Smeraldo di Emco Gem
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Come conoscere il nome della pietra del vostro gioiello




Come riconoscere una pietra utilizzata per il vostro gioiello? Sembra strano, ma spesso chi possiede un anello, collana o bracciale non conosce il nome della gemma o delle diverse pietre che arricchiscono il proprio gioiello. Quindi, come si fa a riconoscere una pietra preziosa? È possibile sapere qual è il nome delle pietre utilizzate? Se state leggendo questo articolo forse avete nel cassetto un gioiello con una pietra che non ha un nome. Ecco, quindi, come si fa a sapere qual è il tipo di gemma utilizzata.

Set di spinelli by Paul Wild
Set di spinelli by Paul Wild

Bisogna premettere, però, che non è semplice, anche se a volte si può individuare il tipo di pietre abbastanza in fretta: un opale, per esempio, ha caratteristiche come l’iridescenza che di solito lo rendono più facilmente individuabile. Ma è abbastanza improbabile che il vostro gioiello utilizzi una pietra di grande valore, dato che quelle preziose (diamanti, rubini, zaffiri, smeraldi) costano parecchio e di solito non passano inosservate.

Esame di un diamante a un precedente Dubai Jewellery Show
Esame di un diamante durante Dubai Jewellery Show

Vera o falsa. La prima domanda da porsi, però, è: la pietra è vera o falsa? Naturalmente, la certezza assoluta dell’attribuzione, se non sono visibili caratteristiche inequivocabili, si ottiene solo con un approfondito esame gemmologico. Non solo: in molti casi occorre affidare il gioiello, e la pietra, a un laboratorio attrezzato per distinguere una pietra sintetica da una naturale. Mentre, per esempio, per gli smeraldi è più facile individuare una gemma estratta dalla terra (presentano quasi sempre inclusioni o micro fessure), in altri casi, come per i diamanti, è molto arduo distinguere una pietra naturale da una creata in laboratorio. lLe proprietà fisiche e ottiche di un rubino sintetico sono identiche a quelle di una pietra naturale e così via. In linea generale, potete provare a esaminare la pietra attentamente con una potente lente di ingrandimento oppure, meglio ancora, con le lenti oculari che utilizzano i gioiellieri e che si comprano a un prezzo modesto online. Una pietra naturale, quasi sempre, presenta piccole imperfezioni, come inclusioni, variazioni di colore o trasparenza. Se una pietra è assolutamente perfetta, insomma, è sospetta: potrebbe essere un semplice vetro oppure sintetica. Ma è anche vero che spesso le piccole imperfezioni si individuano solo con l’utilizzo di un microscopio, specialmente se la pietra è piccola.

Selezione dei diamanti nel laboratorio di Antwerp (Anversa)
Selezione dei diamanti nel laboratorio Tiffany di Antwerp (Anversa)

Individuare il tipo di pietra. Dopo aver appurato che la pietra utilizzata è autentica, il passo successivo è capire di che gemma si tratta. Ovviamente si parte dal colore, ma anche per un gemmologo non è facile capire se quella montata sul vostro anello è un rubino oppure una rubellite, una tormalina oppure granato. In alcuni casi, però, il colore è più facilmente individuabile: la speciale sfumatura tendente all’indaco della tanzanite, per esempio, potrebbe indurre ad approfondire la ricerca verso quel tipo di pietra. Ma spesso il colore è un aspetto troppo vago: ci sono centinaia di pietre rosse, per esempio, ed è facile scambiarle tra loro. Un altro aspetto importante, però, è la trasparenza, perché non tutte le pietre hanno la stessa capacità di far filtrar la luce. Una pietra molto trasparente riduce di molto l’elenco delle possibilità.

Analisi in un laboratorio Tiffany
Analisi delle gemme in un laboratorio Tiffany

Per individuare il nome della pietra, però, sempre se non ci sono indicazioni evidenti di altro tipo, bisogna passare all’analisi gemmologica, con esame spettroscopico, della birifrangenza, ottica, del pleocroismo (individuare la variazione di colore osservando il cristallo da direzioni diverse) e reazione alla luce ultravioletta. Solo comparando i risultati di queste analisi si può ottenere una risposta quasi definitiva. Il «quasi» riguarda l’elemento umano: è necessaria esperienza e capacità del gemmologo per ottenere un risultato certo.

Lavorazione di gioielleria
Lavorazione di gioielleria

Chiedere a un gioielliere? Se non sapete il nome della pietra avrete la tentazione di rivolgervi al vostro gioielliere di fiducia. Ma questo potrebbe non essere la scelta migliore. La maggior parte dei gioiellieri, infatti, non ha esperienza in pietre preziose e neppure la competenza gemmologica, a meno che non abbiano seguito un corso di studi in questa specialità. Anche in questo caso, però, potrebbe non bastare: di solito i gioiellieri che studiano gemmologia si concentrano sulle pietre più utilizzate e che sono più interessanti per il loro lavoro. Ma la vostra potrebbe essere una pietra meno nota e poco diffusa. In quel caso non resta che affidarsi a un gemmologo di professione.

Smeraldo di Emco Gem
Smeraldo di Emco Gem







2 Comments

  1. Buenos días
    Encontramos una piedra rara aquí en Rodriguez de Mendoza – Amazonas como podría mandarles unas fotos para que me puedan ayudar a identificarlo
    Muchas gracias

    • Querido Christian, lo sentimos pero no hacemos tasaciones. Te recomendamos que te pongas en contacto con un joyero o gemólogo de tu ciudad.

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