New York - Page 17

Iridescenze a New York

Opale mon amour, a New York. Se passate nella Grande Mela, fino al 23 aprile la Aaron Faber Gallery ha organizzato Phenomenal Jewelry. Come è semplice intuire dal titolo, si tratta di una mostra con pezzi fuori dal comune, spesso realizzati con l’innesto di pietre opale (ma non solo). Secondo quanto ha detto al sito BlouinartInfo (www.blouinartinfo.com) Patricia Faber, co-proprietaria della galleria, «queste gemme fenomenali presentano proprietà ottiche uniche, da iridescenza a stelle alle mutevoli luci simili a l’aurora boreale. Ci chiediamo se i nostri antenati le consideravano magiche, per la loro potenza metaforica cosmica. Suggeriscono i riflessi della luce della luna e del sole, arcobaleni e le stelle, visualizzano colori e giochi di luce». Oltre agli opali, nei gioielli in mostra sono utilizzati altri elementi speciali, come pietre di luna, perle, zaffiri stella, e alessandriti. Riflessi, bagliori, colori che sfumano o cangiano, iridescenze sono il loro comune denominatore. I gioielli esposti alla Faber Gallery sono stati realizzati da 21 artisti, tra cui Claudio Pino, Glenda Arentzen, Tom Munsteiner, e Katherine Jetter. Federico Graglia

Beth Farber, collana con opale viola e spinello nero
Beth Farber, collana con opale viola e spinello nero
Glensa Arentzen, orecchini in oro giallo e opali
Glensa Arentzen, orecchini in oro giallo e opali
Claudio Pino, anello con opale immerso in oro e argento
Claudio Pino, anello con opale immerso in oro e argento
Katharine Jetter, anello Angolo, in oro con opale con zaffiri viola e granati verdi
Katharine Jetter, anello Angolo, in oro con opale con zaffiri viola e granati verdi
Paula Crevoshay, orecchini in oro con opale
Paula Crevoshay, orecchini in oro con opale
Sydney Lynch, bracciale Rainbow, con oro, argento ossidato, pietraluna
Sydney Lynch, bracciale Rainbow, con oro, argento ossidato, pietraluna

 

Un rubino eccezionale da Christie’s

Un anello con un grande rubino, il Jubilee Ruby, sarà il pezzo di spicco dell’asta di Magnificent Jewels programmata da Christie’s per il 20 aprile. Perché giubileo? Be’, perché Christie’s compie 250 anni. E forse non a caso saranno in vendita gioielli davvero eccezionali, 250 lotti, tra cui diamanti rari e pietre colorate, e pezzi firmati anche da Buccellati, Cartier, David Webb, Graff, Harry Winston, Van Cleef & Arpels. Dell’asta fanno parte gioielli della collezione di Carroll Petrie, ricca ereditiera scomparsa due anni fa lasciando un patrimonio valutato in 100 milioni di dollari. Secondo Chtisti’es, il Jubilee Ruby è il più importante rubino birmano messo all’asta negli Stati Uniti da oltre 25 anni. Il gioiello è firmato da un designer di eccezione, Verdura. La pietra è di 15.99 carati ed è considerata una rarità per le sue eccezionali dimensioni. È stimato tra 12 e 15 milioni di dollari. Un’altra pietra su cui si concentrerà l’attenzione è un diamante Fancy Intense viola-rosa di 10,07 carati, colore perfetto D, taglio circolare di 40,43 carati.

Secondo Rahul Kadakia, responsabile internazionale dei gioielli di Christie’s, «i rubini birmani di qualità e di oltre 15 carati sono una rarità assoluta nel mondo delle gemme colorate e il prezzo record di 18,3 milioni per una pietra di 15,04 carati all’asta di Christie’s a Hong Kong nel dicembre 2015 esemplifica l’appetito vorace di collettori per queste gemme». I gioielli dell’asta saranno in mostra pubblico dal 15 aprile al 19 aprile nelle gallerie del Rockefeller Center a New York. Federico Graglia

Spilla Belle Epoque di Cartier. Stima: 100-120.000 dollari
Spilla Belle Epoque di Cartier. Stima: 100-120.000 dollari
Carroll Petrie (a destra) con Joan Rivers
Carroll Petrie (a destra) con Joan Rivers
Anello con diamante colorato. Stima:150-200.000 dollari
Anello con diamante colorato. Stima:150-200.000 dollari
Spilla di diamanti firmata Harry Winston. Stima: 120-180.000 dollari
Spilla di diamanti firmata Harry Winston. Stima: 120-180.000 dollari
Anello con diamanti bianchi e diamnte colorato rosa-violetto. Stima: 8-12 milioni di dollari
Anello con diamanti bianchi e diamnte colorato rosa-violetto. Stima: 8-12 milioni di dollari
Anello con zaffiro cabochon. Stima: 800.000-1,2 milioni di dollari
Anello con zaffiro cabochon. Stima: 800.000-1,2 milioni di dollari
Jubilee Ruby, anello firmato Verdura. Stima: 12-15 milioni di dollari
Jubilee Ruby, anello firmato Verdura. Stima: 12-15 milioni di dollari
Spilla Panthere di Cartier. Stima: 280-320.000 dollari
Spilla Panthere di Cartier. Stima: 280-320.000 dollari

A New York gioielli in passerella

Uno sguardo a un po’ di fashion jewelry avvistata alle recenti sfilate di New York per la stagione autunno-inverno 2016. Difficile trovare un filo comune tra le proposte, sempre un po’ appariscenti, indossate dalle modelle. Bottega Veneta, che ha esibito lunghe sciarpe avvolte intorno al collo, ha puntato su una collana multistrand verde, composta da tante pietre di diversa foggia e dimensione unite come in un patchwork. Ferragamo ha scelto lunghi orecchini pendenti, in un vago stile geometrico e minimalista. La collana più eclettica, però, è quella che ha accompagnato una sfilata di Prada, probabilmente non troppo comoda da indossare per più di qualche minuto. Essenziale e, forse, il meno sorprendente è stato Calvin Klein, con una rivisitazione del choker anni Novanta, con annesso lucchetto a cuore. Si adattava, comunque, al look compassato della modella. E Tommy Hilfiger? Anche lui ha scelto uno stile che guarda al passato, con orecchini che sembrano usciti dal cassetto della zia. Tutto il contrario di Zimmermann, che ha fatto tintinnare la modella con indosso una collana di acciaio, forse uscita da un campo di bocce. Non passerebbe senza destare sospetti al metal detector dell’aeroporto. Margherita Donato

La collana di Bottega Veneta
La collana di Bottega Veneta
Il choker di Calvin Klein
Il choker di Calvin Klein
La collana di Prada
La collana di Prada
Orecchini pendenti per Salvatore Ferragamo
Orecchini pendenti per Salvatore Ferragamo
Orecchini old style con Tommy Hilfiger
Orecchini old style con Tommy Hilfiger
Choker metallico con Zimmermann
Choker metallico con Zimmermann

Gemfields in palcoscenico a New York

Gemfields, colosso mondiale nella produzione di pietre preziose, ha debuttato con pezzi unici di gioielleria firmati da big come David Webb, Stephen Webster e Kimberly McDonald, Federica Rettore, G, Ippolita, Jamie Wolf, Lauren K, Loree Rodkin, Nikos Koulis, Paolo Costagli, Paolo Morelli, Pomellato, Stefan Webster, Sydney Evan, Sylva & Cie, Verdura, Yossi Harari e Yeprem. È una edizione limitata per celebrare l’inaugurazione del nuovo jewellery salon di Bergdorf Goodman (grande magazzino di lusso sulla Fifth Avenue a New York). In questo spazio, per la prima volta, i consumatori hanno l’opportunità di osservare (e acquistare) i gioielli di Gemfields. I pezzi sono di grande qualità, con pietre rare, come nel caso dei rubini del Mozambico. Federico Graglia

Bracciale di Federica Rettore
Bracciale di Federica Rettore
Anelli con rubini di G
Anelli con rubini di G
Rubini del Mozambico di Gemfields
Rubini del Mozambico di Gemfields
Parure di Jamie Wolf
Parure di Jamie Wolf
Anello firmato Kimberly McDonald
Anello firmato Kimberly McDonald
Bracciale di Pomellato
Bracciale di Pomellato
Orecchini firmati Stephen Webster
Orecchini firmati Stephen Webster
Anello di Sylva Ciel
Anello di Sylva Ciel
Tiara di Yeprem
Tiara di Yeprem

Sotheby’s: venduta la collana d’Egitto

La collana di diamanti firmata da Van Cleef & Arpels nel 1939 e appartenuta alla regina Nazli d’Egitto è stata venduta da Sotheby’s per 4,3 milioni di dollari. In tutto, la vendita di Magnificent Jewels a New York ha totalizzato 52,2 milioni di dollari. La collana della regina è stato, comunque, il pezzo che ha attirato di più l’attenzione. La collana è stata commissionata dalla regina per il matrimonio di sua figlia. Sotheby’s aveva stimato il suo valore tra 3,6 e 4,6 milioni. Il prezzo raggiunto, quindi, è più vicino al tetto massimo. Il gioiello è composto da diamanti per 217 carati. Al centro è posto un diamante rotondo più grande, da 6 carati, con 118 diamanti tondi grandi del peso di circa 134 carati, contornati da altri diamanti più piccoli taglio baguette e brillante. Altro pezzo forte della giornata è stato un anello in platino, zaffiri e diamanti, battuto per 5,1 milioni di dollari, in questo caso superando di parecchio la stima (3,5-4,5 milioni). L’anello ha uno zaffiro pan di zucchero del peso di 25,87 carati al centro, con due diamanti su ogni lato, montati su platino. Un altro anello con diamanti «magnifico» è stato venduto per 4,1 milioni, anche questo oltre la stima. Ha un diamante a taglio smeraldo di 38.27 carati, affiancato da diamanti taglio baguette conici del peso di circa 1,25 carati. L’anno per i gioielli di Sotheby’s sembra essere finito bene. Federico Graglia

La collana della regina Nazli venduta per 4,3 milioni di dollari
La collana della regina Nazli venduta per 4,3 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Particolare della collana della regina Nazli.  Courtesy Sotheby’s
Particolare della collana della regina Nazli. Courtesy Sotheby’s
Una modella e la regina Nazli con la collana
Una modella e la regina Nazli con la collana
Anello con diamante a taglio smeraldo. Venduto per 4,1 milioni di dollari
Anello con diamante a taglio smeraldo. Venduto per 4,1 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Anello con zaffiro a pan di zucchero. Venduto per 5,1 milioni di dollari
Anello con zaffiro a pan di zucchero. Venduto per 5,1 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Anello con diamante taglio smeraldo. Venduto per 1,1 milioni di dollari. Spilla di Bulgari con diamanti bianchi, fancy yellow e blu, del 1964. Venduta per 1,75 milioni di dollari.  Courtesy Sotheby’s
Anello con diamante taglio smeraldo. Venduto per 1,1 milioni di dollari. Spilla di Bulgari con diamanti bianchi, fancy yellow e blu, del 1964. Venduta per 1,75 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Spilla di Bulgari con diamanti bianchi, fancy yellow e blu, del 1964. Venduta per 1,75 milioni di dollari.  Courtesy Sotheby’s
Spilla di Bulgari con diamanti bianchi, fancy yellow e blu, del 1964. Venduta per 1,75 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Anello con diamante taglio smeraldo. Venduto per 2 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Anello con diamante taglio smeraldo. Venduto per 2 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Pendente con perla naturale, diamante e smeraldo colombiano. Venduto per 1,3 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Pendente con perla naturale, diamante e smeraldo colombiano. Venduto per 1,3 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Orecchini con diamanti. Venduti per 910mila dollari
Orecchini con diamanti. Venduti per 910mila dollari. Courtesy Sotheby’s
Anello con diamante fancy intense blu taglio marquise.  Venduto per 910mila dollari.
Anello con diamante fancy intense blu taglio marquise. Venduto per 910mila dollari. Courtesy Sotheby’s

Asta per il diamante Newton

Se non siete a New York, non preoccupatevi: chi vuole partecipare alla asta di gioielli del 6 e 7 dicembre, organizzata dalla Leslie Hindman, potrà farlo anche online. In vendita, giusto in tempo per metterli sotto l’albero, ci sono diamanti, altre pietre preziose e gioielli firmati da grandi Maison. Diamo un’occhiata a qualcuno dei pezzi più interessanti. Tra i gioielli, segnaliamo due bracciali di Cartier: il primo è composto da diamanti e smeraldi (stima 35-55mila dollari). Il secondo è in stile Art Déco, Tutti Frutti (stima: 20-30mila dollari) con i motivi vegetali immerse in cristallo di rocca. Se siete di buonumore, ecco una bizzarra spilla a forma di fungo in corallo firmata Van Cleef & Arpels (stima 8-12mila dollari). Curiosa anche una collana ispirata all’America arcaica, sempre di Van Cleef & Arpels, composta da maglie in oro fortemente scolpite attorno a un sole-divinità posto al centro (stima 10-15mila dollari), e una coppia di bracciali in smalto paillonné di Schlumberger per Tiffany & Co. (10-15mila).

Sono in vendita anche pietre preziose notevoli. La più importante è il diamante Newton, di 20.75 carati, con taglio smeraldo, montato su un anello che faceva parte della collezione di Wayne Newton (350-400mila dollari). Tra i diamanti colorati c’è un pezzo raro: un piccolo (0,48 carati) Fancy Red (150-175mila). Una pietra piccola, trovata nella miniera australiana di Argyle, ma molto, molto rara. Uno smeraldo colombiano è invece parte di una spilla di Tiffany & Co., datata 1910 (40-60mila). Non manca neppure lo zaffiro,con una pietra di 3,65 carati del Kashmir (40-60mila). Federico Graglia

Zaffiro del Kashmir taglio cuscino
Zaffiro del Kashmir taglio cuscino
Raro diamante Fancy Red australiano
Raro diamante Fancy Red australiano
Spilla con diamanti e smeraldo di Tiffany
Spilla con diamanti e smeraldo di Tiffany
Collana in oro giallo e lapislazzuli di Van Cleef & Arpels
Collana in oro giallo e lapislazzuli di Van Cleef & Arpels
Spilla a forma di melagrana con corallo, diamanti e smalti
Spilla a forma di melagrana con corallo, diamanti e smalti
Spilla a forma di ciliegie di Van Cleef & Arpels, in oro, rubino, diamanti e smalto
Spilla a forma di ciliegie di Van Cleef & Arpels, in oro, rubino, diamanti e smalto
Anello di Tiffany con rubino birmano e diamanti
Anello di Tiffany con rubino birmano e diamanti
Bracciale Tutti i Frutti con cristallo di rocca, diamanti e gemme colorate
Bracciale Tutti i Frutti con cristallo di rocca, diamanti e gemme colorate
Spilla a forma di fungo di Van Cleef & Arpels: oro giallo, corallo e diamanti
Spilla a forma di fungo di Van Cleef & Arpels: oro giallo, corallo e diamanti
The Newton Diamond
The Newton Diamond

Natale da Tiffany

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Non abitate a New York e neppure avete la possibilità di andarci nelle prossime settimane? Niente paura: vi facciamo vedere noi com’è la vetrina 2015 di Tiffany, come sempre molto scenografica e raffinata. Questa volta chi passa sulla Quinta Strada può vedere un teatro in miniatura del diciannovesimo secolo, che fa da sfondo ai gioielli. Archi e drappi nei toni del bianco e Tiffany Blue incorniciano un incantato paesaggio invernale. Slitte, lampadari, cervi maestosi e piccole Tiffany Blue Box impreziosiscono la scena in cui brillano i gioielli. C’è anche un filmato creato per l’occasione.

La vetrina del negozio Tiffany sulla Quinta Strada
La vetrina del negozio Tiffany sulla Quinta Strada

A New York gioielli show

Se vi piacciono i gioielli e volete dare un’occhiata a 30mila pezzi proposti da 80 espositori, in questi giorni andate all’appuntamento annuale con New York Art, Antique & Jewelry Show al Park Avenue Armory (20-24 novembre). Potete mettere gli occhi su gioielli, orologi e antiquariato, che valgono milioni di dollari. Gli esperti consigliano di dare uno sguardo a un anello con zaffiro di 18,5 carati del Kashmir del valore di 6,5 milioni di dollari e a una croce di diamanti appartenuta, pare, a Papa Paolo VI. In mostra anche un inusuale bracciale di Cartier in giallo con diamanti fancy yellow e bianchi, onice e smeraldi a forma di doppia tigre (nello stand di Véronique Bamps), e un anello in stile Art Déco, in platino, zaffiri e diamanti, firmato Suzanne Belperron, del 1940 circa. Ma non ci sono solo gioielli antichi. In catalogo anche pezzi di Suzanne Syz in edizione limitata. Federico Graglia

New York Art, Antique & Jewelry Show
Park Avenue Armory
643 Park Ave
(tra il 66 ° e 67 ° Streets)
di New York, NY 10065
Orari
Sabato 21 novembre 11:00-08:00
Domenica 22 novembre 11:00-06:00
lunedì 23 novembre 11:00-08:00
martedì 24 novembre 11:00-05:00
Biglietti: 20 dollari

Suzanne Syz, anello-Wanna Play the Maze
Suzanne Syz, anello-Wanna Play the Maze
Anello con zaffiro cabochon di Suzanne Belperron
Anello con zaffiro cabochon di Suzanne Belperron
Bracciale con doppia tigre di Cartier
Bracciale con doppia tigre di Cartier
Suzanne Syz, orecchini Hit the bullseye. Smalto, oro bianco, argento rosa, 388 diamanti
Suzanne Syz, orecchini Hit the bullseye. Smalto, oro bianco, argento rosa, 388 diamanti

Victoire de Castellane a New York

A New York, la sera del 3 novembre, in 400 hanno applaudito Victoire de Castellane, prima designer di Chanel e poi di Dior al Museum of Arts and Design. L’occasione era la celebrazione di personalità che si sono distinte nel business e nella creatività. Assieme a lei sono premiati l’imprenditore di hotellerie Ian Schrager, il designer Ralph Pucci, e Kate Spade, ceo di Craig Leavitt. Non è il primo riconoscimento che riceve Victoire de Castellane: per la sua abilità e la fama conquistata, nel 2011 l’estrosa designer ha ricevuto la Legione d’Onore di Francia. E i suoi gioielli sono considerati delle opere d’arte, tanto che sono stati esposti in una galleria che è il tempio artistico di New York, la Gagosian. Il riconoscimento ricevuto a New York, dunque, è anche lo spunto per dare un’occhiata alla sua produzione. Lei la spiega così: «Tutto inizia con l’idea e con le pietre che vengono acquistate in base alla progettazione», ha raccontato. «Faccio un rapido schizzo su un post-it, ne parlo con il mio studio che fa un gouache (disegno nelle dimensioni reali del gioiello, spesso da diverse angolazioni). Sottoponiamo questo disegno di atelier con sede a Parigi. Poi, seguono molti andirivieni tra l’atelier e me, in modo che ogni fase, dalla cera per la fusione al’’impostazione o lucidatura sia conforme con l’immagine che ho avuto del gioiello. Ci vogliono tra i 18 ei 24 mesi per ottenere un pezzo di alta gioielleria».

Collana della collezione Soie, con diamanti e zaffiri
Collana della collezione Soie, con diamanti e zaffiri
Orecchini della collezione Soie di Dior, con diamanti fancy yellow
Orecchini della collezione Soie di Dior, con diamanti fancy yellow
Collezione Soie, anello con zaffiri rosa
Collezione Soie, anello con zaffiri rosa
Dior, anello con grande zaffiro
Dior, anello con grande zaffiro
Bracciale della collezione Soie, con zaffiro rosa
Bracciale della collezione Soie, con zaffiro rosa
Anello della collezione Soie, con grosso rubino
Anello della collezione Soie, con grosso rubino
Orecchini Dior, disegnati da Victoire de Castellane
Orecchini Dior, disegnati da Victoire de Castellane
 Victoire de Castellane
Victoire de Castellane

Omaggio a Roma da Tiffany

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Dopo Milano, Roma: Tiffany dedica un bracciale anche alla capitale d’Italia. Sull’esempio della medaglia nata per celebrare New York e replicata a Milano (https://gioiellis.com/tiffany-bracciale-milano/) Tiffany & Co. dedica un bracciale della collezione Return To Tiffany anche a Roma. Come per le due città americana e lombarda, sul cuore in argento è  inciso il nome della Città eterna. Il bracciale si può acquistare nelle boutique romane (Via del Babuino 118, Via Cola di Rienzo 173). Il bracciale Please Return to Roma è in vendita in edizione limitatissima e disponibile solo fino ad esaurimento. Quando il portachiavi Return To Tiffany è stato introdotto nel 1969, ad ogni singolo pezzo venduto veniva assegnato un numero di registrazione, per fare in modo che se mai il proprietario e le chiavi si fossero separati si sarebbero potuti riunire da Tiffany. Prezzo: 340 euro. F.G.

Please Return to Roma
Please Return to Roma

I migliori di New York

Quali sono stati i migliori gioielli visti in passerella alle recenti sfilate di New York? Una classifica ha provato a farla il più prestigioso quotidiano americano, il New York Times. Secondo il giornale, i bijoux più interessanti sono quelli di Miu Miu, che ha scelto un geometrico diadema, come Miuccia Prada, che però ha scelto uno stile neogotico. Promosso anche il girocollo indossato dalle modelle definite diafane di Nina Ricci. Giambattista Valli, anche lui tra i preferiti del New York Times, ha scelto collane e catena ornate con pendenti formati da grosse pietre in oro, argento e metallo grigio. Nella lista, composta da otto stilisti, c’è anche Alexander McQueen, con la designer Sarah Burton che ha utilizzato strati di catene d’argento e charms, puntando sul lato romantico. Sempre secondo il resoconto del quotidiano, Christian Dior ha scelto un’atmosfera vittoriana con i suoi girocollo. Infine, una segnalazione per Lemaire, grazie a un elegante bracciale d’argento indossato sulla manica di uno chemisier bianco. G.N.

Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli per Valentino
Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli per Valentino
La grande collana indossata nella sfilata di  Balmain
La grande collana indossata nella sfilata di Balmain
Lemaire,  bracciale d'argento indossato sopra il polsino
Lemaire, bracciale d’argento indossato sopra il polsino
Girocollo di Christian Dior
Girocollo di Christian Dior
Tiara di Miu Miu
Corona di Miu Miu
Girocollo per la sfilata di Nina Ricci
Girocollo per la sfilata di Nina Ricci
I poderosi pendenti nella sfilata di Giambattista Valli
I poderosi pendenti nella sfilata di Giambattista Valli
Ornamenti intorno al corpo per Alexander McQueen firmato dalla stilista Sarah Burton
Ornamenti intorno al corpo per Alexander McQueen firmato dalla stilista Sarah Burton

Christie’s passa con il giallo a NY

Arriva un’altra asta che mette in primo piano un eccezionale diamante: si tratta di una pietra da 75.56 carati, fancy yellow, che sarò venduto da Christie’s a New York il 20 ottobre. La stima è di 3-4 milioni di dollari. Fancy Vivid è il grado più alto nella classificazione di diamanti colorati ed è considerata una qualità eccezionale. Ma l’anello non sarà l’unico pezzo eccezionale in vendita. Nel catalogo dell’asta compaiono anche un altro anello con diamante yellow fancy da 34.12 carati, tagliato a cuscino su platino e oro 18 carati. C’è anche un diamante taglio a pera su anello di una tonalità giallo-verde, da 7.11 carati. La casa d’aste, come vedete dalle immagini, mette in vendita inoltre una serie di pezzi firmati David Webb, così come spille da Maison come Cartier, Van Cleef & Arpels, e Tiffany. Ecco alcuni dei pezzi che andranno in asta. Federico Graglia

Orecchini con zaffiri e diamanti firmati David Webb
Orecchini con zaffiri e diamanti firmati David Webb
Spilla di David Webb con diamanti e kunzite
Spilla di David Webb con diamanti e kunzite
Grande diamante fancy Vivid Yellow da 75,56 carati
Grande diamante fancy Vivid Yellow da 75,56 carati
Spilla di diamanti
Spilla di diamanti
Spilla di Tiffany con gemme colorate e diamanti, formata Donald Claflin
Spilla di Tiffany con gemme colorate e diamanti, formata Donald Claflin
Collana di zaffiri e diamanti di Van Cleef & Arpels
Collana di zaffiri e diamanti di Van Cleef & Arpels
Anello con grosso zaffiro e diamanti
Anello con grosso zaffiro e diamanti

Preciosa sulla passerella a NY

Cristalli che camminano sulla passerella: è quanto avvenuto alla New York Fashion Week con il duo di designer The Blonds e gli elementi di Preciosa. Un evento a metà tra la moda e i fashion-bijoux. La sfilata notturna era ispirata all’Egitto e si è svolta sotto gli occhi di celebrity come Bette Midler, Kelly Osbourne e Nigel Barker. Una sfilata teatrale e non a caso The Blonds sono noti per la lavorazione dei costumi di scena. I due stilisti hanno scelto Preciosa per la gamma di colori, ma anche per l’assenza di piombo nei cristalli. Per la mise che vedete nelle immagini sono stati utilizzati oltre 172mila cristalli: Cleopatra ne sarebbe stata fiera. Giulia Netrese

La sfilata a New York Fashion Week
La sfilata a New York Fashion Week
Per gli abiti sono stati utilizzati 172mila cristalli
Per gli abiti sono stati utilizzati 172mila cristalli
Un particolare di uno degli abiti di The Blonds
Un particolare di uno degli abiti di The Blonds
La sfilata degli stilisti The Blonds
La sfilata degli stilisti The Blonds
Particolare degli abiti intessuti con i cristalli
Particolare degli abiti intessuti con i cristalli
La sfilata di The Blonds
La sfilata di The Blonds

I fiori italiani alla NY Fashion Week

Per la serie mondanità, jewels & celebrity: le top Model Shanina Shaik e Jasmine Tookes hanno indossato le creazioni firmate Pasquale Bruni sul red carpet dell’Harper’s Bazaar Icons Party, evento che ha scaldato la New York Fashion week 2015. Ecco i particolari: Shanina Shaik ha indossato gli orecchini della collezione Giardini Segreti. La linea ha gioielli con la forma di foglie sinuose e con una doppia impiego: possono infatti essere indossati, come per l’outfit della modella, con effetto chandelier aggiungendo il charm del girocollo all’orecchino. Jasmine Tookes ha invece scelto la collezione Bon Ton, con orecchini in oro rosa, diamanti e quarzo fumé dal design contrarié. La gemma centrale a fiore a cinque petali sembra sbocciare dall’orecchio. La pietra si caratterizza per il taglio Bon Ton dalle morbide sfaccettature irregolari, che si perdono in un pistillo a cabochon.

Shanina Shaik con gli orecchini della collezione Giardini Segreti
Shanina Shaik con gli orecchini della collezione Giardini Segreti
Jasmine Tookes con orecchini della collezione Bon Ton di Pasquale Bruni
Jasmine Tookes con orecchini della collezione Bon Ton di Pasquale Bruni

Lebole a New York

Lebole Gioielli nella Grande Mela. L’azienda toscana è stata scelta per esporre al Loot, evento che si tiene ogni anno a New York, in cui vengono presentati i gioielli di 50 artisti e designer selezionati a livello internazionale. Il Loot (29 settembre – 3 ottobre, 15esima edizione), è un trampolino di lancio sul palcoscenico internazionale e punto di riferimento per collezionisti e appassionati. L’azienda aretina è nota per aver lanciato nel 2011 gli orecchini Kimono. Le ultime collezioni sono quelle Settecento, ispirata al Diciottesimo secolo e realizzata con le sete degli Opifici di San Leucio, la collezione Volare, Il Diario di Lady Murasaky, con la prima linea di anelli che nascondono al loro interno un piccolo diario rivestito di sete di antichi kimono.

La locandina del Loot
La locandina del Loot
Kimono Silk & Silver, orecchini con pietra azzurra. Prezzi: grande 150 euro; piccolo 130
Kimono Silk & Silver, orecchini con pietra azzurra. Prezzi: grande 150 euro; piccolo 130

A New York asta top di Christie’s

The majestic blue, anello con zaffiro
The majestic blue, anello con zaffiro. Stima: 950-1.250mila dollari

Christie’s riapre la stagione delle aste di grandi gioielli. A New York, il 16 giugno, la casa d’aste mette all’incanto oltre 200 lotti, tra cui una gamma di diamanti colorati e incolore, gemme rare e gioielli di grandi firme. Le stime vanno da 8mila dollari fino a 5 milioni, e la vendita totale si prevede possa raggiungere i 18 milioni dollari. Tra i pezzi più interessanti ci sono quelli appartenuti a Margaret Adderley Kelly, moglie del fondatore di Kelly Services, una società che compare nell’elenco Fortune 500 e che oggi impiega oltre 550mila addetti. Oltre a un’attività di filantropia, Margaret era una appassionata di gioielli e pietre preziose. Ora Christie’s offre i Magnificent Jewels di Margaret Kelly Adderley, tra cui un a collana Art Deco con ciondolo composto da un diamante eccezionale (colore D, Internally Flawless) di 16,24 carati. Della stessa collezione fa parte The Kelly Sapphire: uno zaffiro del Kashmir di 21,71 carati su un anello di Cartier.

Tra i diamanti in vendita, il top lot dell’asta del 16 giugno è un impressionante diamante con taglio cuscino di colore K (bianco, leggermente colorato) di 80,73 carati.

Tra i tanti gioielli firmati dalle grandi maison, si segnalano un bracciale di Tiffany in oro con calcedonio e diamanti, una spilla a forma di tigre di Van Cleef & Arpels, in oro, smeraldi, diamanti e smalto, una panthère di Cartier, e un bracciale Art Decò dello stesso brand francese. Federico Graglia

Anello con diamante fancy yellow di 28 carati
Anello con diamante fancy yellow di 28 carati. Stima: 700-900mila dollari
Anello panthèere di Cartier con smeraldi, diamanti e oro bianco
Anello panthèere di Cartier con smeraldi, diamanti e oro bianco. Stima: 40-50mila dollari
Anello con smeraldo colombiano da 7,27 carati
Anello con smeraldo colombiano da 7,27 carati. Stima: 260-300mila dollari
Bracciale con diamanti Art Deco di Cartier
Bracciale con diamanti Art Deco di Cartier. Stima: 380-450mila dollari
Anello con diamante firmato Cartier
Anello con diamante firmato Cartier. Stima: 330-450mila dollari
Anello con diamante fancy di Graff
Anello con diamante fancy di Graff
Collana con due diamanti taglio a pera: il primo, rosa (fancy purplish pink) e il secondo bianco
Collana con due diamanti taglio a pera: il primo, rosa (fancy purplish pink) e il secondo bianco. Stima: 280-350mila dollari
Collana di rubini e diamanti
Collana di rubini e diamanti. Stima: 450-650mila dollari
Collana Art Deco con pendente di diamante da 16,24 carati. Stima: 1,6-2 milioni di dollari
Collana Art Deco con pendente di diamante da 16,24 carati. Stima: 1,6-2 milioni di dollari
Anello The Kelly Sapphire. Stima: 1,5-2 milioni di dollari
Anello The Kelly Sapphire. Stima: 1,5-2 milioni di dollari
Anello con diamante color K da 25,82 carati
Anello con diamante color K da 25,82 carati
Orecchini con diamanti, circa 6 carati lino. Stima: 200-300mila dollari
Orecchini con diamanti, circa 6 carati lino. Stima: 200-300mila dollari
Diamante di colore K, taglio cuscino, oltre 80 carati
Diamante di colore K, taglio cuscino, oltre 80 carati
Orecchini di oro rosa e diamanti
Orecchini di oro rosa e diamanti

Christie’s riapre la stagione delle aste di grandi gioielli. A New York, il 16 giugno, la casa d’aste mette all’incanto oltre 200 lotti, tra cui una gamma di diamanti colorati e incolore, gemme rare e gioielli di grandi firme. Le stime vanno da 8mila dollari fino a 5 milioni, e la vendita totale si prevede possa raggiungere i 18 milioni dollari. Tra i pezzi più interessanti ci sono quelli appartenuti a Margaret Adderley Kelly, moglie del fondatore di Kelly Services, una società che compare nell’elenco Fortune 500 e che oggi impiega oltre 550mila addetti. Oltre a un’attività di filantropia, Margaret era una appassionata di gioielli e pietre preziose. Ora Christie’s offre i Magnificent Jewels di Margaret Kelly Adderley, tra cui un a collana Art Deco con ciondolo composto da un diamante eccezionale (colore D, Internally Flawless) di 16,24 carati. Della stessa collezione fa parte The Kelly Sapphire: uno zaffiro del Kashmir di 21,71 carati su un anello di Cartier.

Tra i diamanti in vendita, il top lot dell’asta del 16 giugno è un impressionante diamante con taglio cuscino di colore K (bianco, leggermente colorato) di 80,73 carati.

Tra i tanti gioielli firmati dalle grandi maison, si segnalano un bracciale di Tiffany in oro con calcedonio e diamanti, una spilla a forma di tigre di Van Cleef & Arpels, in oro, smeraldi, diamanti e smalto, una panthère di Cartier, e un bracciale Art Decò dello stesso brand francese. Federico Graglia

Anelli antichi a New York

Gli anelli sono una delle forme più antiche e familiari di ornamento. Questi gioielli sono sempre stati indossati sia da uomini che da donne, e non solo per un vezzo estetico. Gli anelli sono serviti come marcatori di status (per esempio, quelli con lo stemma nobiliare), oppure per segnalare eventi speciali della vita (come fidanzamenti o matrimoni). Sono anche espressioni della propria identità, e perfino talismani. Come sanno tutti i lettori di Gioiellis, esistono infinite forme di questa semplice struttura geometrica. Che ora è al centro di una mostra a New York. Se questa estate siete nella Grande Mela, potete visitarla: durerà sino al 18 ottobre. Gli anelli esposti provengono dalla collezione Griffin, grifone in italiano, la mitica creatura che ha testa di aquila e corpo del leone. Nella tradizione medievale, il grifone era spesso un custode del tesoro e aveva la capacità di scovare l’oro nelle roccia. La collezione comprende diversi anelli dei secoli passati, in particolare antichi, medievali, rinascimentali. In queste epoche si è sviluppata l’estetica degli anelli come li conosciamo ora. L’esposizione, inoltre, mette in relazione le forme degli anelli con altre opere d’arte, come la pittura, lavorazione di metalli, manoscritti miniati. Per esempio, pochi sanno che i diamanti sono stati molto apprezzati nel mondo romano. Ma erano utilizzati allo stato grezzo, come gemme ottaedriche, perché non erano ancora state inventate le tecniche per tagliarli. L’unica fonte di diamanti è stata l’India e soltanto un piccolo numero ha raggiunto il mondo romano attraverso le vie del commercio. La mostra è organizzata a The Cloisters museum and gardens, sede distaccata del Metropolitan Museum of Art di New York. È un chiostro medioevale, ovviamente ricostruito importando dall’Europa antiche pietre, colonne, bassorilievi. Finto ma vero, insomma: only in America… Federico Graglia

Treasures and Talismans
Rings from the Griffin Collection
May 1–October 18, 2015
The Cloisters museum and gardens, the branch of The Metropolitan Museum of Art www.metmuseum.org/exhibitions/listings/2015/treasures-and-talismans

Anello con un grande zaffiro e inscritto un nome arabo
Anello con un grande zaffiro e inscritto un nome arabo: Abd as-Salam ibn Ahmad. La pietra, incisa secoli prima che l’anello fosse creato, era molto apprezzata. Lo zaffiro era estratto in Sri Lanka, Arabia, e Persia. La pietra era associata con la castità e la purezza. Una seconda iscrizione recita: Per amore sono stato fatto e per amore sono indossato
Anello del tardo Medioevo
Anello del tardo Medioevo (XII-XIII secolo) con una grande acquamarina
Anelli storici della mostra
Anelli storici della mostra
Anello del quarto secolo, tardo romano. Oro e granati
Anello del quarto secolo, tardo romano. Oro e granati
Anello con una doppia gemma, circa 300 D.C. Oro, smeraldo e perla
Anello con una doppia gemma, circa 300 D.C. Oro, smeraldo e perla
Anello doppio di epoca bizantina, sesto secolo D.C. Oro, ametista, smeraldo, vetro, perla
Anello doppio di epoca bizantina, sesto secolo D.C. Oro, ametista, smeraldo, vetro, perla
Epoca rinascimentale, circa 1400: oro, essonite, granato
Epoca rinascimentale, circa 1400: oro, essonite, granato
Anello di epoca romana terzo-quarto secolo, in oro e diamante ottagonale
Anello di epoca romana terzo-quarto secolo, in oro e diamante ottagonale
Bottega dell'orafo dipinta da Petrus Christus, pittore olandese (144-1475)
Bottega dell’orafo dipinta da Petrus Christus, pittore olandese (144-1475)

Sotheby’s, diamante record: 22 milioni

Sono bastati solo tre minuti al battitore di Sotheby’s per vendere il lotto migliore, un diamante da 100.20 carati, dell’asta Magnificent Jewels tenuta a New York. Un record nel record sia per le dimensioni eccezionali che per le caratteristiche. Infatti, si tratta del più grande diamante mai offerto in un’asta, stimato tra i 19 e i 25 milioni di dollari è stato aggiudicato a 22.1 milioni, ossia 20 milioni di euro, con un prezzo per carato che supera i 220 mila euro. E si tratta di una pietra perfetta, come è stata definita da Gary Schuler, capo del dipartimento gioielli a New York, con il suo colore D, ossia il massimo per i diamanti incolori, una sorta di bianco azzurro, Internally Flawless quindi priva di imperfezioni interne, e così trasparente da poter essere paragonata all’acqua ghiacciata. In pratica, una gemma eccezionale. Scoperta in una miniera De Beers del Sud Africa è stata perfezionata, tra taglio smeraldo e lucidatura, per oltre un anno per poi essere esposta in varie città tra Doha, Dubai, Los Angeles, Hong Kong, Londra e New York. Insomma, il giro del mondo per attirare facoltosi compratori si è rivelato efficace. In questo caso l’acquirente, che ha chiesto di rimanere anonimo, ha fatto un’offerta per telefono, ma per quattro gioielli in catalogo che hanno superato il milione di dollari le contrattazione sono state fatte online, per esempio per il secondo lotto dal prezzo più alto, un diamante taglio ovale di 22.30 carati colore D, Internally Flawless, tipo IIa venduto per 3 milioni di euro o la spilla disegnata da Schlumberger per Tiffany in oro e platino a forma di fiore con uno zaffiro del Kashmir in centro da circa 17 carati assegnato a un milione di dollari. Sempre uno zaffiro del Kashmir di quasi 12 carati taglio cuscino montato su un anello di Cartier datato 1915 è acquistato via web per 1.8 milioni di euro. Del gruppo dei top 10 fanno parte l’anello con un diamante rosa violaceo  taglio pera con la lato due zaffiri Kashmir taglio cuscino venduto per 2.4 milioni di dollari, una collana di Cartier del 1924 appartenuta al barone Eugene de Rothschild con smeraldi e zaffiri incisi, che ha raggiunto i 2.4 milioni di euro e uno smeraldo colombiano venduto per 2.6 milioni di euro. M.d.B.

Diamante da 100.20 carati, D color, Internally Flawless, type IIa. Stima: 18 - 23 milioni di euro, venduto a 20, 6 milioni di euro
Diamante da 100.20 carati, D color, Internally Flawless, type IIa. Stima: 18 – 23 milioni di euro, venduto a 20, 6 milioni di euro
Spilla disegnata da Schlumberger per Tiffany in oro e platino a forma di fiore con uno zaffiro del Kashmir in centro da circa 17 carati. Stima: 700 - 900 mila euro, venduta a 964 mila euro
Spilla disegnata da Schlumberger per Tiffany in oro e platino a forma di fiore con uno zaffiro del Kashmir in centro da circa 17 carati. Stima: 700 – 900 mila euro, venduta a 964 mila euro
Anello con diamante rosa violaceo taglio pera 6,24 carati  e due zaffiri Kasmir taglio cuscino di circa 5 carati complessivi. Stima: 2.5 - 3.5 milioni di euro, venduto a 2.2 milioni di euro
Anello con diamante rosa violaceo taglio pera 6,24 carati e due zaffiri Kasmir taglio cuscino di circa 5 carati complessivi. Stima: 2.5 – 3.5 milioni di euro, venduto a 2.2 milioni di euro
Anello con zaffiro del Kashmir taglio cuscino 12 carati circa. Stima: 1.3 - 1.6 milioni di euro, venduto a 1.8 milioni di euro
Anello con zaffiro del Kashmir taglio cuscino 12 carati circa. Stima: 1.3 – 1.6 milioni di euro, venduto a 1.8 milioni di euro
Pendente smeraldo colombiano. Stima: zoo mila -1.4 milioni di euro,  venduto per 2.6 milioni di euro
Pendente smeraldo colombiano. Stima: zoo mila -1.4 milioni di euro, venduto per 2.6 milioni di euro
Collana Barone de Rothschild con smeraldi e zaffiri incisi, venduta a 2.4 milioni di euro; anello con diamante taglio ovale di 22.30 carati colore D, Internally Flawless, tipo IIa, stima 2.6 - 2.9 milioni di euro venduto per 3 milioni di euro
Collana Barone de Rothschild con smeraldi e zaffiri incisi, venduta a 2.4 milioni di euro; anello con diamante taglio ovale di 22.30 carati colore D, Internally Flawless, tipo IIa, stima 2.6 – 2.9 milioni di euro venduto per 3 milioni di euro

Da Christie’s perle nere e gioielli da star

Tornano i Magnificent Jewels di Christie’s. Una nuova asta di pezzi pregiati è in programma il 14 aprile a New York. In vendita ci sono più di 300 gioielli, tra cui alcuni eccezionali, come la collana a quattro fili di perle naturali colorate. Le perle naturali nere e grigie sono molto rare: pochissime le collane di questo tipo sono state messe in vendita negli ultimi 50 anni. Il caso più famoso è quello di The Nina Dyer Black Pearl Necklace, venduta a Ginevra da Christie’s nel maggio 1969 e, più recentemente, il caso di The Cowdray Pearls, vendute a Londra nel giugno 2012. La collana di perle all’asta ha una quotazione da capogiro: Chistie’s prevede di raggiungere i 40 milioni di dollari.

In Europa le perle nere hanno cominciato a essere molto desiderate dalla seconda metà dell’Ottocento: gran parte del successo è dovuto a Eugenia, moglie di Napoleone III (sposata 1853), che aveva una predilezione per gemme e perle esotiche. In asta da Christie’s c’è un lotto che comprende oltre 289 perle, con sfumature rosa, verdi o viola. Inoltre, sono offerti anche gioielli in stile Art Deco, come due bracciali con diamanti con cinque fili di perle naturali, stimati 120-150mila dollari, e una collezione di perle naturali bianche con prezzi da 40mila a 400mila dollari.

«Dopo l’anno record, il 2014, nel quale il settore Gioielli di Christie’s ha realizzato vendite per 754,7 milioni dollari, iniziamo la stagione delle aste con una vendita eccezionale», gongola Rahul Kadakia, responsabile internazionale di Christie’s per i gioielli. «L’asta del 14 aprile è composta da diamanti di qualità superiore, gemme colorate rare, e perle naturali che rappresentano un’occasione notevole per i collezionisti».

Tra le decine di gioielli in vendita è presente anche una selezione firmata Laurence Graff, quasi un sinonimo di gioielli con diamanti. Pezzi anche firmati Bulgari, Cartier, Harry Winston, Jar, e Van Cleef & Arpels.

Tra le gemme in vendita, da segnalare un raro diamante taglio cuscino di 80.73 carati, stimato tra i 4 e i 5 milioni di dollari. Una collana di diamanti bianchi e diamanti colorati di Graff è invece valutata 500-700mila euro. Un diamante a forma di pera internamente perfetto di 25.49 carati è stimato 2,5-3,5 milioni dollari.

Altri pezzi da segnalare sono i «capricci» di Paolo Flato. Nato in Texas nel 1900, è stato il gioielliere delle star di Hollywood, ma anche di donne ricche come l’ereditiera Millicent Rogers. Flato ha fondato la sua azienda a New York, nel 1920, e ha poi aperto un negozio a Los Angeles nel 1937: i suoi gioielli avevano spesso uno stile umoristico. Federico Graglia

In alto, a sinistra, anello con diamante fancy rosa: 2,5-5 milioni di dollari. Al centro, diamante con riflessi blu taglio prillante: 1,75-2,5 milioni di dollari. A destra, anello di grand con diamante a cuscino: 750mila-1 milione di dollari.  In passo, a sinistra, collana di rubini e smeraldi di Bulgari: 300-400 mila dollari. Al centro, anello con zaffiro a taglio ottagonale: 1,2-1,8 milioni di dollari. A destra, bracciali Art Deco con diamanti e perle: 120-150mila dollari
In alto, a sinistra, anello con diamante fancy rosa: 2,5-5 milioni di dollari. Al centro, diamante con riflessi blu taglio prillante: 1,75-2,5 milioni di dollari. A destra, anello di grand con diamante a cuscino: 750mila-1 milione di dollari.
In passo, a sinistra, collana di rubini e smeraldi di Bulgari: 300-400 mila dollari. Al centro, anello con zaffiro a taglio ottagonale: 1,2-1,8 milioni di dollari. A destra, bracciali Art Deco con diamanti e perle: 120-150mila dollari
A sinistra, un diamante taglio cuscino flautato 4-5 milioni di dollari. A destra, una collana di zaffiri e diamanti firmata Graff, stimata 250-350mila dollari
A sinistra, un diamante taglio cuscino flautato 4-5 milioni di dollari. A destra, una collana di zaffiri e diamanti firmata Graff, stimata 250-350mila dollari
A sinistra, orecchini a clip con diamanti e smeraldi di Jar. Stima: 250-350mila dollari. A destra, una collana di zaffiri e diamanti di Van Cleef & Arpels, valutata 300-500mila dollari
A sinistra, orecchini a clip con diamanti e smeraldi di Jar. Stima: 250-350mila dollari. A destra, una collana di zaffiri e diamanti di Van Cleef & Arpels, valutata 300-500mila dollari
A sinistra, collana di perle nere: da 3,8 a 4,5 milioni di dollari. A destra, collana di diamanti bianchi e fancy yellow, stimata 500-700mila dollari
A sinistra, collana di perle nere: da 3,8 a 4,5 milioni di dollari. A destra, collana di diamanti bianchi e fancy yellow, stimata 500-700mila dollari

La Grande Mela per Buccellati 

Per Buccellati un nuovo flagship store nel cuore di New York, al 714 di Madison Avenue, una delle strade più eleganti della città. In occasione dell’inaugurazione (giovedì 12 marzo), nelle sale su cinque piani arredate con pannelli damascati e pavimenti in rovere modello Versailles che riflettono lo stile Buccellati, e mobili moderni, in vendita anche cinque pezzi unici ispirati ad altrettanti artisti della corrente dell’Impressionismo e del Post Impressionismo: accanto ai dipinti di Claude Monet, Pierre Bonnard, Winslow Homer, Mikhail Larionov e Odilon Redon esposti dalla galleria d’arte Wildenstein & Co, le creazioni della maison. Insomma, una mostra nella mostra perché sarà possibile ci sono anche gioielli d’epoca della collezione privata della famiglia. Parte dei proventi della serata intitolata Timeless Blu, in omaggio a una tonalità di blu segno stilistico del fondatore Mario Buccellati, saranno devoluti alla fondazione Save VeniceM.d.B. 

All'interno del flagship store Buccellati a NewYork
All’interno del flagship store Buccellati a NewYork
Il bracciale ispirato a un dipinto di Winslow Homer
Il bracciale ispirato a un dipinto di Winslow Homer
All'interno del flagship store Buccellati a NewYork
All’interno del flagship store Buccellati a NewYork
buccellati
La vetrina del flagship store Buccellati a New York
BuccellatiMad
Buccellati, bracciale ispirato al dipinto di Winslow Homer