Pomellato - Page 2

Da Pomellato al cinema



Addio Pomellato, Rabolini brillerà sul grande schermo ♦︎

Il fondatore di Pomellato, Pino Rabolini, si dà al cinema. Venduta la Maison nel 2013 a Kering (gruppo François Pinault), Rabolini ha scoperto il fascino del cinema. Il gioiello della sua società, RaMo, infatti, è un film intitolato Agadah, diretto da Alberto Rondalli. Il film è tratto dal romanzo scritto nel 1965 da Jan Potocki, Manoscritto ritrovato a Saragozza (in Italia edito da Adelphi). Il cast comprende come protagonista Nahuel Perez Biscayart (quello di 120 battiti al minuto), Valentina Cervi, Caterina Murino, Alessandro Haber, Flavio Bucci, Umberto Orsini e Alessio Boni. L’uscita del film prodotto dal fondatore di marchi come Pomellato e Dodo nelle sale italiane è prevista il 16 novembre. Rabolini ne ha già programmato anche la distribuzione, assieme ad Ernesto Grassi, ex direttore commerciale di Eagle Pictures e Lucky Red.





Caterina Murino in «Agadah»
Caterina Murino in «Agadah»







Las Vegas si gioca il gioiello





Las Vegas capitale del gioielli con il Jck Show e il Couture: c’è anche un pezzo di gioielleria italiana ♦

A Las Vegas è l’ora del Jck Show (5-8 giugno 2017) al Mandalay Bay Resort & Casino. È il principale evento annuale dell’industria dei gioielli di questa parte del mondo e riunisce oltre 30.000 professionisti del settore. Coinvolge aziende di gioielleria, orologi, pietre preziose, attrezzature, forniture, tecnologia, sicurezza e soluzioni di business: oltre 23.000 i rivenditori presenti e circa 9.400 negozi. Il 23% delle presenze arriva da fuori degli Stati Uniti.

Stand al Jck Show
Stand al Jck Show

VicenzaOro a Las Vegas

Tra i protagonisti c’è VicenzaOro, format di Italian Exhibition Group (società fieristica nata dall’integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza), che ha portato nella città del Nevada famosa per i suoi casinò un centinaio di aziende italiane della gioielleria. Il Jck, infatti, è un’opportunità per l’industria della gioielleria e del lusso. Il padiglione italiano è posizionato  al piano nobile della manifestazione (Shoreline 2). Sono presenti brand dell’alta gioielleria e oreficeria conosciuti a livello internazionale tra cui: Biancaspina, Chrisos, Fani Gioielli, Falcinelli, Giorgio Visconti, Hasbani, Karizia, Leo Pizzo, Misis, Novecentonovantanove, Richline e Unoaerre, oltre ad aziende del packaging di settore. Accanto allo spazio espositivo, è previsto un palcoscenico per l’Osservatorio indipendente di forecasting mondiale del gioiello e dei preziosi Trendvision Jewellery + Forecasting e del nuovo Trendbook 2018+. Da questa edizione, inoltre, Trendvision Jewellery + Forecasting organizza i buying trails, workshop destinati ai buyer con l’obiettivo di supportarli e guidarli all’acquisto nei rispettivi distretti di interesse.

VicenzaOro al Jck
VicenzaOro al Jck

Il Couture

Sempre a Las Vegas c’è anche il Couture, ospitato al Wynn Resort, altra destinazione per il mercato di gioielli e orologi di lusso. Qui sono previsti oltre 4.000 buyer top per circa 200 designer e marchi di primo piano, come Bulgari, Bell & Ross, David Yurman, Victor Velyan, Stephen Webster, Sevan Bicakci, o italiani come Qayten, Antonini, Casato, Damiani, Crivelli, Dada Arrigoni, Chantecler, Federica Rettore, Garavelli, Gavello, Gucci, Maria e Luisa, Mariani, Misani, Moraglione, Officina Bernardi, Piero Milano, Picchiotti, Pasquale Bruni, Pomellato, Ponte Vecchio, Repossi, Spallanzani, Superoro, Terra Cielo Mare, Vendorafa. Federico Graglia




Gioielli con smeraldi esposti al Jck Show
Gioielli con smeraldi esposti al Jck Show
Serata al Jck Show
Serata al Jck Show

Las Vegas, Jck Show
Las Vegas, Jck Show







Medusa: bijoux e tabù a Parigi

I tabù e la Medusa: 400 gioielli eccitanti in mostra a Parigi ♦

Non c’è niente di più eccitante di infrangere un tabù. E forse per questo Parigi dedica una mostra a quei gioielli ispirati al fascino del proibito. L’esposizione si intitola Medusa: Bijoux et tabous. La mitologica Medusa, donna con serpenti al posto dei capelli, aveva il potere di pietrificare chiunque la guardasse: insomma, rappresentava lei stessa un tabù. Sul tema si sono esercitati nei secoli scrittori, pittori e gioiellieri.

Il femminile e il proibito, il lusso e la diversità: la mostra organizzata al Musée d’Art moderne de la Ville de Paris presenta circa 400 pezzi di artisti come Meret Oppenheim, Man Ray, Calder, Dalì, Picasso, Fabrice Gygi, Thomas Hirschhorn, o Danny McDonald, designer come René Lalique, Anni Albers, Line Vautrin, Tony Duquette Bless, Gijs Bakker, Karl Fristch Sophie Hanagarth, Suzanne Belperron René Boivin, Victoire de Castellane e, naturalmente, gioiellieri come Cartier, Pomellato, Van Cleef & Arpels, ma anche una corona per nulla preziosa firmata da Vivienne Westwood. I gioielli sono divisi in quattro aree (l’identità, il valore, il corpo, e il rito) con un ricco programma. Sono previsti anche eventi e performance. Federico Graglia

Medusa: Bijoux et tabous
Musée d’Art moderne de la Ville de Paris
16 maggio – 5 novembre 2017
11, av. President Wilson
75116 Paris
Da martedì alla domenica 10-18
Giovedì fino alle 22
Chiuso il lunedì e festivi
Metro: Alma Marceau (linea 9) o Jena (linea 9)
Rer C Pont de l’Alma
Bus: 32, 42, 63, 72, 80, 82 e 92
Vélib ‘: 2 avenue Marceau, 4 rue Longchamp
Autolib ‘: 1 avenue Marceau, 24 avenue Jena
Biglietti: intero 10 euro, ridotto 7 euro

Van Cleef & Arpels, bracciale in platino, oro, rubini e diamanti, 1959
Van Cleef & Arpels, bracciale in platino, oro, rubini e diamanti, 1959
Performance Hip Hop del 20 maggio, nell'ambito dell'esposizione Medusa: Bijoux e tabous
Performance Hip Hop del 20 maggio, nell’ambito dell’esposizione Medusa: Bijoux e tabous
Karl Fritsch, anello in argento ossidato e pietre, 2006
Karl Fritsch, anello in argento ossidato e pietre, 2006
Anelo memento mori
Anelo memento mori
Cartier, collana serpente appartenuta all'attrice Maria Felix. Platino, oro bianco e giallo, 2.473 diamanti taglio rotondo e baguette (178.21 carati), due smeraldi forma di pera (occhi); smalto verde, rosso e nero
Cartier, collana serpente appartenuta all’attrice Maria Felix. Platino, oro bianco e giallo, 2.473 diamanti taglio rotondo e baguette (178.21 carati), due smeraldi forma di pera (occhi); smalto verde, rosso e nero
Corona disegnata da Vivienne Westwood, metallo velluto, cristalli, perle finte, pelliccia sintentica
Corona disegnata da Vivienne Westwood, metallo velluto, cristalli, perle finte, pelliccia sintentica
Salvator Dalì, spilla Lips, con rubini e perle, 1960
Salvator Dalì, spilla Lips, con rubini e perle, 1960
Anello medusa in oro
Anello medusa in oro
Pomellato, anello della collezione Tabou
Pomellato, anello della collezione Tabou
Antico ornamento da naso colombiano, in oro
Antico ornamento da naso colombiano, in oro


Il Ponte tra Cartier e Krizia

Da Cartier a Krizia: una vendita di gioielli diversa dal solito organizzata da Il Ponte Casa d’Aste ♦

C’è Cartier, c’è Boucheron. Ma, soprattutto, ci sono gioiellieri italiani alla vendita di pezzi d’epoca organizzata a Milano da Il Ponte Casa d’Aste. Saranno venduti gioielli, ma a anche fashion vintage. Con qualche curiosità: un lotto fa parte dall’eredità del regista Luchino Visconti. E una spilla è appartenuta Maria Cristina di Savoia, figlia minore di re Vittorio Emanuele I. Molte anche le firme storiche della gioielleria italiana, come Missiaglia, Cazzaniga, Moroni, Ansuini, Calderoni, Confalonieri, Cusi, Scavia, Villa. Ma ci sono anche gioielli di Bulgari, Buccellati, Damiani, Frascarolo, Pomellato, nonché Lucia Odescalchi. Tra la pattuglia straniera si contano i nomi di Mouboussin, Van Cleef&Arpels, Tiffany, Stern, Fabergé, René Boivin, Lacloche Frerès e David Webb.

Il pezzo forte sembra essere un bracciale Art Déco di Cartier, con rubini, valutato fino a 90.000 euro. Altro aspetto inconsueto: saranno battuti all’asta i gioielli appartenuti e disegnati da Mariuccia Mandelli, in arte Krizia, una delle firme storiche della moda italiana. Un elegante modo per introdurre l’ultima parte dell’asta, dedicata ad abiti e accessori fashion. Federico Graglia

Asta di gioielli e fashion vintage
17 – 18 maggio 2017
(Esposizione 12-13-14 maggio)
Palazzo Crivelli – Via Pontaccio 12, Milano

Anello in platino con zaffiro cabochon
Anello in platino con zaffiro cabochon
Boucheron, sautoir in tessuto di cotone, platino, corallo, onice, diamanti. Nappa in perle
Boucheron, sautoir in tessuto di cotone, platino, corallo, onice, diamanti. Nappa in perle
Bracciale rigido in oro giallo con il nome Mariuccia e il logo Krizia
Bracciale rigido in oro giallo con il nome Mariuccia e il logo Krizia
Spilla in oro giallo e argento, con diamanti rotondi e smalto guilloché
Spilla in oro giallo e argento, con diamanti rotondi e smalto guilloché
Cazzaniga, collier in oro bianco, rosa e giallo, con giadeite scolpita, corallo, perle, rubini, diamanti bianchi e fancy
Cazzaniga, collier in oro bianco, rosa e giallo, con giadeite scolpita, corallo, perle, rubini, diamanti bianchi e fancy
Coppia di bracciali a disegno floreale in oro giallo e bianco, diamanti, rubini ovali cabochon
Coppia di bracciali a disegno floreale in oro giallo e bianco, diamanti, rubini ovali cabochon
Spilla a forma di grappolo di uva in oro bianco, giallo, diamanti e perle South Sea
Spilla a forma di grappolo di uva in oro bianco, giallo, diamanti e perle South Sea
Krizia, collier con piattine di maglia a spina di pesce, metallo brunito, profilo di testa di pantera con strass e smalti
Krizia, collier con piattine di maglia a spina di pesce, metallo brunito, profilo di testa di pantera con strass e smalti
Pendente porta ricordi appartenuto a Luchino Visconti. Oro, argento, diamanti e perle
Pendente porta ricordi appartenuto a Luchino Visconti. Oro, argento, diamanti e perle
Pomellato, multi anello in oro bianco e giallo, lucido e satinato, ripiegabile
Pomellato, multi anello in oro bianco e giallo, lucido e satinato, ripiegabile
Bulgari, spilla in oro bianco, diamanti e perle coltivate dal bianco al grigio e al rosa.jpg
Bulgari, spilla in oro bianco, diamanti e perle coltivate dal bianco al grigio e al rosa.jpg
Cartier, bracciale in platino con diamanti rotondi, carré e ovali, con rubini ovali degradanti. Stima: 70-90.000 euro
Cartier, bracciale in platino con diamanti rotondi, carré e ovali, con rubini ovali degradanti. Stima: 70-90.000 euro


Sotheby’s punta sul made in Italy

Da Sotheby’s tornano i gioielli con un’ampia selezione di Maison italiane, da Bulgari a Pomellato ♦

Da Sotheby’s tornano i gioielli. La nuova asta è in programma per il 22 marzo a Londra e, sebbene non presenti in catalogo (per ora) pezzi da record, offre comunque spunti interessanti per gli appassionati di gioielli. Intanto, perché la selezione comprende oltre 280 pezzi, un po’ sono rappresentati tutti i gusti. E un po’ perché la vendita di Fine Jewels comprende pezzi firmati da case di gioielleria illustri come Boivin, Cartier, Sterlé e Van Cleef & Arpels. Ma, in particolare, l’asta avrà una forte selezione di pezzi di designer o Maison italiane. Qualche nome tra quelli in catalogo: Bulgari, Buccellati, Facchini, Marina B, Masenza, Pomellato. Ecco una piccola anteprima. Federico Graglia

Orecchini con smeraldi inizio Novecentoi. Stima: 10.000–15.000 sterline
Orecchini con smeraldi inizio Novecentoi. Stima: 10.000–15.000 sterline
Spilla con diamanti firmata Pierre Sterlé. Stima: 24.000–32.000 sterline
Spilla con diamanti firmata Pierre Sterlé. Stima: 24.000–32.000 sterline
Spilla con diamanti, smeraldi, gemme. Stima: 4.500–7.000 sterline
Spilla con diamanti, smeraldi, gemme. Stima: 4.500–7.000 sterline
Spilla firmata Van Cleef & Arpels. Stima: 3.500–5.500 sterline
Spilla firmata Van Cleef & Arpels. Stima: 3.500–5.500 sterline
Bracciale di diamanti. Stima: 16.000-24.000 sterline
Bracciale di diamanti. Stima: 16.000-24.000 sterline


Marina B. tratta la vendita

Il brand Marina B., fondato dalla figlia di Sotirio Bulgari, potrebbe essere venduto a Henri Barguirdjian, ex Graff.

Marina B. è in vendita? La notizia rimbalza dagli Usa. In trattativa per acquistare il brand italiano sarebbe Henri Barguirdjian, che si è dimesso dopo 16 anni come amministratore delegato di Graff Nord America. Barguirdjian ha una lunga esperienza: oltre che per Graff, in passato ha lavorato anche per Harry Winston e Van Cleef & Arpels. Se sarà confermata l’indiscrezione, sarebbe un’altra vendita di un brand italiano. Il 2016 ha già registrato il passaggio di Stroili sotto le insegne francesi di Histoire d’Or. In precedenza sono stati brand com Pomellato e Bulgari a emigrare. A essere precisi, però, Marina B. ha di italiano lo stile, ma non più la proprietà. La Maison, fondata nel 1978 da Marina Bulgari, figlia di Sotirio Bulgari, è stata già venduta nel 1996. Poi è stata venduta di nuovo e rilanciata nel 2011: il marchio, però, ha visto di recente l’ingresso di Giorgio Bulgari, nipote di Marina, come direttore creativo della maison. Lo ha chiamato Paul Lubetsky, proprietario del brand, e anche ceo di Windsor Jewelers, uno dei principali gruppi del settore negli Usa. Ora l’azienda potrebbe passare ancora di mano. Federico Graglia

Collana Kashan in oro diamanti, topazi,  ametista, citrini, citrini madeira, rubellite, tormalina verde
Collana Kashan in oro diamanti, topazi, ametista, citrini, citrini madeira, rubellite, tormalina verde
Anello Claw, oro, diamanti, zaffiri blu e rosa
Anello Claw, oro, diamanti, zaffiri blu e rosa
Orecchini Shrine,  oro, diamanti, tormalina rosa, ametista, zaffiri blu, acquamarina, peridoto e citrino
Orecchini Shrine, oro, diamanti, tormalina rosa, ametista, zaffiri blu, acquamarina, peridoto e citrino
Bracciale Oursin in oro rosa, diamanti, pietra luna
Bracciale Oursin in oro rosa, diamanti, pietra luna
Orecchini Pampille in oro e diamanti
Orecchini Pampille in oro e diamanti
Orecchini Martin Pescatore in oro, diamanti, zaffiri blu e gialli, rubini
Orecchini Martin Pescatore in oro, diamanti, zaffiri blu e gialli, rubini
Henri Barguirdjian (a destra)
Henri Barguirdjian (a destra)
Collana La Mer, in oro, smeraldi e zaffiri
Collana La Mer, in oro, smeraldi e zaffiri

Dorotheum, parata di star a Vienna

A Vienna Dorotheum mette in vendita gioielli di Buccellati, Bulgari, Gucci, Massoni, Moroni, Pomellato, Tiffany & Co e Van Cleef & Arpels.

Amanti delle pietre colorate e dei gioielli delle grandi Maison: prenotate un viaggio a Vienna per il 20 ottobre. La casa d’aste Dorotheum, infatti, ha programmato una vendita di pezzi che possono ingolosire gli appassionati. Saranno proposti più di 200 gioielli, dal XIX secolo a oggi, con pezzi firmati Buccellati, Bulgari, Gucci, Massoni, Moroni, Pomellato, Tiffany & Co e Van Cleef & Arpels. Le proposte sono interessanti, a partire da un anello di Bulgari che ha montato un diamante giallo-arancio Fancy Intense. La stima di questo anello con diamante di eccezionale colore è tra i 70.000 e i 100.000 euro. Sempre di Bulgari, è in catalogo un altro anello con due brillanti, del tipo Toi-et-Moi: la valutazione è tra 30.000 e 45.000 euro. Ma non sono questi due i pezzi più pregiati: il gioiello con la stima più alta è un diamante incolore pendente a forma di goccia con un peso di 5,44 carati, la stima è tra 130.000 e 200.000 euro.

Altri pezzi segnalati da Dorotheum: un bracciale con rubini per 57 carati brillanti stimato 55.000-75.000 euro abbinabile a un collier di rubini e brillanti, valutato 45.000-65.000 euro, più orecchini pendenti a clip con rubini e brillanti (stima: 28.000-38.000). Da tenere d’occhio anche un paio di orecchini pendenti, con ognuno uno smeraldo e brillanti con una stima tra 30.000 e 50.000 euro, un paio di orecchini pendenti del primo trentennio del XX secolo con zaffiri non trattati e diamanti a taglio vecchio sono valutati 24.000–36.000 euro. Federico Graglia

Anello di Bulgari con diamante giallo-arancio Fancy Intense. La stima di questo anello con diamante di eccezionale colore è tra i 70.000 e i 100.000 euro
Anello di Bulgari con diamante giallo-arancio Fancy Intense. La stima di questo anello con diamante di eccezionale colore è tra i 70.000 e i 100.000 euro
Diamante incolore pendente a forma di goccia con un peso di 5,44 carati. La stima è tra 130.000 e 200.000 euro
Diamante incolore pendente a forma di goccia con un peso di 5,44 carati. La stima è tra 130.000 e 200.000 euro
Orecchini pendenti del primo trentennio del XX secolo con zaffiri non trattati e diamanti a taglio vecchio. Stima: 24.000–36.000 euro
Orecchini pendenti del primo trentennio del XX secolo con zaffiri non trattati e diamanti a taglio vecchio. Stima: 24.000–36.000 euro
Orecchini pendenti a clip con rubini e brillanti. Stima: 28.000-38.000
Orecchini pendenti a clip con rubini e brillanti. Stima: 28.000-38.000
Orecchini pendenti con smeraldi e brillanti. Stima tra 30.000 e 50.000 euro
Orecchini pendenti con smeraldi e brillanti. Stima tra 30.000 e 50.000 euro

Buccellati va in Svizzera

Buccellati bye bye: lo ha scritto il Sole24Ore e non risultano smentite. Un articolo firmato da Carlo Festa prospetta l’addio della Maison italiana dal fondo di private equity Clessidra. Buccellati finirà in Svizzera, sponda lago di Ginevra, nella grande casa del gruppo Richemont. Dopo la scomparsa, a gennaio, del fondatore di Clessidra, Claudio Sposito, sembra così tramontare l’idea di un polo del lusso italiano, che era stato accarezzato con l’ingresso nel fondo di private equity Francesco Trapani. Quest’ultimo, ex numero uno di Bulgari, venduta cinque anni fa alla francese Lvmh, era diventato vicepresidente di Clessidra con l’idea di riunire sotto lo stesso cappello altri marchi del lusso, un po’ come il gruppo francese di Bernard Arnault o la Kering di François Pinault, che controlla tra l’altro il brand italiano Pomellato. Oppure, appunto, la svizzera Richemont, che possiede già marchi come Cartier, Piaget e Van Cleef & Arpels. La rottura tra la moglie di Sposito, Manuela Del Castillo, e Trapani, che uscirà da Clessidra, ha invece rivoluzionato la strategia: niente grande gruppo italiano della gioielleria, Buccellati finirà nella terra di Guglielmo Tell. Che lo desideri o no Andrea Buccellati, presidente e rappresentante della famiglia fondatrice, che mantiene una quota di minoranza nella società. Federico Graglia

Anello con oro e diamante
Anello con oro e diamante
Anello Turbante
Anello Turbante
Francesco Trapani e Pace Wu, quando il manager era ancora in Bulgari
Francesco Trapani e Pace Wu, quando il manager era ancora in Bulgari
Buccellati, anelli
Buccellati, anelli
Orecchini in oro e diamanti
Orecchini in oro e diamanti

Pomellato Nudo e rosa

Pomellato si tinge di rosa. L’anello forse più famoso del brand italiano passato sotto le insegne del gruppo Kering e ora diretto da Sabina Belli, sceglie il colore eletto da Pantone come tonalità dell’anno: il rosa. O, per precisare meglio, il rosa quarzo. Così nella serie di anelli della collezione Nudo Pomellato è ora disponibile anche la variante in quarzo rosa, montato su una banda di oro anch’esso rosa. Il prezzo è di 1830 euro.

Pomellato Nudo, versione rosa. Prezzo: 1830 euro
Pomellato Nudo, versione rosa. Prezzo: 1830 euro
Pomellato Nudo, quarzo rosa e oro rosa
Pomellato Nudo, quarzo rosa e oro rosa

Nudo sul collo

I fans di Pomellato sanno che la Maison milanese passata sotto le insegne del gruppo francese Kering è piuttosto parca nelle novità. Una di queste si affaccia ora: si tratta di un estensione della collezione Nudo, che da anni è una delle linee di maggior successo. Ora il semplice set composto da una pietra sporgente dalla montatura in oro, con piccole sfaccettature, diventa anche un ciondolo per collana: Nudo Pendant. Un gioiello che si aggiunge, quindi, alla classica serie di anelli grandi e piccoli della collezione. Montate su una catena in oro rosa sono disponibili sei differenti pietre: quarzo Madera, topazio azzurro, ametista, prasiolite, quarzo lemon e topazio bianco. Il prezzo è fissato in 1500 euro. Matilde de Bounvilles

Nudo Pendants in quarzo Madera, ametista e topazio azzurro
Nudo Pendants in quarzo Madera, ametista e topazio azzurro
Nudo Pendant con quarzo Madera
Nudo Pendant con quarzo Madera

 

Gemfields in palcoscenico a New York

Gemfields, colosso mondiale nella produzione di pietre preziose, ha debuttato con pezzi unici di gioielleria firmati da big come David Webb, Stephen Webster e Kimberly McDonald, Federica Rettore, G, Ippolita, Jamie Wolf, Lauren K, Loree Rodkin, Nikos Koulis, Paolo Costagli, Paolo Morelli, Pomellato, Stefan Webster, Sydney Evan, Sylva & Cie, Verdura, Yossi Harari e Yeprem. È una edizione limitata per celebrare l’inaugurazione del nuovo jewellery salon di Bergdorf Goodman (grande magazzino di lusso sulla Fifth Avenue a New York). In questo spazio, per la prima volta, i consumatori hanno l’opportunità di osservare (e acquistare) i gioielli di Gemfields. I pezzi sono di grande qualità, con pietre rare, come nel caso dei rubini del Mozambico. Federico Graglia

Bracciale di Federica Rettore
Bracciale di Federica Rettore
Anelli con rubini di G
Anelli con rubini di G
Rubini del Mozambico di Gemfields
Rubini del Mozambico di Gemfields
Parure di Jamie Wolf
Parure di Jamie Wolf
Anello firmato Kimberly McDonald
Anello firmato Kimberly McDonald
Bracciale di Pomellato
Bracciale di Pomellato
Orecchini firmati Stephen Webster
Orecchini firmati Stephen Webster
Anello di Sylva Ciel
Anello di Sylva Ciel
Tiara di Yeprem
Tiara di Yeprem

Cartier e Bulgari all’asta a Vienna

Gli esperti della casa d’aste Dorotheum descrivono lo zaffiro dell’anello in vendita il 26 novembre come una pietra eccezionale per qualità, dimensioni, purezza e tonalità. Il fatto che sia anche non trattato rendono queste caratteristiche una rarità per il mercato. Quasi un evento singolare quanto il fenomeno della luna blu, quello che si manifesta ogni tre-cinque anni, quando in un mese si succedono due pleniluni. Ma la definizione già dal Cinquecento indicava un fatto inconsueto e straordinario. Qualcosa che accadrà virtualmente nelle sale del palazzo Dorotheum a Vienna quando la preziosa gemma di provenienza birmana, di oltre 14 carati, sarà offerto a un prezzo base stimato tra i 150 mila e i 260 mila euro. In catalogo 193 lotti con prezzi che partono dai 500 euro per dei gemelli in oro e madreperla, oppure una spilla in smalto e rubini stimata 1200 euro. E, ancora, un paio di orecchini con diamanti e perle coltivate valutati 2 mila euro, mentre per chi ama gli smeraldi ecco dei pendenti che arrivano a 5 mila. Insomma, tanti nomi come Cartier e Pomellato, ma anche pezzi non formati con stili diversi: dal classico al retrò della spilla firmata Mellerio dits Meller, dall’elaborata spilla a forma di foglia con ghiande la cui finitura setata dell’oro è già un marchio, quello di Buccellati, allo scintillio multicolore del bracciale di Bulgari da 30 mila euro. Insomma, una grande varietà di gioielli per tutti i gusti, tasche, e località visto che si può partecipare all’asta anche on line. Giusto in tempo per Natale. M.d.B.

Anello con zaffiro birmano non trattato, di 14.57 carati e montato su oro bianco con diamanti. Stima: 150mila – 260mila euro
Anello con zaffiro birmano non trattato, di 14.57 carati e montato su oro bianco con diamanti. Stima: 150mila – 260mila euro
Braccialetto Bulgari, in oro con tormaline, quarzi citrini, ametiste, topazi (trattati), ioliti, peridoti taglio cabochon, per un totale di 250 carati. Stima: 20mila – 30mila euro
Braccialetto Bulgari, in oro con tormaline, quarzi citrini, ametiste, topazi (trattati), ioliti, peridoti taglio cabochon, per un totale di 250 carati. Stima: 20mila – 30mila euro
Bracciale Cartier, in oro 750 modello Tuyau à Gas del 1950, con quarzo citrino taglio baguette. Stima: 9mila – 12mila euro 9.000 a 12.000
Bracciale Cartier, in oro 750 modello Tuyau à Gas del 1950, con quarzo citrino taglio baguette. Stima: 9mila – 12mila euro 9.000 a 12.000
Collana di diamanti taglio vecchio di 29 carati complessivi montati su platino. Stima: 30mila – 45mila euro
Collana di diamanti taglio vecchio di 29 carati complessivi montati su platino. Stima: 30mila – 45mila euro
Orecchini di diamanti e perle coltivate, in oro bianco, diamanti taglio ottagonale e due perle diametro 13,5 millimetri. Stima: 2mila – 3mila euro
Orecchini di diamanti e perle coltivate, in oro bianco, diamanti taglio ottagonale e due perle diametro 13,5 millimetri. Stima: 2mila – 3mila euro
Spilla Buccellati, in oro giallo e rosa a forma di foglia con lavorazione setata. Stima: 5mila – 6mila euro
Spilla Buccellati, in oro giallo e rosa a forma di foglia con lavorazione setata. Stima: 5mila – 6mila euro
Set di gioielli da uomo, composto da due gemelli, due bottoni da camicia e un bottone da colletto con la catena, in oro giallo e bianco con zaffiri cabochon e madreperla. Stima: 750 - 900 euro
Set di gioielli da uomo, composto da due gemelli, due bottoni da camicia e un bottone da colletto con la catena, in oro giallo e bianco con zaffiri cabochon e madreperla. Stima: 750 – 900 euro
Orecchini con diamanti e smeraldi da 5,98 carati complessivi che presentano delle fessure naturali. Stima: 4mila – 5mila euro
Orecchini con diamanti e smeraldi da 5,98 carati complessivi che presentano delle fessure naturali. Stima: 4mila – 5mila euro
Spilla con brillanti e rubino, in oro e smalto. Stima: 1.200 -1.800 euro
Spilla con brillanti e rubino, in oro e smalto. Stima: 1.200 -1.800 euro
Spilla Mellerio dit Meller, in platino con zaffiri da 6.10 carati complessivi che non mostrano segni di trattamento termico e diamanti taglio vecchio, datata 1930. Stima: 9mila – 13mila euro
Spilla Mellerio dit Meller, in platino con zaffiri da 6.10 carati complessivi che non mostrano segni di trattamento termico e diamanti taglio vecchio, datata 1930. Stima: 9mila – 13mila euro

I big di The Italian Jewelry Festival

Ci sarà anche il designer Marco Dal Maso con il suo marchio Marco Ta Moko, tra i gioiellieri selezionati da Neiman Marcus per The Italian Jewelry Festival, dedicato ai «maestri gioielleria italiana» durante il mese di ottobre. Il festival si svolge nei Precious Jewels Salons di Neiman Marcus sparsi in 41 località degli Stati Uniti. L’iniziativa è in collaborazione con l’Ice (istituto del commercio estero italiano) e celebra gioielli di lusso progettati e realizzati a mano in Italia. «Porterà alla luce l’arte e la storia di gioielli preziosi italiani», dice Larry Pelzel, vice presidente di Neiman Marcus. «Si tratta di un’opportunità eccezionale per testimoniare molti pezzi esclusivi da alcuni dei più talentuosi artigiani di tutto il mondo e designer. La portata di questa meravigliosa storia è certamente la pena l’attenzione di ogni appassionato di gioielli». Marco Ta Moko sarà direttamente coinvolto in molti degli eventi e feste di lancio che Neiman Marcus ospiterà per celebrare questo evento. Accanto al giovane designer ci sono una schiera di firme affermate della gioielleria italiana: Adolfo Courier, Buccellati, Bulgari, Crivelli, Leo Pizzo, Marco Bicego, Mariani, Marina B, Mattia Cielo, Mattioli, Miseno, Pasquale Bruni, Picchiotti, Pomellato, Roberto Coin, Staurino Fratelli, Utopia, Vendorafa, Vhernier, e Zydo.

Anello Andrea Collection
Anello Andrea Collection. Man ovale divine ring made of 18K black gold and ruby corundum cabochon sorrounded by blue sapphires spiral pavé
Catena della Warrior collection
Catena della Warrior collection. Man link necklace made of 18kt black gold and red fire sapphires pave, carved and with a specific rock surface texture which makes it unique and eterna
Anello della Half collection
Anello della Other Half collection. Man band ring made of 18kt white gold and white diamonds double line pave, half polish and half with a specific rock surface texture which makes it unique and eternal
Gioiello firmato Marco Ta Moko
Askari collection di Marco Ta Moko. Man eclectic tie,jacket and hat pin, made of 18kt yellow mat gold, mix color sapphires beats, emerald eyes, and icy diamonds pavé





Pomellato, i colori del Tango

Si avvicina il Natale e Pomellato, brand italiano del gruppo Kering (Pinault) rinnova la sua linea di gioielli. I pezzi della collezione Tango (bracciali, orecchini e anelli), finora caratterizzata inizialmente da un sobrio abbinamento tra oro rosa e diamanti brown, si possono scegliere anche in oro rosa con diamanti icy e zaffiri rosa e arancio, tsavoriti, zaffiri verdi e azzurri. Insomma, un po’ di colore. I bracciali Tango di questo tipo costano 21mila euro. L’anello in oro rosa con diamanti icy, tsavoriti e zaffiri verdi e azzurri costa invece 11.400 euro.

Anello Tango in oro rosa con diamanti icy, tsavoriti, zaffiri verdi e azzurri. Prezzo: 11.400 euro
Anello Tango in oro rosa con diamanti icy, tsavoriti, zaffiri verdi e azzurri. Prezzo: 11.400 euro
Anello Tango in oro rosa con diamanti icy, zaffiri rosa e arancio. Prezzo: 11.400 euro
Anello Tango in oro rosa con diamanti icy, zaffiri rosa e arancio. Prezzo: 11.400 euro
Bracciali Tango in oro rosa con diamanti icy, con diamanti icy e zaffiri rosa e arancio, con diamanti icy, tsavoriti, zaffiri verdi e azzurri. Prezzo: 21mila euro
Bracciali Tango in oro rosa con diamanti icy, con diamanti icy e zaffiri rosa e arancio, con diamanti icy, tsavoriti, zaffiri verdi e azzurri. Prezzo: 21mila euro

Pomellato così così

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Salma Hayek, moglie di François Pinault, è ora anche collega del magnate francese del lusso fondatore del gruppo Kering: l’attrice è, infatti, il nuovo volto di Pomellato, azienda italiana della gioielleria acquistata dall’impero parigino giusto due anni fa. Salma sostituisce l’algido volto di Tilda Swinton, che provocava un brivido (di freddo) anche in pieno agosto. Il compito della nuova testimonial, ritratta voluttuosamente tra le trasparenze di una piscina di Los Angeles da Mert e Marcus, è anche quello di scaldare le vendite dell’azienda famosa per gioielli come gli anelli Nudo, oppure per il brand Dodo.

Secondo quanto emerge dai bilanci della società, infatti, di strada da fare ce n’è parecchia. Gli ultimi conti disponibili sono quelli relativi al 2013 (il bilancio 2014 non è ancora stato redatto). E basta scorrere le colonne di numeri per notare come la situazione dell’azienda fondata nel 1965 da Pino Rabolini, condotta da Andrea Morante e presieduta da Jean Marc Duplaix sia bisognosa di un’iniezione di ottimismo. Intendiamoci, niente di drammatico, ma la crisi che avvolge parte del mondo della gioielleria non lascia fuori l’azienda, che da un punto di vista amministrativo al momento in cui ha depositato i conti era divisa in due realtà: Pomellato spa, la società operativa, e la controllata Pomellato Europa.

I conti della prima parlano chiaro: i ricavi nel 2013 sono scesi da 120,5 milioni di euro a 117,7 milioni, con un calo del -2,37%. Ma peggio ha fatto il margine operativo lordo (cioè quello che determina il risultato finale): il Mol, infatti, è sceso da 23,6 milioni a  19,6, con una diminuzione di quasi il 17%. In contrazione anche il cash flow, cioè i quattrini cassa: al 31 dicembre 2013 Pinault ha trovato 10,3 milioni di euro, contro 13,4 di un anno prima. Una situazione che ha fatto precipitare l’utile, calato da 10,5 milioni a 6,7 (-35,5%). In compenso sono aumentati i debiti, da 1,7 a 2,5 milioni: in ogni caso, una cifra bassa rispetto al livello dei ricavi e dello stato patrimoniale dell’azienda. Situazione diversa per Pomellato Europa, che è una società di più modeste dimensioni. La controllata della casa madre, adibita all’attività commerciale, ha chiuso con una perdita di quasi mezzo milione di euro rispetto a un utile di 413 mila euro dell’anno precedente, con ricavi per 11,4 milioni. Insomma, gioielli d’oro, ma conti un po’ meno preziosi. Federico Graglia

Salma Hayek
Salma Hayek
Andrea Morante
Andrea Morante

Morante e Rabolini, addio a Pomellato

Andrea Morante e Pino Rabolini, le anime di Pomellato, pensano all’addio. Lo rivela un articolo di Maria Silvia Sacchi, giornalista del Corriere della Sera bene informata (anche) sulle vicende del mondo del fashion. Dopo l’ingresso in Locman (https://gioiellis.com/anima-di-pomellato-entra-locman) i due ora hanno rilevato il 51% del capitale di Amf Snaps, azienda italiana attiva nel campo del design, produzione e commercializzazione di accessori per il lusso. Assieme alla holding Ra.Mo della famiglia Rabolini, Andrea Morante (Ad di Pomellato), c’è e la famiglia Del Bon della Bruni Glass. L’operazione è stata coordinata da Italglobal Partners, holding di investimento fondata da Ruggero Jenna e Francesco Sala. Il deal ha visto l’acquisizione della partecipazione posseduta dal fondo Cape Natixis Due e la capitalizzazione della società. La famiglia Faerber, fondatrice dell’azienda, ha incrementato la quota al 49%. Il piano dei nuovi azionisti, afferma Morante, è arrivare a circa 30 milioni di fatturato nell’arco di cinque anni, rispetto ai 18 milioni circa con cui prevede di chiudere il 2014. «Entro tre anni vogliamo arrivare alla quotazione», dice Morante. Amf ha sede a Bassano del Grappa (Vicenza). Carmen Toffanello è stata confermata Ad. Ecco l’articolo pubblicato dal Corriere.

Per tutto il 2015 Andrea Morante avrà un pensiero prima di ogni altro, e cioè Pomellato, il gruppo della gioielleria di cui (dal 2009) è amministratore delegato. A fine 2015, però, il manager passerà la mano agli uomini di Kering, la società francese che ne ha comprato il controllo nei 2013 dallo stesso Morante e dal suo fondatore Pino Rabolini. Almeno un po’ dei

denaro incassato con quell’operazione sta tornando in Italia. Morante e Rabolini, infatti, in pochi giorni hanno annunciato di aver rilevato il 51% (insieme alla famiglia Del Bon) di Amf Snaps, azienda di design, produzione e commercializzazione di accessori per il lusso. E di essere entrati con l’11,5% nella società di orologeria Locman di Marco Mantoiani. «Per un anno pieno per me la priorità è Pomellato — dice Morante —. Ma credo che sia il momento di cogliere delle opportunità e di dare sostegno a iniziative che hanno bisogno più di idee, di internazionalità e di positività, che di sostegno finanziario. Locman è uno dei pochi marchi italiani di orologeria rimasti, ha una sua storia e una scuola interna e ha successo in Italia, bisogna essere bravi per andare bene qui… Quanto ad Amf è attiva in quel segmento della metalleria per il lusso nel quale l’Italia è una eccellenza».

E virtuoso, anche se ancora a livello di start-up, e Stecco Natura, la gelateria siciliana che Morante ha rilevato da solo ma dove potrà essere affiancato da Rabolini. L’alimentare è una «vecchia conoscenza» di M0rante, manager-imprenditore con un passato da uomo della City, che era stato interessato a Peck prima che passasse a Pietro Marzotto. «L’alimentare che coniuga il benessere e la qualità sarà la nuova frontiera», sostiene. Chissà se non saranno lì i prossimi investimenti di Morante-Rabolini. M.S.S.

Andrea Morante
Andrea Morante
Amf Snaps
Amf Snaps

L’anima di Pomellato entra in Locman

Un pizzico di Pomellato negli orologi Locman. L’azienda italiana di segnatempo vede l’ingresso tra i soci di Giuseppe Rabolini e Andrea Morante, rispettivamente fondatore e amministratore delegato di Pomellato. Rabolini e Morante acquisiscono l’11,5% della società di orologeria con sede all’Isola d’Elba. D’altra parte le due aziende si conoscono bene. L’attuale collezione di orologi Dodo (brand del gruppo Pomellato), per esempio, è stata prodotta proprio da Locman. L’impresa toscana, fondata nel 1986 dall’attuale presidente e socio di maggioranza, Marco Mantovani, che la guida assieme a Peppino Pea, vende in tutto il mondo attraverso negozi monomarca e concessionari ufficiali. «Da oggi nella compagine sociale, insieme a me e Peppino Pea, mio socio storico, ci saranno due amici che stimo moltissimo e che condivideranno strategie e obiettivi, assicurando all’azienda maggior forza e stabilità. Si tratta di uomini di grande esperienza industriale che ci aiuteranno certamente nel percorso di crescita in un mercato mondiale sempre più attento e selettivo», ha commentato Mantovani.

Locman punta a sviluppare una rete di negozi monomarca, soprattutto all’estero, e a una politica di espansione basata sulla presenza diretta nei principali mercati attraverso strutture di proprietà. In questo percorso sarà valutata a medio termine anche la possibilità di una quotazione in Borsa. Federico Graglia

Una delle immagini scattate da Guido Mocafico, una natura morta con orologio Dodo
Una delle immagini scattate da Guido Mocafico, una natura morta con orologio Dodo
Andrea Morante
Andrea Morante

Christie’s, il Natale è online

[wzslider]Giusto in tempo per Natale, ma bisogna affrettarsi: è iniziata l’asta online Winter Jewels di Christie’s, che dura fino al 2 dicembre: si possono fare offerte, giocare al rialzo o lasciare e puntare su un altro gioiello: sono cento i lotti in catalogo tra pezzi vintage e contemporanei firmati Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels,Chanel. La maggior parte ha una stima tra i 1.500 e i 2.500 euro, ma ci sono tante occasioni intorno ai 1000 euro, come la fedina di Schlumberger per Tiffany, con una fila di diamanti taglio brillante montati su oro bianco e una X ogni due pietre, oppure degli orecchini di granati verdi e ametiste a forma di melanzana. E, ancora, una collana e due braccialetti di Cartier in oro giallo con il classico motivo del flessibile tubo gas, l’anello di Stephen Webster con una tormalina color rosa intenso stimato 7 mila euro, oppure gli orecchini di Pomellato in quarzo rosa e diamanti da 1.250 euro. Per vedere le vendite e registrarvi cliccate qui.

 

ukChristie’s, Christmas is online

Just in time for Christmas, but you have to hurry: has just started the online auction Winter Jewels at Christie’s, which lasts until December 2: you can bid, raise the stakes or leave it and focus on another jewel: are a hundred lots in catalog of vintage and contemporary pieces among them some signed by Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels, Chanel. Most have an estimate of between 1,500 and 2,500 Euros, but there are so many opportunities around 1000 euro, as the Eternity ring by Schlumberger for Tiffany, with an alternating continuous row of brilliant-cut diamond two-stones and X-shaped spacers, or a pair of amethysts and green garnets earrings aubergine modelled. And, again, a necklace and two bracelets in yellow gold by Cartier with the classic pattern of the flexible gas pipe, a tourmaline ring by Stephen Webster estimated 7000 Euros, or a pair of rose quartz and diamonds earrings by Pomellato starting from 1,250 euros. To view the sale and register click here.

france-flagChristie’s, Noël est en ligne

Juste à temps pour Noël, mais il faut se dépêcher: vient de commencer la vente aux enchères en ligne Winter Jewels chez Christie’s, qui dure jusqu’au 2 Décembre: vous pouvez enchérir, monter les enchères ou à laisser et se concentrer sur un autre joyau: sont une centaine de lots en catalogue de pièces vintage et contemporaines parmi eux certains signés par Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels, Chanel. La plupart ont une estimation comprise entre 1500 et 2500 Euros, mais il ya tellement de possibilités environ € 1000, comme le bague eternity par Schlumberger pour Tiffany, avec une ligne continue en alternance de diamants taille brillant pour les deux pierres et des entretoises en forme de X, ou les boucles d’oreilles avec améthystes et grenat vertes modélisé comme aubergine. Et, encore, un collier et deux bracelets en or jaune par Cartier avec le schéma classique de un flexible gas pipe, une bague de tourmaline par Stephen Webster estimée 7000 euros, et boucles d’oreilles en quartz rose et diamants par Pomellato à partir de € 1250. Pour voir la vente et vous inscrire, cliquez ici

german-flagChristie’s, Weihnachten ist Online

Gerade rechtzeitig für Weihnachten, aber Sie müssen sich beeilen müssen: der Online-Auktion Winter Jewels von Christie’s hat gerade erst begonnen und dauert bis 2 December.You bieten können, erhöhen die Einsätze oder lassen Sie es und konzentrieren sich auf ein weiteres Juwel: es hundert Lose im Katalog der Weinlese und zeitgenössische Stücke darunter einige unterzeichnet von Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels, Chanel. Die meisten von ihnen haben einen Schätzwert zwischen 1.500 und 2.500 Euro, aber es gibt so viele Möglichkeiten rund 1000 Euro, wie die Ewigkeit Ring von Schlumberger für Tiffany, mit einer kontinuierlichen Reihe von alternierenden Brillanten zwei Steine und X-förmigen Abstandshalter oder ein Paar grüne Amethyste und Granate Ohrringe Aubergine modelliert. Und wieder eine Halskette und zwei Armbänder aus Gelbgold von Cartier mit dem klassischen Muster der flexiblen Gasleitung, ein Turmalin Ring von Stephen Webster geschätzten 7000 Euro, oder ein Paar Rosenquarz und Diamanten Ohrringe von Pomellato, ab 1250 €. Um den Verkauf anzusehen und registrieren Sie sich hier.

flag-russiaChristie’s, Рождество онлайн

Как раз к Рождеству, но вы должны поторопиться: интернет-аукцион Winter Jewels по Christie’s только начался и продлится до 2 December.You не может предложить цену, поднять ставки или оставить его и сосредоточиться на другой драгоценный камень: сотня много в каталоге старинных и современных произведений Среди них некоторые подписан Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels, Chanel. Большинство из них имеют оценку от 1500 до 2500 евро, но есть так много возможностей вокруг € 1000, как вечность кольце Schlumberger для Tiffany, с переменным непрерывного ряда бриллиантовой огранки двух камней и X-образных распорок или пара зеленых аметистов и гранатов серьги Баклажан образцу. И, опять же, колье и два браслета из желтого золота Cartier с классическим рисунком гибкой газовой трубе, турмалин кольцо Stephen Webster оценкам 7000 евро, или пару розового кварца и бриллиантами серьги по Pomellato, начиная с 1250 евро , Для просмотра продажу и регистрации нажмите здесь

spagna-okChristie’s, la Navidad está en línea

Justo a tiempo para la Navidad, pero usted tiene que darse prisa: la subasta en línea Joyas de invierno por Christie’s acaba de comenzar y durará hasta el 2 de December.You puede hacer una oferta, subir la apuesta o dejarla y centrarse en otra joya: un centenar de lotes en el catálogo de piezas de época y contemporáneos entre ellos algunos firmados por Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels, Chanel. La mayoría de ellos tienen una estimación de entre 1.500 y 2.500 euros, pero hay tantas oportunidades de alrededor de € 1000, como el anillo Eternity de Schlumberger para Tiffany, con una fila continua alternancia de talla brillante de diamantes de dos piedras y separadores en forma de X , o un par de amatistas verdes y granates pendientes berenjena modelada. Y, de nuevo, un collar y dos pulseras en oro amarillo de Cartier con el patrón clásico de la tubería flexible de gas, un anillo de turmalina por Stephen Webster estimaron 7.000 euros, o un par de aretes de cuarzo rosa y diamantes por Pomellato, a partir de € 1250. Para ver la venta y registrarse, haga clic aquí.

Chi ha vinto l’Oscar della gioielleria

La Best Italian Jewellery Designer è Alba Polenghi Lisca, mentre la Best International Jewellery Designer è Ippolita Rastagno. A VicenzaOro Fall è arrivato il momento degli «Oscar» della gioielleria, Andrea Palladio Jewellery Awards. Ecco gli altri premiati: la Best Italian Jewellery Brand Collection 2013/2014 è quella di Roberto Coin, The Best International Jewellery Brand Collection 2013/2014  è, invece, quello di Fabergè. E il riconoscimento di The Best Jewellery Communication Campaign 2013/2014  è andato a Tiffany; The Best Jewellery Flagship Store 2013/2014 a Bulgari; The Best Jewellery Communication New Media 2013/2014  a Pomellato; mentre The Lifetime Achievement Award  è stato assegnato in ricordo di Sergio Silvestris. Infine, il Jewellery Corporate Social Responsibility Award  lo ha conquistato Eli Izhakoff.

Ecco il film della premiazione

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La terza edizione  degli Andrea Palladio Jewellery Awards, premio promosso e organizzato da Fiera di Vicenza  per celebrare le eccellenze  del lusso e della gioielleria  mondiale, è stato condotto da Giorgia Surina, voce di RTL, e da Cristiano Seganfreddo, giornalista e imprenditore. La giuria era presieduta da Gianmaria Buccellati  e composta da Silvana Annichiarico, direttore del triennale Design Museum, Alba Cappellieri, docente di Design del Gioiello al Politecnico di Milano, Franco Cologni, Presidente della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e Clare Phillips, Curatrice del dipartimento di Scultura, Artigianato del ferro, Vetri e Ceramiche del Victoria&Albert Museum. Giulia Netrese

ukWho won the jewelry’s Oscar  

The Best Italian Jewellery Designer is Alba Polenghi Lisca, while the Best International Jewellery Designer is Ippolita Rastagno. At VicenzaOro Fall is the time of the “Oscar” of jewelry. Here are the other winners: the Best Italian Jewellery Brand Collection 2013/2014 was won of Roberto Coin, The Best International Jewellery Brand Collection 2013/2014 was reached, however, by Fabergé. And the award for The Best Jewellery Communication Campaign 2013/2014 went to Tiffany; The Best Jewellery Flagship Store 2013/2014 to Bulgari; The Best New Media Communication Jewellery 2013/2014 at Pomellato; and The Lifetime Achievement Award was presented in memory of Sergio Silvestris. Finally, Jewellery Corporate Social Responsibility Award won him over Eli Izhakoff.

The third edition of Andrea Palladio Jewellery Awards, an award sponsored and organized by Fiera di Vicenza to celebrate excellence in luxury and jewelry world, was led by Giorgia Surina, voice RTL, and Cristiano Seganfreddo, a journalist and entrepreneur. The jury was chaired by Gianmaria Buccellati and composed by Silvana Annichiarico, director of the Design Museum triennial, Cappellieri Alba, lecturer in Jewellery Design at the Politecnico di Milano, Franco Cologni, President of the Foundation Cologni for arts and crafts and Clare Phillips, Curator of the department of Sculpture, Craft iron, Glass and Ceramics at the Victoria & Albert Museum.

france-flagQui a gagné l’Oscar de la bijouterie 

Le Meilleur Designer de bijoux italienne est Alba Polenghi Lisca, tandis que designer Meilleur international de la joaillerie est Ippolita Rastagno. Au VicenzaOro automne est le temps de la “Oscar” de bijoux. Voici les autres gagnants: The Best Italian Jewellery Brand Collection 2013/2014 a été gagné de Roberto Coin, The Best International Jewellery Brand Collection 2013/2014 a été atteint, cependant, par Fabergé. Et The Best Jewellery Communication Campaign 2013/2014 est allé à Tiffany; The Best Jewellery Flagship Store 2013/2014 a Bulgari; The Best New Media Communication Jewellery 2013/2014 à Pomellato; et The Lifetime Achievement Award a été présenté à la mémoire de Sergio Silvestris. Enfin, le prix pour la Corporate Social Responsibility a valu plus de Eli Izhakoff.

La troisième édition de Andrea Palladio Bijoux Awards, un prix parrainé et organisé par Fiera di Vicenza pour célébrer l’excellence dans le luxe et bijoux monde, a été dirigé par Giorgia Sarina, voix de RTL, et Cristiano Seganfreddo, un journaliste et entrepreneur. Le jury était présidé par Gianmaria Buccellati et composé par Silvana Annichiarico, directeur de la Triennale Design Museum, Cappellieri Alba, professeur de conception de bijoux au Politecnico di Milano, Franco Cologni, président de la Fondation Cologni pour les arts et l’artisanat et Clare Phillips, conservateur du département de sculpture, artisanat du fer, du verre et de la céramique au Victoria & Albert Museum.

german-flagWer hat den Schmuck Oscar gewonnen 

Das beste italienische Schmuck-Designer ist  Alba Polenghi Lisca, während die besten internationalen Schmuck-Designer ist Hippolyta Rastagno. Bei VicenzaOro Der Herbst ist die Zeit der “Oscar” von Schmuck. Hier sind die anderen Gewinner: Die besten Italienisch Schmuck Brand Collection 2013/2014 wurde von Roberto Coin gewonnen, die besten internationalen Schmuck Brand Collection 2013/2014 erreicht wurde, jedoch durch Fabergé. Und der Preis für die beste Kommunikationskampagne Schmuck 2013/2014 ging Tiffany; Der beste Schmuck Flagship Store 2013/2014 Bulgari; Der Best New Media Communication Schmuck 2013/2014 bei Pomellato; und The Lifetime Achievement Award wurde in Erinnerung an Sergio Silvestris vorgestellt. Schließlich gewann er Schmuck Corporate Social Responsibility Award über Eli Izhakoff.

Die dritte Ausgabe von Andrea Palladio Schmuck Awards, eine Auszeichnung gesponsert und von Fiera di Vicenza organisiert, um Exzellenz in der Luxus-und Schmuckwelt zu feiern, wurde von Giorgia Surina, Sprach RTL, und Cristiano Seganfreddo, Journalist und Unternehmer geführt. Die Jury war von Gianmaria Buccellati Vorsitz von Silvana Annichiarico, Direktor des Design Museum Triennale, Cappellieri Alba, Dozent für Schmuckdesign an der Politecnico di Milano, Franco Cologni, Präsident der Stiftung für Cologni Kunsthandwerk und Clare Phillips, Kurator zusammen der Abteilung Skulptur, Kunsthandwerk Eisen, Glas und Keramik an der Victoria & Albert Museum.

flag-russiaКто выиграл Оскар ювелирной автора 

Лучший итальянский Ювелирный дизайнер является  Альба Polenghi Lisca, в то время как конструктор Лучший International Jewellery является Ипполита Rastagno. В VicenzaOro грехопадения это время “Оскара” ювелирных изделий. Вот другие победители: Лучший итальянский Ювелирный Марка Коллекция 2013/2014 был выиграли от Roberto Coin, Лучший International Jewellery Марка Коллекция 2013/2014 была достигнута, однако, Фаберже. И награда за Лучший Ювелирный коммуникационная кампания 2013/2014 пошел Тиффани;Лучший Ювелирный Флагманский магазин 2013/2014 для Bulgari;Лучший New Media Communication Украшения 2013/2014 в Pomellato; и премии Lifetime Achievement был представлен в память о Серхио Silvestris. Наконец, ювелирные изделия Корпоративный Award Социальная ответственность выиграл его над Эли Ицхакофф.

Третье издание Андреа Палладио Ювелирные Awards, награду спонсором и организованной Fiera Di Vicenza, чтобы отпраздновать передового опыта в роскоши и ювелирного мира, во главе с Giorgia Сурина, голосовой RTL, и Криштиану Seganfreddo, журналиста и предпринимателя. Жюри под председательством Gianmaria Буччеллати и состоит из Сильвана Annichiarico, директор триеннале Музея дизайна, Cappellieri Альба, преподаватель ювелирного дизайна в Миланского политехнического Франко Колони, президента фонда Колони для декоративно-прикладного искусства и Клэр Филлипс, куратор кафедрой скульптуры, Craft железа, стекла и керамики в музее Виктории и Альберта.

spagna-okQuién ganó el Oscar de la joyería 

El mejor diseñador de la joyería italiana es una mujer, Alba Polenghi Lisca, mientras que el Mejor Diseñador Internacional de Joyería es Ippolita Rastagno. En VicenzaOro Otoño es el momento del “Oscar” de la joyería. Aquí están los otros ganadores: la mejor comida italiana Joyería de marca Colección 2013/2014 fue ganado de Roberto Coin, La Mejor Colección Internacional de Joyería de marca 2013/2014 se alcanzó, sin embargo, por Fabergé. Y el premio a la mejor campaña Joyería Comunicación 2013/2014 fue a Tiffany; El Mejor Joyería Flagship Store 2013/2014 a Bulgari; La Mejor Comunicación New Media Joyería 2013/2014 Pomellato; y el Premio a la Trayectoria fue presentado en memoria de Sergio Silvestris. Por último, el Premio de Responsabilidad Social Corporativa de la joyería le ganó a Eli Izhakoff.

La tercera edición de Andrea Palladio Joyería Awards, un premio patrocinado y organizado por Fiera di Vicenza para celebrar la excelencia en el lujo y la joyería del mundo, fue dirigido por Giorgia Surina, voz RTL, y Cristiano Seganfreddo, periodista y empresario. El jurado estuvo presidido por Gianmaria Buccellati y compuesta por Silvana Annichiarico, director del Museo de Diseño trienal, Cappellieri Alba, profesor de Diseño de Joyería en el Politecnico di Milano, Franco Cologni, Presidente de la Fundación Cologni de artes y oficios y Clare Phillips, Curador del departamento de Escultura, hierro Artesanía, Vidrio y Cerámica en el museo Victoria & Albert.

Pomellato Orange

Il colore arancione, secondo Pomellato, illuminerà la prossima stagione autunno-inverno, un po’ come il viola ha monopolizzato gli anni passati. Per questo il brand milanese di gioielli, passato sotto le insegne del gruppo francese Kering di monsieur François Pinault, propone una suite di anelli e orecchini tutta dedicata al colore delle arance e dei tramonti. Un arancione caldo, con pietre come quarzo Madeira oppure opale fuoco. I prezzi? Vanno dai 1.200 ai 3.800 euro. Ecco le immagini. Matilde de Bounvilles 

Orecchini della collezione Nudo in oro rosa e quarzo Madeira. Prezzo: 3.800 euro
Orecchini della collezione Nudo in oro rosa e quarzo Madera. Prezzo: 3.800 euro
Anello M'ama non m'ama. Oro rosa e opale. Prezzo: 1.350 euro
Anello M’ama non m’ama. Oro rosa e opale. Prezzo: 1.350 euro
Anello della collezione Nudo, in oro rosa e quarzo Madeira. Prezzo: 3.200 euro
Anello della collezione Nudo, in oro rosa e quarzo Madera. Prezzo: 3.200 euro
Anello Nudo. Oro rosa e Madera quartz. Prezzo: 2.350 euro
Anello Nudo. Oro rosa e Madera quartz. Prezzo: 2.350 euro
Anello Nudo. Oro rosa e quarzo Madera. Prezzo: 1.750 euro
Anello Nudo. Oro rosa e quarzo Madera. Prezzo: 1.750 euro
Orecchini M'ama non mama. Oro rosa e opale. Prezzo: 1.200 euro ogni orecchino
Orecchini M’ama non mama. Oro rosa e opale. Prezzo: 1.200 euro ogni orecchino