Anelli - Page 26

[:it][:it]Anelli per tutti: matrimonio, fidanzamento, misura, come sfilare un anello, come allargare un anello, diamante, solitaire.[:][:]

Le tre vite di Marco Valente

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Da Milano fino a Doha e oltre. Il brand milanese di gioielli Marco Valente ha conosciuto una prima, seconda e terza vita, che spazia oltre i confini nazionali. Una storia che parte nel 1953, quando Tranquillo Valente inaugura a Milano il suo laboratorio di gioielleria e diventa in pochi anni fornitore per alcuni dei più rilevanti brand italiani di alta gioielleria, come Nardi Venezia e Sara Scavia.

Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti

Il figlio, Marco Valente, continua l’opera del padre e disegna collezioni per prestigiosi nomi della gioielleria italiana. L’azienda si trasforma in Valente Gioiellieri nei primi anni Novanta e Marco Valente diventa fornitore e direttore creativo per brand come Faraone e Tiffany & Co. Dopo una non fortunata parentesi nel gruppo della moda Mariella Burani, il gioielliere torna indipendente nel 2010 con il brand Marco Valente Design.

Orecchini in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo verde
Orecchini in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo verde

Infine, la terza vita: nel 2019 Marco Valente Design cambia il suo nome in Marco Valente High Jewelry e si focalizza sull’alto di gamma, in sinergia con MV Luxury group, società che si propone di essere un punto di riferimento del settore, oltre a fornire al mondo della gioielleria servizi e attività: dal design alla prototipazione e realizzazione finale, dallafino alla distribuzione sui canali all’ingrosso e la vendita diretta. Intanto il nuovo brand ha partecipato alla Doha Jewelry and Watches 2020 con la sua nuova collezione di alta gioielleria.

Orecchini im oro giallo 18 carati com diamanti, quarzo rosa e agata bianca
Orecchini im oro giallo 18 carati com diamanti, quarzo rosa e agata bianca
Pendente a squame di pesce in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo blu
Pendente a squame di pesce in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo blu
Pendente a squame di pesce in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo rosa
Pendente a squame di pesce in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo rosa

Pendente in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo verde
Pendente in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo verde

Marco Valente
Marco Valente







La maxi acquamarina di Sanalitro

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Il gioielliere milanese Massimo Sanalitro ama fare le cose in grande stile. Ha iniziato da adolescente imparando i segreti del taglio di gemme, a Bologna. Poi, si è trasferito a Milano, dove ha lavorato con gioiellieri come Buccellati e Angela Pintaldi. Infine, si è messo in proprio e ha fondato la sua Maison. Ma, appunto, per fare le cose in grande: in particolare il gioielliere è famoso per i suoi anelli cocktail arricchiti generosamente di pietre, spesso in formato maxi. Una fama che lo ha portato sui mercati internazionali: ha lavorato per lo stilista russo Valentin Yudashkin e, sporadicamente, per creatori come Armani, Cavalli, Donna Karan, oltre a essere passato dalle vetrine di Bergdorf & Goodman, a New York.

Sanalitro, anello con acquamarina e diamanti
Sanalitro, anello con acquamarina e diamanti

Con il tempo il designer non ha cambiato abitudini e, ogni tanto, sorprende tutti con pezzi eccezionali. Per esempio, questo super anello con una maxi acquamarina di 76,72 carati, che copre tre dita della mano, montata su oro bianco 18 carati. Il gioiello pesa, comunque, poco più di 30 grammi ed è possibile indossarlo senza problemi. Inoltre, sui rebbi sono incastonati quattro diamanti. Un altro pezzo recente e rimarchevole è un anello con un grande smeraldo di 33,95 carati, incastonato in un set dal sapore retrò, con oro e piccoli diamanti.

Anello con acquamarina indossato
Anello con acquamarina indossato

Anello con smeraldo di 33,95 carati
Anello con smeraldo di 33,95 carati

Bracciale in ebano con turchese
Bracciale in ebano con turchese

Anello in oro con tormalina pesca e topazio fumé con due diamanti grezzi
Anello in oro con tormalina pesca e topazio fumé con due diamanti grezzi

Anello in oro con acquamarina, quarzo fumé, diamanti
Anello in oro con acquamarina, quarzo fumé, diamanti







I Talisman di De Beers

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Migliaia di anni fa i gioielli sono nati come talismani, come protezione da malattie, belve e spiriti maligni. Poi, sono diventati un ornamento. Ora tornano a essere un talismano, anche se la funzione ornamentale resta prevalente. La collezione Talisman di De Beers riprende, infatti, il concetto di gioiello come protezione da qualcosa. Ma, a dire il vero, è una semplice ispirazione, dato che i gioielli proteggono soprattutto il buonumore di chi li riceve in regalo. La collezione, in ogni caso, sfoggia uno speciale stile che si ispira agli antichi gioielli. Utilizza, infatti, diamanti lucidati, ma con taglio irregolare, come quelli che si trovano incastonati su storiche corone e bracciali.

Anello della collezione Talisman
Anello della collezione Talisman

I diamanti, grezzi, accanto a piccoli diamanti taglio brillante, sono pietre fancy, di colore champagne o brown. Nella composizione a forma di corona dell’anello maggiore, per esempio, la fascia centrale presenta diamanti grezzi ottaedrici brown, mentre le due fasce esterne sono punteggiate da diamanti tondi brillanti e lucidi taglio baguette accanto ai diamanti grezzi. Inoltre, le gemme sono incastonate proprio come nei gioielli antichi, con la tecnica del serti poinçon, cioè inserite in una incassatura creata con il bulino. I gioielli sono in gran parte realizzati con oro giallo 18 carati, anche se sono presenti alcuni pezzi in oro bianco.

Anello in oro rosa con diamanti bianchi e fancy
Anello in oro rosa con diamanti bianchi e fancy
Medaglione con diamanti bianchi e brown per 2,17 carati
Medaglione con diamanti bianchi e brown per 2,17 carati
Orecchino singolo in oro giallo e diamanti
Orecchino singolo in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo con diamanti bianchi e brown
Orecchini in oro giallo con diamanti bianchi e brown

Anello in oro bianco con diamanti bianchi e brown
Anello in oro bianco con diamanti bianchi e brown







La Toscana d’India di Studio Tara

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Chennai, nel Golfo del Bengala nell’India orientale, è la capitale dello stato del Tamil Nadu. Che cosa collega questa città, che sino al 1996 era conosciuta con il nome di Madras, alla Toscana, in Italia? La risposta è: una collezione di gioielli. Nella città, infatti, è nata Studio Tara, della designer Bharathi Raviprakash. Ed è sua l’idea di dedicare una collezione di gioielli alla regione italiana. La collezione si chiama Mulino in riferimento alle macine in Toscana (ma ce ne sono ancora?) e si compone di superfici pieghettate in in oro rosa o annerito, in alcuni casi con l’aggiunta di diamanti. Uno stile molto moderno e occidentale, molto distante dalla classica gioielleria indiana.

Anello della collezione Mulino in oro 18 carati
Anello della collezione Mulino in oro 18 carati

Bharathi Raviprakash, in effetti, ha studiato gioielleria e gemmologia al Gia di Londra, ed è diventata un’esperta delle tecniche orafe. Sceglie lei stessa le pietre preziose e, naturalmente, il design dei gioielli. L’Italia, in ogni caso, deve piacere molto a Bharathi, perché un’altra collezione ha il nome italiano di Frutti: in questo caso i gioielli sono composti da cluster di pietre semi preziose, come l’apatite o l’acquamarina. Bharathi, tra l’altro, crede fermamente nella creazione di gioielli che si fondano su pietre non trattate e non riscaldate prima dell’uso, in sintonia con la natura. Ecco perché, per esempio, l’acquamarina utilizzata non ha il colore azzurro carico abituale: è meno appariscente, ma più naturale.

Anello della collezione Mulino in oro 18 carati
Anello della collezione Mulino in oro 18 carati
Anello in oro della collezione Mulino
Anello in oro della collezione Mulino
Orecchini della collezione Mulino in oro giallo, argento e diamanti
Orecchini della collezione Mulino in oro giallo, argento e diamanti
Orecchini in oro della collezione Mulino
Orecchini in oro della collezione Mulino
Collana in oro bianco e apatite della collezione Frutti
Collana in oro bianco e apatite della collezione Frutti
Bracciale rigBracciale rigido regolabile in oro bianco e acquamarina della collezione Fruttiido regolabile in oro bianco e acquamarina
Bracciale rigido regolabile in oro bianco e acquamarina della collezione Frutti
Orecchini Frutti multigemma
Orecchini Frutti multigemma

Orecchini con zaffiri e diamanti
Orecchini con zaffiri e diamanti







Il ponte prezioso di Dima Jewellery

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Dal Kuwait (ma con origini palestinesi) al Canada, poi al Cairo… La storia di Dima Rashid e della sua Dima Jewellery, è simile a quella di tante altre donne costrette a girare il mondo a causa delle tensioni geopolitiche. Dima Rashid, però, ha scelta una strada che l’ha condotta al successo: i suoi gioielli sono stati indossati da celebrity come la regina Rania di Giordania, Naomi Campbell, Gisele Bundchen, Heidi Klum, Gigi Hadid, Vanessa Williams, Susan Sarandon, Eva Mendez. Gioielli in oro, spesso con la superficie martellata, e pietre preziose. Gioielli lussuosi, ma senza esagerare: sono un punte, insomma, tra il gusto occidentale e quello mediorientale, che predilige un intenso utilizzo di metallo giallo.

Orecchini a forma di serpente in giada nera, rubini e diamanti
Orecchini a forma di serpente in giada nera, rubini e diamanti

Fondata nel 2003, Dima Jewellery utilizza per i suoi gioielli materiali eticamente garantiti che provengono dalla Persia e dall’India e sono realizzati a mano. In alcuni casi le pietre sono intagliate, aggiungendo ulteriore valore al lavoro artigianale di composizione. I gioielli sono venduti nella boutique al Cairo e in altre città del Golfo, ma anche online.

Orecchini di turchese intagliato, rubino e smeraldo
Orecchini di turchese intagliato, rubino e smeraldo
Orecchini a bottone in oro 18 carati martellato a mano
Orecchini a bottone in oro 18 carati martellato a mano
Orecchini in oro, lapislazzulo e rubini
Orecchini in oro, lapislazzulo e rubini
Orecchini in oro 18 carati martellato a mano
Orecchini in oro 18 carati martellato a mano
Collana in oro 18 carati martellato a mano
Collana in oro 18 carati martellato a mano
Anello in oro e ametista
Anello in oro e ametista
Orecchini con ametista intagliata e crisoprasio
Orecchini con ametista intagliata e crisoprasio

Orecchini con zaffiri, acquamarina e diamanti
Orecchini con zaffiri, acquamarina e diamanti







Nelle pieghe di Carolina Neves

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Nelle pieghe della bella gioielleria c’è anche Plissé, collezione firmata dalla designer brasiliana Carolina Neves, che utilizza le superfici piegate per realizzare i gioielli. I gioielli sono in oro e pietre preziose, come i diamanti, o semi preziose, come la tormalina. Le pieghe, oltre a conferire volume e movimento al gioiello, sono anche molto decorative una volta indossati orecchini, collana o anello. Ha incontrato il successo con i suoi ciondoli amuleti, gioielli con frasi divertenti, in oro giallo 18 carati, rodio bianco e nero, con pietre nobili come smeraldi, rubini, diamanti e tormaline.

Anello in oro giallo 18 carati con rubino, apatite, smeraldo, tormalina e diamanti
Anello in oro giallo 18 carati con rubino, apatite, smeraldo, tormalina e diamanti

Carolina Neves ha fondato la sua piccola Maison nel 2011. La passione per le pietre preziose è stata ereditata dal padre, mentre quella per la moda è stata trasmessa dalla madre fin dalla tenera età: due influenze che hanno reso naturale l’ingresso di Carolina Neves nel mondo della gioielleria. Nata 35 anni fa a San Paolo, la designer è attualmente una dei gioiellieri più acclamati in Brasile e vende le sue collezioni su importanti piattaforme di shopping online, come Moda Operandi, Broken English e Five Story.

Collezione Plissé, orecchini in oro giallo con apatite, rubino, ametista, tormalina, topazio mandarino, smeraldo
Collezione Plissé, orecchini in oro giallo con apatite, rubino, ametista, tormalina, topazio mandarino, smeraldo
Bracciale in oro giallo, tormalina rosa topazio Blue London, smeraldo, apatite e diamanti
Bracciale in oro giallo, tormalina rosa topazio Blue London, smeraldo, apatite e diamanti
Collana in oro giallo 18 carati con rubino, tormalina rosa e diamanti
Collana in oro giallo 18 carati con rubino, tormalina rosa e diamanti
Orecchini in oro giallo 18 carati, con smeraldo, rubino, tormalina, apatite, topazio, ametista e diamanti
Orecchini in oro giallo 18 carati, con smeraldo, rubino, tormalina, apatite, topazio, ametista e diamanti
Orecchini in oro 18 carati con rubino, tormalina rosa e diamanti
Orecchini in oro 18 carati con rubino, tormalina rosa e diamanti

Orecchini in oro con topazio Blue London, zaffiro rosa e apatite
Orecchini in oro con topazio Blue London, zaffiro rosa e apatite







Rubeus indossa il Duomo

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Il Duomo, come quello di Milano è spesso il simbolo delle città italiane, e a queste chiese-monumeto è ispirata la nuova collezione di Rubeus. A Milano, per esempio, la grande chiesa si trova nell’omonima piazza, al centro della città ed è la chiesa più grande d’Italia: la basilica di San Pietro a Roma, infatti, si trova nel territorio della Città del Vaticano, che è uno Stato autonomo. E non solo il Duomo di Milano, che è anche la terza più grande chiesa del mondo, ma anche gli altri analoghi luoghi sacri delle città italiane hanno fornito lo spunto creativo della Maison milanese Rubeus, fondata da Nataliya Bondarenko.

Anelli in oro giallo, bianco e rosa con diamanti
Anelli in oro giallo, bianco e rosa con diamanti

La collezione di gioielleria Duomo di Rubeus è composta anelli, orecchini, bracciali e collane sono formati da lunette in oro giallo, rosa o bianco e pietre preziose. Il motivo geometrico allude alle finestre in stile gotico dell’edificio, trasformate in elementi che muovono la superficie del gioiello. In alcuni pezzi, le lunette contengono un diamante taglio brillante, oppure zaffiri, smeraldi, rubini. In altri casi, la stessa forma è adottata per dare forma a pietre semipreziose, come il diaspro, lo spinello, la tormalina, il turchese o l’ametista.

Set in oro rosa e diamanti
Set in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro giallo
Orecchini in oro giallo
Anelli mini cocktail con zaffiri e pietre semi preziose
Anelli mini cocktail con zaffiri e pietre semi preziose
Anelli in oro con pavé di diamanti e pietra centrale
Anelli in oro con pavé di diamanti e pietra centrale
Bracciale in oro bianco
Bracciale in oro bianco
Anelli e bracciali della collezione Duomo, indossati
Anelli e bracciali della collezione Duomo, indossati
Bozzetti degli anelli cocktail della collezione Duomo di Rubeus
Bozzetti degli anelli cocktail della collezione Duomo di Rubeus






 

A Milano brilla una Stella

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C’è chi crea collezioni ispirate alle stelle e chi si chiama Stella. È una fortuna avere un cognome che richiama subito qualcosa di luminoso, scintillante e romantico. La famiglia Stella, insomma, è partita con un brand in tasca fin dalla nascita. La gioielleria Stella Milano, in ogni caso, ha iniziato la propria attività nel 1952 su iniziativa di quattro fratelli. E, 70 anni dopo, è ancora di proprietà della famiglia Stella, che continua a realizzare i gioielli a Milano, anche se alcuni componenti provengono dai due distretti orafi di Vicenza e Arezzo. Milano, tra l’altro, è anche la città del design, dell’industria produttiva. Così non sorprende che anche i gioielli della Maison abbiano una componente tecnologica.

Anello contrarié della collezione Rockstar, disponibile in cinque colorazioni di oro
Anello contrarié della collezione Rockstar, disponibile in cinque colorazioni di oro

Si tratta del sistema Extensa, che serve per rendere flessibili le maglie in oro con cui sono composti i gioielli e, quindi, aumentare la comodità. Il sistema Extensa, analogamente ad altri brevetti di questo tipo, ha lo scopo di rendere elastici e leggeri i braccialetti, così come gli anelli che utilizzano questa tecnologia, che caratterizza gran parte della produzione dell’azienda. Che in tanti anni ha venduto gioielli per più di 30 milioni di donne.

Bracciale Extensa in oro giallo, bianco e rosa
Bracciale Extensa in oro giallo, bianco e rosa
Bracciale semi rigido in oro
Bracciale semi rigido in oro
Bracciali della collezione Rockstar in oro
Bracciali della collezione Rockstar in oro

Bracciali della collezione Rockstar in cinque colorazioni di oro
Bracciali della collezione Rockstar in cinque colorazioni di oro







Almasika punta al centro

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Ha sede a Chicago, ma Almasika ha una eco africana. Il nome, infatti, deriva dalle parole swahili che significano diamante e oro in diverse lingue dell’Africa occidentale. La scelta del nome è di Catherine Sarr, designer che è co-fondatrice del Prix Sarr-Les Beaux-Arts di Parigi, dove ha vissuto, e appassionata collezionista d’arte: è anche membro del consiglio di amministrazione della Diamond Do Good Foundation, del comitato di programmazione dell’Arts Club of Chicago, di The Tokyo Art Club e The Art Institute of Chicago. Oro e diamanti, in ogni caso, sono il cuore dei gioielli di Almasika.

Collana con medaglie Veni Vidi Vici in oro 18 carati
Collana con medaglie Veni Vidi Vici in oro 18 carati

L’idea di Catherine Sarr è quella di fondere di design e cultura, anche con richiami storici sorprendenti, come i gioielli ispirati al celebre Veni, vidi, vici (sono venuto, ho visto, ho vinto in lingua latina), pronunciata da Cesare riferendosi a una battaglia vinta. I gioielli sono comunque progettati a Chicago e realizzati con oro 18 carati e i diamanti sono naturali e provengono da Paesi privi di conflitti. Lo stile dei gioielli è ben definito: molti cerchi, spesso concentrici, e catene con la forma della classica conchiglia Cypraea, in passato usata da alcune popolazioni africane come moneta.

Orecchini Berceau in oro e diamanti
Orecchini Berceau in oro e diamanti
Bracciale in oro e diamanti
Bracciale in oro e diamanti
Catherine Sarr
Catherine Sarr
Orecchini Le Cauri Endiamanté
Orecchini Le Cauri Endiamanté
Orecchini con la forma di conchiglie
Orecchini con la forma di conchiglie
Pendente Vici
Pendente Vici
Orecchini Universum, oro e diamante centrale
Orecchini Universum, oro e diamante centrale

Anello Universum, oro e diamante centrale
Anello Universum, oro e diamante centrale







Francis de Lara, alta gioielleria per gli occhi

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A Firenze ha studiato design del gioiello. Ma, poi, John-Paul Pietrus è diventato un acclamato fotografo di moda. Raggiunto il successo, però, ha deciso di tornare al primo amore e ha lanciato il suo marchio di gioielleria, Francis de Lara. Con un aspetto particolare: accanto ai classici orecchini e anelli, propone anche occhiali-gioiello. Sono pezzi unici che, accanto alle lenti polarizzate, sfoggiano oro e pietre preziose, oltre a presentare un design innovativo. Richiedono dalle 250 alle 750 ore per essere realizzati: alcuni hanno anche lenti chiare, per essere indossati la sera.

Orecchini Adam & Eve
Orecchini Adam & Eve

Lo stile del fotografo-designer è sorprendente anche per quanto riguarda la gioielleria. In molti pezzi è facile intuire un’ispirazione al Rinascimento italiano, un’epoca artistica particolarmente cara a John-Paul Pietrus. Come negli orecchini Adam & Eve, che consistono in una mela formata da un’ametista e una foglia di fico in oro. Oppure l’anello Safari Sunset Bloom, un pezzo unico basato sul fiore Safari Sunset visto attraverso gli occhi del Rinascimento, con rubini rossi, un diamante fancy brown aranciato, ametista e oro giallo. Il centro del fiore è punteggiato da un opale nero en tremblant, con fuoco rosso e verde.

Occhiali con lenti polarizzate, oro 18 carati, rubini
Occhiali con lenti polarizzate, oro 18 carati, rubini

La montatura degli occhiali
La montatura degli occhiali

Occhiali in oro giallo 24 carati, diamanti cognac, zaffiri rosa, tormalina rossa
Occhiali in oro giallo 24 carati, diamanti cognac, zaffiri rosa, tormalina rossa

Orecchini in oro bianco e giallo, peridoto, diamanti gialli
Orecchini in oro bianco e giallo, peridoto, diamanti gialli
Anello in oro, rubino, ametista, diamante brown, opale nero
Anello in oro, rubino, ametista, diamante brown, opale nero

Il retro dell'anello
Il retro dell’anello







Passioni ed eredità di Rossella Ugolini

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Rosa Ugolini o, meglio, Rossella Ugolini, il nome del suo brand, ha debuttato nel 1986 con la sua prima linea di gioielli. A Miami. Dopo questo exploit, ha lavorato per aziende italiane dell’oreficeria, come Uno A Erre e Gianni Carità, disegnando collezioni esclusive. Ma, appena ha potuto, la designer ha creato la sua Maison, con sede a Roma. Lei, infatti, è nata nella città capitale d’Italia, dove ha studiato pittura all’Accademia delle Belle Arti, prima di iniziare un apprendistato di tecnica orafa.

Anello in oro bianco rodiato, diamanti e zaffiri blu
Anello in oro bianco rodiato, diamanti e zaffiri blu

Alla formazione artistica si è aggiunta la passione per la danza e, dice lei, una innata curiosità. Ha insegnato allo Ied di Roma e ha vinto tre premi: International Prize For Jewelry Design a Venezia, il Premio Speciale International Design Contest a Tokyo e il premio Design del Gioiello dell’Università degli Orafi e Argentieri di Roma. Curiosamente, racconta, la sua creatività è anche un’eredità che deriva dalle attività di un nonno ingegnere e inventore. E i suoi gioielli, in effetti, riflettono il desiderio di sottrarre la gioielleria dalla routine per imboccare la strada della freschezza innovativa.

Anello rotante in oro rosa e bianco, granati e tormaline
Anello rotante in oro rosa e bianco, granati e tormaline
Collana in seta con pendente in argento placcato oro, rodocrosite
Collana in seta con pendente in argento placcato oro, rodocrosite
Orecchini in oro giallo, turchese, ametiste, diamanti
Orecchini in oro giallo, turchese, ametiste, diamanti
Orecchini in oro giallo
Orecchini in oro giallo
Orecchini con rubellite, tormalina rosa, citrino, diamanti, ametista
Orecchini con rubellite, tormalina rosa, citrino, diamanti, ametista
Orecchini in oro a forma di ideogramma giapponese
Orecchini in oro a forma di ideogramma giapponese
Orecchini stile Art Déco in oro 18 carati, agata, corniola, ametista e turchese
Orecchini stile Art Déco in oro 18 carati, agata, corniola, ametista e turchese

Anello Sole in oro giallo 18 carati, con diamanti gialli e topazio
Anello Sole in oro giallo 18 carati, con diamanti gialli e topazio







Sabine Roemer, alta gioielleria per l’alta società

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Frequenta la high society londinese. Ma ha anche una sensibilità sociale: Sabine Römer (nome che si trova più spesso scritto Roemer, perché la lingua anglosassone non sa utilizzare le vocali accentate) anni fa ha collaborato con la Nelson Mandela Foundation disegnando  gioielli da mettere all’asta di beneficenza del Mandela Day. Morgan Freeman ha acquistato un pezzo di alta gioielleria: Masincedane, parola che significa «la mano che aiuta gli altri». L’attore ha poi indossato un braccialetto di Sabine agli Academy Awards Africa. Sabine Römer (o Roemer) vive a Londra, è sposata con il finanziere Andras Szirtes e ha due figlie.

Ear cuff in oro bianco, tormalina rosa, opale rosa e diamanti
Ear cuff in oro bianco, tormalina rosa, opale rosa e diamanti

A 30 anni, dopo aver lavorato per Stephen Webster, ha lanciato la sua prima collezione di alta gioielleria, Arabian Nights, da Harrods a Londra nel 2020: 22 pezzi unici ispirati ai racconti delle Mille e una notte. I suoi gioielli potevano essere visionati solo su appuntamento. Un cappuccio per falco (si usa per la caccia) è stato subito venduto a uno sceicco di una famiglia reale araba. Sono pezzi di alta gioielleria che hanno conquistato Londra. E non è cosa comune per una tedesca, diplomata alla prestigiosa scuola di gioielleria di Pforzheim, fondata nel 1877 come la Scuola granducale dell’Artigianato. A 15 anni aveva già creato il suo primo anello, mentre seguiva un apprendistato da un maestro orafo.

Bracciale rigido a forma di piume Sharyar, un pezzo unico realizzato in oro giallo 18 carati e diamanti
Bracciale rigido a forma di piume Sharyar, un pezzo unico realizzato in oro giallo 18 carati e diamanti

La sua bravura e l’incontro con la ristretta élite londinese hanno poi contribuito a far emergere la sua raffinata creatività. Ha collaborato con i suoi gioielli anche a personalità impegnate in azioni filantropiche, come Damian Aspinall (uomo d’affari e ambientalista inglese), il Duca di Cambridge, il Principe William e il secondo Lord Snowdon, David Linley: Per loro ha creato gioielli unici, vere opere d’arte, con l’obiettivo di fondi per le attività benefiche.

Orecchini con ametista, diamanti, ioliti
Orecchini con ametista, diamanti, ioliti
Anello con acquamarina e morganite
Anello con acquamarina e morganite
Orecchini in oro bianco con tormaline e diamanti
Orecchini in oro bianco con tormaline e diamanti

Spilla in oro bianco con diamante fancy yellow
Spilla in oro bianco con diamante fancy yellow







Il mondo di Sophia per Stroili

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La parola sofia in lingua greca significa saggezza. Non è detto che le donne che si chiamano Sofia siano per forza di cosa sagge, ma in compenso con il loro nome possono trovare una collezione di gioielli firmati dal marchio italiano Stroili. Orecchini, anelli e collane con punto luce sono in versione gold. La serie di gioielli della collezione Sophia, infatti, sono realizzati in oro bianco o giallo, con l’aggiunta di piccoli diamanti bianchi o neri. Gli anelli seguono le forme classiche del gioiello tradizionale, ma non mancano le variazioni sul tema nei volumi della banda metallica.

Anello in oro bianco della collezione Sophia
Anello in oro bianco della collezione Sophia

L’idea è quella di proporre gioielli da indossare nelle cerimonie, o sono adatti in occasione di fidanzamento, anniversari, ma a prezzi contenuti: di parte da circa 200 euro e si sale fino a oltre 1.000 euro per gli orecchini con diamanti bianchi e neri. Da aggiungere anche che i gioielli sono garantiti due anni e sono conformi alle normative inerenti il cadmio, il piombo e il nickel. Insomma, non dovrebbero provocare allergie, e non è poco.

Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti bianchi e neri
Orecchini in oro bianco e diamanti bianchi e neri
Collana in oro bianco e diamanti bianchi e neri
Collana in oro bianco e diamanti bianchi e neri
Collana in oro bianco e diamanti
Collana in oro bianco e diamanti

Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti







Serafino Consoli, gioielli smisurati

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Anelli che si allargano fino a diventare un bracciale, grazie a un brevetto e a una raffinata tecnica: sono quelli di Serafino Consoli ♦︎

Storia di un marchio, che è anche la storia di un brevetto. E su quel brevetto è costruita la fama di Serafino Consoli, marchio nato in provincia di Bergamo, Lombardia, nel 1959. Ma sarebbe ingiusto dire che il lavoro della Serafino Consoli sia solo quello relativo ai gioielli che si stringono e si allargano. La realtà è un’altra. L’azienda è nata per la produzione in conto terzi. Ma è negli anni Novanta che il figlio del fondatore, Ivan Consoli, rinnova l’azienda assieme alle sorelle Nadia e Raffaella. Prima decisione: il trasferimento in una sede nuova e moderna. E poi l’impulso alla ricerca: l’ingegneria dei metalli applicata alla gioielleria porta al brevetto, nel 2013, della tecnologia che ha aumentato la fama della Serafino Consoli.

Anelli e bracciali sono costituiti da una magia metallica che si allarga o si stringe.

Anello in oro rodiato nero
Anello in oro rodiato nero

Non è l’unica Maison che punta anche su questo aspetto, ma il modo con cui è realizzata l’elasticità è differente rispetto agli altri competitor. Infatti, è frutto di un brevetto che ha alle spalle una sperimentazione di dieci anni. Per dare un’idea, ogni gioiello contiene sino a 42.000 punti di saldatura e 988 componenti. Con questa tecnica, la Serafino Consoli crea gioielli che giocano sull’utilizzo del metallo, l’oro nelle diverse colorazioni, e pietre che sono pazientemente incastonate negli elementi che compongono la maglia elastica: per questi gioielli “smisurati” le combinazioni sono infinite. Alessia Mongrando

Serafino Consoli, bracciali e anelli
Serafino Consoli, bracciali e anelli
Serafino Consoli, orecchini con diamanti, rubini, smeraldi, zaffiri
Serafino Consoli, orecchini con diamanti, rubini, smeraldi, zaffiri
Anello e bracciale
Anello e bracciale
Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti

Anello in oro rosa, diamanti e pietre di colore
Anello in oro rosa, diamanti e pietre di colore







Il Mistero di Albert M.

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Il Mistero del nuovo marchio Albert M., del gruppo Milor: argento, pietre e in più una tecnica esotica ♦︎

Il marchio si chiama Albert M. Dove la M. sta per Mouhadab, designer del gruppo Milor, con base a Milano. Designer e anche gemmologo, Albert ha deciso di mettersi in gioco e presentarsi con un marchio che porta il proprio nome. Un po’ come il cantante di una band che decide di incidere un disco da solo. Una sfida, che il designer ha deciso di provare con una linea di gioielli in argento 925.

La nuova collezione di Albert M. si chiama Terra ed è realizzata in argento e pietre naturali.

Bracciale della collezione Terra
Bracciale della collezione Terra

All’argento si aggiungono pietre come spinello nero e il granato. Non solo: i gioielli sono realizzati con una rara tecnica decorativa chiamata Ink Texture, che deriva dall’arte della colorazione a china giapponese. Questa tecnica consente di ricreare un effetto di colorazione della superficie di ogni gioiello. Gli intarsi sulla superficie del gioiello, più precisamente, sono tinti con un pigmento indelebile, con un effetto “seconda pelle”. Le incisioni sull’argento, insomma, sono accentuate e aggiungono al gioiello un tocco esotico. Giulia Netrese

Collezione Terra, collana con perle di granato
Collezione Terra, collana con perle di granato

Anello in argento e spinello nero
Anello in argento e spinello nero

Orecchini con onice verde
Orecchini con onice verde
Orecchini con morganite
Orecchini con morganite
Orecchini a goccia in argento placcato e spinello nero
Orecchini a goccia in argento placcato e spinello nero
Anello in argento con morganite
Anello in argento con morganite
Bracciale a doppio filo con spinello nero
Bracciale a doppio filo con spinello nero
Anello trilogy con granato
Anello trilogy con granato

Anello contrarié in argento e spinello nero
Anello contrarié in argento e spinello nero







La nuova Gem Dior 2021

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La collezione Gem Dior 2021 di Victoire de Castellane stupisce chi si attendeva dalla direttrice artistica della Maison una linea di gioielli cugina di quella dello scorso anno. Invece no, la designer ha cambiato registro. Ed è rimasta intatta la sorpresa, perché l’inventiva di Victoire de Castellane è sempre allegra, nonostante i tempi difficoltosi che il mondo ha attraversato negli ultimi 12 mesi.

Bracciale in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli e crisoprasio
Bracciale in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli e crisoprasio

I gioielli sono ispirati ai coloratissimi campioni di tessuto di Couture utilizzati da Christian Dior e sono composti da elementi con sezioni asimmetriche e angolari. L’ispirazione alla base della collezione, ha spiegato la direttrice creativa di Dior gioielli, deriva dal modo in cui il fondatore della Maison appuntava campioni di tessuto dalle sue collezioni di alta moda su pezzi di carta, oltre che dalla forma naturale e organica di pietre preziose e minerali grezzi. I gioielli sono realizzati nei tre classici colori dell’oro, giallo, bianco e rosa, con l’aggiunta di diamanti. Ma c’è anche una versione che aggiunge un tocco di colore, con l’utilizzo di inserti in pietre come malachite, lapislazzuli, corniola, occhio di tigre marrone, turchese o crisoprasio. Oltre ai gioielli, inoltre, si aggiungono i preziosi bracciali-orologi, sempre nello stesso stile della collezione.

Anello in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli e crisoprasio
Anello in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli e crisoprasio

Bracciale in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli, corniola, turchese e crisoprasio
Bracciale in oro, diamanti, malachite, lapislazzuli, corniola, turchese e crisoprasio

Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro rosa e diamanti

Bracciale in oro rosa e diamanti
Bracciale in oro rosa e diamanti

Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti

Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti

Anello in oro giallo e diamanti
Anello in oro giallo e diamanti







Chevalier con Opsobjects

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Anelli chevalier: quindi con dimensioni considerevoli, molto visibili. La linea Ops!Icon di Opsobjects è composta da questa tipologia di gioielli, realizzati in argento 925, con finiture in oro 18 carati oppure rodio. Gli anelli presentano anche pietre, come l’agata bianca o quarzo rosa, con taglio cabochon. In alternativa, la superficie di metallo è decorata con piccoli cubic zirconia. L’idea è quella di reinterpretare in chiave contemporanea un prodotto che proviene dal passato. L’anello chevalier, infatti, era (ed è ancora) utilizzato dalle famiglie nobili per raffigurare lo stemma di famiglia. Anche questo tipo di anelli nella versione di Opsobjects andrebbe indossato sul dito mignolo. Ma nessuno protesterà se scegliete l’anulare o il dito medio.

Anello in argento rodiato con quarzo rosa
Anello in argento rodiato con quarzo rosa

Opsobjects è un marchio di Diffusione Orologi, azienda della famiglia Giglio specializzata nel settore della creazione e distribuzione di marchi di gioielleria e orologeria. Da gennaio 2021 l’azienda ha scelto l’agenzia milanese Barbara Gianuzzi Comunicazione come partner per la gestione delle attività di ufficio stampa.

Anello in argento placcato e agata bianca
Anello in argento placcato e agata bianca

Anello in argento placcato
Anello in argento placcato

Anello in argento rodiato
Anello in argento rodiato

Anello in argento placcato  con cubic zirconia rossi
Anello in argento placcato con cubic zirconia rossi






La New York di Rina Limor

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I gioielli couture (e non solo) di Rina Limor, designer di New York che si è ispirata alla Dolce Vita ♦

Come si dice Dolce Vita a New York? Per scoprirlo, la designer di gioielli Rina Limor negli anni Settanta ha trascorso lunghi periodi in Italia. Ma, oltre ad ammirare il panorama toscano o le bellezze artistiche delle città (e, speriamo, anche la cucina), ha occupato il tempo contattando produttori di materiale per gioielleria, orafi, incastonatori, eccetera. Il piacere dello stile di vita godereccio dell’Italia, assieme alla sua creatività e al gusto americano per la gioielleria ben visibile, hanno creato negli anni lo stile di Rina Limor, ormai affermata firma nel panorama del lusso newyorkese.

Anello con tanzaniti cabochon per 19,230 carati
Anello con tanzaniti cabochon per 19,230 carati

La sua proposta è piuttosto ampia: si va dai bracciali tubogas o grandi catene, ai pezzi di speciali della linea couture. Smeraldi, rubini, diamanti e tormaline Paraiba sono utilizzati senza risparmio. Come nei gioielli realizzati con un cluster di pietre, in alcuni casi tagliate con forme fancy, cioè al di fuori dei canoni tradizionali. L’effetto è inconsueto, ma piacevole. I prezzi, ovviamente, sono quelli che ci si può aspettare per gioielli di lusso a New York. Giulia Netrese

Anello Calypso in argento e zaffiri multicolori
Anello Calypso in argento e zaffiri multicolori
Orecchini con diamanti polki
Orecchini con diamanti polki
Orecchini con peridoto cabochon
Orecchini con peridoto cabochon
Anello con diamanti e onice
Anello con diamanti e onice
Collana e pendente con zaffiri rossi
Collana e pendente con zaffiri rossi

Collana e pendente con topazi
Collana e pendente con topazi







Emanuele Bicocchi, gioielli sul palcoscenico

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I gioielli hip-hop di Emanuele Bicocchi: catene, teschi e croci in argento e pietre naturali ♦︎

Da Avril Levigne a Ligabue, da Marracash a Laura Pausini: che cosa unisce questi nomi della musica (e molti altri ancora)? La risposta si trova a Terranuova Bracciolini, un piccolo paese vicino ad Arezzo, Toscana. Qui ha sede l’azienda di gioielli fondata da Emanuele Bicocchi, specializzata in bijoux di argento dalla forma aggressiva e elaborata. Gioielli che, appunto, piacciono anche a molte star dello spettacolo.

Con i suoi bracciali, catene, anelli con la forma del teschio, Bicocchi ha conquistato rocker, cantanti pop, e ora anche rapper e trapper. Uomini e donne, perché i suoi gioielli sono unisex, anche se sembrano più apprezzati dal genere maschile.

Anello in argento placcato oro 24 carati con onice
Anello in argento placcato oro 24 carati con onice

Quella di Bicocchi, 35 anni, è un destino segnato fin dall’infanzia. Racconta lui stesso di aver  espresso la sua creatività fin da bambino e di aver iniziato il suo cammino a 18 anni, iniziando a collaborare con grandi nomi della moda, in particolare a collezioni di accessori. Assieme alla sua compagna, Giulia Diamanti, a 23 anni ha creato la sua prima collezione di gioielli. I gioielli di Emanuele Bicocchi, concepiti con la collaborazione artistica di Gino Diamanti, si trovano anche in store online come Luisaviaroma. Giulia Netrese

Bracciale in argento sterling placcato oro
Bracciale in argento sterling placcato oro
Orecchini in argento 925 placcato oro
Orecchini in argento 925 placcato oro
Collana con ala in argento 925 placcato oro
Collana con ala in argento 925 placcato oro
Collana con croce e chiave in argento 925 placcato oro
Collana con croce e chiave in argento 925 placcato oro
Bracciale in argento con teschio
Bracciale in argento con teschio

Bracciale intrecciato in argento 925 placcato oro
Bracciale intrecciato in argento 925 placcato oro







Le radici d’oro di Ilaria Icardi

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Da Valenza a Milano, fino a Londra e oltre. Ilaria Icardi ha iniziato la sua carriera disegnando abbigliamento da donna a milano. Ma non era quella la sua origine da un punto di vista professionale. Ilaria Icardi, infatti, è figlia del fondatore della Emmeti, Umberto Icardi, azienda orafa che ha lavorato conto terzi per clienti di primo piano, come Tiffany. Lei, invece, dopo aver lavorato per un po’ nell’azienda di famiglia ha deciso di cambiare vita. A Milano ha studiato fashion design e poi a lavorare come designer abiti da donna con aziende come Tom Ford e Stefano Pilati, Céline con Phoebe Philo. Dal 2013 è anche design director di Victoria Beckham.

Anello in oro giallo con lapislazzulo
Anello in oro giallo con lapislazzulo

Ma, dopo 25 anni, la novità è che ha iniziato anche a ideare gioielli con il proprio nome, mettendo a frutto l’esperienza maturata in famiglia. Suo fratello Lorenzo è partner e opera a Valenza, anche perché lei continua ad abitare a Londra. Ogni pezzo, infatti, è disegnato da Ilaria a Londra e realizzato a mano in Italia. I gioielli testimoniano le tante esperienze accumulate: design anni Settanta, ricordi di famiglia, ispirazioni maturate nei tanti viaggi, un ciondolo a forma di astronauta. Molto oro 18 carati, con qualche diamante e pietre non usuali, come la diopside. Le radici, insomma, hanno fatto spuntare un nuovo germoglio.

Anello in oro giallo con diamante
Anello in oro giallo con diamante
Catena in oro giallo con diopside
Catena in oro giallo con diopside

ciondolo spaceman oro giallo massiccio 18 carati
Ciondolo Spaceman in oro giallo massiccio 18 carati







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