La storia di Jack du Rose, da estroso designer britannico a guru delle criptovalute ♦︎
Ownage Limited è una società costituita il 18 gennaio 2016. La società si occupa di Sviluppo di software per intrattenimento e ha sede a Brighton, città sulla costa meridionale dell’Inghilterra, nella contea dell’East Sussex. Anche Colony è una società attiva nel mondo digitale, ma si occupa di criptovalute, in particolare di ethereum. Che cosa c’entra questo con i gioielli? Semplice: uno dei soci della piccola azienda è stato uno dei più estrosi designer degli ultimi anni. Si chiama Jack du Rose. Mentre studiava all’università, in una libreria ha scoperto un volume su gioiellieri come René Lalique e Fabergé. Ha deciso, quindi, che quella sarebbe stata la sua strada (purtroppo ha cambiato idea).
Jack du Rose è stato un designer autodidatta, che ha utilizzato subito la tecnologia di progettazione Cad per realizzare i suoi gioielli che sembrano usciti da romanzi fantasy. Draghi, serpenti, esseri pericolosi. Nella collezione Danger si trovano vipere, vedove nere, falene velenose, vespe, meduse, rane dardo, leoni. La tecnica di composizione l’ha appresa da gioiellieri come Stephen Webster e a 24 anni è stato invitato a far parte del team che ha realizzato uno dei pezzi più famosi dell’arte contemporanea, il teschio tempestato di diamanti di Damien Hirst (se siete curiosi: è fatto con 8.601 pietre per un totale di 1.106,18 carati). Forse è stata anche quell’esperienza che ha spinto Jack du Rose a progettare gioielli che sono, in realtà, elaborate sculture, che realizza con oro, diamanti e pietre di particolare impatto. Fino a quando ha scoperto le criptovalute.