I gioielli ispirati alle stelle e a Positano firmati de’ Nobili, gioielleria napoletana ♦
Polvere di stelle a Napoli. Ma non occorre andare in cima al Vesuvio per vedere brillare il firmamento: le stelle sono quelle della collezione firmata de’ Nobili, una delle più consolidate Maison della città. La storia inizia nel 1943, in piena guerra, quando Claudio e Aurelio de’Nobili, hanno fondano una gioielleria in via Filangieri. Sono stati i soldati delle le truppe americane appena entrate in città i primi clienti. Il testimone è poi passato ai figli di Claudio, Maurizio, Mirella, Simona e Fabrizio. E nel 1983 Maurizio fonda il laboratorio orafo che è ancora attivo, puntando sul rinnovamento delle proposte.
L’idea ha successo e de’ Nobili apre altre boutique. D’altra parte, la tradizione orafa napoletana è viva e vegeta, come testimonia, per esempio, la collezione Polvere di Stelle. I gioielli sono in argento e oro. Ma quello che più conta è la lavorazione elaborata del metallo, che ricorda le intricate decorazioni barocche che si trovano in qualche chiesa napoletana. Per chiarire: i gioielli non hanno nulla di liturgico, tranne forse la santa pazienza che ci vuole per realizzare i pezzi di questa collezione. Nella collezione ispirata a Positano, amena cittadina sul Mar Tirreno, la gioielleria propone invece l’abbinamento con pietre idrotermali, cioè sintetiche, o semipreziose.