La Maison italiana di alta gioielleria Pasquale Bruni ha deciso di non partecipare a Baselworld e VicenzaOro. Ecco perché ♦︎
La rivoluzione nel mondo delle fiere dedicate alla gioielleria è permanente. Non solo i grandi marchi della orologeria che lasciano Baselworld. Ma anche grandi brand della gioielleria cambiano radicalmente strategia. Dopo l’annuncio che de Grisogono non parteciperà alla fiera di Basilea, ecco un altro grande marchio, Pasquale Bruni, che dà l’addio al palcoscenico svizzero. Ma fa di più: dice addio a anche a VicenzaOro. È un brutto colpo per tutte e due le manifestazioni, dato che Pasquale Bruni è una delle grandi firme della gioielleria e dell’alta gioielleria italiana. Di seguito, il comunicato di Pasquale Bruni, che comunque sarà presente a Hong Kong con il proprio showoom.
Con questa notizia, la Maison annuncia la decisione di non partecipare alla prossima edizione di Baselworld, il salone mondiale dell’orologeria e gioielleria del quale è stata espositrice per più di 20 anni. Coerente con questo percorso di cambiamento, l’azienda non parteciperà a Vicenzaoro.
Queste manifestazioni hanno avuto un ruolo fondamentale nella crescita e nella distribuzione di Pasquale Bruni, ma la necessità di distaccarsi dai contesti tradizionali, è parte di una strategia che vuol guardare verso il futuro, offrendo un’esperienza su misura e più intima al cliente.
La decisione nasce dall’esigenza di intraprendere un approccio innovativo nei confronti della clientela garantendo allo stesso tempo, un supporto a tutta la rete wholesale.
Lo show-room di via Manzoni (a Milano ndr), progettato da David Chipperfield, tra i più eminenti e affermati architetti contemporanei, sarà il cuore di attività ed eventi dedicati che permetteranno di avere un contatto ancor più diretto con stampa e clienti a livello nazionale ed internazionale. Il presidente, Pasquale Bruni, commenta: “Si sta sviluppando una maggiore vicinanza ai mercati e alle loro esigenze. Quest’anno la Maison rafforza la sua presenza anche nel Far East, esponendo le nuove collezioni in uno show room ad Hong Kong. Continua la crescita della filiale USA, che nel 2018 registra un aumento del 40% del volume di affari”.