Crivelli, Roberto Coin, Yoko London e Sutra organizzano la loro fiera di alta gioielleria a Ginevra ♦︎
Le grandi fiere di gioielleria sono destinate al declino? È una domanda lecita visto quello che sta avvenendo: una diaspora che sembra inarrestabile. Lo scorso anno, a maggio, GemGenève ha coaugulato un centinaio di gioiellieri scontenti di Baselworld (e per il 2019 ripeterà l’esperimento). E, dopo l’annuncio che anche de Grisogono diserterà l’appuntamento di Basilea per dare vita a un proprio evento nella terza settimana di gennaio, altre quattro Maison top annunciano la nascita di Haute Jewels Geneva, più o meno negli stessi giorni (13-17 gennaio).
I marchi che hanno deciso di smarcarsi sono tutti di prestigio: Crivelli, Roberto Coin, Yoko London e Sutra (comunque presenti a Baselworld).
Si tratta di firme di assoluto prestigio che, evidentemente, hanno deciso di ritagliarsi uno spazio diverso. Anche le modalità della mini-fiera saranno diverse: l’orario di apertura slitta dalle 14 alle 22, per rendere più rilassante l’incontro tra pubblico e gioielli. Non solo: i gioiellieri hanno scelto come location il Grand Hotel Kempinski Geneva, un cinque stelle che assicura un’atmosfera più calda rispetto a quella di un booth fieristico.