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Fraleoni, ritorno al futuro

Fraleoni, gioielli che arrivano dal passato per andare al futuro ♦︎

Dice il proverbio: da cosa nasce cosa. Il vecchio adagio popolare è valido anche per la gioielleria, in particolare per un’azienda che coniuga vecchio e nuovo, anche se non necessariamente con il riutilizzo del materiale. Per esempio, Fraleoni, marchio romano di gioielleria. È stata fondato da Attilio Fraleoni, dopo 50 anni di expertise nel settore Che cosa c’entra il proverbio? È presto detto: la piccola Maison di gioielleria è figlia di un’altra attività, acquisto e vendita di oro e gioielli gestita da Valentina Fraleoni che si chiama Vecchi Gioielli, «si dedica con esperienza e professionalità all’attività di compra-vendita di oro» e pietre preziose. Gioielli vintage, insomma, in linea con l’equilibrio circolare, di uso e riuso, la frontiera per il futuro.

Spilla a forma di farfalla com zaffiri rosa e blu. Le pietre sono tagliate allo stesso modo da entrambi lati. Copyright: gioiellis.com
Spilla a forma di farfalla com zaffiri rosa e blu. Le pietre sono tagliate allo stesso modo da entrambi lati. Copyright: gioiellis.com

I gioielli di Fraleoni si dividono, però, in due categorie ben distinte. La prima è quella dei gioielli tradizionali. La seconda linea, invece, è un’idea di Sara Fraleoni, seconda generazione della famiglia. Fraleoni Rainbow, è molto moderna, veloce, dal disegno semplice, che punta sulla forma di maxi catene colorate. È dedicata, insomma, all’uso quotidiano anche senza dimenticare la cura per la realizzazione e una propria originalità. I gioielli di Fraleoni Rainbow, inoltre, possono essere personalizzati con diverse combinazioni di colori al momento dell’acquisto sul sito web.

Gioielli a forma di catena della linea Fraleoni Rainbow
Gioielli a forma di catena della linea Fraleoni Rainbow

Orecchini con zaffiri, smeraldi e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Orecchini con zaffiri, smeraldi e diamanti. Copyright: gioiellis.com

Anello con tanzanite di oltre 58 carati, smeraldi e diamanti. Copyright: gioiellis.com Copyright: gioiellis.com
Anello con tanzanite di oltre 58 carati, smeraldi e diamanti. Copyright: gioiellis.com Copyright: gioiellis.com

Anello con smerlado di 23,96 carati e diamanti bianchi e neri taglio rosa Copyright: gioiellis.com
Anello con smeraldo di 23,96 carati e diamanti bianchi e neri taglio rosa. Copyright: gioiellis.com

Anello con pietra luna di 133,88 carati, zaffiri blu e smeraldi. Copyright: gioiellis.com
Anello con pietra luna di 133,88 carati, zaffiri blu e smeraldi. Copyright: gioiellis.com

Anello con tanzanite di 35,54 carati, smeraldi e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Anello con tanzanite di 35,54 carati, smeraldi e diamanti. Copyright: gioiellis.com

Paul Morelli, gioielli di successo

Quando un gioielliere ha successo, lo ha per davvero. Tempo fa, Paul Morelli ha acquistato una villa sul lungomare di North Bay Road, a Miami Beach, giusto un mese dopo aver acquistato una casa a Hibiscus Island, nel mare della Florida per 11,5 milioni di dollari. Anche il secondo acquisto è stato di un certo impegno, visto che ha versato 17,5 milioni di dollari per 11 camere da letto, 12 bagni completi, tre bagni di servizio, piscina, darsena con ascensore per barche, una foresteria, tre garage, una palestra e un balcone. Morelli è il proprietario di The House of Paul Morelli, che ha uno studio a Philadelphia e una boutique a New York City, ma i suoi gioielli sono venduti anche presso altri rivenditori, tra cui Neiman Marcus.

Anello in oro giallo e diamanti
Anello in oro giallo e diamanti

Quali gioielli possono aver reso Paul Morelli così ottimista? Bisogna aggiungere, però, che il successo è frutto di una carriera di quasi 40 anni. Morelli ha sviluppato un interesse per il mondo del design da giovanissimo. La sua famiglia era nel settore abbigliamento, ma lui ha studiato giornalismo al college e dopo la laurea ha iniziato ad aiutare un amico a realizzare gioielli. Iniziando così una luminosa carriera. Il primo grande acquirente è stato Bergdorf Goodman. Lavora esclusivamente in oro 18 carati e occasionalmente platino. Ama gli accostamenti inconsueti e il piacere di stupire, forme leggere ed elaborate, accanto a bracciali a polsino colorati, fiori e geometrie.

Campanella in oro giallo e zaffiri rosa
Campanella in oro giallo e zaffiri rosa
Orecchini in oro e diamanti
Orecchini in oro e diamanti
Orecchini in oro, turchese, rubini
Orecchini in oro, turchese, rubini
Bracciale in oro 18 carati con diamanti, zaffiri gialli e viola, acquamarina
Bracciale in oro 18 carati con diamanti, zaffiri gialli e viola, acquamarina
Orecchini in oro 18 carati con diamanti, zaffiri gialli e rosa
Orecchini in oro 18 carati con diamanti, zaffiri gialli e rosa
Orecchini in oro 18 carati con diamanti su conchiglia rosa intagliata
Orecchini in oro 18 carati con diamanti su conchiglia rosa intagliata
Orecchini in oro con diamanti taglio rosa
Orecchini in oro con diamanti taglio rosa

Il lusso accessibile di Dana Rebecca

Terza generazione di designer di gioielli, Dana Rebecca Gordon sembra avere le pietre, preziose, nel Dna. E infatti, ha debuttato con una linea a soli 16 anni e subito dopo il college (è americana di Chicago): durante l’estate, racconta, è andata in India con mio padre ed è tornata a casa con la mia prima collezione. Subito tutta venduta. Un incoraggiamento a fondare il marchio con il nome Dana Rebecca.

Anello Sophia in oro bianco e diamanti
Anello Sophia in oro bianco e diamanti

Tutte le sue creazioni, che lei definisce di lusso accessibile, partono dalla combinazione soprattutto di oro e diamanti, anche se a volte ama lavorare con pietre diverse, per esempio tormalina, pietra di luna, opale, acquamarina: tanti colori incastonati nell’oro a 14 carati. Ma si tratta di gioielli senza tempo e molto versatili visto che possono essere abbinati con la stessa facilità a un abito couture o portati con una t-shirt e jeans. Anche la collezione per la prossima stagione è composta da tanti pezzi, molti orecchini, e forme geometriche di diversi volumi: gioielli eleganti, ma da indossare tutti i giorni.

Pendente Sadie in oro giallo e diamanti baguette
Pendente Sadie in oro giallo e diamanti baguette
Orecchini in oro bianco e diamanti baguette
Orecchini in oro bianco e diamanti baguette
Bracciale in oro bianco e diamanti
Bracciale in oro bianco e diamanti
Pendente com diamanti taglio marquise
Pendente com diamanti taglio marquise
Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini a cerchio in oro rosa e diamanti
Orecchini a cerchio in oro rosa e diamanti
Anello eternity con topazio
Anello eternity con topazio

I pezzi unici di Lotus Arts de Vivre

I gioielli ispirati all’esuberante natura tailandese di Lotus Arts de Vivre.

La famiglia Bueren, di origine tedesca, si è trasferita a Bangkog nel 1962 fa e ha fondato Lotus Arts de Vivre. L’iniziativa di Helen von Bueren è stata poi proseguita dai figli Sri e Nicki. A differenza di quanto si potrebbe immaginare, l’obiettivo della Maison, non è stato quello di utilizzare l’abilità artigianale degli orafi tailandesi per creare gioielli di stile europeo a un costo minore. I gioielli di Lotus Arts de Vivre sono, invece, creazioni artistiche che preservano la cultura dell’antico Siam, la tradizione asiatica e si ispirano alle bellezze della natura.

Lotus Arts de Vivre, Wing earrings con ali di scarabeo, diamanti, tormalina
Lotus Arts de Vivre, Wing earrings con ali di scarabeo, diamanti, tormalina

Nata per hobby, la Maison di Helen von Bueren è cresciuta fino a diventare una storia di successo. Senza bisogno di fare pubblicità, Lotus Arts de Vivre ha raggiunto il successo principalmente attraverso il passaparola. Il brand si impegna anche a produrre le sue creazioni con il maggior numero possibile di materiali naturali, con l’obiettivo di trasferire sui gioielli la bellezza della natura. Per esempio, accanto a metalli e pietre preziose, qualche volta i gioielli utilizzano semi, artigli, noci, conchiglie di cocco, pelle di razza, uova di struzzo ed emu, ali di scarabeo, legni di ebano e verde acqua, conchiglie, bambù e rattan.

Collana con colletto del periodo Meiji dell'inizio del XX secolo presenta un design intricato ornato con quattro forcine per capelli laccate giapponesi, diamanti baguette e tsavoriti verdi, incastonati su piastre di argento sterling rodiato nero
Collana con colletto del periodo Meiji dell’inizio del XX secolo presenta un design intricato ornato con quattro forcine per capelli laccate giapponesi, diamanti baguette e tsavoriti verdi, incastonati su piastre di argento sterling rodiato nero

Lotus Arts de Vivre è anche orgogliosa di aver resistito alla tentazione di entrare nella produzione di massa: rimane, invece, un produttore di gioielli prevalentemente one-of-a-kind. Ma, oltre ai gioielli, ha esteso la produzione anche a decorazioni per la casa, posate, accessori da viaggio, occhiali da sole, mobili nuovi e antichi, scarpe, cinture, tappeti prodotti in Kashmir.

Orecchini con diamanti, tormalina rosa, scarabeo
Orecchini con diamanti, tormalina rosa, scarabeo
Orecchini con perle barocche, diamanti, rubini
Orecchini con perle barocche, diamanti, rubini
Orecchini con smeraldi e diamanti en tremblant
Orecchini con smeraldi e diamanti en tremblant
Orecchini con torace di scarabeo, oro, diamanti, argento
Orecchini con torace di scarabeo, oro, diamanti, argento
Orecchini di conchiglia intagliati in oro rosa 9 carati
Orecchini di conchiglia intagliati in oro rosa 9 carati

La marcia di Kiros

Dall’India a Parigi: Kiros si moltiplica e allarga anche la quantità di fantasia nelle sue nuove collezioni ♦

Da Jaipur a Mumbai. Da Mumbai a Parigi. E dopo Parigi, Madrid. E poi anche in altre città, Hong Kong, e Stati Uniti. Non si può dire che Manish Jain non abbia spirito di iniziative. Assieme a Yacine Challal ha fondato il marchio Kiros Jewels e poi Kiros Paris. Partner sono Kgk Creations, società del gruppo Kgk Diamonds, con oltre 100 anni di esperienza nella produzione e distribuzione di gioielli, Gemco, impresa nota per i disegni innovativi, mentre Yacine Challal è un imprenditore, designer e appassionato di gioielli. Obiettivo: cercare una strada distinta da quella degli stili usati e abusati.

Orecchini in oro bianco e ametista
Orecchini in oro bianco e ametista

Ci sono in parte riusciti, come dimostra questa inusuale collezione di orecchini tutti a forma di cono. Una scelta stilistica singolare, ma con materiali assolutamente tradizionali: oro rosa o bianco, diamanti. Un certo gusto parigino è percepibile, anche se i gioielli sono prodotti in India. Insomma, un frutto della globalizzazione che non conosce frontiere, neppure quelle dello stile, che è assolutamente trasversale. Dove arriverà?

Anello in oro giallo con diamanti, rubini, smeraldo di 2,65 carati e agata
Anello in oro giallo con diamanti, rubini, smeraldo di 2,65 carati e agata
Anello in oro rosa con diamanti bianchi e zaffiri
Anello in oro rosa con diamanti bianchi e zaffiri
Collana in oro, diamanti, acquamarina
Collana in oro, diamanti, acquamarina
Orecchini in oro 18 carati, argento, diamanti, smeraldi, zaffiri, tsavorite
Orecchini in oro 18 carati, argento, diamanti, smeraldi, zaffiri, tsavorite
Orecchini in oro 18 carati, argento, diamanti, zaffiri, smeraldi, rubini
Orecchini in oro 18 carati, argento, diamanti, zaffiri, smeraldi, rubini

Parigi nel cuore di Lise Vanrycke

Lise Ferreira Vanrycke è una giovane designer nata a Parigi, «nel cuore del 9 arrondissement», precisa lei. Nelle vene, però, scorre sangue portoghese: è figlia di padre dell’Algarve, mentre la madre è di Aveiro, una città sulla costa occidentale del Portogallo. Vanrycke è invece il nome del marito. Lise Ha uno stile molto piacevole, lineare, pulito, moderno. Ma allo stesso tempo caldo. Laureata in arti applicate nella capitale francese, aveva l’ambizione di diventare pittrice o fotografa. Invece ha creato il brand Vanrycke nel 2000 dopo aver partecipato a qualche mostra, mentre muoveva i primi passi nel mondo del gioiello.

Anello in oro rosa 18 carati e diamanti
Anello in oro rosa 18 carati e diamanti

Dopo aver esposto i gioielli in un salone, quasi contemporaneamente ha ricevuto un ordine dal Giappone e si è resa conto che la sua vita professionale sarebbe stata nella progettazione di gioielli. La designer si sente molto parigina e lo è anche il suo stile: raffinato, colto, ricco. Ma anche accessibile. Se vi piacciono, i suoi gioielli, che sono venduti un po’ in tutto il mondo (a Parigi, in particolare, anche al Bon Marché e alle Galeries Lafayette, ma anche da Harrods, a Londra), si trovano anche online.

Bracciale elastico in oro rosa 18 carati
Bracciale elastico in oro rosa 18 carati
Bracciale Styloide elastico in oro rosa 18 carati
Bracciale Styloide elastico in oro rosa 18 carati
Orecchino in oro rosa e diamanti
Orecchino in oro rosa e diamanti
Bracciale con medaglietta in oro 18 carati su cordoncino di cotone
Bracciale con medaglietta in oro 18 carati su cordoncino di cotne
Orecchino Massaï in oro rosa e diamanti
Orecchino Massaï in oro rosa e diamanti
Bracciale Marrakech in oro rosa 18 carati
Bracciale Marrakech in oro rosa 18 carati
Anello Marguerite in oro rosa 18 carati
Anello Marguerite in oro rosa 18 carati
Anello in oro rosa 18 carati e tsavorite
Anello in oro rosa 18 carati e tsavorite

Il nuovo colore di Elke Berr

A 17 anni è andata in Sri Lanka per acquistare le prime pietre, che le servivano per illustrare la tesi di gemmologia allegata al diploma scolastico in Germania: non stupisce che Elke Berr sia diventata una esperta di gioielleria che punta sulla magnificenza di smeraldi, ametiste, rubini eccetera. Ma anche molto sul design, a volte in stile minimal. La designer, in ogni caso, che lei si definisce una cacciatrice di pietre, anche se ha aperto la sua azienda di gioielli a Ginevra, Berr & Partners, assieme al marito, Thomas. Che ora si chiama semplicemente Elke Berr Créations Genève.

Collana di diamanti con zaffiro di 40 carati. Copyright: gioiellis.com
Collana di diamanti con zaffiro di 40 carati. Copyright: gioiellis.com

La designer e gemmologa punta soprattutto su gemme speciali, diverse dalle altre, come zaffiri e rubini (rigorosamente non riscaldati) e spinelli in Sri Lanka e in Birmania, mentre per tormaline e smeraldi lo shopping si svolge in Brasile e Colombia, opali e agata dall’Africa. Ma dopo 20 anni di attività (Elke Berr è stata fondata a Ginevra nel 2003), ora punta soprattutto su design, originalità, proposte sorprendenti.  Per esempio, con una capsule collection dedicata all’uomo, Rock’N Rose.

Elke Berr Creations anello diamanti diopside copyright gioiellis
Anello con diamanti e diopside. Copyright: gioiellis.com
Collana con diamanti bianchi
Collana con diamanti bianchi
Anello della collezione Rock'n Rose in oro nero con diamante nero
Anello della collezione Rock’n Rose in oro nero con diamante nero
Anello con diamante fancy yellow di 5 carati
Anello con diamante fancy yellow di 5 carati
Elke Berr
Elke Berr

L’anello Girocuore di leBebé

Si chiama Girocuore, è un anello con le classiche sagome bimba e bimbo che contraddistinguono i gioielli del marchio leBebé. In vista del Natale il brand propone una versione in oro bianco 18 carati e pavé di diamanti. Nell’anello la sagoma di bimba o bimbo tengono per mano due cuori che si intrecciano con il simbolo dell’infinito. Insomma, un anello denso di significati.

Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti

La nuova proposta di le Bebé riguarda tre modelli, i cui elementi principali sono la sagoma bimba, la sagoma bimbo o entrambe. L’anello sagoma bimbo o bimba in oro bianco 18 carati con pavé di diamanticosta 690 euro, una versione con entrambe le figure 890 euro. LeBebé è il brand nato nel 2007 dall’idea dei fratelli Paolo, Fabrizio e Mariana Verde, terza generazione di una storica famiglia di orafi napoletani, che iniziò la sua attività nel 1948, in un piccolo laboratorio della storica zona di Borgo Orefici, a Napoli. Il marchio si è distinto per la creazione del ciondolo a forma stilizzata di bimbo e bimba, personalizzabile.

Anello in oro bianco e rosa con diamanti
Anello in oro bianco e rosa con diamanti

So-Le Studio scalda l’inverno con fermagli e spille

So-Le Studio, brand di gioielli che sposa il concetto di economia circolare con la creatività, ideato da Maria Sole Ferragamo, propone nuove idee di pezzi unici realizzati con scampoli di pelle. La capsule collection arrivata giusto in tempo per Natale è realizzata a partire da un dialogo estetico sui toni del marrone e bronzo, che allargano il campo delle creazioni della designer. La capsule, inoltre, introduce per la prima volta due nuove categorie di prodotti: una spilla e un fermaglio per capelli, oltre a un nuovo design di anelli.

Orecchini So-Le Studio
Orecchini So-Le Studio

La spilla Beetle è la prima creata da Maria Sole. Si ispira all’iconico motivo dei sandali intrecciati della Maison Salvatore Ferragamo. Beetle utilizza lo stesso motivo della scarpa del nonno di Maria Sole, giustapponendo texture e colori contrastanti delle strisce di pelle per creare un motivo vivace. Le strisce di pelle tese su una voluminosa forma 3D diventano una pietra, ma extra leggera, rispettando il principio di leggerezza e comodità di So-Le Studio.

Orecchini in pelle, bronzo, cristalli
Orecchini in pelle, bronzo, cristalli
Fermaglio in pelle, bronzo, cristalli
Fermaglio in pelle, bronzo, cristalli
Choker in pelle, bronzo, cristalli
Choker in pelle, bronzo, cristalli
Anelli So-Le Studio
Anelli So-Le Studio

La rinascita di Franco P.

Nascita, morte, rinascita. Seconda vita. E forse anche una terza e una quarta. Franco Pianegonda è un nome della gioielleria italiana che ricorda il titolo di un vecchio film: Solo chi cade può risorgere. Da fenomeno degli anni Novanta, con un marchio che è diventato noto non solo al pubblico italiano, Pianegonda si è scontrato con la crisi economica del 2008, che è rimbalzata su una gestione aziendale non proprio impeccabile. Il flop ha portato a un lungo strascico legale, assieme alla vendita del marchio, acquistato dal gruppo Bros Manifatture. Il designer e imprenditore, però, ha scelto la via del rilancio.

Franco Pianegonda in un'immagine di qualche anno fa
Franco Pianegonda in un’immagine di qualche anno fa

Non potendo più utilizzare il brand che porta il suo nome, ha così riaperto una boutique a Vicenza, la città dove ha fatto crescere la sua attività, assieme a quattro nuove linee di gioielleria sotto l’ombrello Franco P. & Sons. La linea Png 68 è rivolta alle donne più giovani, con gioielli easy to wear. Il numero, 68, si riferisce al mitico anno della rivoluzione giovanile. La linea Franco Piane punta a un pubblico più consapevole e con maggiori disponibilità di spesa. In questo caso i gioielli utilizzano anche oro e gemme. La linea Je t’aime now occupa invece lo spazio dei gioielli celebrativi, per anniversari o momenti importanti. Infine, Character è una linea di gioielli dedicata all’uomo.

Anello in argento della linea Character
Anello in argento della linea Character
Orecchini in argento e ametiste della linea Franco Piane
Orecchini in argento e ametiste della linea Franco Piane
Anello in argento, oro e quarzo fumé della linea Franco Piane
Anello in argento, oro e quarzo fumé della linea Franco Piane
Anello placcato oro della linea Je T'aime now
Anello placcato oro della linea Je T’aime now
Anello in argento placcato rodio della linea Png 68
Anello in argento placcato rodio della linea Png 68

I preziosi sogni di Morphée

Le raffinate collezioni di Morphée Joaillerie. 
Morfeo è un mito che si associa al sonno, alla pace, alla tranquillità. Ma nella gioielleria evoca una Maison parigina («a pochi passi dalla famosa Place Vendôme») che vuole «cristallizzare i sogni del genere umano attraverso l’uso di oro e pietre preziose». Morphée Joaillerie, d’altra parte, è scaturito dai sogni della designer belga Pamela Hastry. I suoi gioielli sono in edizione limitata, proprio come i desideri che si possono realizzare, ma con la possibilità di produrne anche su misura. Pamela ha imparato il mestiere a Londra, lo ha affinato a Roma, lo vende a Parigi. Ah, Pamela Hastry è anche una gemmologa. Insomma, un viaggio in prima classe.

Orecchini della collezione Florealis in oro, diamanti, tormalina rosa. Copyright: gioiellis.com
Orecchini della collezione Florealis in oro, diamanti, tormalina rosa. Copyright: gioiellis.com

Gli abili artigiani francesi trasformano le sue idee in collezioni a base di fiori di ciliegio, farfalle, ranuncoli, non-ti-scordar-di-me. Ma anche Esprimi un desiderio o Millésime. Se gli ingredienti del menu di Morphée non sorprendono (oro, pietre preziose), la leggerezza e la composizione dei singoli pezzi sono del tutto originali. Una collezione simbolo, nella linea di alta gioielleria, è Florealis, che utilizza diamanti e rubellite per gioielli ispirati ai delicati e complicati pattern dei fiori. Di recente la Maison ha anche rinnovato il suo sito web. 

Morphee Joaillerie bracciale a fascia diamanti bianchi e fancy gialli copyright gioiellis
Morphée Joaillerie, bracciale a fascia con diamanti bianchi e gialli. Copyright: gioiellis.com
Bracciale a fascia con diamanti bianchi. Copyright: gioiellis.com
Bracciale a fascia con diamanti bianchi. Copyright: gioiellis.com
Anello della collezione Florealis con diamanti e rubellite. Copyright: gioiellis.com
Anello della collezione Florealis con diamanti e rubellite. Copyright: gioiellis.com
Collana della collezione Florealis. Copyright: gioiellis.com
Collana della collezione Florealis. Copyright: gioiellis.com
Orecchini doppi con diamanti e tormaline rosa. Copyright: gioiellis.com
Orecchini doppi con diamanti e tormaline rosa. Copyright: gioiellis.com
Orecchini con diamanti fancy gialli. Copyright: gioiellis.com
Orecchini con diamanti fancy gialli. Copyright: gioiellis.com

Cristiana Perali, lo spirito di Roma

Una piccola bottega orafa incastonata nella Roma Vecchia, tra un’ansa del Tevere e Campo dei Fiori, tra il Vaticano e Piazza Navona: i gioielli di Cristiana Perali sono l’eredità di un secolo passato a lavorare metallo e pietre. Quella di Cristiana Perali, infatti, è una piccola azienda orafa con una grande tradizione: risale al 1907 quando Carlo, il nonno dell’attuale proprietaria, ha iniziato l’attività aprendo una gioielleria con annessi laboratorio d’orologeria di precisione e laboratorio orafo.

Anello Ciottoli della collezione Roma in oro giallo, diamanti brown
Anello Ciottoli della collezione Roma in oro giallo, diamanti brown

Nel 1945 Carlo Perali è stato affiancato dal figlio Paolo, che ha a sua volta trasmesso la sua passione per i gioielli alla figlia Cristiana, designer e stilista di gioielli di terza generazione. Inevitabile che lo spirito della Città Eterna faccia parte dell’ispirazione della produzione orafa della bottega, ma senza che si manifesti in gioielli che possano essere associati a un appeal turistico. La città di Cristiana Perali è semplicemente introiettata, come nella collezione Roma, che riprende il design delle antiche pavimentazioni stradali in pietra. Anche per questo i suoi gioielli sono stati esposti nei musei e nelle mostre di alta gioielleria e hanno sfilato nelle passerelle di alta moda a Roma , Pechino, Shanghai, Chicago, New York, San Pietroburgo e Città del Messico.

Anello in oro rosa com diamanti di taglio e colori differenti
Anello in oro rosa com diamanti di taglio e colori differenti
Anelli in oro bianco e giallo
Anelli in oro bianco e giallo
Anello Dea Roma in bronzo
Anello Dea Roma in bronzo
Bracciale Lastricato Romano in bronzo
Bracciale Lastricato Romano in bronzo
Anello Ciottoli in argento e oro
Anello Ciottoli in argento e oro
Orecchini Ghiacci in argento rodiato nero, zaffiri bianchi e diamanti milky
Orecchini Ghiacci in argento rodiato nero, zaffiri bianchi e diamanti milky
Orecchini con zaffiri rossi, diamanti, tsavoriti e argento rodiato nero
Orecchini con zaffiri rossi, diamanti, tsavoriti e argento rodiato nero

Carlo Barberis, tradizione, stile e novità

I gioielli firmati da Carlo Barberis, uno dei grandi gioiellieri italiani, con alle spalle una tradizione che si avvia ai cento anni. Pietre preziose e virtuosismo orafo.

La Carlo Barberis detiene il più antico marchio di fabbricazione attivo dell’area di Valenza, uno dei luoghi storici della gioielleria italiana. Con questo pedigree alle spalle, il giovane amministratore delegato dell’azienda, Francesco Barberis, ha una grande responsabilità. Dopo l’improvvisa scomparsa del padre, Gianni Barberis, l’imprenditore ha preso le redini della Maison assieme ai fratelli Maria, Alessandro e Lorenzo.

Spilla colibrì, con diamanti, peridoto, tormalina, rubino, tanzanite, topazio  azzurro con pietre tagliate ad hoc. Copyright: gioiellis.com
Spilla colibrì, con diamanti, peridoto, tormalina, rubino, tanzanite, topazio azzurro con pietre tagliate ad hoc. Copyright: gioiellis.com

Per il brand, nato nel 1929 in un laboratorio aperto da Carlo Barberis, è cominiciata così una seconda fase. Senza, però, che ne fosse stravolto l’imprinting stilistico e, soprattutto, la qualità delle collezioni proposte, che continuano a essere dense di virtuoso mix di pietre colorate, semplici diamanti, sontuose intelaiature, preziosi metalli. Insomma, un concentrato di quella che è la tradizione orafa che è nata e prospera intorno ad Alessandria. Non a caso Francesco Barberis è diventato anche presidente degli orafi valenzani. A giudicare dalla vena creativa che continua ad alimentare la Maison piemontese, il suo ruolo è giusto. 

carlo barberis anello con rubellite 11 ct e diamanti copyright gioiellis
Anello con rubellite di 11 carati e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Anello con zaffiro birmano di 16 carati non scaldato e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Anello con zaffiro birmano di 16 carati non scaldato e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Anello con zircone naturale e zaffiri rosa taglio baguette. Copyright: gioiellis.com
Anello con zircone naturale e zaffiri rosa taglio baguette. Copyright: gioiellis.com
Collana a motivi esagonali con rubini non scaldati e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Collana a motivi esagonali con rubini non scaldati e diamanti. Copyright: gioiellis.com

Il tesoro di Omi Privé

Dalla Birmania agli Usa: le sorprendenti pietre e i gioielli della Maison Omi Privé ♦

I rubini della Birmania sono quelli più preziosi. Non stupisce, quindi, che nel Paese del Sudest asiatico siano nati esperti gemmologi. Come Omi Nagpal, discendente di una famiglia di commercianti di pietre da cinque generazioni. Ma il clima politico, per usare un eufemismo, da molti anni non è favorevole in Birmania. Così Omi e sua moglie Preeti sono emigrati negli Stati Uniti con in tasca una manciata di gemme. L’esperienza nelle pietre preziose si è trasformata negli anni un brand di gioielleria di lusso, Omi Privé, con sede a Los Angeles. Ora l’azienda è guidata dal figlio di Omi, Niveet. Senza deflettere dallo stile che ha al centro, (indovinate?) grandi, rare, luminose pietre preziose. Anche particolarmente inusuali: oltre ai rubini, ci sono zaffiri, ma anche pietre come la cangiante alessandrite.

Anello con opale, tsavoriti, diamanti
Anello con opale, tsavoriti, diamanti

Da notare che l’accento non è posto solo sulle pietre: la maggior parte dei gambi per anelli di Omi Privé, spiegano alla Maison, sono specificamente formati da filo trafilato, un metodo che risale ai tempi degli antichi Romani. Questo sistema forma un forte spessore, senza porosità. Precisato questo, basta dare un’occhiata i gioielli per rimanere impressionati dalla qualità e quantità delle pietre preziose utilizzate. Farebbero invidia anche alla caverna con il tesoro di Aladino.

Anello in oro rosa, tanzanite di 4,79 carati, zaffiri rosa, diamanti
Anello in oro rosa, tanzanite di 4,79 carati, zaffiri rosa, diamanti
Orecchini con pietra luna, tormalina Paraiba, diamanti, acquamarina
Orecchini con pietra luna, tormalina Paraiba, diamanti, acquamarina
Collana con pendente di tormalina e diamanti
Collana con pendente di tormalina e diamanti
Orecchini con pietra luna, diamanti, spinelli rossi
Orecchini con pietra luna, diamanti, spinelli rossi
Anello con pietra di luna, apatite e diamanti
Anello con pietra di luna, apatite e diamanti
Anello con pietra di luna, zaffiri e diamanti
Anello con pietra di luna, zaffiri e diamanti
Anello con crisoberillo, occhio di gatto e diamanti
Anello con crisoberillo, occhio di gatto e diamanti

Perle e design di Alessandra Donà

È rimasta fuori dai radar dei media, eppure Alessandra Donà ha conquistato un posto non secondario sul mercato dei gioielli, specialmente quello che punta sull’export. Il marchio, infatti, partecipa regolarmente a fiere di settore come quella di Singapore o il Jck a Las Vegas. Segno che i gioielli del brand di Vicenza incontrano il gusto di un pubblico variegato e che ama le linee moderne ed essenziali che caratterizzano collezioni come Friday Night o Timeless, composte da orecchini, collane o anelli in oro con perle e pavé di pietre preziose o semi preziose.

Anello in oro con perla e zaffiri rosa
Anello in oro con perla e zaffiri rosa

Nonostante sia evidentemente ben inserita sul mercato della gioielleria, di Alessandra Donà non si sa molto. Nelle brevi note autobiografiche è indicato che ha mosso i primi passi nel mondo delle perle durante la sua collaborazione con alcune delle più importanti maison internazionali. Ha anche viaggiato per molti anni in Europa e in Oriente, perfezionando la sua esperienza e conoscenza del mercato e delle più importanti regioni di coltivazione delle perle del mondo. Dopo aver prodotto per conto terzi, dal 2009 ha lanciato il marchio con il proprio nome. Tra l’altro, il marchio è stato fondato in un edificio italiano di epoca Rinascimentale, Palazzo Capra Querini, a Vicenza. Alessandra Donà spiega il suo stile con l’intenzione di proporre gioielli «che non si abbandonano alla tentazione di futili tendenze, ma che tracciano il futuro nell’asse immaginario che unisce armoniosamente la grandezza del passato alle espressioni dell’avvenire».

Mono orecchini con perla nera South Sea e labradorite
Mono orecchini con perla nera South Sea e labradorite
Anello in oro con perla
Anello in oro con perla
Anello in oro con perla e tsavoriti
Anello in oro con perla e tsavoriti
Bracciale in oro e tsavoriti
Bracciale in oro e tsavoriti
Collana in oro e pavé di zaffiri rosa
Collana in oro e pavé di zaffiri rosa
Mono orecchino ion oro con perla
Mono orecchino ion oro con perla
Orecchini in oro, perle, zaffiri rosa
Orecchini in oro, perle, zaffiri rosa

Un palco all’opera con Schreiber

Milano capitale del design. Ma anche delle gioiellerie: ce ne sono alcune, come Schreiber, con una lunga e piacevole tradizione, che continua a rinnovarsi ♦

La semplicità è l’anticamera dell’eleganza e la stanza attigua al buon gusto. Schreiber, gioielliere milanese di lungo corso (alla terza generazione, Federico e il nipote Giacomo che seguono le orme del fondatore Franco Schreiber) non disdegna di affiancare argento e smalto alle classiche collezioni in oro e pietre preziose. Anche i gioielli realizzati con il meno costoso argento, però, non dimenticano la margherita che è il simbolo della gioielleria fondata nel 1948  e che ora opera sempre in pieno centro città, in via Borgospesso.

La margherita simbolo della maison. Oro giallo e smalto bianco
La margherita simbolo della maison. Oro giallo e smalto bianco

In perfetto stile milanese, la gioielleria propone un lusso non urlato, seppure senza lesinare in elementi di valore, come le gemme selezionate dal nipote del fondatore, Giacomo, che dopo il diploma al Gia sceglie personalmente le pietre da utilizzare per le collezioni. Lo stile è quello che coniuga modernità con classica dedizione al lusso. Insomma, gioielli che sono perfetti per una prima al Teatro alla Scala. Più milanese di così…

Anello in oro giallo e diamanti
Anello in oro giallo e diamanti
Anello in oro giallo, tanzanite e diamanti
Anello in oro giallo, tanzanite e diamanti
Bracciale in oro giallo e smalto
Bracciale in oro giallo e smalto
Collana in oro bianco, diamanti, zaffiri
Collana in oro bianco, diamanti, zaffiri
Orecchini in oro bianco
Orecchini in oro bianco
Anello chevalier in oro bianco
Anello chevalier in oro bianco

La naturale asimmetria di Brusi

I gioielli della piccola Maison milanese Brusi, fondata nel 1930
Brusi fa parte delle tante storie della gioielleria italiana. Un racconto che è cominciato a Milano nel 1920, quando Pietro Codari, un giovane orefice, ha iniziato la sua attività e ha aperto un laboratorio. La storia è continuata: nel 1970 il figlio Paolo ha ereditato laboratorio e professione. L’azienda con il tempo si è ingrandita e ha affinato la propria vocazione. Oggi Paola, Andrea e Simone, i tre figli di Paolo Codari, lavorano nell’azienda di famiglia e sono responsabili della gestione creativa, finanziaria e commerciale di Brusi.

Anello in oro con tanzanite e corona di diamanti
Anello in oro con tanzanite e corona di diamanti

L’azienda, situata in una zona storica della città, tra il Cimitero Monumentale di Milano e il quartiere cinese, propone pezzi di buona qualità, a base di oro, diamanti e pietre preziose. Anelli con pavé di diamanti champagne e pietre preziose come la tanzanite sono i cavalli di battaglia. Sempre con lo stile della «quasi simmetria». Cioè quella differenza dalla perfetta specularità geometrica che si trova spesso in natura. L’obiettivo è presentare gioielli in sintonia con la natura, proprio grazie a questa naturale asimmetria. Concetto sottile, ma interessante.

Anelli con smeraldi e zaffiri
Anelli con smeraldi e zaffiri blu
Anelli con diamanti champagne
Anelli con diamanti champagne
Orecchini in oro, apatite, madreperla, diamanti brown
Orecchini in oro, apatite, madreperla, diamanti brown
Orecchini in oro e diamanti champagne e bianchi
Orecchini in oro e diamanti champagne e bianchi
Orecchini in oro e zaffiri blu
Orecchini in oro e zaffiri blu
Orecchini in oro e rubini
Orecchini in oro e rubini
Anello in oro bianco e tanzanite
Anello in oro bianco e tanzanite

Il design non convenzionale di Shavarsh Hakobian

Al confine tra Occidente e Oriente, l’Armenia ha la possibilità di utilizzare linguaggi diversi, o di scegliere mix originali. È la strada seguita da Shavarsh Hakobian, designer di gioielli con sede nella capitale, Yerevan. Shavarsh ha deciso di unire gli elementi preziosi dei gioielli a forme originali e materiali non convenzionali, come legno, pelle, tessuti, zanna, ali di farfalla. Dal 2008, quando ha lanciato il suo marchio, Shavarsh Hakobian Jewelry, realizza gioielli unici o in edizione limitata, per donne o uomini. Il processo creativo passa anche attraverso alla scultura in cera, che amplia la possibilità creativa.

Anello in oro bianco, diamanti e perla di Tahiti
Anello in oro bianco, diamanti e perla di Tahiti. Copyright: gioiellis.com

Tutto ciò che mi circonda può diventare fonte di ispirazione per la creazione di un gioiello, sia esso un bel brano musicale, una farfalla che si posa su un fiore, una parte particolare di un edificio, o il movimento del meccanismo di un orologio.
Shavarsh Hakobian

Shavarsh Hakobian. Copyright: gioiellis.com
Shavarsh Hakobian. Copyright: gioiellis.com

Il designer di gioielli armeno ha debuttato a GemGenève con dieci anelli dalle due nuove collezioni Muses e Butterflies, realizzati appositamente per l’evento nella città svizzera. La collezione Muses presenta anelli a forma di lira di ispirazione architettonica, in equilibrio tra forme organiche e industriali. Tutti gli anelli di questa collezione sono dedicati a donne che lo hanno sostenuto nel suo percorso artistico. La collezione Butterflies mette in mostra le interpretazioni del designer del motivo della farfalla. Alcuni anelli presentano anche elementi mobili, con un tocco ingegneristico al design del gioiello.

Anello Narine della collezione Muses
Anello Narine della collezione Muses
Anello della collezione Butterfly
Anello della collezione Butterfly
Anello della collezione Butterfly in oro bianco e giallo, perla di Tahiti
Anello della collezione Butterfly in oro bianco e giallo, perla di Tahiti
Anello in oro bianco con diamanti blu, con elemento circolare mobile. Copyright: gioiellis.com
Anello in oro bianco con diamanti blu, con elemento circolare mobile. Copyright: gioiellis.com
Anello Natasha
Anello Natasha

I gioielli di Carlo e Kiki con A & Furst

Gioielli piacevoli e classici quelli della coppia Carlo Antonini e Kiki Furst, che in California hanno creato A & Furst ♦︎

A Milano il nome Antonini è associato alla storia della gioielleria. Ma anche in California. Carlo Antonini, infatti, dopo gli studi nella città lombarda si è trasferito a St. Helena, cittadina a poca distanza da San Francisco. Qui, assieme alla moglie, Kiki Furst, ha continuato la tradizione di famiglia, giunta alla terza generazione: il nonno di Carlo aprì la sua azienda di pietre preziose a Milano nel 1919. Ma anche Kiki Furst ha alle spalle una storia nel mondo dei preziosi: la famiglia di Kiki iniziò a creare gioielli nel 1850.

Bracciale in oro rosa 18 carati con prasiolite e tsavorite
Bracciale in oro rosa 18 carati con prasiolite e tsavorite

Insomma, lasciate alle spalle le tradizioni di famiglia, la coppia ha iniziato una nuova vita nella Napa Valley, famosa per la produzione di vino. È un piccolo paradiso dove continuare a lavorare e a creare gioielli. È nata così A & Furst, brand di gioielleria che ha trovato il proprio spazio sul mercato americano. Le diverse storie di Carlo Antonini e Kiki Furst si sono unite in una sintesi: gioielli piacevoli, facilmente indossabili, senza eccentricità, ma con un solido aspetto di colore e benessere.

Anello cocktail in oro con ametista e tanzanite
Anello cocktail in oro con ametista e tanzanite
Orecchini in oro e topazio Blue London
Orecchini in oro e topazio Blue London
Orecchini con tormalina rosa e opale rosa su oro giallo
Orecchini con tormalina rosa e opale rosa su oro giallo
Orecchini Bonbon con peridoto e agata bianca su oro giallo
Orecchini Bonbon con peridoto e agata bianca su oro giallo
Anello Bonbon con acquamarina milky e topazio blu su oro bianco
Anello Bonbon con acquamarina milky e topazio blu su oro bianco
Orecchini con topazio blu e zaffiri blu
Orecchini con topazio blu e zaffiri blu
Collana Lilies con topazio blu e diamanti su oro bianco
Collana Lilies con topazio blu e diamanti su oro bianco

Salvatore Arzani, fiori, cuori e fantasia

Pavé di diamanti, oro, zaffiri… Sono i classici materiali con cui sono realizzati i gioielli di Salvatore Arzani ♦

Uno dei tanti laboratori artigianali del lusso che si trovano a Valenza è quello di Salvatore Arzani. È un’azienda piccola, ma con qualità grandi, tanto che vende all’estero la maggior parte della sua produzione che, come spesso accade nella cittadina piemontese, è figlia di una lunga tradizione. Assieme a moglie, figlie del fondatore, e una decina di virtuosi di incastonatura, bulino e saldatrice, il piccolo brand è una specie di riassunto di quello che è l’artigianato italiano e del design nella gioielleria.

Collana in oro bianco 18 kt con pendente chicco di riso in pavé di diamanti
Collana in oro bianco 18 kt con pendente chicco di riso in pavé di diamanti

Per esempio, con una collezione di pezzi unici in oro 18 carati e diamanti, con ampio uso di pietre colorate, che punteggiano i grossi anelli che compongono le catene. Anche collezioni come Fantasia, in ogni caso, seguono i classici canoni di diamanti, bianchi, neri o colorati e pietre come gli zaffiri che compongono pavé a volte simili a mosaici e a tortuosi arabeschi. Bracciali, grossi anelli, pendenti a forma di cuore o fiore, sono i capisaldi della gioielleria firmata Salvatore Arzani.

Anello-in-oro-bianco--18-kt-con-incassati-diamanti-taglio-brillante.
Anello in oro bianco 18 kt con incassati diamanti taglio brillante
Anello in oro bianco e diamanti a forma di fiore
Anello in oro bianco e diamanti a forma di fiore
Anelli con diamanti e zaffiri della collezione Fantasia
Anelli con diamanti e zaffiri della collezione Fantasia
Anelli rosa con diamanti bianchi, neri e colorati
Anelli rosa con diamanti bianchi, neri e colorati
Catena in oro e diamanti
Catena in oro e diamanti
Anelli catena in oro bianco, giallo e diamanti
Anelli catena in oro bianco, giallo e diamanti
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