Dalle alture di Bergamo, Dada Arrigoni dal 1985 percorre le strade dell’innovazione in fatto di forma. Il bello è che anno dopo anno la designer non perde la voglia di fare qualcosa di nuovo. Il 2016, per esempio, vede accanto alle nuove creazioni di gioielli anche l’introduzione di un nuovo logo, che è una rielaborazione del semplice «Da», iniziali di Dada Arrigoni. Ma che, in lingua italiana, suona anche come un punto di partenza: si parte da un punto per arrivare in un altro. Altra novità è l’introduzione di una linea uomo, che si affianca a quella tradizionale destinata alla donna. Le collezioni per lui si chiamano Archers, Knights, Tubo e Tubo Rough, e sono composte da anelli, bracciali e collane. Per quanto riguarda la linea donna, invece, ecco la nuova collezione Doubles in oro rosa e diamanti, mentre le collezioni Etoiles e Drops, sono in oro, diamanti, zaffiri e tsavorite. Insomma, oro e pietre preziose, in forme arrotondate e sinuose come le montagne che circondano Bergamo. Giulia Netrese
Latest from Showroom
Sono tre le nuove parure presentate da Chantecler per la collezione Enchanté. La Maison di Capri
Le proposte di Burma, la regina francese dei bijoux: gioielli finti o veri ♦ Dagli anni
La Festa della Mamma è un giorno speciale anche per chi produce gioielli, che sono da
Luísa Rosas, designer portoghese erede di una tradizione iniziata nel 1860 ♦︎ In Portogallo, nel 1860,
In primavera sbocciano anche le rose di Pandora. Il marchio danese di gioielleria a prezzo accessibile