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I gioielli di Reza al Tefaf

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L’alta gioielleria della Maison Reza arriva al Tefaf di New York ♦︎

Non è raro che i gioiellieri abbiano vite o storie avventurose alle spalle. Questo vale soprattutto per i grandi creatori di gioielli con origine all’Est o in Medio Oriente. Ed è anche il caso di Alexandre Reza, scomparso a Parigi nel 2016 a 94 anni, ma con una storia degna di un romanzo. Basti dire che è stato considerato il più grande collezionista di gemme dei tempi moderni, prima di diventare gioielliere. E dal 1 al 5 novembre i gioielli della Maison che ha fondato sono visibili all’edizione di New York del Tefaf, la grande mostra dedicata agli oggetti d’arte, antichità e gioielli di lusso e da collezione. Oggi la Maison è condotta dal figlio del fondatore, Olivier, nella sede di Place Vendôme.

Anello Troïdia (a tre lati) con rubino non trattato Est Africa di 8,48 carati, diamanti
Anello Troïdia (a tre lati) con rubino non trattato Est Africa di 8,48 carati, diamanti

Alexandre Reza è nato nel 1922 a Mosca, figlio di un gioielliere. Come altre famiglie russe, dopo la Rivoluzione di Ottobre i Reza si sono trasferiti in Francia, prima a Nizza e poi a Parigi. Ha iniziato la sua carriera come esperto di diamanti, viaggiando molto per trovare ogni pietra. Alexandre Reza ha anche fornito gemme a marchi di gioielli come Boucheron, Bulgari, Cartier, Chaumet, Harry Winston, Louis Gérard e Van Cleef & Arpels. E come è successo a molti altri commercianti ed esperti di pietre preziose, a un certo punto ha deciso di trasformarsi in gioielliere. Ma di gram classe: solo alta gioielleria con diamanti rari, smeraldi, rubini e zaffiri. Secondo la casa d’aste Sotheby’s, “movimento, leggerezza, composizione e armonia sono le parole chiave dei suoi lavori”.

Orecchini Crescent, con due diamanti taglio princess per 8,27 carati e 204 taglio brillante per 9 carati
Orecchini Crescent, con due diamanti taglio princess per 8,27 carati e 204 taglio brillante per 9 carati

Ma non sono mancate le disavventure: nel 1994 i ladri armati hanno rubato gemme per un valore di circa 21 milioni di dollari nel salone del gioielliere a Parigi. In compenso, nel maggio 2010 Sotheby’s ha venduto un diamante blu vivido fantasia da 5,02 carati incastonato in un anello toi-et-moi accanto a un diamante bianco da 5,42 carati per 6,3 milioni di dollari, stabilendo un prezzo record per un gioiello di Reza. Margherita Donato





Bracciale Dune con madreperla e 72 diamanti
Bracciale Dune con madreperla e 72 diamanti

Orecchini con zaffiri birmani taglio pera di 18,5 e 20 carati
Orecchini con zaffiri birmani taglio pera di 18,5 e 20 carati
Orecchini con 16 rubini del Mozambico per 36,6 carati e 24 diamanti taglio marquise per 33 carati
Orecchini con 16 rubini del Mozambico per 36,6 carati e 24 diamanti taglio marquise per 33 carati
Orecchini con diamanti classe D per 47,3 carati su platino
Orecchini con diamanti classe D per 47,3 carati su platino
Anello con rubino ovale e diamanti
Anello con rubino ovale e diamanti
Anello Tour Rectangle, diamante di 2,59 carati, rubini per 3 carati e 118 brillanti
Anello Tour Rectangle, diamante di 2,59 carati, rubini per 3 carati e 118 brillanti

Anello con zaffiro a taglio turbante di 6,68 carati su platino
Anello con zaffiro a taglio turbante di 6,68 carati su platino







Gioielli all’asta con Bolaffi




Bulgari, Cartier, Pomellato… Tanti gioielli all’asta autunnale di Bolaffi a Milano ♦︎

Assieme alle foglie colorate di giallo, alle castagne e ai primi freddi l’autunno segna il ritorno delle grandi aste di gioielli. Anche a Milano. Giovedì 17 ottobre, per esempio, è programmata l’incanto autunnale di gioielli di Aste Bolaffi. Il catalogo è composto da 590 lotti provenienti da privati, con gioielli d’epoca, a partire dalla fine del Settecento, fino ai giorni nostri, includendo creazioni delle più rinomate maison internazionali.

Anello con diamante taglio rotondo di circa 13,70 carati firmato Bulgari
Anello con diamante taglio rotondo di circa 13,70 carati firmato Bulgari

Top lot dell’asta è un anello con diamante taglio rotondo di circa 13,70 carati firmato Bulgari in scatola originale (lotto 590): l’importante caratura della gemma, unita alla firma, ne fanno il lotto di punta dell’asta con una stima base di 108.000 euro. Sempre della Maison romana sono due orologi-gioiello da donna a serpente in maglia tubo gas: un raro esemplare satinato degli anni Sessanta (lotto 585, base 6.000 euro) e uno degli anni Settanta con quadrante a goccia (lotto 534, base 5.000 euro).

Bracciale-orologio in oro di Bulgari
Bracciale-orologio in oro di Bulgari

Tra i pezzi all’asta si sono anche dei Cartier datati tra gli anni Settanta e i Novanta, come il bracciale in oro giallo alla schiava formato da una teoria di pantere con occhi in smeraldi (lotto 589, base 5.500 euro), il bracciale rigido in diamanti e zaffiri e il girocollo in oro e diamanti, entrambi con teste di pantere (lotti 580 e 581, basi 3.000 e 6.000 euro). Tra i gioielli firmati si segnalano anche le creazioni di Orisa, Pomellato e Sant’Agostino.

Cartier, bracciale in oro giallo alla schiava formato da una teoria di pantere con occhi in smeraldi
Cartier, bracciale in oro giallo alla schiava formato da una teoria di pantere con occhi in smeraldi

Da segnalare anche lo smeraldo di circa 3 carati, eccezionale per intensità di colore e trasparenza, montato su un antico anello (lotto 448, base 10.000 euro) e l’anello in zaffiro blu non trattato di 22 carati, proveniente dallo Sri Lanka (lotto 561, base 12.000 euro). Infine, oltre a un’ampia scelta di gioielli contemporanei, sono in catalogo numerosi diamanti di varie carature, tra cui una coppia taglio Vecchia Miniera rispettivamente di 4,20 e 3,40 carati montati su orecchini (lotto 499, base 5.000 euro), e vari gioielli d’epoca dalla raffinata manifattura, come la spilla-orologio in diamanti di Musy Torino (lotto 446, base 2.000 euro) e la borsetta da sera Boucheron in onici, diamanti e perle (lotto 366, base 3.000 euro).

Asta Bolaffi
Giovedì 17 ottobre 2019, ore 11
Hotel Mandarin Oriental, via Andegari 9 – Milano
Esposizione
Bolaffi, via Manzoni 7 – Milano
Da sabato 12 a lunedì 14 ottobre (domenica inclusa), ore 10-18
Martedì 15 e mercoledì 16 su appuntamento





Anello con smeraldo di circa 3 carati
Anello con smeraldo di circa 3 carati

Bracciale in diamanti e gemme coral reef di Santagostino
Bracciale in diamanti e gemme coral reef di Santagostino
Anello in zaffiro blu non trattato di 22 carati, proveniente dallo Sri Lanka
Anello in zaffiro blu non trattato di 22 carati, proveniente dallo Sri Lanka
Spilla-orologio in diamanti di Musy Torino
Spilla-orologio in diamanti di Musy Torino







Gioielli e oggetti regali con Faraone Casa d’Aste

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Gioielli, ma anche oggetti preziosi appartenuti a re e imperatori alla vendita di Faraone Casa d’Aste a Milano ♦︎

Ormai l’asta pre natalizia di Faraone Casa d’Aste a Milano è diventata una tradizione, come il dolce tipico della città, il panettone, che infatti si mangia durante le festività invernali. Dunque, quest’anno la vendita all’asta di gioielli, ma anche di orologi e oggetti preziosi, è in programma lunedì 11 novembre al Four Seasons Hotels di Milano.

spilla fiore en tremblant firmata Bulgari realizzata in platino con diamanti a goccia, navette, tondi e baguette
Spilla fiore en tremblant firmata Bulgari realizzata in platino con diamanti a goccia, navette, tondi e baguette

Tra i gioielli affidati alla banditrice Patrizia di Carrobio spiccano una spilla fiore en tremblant firmata Bulgari realizzata in platino con diamanti a goccia, navette, tondi e baguette per un totale di circa 20 carati, stimata 150.000-170.000 euro, un anello in platino con smeraldo colombiano di 8,81 carati (90.000-100.000), un raro smeraldo colombiano no oil di 4,18 carati (65.000-75.000), un anello con un zaffiro rosa di circa 6,53 carati (25.000-35.000), un anello con rubino birmano non scaldato di circa 5,50 carati (40.000-50.000). Inoltre, il catalogo prevede gioielli di Buccellati (con 22 lotti, tra i quali una parure orecchini e anello in oro bianco e diamanti, corredata di scatola e garanzia e un anello in oro giallo e bianco con uno zaffiro di circa 6 carati) e pezzi firmati Cartier, Pomellato, Vhernier, Webb.

anello in platino con smeraldo colombiano di 8,81 carati
anello in platino con smeraldo colombiano di 8,81 carati

Sempre nella stessa asta figurano oggetti preziosi appartenuti a nobili di rango. Tra i lotti più interessanti messi all’incanto figurano una rara tabacchiera della Corte imperiale russa realizzata dal gioielliere Bolin, con una miniatura in avorio dell’imperatore Alessandro II. La stima è di 100.000-150.000 euro. Sempre in ambito regale, è in vendita anche una scatola in oro giallo e smalti raffiguranti le iniziali di Carlo Alberto di Savoia e lo stemma Savoia del Regno di Sardegna probabilmente prodotta a Torino tra il 1830 e il 1850 (stima 15.000-20.000 euro), mentre un portasigarette in oro giallo insieme a un set di gemelli e bottoni in oro giallo con zaffiri e diamanti (stima 9.000-13.000) è appartenuto a un altro tipo di regina, questa volta del cinema: Marlene Dietrich. Scatola e set sono accompagnati da lettera autografata.

L’asta sarà anticipata da quattro giorni di esposizione nell’accogliente Chalet, installazione natalizia nell’hotel.




Anello con rubino birmano non scaldato di circa 5,50 carati
Anello con rubino birmano non scaldato di circa 5,50 carati
Raro smeraldo colombiano no oil di 4,18 carati
Raro smeraldo colombiano no oil di 4,18 carati
Tabacchiera della Corte imperiale russa realizzata dal gioielliere Bolin, con una miniatura in avorio dell’imperatore Alessandro II
Tabacchiera della Corte imperiale russa realizzata dal gioielliere Bolin, con una miniatura in avorio dell’imperatore Alessandro II
scatola in oro giallo e smalti raffiguranti le iniziali di Carlo Alberto di Savoia e lo stemma Savoia
Scatola in oro giallo e smalti raffiguranti le iniziali di Carlo Alberto di Savoia e lo stemma Savoia
Portasigarette in oro giallo appartenuto a Marlene Dietrich
Portasigarette in oro giallo appartenuto a Marlene Dietrich







Uno zaffiro per Sotheby’s





Un bracciale con un eccezionale zaffiro birmano da 47 carati di Cartier al centro delle prossime aste di Sotheby’s ♦︎

Tornano i grandi, spettacolari, costosissimi gioielli nelle bacheche delle grandi case d’asta. È la volta di Sotheby’s, che presenta un gruppo di gioielli straordinari provenienti da un’importante collezione americana. I gioielli saranno all’asta in autunno a New York (25 settembre) e Ginevra (11 e 13 novembre).

Bracciale di Cartier con zaffiri e diamanti
Bracciale di Cartier con zaffiri e diamanti

Si tratta di un’ampia collezione di gioielli firmati Cartier, che è stata raccolta da una importante collezionista, che nel corso di 50 anni ha acquisito importanti pezzi delle migliori case di gioielleria, e in particolare di Cartier. Ma comprende anche gioielli di Van Cleef & Arpels e del King of Diamonds, Harry Winston. Il risultato è una collezione costituita su due filoni distinti. Da un lato, un nucleo di pezzi in stile classico, ornati con importanti diamanti e pietre preziose. Dall’altro, gioielli da giorno, belli ma meno preziosi.

Lo zaffiro birmano del peso di 47,07 carati, affiancato da due diamanti bianchi a forma di pera del peso rispettivamente di 9,27 e 8,60 carati
Lo zaffiro birmano del peso di 47,07 carati, affiancato da due diamanti bianchi a forma di pera del peso rispettivamente di 9,27 e 8,60 carati

Il braccialetto Art Deco di Cartier ha un design straordinario; la sua pietra centrale è un sensazionale zaffiro birmano di altissima qualità e colore. Pezzi senza tempo come questi avranno sicuramente un fascino globale.
David Bennett, presidente internazionale della di Sotheby’s Jewellery

Il pezzo più importante della collezione è considerato un bracciale in zaffiro e diamanti in stile Art Déco creato da Cartier nel 1927: sono gli anni che molti considerano l’epoca d’oro per la casa di gioielleria. Il bracciale è decorato con un sensazionale zaffiro birmano del peso di 47,07 carati, affiancato da due splendidi diamanti bianchi a forma di pera del peso rispettivamente di 9,27 e 8,60 carati. La stima è di 2-3 milioni  di dollari.

Due anelli di Cartier, con zaffiro e diamante taglio smeraldo
Due anelli di Cartier, con zaffiro e diamante taglio smeraldo

Il braccialetto di zaffiri e diamanti al centro della collezione è un superbo esempio dell’arte di Cartier. Il forte e potente design geometrico, che ricorda in qualche modo la solidità dell’architettura, è la struttura perfetta per l’eccezionale cabochon in zaffiro birmano.
Daniela Mascetti, presidente europeo di Sotheby’s Jewellery




Spilla di diamanti e zaffiri, Cartier, 1937
Spilla di diamanti e zaffiri, Cartier, 1937

Spilla e orecchini di rubini e diamanti di Van Cleef & Arpels
Spilla e orecchini di rubini e diamanti di Van Cleef & Arpels

Bracciale con diamanti all'asta a New York
Bracciale con diamanti all’asta a New York

Orecchini con diamanti all'asta a New York
Orecchini con diamanti all’asta a New York







I nuovi Écrou de Cartier

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Nuovi pezzi della collezione Écrou de Cartier, che ora sono anche con diamanti ♦︎

La semplicità è una ricchezza che non si può acquistare. Chiunque la pensi così avrà apprezzato, un paio di anni fa, il lancio della collezione Écrou di Cartier. La Maison che tra i suoi gioielli più famosi ha un chiodo, forma che dà vita alla collezione Just un Clou, ha continuato nella filosofia della metalmeccanica di lusso con dadi e bulloni, tradotti nella collezione Écrou (parola che in francese significa, appunto, dado). Bracciali e anelli sono realizzati, infatti, con la forma di bulloni ricurvi sui quali si avvitano dadi.

Cartier, anello in oro rosa e diamanti
Cartier, anello in oro rosa e diamanti

I gioielli della collezione Écrou de Cartier sono realizzati in oro rosa, giallo, bianco e bianco non rodiato. Ora a questa serie si aggiungo anche pezzi in oro rosa con dadi che hanno incastonati dei piccoli diamanti tagliati a baguette. Un’altra novità è costituita dall’introduzione degli orecchini a cerchio, anche questi a forma di bullone con dadi, con un prezzo di oltre 5.000 euro. Per il bracciale nella versione diamanti si sale invece a oltre 19.000 euro e per l’anello a 15.000 euro. Lavinia Andorno





oro rosa diamanti bracciale
Bracciale in oro rosa e diamanti

Bracciale in oro rosa
Bracciale in oro rosa
Bracciale in oro giallo
Bracciale in oro giallo
Bracciale in oro bianco non rodiato
Bracciale in oro bianco non rodiato
Bracciale in oro bianco
Bracciale in oro bianco
Orecchini della collezione Écrou de Cartier
Orecchini della collezione Écrou de Cartier

Anello in oro giallo
Anello in oro giallo







I Vanity Affair di Christie’s





Custodie per trucchi create dalle grandi Maison di gioielleria in una mostra organizzata da Christie’s ♦︎

Cimeli legati al mondo del lusso. O, più precisamente, di quello che lo custodisce. A settembre, da mercoledì 11 a giovedì 16 Christie’s ha organizzato a Parigi una mostra curata dal dipartimento gioielli della più grande casa d’aste. La mostra si chiama A Vanity Affair e riunirà 75 lussuose custodie per make-up create dalle più grandi maison di gioielli di Place Vendôme. Le custodie, che sono dei veri gioielli, sono state acquistate e conservate da una coppia di appassionati (che preferiscono restare anonimi), che li ha assemblati con amore, gusto e pazienza nel corso degli anni, raggiungendo i 160 pezzi.

Jean Schlumberger per Ttiffany, 1956, portacipria in oro, peridoto, turchesi
Jean Schlumberger per Ttiffany, 1956, portacipria in oro, peridoto, turchesi

Nei miei cinquant’anni nel settore delle aste, ho visto e gestito molte collezioni di coppie, dai ricordi intimi di privati ​​alle proprietà comuni di leggende come Elizabeth Taylor e Richard Burton, il duca e Duchessa di Windsor e Yves Saint Laurent e Pierre Bergé. Questi di solito iniziavano come regali reciproci in occasioni speciali e, man mano che la collezione cresceva, progrediva verso uno sforzo più proattivo e serio, spesso con tesori che coprivano periodi, stili e regioni espansivi. La pozione magica in queste collezioni è l’emozione. Questa è una relazione amorosa permanente tra due persone e la loro relazione amorosa con bellezza e raffinatezza.
François Curiel, presidente di Christie’s Europe

Box art déco con corallo, lapislazzuli, smalto e diamanti
Box art déco con corallo, lapislazzuli, smalto e diamanti

La stessa passione ha spinto la coppia ad assemblare una delle più importanti collezioni private di custodie Vanity e Minaudiere, ripercorrendo l’evoluzione dell’arte del necessaire dal XVIII secolo alla metà del XX secolo. La raccolta registra l’evoluzione del gusto tra le due guerre mondiali e le alterne fortune di politica e finanza. È anche un inno alla maestria artigianale delle più grandi maison di gioielli, che hanno creato questi accessori per “donne moderne”. In effetti, Cartier, Van Cleef & Arpels e Lacloche Frères occupano un posto molto speciale in questa collezione insieme a Boucheron, Tiffany & Co, Fabergé e Black Starr & Frist, tra gli altri.

Vanity case art déco in madreperla, turchese, lapislazzuli, lacca. Cartier 1929
Vanity case art déco in madreperla, turchese, lapislazzuli, lacca. Cartier 1929

Aprire una di queste scatole, è come svelare i loro segreti intimi, tuffarsi nel loro universo e tornare indietro nel tempo. In viaggio per Parigi, Londra o New York, attraversando percorsi con le diverse personalità delle élite e della società dei caffè: aristocratici, designer, erede, pasci.
Lyne Kaddoura, scrittrice del libro A Vanity Affair

Minaudière art déco in lacca, platino e diamanti. Van Cleef et Arpels 1935
Minaudière art déco in lacca, platino e diamanti. Van Cleef et Arpels 1935

La collezione comprende pezzi che in precedenza erano di proprietà di personalità come Suzanne Belperron, Anna Gould duchessa di Talleyrand Perogord, sua nipote Diane de Castellane, Rachel Bunny Mellon, Pasha el Glaoui, Doris Duke.

Tra gli anni Venti e Cinquanta quasi tutte le principali maison di gioielleria hanno fornito  una clientela d’élite con questi piccoli box in oro e argento, decorati con diamanti, gemme colorate, giada e corallo, e determinati dall’estetica del giorno, riflettendo molti stili distintivi, Belle Époque, Art Deco, Orientale o Retro. Ma è da ammirare anche l’aspetto meccanico, con cerniere nascoste e scomparti a strati.

Durante la mostra sarà disponibile il libro Vanity Affair, 336 pagine riccamente illustrato, pubblicato da Rizzoli. Federico Graglia

Esposizione: dall’11 al 16 settembre, dalle 10 alle 18
Christie’s: 9 avenue Matignon, 75008 Parigi

Vanity case art déco, in smalto, madreperla e diamanti. Cartier 1925
Vanity case art déco, in smalto, madreperla e diamanti. Cartier 1925

Vanity case di Boucheron in smalto, madreperla e diamanti
Vanity case di Boucheron in smalto, madreperla e diamanti

Porta sigarette in argento , smalto e guscio d'uovo di Jean Trotain 1930
Porta sigarette in argento , smalto e guscio d’uovo di Jean Trotain 1930

Porta sigarette art déco  in smalto, diamanti. Lacloche Frères 1925
Porta sigarette art déco in smalto, diamanti. Lacloche Frères 1925







Una scossa con Magnitude di Cartier





Abbinamenti sorprendenti, gemme e composizioni astratte: è la nuova collezione di alta gioielleria Magnitude di Cartier ♦︎

Le forme astratte della materia vista da vicino sembrano opere di pittori alle prese con il mistero del colore e delle sue possibili combinazioni. Su questa ambiguità gioca la collezione di alta gioielleria Magnitude di Cartier. Il risultato è sorprendente. Non è la classica alta gioielleria dove una pietra principesca è circondata da altre gemme in una composizione geometrica, più o meno innovativa. Magnitude, invece, gioca con la materia stessa, con la composizione di colori, ma anche con la imperfezione naturale delle pietre, quasi fosse una lezione di gemmologia.

anello con opale 1
Anello in oro bianco, diamanti, opale, zaffiro, granati

Pietre preziose e pietre dure ornamentali sono integrate in gioielli che sembrano sculture da esporre alla Biennale d’arte di Venezia o a Basel / Miami, fate voi. È, di sicuro, una collezione molto distante dalla classica tradizione di Cartier, ma non meno interessante. Diamanti assieme a quarzo rutilato, zaffiri accanto all’opale, smeraldi vicino al cristallo di rocca, diamanti rosa con morganite e corallo: questo tipo di matrimonio misto avrebbe suscitato scandalo solo pochi anni fa. Ora, invece, i tempi sono cambiati, assieme ai gusti delle persone e, naturalmente, a quelli dei designer di Cartier. La nuova era è all’insegna della fluidità, anche delle gemme. Federico Graglia





Anello in oro con lapislazzulo e diamanti fancy
Anello in oro con lapislazzulo e diamanti fancy

yuma anello
Anello Yuma, collezione Magnitude
smeraldo onice cristallo di rocca
Particolare del collier Theia con diamanti, smeraldi, cristallo di rocca, onice
orecchini zemia
Orecchini Zemia
orecchini lapislazzuli
Orecchini con lapislazzuli e diamanti fancy
collana magnitude
Collana con diamanti, smeraldi, cristallo di rocca, onice
cartier magnitude yuma
Collier Yuma
cartier magnitude theia
Collier Theia
Cartier, bracciale Terra
Cartier, bracciale Terra
Cartier, bracciale Soreli
Cartier, bracciale Soreli
Cartier, collier Equino
Cartier, collier Equino

Cartier, collier Aphelie
Cartier, collier Aphelie







I migliori gioielli di Cannes e dell’amfAR party





I migliori gioielli visti sul red carpet del Festival di Cannes 2019: Messika, de Grisogono, Cartier, Bulgari, Chopard e… ♦︎

Gioielli sul red carpet, gioielli indossati dalle star, gioielli che per vederli valgono un viaggio: il Festival del cinema di Cannes da sempre è anche questo. L’edizione 2019 non si discosta da questa apoteosi di diamanti, pietre di colore, collane e orecchini con riflessi che possono essere avvistati a chilometri di distanza. Ecco, quindi, un po’ di gioielli di prima classe che hanno suscitato invidia, ammirazione e rimpianto (per chi non li ha potuti indossare).

Tina Kunakey con orecchini di Messika
Tina Kunakey con orecchini di Messika

Una delle Maison più attive e brillanti a Cannes è senza dubbio la parigina Messika: Messika alla cerimonia di apertura l’attrice turca Dilan Deniz ha svelato la straordinaria collana North Wind della collezione High Once di Once Upon A Time, gli orecchini Desert Bloom della collezione di alta gioielleria Born to be wild e il braccialetto Mata Hari della collezione di alta gioielleria Paris est une Fête. Come se non bastasse, alle dita ha sfoggiato i doppi anelli iconici Romane e Glam’Azone e un anello My Twin.

Dilan Deniz in Messika
Dilan Deniz in Messika

Sempre per Messika, l’attrice francese Romane Bohringer ha sfavillato con gli orecchini Kashmir della collezione di alta gioielleria Paris est une Fête. Ed è comparsa anche Valérie Messika, fondatrice e direttrice artistica del marchio, con gli orecchini Wild Moon, la collana Desert Bloom e il bracciale della collezione di gioielli Born to be Wild. Valérie Messika ha anche consigliato a Selena Gomez gli orecchini Snake Dance della nuova collezione Born to be Wild e l’anello Toi & Moi, sempre di alta gioielleria. Successivamente l’attrice si è poi presentata anche con una collana di Bulgari.

Selena Gomez con collana di Bulgari
Selena Gomez con collana di Bulgari

Inoltre, hanno indossato gioielli di Messika anche Tina Kunakey, con orecchini Wild Moon, braccialetto Snake Dance e l’anello Toi & Moi della Private Collection , l’attrice brasiliana Isis Valverde con gli earcuff Beloved Feather della collezione Once Upon a Time di Once Upon a Time e l’anello Snake Dance. Gioielli Damiani per Madalina Ghenea: per il red carpet del pluripremiato regista americano Quentin Tarantino che presenta il film C’era una volta a Hollywood, ha indossato invece la tiara e in oro bianco e diamanti dell’iconica collezione Belle Epoque e l’anello della stessa collezione in oro bianco e diamanti. E Damiani anche per la giovane icona di stile italiana Catherine Poulain, che per il suo red carpet al Festival di Cannes 2019 ha indossato la  parure in oro giallo e diamanti della collezione Spicchi di Luna.

Isis Valverde in Messika
Isis Valverde in Messika

L’attrice americana Eva Longoria si è presentata sul tappeto rosso, invece, indossando gioielli de Grisogono. In particolare con gli orecchini Boule in oro giallo e bianco rivestiti di diamanti bianchi (1,30 carati) e brown (28,50 carati). Sempre per la Maison di Ginevra la modella e attrice tedesca Barbara Meier ha sfilato con un paio di orecchini Vortice in oro rosa con diamanti bianchi (11,60 carati) e l’anello Chiocciolina in oro rosa con diamanti bianchi (2,35 carati).

Eva Longoria con orecchini Boule di de Grisogono
Eva Longoria con orecchini Boule di de Grisogono

Con vistosi orecchini Chopard, la Maison che tradizionalmente è abbinata a Cannes, si è presentata Julianne Moore alla proiezione del film Les Miserables. Ne ha cambiati due: prima realizzati solo in diamanti e poi con diamanti e grandi smeraldi. Stessa scelta (orecchini di Chopard) per Elle Fanning, che fa parte della giuria. Alessia Ambrosio ha optato invece per grandi orecchini a spirale in oro bianco e diamanti di Boucheron. L’attrice e cantautrice iraniana Golshifteh Farahani ha brillato invece con una collana di diamanti e opali di Cartier.

Sotto i riflettori anche l’attrice e modella Rocío Morales: ha scelto di indossare le collezioni Giardini Segreti e Sissi della maison Pasquale Bruni, con gioielli ispirati a fiori, foglie e farfalle in oro e diamanti.




Madalina Gheneacon la tiara e in oro bianco e diamanti dell'iconica collezione Belle Epoque e l’anello della stessa collezione in oro bianco e diamanti di Damiani
Madalina Gheneacon la tiara e in oro bianco e diamanti dell’iconica collezione Belle Epoque e l’anello della stessa collezione in oro bianco e diamanti di Damiani
Catherine Poulain con gioielli Damiani
Catherine Poulain con gioielli Damiani
Giulia Gaudino per il Red Carpet del film «Il Traditore» ha indossato le preziose Lace della Maison Damiani: orecchini e bracciale in oro giallo con diamanti, un anello Spicchi di Luna con diamanti
Giulia Gaudino per il Red Carpet del film «Il Traditore» ha indossato le preziose Lace della Maison Damiani: orecchini e bracciale in oro giallo con diamanti, un anello Spicchi di Luna con diamanti
Sara Sampaio ha scelto gioielli vintage Boucheron
Sara Sampaio ha scelto gioielli vintage Boucheron
Barbara Meier ha scelto de Grisogono
Barbara Meier ha scelto de Grisogono
Messika, il choker indossato da Silvia Braz
Messika, il choker indossato da Silvia Braz
Silvia Braz con choker e orecchini di Messika
Silvia Braz con choker e orecchini di Messika
Selena Gomez con orecchini di Messika
Selena Gomez con orecchini di Messika
Romane Bohringer con orecchini di Messika
Romane Bohringer con orecchini di Messika
Rocío Muñoz Morales sul red carpet di Cannes 2019 con gioielli Pasquale Bruni
Rocío Muñoz Morales sul red carpet di Cannes 2019 con gioielli Pasquale Bruni
Diana Penty, top model indiana, ha sfilato sul red carpet indossando gioielli de Grisogono, abbinando un bellissimo paio di orecchini India in oro rosa con gocce di opale rosa (38,50 carati) e diamanti bianchi (7,50 carati) con un anello Allegra in oro rosa e ceramica rosa con diamanti bianchi (1,75 carati)
Diana Penty, top model indiana, ha sfilato sul red carpet indossando gioielli de Grisogono, abbinando un bellissimo paio di orecchini India in oro rosa con gocce di opale rosa (38,50 carati) e diamanti bianchi (7,50 carati) con un anello Allegra in oro rosa e ceramica rosa con diamanti bianchi (1,75 carati)
L'attrice francese Elsa Zylberstein ha sfilato sul red carpet indossando gioielli de Grisogono: un paio di orecchini Boule in oro giallo e bianco con diamanti bianchi (1,30 carati) e diamanti brown (28,50 carati) abbinati a un anello Chiocciolina in oro rosa con diamanti brown taglio briolette (1,50 carati ) e diamanti brown (0,87 carati)
L’attrice francese Elsa Zylberstein ha sfilato sul red carpet indossando gioielli de Grisogono: un paio di orecchini Boule in oro giallo e bianco con diamanti bianchi (1,30 carati) e diamanti brown (28,50 carati) abbinati a un anello Chiocciolina in oro rosa con diamanti brown taglio briolette (1,50 carati ) e diamanti brown (0,87 carati)
Elsa Hosk, top model svedese, ha sfilato sul tappeto rosso con un paio di orecchini, una creazione unica di alta gioielleria, in oro rosa con diamanti bianchi taglio ovale (3,24 carati e 3,13 carati), diamanti brown taglio briolette (110 carati) e rubini (0,18 carati), oltre a un bracciale, pezzo unico, in oro rosa con diamanti bianchi taglio poire, diamanti bianchi (4,03 carati e 4,01 carati) e diamanti bianchi (27,19 carati), tutto de Grisogono
Elsa Hosk, top model svedese, ha sfilato sul tappeto rosso con un paio di orecchini, una creazione unica di alta gioielleria, in oro rosa con diamanti bianchi taglio ovale (3,24 carati e 3,13 carati), diamanti brown taglio briolette (110 carati) e rubini (0,18 carati), oltre a un bracciale, pezzo unico, in oro rosa con diamanti bianchi taglio poire, diamanti bianchi (4,03 carati e 4,01 carati) e diamanti bianchi (27,19 carati), tutto de Grisogono
Elena Letuchaya, conduttrice televisiva russa, con la collana Beloved Feather e l'anello North Wind della collezione di gioielli di High Once Upon Once di Messika, gli orecchini Diamond Catcher della collezione Born to be Wild e una clip My Twin
Elena Letuchaya, conduttrice televisiva russa, con la collana Beloved Feather e l’anello North Wind della collezione di gioielli di High Once Upon Once di Messika, gli orecchini Diamond Catcher della collezione Born to be Wild e una clip My Twin

amfAr party red carpet

Winnie Harlow, la modella famosa anche per la sua vitiligine, ha riscosso successo con una parure di orecchini, bracciale collana con gemme di Fabergé
Winnie Harlow, la modella famosa anche per la sua vitiligine, ha riscosso successo con una parure di orecchini, bracciale collana con gemme di Fabergé al parti per amfAr
Madalina Ghenea in Damiani per amfAR, Cannes 2019
Madalina Ghenea in Damiani per amfAR, Cannes 2019
Charli XCX, cantante e compositrice, con un paio di orecchini Allegra in oro bianco con diamanti bianchi (8,60 cts) e un anello Allegra in oro bianco con diamanti bianchi (5,44 carati) di de Grisogono. Dua Lipa (a destra) con gioielli de Grisogono: un paio di orecchini ear cuffs asimmetrici, creati in esclusiva per il Festival di Cannes e parte dell’ultima collezione di Alta Gioielleria. Gi orecchini si compongono di 1288 diamanti bianchi e 157 diamanti neri (31,83 carati) e presentano due meravigliosi diamanti bianchi taglio poire (3,16 carati e 3,06 carati)
Charli XCX, cantante e compositrice, con un paio di orecchini Allegra in oro bianco con diamanti bianchi (8,60 cts) e un anello Allegra in oro bianco con diamanti bianchi (5,44 carati) di de Grisogono. Dua Lipa (a destra) con gioielli de Grisogono: un paio di orecchini ear cuffs asimmetrici, creati in esclusiva per il Festival di Cannes e parte dell’ultima collezione di Alta Gioielleria. Gi orecchini si compongono di 1288 diamanti bianchi e 157 diamanti neri (31,83 carati) e presentano due meravigliosi diamanti bianchi taglio poire (3,16 carati e 3,06 carati)
La top model francese Cindy Bruna ha sfilato sul tappeto rosso indossando gioielli de Grisogono: un paio di orecchini Divina in oro bianco con diamanti bianchi (14,20 carati), un bracciale Divina in oro bianco con diamanti bianchi (26,95 carati), un esclusivo anello Alta Gioielleria in oro bianco con un diamante bianco a goccia (2,31 carati), un diamante bianco smeraldo quadrato (5,10 carati) e diamanti bianchi (1,77 carati)
La top model francese Cindy Bruna ha sfilato sul tappeto rosso indossando gioielli de Grisogono: un paio di orecchini Divina in oro bianco con diamanti bianchi (14,20 carati), un bracciale Divina in oro bianco con diamanti bianchi (26,95 carati), un esclusivo anello Alta Gioielleria in oro bianco con un diamante bianco a goccia (2,31 carati), un diamante bianco smeraldo quadrato (5,10 carati) e diamanti bianchi (1,77 carati)
Sara Sampaio con gli orecchini Diamond Catcher della collezione di alta gioielleria Messika Born to be Wild e anello Toi & Moi
Sara Sampaio con gli orecchini Diamond Catcher della collezione di alta gioielleria Messika Born to be Wild e anello Toi & Moi
La modella e attrice Karolina Kurkova con gli orecchini Sun Tribe e l'anello della nuova collezione High Jewelry Born to be Wild e un anello Move, tutto di Messika
La modella e attrice Karolina Kurkova con gli orecchini Sun Tribe e l’anello della nuova collezione High Jewelry Born to be Wild e un anello Move, tutto di Messika
Ana Beatriz Barros con gli earcuff Beloved Feather della collezione di gioielli di High Once Once Upon A Time di Messika
Ana Beatriz Barros con gli earcuff Beloved Feather della collezione di gioielli di High Once Once Upon A Time di Messika






I gioielli del Met Gala

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Tiffany, Harry Winston, Cartier, de Grisogono: ecco i gioielli indossati dalle celebrity al Met Gala che si è tenuto a New York ♦︎

Avviene sempre il primo lunedì di maggio. Ed è diventato uno degli eventi mondani più seguiti: il Met Gala è il corrispettivo della cerimonia degli Oscar di Los Angeles, solo che si svolge a New York ed è focalizzato sulla moda. In ogni caso il Met Gala è l’occasione per sfoggiare gli abiti e gioielli più straordinari, capaci di attirare l’attenzione dei fotografi e, ovviamente del pubblico. È quanto avvenuto puntualmente anche nel 2019. Ecco, dunque, alcune delle apparizioni più interessanti, da Lady Gaga a Katy Perry.

Gli artigiani di Tiffany & Co. hanno creato una farfalla in oro giallo che si posa su diamanti princess-cut da più di 28 carati. Un gioiello straordinario che fa parte delle collezione Tiffany Blue Book 2019. Lady Gaga ha completato il suo look con una selezione di anelli Tiffany & Co. tra cui un anello Tiffany T True da 15 carati
Gli artigiani di Tiffany & Co. hanno creato una farfalla in oro giallo che si posa su diamanti princess-cut da più di 28 carati. Un gioiello straordinario che fa parte delle collezione Tiffany Blue Book 2019. Lady Gaga ha completato il suo look con una selezione di anelli Tiffany & Co. tra cui un anello Tiffany T True da 15 carati

Ma, naturalmente, il Met Gala è soprattutto una raccolta fondi per beneficienza. È organizzata dal Metropolitan Museum of Art di New York e i soldi raccolti servono a sostenere le sue attività dedicate alla moda e al costume. L’evento è organizzato dalla direttrice di Vogeu Usa, Anna Wintour, a da un apposito comitato. Partecipare alla cena costa caro: i biglietti possono costare fino a 30.000 dollari, che salgono a 300.000 per le aziende (per un tavolo), ma anche questo non basta: gli invitati sono selezionati personalmente da Anna Wintour.

Jennifer Lopez con gioielli Harry Winston: Purple Dragon Necklace con incastonato uno zaffiro viola di 65.32 carati su una collana di diamanti con 129.48 carati, su platino. Inoltre, orecchini chandelier di diamanti, vintage del 1972, con 29.59 carati di diamanti su platino, bracciale con diamanti per 67.22 carati sempre su platino, anello con diamante di 15.99 carati
Jennifer Lopez con gioielli Harry Winston: Purple Dragon Necklace con incastonato uno zaffiro viola di 65.32 carati su una collana di diamanti con 129.48 carati, su platino. Inoltre, orecchini chandelier di diamanti, vintage del 1972, con 29.59 carati di diamanti su platino, bracciale con diamanti per 67.22 carati sempre su platino, anello con diamante di 15.99 carati

Nella lista degli ospiti di quest’anno erano compresi celebrity come Lady Gaga, Serena Williams, Harry Styles, Lupita Nyong’o, Blake Lively, Ryan Reynolds, Bradley Cooper e Jennifer Lopez, Kim Kardashian, Katy Perry. Se siete stupite degli abiti scelti, sappiate che ogni anno viene scelto un tema per la mostra al Met che segue alla cena, e che è anche il codice per la festa. Quest’anno il tema era Camp: Notes on Fashion: difficile da interpretare.

E i gioielli? Tanti, sfarzosi, sorprendenti. In luce soprattutto quelli di Harry Winston, di Tiffany e di de Grisogono, che vedete in questa pagina.

Margherita Donato





Lily Collins con una collana di Cartier: smeraldi, cristallo di rocca, onice, diamanti su platino
Lily Collins con una collana di Cartier: smeraldi, cristallo di rocca, onice, diamanti su platino

L’attrice Gal Gadot con orecchini e anelli in platino e diamanti di Tiffany
L’attrice Gal Gadot con orecchini e anelli in platino e diamanti di Tiffany

Demi Moor con gioielli di Harry Winston: Secret Cluster Diamond Necklace with Perfume Bottle, 20.27 carati su platino, collana con cristallo di rocca intagliato a a mano con 469 diamanti taglio marquise, brillante e pera, su platino. Sempre di diamanti gli orecchini e l'anello con diamante da 6,57 carati
Demi Moor con gioielli di Harry Winston: Secret Cluster Diamond Necklace with Perfume Bottle, 20.27 carati su platino, collana con cristallo di rocca intagliato a a mano con 469 diamanti taglio marquise, brillante e pera, su platino. Sempre di diamanti gli orecchini e l’anello con diamante da 6,57 carati

Naomi Campbell con bracciali vintage in platino e diamanti di Bulgari, assieme a un grande anello di diamanti e rubino
Naomi Campbell con bracciali vintage in platino e diamanti di Bulgari, assieme a un grande anello di diamanti e rubino

Anello di de Grisogono della serie Melody of Colors indossato da Serena Williams: peridoto, zaffiri viola, tsavoriti su oro bianco
Anello di de Grisogono della serie Melody of Colors indossato da Serena Williams: peridoto, zaffiri viola, tsavoriti su oro bianco
Lucy Boynton ha indossato gioielli della collezione Forget-Me-Not di Harry Winston
Lucy Boynton ha indossato gioielli della collezione Forget-Me-Not di Harry Winston
Nina Dobrev con orecchini chandelier con 29 carati di diamanti, firmati Harry Winston
Nina Dobrev con orecchini chandelier con 29 carati di diamanti, firmati Harry Winston
Anello con peridoto e diamanti di de Grisogono indossato da Serena Williams
Anello con peridoto e diamanti di de Grisogono indossato da Serena Williams
Kendall Jenner ha indossato uno straordinario collier della collezione Tiffany Blue Book 2019 creato con 19 topazi imperiali da più di 75 carati e più di 40 diamanti da oltre 11 carati. Kendall ha completato il suo look con orecchini con topazi imperiali e diamanti.
Kendall Jenner ha indossato uno straordinario collier della collezione Tiffany Blue Book 2019 creato con 19 topazi imperiali da più di 75 carati e più di 40 diamanti da oltre 11 carati. Kendall ha completato il suo look con orecchini con topazi imperiali e diamanti
La top model Imaan Hammam ha indossato un bracciale, anelli e orecchini con diamanti Tiffany & Co.
La top model Imaan Hammam ha indossato un bracciale, anelli e orecchini con diamanti Tiffany & Co.
Lady Gaga con i gioielli di Tiffany
Lady Gaga con i gioielli di Tiffany
Anello in oro bianco, diamanti e acquamarina di de Grisogono indossato da Candice Swanepoel
Anello in oro bianco, diamanti e acquamarina di de Grisogono indossato da Candice Swanepoel







Rosa e blu colorano l’asta di Christie’s a Hong Kong




Diamanti colorati rosa e blu, grandi gioielli, spille con zaffiri e, naturalmente, gioielli di giada all’asta di Christie’s a Hong Kong ♦︎

Magnificent Jewels a Hong Kong il 28 maggio. Sotto la lente degli appassionati si profila una carrellata di gioielli e pietre con un carattere particolarmente vivace. A cominciare dal diamante rosa di 3,01 carati montato su un anello firmato Moussaieff e stimato tra 6 e 8 milioni di dollari. E per chi non ama il rosa, ecco l’anello con diamante fancy vivid blue di 3,01 carati, stimato tra 4,7 e 7 milioni di dollari. Nelle grandi aste asiatiche non mancano mai pezzi di grandi pietre preziose. Ed ecco il Grand Muzos, una coppia di orecchini con smeraldo naturale della Colombia rispettivamente di 23,34 e 23,18 carati, che secondo gli esperti valgono tra 3,8 e 6,5 milioni di dollari. Il nome Grand Muzos deriva dalla zona di Muzo, Coscuez e Chivor in Colombia, fonte dei migliori smeraldi del mondo.

Diamante rosa di 3,01 carati montato su un anello firmato Moussaieff
Diamante rosa di 3,01 carati montato su un anello firmato Moussaieff

Alle aste di Hong Kong i gioielli di giada, la pietra più amata in Asia, sono un must. In questo caso il catalogo comprende una collana di perle di giadeite (2-3,2 milioni di dollari) e un anello di cabochon di giadeite (580-800.000 dollari): le pietre hanno colori saturi e struttura cristallina trasparente.

Collana di giadeite
Collana di giadeite

Tra i gioielli delle grandi Maison europee, una collana di Bulgari di diamanti, con un diamante blu-verde, è valutata tra 1,6 e 2,3 milioni di dollari. Infine, Christie’s sottolinea l’importanza di una spilla con zaffiro del Kashmir non trattato da 26,42 carati (4-6,5 milioni). Nel Kashmir sono stati trovati gli zaffiri più pregiati (la miniera è ormai esaurita), adorati per il loro ricco colore blu fiordaliso. Questo zaffiro è il più grande mai offerto sul mercato. Lecito aspettarsi battaglia per la sua conquista. Federico Graglia





Anello con diamante fancy vivid blue di 3,01 carati
Anello con diamante fancy vivid blue di 3,01 carati

Anello con giada cabochon
Anello con giada cabochon

Anello con giada cabochon
Spilla con zaffiro del Kashmir

Orecchini con smeraldi a goccia
Orecchini con smeraldi colombiani a goccia

Anello di Cartier in oro bianco, diamanti, smeraldi e zaffiri
Anello di Cartier in oro bianco, diamanti, smeraldi e zaffiri
collana diamanti gialli
Collana con diamanti gialli

Collana di diamanti bianchi e diamante blu-verde
Collana di diamanti bianchi e diamante blu-verde







I gioielli della zarina all’asta

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C’è anche una collana con grande smeraldo appartenuto alla zarina Caterina la Grande tra i Magnificent Jewels in asta da Christie’s ♦︎

I gioielli degli zar sono sempre stati un mito. E a Ginevra, il 15 maggio, tra i gioielli in vendita all’asta di Christie’s spicca anche la collana appartenuta a Caterina la Grande di Russia, con uno smeraldo a forma di pera. È appartenuta alla collezione imperiale russa per oltre un secolo. Lo smeraldo originariamente pesava oltre 107 carati e presentava un taglio rettangolare. Quando Caterina di Russia morì nel 1796, i suoi gioielli furono passati sui suoi figli. E lo zar Alessandro II diede la pietra alla duchessa Maria di Meclemburgo-Schwerin quando sposò suo figlio, il Granduca Vladimir, nel 1874.

Collana di diamanti e smeraldo appartenuto a Caterina la Grande di Russia
Collana di diamanti e smeraldo appartenuto a Caterina la Grande di Russia

Cartier acquistò la pietra dalla famiglia reale russa nel 1927 e nel 1954 tagliò lo smeraldo a forma di pera per accrescerne la luminosità. Lo smeraldo è stato poi aggiunto a una collana di diamanti acquistata dalla famiglia Payne Whitney e, in seguito, da John D. Rockefeller. La stima è tra 2,5 e 3,5 milioni di dollari.

Lo smeraldo taglio a pera
Lo smeraldo taglio a pera

Per gli appassionati di gioielli dal sangue blu, l’asta prevede anche la tiara regalo di nozze di Federico Francesco IV, Granduca di Meclemburgo-Schwerin alla sua sposa Principessa Alexandra di Hannover e Cumberland. La tiara, realizzata nel 1904, è composta da nove acquamarine a forma di pera graduate e diamanti con taglio a rosa. Il gioiello non è firmato, ma è attribuito a Fabergé.

Diadema con acquamarine appartenuto alla gran duchessa Alexandra di Macklenburg-Schwerin
Diadema con acquamarine appartenuto alla gran duchessa Alexandra di Macklenburg-Schwerin

Quello della zarina non è l’unico grande gioiello che spicca nel catalogo. C’è, per esempio, una rara collana di 110 perle naturali: anche questa valutata 2,5-3,5 milioni. Sotto la lente, inoltre, c’è anche un diamante colorato non montato di 118,05 carati che è stato esposto nelle sale d’asta di Christie’s a Londra, il 9 aprile 2019. Il diamante è stimato tra 2,5 e 3,5 milioni di dollari. Un’altra collana, di smeraldi e diamanti, con una storia meno avventurosa è stimata in 1,5-2.5 milioni di dollari.

Curiosa la storia del Jonker Diamonds pietra a taglio smeraldo firmata Harry Winston. È uno dei diamanti ricavati da un diamante, chiamato Jonker, trovato il 17 gennaio 1934, del peso straordinario di 726 carati. È stato ritratto in una foto con l’attrice Shirley Temple da bambina. Il Jonker è stato il quarto più grande diamante di qualità mai portato alla luce.La pietra è stata tagliata in 13 pezzi. Il Jonker V, il diamante in vendita, pesa 25,27 carati. Federico Graglia




Il diamante Jonker V di 25,27 carati
Il diamante Jonker V di 25,27 carati
L'originale Jonker tenuto in mano da Shirley Temple bambina
L’originale Jonker tenuto in mano da Shirley Temple bambina
Collana a frange con diamanti dell'Ottocento
Collana a frange con diamanti dell’Ottocento
Rara collana con 110 perle naturali
Rara collana con 110 perle naturali

Diamante fancy yellow di 71,80 carati
Diamante fancy yellow di 71,80 carati







Sotheby’s incorona la collana Serpenti

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La collana Serpenti di Bulgari è stato il pezzo più richiesto all’asta di Magnificent Jewels di Sotheby’s a New York ♦︎

Le aste di primavera di Magnificent Jewels sembrano una specie di partita a ping-pong tra le grandi case d’asta. Quella organizzata da Sotheby’s a New York, per esempio, ha registrato forte interesse per i gioielli antichi e contemporanei e di pezzi firmati da Bulgari, Tiffany & Co., Cartier e Harry Winston, ma anche per i diamanti colorati e bianchi. La vendita, che comprendeva anche fine jewels, ha totalizzato 21,5 milioni di dollari.

Collana Serpenti di Bulgari in diamanti
Collana Serpenti di Bulgari in diamanti

L’appeal senza tempo dei rari gioielli firmati è stato riaffermato a New York con i capolavori di Bulgari, Tiffany & Co. e Cartier, creati nel corso di un secolo, catturando l’attenzione dei collezionisti internazionali. È stato emozionante battere questi oggetti di grande interesse e vedere che l’ attenzione si è  tradotta in una gara di rilancio così vivace.

Gary Schuler, Presidente della Sotheby’s Jewelry Division

Anello con diamante fancy intense blue e diamanti incolori
Anello con diamante fancy intense blue e diamanti incolori

Gli occhi sono stati puntati sulla collana Serpenti realizzata in diamanti di Bulgari, che ha raggiunto 920.000 dollari (a metà della stima 800.000-1.000.000 dollari). Il gioiello è composto da 260 carati di diamanti. Tra i gioielli d’epoca, è stata molto apprezzata anche la spilla Pendeloque con diamanti, coralli, smeraldi e perline, venduta per 824.000 dollari, più del doppio della stima più alta (350.000). La forma della spilla è flessuosa: in origine era destinata a coprire la spalla. Ma è stata ispirata dal sarpech indiano, una spilla da turbante che pende come una nappa tra le sopracciglia. Inoltre, la geometria grafica del pezzo nel suo insieme è fortemente architettonica: le proiezioni triangolari di corallo e diamanti evocano i tetti alati delle pagode dell’Estremo Oriente, prefigurando contemporaneamente l’iconico Chrysler Building di New York.

Coppia di orecchini con smeraldi e diamanti di Harry Winston
Coppia di orecchini con smeraldi e diamanti di Harry Winston

La casa d’aste segnala anche l’esito per un set che comprende raro sautoir in smalto e diamanti e un paio di orecchini di Tiffany & Co, che sono stati venduti a un offerente online per 500.000 dollari (stima massima di 300.000). Disegnato dal grande gioielliere americano Paulding Farnham, questo set è stato mostrato per la prima volta alla World’s Fair del 1904 a St. Louis, che celebrava il centenario della Louisiana Purchase del 1803. All’epoca, Farnham era il principale designer di Tiffany & Co. e il direttore dei gioielli, responsabile di famosi disegni tra cui la sua acclamata serie di orchidee e il Belmont Stakes Trophy. La collana e gli orecchini presentati in asta sono impreziositi da grandi diamanti con taglio a rosa incorniciati da antichi diamanti europei e diamanti a taglio singolo. Le opere di Paulding Farnham appaiono raramente sul mercato ma alcuni pezzi importanti sono entrati nelle collezioni private e nei musei tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York, la Cooper Hewitt, lo Smithsonian Design Museum, il Brooklyn Museum, la Walters Art Gallery a Baltimora e il Museum of Fine Arts, Boston. Federico Graglia




Orecchini con diamanti ognuno del peso di 20,27 carati
Orecchini con diamanti ognuno del peso di 20,27 carati
Anello con diamante fancy intense blue e diamanti incolori
Anello con diamante fancy intense blue e diamanti incolori
Una demi-parure in smalto e diamante eccezionalmente raro di Tiffany & Co. Di stile rinascimentale rinascimentale, comprende un sautoir e un paio di orecchini incastonati di diamanti taglio rosa incorniciati da antichi diamanti europei e single-cut, i collegamenti e i montaggi riccamente abbelliti con figure scolpite tra cui ninfe, naiadi, gargoyle, giardiniere e forme di scudi, con due cavalieri templari, legati insieme con fleurs-de-lys, ghirlande floreali e pergamene, applicati con smalto policromo sfumato
Una demi-parure in smalto e diamante eccezionalmente raro di Tiffany & Co.
Di stile rinascimentale rinascimentale, comprende un sautoir e un paio di orecchini incastonati di diamanti taglio rosa incorniciati da antichi diamanti europei e single-cut, i collegamenti e i montaggi riccamente abbelliti con figure scolpite tra cui ninfe, naiadi, gargoyle, giardiniere e forme di scudi, con due cavalieri templari, legati insieme con fleurs-de-lys, ghirlande floreali e pergamene, applicati con smalto policromo sfumato
Una spilla rara di diamanti, coralli, smeraldi e perle, firmata Cartier
Una spilla rara di diamanti, coralli, smeraldi e perle, firmata Cartier
Bracciale con pietre di colore e smalto. Stimato fino a 300.00 dollari è stato venduto a 740.000
Bracciale con pietre di colore e smalto. Stimato fino a 300.00 dollari è stato venduto a 740.000
Anello con diamante taglio marquise
Anello con diamante taglio marquise

Anello con diamante di Graff
Anello con diamante di Graff







Gioielli a forma di uova




Vi piacciono i gioielli a forma di uova? Ecco una piccola rassegna di gioielli a forma di uovo, non solo quelli celeberrimi di Fabergé ♦

Regalare uova per la festività di Pasqua è un’abitudine che in Occidente era già diffusa nel Medioevo. In realtà ha origini ancora più antiche: il dono delle uova decorate o al naturale, era già adottata dagli antichi persiani e dagli egizi. Nel mondo della gioielleria, però, le uova sono legate soprattutto al mito del russo Fabergé, che nel 1827 aveva rilevato la gioielleria di suo padre a San Pietroburgo. Qualche anno più tardi, dopo essersi guadagnato la fama di abile orafo, ha Peter Carl Fabergé ha ricevuto l’incarico dallo zar Alessandro III di realizzare un prezioso uovo di Pasqua da regalare alla sua giovane sposa, Maria Feodorovna.

Pendente di Tatiana Fabergé
Pendente di Tatiana Fabergé

Altre uova sono seguite e quando lo zar Alessandro è morto, suo figlio, lo zar Nicola II, ha continuato la tradizione: due uova ogni Pasqua, una per la madre e una per la moglie, la zarina Alexandra Feodorovna. In tutto le uova sono state 50, e oggi sono considerate preziosissime, custodite tra Londra e Mosca. Lo stesso gioielliere russo ha realizzato poi altre uova, in particolare ciondoli. Ma Fabergé non è stato l’unico a realizzare gioielli a forma di uova. Anche Cartier, Van Cleeff & Arpels o Tiffany hanno realizzato uova-gioiello. Ai ciondoli, si aggiungono, inoltre, accessori-gioiello, come le minaudière, piccoli contenitori preziosi che sostituiscono le piccole borsa da sera. Ecco alcuni esempi di uova-gioiello. Giulia Netrese





Pendente in argento rodiato con citrini e brillanti
Pendente in argento dorato con citrini e brillanti

Uovo di Pasqua del 1904
Uovo di Pasqua del 1904
Uovo di Pasqua del 1904, aperto
Uovo di Pasqua del 1904, aperto
Uovo di Pasqua del 1904, dettaglio
Uovo di Pasqua del 1904, dettaglio
Uovo di Pasqua del 1904, parte superiore
Uovo di Pasqua del 1904, parte superiore
Fabergé, ciondolo con uovo di calcedonio, circa 1890. In vendita a circa 20.000 euro
Fabergé, ciondolo con uovo di calcedonio, circa 1890. In vendita a circa 20.000 euro
Anello rana, con oro rodiato, tsavoriti, zaffiri, lato
Anello rana, con oro rodiato, tsavoriti, zaffiri, lato
Il diamante ovale di 88,22 carati, D Color, Flawless, Tipo IIa
Il diamante ovale di 88,22 carati, D Color, Flawless, Tipo IIa
Spilla con hessonite, granato, almandino e diamanti con uovo Fabergé al centro
Spilla con hessonite, granato, almandino e diamanti con uovo Fabergé al centro
Orecchini Uovo Fritto. Oro biamco, diamanti, agata gialla, ropazio bianco. Prezzo: 15000 sterline
Tessa Packard, orecchini Uovo Fritto. Oro bianco, diamanti, agata gialla, ropazio bianco
Sophie Buhai, uovo spilla in argento
Sophie Buhai, uovo spilla in argento
Uovo Fabergé con 1.891 diamanti
Uovo Fabergé con 1.891 diamanti
Bibi van der Velden, orecchini con avorio di Mammut
Bibi van der Velden, orecchini con avorio di Mammut
Raro uovo per lo zar Alessandro firmato Peter Carl Fabergé
Raro uovo per lo zar Alessandro firmato Peter Carl Fabergé
Ciondolo russo con catena in oro, smalto e rubino, circa 1900
Ciondolo russo con catena in oro, smalto e rubino, circa 1900
Julianna, bracciale con easter eggs. In vendita a 6900 euro
Julianna, bracciale con easter eggs. In vendita a 6900 euro
Uovo con cestino di fiori per lo zar Nicola firmato Peter Carl Fabergé
Uovo con cestino di fiori per lo zar Nicola firmato Peter Carl Fabergé
Ciondoli in argento di Fabergé, circa 1900, venduti da Sotheby's per 23.000 dollari
Ciondoli in argento di Fabergé, circa 1900, venduti da Sotheby’s per 23.000 dollari
Cartier, ciondolo con cristallo di rocca a forma di uovo
Cartier, ciondolo con cristallo di rocca a forma di uovo
Pedro Boregaard, ciondolo con oro 18 carati e malachite
Pedro Boregaard, ciondolo con oro 18 carati e malachite
Van Cleef & Arpels, spilla con uccello e uovo composto da un diamante di 95 carati
Van Cleef & Arpels, spilla con uccello e uovo composto da un diamante di 95 carati

Uovo di Jean Schlumberger per Tiffany
Uovo di Jean Schlumberger per Tiffany







La musica di Cartier Clash

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La collezione Clash di Cartier, i nuovi anelli, bracciale, collana e orecchini della Maison. Immagini e prezzi di anello, bracciale, orecchini di Cartier♦︎

I Clash sono stati un gruppo musicale punk rock inglese attivo dal 1976 al 1986. Ma la parola clash nella lingua inglese è anche sinonimo di scontro, combattimento. Insomma, la parola evoca un concetto ruvido, spigoloso, poco accomodante. Tradotto nel mondo della gioielleria, ora Clash si identifica con la nuova collezione di Cartier. Che, per l’appunto, è un po’ aguzza e ricorda nello stile bracciali e ornamenti utilizzati dagli appassionati di heavy metal e punk.

Ma la collezione, presentata con grande sfarzo a Parigi, e senza musica dei Clash, non si propone l’obiettivo di ricoprire i centimetri di pelle dei fans della musica rock. Al contrario, con una colonna sonora che comprende Brian Eno, Ryuchi Sakamoto o Earthater, vuole essere destinata a una donna raffinata.

Bracciale piccolo in oro rosa
Bracciale piccolo in oro rosa

La collezione comprende 14 pezzi, tutti in oro rosa, alcuni con piccoli diamanti incastonati, e tre con l’aggiunta di corallo. I prezzi sono quelli della fine jewelry di Cartier: si parte da circa 2000 euro per l’anello più piccolo in solo oro rosa, ai 7300 euro per un paio di orecchini a cerchio, fino ad arrivare ai 51.000 euro del grande bracciale con perle di corallo rosso. Giulia Netrese





Braciale modello XL in oro rosa e corallo. Costa 51.000 euro
Braciale modello XL in oro rosa e corallo. Costa 51.000 euro

Orecchino in oro e corallo
Orecchino in oro e corallo
Orecchini della collezione Clash in oro rosa e diamanti
Orecchini della collezione Clash in oro rosa e diamanti
Cartier, orecchini della collezione Clash
Cartier, orecchini della collezione Clash
Collier in oro rosa
Collier in oro rosa

Anello della collezione Clash in oro rosa e diamanti
Anello della collezione Clash in oro rosa e diamanti







Diamanti e delfini da Christie’s

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Magnificent Jewels a New York con Christie’s: ecco i pezzi più interessanti in vendita all’asta ♦︎

Come sempre, come è stato e come sarà, le aste di Magnificent Jewels nascondono pezzi che fanno impazzire gli appassionati di gioielleria. Non occorre che in catalogo sia previsto qualche diamante capace di aggiungere un record all’elenco delle gemme più costose. Gioielli  e pietre eccezionali, comunque, non mancano all’asta del 16 aprile a New York organizzata da Christie’s. Insomma, i Magnificent Jewels raramente deludono.

L’asta (285 lotti) include una selezione di diamanti incolori, diamanti colorati e pietre preziose, insieme a pezzi firmati importanti di Bulgari, Cartier, Harry Winston, Tiffany & Co. e Van Cleef & Arpels.

Il re della vendita dovrebbe essere il Twin-Stone Fancy Vivid Blue Diamond Ring di 3,06 e 2,61 carati, due pietre valutate tra 6 e 8 milioni di dollari.

Anello con due diamanti Fancy Vivid Blue
Anello con due diamanti Fancy Vivid Blue

In vendita ci sono, inoltre, tre diamanti di colore D di oltre 15 carati, tra cui un anello con diamanti taglio marquise di 16,69 carati, colore D, tipo IIa, potenzialmente internamente impeccabile, proveniente dalla collezione di Elizabeth Stafford (valutato tra 1,2 e 1,8 milioni).

Anello con diamante squadrato di oltre 17 carati
Anello con diamante squadrato di oltre 17 carati

Tra i diamanti colorati da segnalareanche un Fancy Pink Diamond Ring di 6,11 carati (1,2-1,5 milioni), un paio di orecchini Fancy Deep Yellow Diamond di 7,55 e 7,51 carati, un Fancy Intense Yellow Diamond Ring di 37,65 carati e un pendente con diamante giallo intenso fantasia di 35,06 carati.

Anello con diamante fancy pink di 6,11 carati
Anello con diamante fancy pink di 6,11 carati

Oltre alle grandi pietre, il catalogo comprende pezzi firmati significativi di Bulgari, Cartier, Harry Winston, Jean Schlumberger per Tiffany & Co. e Van Cleef & Arpels. Nella collezione di Florence e Herbert Irving ci sono, per esempio, un anello birmano con rubini e diamanti da 9,73 carati di Harry Winston, uno zaffiro del Madagascar e un anello di diamanti di 16,88 carati di Bulgari, una collana di zaffiri e diamanti di Bulgari.

Dalla collezione di Jean Tailer proviengono una spilla a forma di delfino con diamanti, zaffiri, smeraldi e oro di Jean Schulmberger per Tiffany & Co. e un anello di diamanti di 18.36 carati, J Color, VS2, di Cartier. Federico Graglia




Spilla a forma di delfino in oro, smeraldi, diamanti firmata da Jean Schlumberger per Tiffany
Spilla a forma di delfino in oro, smeraldi, diamanti firmata da Jean Schlumberger per Tiffany

Orecchini con diamanti, tormalina e rubellite
Orecchini con diamanti, tormalina e rubellite
Anello con diamanti e zaffiro di Bulgari, anello con diamanti e rubino di Harry Winston
Anello con diamanti e zaffiro di Bulgari, anello con diamanti e rubino di Harry Winston
Bracciale con zaffiri e diamanti
Bracciale con zaffiri e diamanti

Bracciale art déco con smeraldi, onice e diamanti di Maubussin
Bracciale art déco con smeraldi, onice e diamanti di Maubussin







Gioielli con il sangue blu da Sotheby’s

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Gioielli principeschi e una tiara di Fabergé: Sotheby’s ripropone rari pezzi appartenuti all’aristocrazia europea ♦︎

Per chi ama l’alta gioielleria il nome Fabergé è come Raffaello o Leonardo per gli appassionati d’arte: un fuoriclasse che ha segnato un capitolo nella storia. Per questo l’asta di Magnificent Jewels di Sotheby’s in programma a Ginevra il 14 maggio è particolarmente interessante.

Tra i gioielli in vendita, infatti, spicca un diadema di diamanti attribuito a Fabergé, creato intorno al 1903 per la duchessa Cecilie von Mecklenburg-Schwerin (1886-1954), l’ultima principessa ereditaria di Prussia.

La tiara è stata regalata alla principessa dai suoi parenti russi in occasione del suo matrimonio per Principe ereditario Guglielmo (1882-1951). Il diadema ha una stima di 200.000 – 300.000 dollari.

Tiara di diamanti -attribuita a Fabergé, circa 1903
Tiara di diamanti -attribuita a Fabergé, circa 1903

Come abbiamo visto lo scorso novembre con la perla di Marie Antoinette, i gioielli storici hanno il potere di riportarci indietro in un momento nel tempo. Il diadema attribuito a Fabergé è un altro esempio perfetto: il suo design Kokoshnik riflette la famiglia russa di Crown Princess Cecilie, che gliela regalò per il suo matrimonio; dai ritratti possiamo vedere che ha abbinato la tiara con i suoi abiti in un modo molto alla moda per i primi anni del 1900. Per tanti collezionisti di oggi – che cercano pezzi unici con anima – questo gioiello è davvero un capolavoro.

Daniela Mascetti, presidente di Sotheby’s Jewellery, Europa

La storia di questa tiara è legata al destino della duchessa Cecilie von Mecklenburg-Schwerin, che sarebbe diventata l’ultima principessa ereditaria della Prussia. Nel giugno del 1905, decine di migliaia di persone accorsero a Berlino, la capitale, per assistere al suo matrimonio. Era il più grande evento sociale del secolo ancora giovane. Le stravaganti celebrazioni durarono quattro giorni e la coppia fu inondata di doni, tra cui argento, porcellana e persino una splendida carrozza trainata da stalloni grigi ungheresi, presentata dall’Imperatore austriaco, Francesco Giuseppe I. Tra i bellissimi gioielli conferiti agli sposi c’era il diadema attribuito a Fabergé, un regalo straordinario dai parenti russi di Cecilie.

Collana di smeraldi e diamanti, circa 1935
Collana di smeraldi e diamanti, circa 1935

Ma la tiara non sarà il gioiello più importante dal punto di vista della valutazione. Tra i pezzi d’epoca, per esempio, c’è una collana Art Deco, attribuita a Van Cleef & Arpels. La splendida collana è di smeraldi e diamanti ed è stata creata negli anni Trenta per Hélène Beaumont (1894 – 1988), americana e amica della Duchessa di Windsor. La collana ha 11 smeraldi colombiani per un totale di oltre 75 carati ed è stimata in 3-4 milioni di dollari. È anche un gioiello molto versatile: le sezioni centrali di smeraldi e diamanti della collana possono essere staccate e indossate come braccialetti.

Questo è la migliore Art Deco, un vero gioiello per intenditori. Pezzi rari ed eccezionali come questi sono la ragione per cui le persone collezionano gioielli. La prima volta che ho posato gli occhi su questa collana di smeraldi e diamanti è stata esattamente 25 anni fa, quando abbiamo venduto la collezione Hélène Beaumont a Ginevra. All’epoca ho detto che era la fila più importante di cabochon smeraldi che avevo visto durante i miei 20 anni di carriera. Oggi, a 25 anni di distanza, questa affermazione è ancora vera.

David Bennett, presidente della Sotheby’s Worldwide Jewellery

Anello con diamante taglio smeraldo di Harry Winston
Anello con diamante taglio smeraldo di Harry Winston

Gli altri gioielli

Dopo la vendita di uno spettacolare diamante ovale da 88,22 carati a Hong Kong, a Ginevra saranno in vendita due diamanti bianchi eccezionali. Il primo, una pietra a taglio brillante, pesa 36,57 carati (stima 4,7- 5,7 milioni). Il secondo diamante con taglio smeraldo di Harry Winston, del peso di 18.86 carati è valutato fino a 1,2 milioni. Entrambi i diamanti sono di colore D: la più alta classificazione cromatica possibile per i diamanti bianchi e appartengono al raro sottogruppo di diamanti di tipo IIa – che comprende meno del 2% di tutti i diamanti, inclusi i leggendari diamanti Koh-i-Noor che fanno parte dei gioielli della corona britannica. I diamanti di tipo IIa spesso vantano una trasparenza ottica eccezionale.

Spilla in onice, diamanti, rubini di Cartier, circa 1925
Spilla in onice, diamanti, rubini di Cartier, circa 1925

Altro gioiello di spicco è uno jabot di ispirazione indiana creato da Cartier intorno al 1925, durante il periodo considerato il massimo della creatività della casa. Con rubini ovali, diamanti e onice levigato, il gioiello riflette l’importante influenza dell’India nel lavoro di Cartier: si ispira a un ornamento tradizionale indossato su un turbante maschile, noto come il sarpech. Altro gioiello speciale è una collana con smeraldi e diamanti creata dalla Maison di Trieste Janesich intorno al 1920. La collana ha smeraldi delicatamente scolpiti raffiguranti grappoli d’uva e foglie. Infine, da segnalare un anello con zaffiro centrale del Kashmir di 8,35 carati. Federico Graglia

Anello con zaffiro del Kashmir e diamanti
Anello con zaffiro del Kashmir e diamanti







Diamanti e serpenti a New York con Sotheby’s

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Magnificent Jewels all’asta a New York con Sotheby’s. Ecco i pezzi più interessanti ♦︎

Magnificent Jewels all’asta a New York. il 17 aprile Sotheby’s mette in vendita un’ampia rassegna di pezzi di alcune delle più rinomate Maison. Non ci sono diamanti da record, ma molti pezzi interessanti di gioielleria, come quelli firmati da Cartier, Van Cleef & Arpels, Tiffany & Co. e Bulgari, insieme a una spettacolare collezione di gioielli d’epoca. Tra questo, una spilla pendente di Cartier del periodo Art Déco e una rarissima demi-parure in smalto e diamanti creata da Paulding Farnham, uno dei produttori più famosi per Tiffany & Co. durante la seconda parte del XIX secolo e l’inizio del Novecento.

Spilla di Cartier con diamanti, coralli, smeraldi e perle
Spilla di Cartier con diamanti, coralli, smeraldi e perle

In catalogo c’è anche una ampia selezione di diamanti colorati o incolori, e pietre colorate non trattate. Tra i pezzi più pregiati si segnalano un paio di orecchini di diamanti perfettamente abbinati, ognuno del peso di 20,27 carati, con taglio e simmetria  eccellente. Un diamante fancy intenso blu intenso montato su anello di diamanti è stimato tra 2.500.000 e 3 milioni di dollari.

Una collana Serpenti di diamanti di Bulgari è valutata tra 800.000 e 1 milione, mentre una coppia di orecchini con smeraldi e diamanti di Harry Winston è stimata tra 600 e 800.000 dollari. Federico Graglia





Bracciale con diamanti, smeraldi, zaffiri e rubini
Bracciale con diamanti, smeraldi, zaffiri e rubini

Collana di diamanti
Collana di diamanti
Coppia di orecchini con smeraldi e diamanti di Harry Winston
Coppia di orecchini con smeraldi e diamanti di Harry Winston
Orecchini con diamanti ognuno del peso di 20,27 carati
Orecchini con diamanti ognuno del peso di 20,27 carati
Anello con diamante fancy intense blue e diamanti incolori
Anello con diamante fancy intense blue e diamanti incolori
Collana Serpenti di Bulgari in diamanti
Collana Serpenti di Bulgari in diamanti

Demi parure di Tiffany con diamanti e smalto
Demi parure di Tiffany con diamanti e smalto







Tutto sulla tormalina




Tutto quello volete sapere sulla pietra più di moda: la tormalina. Verde, blu o rossa, è la gemma del momento. Ecco una veloce guida alla tormalina, che è anche una delle pietre del mese di settembre ♦

Spesso confusa con altre pietre, perché può avere colori diversi, la tormalina è caratterizzata da un’ampia gamma di tonalità e sfumature. Non a caso il suo nome deriva parola senegalese turmali, usata per indicare la corniola e le pietre di colori diversi provenienti dallo Sri Lanka. La varietà di tormalina principale usata in gioielleria è quella che la classificazione del minerale definisce come Elbaite, che è anche un sinonimo per indicare le tormaline verdi. Sono molto utilizzate anche la Rubellite, di colore rosso o rosa, e la rarissima Indicolite, dal blu intenso e lucentezza eccezionale.

Pomellato, anello Pom Pom con tormaline verde foresta, verde menta e diamanti
Pomellato, anello Pom Pom con tormaline verde foresta, verde menta e diamanti

Caratteristiche La tormalina è una pietra dicroica: ogni cristallo, in genere molto allungato, ha diversi colori (uno scuro e uno chiaro), che mutano intensità secondo l’angolo di osservazione.  Sapete da dove arriva il nome tormalina? Deriva dalla parola singalese thoramalli o tōra-molli. È una parola che è applicata a un gruppo di pietre rinvenuto nello Sri Lanka. Infatti questa pietra è arrivata in Europa con le navi della Compagnia Olandese delle Indie Orientali per soddisfare la richiesta di gemme colorate.

Chopard, anello Red Carpet 2013 con tormalina turchese Paraiba
Chopard, anello Red Carpet 2013 con tormalina Paraiba

Colori Sono tanti e con diverse tonalità. Le pietre più ricercate sono le tormaline Paraíba, dall’omonimo giacimento in Brasile, anche se il nome è usato per gemme di diversa provenienza come il Mozambico e la Nigeria, quando hanno questa gamma di tonalità: blu caraibico, blu pavone, blu neon, verde rame, neon acquamarina, azzurro, turchese generati dalle tracce di cromo. Un oligoelemento, il cromo, che dà il nome a pietre di un verde intenso che si trovano in Tanzania, sebbene il colore in questo caso sia dato anche dalla presenza di vanadio. Un blu di eccezionale saturazione, lucentezza e purezza è quello della rarissima tormalina Indicolite. Ci sono, poi, la Rubellite con i suoi toni che vanno dal rosa al rosso vivido, la tormalina Anguria o Cocomero, vera meraviglia della natura, perché bicolore: il centro è rosso, circondato da uno strato esterno verde, o viceversa.Ma ci sono tanti altri colori: la tormalina gialla o giallo scuro si chiama anche dravite perché è estratta a Drave, in Carinzia (Austria). La tormalina elbaite si chiama così perché estratta nell’isola d’Elba, in Italia e può avere diverse sfumature, dal grigio al verde al rosato. Anche se in realtà la tormalina nel 95% dei casi ha un colore nero o brunastro: si chiama schorl.

Harry Winston, anello pezzo unico con tormalina Paraiba taglio cabochon e diamanti
Harry Winston, anello pezzo unico con tormalina Paraiba taglio cabochon e diamanti

Come pulire la tormalina. La tormalina è una pietra abbastanza dura: è tra i 7 e i 7.5 gradi sulla scala di Mohs (il diamante è a 10). È una durezza considerata giusta per l’utilizzo in gioielleria. Attenzione però a non lasciare a lungo la tormalina troppo vicina a una fonte di calore: potrebbe alterarsi e perfino rompersi. Ma la pietra si può tranquillamente pulire con acqua calda e una goccia di sapone, mentre ci sono pareri discordi sull’uso di ultrasuoni e pulitori a vapore.

Tormalina Elbaite proveniente dalla miniera Cruziero di Santa Maria do Suaçuí, nella regione Minas Gerais in Brasile
Tormalina Elbaite proveniente dalla miniera Cruziero di Santa Maria do Suaçuí, nella regione Minas Gerais in Brasile

Dove si trova I giacimenti più importanti sono in Afghanistan, Pakistan, Russia, Birmania, Sri Lanka e Stati Uniti (California e Maine). Molti paesi africani sono di recente diventati grandi produttori di tormalina, in particolare Madagascar, Namibia, Mozambico, Tanzania, Nigeria e Malawi.

Anello con tormalina fucsia e diamanti
Anello con tormalina fucsia e diamanti

Valutazione Non è una cosa semplice data la quantità di varietà e colori. La prima cosa da fare è esaminare la pietra alla luce del sole: una gemma verde sotto una lampadina a incandescenza potrebbe apparire quasi nera, mentre una rosa o rossa sembrare grigia o marrone. Se anche sotto una luce artificiale mantiene i suoi toni naturali, è probabile che sia una pietra con una colorazione pregiata. Ma, attenzione, il colore primario deve essere predominate al 70-75%. Il resto della percentuale è ovviamente una sfumatura, ossia un colore secondario che, però, potrebbe cambiare secondo l’illuminazione, naturale o artificiale. Inoltre, non esiste una regola generale sulle dimensioni e sui prezzi: alcune tormaline si trovano solo in piccoli formati e sono utilizzate come perline a un costo risibile, mentre altre sono più facilmente disponibili in 10 o più carati. Nella valutazione si tiene conto anche della sua purezza, che rientra in tutti e tre i gradi definiti dal Gia (Gemological Institute of America, ovvero il più noto centro di ricerca e di apprendimento di mineralogia degli Stati Uniti): se la tormalina verde di solito è classificata di tipo I, ossia con una leggera inclusione visibile a occhio nudo, le pietre blu, arancioni, gialle, multi-colore (eccetto la varietà anguria) e alcuni esemplari rosa sono in genere moderatamente incluse con una purezza II, mentre quelle rosse, rosa e anguria appartengono alla terza categoria dove è lecito aspettarsi evidenti inclusioni come appare dalle foto qui sotto. La tormalina normalmente non è sottoposta a trattamenti termici e se accade questo non ne influenza il valore.

Anello con tormalina cabochon su oro bianco, pavé di tormaline e diamanti
Martin Katz, anello con tormalina cabochon su oro bianco, pavé di tormaline e diamanti
Anello con tormalina e oro 18 carati
Irene Neuwirthm, anello con tormalina e oro 18 carati
Anello con tormalina menta e tanzanite su oro bianco
Paolo Costagli, anello con tormalina menta e tanzanite su oro bianco
Anello in oro giallo, diamanti e tormalina cabochon
Elke Berr, anello in oro giallo, diamanti e tormalina verde cabochon

Tormalina watermelon. Copyright: gioiellis.com
Tormalina watermelon. Copyright: gioiellis.com







Gioielli d’artista online da Sotheby’s





Nell’asta online di gioielli di Sotheby’s anche pezzi firmati da grandi scultori ♦︎

Le aste online di gioielli sono una abitudine ormai consolidata. Le grandi Maison di vendite all’incanto organizzano periodicamente vendite, e spesso con proposte a tema, cioè centrate attorno a un preciso filone. È il caso di Sotheby’s, che apre la stagione delle vendite di gioielli 2019 con l’asta Jewels Online (8-15 marzo).

L’asta propone un nutrito gruppo di gioielli firmati da artisti noti, scultori che hanno riservato parte della loro creatività al mondo dei preziosi.

Meccaniche, collana del 1993 di Sebastiano Balbo
Meccaniche, collana del 1993 di Sebastiano Balbo

Ci sono gioielli che spaziano dal XIX secolo a opere contemporanee, come nel caso della Compressione di Cèsar, della Medaglia Cinetica di Facchini o la spilla scultura di Arnaldo Pomodoro. Quest’ultimo scultore  firma tre opere di questa selezione, tutte in oro 18 carati e caratterizzate dal suo stile. Sono un anello (stima 1.800-2.800 euro), un paio di gemelli (1.000-2.000 euro) e una bellissima spilla, illuminata da piccoli rubini di taglio circolare (3.000-5.000 euro). Di notevole interesse artistico è la medaglia di Giorgio Facchini, realizzata dall’artista in occasione del diciassettesimo Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 1974, che è uno dei soli 140 esemplari realizzati per l’evento (2.500-4.500).

Inspirata alle leggi della meccanica è la prova d’autore Meccaniche del 1993 di Sebastiano Balbo, decorata al centro con un diamante di taglio brillante (5.000-7.000).  L’asta include un gruppo di cinque lotti realizzati da Germano Alfonsi, arricchiti con incisioni a tema faunistico e mitologico e una spilla realizzata da Pietro Consagra, ispirata alle sue sculture (1.000-2.000). Un disegno geometrico caratterizza le produzioni di Genovese e Mariani degli anni Settanta. Piccola opera d’arte è il pendente Comprèssion realizzato da Cèsar (6.000-8.000). A questa selezione di gioielli d’artista si accosta l’esempio di una collana dal design futuristico in acciaio e vetro firmata Buccellati (1.000-2.000) e la parure di Pomellato.

L’asta comprende però anche gioielli firmati da tradizionali Maison, come Bulgari, Cartier e Boucheron.





Pietro Consagra, Spilla
Pietro Consagra, Spilla

Cèsar, Compressione di Gioielli
Cèsar, Compressione di Gioielli

Arnaldo Pomodoro, Spilla con rubini
Arnaldo Pomodoro, Spilla con rubini







Le galassie di Cartier

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La collezione Les Galaxies de Cartier, un viaggio spaziale attraverso i gioielli della Maison parigina ♦︎

Preparatevi a un viaggio attraverso la Via Lattea. Ma anche verso Andromeda e a le tante altre galassie che compongono l’universo. Ma non occorre partecipare a un nuovo film di Star Trek e neppure è necessari salire sull’Enterprise di Han Solo. A portarvi nello spazio, infatti, è Cartier con una nuova collezione di gioielli, presentata a Parigi nelle sale della Mineral Gallery, al Jardin des Plantes.

I cristalli delle rocce evocano atmosfere spaziali come quelle evocate dalla collezione Les Galaxies de Cartier.

Anello in oro rosa, diamanti, quarzo milky della collezione Les Galaxies de Cartier
Anello in oro rosa, diamanti, quarzo milky della collezione Les Galaxies de Cartier

Attraverso le spiegazioni sul movimento di stelle e pianeti, di comete e satelliti, tra buchi neri e supernovae, i gioielli della Maison parigina hanno brillato come gli astri del cielo notturno. Ma se lo spazio è costellato anche da aridi protagonisti come la Luna o Nettuno, evocati dalle perle nere di Tahiti, c’è spazio anche per le stelle più colorate e sfavillanti, con montature in oro giallo o rosa, zaffiri, quarzi rari, pietra luna. Le composizioni dei gioielli seguono in alcuni casi anche una certa irregolarità, che è proprio quella che riserva la natura nelle sue imperscrutabili combinazioni cosmiche. Non resta che prepararsi a partire. Lavinia Andorno




Anello Les Galaxies de Cartier
Anello Les Galaxies de Cartier
orecchini cartier
Orecchini in oro rosa, diamanti, quarzo milky della collezione Les Galaxies de Cartier
Collier in oro rosa, diamanti, quarzo milky della collezione Les Galaxies de Cartier
Collier in oro rosa, diamanti, quarzo milky della collezione Les Galaxies de Cartier
Anello in oro con diamanti, rubini e zaffiri
Anello in oro con diamanti, rubini e zaffiri
Bracciale in oro con diamanti, rubini e zaffiri
Bracciale in oro con diamanti, rubini e zaffiri
Bracciale in oro bianco con cristallo di rocca e diamanti su montatura vibrante, metaquarzite con inclusioni di pirite
Bracciale in oro bianco con cristallo di rocca e diamanti su montatura vibrante, metaquarzite con inclusioni di pirite
Cartier, bracciale in oro bianco con perle nere di Tahiti
Cartier, bracciale in oro bianco con perle nere di Tahiti

Bracciale in oro bianco con perle nere di Tahiti
Bracciale in oro bianco con perle nere di Tahiti







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