Bulgari - Page 7

Carla Bruni para Bulgari F / W 2015

En el otoño de 2015 Bulgari está preparando el lanzamiento de una nueva campaña de comunicación. La cara será la ex primera dama y el modelo franco-italiana Carla Bruni, embajadora de las joyas de la marca italiana, que un par de años es bandera de LVMH. Las imágenes para el Otoño / Invierno 2015/2016 están siendo gestionadas por una campaña publicitaria disparado por el fotógrafo Mikael Jansson. El tema, más de la señora Sarkozy, son colecciones de serpientes, Diva y Lvcea. Anticipamos aquí las imágenes de la campaña.

Carla Bruni per Bulgari
Carla Bruni per Bulgari
Carla Bruni fotografata da Mikael Jansson
Carla Bruni fotografata da Mikael Jansson
Bulgari F/W 2015-2016
Bulgari F/W 2015-2016
Carla Bruni
Carla Bruni

(Italiano) Sotheby’s, grandi firme in asta

En septiembre vuelven las grandes subastas de joyas: la primera será la de Sotheby’s, prevista para el 24 a 25 septiembre, en Nueva York. Podemos anticipar algunas de las piezas más interesantes que se venderán y se encuentran en el catálogo de venta: incluye nombres importantes en el diseño de la joyería del siglo XIX hasta la actualidad, como Bulgari, Van Cleef & Arpels y Jean Schlumberger. Y también hay muchas piezas que pertenecieron a mujeres famosas como Estée Lauder, Spelman Prentice, Mamie Doud Eisenhower, además de las que realmente interesante colección de Dolores Bosshard Sherwood. Entre las joyas se reportan un broche en forma de arco, tachonado con diamantes, zafiros con Van Cleef & Arpels en 1937, junto con un diamante clúster hecha por Harry Winston en 1960. También de interés son una serie de piezas de Aldo Cipullo y Bulgari , dos nombres que han marcado la historia de las joyas en el estilo glamoroso de los años setenta.

Orecchini Harry Winston. Platino e diamanti. Stima: 20-30.000 dollati
Orecchini Harry Winston. Platino e diamanti. Stima: 20-30.000 dollati
Collana di corallo e diamanti di Bulgari, anni Ottanta. Stima: 20-30.000 dollari
Collana di corallo e diamanti di Bulgari, anni Ottanta. Stima: 20-30.000 dollari
Spilla liocorno disegnata da Schlumberger per Tiffany.  Platino, zaffiri gialli, ametista, diamanti. Stima: 40-60.000 dollari
Spilla liocorno disegnata da Schlumberger per Tiffany. Platino, zaffiri gialli, ametista, diamanti. Stima: 40-60.000 dollari
Spilla di Van Cleef & arpels, del 1937. Platino,  zaffiri. diamanti. Stima: 60-80mila dollari
Spilla di Van Cleef & arpels, del 1937. Platino, zaffiri. diamanti. Stima: 60-80mila dollari
Anello di Cartier. Oro giallo, platino, perle, rubini. Stima: 15-20.000 dollari
Anello di Cartier. Oro giallo, platino, perle, rubini. Stima: 15-20.000 dollari

En Shanghai el tesoro Bulgari de Liz Taylor

¿Está usted en Shanghai o tiene la intención de ir allí? En el caso, usted puede dirigirse a la tienda Plaza Dept 66, donde Bulgari está exponiendo las joyas míticos pertenecían a Liz Taylor. La exposición ya ha sido auspiciada por Pekín, y la exposición se llama A Passion for Jewelry. Incluye la colección privada de joyas pertenecían a la gran actriz, que siempre ha sido un fan de Bulgari. La marca italiana del grupo LVMH ha recuperado las siete joyas en exhibición en el 2011 en una subasta de Christie’s en Nueva York. Fueron presupuestado que querida: tienen el precio récord para la joyería vendida en una subasta. Además de joyas, en Shanghai también son los trajes de películas, como los usados ​​en la película Cleopatra. Entre las joyas expuestas, el aderezo de esmeraldas y diamantes, más de 80 quilates, y el colgante que fue originalmente un broche donado por Richard Burton a Liz por su compromiso. Otra joya es considerado una obra maestra es un sautoir en platino con diamantes, con un colgante cabujón de zafiro y desmontable: la actriz había recibido de Burton con motivo de su 40 cumpleaños. No hay duda de la fecha fatídica habrá sido más dulce. Federico Graglia

Anello con smeraldo e diamanti della parure di Liz Taylor
Anello con smeraldo e diamanti della parure di Liz Taylor
Spilla con grosso zaffiro montato cabochon "pan di zucchero"
Spilla con grosso zaffiro montato cabochon “pan di zucchero”
Spilla di Bulgari, della parure appartenuta a Liz Taylor
Spilla di Bulgari, della parure appartenuta a Liz Taylor
Collana di smeraldi e diamanti appartenuta a Liz Taylor
Collana di smeraldi e diamanti appartenuta a Liz Taylor
L'attrice cinese Carina Lau all'inaugurazione della mostra di Shanghai
L’attrice cinese Carina Lau all’inaugurazione della mostra di Shanghai
Collana di Bulgari appartenuta a Liz Taylor
Collana di Bulgari appartenuta a Liz Taylor
Elizabeth Taylor
Elizabeth Taylor

En Londres, Christie’s por 395

En Londres, Christie’s habrá una subasta de joyas de Important Jewels. La venta se llevará a cabo el 3 de junio de 2015, e incluye una amplia gama de antiguos y modernos de la joyería, incluyendo piezas de grandes marcas como Bulgari, Cartier, Dior, Graff, Tiffany y Van Cleef & Arpels. Además de la joyería se venderá también algo excepcional piedras de colores y diamantes. La venta incluye 395 lotes. Liderando la venta es un conjunto de 1960: esmeraldas y diamantes de Bulgari (estimación: libra 250-300mila, alrededor de 400 miles de euros). Las joyas se caracterizan por su uso audaz del color, junto con un amplio uso de piedras cabujón de corte. También hay más de 60 de la joyería Cartier, incluyendo ocho Panthére. Entre los lotes también se reportan algunas joyas Art Deco y piezas de época de principios del siglo XIX y XX. Entre las piedras hay un rubí de Birmania 8 quilates de Birmania y un zafiro de 28 quilates, tanto sin signos de tratamiento térmico. Federico Graglia
En la exhibición al público
Viernes, 29 de mayo: 9: 00-16: 30
Sábado, 30 de mayo: 12: 00-05: 00
Domingo, 31 de mayo: 12: 00-05: 00
Lunes, 01 de junio: 9: 00-17: 00
Martes, 02 de junio: 9: 00-04: 30
Subasta
Londres, King Street
Miércoles, 03 de junio 2015
10:00 y 14:00

Collana di perle naturali e diamanti di Boucheron
Collana di perle naturali e diamanti di Boucheron
Bracciale con orologio di Cartier della serie Panthére
Bracciale con orologio di Cartier della serie Panthére
Tiara e collana dell'Ottocento, di zaffiri e diamanti
Tiara e collana dell’Ottocento, di zaffiri e diamanti
Banda-tiara o bracciale del primo Novecento
Banda-tiara o bracciale del primo Novecento
Collana Zip di Van Cleef & Arpels
Collana Zip di Van Cleef & Arpels
Suite con smeraldi e diamanti di Bulgari
Suite con smeraldi e diamanti di Bulgari
Suite con smeraldi e diamanti di Bulgari (particolare)
Suite con smeraldi e diamanti di Bulgari (particolare)
Anello con diamanti e zaffiro
Anello con diamanti e zaffiro

(Italiano) Marketing: i segreti di Place Vendôme

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Place Vendôme, uno dei luoghi mitici della gioielleria. E anche un punto di osservazione privilegiato per capire le tendenze, anche quelle del marketing, per un oggetto così sofisticato e privilegiato come il frutto della combinazione di passione, capacità manuale e sensibilità artistica. Insomma, Place Vendôme, capitale virtuale della gioielleria, dove si affacciano le vetrine dei gioiellieri con alle spalle una tradizione a volte centenaria come Boucheron, Van Cleef & Arpels, Piaget o Cartier, è il punto di partenza di una lunga inchiesta che il quotidiano francese Les Echos, dedica al mondo del gioiello. Per capire qual è il futuro e quali sono le nuove tecniche di vendita. L’articolo è firmato da Sandrine Merle.

Place Vendome, Parigi
Place Vendome, Parigi

Segreti di gioiellieri

Al di là della bellezza delle loro creazioni, gioiellieri lottano per convincere i loro clienti: esperienze inedite, vetrine iconiche e coreografiche, ecco le loro ricette per la seduzione. Acquistare gioielli che costano migliaia, addirittura milioni di euro non è un atto ordinario. La prima sfida dei gioiellieri è di rendere l’acquisto un’esperienza straordinaria. «I clienti vogliono sapere dove, come e perché i loro gioielli sono stati progettati e realizzati», spiega Pierre Rainero, direttore per lo stile di Cartier. (…)

Le vetrine di Cartier
Le vetrine di Cartier

Da Harry Winston, Cartier e Piaget un pezzo di gioielleria è anche il risultato di una lunga storia. Niente di meglio di una visita al cuore degli archivi, dei disegni, degli ordini, gioielli antichi per capire le ispirazioni di Mellerio. Nel museo Chaumet ci sono mille e una eco del lavoro del direttore artistico, Claire Dévé-Rakoff. Quanto all’appartamento di Mademoiselle Chanel di Rue Cambon, parla da sé, con le camelie, i leoni e i 5, il numero fortunato della stilista. «Questo posto è aperto solo in casi eccezionali», spiega il direttore della gioielleria, Benjamin Comar, che ricorda altre occasioni come sfilate, mostre su Chanel e lancio di collezioni. I clienti di Bulgari ricordano ancora la favolosa cena alle Terme di Caracalla a Roma. (…)

La pantera di Cartier nella vetrina di Place Vendome
La pantera di Cartier nella vetrina di Place Vendome

Le pietre, che costano prezzi esorbitanti sono un vero e proprio investimento, non mantengono la «pietrosità» nell’ombra. Chi viaggia per il mondo alla ricerca di gemme straordinarie condivide con i clienti le emozioni ricavate da questi tesori naturali. Lucia Silvestri per Bulgari, Thierry Robert per Boucheron spiegane loro che cosa un abbinamento, vale a dire un assortimento di pietre per dimensioni o colore, oppure l’inclusione, un difetto che può anche conferire un fascino indefinibile la gemma. Van Cleef & Arpels ha avuto l’idea di mettere insieme tutte le sue esperienze nella sua scuola, che ha aperto nel 2012. «Abbiamo pensato a una piattaforma per estendere il nostro rapporto con i nostri clienti», spiega il presidente della Maison, Nicolas Bos. Lì si possono frequentare lezioni di tecnica o di storia tenute da storici ed esperti. I clienti diventano così specialisti che non acquistano solo un design o un segno di ricchezza. Sono anche consapevoli del lavoro che c’è dietro un pezzo di alta gioielleria e ne comprendono il prezzo. Poi, sono più disposti ad aspettare qualche mese per l’oggetto del loro folle desiderio.

Le vetrine di Van Cleef & Arpels
Le vetrine di Van Cleef & Arpels

Brilla l’occhio 

L’esperienza proposta può anche assumere la forma a priori più tradizionale e più aperta «a tutti i nuovi arrivati», le vetrine. Oggi la cura è estrema. Ora le vetrine assomigliano a piccole scene teatrali in cui si raccontano storie capaci di suscitare l’immaginazione, stupire e incoraggiare uno stop davanti al vetro. Per Annie Beaumel, sacerdotessa della vetrina di Hermès (tra il 1927 e il 1978), «non dovrebbe essere un display, ma un lavoro di immaginazione, capriccio, fantasia, colori». «La difficoltà sta nella sproporzione tra le dimensioni della vetrina e dei gioielli», dice Soline d’Aboville delle scenografe preferite dai gioiellieri. «La prima è utilizzata per catturare l’attenzione da lontano, mentre i secondi devono essere ben visibili da vicino…». Le vetrine esprimono di più la storia di un brand introducendo sistematicamente codici di riconoscimento. Il Rosso e la pantera per Cartier. Il leone, in bianco e nero, e la camelia di Chanel. New York per Tiffany & Co. L’ambiente della moda per Dior.

Una vetrina di Tiffany, Place Vendome
Una vetrina di Tiffany, Place Vendome

Marchio e stemmi 

Per Louis Vuitton gli elementi corrispondono a quelli che caratterizzano il brand: il quadrifoglio della fortuna, la mongolfiera o, più recentemente, la lettera V. Da Van Cleef & Arpels, sono I viaggi di Jules Verne la fiaba Pelle d’asino e al balletto Les Bals de légende, in un fuoco d’artificio di luci, colori e illusioni ottiche. Lo sguardo non può essere disgiunto dalle migliaia di micro-dettagli, dai testi con lettere ispirate a Gustave Doré. Da Tiffany & Co, le finestre sono mozzafiato. Ci sono, da un paio di mesi, i gioielli della collezione Gatsby Le Magnifique, sono stati presentati su due mani che tengono ognuno un bicchiere di champagne su uno sfondo di bolle di vetro. Giganteschi lampadari di cristallo sovrastano la scena. Queste vetrine seguono la tradizione di Gene Moore, «il padre di tutti i vetrinisti e i visual merchandiser», spiega Soline d’Aboville. Ne ha realizzate circa 5mila per la maison americana e fu il primo a introdurre l’arte contemporanea. Si ritrova nelle vetrine l’abilità manuale tanto cara ai gioiellieri: sono coinvolte innumerevoli abilità, come per Christel Sadde, designer di mobili. Ha creato un insieme insolito e affascinante per Chaumet, con medaglie d’oro traforato. Da parte sua, Mathilde Nivet lavora con la carta, materiale estremamente popolare per i gioielli. Fred, Mellerio, Bulgari, Chaumet: molti si sono rivolti alla poesia del suo lavoro, alla sua capacità di scolpire, piegare, tagliare questo materiale in piume, fiori, castelli.

Una vetrina con una fantasia di carta curata da Mathilde Nivet: ha lavorato per Mellerio, Bulgari, Chaumet
Una vetrina con una fantasia di carta curata da Mathilde Nivet: ha lavorato per Mellerio, Bulgari, Chaumet

Lo scrigno segreto

Ultimo segreto, l’attenzione alla confezione, che fa parte dell’arte del regalo. È al centro di una cerimonia che serve per assaporare meglio la scoperta. «Euforizza, moltiplica il mistero. Si apre con piacere e sorpresa», dicono alla maison Cartier. La quale è riconoscibile a prima vista. Famosa per tutti, evidenziata in pelle rossa con fregio di pizzo in oro, ha fatto parte diu tutte le campagne di pubblicità e di tutte le vetrine. Quella sviluppata dalla Maison Vuitton nel 2001, quando ha iniziato con la gioielleria, è altrettanto riconoscibile: prende la forma di di una tela con il famoso Monogram ed è realizzata nei laboratori della casa, a Asnieres.

Vetrina di Place Vendome
Vetrina di Place Vendome

Una sfida, perché gli artigiani capaci di questo lavoro sono ora in pericolo. E i prezzi sono astronomici: contate 2mila euro per lo scrigno di una collana, in legno di pioppo e foderato in pelle. Per il designer Marie-Hélène de Taillac, era comunque fuori discussione di andare verso la fabbricazione in Asia: «È estremamente importante, loro partecipano a forgiare l’identità della maison», dice. I suoi scrigni si declinano con pelli di diversi colori e si abbinano perfettamente ai gioielli e al suo negozio: rosa, verde, viola, ecc. Tutti sono progettati nei minimi dettagli, con i motivi preferiti riportati sul bordo. All’interno, il colore cambia in base a quello delle pietre preziose. Anche il suono sordo e tagliente del coperchio durante la sua chiusura è studiato…

Place Vendome: ansia dopo lo shopping
Place Vendome: ansia dopo lo shopping

In termini di creatività, tutto è possibile. Valerie Messika ha progettato un ambiente speciale per gli anelli di fidanzamento. «L’idea mi è venuta quando mio marito mi ha regalato il mio anello, di notte, sulla spiaggia», ricorda, e descrive la piccola scatola nera che si illumina quando si apre. Abbastanza per dare idee ai grandi romantici. Chez Fred, un box è stato appositamente progettato per l’anello Pan di Zucchero: diverse sistemazioni sono possibili per le sue pietre removibili. Una delle idee più originali è stata quella, pochi anni fa, di Solange Azagury-Partridge, allora direttore artistico di Boucheron: un interno foderato con visone scuro, per l’alta gioielleria. Quale modo migliore per fondere la brillantezza di un gioiello in centinaia di migliaia di dollari?

Vetrina di Chanel, Place Vendome, Parigi
Vetrina di Chanel, Place Vendome, Parigi

Secondo Julie Valade, direttrice del dipartimento gioielli di Artcurial, «nel caso di un gioiello moderno, la confezione è un plus». Specialmente se è un gioiello firmato. La confezione di un vecchio pezzo può anche aiutare a determinare l’autenticità di quest’ultimo. Per i collezionisti, rappresenta una forma di garanzia. «Può anche essere una fonte di molte sorprese…», ha detto il gioielliere Mellerio, che ha appena festeggiato i suoi 400 anni. In effetti, gli scrigni dei gioielli del XIX secolo avevano spesso porte segrete che nascondevano un perno, un ciondolo, un cacciavite o… messaggi intimi. Place Vendôme non ha ancora rivelato tutti i suoi segreti.

L'esterno della boutique chanel
L’esterno della boutique chanel

(Italiano) Da Christie’s perle nere e gioielli da star

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Tornano i Magnificent Jewels di Christie’s. Una nuova asta di pezzi pregiati è in programma il 14 aprile a New York. In vendita ci sono più di 300 gioielli, tra cui alcuni eccezionali, come la collana a quattro fili di perle naturali colorate. Le perle naturali nere e grigie sono molto rare: pochissime le collane di questo tipo sono state messe in vendita negli ultimi 50 anni. Il caso più famoso è quello di The Nina Dyer Black Pearl Necklace, venduta a Ginevra da Christie’s nel maggio 1969 e, più recentemente, il caso di The Cowdray Pearls, vendute a Londra nel giugno 2012. La collana di perle all’asta ha una quotazione da capogiro: Chistie’s prevede di raggiungere i 40 milioni di dollari.

In Europa le perle nere hanno cominciato a essere molto desiderate dalla seconda metà dell’Ottocento: gran parte del successo è dovuto a Eugenia, moglie di Napoleone III (sposata 1853), che aveva una predilezione per gemme e perle esotiche. In asta da Christie’s c’è un lotto che comprende oltre 289 perle, con sfumature rosa, verdi o viola. Inoltre, sono offerti anche gioielli in stile Art Deco, come due bracciali con diamanti con cinque fili di perle naturali, stimati 120-150mila dollari, e una collezione di perle naturali bianche con prezzi da 40mila a 400mila dollari.

«Dopo l’anno record, il 2014, nel quale il settore Gioielli di Christie’s ha realizzato vendite per 754,7 milioni dollari, iniziamo la stagione delle aste con una vendita eccezionale», gongola Rahul Kadakia, responsabile internazionale di Christie’s per i gioielli. «L’asta del 14 aprile è composta da diamanti di qualità superiore, gemme colorate rare, e perle naturali che rappresentano un’occasione notevole per i collezionisti».

Tra le decine di gioielli in vendita è presente anche una selezione firmata Laurence Graff, quasi un sinonimo di gioielli con diamanti. Pezzi anche firmati Bulgari, Cartier, Harry Winston, Jar, e Van Cleef & Arpels.

Tra le gemme in vendita, da segnalare un raro diamante taglio cuscino di 80.73 carati, stimato tra i 4 e i 5 milioni di dollari. Una collana di diamanti bianchi e diamanti colorati di Graff è invece valutata 500-700mila euro. Un diamante a forma di pera internamente perfetto di 25.49 carati è stimato 2,5-3,5 milioni dollari.

Altri pezzi da segnalare sono i «capricci» di Paolo Flato. Nato in Texas nel 1900, è stato il gioielliere delle star di Hollywood, ma anche di donne ricche come l’ereditiera Millicent Rogers. Flato ha fondato la sua azienda a New York, nel 1920, e ha poi aperto un negozio a Los Angeles nel 1937: i suoi gioielli avevano spesso uno stile umoristico. Federico Graglia

In alto, a sinistra, anello con diamante fancy rosa: 2,5-5 milioni di dollari. Al centro, diamante con riflessi blu taglio prillante: 1,75-2,5 milioni di dollari. A destra, anello di grand con diamante a cuscino: 750mila-1 milione di dollari.  In passo, a sinistra, collana di rubini e smeraldi di Bulgari: 300-400 mila dollari. Al centro, anello con zaffiro a taglio ottagonale: 1,2-1,8 milioni di dollari. A destra, bracciali Art Deco con diamanti e perle: 120-150mila dollari
In alto, a sinistra, anello con diamante fancy rosa: 2,5-5 milioni di dollari. Al centro, diamante con riflessi blu taglio prillante: 1,75-2,5 milioni di dollari. A destra, anello di grand con diamante a cuscino: 750mila-1 milione di dollari.
In passo, a sinistra, collana di rubini e smeraldi di Bulgari: 300-400 mila dollari. Al centro, anello con zaffiro a taglio ottagonale: 1,2-1,8 milioni di dollari. A destra, bracciali Art Deco con diamanti e perle: 120-150mila dollari
A sinistra, un diamante taglio cuscino flautato 4-5 milioni di dollari. A destra, una collana di zaffiri e diamanti firmata Graff, stimata 250-350mila dollari
A sinistra, un diamante taglio cuscino flautato 4-5 milioni di dollari. A destra, una collana di zaffiri e diamanti firmata Graff, stimata 250-350mila dollari
A sinistra, orecchini a clip con diamanti e smeraldi di Jar. Stima: 250-350mila dollari. A destra, una collana di zaffiri e diamanti di Van Cleef & Arpels, valutata 300-500mila dollari
A sinistra, orecchini a clip con diamanti e smeraldi di Jar. Stima: 250-350mila dollari. A destra, una collana di zaffiri e diamanti di Van Cleef & Arpels, valutata 300-500mila dollari
A sinistra, collana di perle nere: da 3,8 a 4,5 milioni di dollari. A destra, collana di diamanti bianchi e fancy yellow, stimata 500-700mila dollari
A sinistra, collana di perle nere: da 3,8 a 4,5 milioni di dollari. A destra, collana di diamanti bianchi e fancy yellow, stimata 500-700mila dollari

(Italiano) Da Sotheby’s tornano i grandi gioielli

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Tornano le grandi aste di grandi gioielli: Sotheby’s il 18 marzo presenterà una selezione di stand-out di gioielli d’epoca e pezzi vintage firmati di alcuni dei più grandi produttori mondiali, tra cui Cartier, Bulgari e Boucheron. La vendita London Fine Jewels copre epoche diverse della storia del gioiello, dalle delicate creazioni del 18° secolo fino alle nuove forme dell’Art Deco e al fascino dello stile moderno, Ma non solo: per gli appassionati sarà venduta all’asta anche una rara collezione di disegni di gioielli datati 1780.
Uno dei pezzi più pregiati è questa spilla-pendente di diamanti del 1930, formata da una serie di nappe e diamanti di taglio diverso, con una grossa pietra al centro. È valutata tra 33.500 e 46.900 euro. L’asta comprende anche esempi di gioielleria fine del 19esimo secolo, tra cui due spille-pendenti con smeraldi e diamanti. Sempre con la gemma verde anche un anello con pietra taglio cabochon firmato Tiffany & Co, valutato tra 26.800-40.200 euro. Tra i pezzi ispirati all’Art Deco c’è un pezzo realizzato dal Laboratorio di Henri Picq, a Parigi. Il gioielliere nel quartiere del Marais è stato l’autore, dai primi anni del 20° secolo fino alla fine del 1920, di alcuni dei disegni più rappresentativi del periodo. Lavorando in gran parte, ma non esclusivamente, per Cartier, ha aperto la strada all’uso di nuovi materiali e ha eseguito alcune delle creazioni più all’avanguardia. Tra l’altro, Picq è stato il creatore del primo Tutti Frutti di Cartier, che all’inizio era definito solo come «pierres de couleur»: Il bracciale è stato progettato per l’Esposizione Universale di Parigi nel 1925. Realizzata nel 1920, la spilla ghirlanda che sarà venduta all’asta, riunisce smeraldi, rubini e zaffiri ed è un esempio precoce e sorprendente dello stile Tutti Frutti (valutazione: 4.050-6.700 euro). A proposito di Cartier: firmata dal gioielliere francese una spilla di corallo, smalti e diamanti del 1930 a forma di coccinella (8.100-10.800 euro) e una spilla di diamante del 1940 a forma di volpe, con citrini, smeraldi a forma di pera e uno zaffiro a forma di trapezio (8.100-10.800 euro). Infine, da segnalare una spilla con rubino e diamanti di Marchak, del 1960, a forma di rosa (13.400-20.100 euro) ed un anello con rubino e diamanti (4.050-6.700 euro). Federico Graglia 

Spilla con smeraldo colombiano e diamanti
Spilla con smeraldo colombiano e diamanti. Stima: 26mila-40mila euro
Anello con smeraldo a cabochon di TIffany
Anello con smeraldo a cabochon di TIffany. Stima: 26.800-40.200 euro
Anello con diamante.
Anello con diamante. Stima: 53mila-80mila euro
Pendente-spilla di diamanti, datato circa 1930.
Pendente-spilla di diamanti, datato circa 1930. Stima: 33mila-46mila euro
Paure di rubini, diamanti e citrini.
Paure di rubini, diamanti e citrini. Stima 47mila-60mila euro
Spilla firmata Picq di smeraldi, rubini e zaffiri.
Spilla firmata Picq di smeraldi, rubini e zaffiri. Stima: 4.050-6.700 euro
Anello con diamante fancy yellow.
Anello con diamante fancy yellow. Stima: 33mila-46mila euro
Spilla a forma di coccinella di Cartier, 1930.
Spilla a forma di coccinella di Cartier, 1930. Stima: 8.100-10.800 euro
Collezione di disegni di gioielli, fine Settecento
Collezione di disegni di gioielli, fine Settecento
Anello con diamante black. Stima: 40mila-55mila euro
Anello con diamante black. Stima: 40mila-55mila euro

En Doha las joyas más hermosas

Los Amantes de la joyería se encuentran en Doha, capital de Qatar, tienen una oportunidad única: el Doha Joyería y Relojes Expo (hasta el 28 de febrero). Jeremy Morris, joyero de David Morris, calificó la feria como «el mejor espectáculo de la joyería en el mundo». Hay alrededor de 500 grandes de la joyería de lujo y relojes. Por ejemplo, hay Avakian, David Morris, David Webb, Backes y Strauss, Chopard, Christian Dior, Theo Fennell y Richard Mille, sino también marcas italianas como Bulgari o Pasquale Bruni, que presenta la Flor de loto, por la recolección Mandala. Las luces en Graff, presente con un collar de la joyería fina con rubíes y diamantes de 278,55 quilates, en un colgante como una borla. Tenga en cuenta que, en comparación con el año pasado, el espacio dedicado a la exposición se incrementa en un 25%: 25 mil metros cuadrados, una señal de que el declive del petróleo no ha sacudido el deseo de lujo y joyas entre los jeques del Golfo. Federico Graglia
DOHA JOYAS Y RELOJES DE EXPOSICIONES
24 a 28 febrero 2015
QATAR NACIONAL CENTRO DE CONVENCIONES
Tiempo de apertura:
De 12:00 pm a las 10 pm hasta 28 de febrero
Viernes horas son de 10 pm a 4.pm

Collana di Mesmerising con diamanti fancy yellow
Collana di Mesmerising con diamanti fancy yellow
Orecchini di Graff, con rubini e diamanti
Orecchini di Graff, con rubini e diamanti
Graff di graf con pendente a forma di nappa, rubini e diamanti
Graff di graf con pendente a forma di nappa, rubini e diamanti
Doha Jewellery & Watches Expo
Doha Jewellery & Watches Expo
Doha Jewellery & Watches Expo
Doha Jewellery & Watches Expo
Doha Jewellery & Watches Expo
Interno del Doha Jewellery & Watches Expo
Tiara di diamanti firmata Moussaieff in oro bianco e diamanti per 88.40 carati
Tiara di diamanti firmata Moussaieff in oro bianco e diamanti per 88.40 carati
Anello di Avakian con smeraldi e diamanti
Anello di Avakian con smeraldi e diamanti
Orecchini dirmati Moussaieff, con smeraldi e diamanti tagliati a mezzaluna
Orecchini dirmati Moussaieff, con smeraldi e diamanti tagliati a mezzaluna
David Webb, bracciali com smeraldi e diamanti
David Webb, bracciali com smeraldi e diamanti
Anello di David Webb
Anello di David Webb
Anello di Avakian con zaffiro e diamanti taglio briolette
Anello di Avakian con zaffiro e diamanti taglio briolette
Vetrina di David Morris
Vetrina di David Morris
Bracciali della collezione Mandala di Pasquale Bruni
Bracciali della collezione Mandala di Pasquale Bruni

(Italiano) Gioielli da Oscar

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Gioielli da Oscar: il tappeto rosso su cui sfilano le star nella cerimonia di consegna dei primi dedicati al cinema, orecchini, collane e anelli sono sempre stati i protagonisti, assieme agli abiti firmati dai più famosi stilisti. Anche quest’anno non ha fatto eccezione: secondo i cronisti, l’abbinamento più riuscito (e tra i più vistosi) è stato quello tutto sulla tonalità verde dalla presentatrice della serata, Scarlett Johansson. A parte il collier, l’attrice nata nel Bronx, ha esibito una nuova pettinatura (con rasatura ai lati) e orecchini asimmetrici firmati Piaget: in oro rosa con cinque smeraldi a forma di pera, 278 diamanti taglio brillante, quattro acquamarine a forma di pera e due tormaline verdi a forma di pera. Emma Stone (candidata per Birdman), invece, ha indossato bracciali in oro giallo e bianco con diamanti della collezione Tiffany Blue Book 2015 e orecchini in platino e diamanti, sempre di Tiffany & Co. Anche Reese Witherspoon ha indossa orecchini, bracciali, anello con diamanti e un anello con diamante blu della collezione Tiffany Blue Book 2015. Anche Cate Blanchett ha scelto Tiffany: è del brand di New York la grande collana turchese esibita su un vestito firmato Margiela.  Notati anche gli orecchini di diamanti di Chloe Grace Moretz, che ha indossato anche un bracciale, sempre di diamanti. Una collana di zaffiri e diamanti, con fiocco come pendente, è apparsa al collo di Margot Robbie: composta da smeraldi, zaffiri e diamanti, è firmata Van Cleef e Arpels e vanta una storia unica: quel modello è stato creato nel 1930 per la duchessa di Windsor. La maison parigina è stata scelta anche da Felicity Jones, con The Minaudière (borsetta-gioiello) del 1947, realizzata in Styptor (lega argento e peltro), oro giallo e diamanti, e gli orecchini Dans les Étoiles, con diamanti bianchi, champagne e fancy yellow, taglio briolette, e Snowflake, bracciale in diamanti e platino. Van Cleef & Arpels anche per  Viola Davis, una delle conduttrici della serata. Per lei la collana  Valadon (1973), di perle, diamanti e oro giallo. 

Nel parterre degli Oscar non è mancato Bulgari: un anello di tonalità turchese firmato dalla maison romana è stato indossato da Laura Dern. Anche questo un gioiello con una storia unica: è stato disegnato in onore della scrittrice americana Cheryl Strayed, che Laura Dern ha interpretato nel film Wild (da non confondere con Into the Wild – Nelle terre selvagge). Il turchese è il colore dell’iniziativa American Lung Associate initiative Lung Force, dedicata ai malati di cancro, male a causa del quale è morta Bobbi, la madre di Cheryl. Sul tappeto rosso è sfilato anche Chopard, con un collare al collo di Carmen Egojo, attrice di Selma. Notati anche i grandi orecchini con smeraldi di Jennifer Hudson, Jennifer Hudson, che ha indossato anche l’anello Prato Fiorito di Pasquale Bruni, e la collana di diamanti di Anna Kendrick firmata Norman Silverman. E che dire di Lupita Nyong’o? Ha indossato un abito Kalvin Klein addobbato con 6mila perle, oltre che orecchini di diamanti. Lavinia Andorno

Gli orecchini di Scarlett johansson
Gli orecchini di Scarlett johansson
Scarlett johansson
Scarlett johansson
Margot Robbie
Margot Robbie
Margot Robbie con statuetta maxi
Margot Robbie con statuetta maxi
Felicity Jones
La felicissima
Felicity Jones
Viola Davis
Viola Davis
Gli orecchini di Lupita Nyong’o
Gli orecchini di Lupita Nyong’o
Lupita Nyong’o
Lupita Nyong’o
Bulgari, anello di Laura Dern
Bulgari, anello di Laura Dern
Laura-Dern
Laura Dern
Jennifer Hudson ha indossato l'anello Prato Fiorito Pasquale Bruni
Jennifer Hudson ha indossato l’anello Prato Fiorito Pasquale Bruni
Emma Stone
Emma Stone
Emma Stone
Emma Stone again

 

Carmen Ejogo
Carmen Ejogo
Cate Blanchett
Cate Blanchett
Reese Whiterspoon
Reese Whiterspoon in Tiffany
Anna Kendrick e Neil-Patrick
Anna Kendrick e Neil-Patrick

Curio(sa) Bisutería en linea

Si les gusta bisutería vintage de Estados Unidos, de alta costura y de la artesanía, Curio es la dirección web justa. Esta es la primera y única casa de subastas Internet en Italia especializada en este sector. Fundada en Florencia por Laura Patrizia Barbieri, un experta en joyas, que incluyó por su competencia en los accesorios firmados Flora Rovigo, cada año organiza seis subastas. La primera cita del 2015 tendrá lugar en el sitio web www.curiofirenze.com desde el 10 al 17 de marzo con la subasta, Bijoux and Fashion Jewelery, que cuenta con una selección de piezas de los años cincuenta y sesenta firmadas por Elsa Schiaparelli y Trifari, bisutería de moda de los años ochenta y noventa de Gianfranco Ferré, Gianmarco Venturi y Salvatore Ferragamo. Después, desde el 17 al 24 de marzo la subasta Jewels of the twentieth century, con creaciones de Bulgari y Cartier y otros diseñadores menos conocidos, pero de gran calidad. Para aquellos que no quieren esperar o quieren descubrir el gusto de las dos expertas, hay una sección Shop on line, de joyería y bisutería con precios muy interesantes. A lo que hay que añadir los honorarios del subastador, que recibe en el Lungarno para las evaluaciones. M.d.B.

Collier un insieme di piccole maglie concentriche intrecciate fra loro, di varie dimensioni e mosse, impreziosite da brillanti e riunite al centro da un brillante da cui parte una lunga parte pendente anch’essa con brillanti, diamanti
Collier, anni Sessanta
In oro bianco e diamanti. Stima: 15-18 mila euro

Bulgari corazón de oro

Bulgari presenta la nueva colección Bvlgari Bvlgari – Cuore celebrando en oro rosa el antiguo símbolo del amor: la palabra italiana para el corazón es cuore. Así que el corazón es el colgante que decora el anillo o que pende de la cadena y el motivo en nácar que engancha tres filas de diferentes largo de un soutoir. Como colgante se puede llevar en el lado con pavé de diamantes o volteado en el lado con sólo el logo, y combinado con el enlace con o sin piedras. Un colgante y cuatro versiones de la misma joya. Aquí fotos y precios (publicado sólo en el sitio web de Estados Unidos). M.d.B. 

Bvlgari Bvlgari -Cuore, anello in oro rosa con diamanti.
Bvlgari Bvlgari -Cuore, anello in oro rosa con diamanti. Prezzo: 3050 dollari
Bvlgari Bvlgari - Cuore, pendente con catena in oro rosa con diamanti. Prezzo: 3050 dollari
Bvlgari Bvlgari – Cuore, pendente con catena in oro rosa con diamanti. Prezzo: 3050 dollari
Bvlgari Bvlgari - Cuore, soutoir in oro rosa con cuore in madreperla e diamanti
Bvlgari Bvlgari – Cuore, soutoir in oro rosa con cuore in madreperla e diamanti. Prezzo su richiesta

Una serpiente de Bulgari para Naomi Wats

Es raro que una collar cara discutir la web: ocurrió con la joya de Bulgari de Naomi Watts. Con motivo de los Globos de Oro en 2015, de hecho, la actriz británica transplantada en Australia llevaba un collar llamativo por Serpientes, colección de la joyería romana. Se reconoció de inmediato como la joya del evento más glamoroso y las fotos de Naomi han rebotado a través de sitios dedicados a los chismes y entretenimiento. Vanity Fair Hollywood resumió la impresión con un tweet: “El collar de Naomi Watts debería ganar algo”. De hecho, las reacciones (todos positivos) son ya una victoria: para Bulgari. La Casa del grupo LVMH, entre otras cosas, en la misma ocasión vio a otra Naomi llevaba sus joyas: la modelo Naomi Campbell mostró no sólo joyería colección de serpientes, sino también de otra línea histórica de Bulgari, Diva. G.N.

Naomi Watts, selfie su Twitter
Naomi Watts, selfie su Twitter
Naomi Watts su Instagram
Naomi Watts su Instagram
Naomi Watts ai Golden Globes 2015
Naomi Watts ai Golden Globes 2015
Naomi Campbell in Bulgari
Naomi Campbell in Bulgari

Vídeo: las serpientes de Bulgari

Bracciale di Bulgari della collezione Serpenti. Oro rosa e diamanti
Bracciale di Bulgari della collezione Serpenti. Oro rosa e diamanti
Hay pocas colecciones que viven años, muy pocos los que quedan actual después de un par de décadas, los raros que parecen nuevo después de 70 años: es el caso de las Serpientes de Bulgari. Fundada en 1940, pulseras y relojes en forma de una serpiente de la casa de moda romana se han convertido en uno de los más emblemáticos de Bulgari. Para ello, la marca que ahora está bajo el estandarte del grupo francés LVMH, no se cansa de reutilización. El animal que es el símbolo del pecado se ha convertido en el símbolo de la belleza y el atractivo sexual. No menos importante, la serpiente era un símbolo adoptado por los antiguos egipcios, como los romanos y los griegos. No es casualidad que el fundador, Sotirio Bulgari, era natural de Grecia. La colección Serpientes usadas por Elizabeth Taylor durante el rodaje de Cleopatra, en 1962, sino también por Marisa Berenson y Diana Vreeland, han reforzado el mito de esta colección, que se ha convertido en un perpetuum mobile, algo que no termina mientras está renovando. Ahora las Serpientes de Bulgari se celebran en una película que pone de relieve todo su complejo de refinamiento. F.G.

Christie’s vende una pera da 11 milioni

Christie’s chiude bene l’anno: l’asta di New York ha totalizzato 66,6 milioni di dollari, con il 75% dei lotti venduti, per l’85% quanto a valore. In tutto il 2014 Christie’s ha venduto negli Usa per 188 milioni di dollari, mentre a livello globale si sale a 740 milioni (616 milioni di euro). Nell’asta, si sono messi in evidenza un paio di orecchini pendenti con diamanti fancy giallo limone tagliati a pera da 52,88 e 51,46 carati: sono stati venduti per 5,4 milioni di dollari (4,5 milioni di euro). Ma il prezzo maggiore l’ha ottenuto un diamante taglio a pera, colore D, da 89,23 carati: è stato acquistato per 11,1 milioni di dollari (9,25 milioni di euro). Ecco i pezzi di maggior pregio aggiudicati all’asta di Christie’s a New York. Federico Graglia

Il diamante con taglio a pera venduto per 11 milioni di dollari
Il diamante con taglio a pera venduto per 11 milioni di dollari
Set con un diamante fancy rosa chiaro taglio ovale, del peso di circa 21.30 carati, all'interno di una cornice di diamanti bianchi, montato in platino
Set con un diamante fancy rosa chiaro taglio ovale, del peso di circa 21.30 carati, all’interno di una cornice di diamanti bianchi, montato in platino. Venduto per 4,2 milioni di dollari
Anello con un diamante rosa Golconda da 21,3 carati. Aggiudicato per 4,2 milioni di dollari
Anello con un diamante rosa Golconda da 21,3 carati. Aggiudicato per 4,2 milioni di dollari
Anello con rubino taglio cuscino, del peso di circa 5,25 carati, affiancata su entrambi i lati da un diamante taglio triangolare, montato in platino e oro 18k. Venduto per  1,6 milioni di dollari
Anello con rubino taglio cuscino, del peso di circa 5,25 carati, affiancata su entrambi i lati da un diamante taglio triangolare, montato in platino e oro 18k. Venduto per 1,6 milioni di dollari
Suite di diamanti fancy da  593 carati. Acquistata per 4,6 milioni di dollari
Suite di diamanti fancy da 593 carati. Acquistata per 4,6 milioni di dollari
Un paio di orecchini con diamanti fancy giallo limone. Venduti per 5,4 milioni di dollari
Un paio di orecchini con diamanti fancy giallo limone. Venduti per 5,4 milioni di dollari
Anello con diamante di Bulgari. Venduto per 4 milioni di dollari
Anello con diamante di Bulgari. Venduto per 4 milioni di dollari

ukChristie’s, a pear of 11 million value

Christie’s ended the year well: the New York auction has totalized 66.6 million dollars, with 75% of lots sold, 85% in terms of value. Throughout 2014, Christie’s sold in the US for $ 188 million, while globally it rises to 740 million (616 million euro). In the auction, they were bought out a pair of earrings with diamonds fancy yellow pear lemon cut in from 52.88 and 51.46 carats were sold for $ 5.4 million (4.5 million Euros). But the higher price was obtained with a pear cut diamond, D color, from 89.23 carats: was bought for 11.1 million dollars (9.25 million euro). Here are the most valuable pieces bought an auction at Christie’s in New York.

france-flagChez Christie’s une poire de 11 millions

Christie’s a terminé bien l’année: la vente aux enchères de New York a totalisé 66,6 millions de dollars, avec 75% des lots vendus, 85% en termes de valeur. Tout au long de 2014, Christie’s a vendu aux États-Unis pour 188 million de dollars , alors que globalement il se élève à 740 millions (616 millions d’euros). Dans la vente aux enchères, ils ont été achetés sur une paire de boucles d’oreilles avec diamants poire fancy jaune citron de 52,88 et 51,46 carats: ils ont été vendus pour 5,4 millions (4,5 millions d’euros). Mais le prix plus élevé a été obtenu avec un diamant taillé en poire, de couleur D, à partir de 89,23 carats: a été acheté pour 11,1 millions de dollars (9,25 millions euros). Voici les pièces les plus précieuses acheté une vente aux enchères chez Christie’s à New York.

german-flagChristie’s, eine Birne von 11 Mio

Christie’s beendete das Jahr gut: Die New York Auktion 66,6 Millionen Dollar summiert, mit 75% der verkauften Lose werden 85% wertmäßig. Im gesamten Jahr 2014 Christies in den Usa für 188 Millionen verkauft, während es weltweit steigt auf 740 Millionen Dollar (616 Millionen Euro). In der Auktion, sie ein Paar Ohrringe mit Diamanten Fancy gelbe Birne Zitrone geschnitten in von 52,88 gekauft wurden und 51,46 Karat wurden 5,4 Millionen (4,5 Millionen Euro) verkauft. Aber der höhere Preis wurde mit einer Birne Diamanten geschnitten, D Farbe, von 89,23 Karat erhalten: wurde für 11,1 Millionen Dollar (9,25 Millionen Euro) gekauft. Hier sind die wertvollsten Stücke kaufte eine Auktion bei Christie’s in New York.

flag-russiaКристи, груша 11000000 

Кристи закончился год и: аукцион Нью-Йорк суммарный 66600000 долларов, при этом 75% проданных лотов, 85% в стоимостном выражении. На протяжении 2014 года, Christie продали в США за $ 188 млн, в то время как во всем мире она поднимается до 740 миллионов человек (616 000 000 евро). В аукционе, они были выкуплены пару сережек с бриллиантами фантазии желтый грушевого Лимон в от 52,88 и 51,46 карат были проданы за миллион $ 5,4 (4,5 миллиона евро). Но высокая цена была получена с грушей бриллиант, D цвета, с 89,23 карата: был куплен за 11,1 млн долларов (9250000 евро). Вот наиболее ценных экспонатов купил на аукционе Кристис в Нью-Йорке.

spagna-okChristie’s, una pera de 11 millones

Christie’s terminó bien el año: la subasta de Nueva York ha totalizado 66,6 millones de dólares, con un 75% de los lotes vendidos, el 85% en términos de valor. A lo largo de 2014, Christie vendió en los EE.UU. por 188 millones de dólares, mientras que a nivel mundial se eleva a 740 millones (616 millones de euros). En la subasta, que se compraron un par de aretes con diamantes fancy cortadas a pera, amarillo limón desde 52,88 y 51,46 quilates se vendieron 5,4 millones de dólares (4,5 millones de euros). Sin embargo, el precio más alto se obtuvo con un corte de diamante pera, color D, de 89,23 quilates: fue comprado por 11,1 millones de dólares (9,25 millones de euros). Estas son las piezas más valiosas compraron una subasta en Christie’s en Nueva York.

I gioielli di Piera Santambrogio all’asta

Un’asta di beneficenza con al centro una sontuosa collezione di gioielli: Piera Santambrogio, imprenditrice milanese e generosa filantropa, ha destinato all’Università degli Studi di Milano e all’Università Cattolica del Sacro Cuore la sua preziosa collezione. Obiettivo: offrire l’opportunità di formazione per giovani studentesse. I due atenei milanesi hanno così scelto Sotheby’s per organizzare l’asta di mercoledì 3 dicembre. Il ricavato sarà trasformato in Borse di studio destinate a studentesse di Statale e Cattolica.

In catalogo gioielli firmati Trabucco, Bulgari, Scavia, Cartier. Tra i pezzi migliori si contano una parure di corallo rosa, che comprende una collana a tre fili firmata Trabucco e accompagnata da un paio di orecchini e un anello, un braccialetto e un anello degli anni Ottanta griffato Cartier, una parure in tormaline di Scavia, un gioiello Martignetti. F.G.

Asta Sotheby’s i gioielli di Piera Santambrogio
3 Dicembre 2014
Sotheby’s, Palazzo Broggi, Via Broggi 19 Milano
Esposizione aperta al pubblico:  dalle 11 alle 18
Asta di Beneficienza: dalle 19

I gioielli di Piera Santambrogio all'asta di beneficenza
I gioielli di Piera Santambrogio all’asta di beneficenza

ukThe jewels of Piera Santambrogio

Charity auction with a sumptuous jewelry collection: Piera Santambrogio, the Milanese entrepreneur and generous philanthropist, has chose the University of Milan and the Catholic University Sacred Heart to gift its valuable collection. Objective: to provide the training opportunities for young students. The two Milanese universities have thus chosen to organize by Sotheby’s an auction, Wednesday December 3rd. The proceeds will be turned into scholarships aimed at students of the two universities. In the catalog of the auction there are Trabucco, Bulgari, Scavia, Cartier. Among the best pieces you count a parure pink coral, which includes a three-wire necklace signed Trabucco and accompanied by a pair of earrings and a ring, a bracelet and a ring of the Eighties designed Cartier, a parure in tourmalines of Scavia, a jewel Martignetti.

france-flagLes joyaux de Piera Santambrogio

Vente aux enchères de charité avec une somptueuse collection de bijoux: Piera Santambrogio, entrepreneuse milanaise et philanthrope, a choisi l’Université de Milan et l’Université catholique du Sacré-Cœur pour faire don de sa précieuse collection. Objectif: fournir les possibilités de formation pour les écolières. Les deux universités milanaises ont ainsi choisi d’organiser par Sotheby est une vente aux enchères, mercredi 3 Décembre. Les profits seront transformés en bourses destinées aux étudiantes des deux universités. Dans le catalogue de la vente aux enchères il ya Trabucco, Bulgari, Scavia, Cartier. Parmi les meilleurs morceaux que vous comptez un corail rose parure, qui comprend un collier à trois fils signé Trabucco et accompagné par une paire de boucles d’oreilles et une bague, un bracelet et une bague de la Eighties conçu Cartier, une parure de tourmalines de Scavia, un joyau Martignetti.

Christie’s, il Natale è online

[wzslider]Giusto in tempo per Natale, ma bisogna affrettarsi: è iniziata l’asta online Winter Jewels di Christie’s, che dura fino al 2 dicembre: si possono fare offerte, giocare al rialzo o lasciare e puntare su un altro gioiello: sono cento i lotti in catalogo tra pezzi vintage e contemporanei firmati Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels,Chanel. La maggior parte ha una stima tra i 1.500 e i 2.500 euro, ma ci sono tante occasioni intorno ai 1000 euro, come la fedina di Schlumberger per Tiffany, con una fila di diamanti taglio brillante montati su oro bianco e una X ogni due pietre, oppure degli orecchini di granati verdi e ametiste a forma di melanzana. E, ancora, una collana e due braccialetti di Cartier in oro giallo con il classico motivo del flessibile tubo gas, l’anello di Stephen Webster con una tormalina color rosa intenso stimato 7 mila euro, oppure gli orecchini di Pomellato in quarzo rosa e diamanti da 1.250 euro. Per vedere le vendite e registrarvi cliccate qui.

 

ukChristie’s, Christmas is online

Just in time for Christmas, but you have to hurry: has just started the online auction Winter Jewels at Christie’s, which lasts until December 2: you can bid, raise the stakes or leave it and focus on another jewel: are a hundred lots in catalog of vintage and contemporary pieces among them some signed by Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels, Chanel. Most have an estimate of between 1,500 and 2,500 Euros, but there are so many opportunities around 1000 euro, as the Eternity ring by Schlumberger for Tiffany, with an alternating continuous row of brilliant-cut diamond two-stones and X-shaped spacers, or a pair of amethysts and green garnets earrings aubergine modelled. And, again, a necklace and two bracelets in yellow gold by Cartier with the classic pattern of the flexible gas pipe, a tourmaline ring by Stephen Webster estimated 7000 Euros, or a pair of rose quartz and diamonds earrings by Pomellato starting from 1,250 euros. To view the sale and register click here.

france-flagChristie’s, Noël est en ligne

Juste à temps pour Noël, mais il faut se dépêcher: vient de commencer la vente aux enchères en ligne Winter Jewels chez Christie’s, qui dure jusqu’au 2 Décembre: vous pouvez enchérir, monter les enchères ou à laisser et se concentrer sur un autre joyau: sont une centaine de lots en catalogue de pièces vintage et contemporaines parmi eux certains signés par Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels, Chanel. La plupart ont une estimation comprise entre 1500 et 2500 Euros, mais il ya tellement de possibilités environ € 1000, comme le bague eternity par Schlumberger pour Tiffany, avec une ligne continue en alternance de diamants taille brillant pour les deux pierres et des entretoises en forme de X, ou les boucles d’oreilles avec améthystes et grenat vertes modélisé comme aubergine. Et, encore, un collier et deux bracelets en or jaune par Cartier avec le schéma classique de un flexible gas pipe, une bague de tourmaline par Stephen Webster estimée 7000 euros, et boucles d’oreilles en quartz rose et diamants par Pomellato à partir de € 1250. Pour voir la vente et vous inscrire, cliquez ici

german-flagChristie’s, Weihnachten ist Online

Gerade rechtzeitig für Weihnachten, aber Sie müssen sich beeilen müssen: der Online-Auktion Winter Jewels von Christie’s hat gerade erst begonnen und dauert bis 2 December.You bieten können, erhöhen die Einsätze oder lassen Sie es und konzentrieren sich auf ein weiteres Juwel: es hundert Lose im Katalog der Weinlese und zeitgenössische Stücke darunter einige unterzeichnet von Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels, Chanel. Die meisten von ihnen haben einen Schätzwert zwischen 1.500 und 2.500 Euro, aber es gibt so viele Möglichkeiten rund 1000 Euro, wie die Ewigkeit Ring von Schlumberger für Tiffany, mit einer kontinuierlichen Reihe von alternierenden Brillanten zwei Steine und X-förmigen Abstandshalter oder ein Paar grüne Amethyste und Granate Ohrringe Aubergine modelliert. Und wieder eine Halskette und zwei Armbänder aus Gelbgold von Cartier mit dem klassischen Muster der flexiblen Gasleitung, ein Turmalin Ring von Stephen Webster geschätzten 7000 Euro, oder ein Paar Rosenquarz und Diamanten Ohrringe von Pomellato, ab 1250 €. Um den Verkauf anzusehen und registrieren Sie sich hier.

flag-russiaChristie’s, Рождество онлайн

Как раз к Рождеству, но вы должны поторопиться: интернет-аукцион Winter Jewels по Christie’s только начался и продлится до 2 December.You не может предложить цену, поднять ставки или оставить его и сосредоточиться на другой драгоценный камень: сотня много в каталоге старинных и современных произведений Среди них некоторые подписан Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels, Chanel. Большинство из них имеют оценку от 1500 до 2500 евро, но есть так много возможностей вокруг € 1000, как вечность кольце Schlumberger для Tiffany, с переменным непрерывного ряда бриллиантовой огранки двух камней и X-образных распорок или пара зеленых аметистов и гранатов серьги Баклажан образцу. И, опять же, колье и два браслета из желтого золота Cartier с классическим рисунком гибкой газовой трубе, турмалин кольцо Stephen Webster оценкам 7000 евро, или пару розового кварца и бриллиантами серьги по Pomellato, начиная с 1250 евро , Для просмотра продажу и регистрации нажмите здесь

spagna-okChristie’s, la Navidad está en línea

Justo a tiempo para la Navidad, pero usted tiene que darse prisa: la subasta en línea Joyas de invierno por Christie’s acaba de comenzar y durará hasta el 2 de December.You puede hacer una oferta, subir la apuesta o dejarla y centrarse en otra joya: un centenar de lotes en el catálogo de piezas de época y contemporáneos entre ellos algunos firmados por Pomellato, Cartier, Tiffany & Co., Bulgari, Van Cleef & Arpels, Chanel. La mayoría de ellos tienen una estimación de entre 1.500 y 2.500 euros, pero hay tantas oportunidades de alrededor de € 1000, como el anillo Eternity de Schlumberger para Tiffany, con una fila continua alternancia de talla brillante de diamantes de dos piedras y separadores en forma de X , o un par de amatistas verdes y granates pendientes berenjena modelada. Y, de nuevo, un collar y dos pulseras en oro amarillo de Cartier con el patrón clásico de la tubería flexible de gas, un anillo de turmalina por Stephen Webster estimaron 7.000 euros, o un par de aretes de cuarzo rosa y diamantes por Pomellato, a partir de € 1250. Para ver la venta y registrarse, haga clic aquí.

Stroili sarà venduta a un indiano

Una notizia clamorosa scuote il mondo del gioiello: Stroili diventa indiana. Secondo quanto scrive il solitamente bene informato Carlo Turchetti sul Corriere Economia, Stroili Oro sta per essere venduta al fondo Emerisque. Si tratta di un fondo fondato e diretto da Ajay Khaitan, indiano con residenza britannica. Il negoziato sarebbe alle fasi conclusive e potrebbe essere portato a termine entro novembre, cioè nel giro di 15 giorni. Il prezzo di acquisto non è ancora noto, ma si parla di una cifra intorno a 300 milioni, più del fatturato (230 milioni). L’indiano Khaitan avrebbe così superato in corsa gli altri due pretendenti della catena di preziosi guidata da Maurizio Merenda, che conta su una distribuzione di 370 negozi. Insomma, gli altri in lizza, il fondo italiano Clessidra di Claudio Sposito, che si avvale dell’esperienza dell’ex amministratore di Bulgari, Francesco Trapani, così come i russi di Vtb, che stanno acquistando Roberto Cavalli, hanno perso la corsa. A vendere sono, ovviamente, i soci di Stroili: il fondo Investindustrial di Andrea Bonomi (che detiene il 31% in via indiretta), Intesa Sanpaolo (12%), 21 Investimenti (cioè i Benetton, con circa 9%) e Wise sgr (circa 9%). A questi, con quote minori, si aggiungono il fondo Ergon, il finanziere Francesco Micheli e i De Nora. Emerisque lo scorso anno ha acquisito da Permira i marchi Mcs. Federico Graglia 

Ajay Khaitan
Ajay Khaitan
Maurizio Merenda, ad di Stroili Oro
Maurizio Merenda, ad di Stroili Oro
Boutique Stroili a Milano
Boutique Stroili a Milano

ukStroili will be bought by an Indian

A bombshell shakes the world of jewelry: Stroili will become by a Indian businessman. As he writes the usually well-informed Carlo Turchetti on the Corriere Economia, Stroili Oro is going to be sold to the fund Emerisque. This is a fund established and managed by Ajay Khaitan, a Indian which lives in Britain. The talks would be in the final stages and would be completed by November, that is, within 15 days. The purchase price is not yet known, but it comes to a figure of around 300 million more that the revenues (230 million). And so Khaitan is exceeding the other two contenders in the running of the chain of precious driven by Maurizio Merenda, which has a distribution of about 370 shops. In short, the others lost the race: the Italian fund Clessidra of Claudio Sposito, which is helped by the former director of Bulgari, Francesco Trapani, as well as Russia’s VTB fund, that it’s buying Roberto Cavalli. The sellers are, of course, the Stroili shareholders: the fund Investindustrial Andrea Bonomi (which owns 31% indirectly), Intesa Sanpaolo (12%), 21 Investimenti (Benetton group, with about 9%) and Wise SGR (about 9%). And the others with lower odds: Ergon, the financier Francesco Micheli and De Nora. Emerisque last year acquired by Permira the brands MCS.

france-flagStroili sera acheté par un Indien

Une bombe secoue le monde de la joaillerie: Stroili sera acheté par un homme d’affaires indien. Comme écrit Carlo Turchetti, généralement bien informé, sur le Corriere Economia, Stroili Oro va être cédé au fonds Emerisque. Ceci est un fonds créé et géré par Ajay Khaitan, un Indien qui vit en Grande-Bretagne. Les négociations seraient dans la phase finale et sera achevée d’ici Novembre, qui est dans les 15 jours. Le prix d’achat est pas encore connu, mais il est livré à un chiffre d’environ 300 millions de plus que les recettes (230 millions). Et si Khaitan dépasse les deux autres prétendants à la gestion de la chaîne de précieux entraîné par Maurizio Merenda, qui a une distribution d’environ 370 magasins. En bref, les autres dans la course ont perdu: le fonds italien Clessidra de Claudio Sposito, qui est aidé par l’ancien directeur de Bulgari, Francesco Trapani, ainsi que le fonds VTB de Russie, qu’il achète Roberto Cavalli. Les vendeurs sont, bien sûr, les actionnaires Stroili: le fonds Investindustrial Andrea Bonomi (qui détient 31% indirectement), Intesa Sanpaolo (12%), 21 Investimenti (groupe Benetton, avec environ 9%) et Wise SGR (environ 9%) . Et les autres avec des cotes inférieures: Ergon, le financier Francesco Micheli et De Nora. Emerisque année dernière acquisition par Permira les marques MCS.

german-flagStroili wird von einem indischen gekauft werden

Eine Bombe erschüttert die Welt des Schmucks: Stroili wird von einem indischen Geschäftsmann geworden. Wie auf der Corriere Economia schreibt er das in der Regel gut informiert Carlo Turchetti, wird Stroili Oro geht an den Fonds Emerisque verkauft werden. Dies ist eine etablierte und von Ajay Khaitan, einem indischen, der in Großbritannien lebt verwalteten Fonds. Die Gespräche würden in der Endphase und würde bis November abgeschlossen sein, das heißt, innerhalb von 15 Tagen. Der Kaufpreis ist noch nicht bekannt, aber es auf einen Wert von rund 300 Millionen mehr kommt, dass die Einnahmen (230 Mio. Euro). Und so Khaitan wird, die über die beiden anderen Konkurrenten in der Lauf der Kette von Edel von Maurizio Merenda, die eine Verteilung von etwa 370 Geschäften hat angetrieben. Kurz gesagt, die anderen verlor das Rennen: die italienische Fonds Clessidra von Claudio Sposito, die durch den ehemaligen Direktor des Bulgari, Francesco Trapani, sowie Russlands VTB Fonds geholfen wird, dass es den Kauf von Roberto Cavalli. Die Verkäufer sind, natürlich, die Stroili Aktionäre: Der Fonds Invest Andrea Bonomi (die 31% indirekt), Intesa Sanpaolo (12%), 21 Investimenti (Benetton-Gruppe, mit etwa 9%) und Wise SGR (ca. 9%) . Und die anderen mit niedrigeren Gewinnchancen: Ergon, der Finanzier Francesco Micheli und De Nora. Emerisque letzten von Permira die Marken MCS erworben Jahr.

flag-russiaStroili будет куплен индейца

AБомба сотрясает мир ювелирных изделий: Stroili станет на индийский бизнесмен. Как он пишет, как правило, хорошо информированного Карло Turchetti на Corriere Economia, Stroili Oro будет продаваться в фонд Emerisque. Это фонд, созданный и управляемый Аджай Khaitan, в Индии, которая живет в Великобритании. Переговоры бы в завершающей стадии и будет завершено к ноябрю, то есть, в течение 15 дней. Покупная цена пока не известна, но речь идет о фигуре около 300 миллионов больше, что доходы (230 млн). И так Khaitan превышает двух других соперников в управлении цепи драгоценный обусловлен Маурицио Merenda, которая имеет распределение около 370 магазинов. Короче, другие в гонке проиграл гонку: итальянский фонд Clessidra Клаудио Спозито, который помог бывшим директором Bulgari Франческо Трапани, а также фонд ВТБ в России, что она покупает Роберто Кавалли. Продавцы, конечно, акционеры Stroili: фонд Investindustrial Андреа Бономи (владеет 31% опосредованно), Intesa Sanpaolo (12%), 21 инвестиции (группа Benetton, с около 9%) и Wise SGR (около 9%) , А остальные с более низкими шансы: Ergon, финансиста Франческо Микели и De Nora. Emerisque прошлом году приобретена Permira брендами MCS.

spagna-okStroili será comprada par Ajay Khaitan

Una bomba sacude el mundo de la joyería: Stroili se convertirá en un businessman de la India. Como escribe el generalmente bien informado Carlo Turchetti en el Corriere Economia, Stroili Oro va a ser vendido al fondo Emerisque. Este es un fondo creado y administrado por Ajay Khaitan, un hombre de la India que vive en Gran Bretaña. Las conversaciones estarían en las etapas finales y se completaría en noviembre, es decir, dentro de 15 días. El precio de compra no se conoce todavía, pero se trata de una cifra de alrededor de 300 millones de dólares más que los ingresos (230 millones). Y así Khaitan está excediendo los otros dos contendientes en la gestión de la cadena de preciosos impulsada por Maurizio Merenda, que tiene una distribución de cerca de 370 tiendas. En resumen, los otros en la carrera perdió: el fondo Clessidra italiana de Claudio Sposito, que está ayudado por el ex director de Bulgari, Francesco Trapani, así como fondos de VTB de Rusia, que está comprando Roberto Cavalli. Los vendedores son, por supuesto, los accionistas Stroili: el fondo de Investindustrial Andrea Bonomi (que posee el 31% de forma indirecta), Intesa Sanpaolo (12%), 21 Investimenti (grupo Benetton, con alrededor del 9%) y Wise SGR (alrededor del 9%) . Y los otros con probabilidades más bajas: Ergon, el financiero Francesco Micheli y De Nora. Emerisque año pasado adquirida por Permira las marcas MCS.

A Roma una Domus per Bulgari

Un piccolo museo per ospitare una grande collezione: è la Domus Bulgari inaugurata in via Condotti a Roma. E per l’occasione la maison è diventata soggetto di un «corto» del regista premio Oscar Paolo Sorrentino. Al secondo piano dello storico negozio c’è l’allestimento, Roman Heritage, che ospita la storia del marchio con gioielli appartenuti alle star o «pezzi» unici di alta gioielleria. Dal sautoir con zaffiro da 50 carati di Elizabeth Taylor, regalo di Richard Burton per i 40 anni dell’attrice, alle spille in rubini e diamanti degli anni Cinquanta appartenute ad Anna Magnani, fino ai gioielli indossati da Ingrid Bergman, Anita Eckberg, Gina Lollobrigida, Sophia Loren. Tra tutti gli oggetti espostiì spicca il sautoir anni Settanta con tre monete di epoca Romana (54-68 D.C.) in argento, oro e bronzo raffiguranti l’effigie dell’imperatore Nerone. Un legame quello di Bulgari con la Città Eterna che si riflette in molte altre creazioni, per esempio la collana anni Novanta rivestita di smeraldi  ametiste, zaffiri e diamanti si ispira alla pianta di Castel S. Angelo. E, ancora, in un collier di diamanti c’è idealmente la volta del Pantheon, mentre la via Appia, lastricata di rubini, ametiste e acquemarine, splende nel bracciale Sassi. Foto e bozzetti d’epoca fanno da cornice alle pareti. Per Paolo Bulgari questa è la realizzazione di un sogno coltivato da tempo e anche un motivo di orgoglio:« Poter celebrare in questo spazio una storia lunga 130 anni fatta di Arte, Bellezza ed eccellenza italiana». M.d.B.

Il soutire di Eliz esposti alla Domus Bulgari. Foto dal sito Facebook di Bulgari
Alcuni dei gioielli esposti alla Domus Bulgari. Foto dal sito Facebook di Bulgari
Bulgari in primo piano, anche per il quotidiano La Stampa, che ha pubblicato una lunga intervista al ceo di Bulgari (che ora fa parte del gruppo francese Lvmh), Jean-Christophe Babin. Ecco l’intervista di Michela Tamburrino.

Jean-Christophe Babin
Jean-Christophe Babin
Un piccolo pezzo di storia a caratura purissima che, per Bulgari, può essere solo brillante. Benvenuti nel tempio del lusso, eretto a immagine sempiterna di una Maison sulla quale mai tramonta il sole. Giusto allora che si celebri in un museo, nel cuore di Roma, nel cuore del negozio in via Condotti, nel quale tutto nacque e che ha fatto girare la testa a principi e dive. Tra marmi pregiati e salette della memoria condivisa, svettano i gioielli recuperati, quelli dell’epopea: le spille di Anna Magnani, la collana che Burton regalò a Liz Taylor. Lo spazio Domus, ovattato, è destinato alla valorizzazione della Heritage Collection della casa grazie anche alla straordinaria inventiva e certosina ricerca storica dell’architetto Peter Marino. Fermo immagine ed ecco l’incubo visionario del premio Oscar Paolo Sorrentino, che racconta in un corto da brivido, «The Dream» il Bulgari misterioso, con anime perse pronte a ritrovarsi nelle stanze del negozio, tragitti notturni dell’aldilà con Valeria Golino in veste di Beatrice. È anche questa una Grande Bellezza potrebbe dire e certamente pensa il Ceo della Maison Jean-Christophe Babin.

Interno e bozzetti Domus Bulgari.
Interno e bozzetti Domus Bulgari. Foto dal sito Facebook di Bulgari
La vostra grande bellezza in mostra. Perché?
«È il primo museo fisso nel tempio di Bulgari. Poter aggiungere al marchio commerciale anche l’aspetto museale. Ci piaceva, dopo aver accumulato 130 anni di storia, una chiave di lettura diversa. Così le creazioni di oggi si possono ammirare meglio. Comprendendo il passato si gusta di più il contemporaneo. Le radici sono importanti».
Ma oggi il lusso dove va?
«Va dove lo si apprezza nei suoi valori di autenticità e di unicità con un savoir faire particolare. Se un marchio è antico durerà ancora a lungo. Si spende con più sicurezza se si ha la percezione della solidità. Se si percepisce l’eternità. Un pezzo Bulgari tra vent’anni andrà sempre di moda. È un’affermazione ulteriore della nostra strategia».
Ma in un momento di crisi tutto cambia?
«Oggi viviamo in un mondo incerto dalla difficile lettura. Navighiamo come su una nave nella nebbia. L’importante è non dimenticare mai la direzione presa e l’obiettivo che si vuole raggiungere. Magari rallenti, farai fatica, per evitare la tempesta prenderai vie diverse, ma alla fine bisogna arrivare lì dove si deve».
È la vostra strategia?
«La forza del nostro marchio è qui. Non sappiamo nulla del 2015, ma siamo certi che investiremo più di quanto fatto nel 2013 e nel 2014. Il lusso della gioielleria ha tempi lunghi».
Come si fidelizza il cliente?
«Osando, sempre. Il cliente compra poche volte nella vita e se sei troppo timoroso rischi di perdere l’opportunità che potrebbe non ripresentarsi mai più. Perso un acquirente è per sempre. Nel lusso i cicli d’acquisto sono lenti, un marchio deve essere il primo che ti viene in mente, deve generare un’associazione spontanea categoria-marca. Con una rete di boutiques mondiali ci trovano ovunque: trecento negozi, cinquanta negli aeroporti e una pubblicità che copre tutto l’arco dell’anno, non più sotto Natale come accadeva anni fa. Prima si faceva il 30% del fatturato in sei settimane. Ora tutto è più normale. Non vendiamo panettoni».
Alla Biennale di Parigi avete presentato una collana da 17 milioni di euro. Il vostro cliente tipo appartiene solo a questa fascia di possibilità?
«No, anzi. Il grosso dei prodotti venduti si aggira tra i 1.000 e i 6.000 euro. Non bisogna mai dimenticare che tra la nostra clientela c’è gente che apprezza l’artigianalità e che magari ha risparmiato un anno per fare quell’acquisto. Ed è il cliente che io prediligo perché aggiunge un valore emozionale alla spesa e ti sarà sempre fedele».
Lei parla di gioielli non di accessori come borse e cinte?
«Certo. Il prezzo delle borse invece è superiore alla media, miriamo alla parte alta del mercato, vogliamo essere “la creme” e dare la possibilità di portare qualcosa di esclusivo».
L’integrazione con il gruppo Lvmh ha creato dei grandi cambiamenti?
«Il gruppo ha acquisito azioni Bulgari e ha lasciato a Bulgari ampia libertà d’azione, ci ha portato sinergie utilissime per ottenere posizioni migliori. Siamo un’azienda fortemente integrata, una società di diritto italiano con impianti italiani. Tutto il nostro prodotto è realizzato in Italia e in Svizzera per quanto riguarda gli orologi, il design è italiano. Possediamo manifatture e competenze per poterlo produrre in toto, vale a dire che non abbiamo fornitori esterni. Insieme siamo solo più forti. Se voglio avere uno spazio da 200 metri quadrati in una mall posso chiederlo da solo ma se con il gruppo ne chiediamo 2000 i miei 200 li otterrò a condizioni migliori. Questione di buon senso e di vantaggi di costo, aggregandoci formiamo massa critica. Ma sono libero di decidere come meglio credo».
Anche di fare acquisizioni, anche di aggregare altri marchi del lusso?
«Certo ma non è nella nostra strategia. Lvmh è a capo a 60 aziende di moda e di orologi perciò Bulgari non ha interesse ad acquisire altri marchi. Il nostro scopo principale è alimentare la nostra fama, diventare sempre più mitici. Il management deve pensare solo Bulgari come gioielli, orologi e tutto il resto. Nel ranking mondiale siamo al quindicesimo posto, siamo nella top ten dei profumi e se guardiamo al segmento di prezzo, sopra i 2.000 euro siamo nella top five».
Una mitologia che si amplifica anche attraverso il segmento alberghiero.
«Gli alberghi sono molto importanti, sono l’espressione massima della nostra filosofia. Ne abbiamo annunciati tre, altri tre li abbiamo aperti, l’ultimo a Pechino. Cinque li inaugureremo nel 2020 oltre ai 20 store aperti nelle città che hanno un grande impatto multiculturale nel mondo, vale a dire, località turistiche che incidono».
Quali sono allora le città sulle quali puntare in un futuro prossimo?
«Se parliamo di flussi, non bisogna mai dimenticare le città simbolo che sono Parigi, Milano, Londra, New York, Tokyo, Shanghai alle quali vorrei aggiungere Pechino, Dubai, San Paolo e Sydney. Ripeto, il lusso è un business a circolo lento».
Il riferimento a Pechino non è casuale.
«È un segno importante di come Bulgari si sta rafforzando. L’albergo ne è la prova del nove. Un lusso a 360 gradi è l’interpretazione integrale del brand che non è solo oggetto ma stile e filosofia di vita».

Interno Domus Bulgari.  Foto dal sito Facebook di Bulgari
Interno Domus Bulgari. Foto dal sito Facebook di Bulgari

ukIn Rome a “Domus” for Bulgari

A small museum to host a big collection: is the Domus Bulgari opened in Via Condotti in Rome. For the occasion, the brand has been the subject of a “short” of the Oscar-winning director Paolo Sorrentino. On the second floor of the historic shop there is the installation set up, Roman Heritage, that hosts to the brand’s history with jewelry that belonged to the stars, or “pieces” of unique high jewelry. From the sapphire sautoir with 50-carat of Elizabeth Taylor, a Richard Burton gift for the 40th anniversary of the actress, to the rubies and diamonds brooches belonged to Anna Magnani, to the jewelry worn by Ingrid Bergman, Anita Ekberg, Gina Lollobrigida Sophia Loren. Of all the objects espostiì stands out sautoir Seventies with three coins of the Roman period (54-68 AD) in silver, gold and bronze depicting Emperor Nero. The bond between Bulgari and the Eternal City is reflected in many other creations, such as the necklace coated with emeralds amethysts, sapphires and diamonds, inspired by the plan of Castel Sant’Angelo. And, again, in a diamond necklace is ideally the Pantheon’s vault, while the Appian Way, paved with rubies, amethysts and aquamarines, shining in the bracelet Sassi. Vintage photos and sketches are alla round the museum. To Paolo Bulgari this is the fulfilment of a long held and also a source of pride: «Being able to celebrate in this space without a history of 130 years of Art, Beauty and Italian excellence».

france-flagA Rome une “Domus” pour Bulgari

Un petit musée pour accueillir une grande collection: est la Domus Bulgari ouvert dans la Via Condotti à Rome. Pour l’occasion, la marque a fait l’objet d’un court-métrage par le réalisateur oscarisé Paolo Sorrentino. Au deuxième étage de la boutique historique il ya l’installation, Roman Heritage, qui héberge l’histoire de la marque avec des bijoux ayant appartenu à des stars, ou « pièces » uniques de haute joaillerie. Du sautoir de saphir de 50 carats d’Elizabeth Taylor, un cadeau par Richard Burton pour le 40e anniversaire de l’actrice, à les broches de rubis et diamants appartenaient à Anna Magnani, à les bijoux portés par Ingrid Bergman, Anita Ekberg, Gina Lollobrigida Sophia Loren. De tous les objets espostiì se démarque une sautoir avec trois monnaies de l’époque romaine (54-68 AD) en argent, or et bronze représentant l’empereur Néron. Le lien entre Bulgari et la Ville éternelle se reflète dans beaucoup d’autres créations, comme le collier enduit d’émeraudes améthystes, saphirs et diamants, inspiré par le plan de Castel Sant’Angelo. Et, encore, dans un collier de diamants est idéalement la voûte de la Panthéon, tandis que la Via Appia, pavée de rubis, des améthystes et des aigues-marines, brille dans le bracelet Sassi. Photos et croquis vintage sont tout autour du musée. Pour Paolo Bulgari cette est l’accomplissement d’une longue tenue et aussi une source de fierté: «Le fait de pouvoir célébrer dans cet espace sans une histoire de 130 ans d’art, la beauté et l’excellence italienne».

german-flagIn Rom ein “Domus” für Bulgari
Ein kleines Museum, eine große Sammlung veranstalten: die Domus Bulgari eröffnete in der Via Condotti in Rom. Zu diesem Anlass hat sich die Marke, die Gegenstand einer “kurzen” des Oscar-prämierten Regisseurs Paolo Sorrentino. Auf der zweiten Etage des historischen Shop gibt es die Installation einrichten, römische Erbe, die an der Geschichte der Marke mit Schmuck, der zu den Sternen, oder “Stücke” der einzigartige High Schmuck gehörte hostet. Von dem Saphir sautoir mit 50-Karat Elizabeth Taylor, Richard Burton ein Geschenk für den 40. Geburtstag der Schauspielerin, den Rubinen und Diamanten Broschen gehörte Anna Magnani, zum Schmuck von Ingrid Bergman, Anita Ekberg, Gina Lollobrigida Sophia Loren getragen . Von all den Objekten espostiì abhebt sautoir Seventies mit drei Münzen aus der Römerzeit (54-68 AD) in Silber, Gold und Bronze Darstellung Kaiser Nero. Die Bindung zwischen Bulgari und der Ewigen Stadt ist in vielen anderen Kreationen, wie die Halskette mit Smaragden Amethyste, Saphire und Diamanten beschichtet, inspiriert von dem Plan der Engelsburg nieder. Und wieder in einem Diamant-Halskette ist im Idealfall die Pantheon Gewölbe, während der Via Appia, gepflastert mit Rubinen, Amethysten und Aquamarine, glänzend in das Armband Sassi. Weinlese-Fotos und Skizzen sind alla Runde des Museums. Paolo Bulgari dies ist die Erfüllung eines lang gehegten und auch eine Quelle des Stolzes: «Die Möglichkeit, in diesem Raum ohne eine Geschichte von 130 Jahren Kunst, Schönheit und italienische Exzellenz feiern».

flag-russiaВ Риме в “Domus” для Bulgari

Небольшой музей, чтобы провести большую коллекцию: является Domus Bulgari открылся в Виа Кондотти в Риме. По этому случаю, бренд был предметом «короткой» оскароносного режиссера Паоло Соррентино. На втором этаже исторического магазина есть установка, Роман наследия, на котором размещена историю бренда с драгоценностями, который принадлежал к звездам, или “кусков” уникальной высокой ювелирных изделий. Из сапфира sautoir с 50-каратного Elizabeth Taylor, в подарок Richard Burton на 40-летия актрисы, на броши рубинами и бриллиантами пятидесятых принадлежал Anna Magnani, в ювелирные изделия носили Ingrid Bergman, Anita Ekberg, Gina Lollobrigida, Sophia Loren. Из всех объектов espostiì выделяется sautoir Семидесяти трех монет римского периода (54-68 г. н.э.) в серебро, золото и бронзу с изображением императора Нерона. Связь между Bulgari и Вечного города отражается и во многих других творений, таких как ожерелья, покрытой изумрудами аметистами, сапфирами и бриллиантами, вдохновленный плана замка Сант-Анджело. И, опять же, в бриллиантовое колье идеально свод Пантеона, в то время Аппиевой дороге, вымощенной рубинами, аметистами и аквамарины, сияющий в браслет Сасси. Винтажные фотографии и эскизы по всему музею. Для Paolo Bulgari это выполнение тех пор состоялось, а также является источником гордости: «Находясь в состоянии праздновать в этом пространстве без истории 130 лет искусства, красоты и итальянского совершенства».

spagna-okEn Roma una “Domus” para Bulgari

Un pequeño museo para alojar una gran colección: es la Domus Bulgari abrió en Via Condotti en Roma. Para la ocasión, la marca ha sido objeto de un “corto”, de el director ganador del Oscar, Paolo Sorrentino. En el segundo piso de la histórica tienda se encuentra la instalación, Roman Heritage, que aloja la historia de la marca con joyas que pertenecieron a las estrellas, o “piezas” única de alta joyería. Desde el sautoir de zafiro con 50 quilates de Elizabeth Taylor, Richard Burton un regalo para el 40 aniversario de la actriz, a los rubíes y diamantes broches pertenecido a Anna Magnani, para la joyería usada por Ingrid Bergman, Anita Ekberg, Gina Lollobrigida Sophia Loren . De todos los objetos espostiì destaca setenta Sautoir con tres monedas de la época romana (54-68 dC), en plata, oro y bronce que representa el emperador Nerón. El vínculo entre Bulgari y la Ciudad Eterna se refleja en muchas otras creaciones, como el collar de esmeraldas recubierto con amatistas, zafiros y diamantes, inspirado en el plan de Castel Sant’Angelo. Y, de nuevo, en un collar de diamantes, ideal bóveda del Panteón, mientras que la Vía Apia, pavimentada con rubíes, amatistas y aguamarinas, brilla en la pulsera de Sassi. Fotos y dibujos vintage son alla por el museo. Para Paolo Bulgari esto es el cumplimiento de una larga data y también una fuente de orgullo: «Ser capaz de celebrar en este espacio sin una historia de 130 años de arte, belleza y excelencia italiana».

Bulgari spinge Lvmh

Il gruppo Lvmh se la cava bene anche in tempi di crisi e una buona parte della performance finanziaria è merito del comparto orologi e gioielli, ma soprattutto di questi ultimi. Anche grazie alle vendite firmate Bvlgari. Nei primi nove mesi del 2014, infatti, il gruppo leader mondiale nei prodotti di lusso ha registrato un aumento del 4% dei ricavi, a 21,4 miliardi di euro. In particolare, la vendita di orologi e gioielli nei primi nove mesi ha registrato una crescita organica dei ricavi del 5% a 1,972 miliardi. «Il periodo ha mostrato una notevole accelerazione nel segmento gioielleria, guidato in particolare da Bvlgari, mentre gli orologi hanno continuato a essere influenzati dalla comportamento d’acquisto prudente dei rivenditori multimarca in un contesto economico incerto», commenta la società presieduta da Bernard Arnault. «Il lancio del nuovo orologio Lvcea per donne, di Bvlgari, e il successo delle linee iconiche di Hublot sono stati i punti salienti del trimestre». F.G.

Collana di Bulgari
Collana di Bulgari
Bernard Arnault
Bernard Arnault
Bulgari a Tokio
Bulgari a Tokio

ukBulgari pushes LVMH  

The LVMH group is doing very well even in times of crisis, and a good part of the financial performance of the sector is about watches and jewelry, but especially of the latter. Also thanks to sales signed Bvlgari. In the first nine months of 2014, in fact, the world leader in luxury goods recorded a 4% increase in revenues to 21.4 billion euro. In particular, the sale of watches and jewelery in the first nine months recorded organic revenue growth of 5% to 1.972 billion. “The period showed a significant acceleration in the jewelery sector, driven in particular by Bvlgari, while the watches have continued to be influenced by the behavior of prudent purchase of multibrand retailers in an uncertain economic environment,” says the company headed by Bernard Arnault. “The launch of the new watch Lvcea for women, Bvlgari, and the success of the iconic lines of Hublot were the highlights of the quarter.”

france-flagBulgari pousse LVMH 

Le groupe LVMH se porte très bien, même en temps de crise, et une bonne partie de la performance financière du secteur est avec ​​les montres et les bijoux, mais surtout de ces derniers. En outre, grâce à les ventes signée Bvlgari. Au cours des neuf premiers mois de 2014, en effet, le leader mondial des produits de luxe a enregistré une augmentation de 4% du chiffre d’affaires à 21,4 milliards d’euros. En particulier, la vente de montres et de bijoux au cours des neuf premiers mois a enregistré une croissance de 5% du chiffre d’affaires de 1,972 milliard. “La période a montré une accélération significative dans le secteur de la bijouterie, tirée en particulier par Bvlgari, tandis que les montres ont continué à être influencé par le comportement d’achat prudent de détaillants multimarques dans un environnement économique incertain», explique la société dirigée par Bernard Arnault. «Le lancement de la nouvelle Lvcea de montre pour les femmes, Bvlgari, et le succès des lignes icônes de Hublot ont été les faits saillants du trimestre.”

france-flagBulgari pousse LVMH 

Le groupe LVMH se porte très bien, même en temps de crise, et une bonne partie de la performance financière du secteur est sur ​​les montres et les bijoux, mais surtout de ce dernier. En outre, grâce aux ventes de Bvlgari. Au cours des neuf premiers mois de 2014, en effet, le leader mondial des produits de luxe a enregistré une augmentation de 4% du chiffre d’affaires à 21,4 milliards d’euros. En particulier, la vente de montres et de bijoux au cours des neuf premiers mois a enregistré une croissance de 5% du chiffre d’affaires de 1,972 milliard. “La période a montré une accélération significative dans le secteur de la bijouterie, tirée en particulier par Bvlgari, tandis que les montres ont continué à être influencé par le comportement d’achat prudent de détaillants multimarques dans un environnement économique incertain», explique la société dirigée par Bernard Arnault. «Le lancement de la nouvelle Lvcea de montre pour les femmes, Bvlgari, et le succès des lignes icônes de Hublot ont été les faits saillants du trimestre.”

german-flagBulgari schiebt LVMH 

Die LVMH-Gruppe ist sehr gut, auch in Zeiten der Krise, und ein guter Teil der finanziellen Leistungsfähigkeit der Branche ist über Uhren und Schmuck, vor allem aber der letzteren. Auch dank des Verkaufs unterzeichnet Bvlgari. In den ersten neun Monaten des Jahres 2014, in der Tat, die weltweit führend in der Luxusgüter verzeichneten einen Anstieg von 4% der Umsatzerlöse auf 21,4 Milliarden Euro zu. Insbesondere der Verkauf von Uhren und Schmuck in den ersten neun Monaten ein organisches Umsatzwachstum von 5% bis 1,972 Milliarden. “Der Zeitraum, zeigten eine signifikante Beschleunigung in der Schmuckbranche, insbesondere von Bvlgari angetrieben, während die Uhren haben sich weiter durch das Verhalten der vorsichtigen Kauf von Multimarken-Einzelhändlern in einem unsicheren wirtschaftlichen Umfeld beeinflusst werden”, sagt das Unternehmen von Bernard Arnault geführt. “Die Einführung der neuen Uhr Lvcea für Frauen, Bulgari, und der Erfolg der legendären Zeilen Hublot waren die Highlights des Quartals.”

flag-russiaBulgari толкает LVMH 

Группа LVMH делает очень хорошо даже в период кризиса, и значительная часть финансовой деятельности сектора составляет около часов и ювелирных изделий, но особенно последнего. Кроме того, благодаря продажам подписал Bvlgari. В первые девять месяцев 2014 года, по сути, мировой лидер в области предметов роскоши был зарегистрирован рост на 4% доходов до 21,4 миллиарда евро. В частности, торговля часами и ювелирными украшениями в первые девять месяцев записываются органическому росту в 5% до 1972 млн. “Период показали значительное ускорение в ювелирном секторе, движимый, в частности, Bvlgari, в то время как часы продолжали находиться под влиянием поведения разумного покупку мультибрендовых ритейлеров в неопределенной экономической среды,” говорит, что компания во главе с Бернаром Арно. “Запуск новой часовой Lvcea для женщин, Bvlgari, и успех знаковых линий Hublot были основными моментами квартал.”

spagna-okBulgari empuja LVMH 

El grupo LVMH está haciendo muy bien, incluso en tiempos de crisis, y una buena parte de los resultados financieros del sector es de relojes y joyas, pero sobre todo de estas últimas. También gracias a las ventas de la firma Bvlgari. En los primeros nueve meses de 2014, de hecho, el líder mundial en productos de lujo registra un aumento del 4% en los ingresos a 21,4 millones de euros. En particular, la venta de relojes y joyas en los nueve primeros meses registró un crecimiento orgánico de los ingresos del 5% a 1972 millones. “El período mostró una aceleración significativa en el sector de la joyería, impulsada en particular por Bvlgari, mientras que los relojes han seguido siendo influenciado por el comportamiento de compra prudente de los minoristas multimarca en un entorno económico incierto”, dice la compañía dirigida por Bernard Arnault. “El lanzamiento de la nueva Lvcea reloj para las mujeres, Bvlgari, y el éxito de las líneas icónicas de Hublot fueron los aspectos más destacados del trimestre.”

Come diventare designer di gioielli

Volete diventare designer di gioielli? Ecco il corso che fa per voi: a gennaio 2015 inizia la nuova edizione (la nona) del Corso di Alta Formazione in Design del Gioiello, organizzato da Poli.design, Consorzio del Politecnico di Milano e diretto da Alba Cappellieri, presidente del corso di laurea in Design della Moda alla Scuola del Design del Politecnico di Milano. Il corso dura due mesi, con lezioni teoriche e pratiche. Alla fine ne escono professionisti in grado di gestire tutto il processo, dal disegno alla produzione del gioiello. Anche per questa edizione è confermata la collaborazione di alcune aziende del lusso, che possono a loro discrezione chiamare gli studenti più creativi per uno stage: Breil, Mario Buccellati, Bulgari, Mattia Cielo, Chimento, CieloVenezia, Damiani, De Beers Marketing Group, Fiera di Vicenza, Gruppo Roberto Giannotti srl, LiuJo Luxury, Mattioli, Nardelli, Platinum Guild, TJF Group, Vhernier e Vogue Gioiello. Per informazioni:  formazione@polidesign.net. Lavinia Andorno 

Una precedente edizione del corso per designer di gioielli
Una precedente edizione del corso per designer di gioielli
Alcuni dei prototipi prodotti alla fine del corso
Alcuni dei prototipi prodotti alla fine del corso
Corso di formazione del Polimi
Corso di formazione del Polimi
Disegno di gioielli
Disegno di gioielli

ukHow to become a jewelry designer 

Want to become a jewelry designer? Here is the course for you: in January 2015 begins a new edition (the ninth) of the Advanced Training Course in Jewellery Design, organized by Poli.design, Consortium of Politecnico di Milano and directed by Cappellieri Alba, President of the course of degree in Fashion Design at the School of Design at the Politecnico di Milano. The course lasts two months, with theoretical and practical lessons. At the end the professionals will can manage the entire process, from design to production of jewelery. This edition has confirmed the collaboration of some luxury companies, which may at their discretion call the most creative students for an internship: Breil, Mario Buccellati, Bulgari, Mattia Cielo, Chimento, CieloVenezia, Damiani, De Beers Group Marketing, Fair Vicenza, Roberto Giannotti Group Ltd., LiuJo Luxury, Mattioli, Nardelli, Platinum Guild, TJF Group, Vhernier and Vogue Gioiello. More information: formazione@polidesign.net.

france-flagComment devenir un créateur de bijoux 

Vous voulez devenir créateur de bijoux? Voici le cours pour vous: en Janvier 2015 commence une nouvelle édition (la neuvième) du cours de formation avancée dans Jewellery Design, organisé par POLI.design, Consortium de Politecnico di Milano et réalisé par Cappellieri Alba, Président de la cours de degré en design de mode à l’École de design au Politecnico di Milano. Le cours dure deux mois, avec des cours théoriques et pratiques. À la fin, les professionnels vont peut gérer l’ensemble du processus, de la conception à la production de bijoux. Cette édition a confirmé la collaboration de certaines entreprises de luxe, qui peuvent à leur discrétion appeler les étudiants les plus créatifs pour un stage: Breil, Mario Buccellati, Bulgari, Mattia Cielo, Chimento, CieloVenezia, Damiani, De Beers Group marketing, Foire de Vicenza, Roberto Giannotti Group Ltd, LiuJo luxe, Mattioli, Nardelli, Platinum Guild, FTCE Groupe, Vhernier et Vogue Iulius. Plus d’informations: formazione@polidesign.net.

german-flagWie ein Schmuck-Designer zu werden 

Willst du Schmuckdesigner zu werden? Hier ist der Kurs für Sie: in Januar 2015 beginnt eine neue Ausgabe (der neunte) der Fortbildungsveranstaltung in Schmuckdesign, von POLI.design, Konsortium der Politecnico di Milano organisiert und von Cappellieri Alba, Präsident der Verlauf der Grad gerichtet in Mode-Design an der School of Design an der Politecnico di Milano. Der Kurs dauert zwei Monate mit den theoretischen und praktischen Unterricht. Am Ende werden die Profis können den gesamten Prozess verwalten, vom Design bis zur Herstellung von Schmuck. Breil, Mario Buccellati, Bulgari, Mattia Cielo, Chimento, CieloVenezia, Damiani, De Beers Group Marketing, Messe Vicenza, Roberto: Diese Ausgabe wurde die Zusammenarbeit von einigen Luxusunternehmen, die nach eigenem Ermessen die kreativsten Studenten rufen kann für ein Praktikum bestätigt Giannotti Group Ltd, LiuJo Luxus, Mattioli, Nardelli, Platin Gilde, TJF Group, Vhernier und Vogue Gioiello. Weitere Informationen: formazione@polidesign.net.

flag-russiaКак стать ювелирный дизайнер 

Хотите стать дизайнера ювелирных украшений? Вот курс для Вас: в январе 2015 начинается новая редакция (девятая) учебного курса Advanced в ювелирной дизайна, организованного Poli.design, Консорциума Миланского политехнического и режиссера Cappellieri Альба, Председателя ходе степени дизайна одежды в Школе дизайна в Миланского политехнического. Курс длится два месяца, с теоретических и практических занятий. В конце профессионалы будут может управлять всем процессом, от проектирования до производства ювелирных изделий. Это издание подтвердил сотрудничество некоторых роскошных компаний, которые могут по своему усмотрению, соответственно, наиболее творческие студентов на стажировку: Breil, Марио Буччеллати, Bulgari, Маттиа Cielo, Chimento, CieloVenezia, Damiani, De Beers Group Marketing, ярмарка Виченца, Роберто Джианнотти группа, LiuJo Роскошь, Маттиоли, Нарделли, платина Гильдия, TJF Группа, Vhernier и Vogue Gioiello. Дополнительная информация: formazione@polidesign.net.

spagna-okCómo convertirse en un diseñador de joyas 

¿Desea convertirse en diseñadora de joyas? Aquí es el curso para usted: en enero 2015 comienza una nueva edición (la novena) del Curso de Formación Superior en Diseño de Joyería, organizada por POLI.design, Consorcio del Politecnico di Milano y dirigido por Cappellieri Alba, Presidente del curso de grado en Diseño de Moda en la Escuela de Diseño en el Politécnico di Milano. El curso tiene una duración de dos meses, con clases teóricas y prácticas. Al final los profesionales se pueden gestionar todo el proceso, desde el diseño hasta la producción de la joyería. Esta edición ha confirmado la colaboración de algunas empresas de lujo, que pueden a su discreción llamar a los estudiantes más creativos para una pasantía: Breil, Mario Buccellati, Bulgari, Mattia Cielo, Chimento, CieloVenezia, Damiani, De Beers Group Marketing, Feria de Vicenza, Roberto Giannotti Group Ltd., LiuJo Lujo, Mattioli, Nardelli, Platinum Guild, TJF Group, Vhernier y Vogue Gioiello. Más información: formazione@polidesign.net.

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