VicenzaOro Winter 2013: cambia tutto?VicenzaOro è stata un successo (è la voce ufficiale). Ma, allora, perché cambia? Forse perché è il mondo che si evolve e costringe a nuove strade. Fatto sta che il futuro di Fiera di Vicenza si chiamaerà The Boutique Show. Si tratta, hanno spiegato i vertici dell’ente vicentino, di un nuovo concept di fiera espositiva. La rivoluzione partirà tra 12 mesi, con Vicenzaoro Winter 2014. Le novità sono, per ora, delle parole a cui dovrà essere aggiunto maggiore contenuto: «nuove infrastrutture, nuovi servizi e nuovi modelli di esposizione pensati per implementare il valore dell’offerta e soddisfare i bisogni dei buyer e dei retailer». Primo passo per la VicenzaOro del futuro è il nuovo portale web, già online. Tanto per non farsi mancare niente e seguire l’onda lunga dei media, l’evoluzione è stata pensata con l’obiettivo della creazione di nuove community web di espositori: «i vari brand presenti a VicenzaOro verranno organizzati in gruppi omogenei sulla base di comuni valori di riferimento, posizionamento, sistemi di organizzazione, tipologia di produzione e immagine complessiva». Insomma, altro che Facebook.
Ma se è dubbio che orefici e produttori di astucci passino il tempo a chattare sull’ennesimo social network, più concreta sembra la volontà di rivoluzionare la disposizione degli stand. Il layout del prossimo anno prevede sei distretti principali: Icon, Creation e Look per la gioielleria; Essence per le gemme e i componenti preziosi; Expression per il packaging e il visual merchandising; Evolution per la tecnologia applicata alla lavorazione dei metalli preziosi. Queste isole (speriamo non troppo isolate) saranno collegate dai cosiddetti buying trails, cioè sentieri d’acquisto, «direzioni di gusto e stile che l’Osservatorio indipendente Trendvision delinea ed elabora grazie ai propri laboratori sparsi per il mondo e che a VicenzaOro saranno rappresentati fisicamente all’interno dell’area espositiva e iconograficamente su una mappa distribuita a ogni visitatore». Detto così appare un po’ fumoso, ma forse il risultato sarà migliore di quanto possa apparire sulla carta. Obiettivo degli organizzatori è una maggiore razionalità degli spazi e l’omogeneità dei temi, in modo che domanda e offerta siano più a contatto. Non resta che attendere per confrontare i propositi con la realtà. Federico Graglia
Latest from News
Sesta edizione dell’esposizione di alta gioielleria Luxury Monte-Carlo|The Unique Show. L’evento si terrà nel Principato di
Dal 15 al 20 marzo torna una delle fiere di antiquariato, che comprende pezzi pregiati di
Dal 10 al 13 maggio torna Oroarezzo. La 44ª edizione del salone organizzato da Italian Exhibition
Anche quest’anno il film nel film degli Oscar è stato riservato ai gioielli. Le grandi maison
Marco Bicego ottiene la prima certificazione dal Responsible Jewellery Council (RJC) sulla base degli standard del