È nato ad Alessandria, in Piemonte, ha studiato nella capitale italiana dell’alta gioielleria, Valenza, ma Danilo Giannoni da qualche anno lavora a Singapore con la sua Giamore. Dopo gli studi e il training in gioielleria, Giannoni ha scoperto che Velenza era troppo piccola per i suoi progetti. Si è trasferito a New York, dove ha aperto una società di servizi per i grandi marchi della gioielleria. Ha collaborato con aziende come Bulgari, Damiani e Crivelli, prima di trasferirsi a Hong Kong.
Nel 2012 ha fondato due società: Senso Italiano, dedicata al design e all’arte (divenuta una seconda occupazione) e Giamore, per la produzione di gioielleria con un servizio «su misura». Infine, si è trasferito a Singapore, dove si è sposato: il matrimonio (e i figli) lo hanno convinto a fermarsi nella città-stato. Giamore è specializzata nella ricerca e nell’acquisizione di pietre rare, specialmente diamanti incolore e colorati, nella produzione di gioielli su misura o di fine jewelry, ma in parallelo continua l’attività di servizi per i grandi marchi, per esempio per ridimensionare i gioielli sulle misure dei clienti asiatici. M.d.B.