1L’anello Trombino Bulgari è un modello reso famoso negli anni Trenta dalla Maison romana. Il nome si riferisce alla parola italiana tromba: il gioiello è caratterizzato da una grande pietra preziosa centrale incastonata su una base larga a pavé di diamanti che si allarga alla cima. È un modello di anello ancora più ricercato se la gemma è di grande valore. Come quella in vendita all’asta di gioielli Bolaffi, in programma martedì 7 ottobre in sede a Torino e mercoledì 8 ottobre in modalità internet live. In vendita è un anello Trombino Bulgari vintage in platino dei primi anni Settanta, con un diamante rosa di particolare qualità.
Il diamante rosa è di taglio rettangolare a gradini e pesa 3,18 carati. La pietra è accompagnata da certificato Gia che la descrive come Natural Fancy Intense Pink, VS2, di tipo IIa. Accanto alla pietra più grande spiccano 64 diamanti taglio brillante rotondo e baguette, per un totale di 1,93 carati. Secondo Bolaffi, questo in particolare anello Trombino si distingue perché il diamante rosa è di dimensioni eccezionali per questa tipologia di gemma. La stima è di 800mila-1,2milioni di euro. L’anello ha anche una storia: è stato tramandato dalla nonna alla giovane nipote e indossato per anni senza comprenderne esattamente il valore, dato il diamante era ritenuto erroneamente un semplice quarzo rosa. La valutazione degli esperti della casa d’aste ne ha svelato la vera natura di diamante tra i più rari al mondo. Una gradita sorpresa.
Già un diamante rosa naturale è di per sé un pezzo molto ricercato, ma superiore ai tre carati diventa rarità assoluta. Se poi è incastonato in una creazione Bulgari, si trasforma in un unicum. Chi avrà la fortuna di aggiudicarsi il lotto, conquisterà non solo un incredibile diamante, ma un gioiello unico e irripetibile.
Matteo Armandi, divisione Passion di Aste Bolaffi
Oltre all’anello Trombino, il catalogo di Aste Bolaffi prevede 530 lotti, con gioielli dagli inizi dell’Ottocento ai primi anni Duemila di Cartier, Van Cleef & Arpels, Cusi e Pomellato, pietre di colore, tra cui smeraldi colombiani, come l’anello con smeraldo naturale di 14,48 carati di taglio ovale (lotto 187, base d’asta 20 mila euro), gioielli antichi e contemporanei di gran moda. Tra gli altri lotti si segnalano un paio di eleganti orecchini Chandelier in diamanti e zaffiri, per rispettivi 10 e 40 carati circa (lotto 77, base 9 mila euro), una raffinata spilla a motivo floreale in platino e diamanti di Frascarolo prima maniera, precedente alla fase animalier (lotto 165, base 5 mila euro), una clutch in oro firmata Massoni Roma (lotto 86, base 20 mila euro), e un vero e proprio oggetto da collezione: un bracciale Diorama di Christian Dior in oro bianco e pavé di diamanti, disegnato richiamando le forme del vestito Diorama con le sue pieghe e i drappeggi avvolgenti, creato dallo stilista nel 1951 (lotto 265, base 5 mila euro).
