Anelli - Page 25

[:it][:it]Anelli per tutti: matrimonio, fidanzamento, misura, come sfilare un anello, come allargare un anello, diamante, solitaire.[:][:]

Avel Lenttan lancia i gioielli tracciabili

/


x



Presentato un paio di anni fa, il brand fondato dall’imprenditrice Avel Lenttan è pronto al decollo con l’aggiunta di un tocco di tecnologia. Avel Lenttan, infatti, è un’esperta nell’industry 4.0 (fino a febbraio faceva parte del consiglio di amministrazione di Olidata, una società italiana di informatica ed è stata Ceo della società di ingegneria Evolvea Svizzera). Il brand si propone con un originale matrimonio tra tecnologia e lusso. La Maison, infatti, propone una soluzione innovativa: un microchip (brevettato a livello worldwide) incorporato in ogni gioiello, che ne rende tracciabile l’identità.

Anello Mirror Exquisite, oro bianco 18 carati, topazio blu e diamanti taglio brillante
Anello Mirror Exquisite, oro bianco 18 carati, topazio blu e diamanti taglio brillante

La soluzione ha anche un nome: My Memory Forever. Il micro tag è un chip che utilizza la tecnologia Nfc, quella che consente alle carte di credito o agli smartphone il pagamento senza contatto con il Pos. Si tratta di un elemento molto piccolo che, una volta inserito nel gioiello, rimane sigillato nell’oro e risulta invisibile. L’azienda sta lanciando la piattaforma per la lettura del micro-tag. AL momento dell’acquisto del gioiello, l’azienda registra tutte le informazioni e offre supporto al cliente fino a quando potrà attivare l’app rilasciata dall’azienda. L’app consentirà la lettura Nfc e/o Qrcode con inserimento manuale del codice univoco associato a ogni creazione. In pratica, il gioiello «contiene» il nome del proprietario e le caratteristiche stesse del pezzo.

Anello Anniversary, oro bianco 18 carati, diamanti taglio brillante
Anello Anniversary, oro bianco 18 carati, diamanti taglio brillante

Questo ingegnoso sistema di certificazione di proprietà sarà applicato ai gioielli Avel Lenttan, che si distinguono per i volumi che utilizzano la forma triangolare. I gioielli sono in oro giallo, rosa e bianco 18 carati, assieme a pietre semi preziose e diamanti con taglio brillante.

Anelli di Avel Lentann
Anelli di Avel Lentann







Gioielli tracciabili di Facet per garantire chi acquista

///


x



L’azienda catalana Facet ha messo a punto un sistema per garantire chi acquista i suoi gioielli. Molti acquirenti di gioielli con diamanti, infatti, sono preoccupati di non ricevere una pietra autentica. Il diffondersi di diamanti sintetici, creati in laboratorio, non distinguibili chimicamente da quelli estratti dalla terra (ma con un valore diverso) ha alimentato la diffidenza. Ecco perché i gioiellieri che utilizzano diamanti naturali si preoccupano di come garantire l’autenticità delle pietre a chi acquista. Come ha fatto Facet, grande azienda con sede a Barcellona, Spagna. Facet, infatti, è specializzata in gioielli con diamanti e ha deciso di garantire la tracciabilità di tutti i suoi pezzi, in particolare dei diamanti incastonati su anelli, bracciali, orecchini e collane in oro, argento e platino.

Anello in oro bianco 18 carati con diamante taglio ovale e pavé di diamanti
Anello in oro bianco 18 carati con diamante taglio ovale e pavé di diamanti

La famiglia Serret, proprietaria di Facet, ha così creato Tracemark, un’azienda che controlla e verifica l’intera filiera delle materie prime, oro e diamanti, che sono sottoposti a una certificazione di provenienza e di utilizzo, produzione e vendita, fino al cliente finale. La tracciabilità dei gioielli serve, oltre che a garantire l’autenticità, anche raggiungere l’obiettivo di ottenere un lusso sostenibile. Ogni pezzo è inciso al laser con un numero di identificazione e sull’etichetta si trova un codice QR che reindirizza a un sito web con tutte le informazioni sul gioiello. Chi acquista può completare la scheda inserendo immagini o testi, per evitare possibili falsificazioni o, se è sfortunato, per poterli identificare in caso di furto.

Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti
Bracciale in oro bianco e diamanti
Bracciale in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti baguette
Anello in oro bianco e diamanti baguette

Anello in oro giallo e diamanti
Anello in oro giallo e diamanti







I nuovi cammei online di Amedeo

//


x



Dopo la morte nel giugno 2020 del suo amico d’infanzia e socio Roberto Faraone Mennella, Amedeo Scognamiglio ha ripreso a lavorare. Ha anche preso atto del cambiamento nei consumi provocato dal covid e ha spinto l’acceleratore sulle vendite online. Il suo brand, Amedeo, è conosciuto in tutto il mondo e questo ha reso la cosa più semplice. Lui stesso si è preso cura della funzionalità del sito web che vende online i suoi gioielli, che hanno trasformato la tradizionale arte del cammeo in un gioiello moderno e cool.

Anello in oro, argento e tsavoriti
Anello in oro, argento e tsavoriti

Amedeo, infatti, ha scelto di realizzare cammei utilizzando l’antica arte dell’intaglio di pietre o conchiglie, ma unita alla scelta di raffigurare, api, teschi o le tre scimmie sagge della tradizione giapponese. Cresciuto a Torre del Greco (Napoli, Italia), che è la capitale mondiale del cammeo, il gioielliere ha imparato presto l’arte di realizzare questo tipo di gioiello, grazie agli insegnamenti del padre, anche lui gioielliere. Nel 2006 ha aperto Amedeo, boutique nell’elegante Upper East Side di New York, seguita da un’altra apertura sull’isola di Capri.

Anello in agata intagliata e corniola
Anello in agata intagliata e corniola
Orecchini in azzurite-malachite, argento, oro, zaffiri, tsavorite
Orecchini in azzurite-malachite, argento, oro, zaffiri, tsavorite
Bracciale con cammeo in conchiglia sardonica e perle in cristallo
Bracciale con cammeo in conchiglia sardonica e perle in cristallo
Anello con cammeo in marmo intagliato, zaffiri rosa e peridoto
Anello con cammeo in marmo intagliato, zaffiri rosa e peridoto
Orecchini con cammeo di conchiglia sardonica intagliata, argento, opale e rubellite
Orecchini con cammeo di conchiglia sardonica intagliata, argento, opale e rubellite

Collana con pendente in conchiglia sardonica, argento, zaffiri rosa, tsavoriti
Collana con pendente in conchiglia sardonica, argento, zaffiri rosa, tsavoriti







H.Stern tra oro e seta

//


x



Architettura orientale in Brasile. Ma non è opera di un archistar che vuole stupire. È l’ispirazione della nuova collezione della grande Maison H.Stern, che ha boutique in mezzo mondo, dagli Stati Uniti a Israele, dalla Francia alla Russia. La nuova collezione si chiama Seda (seta) e rielabora il lavoro dei bachi nel loro bozzolo circondato dai sottili fili che sono poi utilizzati per confezionare abiti, foulard o cravatte da uomo. In questo caso, naturalmente, si tratta di fili d’oro, tra cui brillano piccoli diamanti. Il design di alcuni pezzi, per esempio gli anelli, è davvero unico, con fili d’oro che formano ardite geometrie architettoniche dal sapore orientale.

Anello in oro 18 carati e diamanti della collezione Seda
Anello in oro 18 carati e diamanti della collezione Seda

La Maison continua, insomma, l’opera del suo fondatore, Hans Stern, scomparso nel 2007. Il gioielliere e uomo d’affari brasiliano è stato soprannominato il “re delle gemme colorate” dal New York Times e acclamato dai media internazionali. Stern, infatti, ha iniziato la sua carriera nel settore delle pietre preziose quando ha iniziato a lavorare presso Cristab, azienda commerciale di pietre preziose e minerali dal Brasile. Dal fascino per le gemme estratte in Brasile, Stern ha poi deciso di promuoverle a livello internazionale e, in seguito, di utilizzarle per gioielli di alta gamma con un suo brand.

H.Stern, anello in oro 18 carati e diamanti
H.Stern, anello in oro 18 carati e diamanti
Anello in oro 18 carati e diamanti
Anello in oro 18 carati e diamanti
H.Stern, collana in oro 18 carati e diamanti
H.Stern, collana in oro 18 carati e diamanti
Orecchini in oro 18 carati e diamanti
Orecchini in oro 18 carati e diamanti
Orecchini in oro 18 carati e diamanti della collezione Seda
Orecchini in oro 18 carati e diamanti della collezione Seda

Orecchini pendenti in oro 18 carati e diamanti
Orecchini pendenti in oro 18 carati e diamanti







Unode50 sul filo della vita

///


x



Gioielli sul filo della vita: il brand spagnolo, ma diffuso in molti Paesi Unode50 propone una collezione che si ispira al mondo delle stoffe e del cucito. Ma anche al senso della vita. La collezione Thread of life, infatti, ha gioielli con la forma di bottoni o aghi da cucito, che formano bracciali, collane, orecchini e anelli in metallo bagnato oro e argento, con fili di cuoio e charms. I gioielli sono prodotti in Spagna e realizzati, assicura Unode50, secondo un processo interamente artigianale.

Anello in metallo bagnato oro a forma di ago da cucito piegato
Anello in metallo bagnato oro a forma di ago da cucito piegato

Un metodo che il brand, nato a Madrid alla fine degli anni Novanta, ritiene sia la sua caratteristica principale. Unode50 è nato con l’idea di proporre uno stile di gioielli diverso da quello esistente, con tecniche e processi di creazione rinnovati. Il brand è cresciuto con il contributo del suo direttore creativo e fondatore, José Azulay. Il nome discende proprio dall’idea di produrre gioielli in non più di 50 pezzi, per sottolineare il design originale e l’artigianalità. Naturalmente oggi, con collezioni vendute in molti Paesi e distribuite da centinaia di punti vendita, è molto difficile che un gioiello sia prodotto in pochi esemplari, anche se il brand periodicamente propone collezioni in edizione limitata, che si esauriscono in breve tempo.

Bracciale con strisce di cuoio e metallo bagnato argento
Bracciale con strisce di cuoio e metallo bagnato argento
Bracciale con metallo bagnato argento con charm a forma di bottone
Bracciale con metallo bagnato argento con charm a forma di bottone
Bracciale rigido con molla nascosta in metallo bagnato oro a forma di ago da cucito
Bracciale rigido con molla nascosta in metallo bagnato oro a forma di ago da cucito
Collana con strisce di cuoio ed elementi in metallo bagnato argento
Collana con strisce di cuoio ed elementi in metallo bagnato argento
Orecchini in metallo bagnato oro
Orecchini in metallo bagnato oro

Orecchini in metallo bagnato argento
Orecchini in metallo bagnato argento







I diamanti Tribal di Graff

///


x



C’è chi si tatua sulla pelle motivi tribali e chi preferisce uno splendido gioiello di diamanti. Non c’è contraddizione, perché la nuova collezione di super gioielli appena presentata dal gioielliere londinese Graff, una Maison famosa per i suoi eccezionali diamanti, si chiama Tribal. I gioielli della collezione, però, non hanno nulla di esotico, anche se in alcuni aspetti la composizione delle pietre utilizza motivi ispirati a geometrie inconsuete. La nuova collezione di Graff serve anche a celebrare i 60 anni della Maison, che ricorrevano nel 2020, in pieno covid. Ma ora la normalità è più vicina.

Anello con diamante centrale a forma di pera della linea Graff Gateway
Anello con diamante centrale a forma di pera della linea Graff Gateway

Il lancio della collezione, inoltre, ha coinciso non per caso con l’equinozio di primavera, il 21 marzo, simbolo del ritorno alla vita. In tutti i sensi. I gioielli della collezione sono divisi in tre linee, con motivi di composizione differente: The Graff Gateway, New Dawn e Night Moon. Ognuna di queste linee presenta un motivo geometrico differente. Graff Gateway, per esempio, utilizza la forma geometrica dell’arco, utilizzato singolarmente, come nell’anello che contiene un diamante con taglio a pera, oppure ripetuto a formare un motivo che delimita il gioiello.

Anello di alta gioielleria, linea New Dawn
Anello di alta gioielleria, linea New Dawn
Bracciale di diamanti New Dawn
Bracciale di diamanti New Dawn
Anello della linea Graff Gateway
Anello della linea Graff Gateway
Bracciale di diamanti della collezione Tribal
Bracciale di diamanti della collezione Tribal
Lavorazione del bracciale di diamanti della collezione Tribal
Lavorazione del bracciale di diamanti della collezione Tribal
Modella con collana composta da 374 diamanti bianchi e gialli
Modella con collana composta da 374 diamanti bianchi e gialli

Orecchini della linea Night Moon
Orecchini della linea Night Moon







Il fiore prezioso di Sicis

//


x



Un nuovo anello di alta gioielleria firmato Sicis. Chi conosce il marchio di Ravenna sa che la specialità della casa sono i micro mosaici: minuscole tessere in vetro che sono minuziosamente accostate per formare figure e geometrie sui gioielli. Nella linea di alta gioielleria questa antica tecnica si accompagna all’utilizzo di oro e pietre preziose. Come nel caso dell’ultimo pezzo, chiamato Bohemian Dream, in cui i diamanti convivono con il micro mosaico per formai i pistilli di un grande fiore. Si tratta di un pezzo unico, che si aggiunge alle altre creazioni di alta gioielleria.

Anello di Sicis indossato
Anello di Sicis indossato

I gioielli firmati Sicis sono considerati tra i più originali e innovativi nel panorama della gioielleria. Sono frutto del lavoro della creative director di Sicis, Gioia Placuzzi, entrata a far parte dell’azienda di famiglia dopo essersi laureata all’Università Bocconi di Milano in Business and Management e specializzata in Marketing and Strategy alla Cass Business School di Londra. Ma, dopo una tradizionale carriera manageriale all’interno dell’azienda italiana, Gioia Placuzzi ha studiato i segreti delle pietre preziose ed è diventata Gratuate Gemologist presso il Gemological Institute of America a Londra. Poi, ha iniziato a occuparsi della divisione Sicis Jewel dell’azienda italiana. Nel 2018 è diventata la creative director con l’obiettivo di far crescere il brand e il business della gioielleria e dell’orologeria di Sicis, valorizzando lo speciale atelier di micromosaico interno all’azienda: una tecnica secolare che ora vive una seconda giovinezza.

Lavorazione dell'anello Bohemian Dream
Lavorazione dell’anello Bohemian Dream

Bozzetto dell'anello
Bozzetto dell’anello

Collana di alta gioielleria con micromosaico rosa, viola e blu in diverse forme, zaffiri rosa e viola, diamanti
Collana di alta gioielleria con micromosaico rosa, viola e blu in diverse forme, zaffiri rosa e viola, diamanti

Particolare di una collana in micromosaico, oro bianco, diamanti e calcedonio
Particolare di una collana in micromosaico, oro bianco, diamanti e calcedonio

Anello in micromosaico, oro bianco, diamanti bianchi e neri, zaffiri rosa
Anello in micromosaico, oro bianco, diamanti bianchi e neri, zaffiri rosa

Gioia Placuzzi
Gioia Placuzzi







Giovanni Raspini sul Filo d’argento

///


x



Una delle nuove collezioni di Giovanni Raspini per la primavera 2021 si chiama Fili ed è realizzata, come altre, con la tecnica della fusione a cera persa. Com’è notto, si tratta di una antica tecnica utilizzata per le sculture introdotta addirittura nell’età del bronzo. Secondo i ritrovamenti archeologici,  la tecnica della cera persa era utilizzata già dal 3500 a.C. dalle popolazioni sarde e ha conosciuto una notevole diffusione soprattutto nell’arte della Sardegna (Italia) e poi nell’arte greca, romana e nella scultura monumentale.

Pendente della collezione Fili
Pendente della collezione Fili

La collezione Fili utilizza la tecnica in fusione a cera persa per scolpire i volumi dei gioielli in argento, con una brunitura accentuata per accentuare il disegno. I gioielli, infatti, sono ideati come se un filo d’argento si avvolgesse attorno.In questo modo risulta valorizzato il movimento e la ripetizione del concept stilistico ottiene un effetto di chiaroscuro interessante. La collezione presenta due collane, due bracciali, due anelli e due orecchini a cerchio.

Anello piccolo in argento brunito
Anello piccolo in argento brunito
Orecchini della collezione Fili grandi
Orecchini della collezione Fili grandi
Orecchini della collezione Fili piccoli
Orecchini della collezione Fili piccoli
Collana in argento brunito
Collana in argento brunito
Bracciale di Giovanni Raspini
Bracciale di Giovanni Raspini
Bracciale della collezione Fili
Bracciale della collezione Fili

Anello della collezione Fili
Anello della collezione Fili







Georg Jensen in Curve

//


x



Georg Arthur Jensen, nato nel 1866, è stato un famoso argentiere danese, fondatore dell’azienda che ha il suo nome, Georg Jensen. A distanza di tanto tempo il marchio conserva il limpido design nordico, applicato a oggetti per la casa e per la gioielleria. Jensen realizzò il suo primo gioiello nel 1899, ma ancora oggi le collezioni della Maison sono apprezzate in tutto il mondo. Un esempio è quello della collezione Curve, una delle ultime produzioni del brand danese. Esercitarsi sul concetto di rotondità significa rischiare di ripetere qualcosa di proposto infinite volte. Ma, nonostante questo la collezione comprende gioielli con un design inedito, realizzati con un arco perfetto in argento sterling e oro giallo 18 carati.

Anello Curve in oro 18 carati e argento
Anello Curve in oro 18 carati e argento

Merito del designer Regitze Overgaard, che si è applicata al compito di rendere interessante il metallo bianco o dorato, combinato assieme oppure singolarmente. In effetti la designer, una dei più apprezzati a Copenaghen, ha già creato alcune collezioni importanti per Georg Jensen. E la collezione Curve conferma l’abilità di giocare su linee semplici e piacevoli per tutti.

Collana rigida ad anello in argento e oro 18 carati
Collana rigida ad anello in argento e oro 18 carati
Orecchini in argento e oro 18 carati della collezione Curve
Orecchini in argento e oro 18 carati della collezione Curve
Collana e pendente in argento e oro 18 carati della collezione Curve
Collana e pendente in argento e oro 18 carati della collezione Curve
Bracciale rigido in oro 18 carati
Bracciale rigido in oro 18 carati
Bracciale rigido in argento
Bracciale rigido in argento

Orecchini in argento e oro 18 carati
Orecchini in argento e oro 18 carati







Buona fortuna con Rubeus

///


x



Il designer francese Frédéric Mané è fortunato. Non solo perché è nato con una capacità sovrumana di concepire gioielli eccezionali, spesso in breve tempo, ma anche perché ora la fortuna se l’è conquistata disegnando la nuova collezione di Rubeus, marchio milanese fondato da Nataliya Bondarenko. La nuova collezione della Maison, infatti, si chiama proprio Fortuna (fortuna). La bravura di Mané, applicata alla collezione Fortuna si traduce anche nella capacità di immaginare gioielli lussuosi e del tutto diversi da quelli molto diffusi sul tema dell’amuleto anti malocchio.

Gioielli della collezione Fortuna indossati
Gioielli della collezione Fortuna indossati

Anche se nella collezione non mancano i simboli della tradizione, come l’occhio che scaccia gli spiriti negativi oppure quello divino che protegge, il designer ha saputo reinventare la forma in modo originale. Lo stile, che è diventato quello della Maison milanese, è infatti legato a quello delle altre collezioni disegnate sempre da Mané.

Anello, disegno di Frédéric Mané
Anello, disegno di Frédéric Mané

La scelta degli elementi che costituiscono i gioielli (anelli, bracciali, orecchini, collane sautoir) non è stata casuale: la collezione ha tre codici colore, sei combinazioni di materiali e volumi architettonici. Sono stati utilizzati oro bianco, giallo e rosa abbinato a diamanti, gemme colorate come zaffiri blu e rosa e pietre semipreziose, come topazio, tsavorite e lapislazzuli.

Anello in oro rosa, diamanti, zaffiro rosa
Anello in oro rosa, diamanti, zaffiro rosa
Anello in oro bianco, diamanti, zaffiro blu
Anello in oro bianco, diamanti, zaffiro blu
Bracciale in oro giallo, diamanti, tsavorite e smeraldo
Bracciale in oro giallo, diamanti, tsavorite e smeraldo
Bracciale in oro rosa, diamanti, zaffiri rosa
Bracciale in oro rosa, diamanti, zaffiri rosa
Sautoir in oro rosa, diamanti, zaffiri rosa
Sautoir in oro rosa, diamanti, zaffiri rosa

Orecchini in oro rosa, diamanti, zaffiri rosa
Orecchini in oro rosa, diamanti, zaffiri rosa







Fascino d’Africa per Misis

///


x



Lavora a Vicenza, in una città non lontana dal mare di Venezia. E, infatti, Claudia Piaserico, designer di Misis, ama spiagge e onde. Ma anche i viaggi, come è nella tradizione dell’antica repubblica di Venezia, che sul commercio tra Oriente e Occidente in passato ha creato la sua ricchezza. La collezione Africa Queen, però, si è spinta ancora più in là con l’ispirazione al grande continente. E gli elementi dell’immaginario africano sono stati trasfusi in gioielli che utilizzano argento dorato, cristalli e pietre semi preziose, come l’agata e il citrino. Zebre, giraffe e qualche texture che ricorda le pelli maculate degli animali africani sono forme utilizzate per la collezione.

Anello in argento placcato oro 18 carati, cubic zirconia gialli e smalto
Anello in argento placcato oro 18 carati, cubic zirconia gialli e smalto

Claudia Piaserico, designer di Misis, azienda condotta dal fratello Alberto, ha ereditato la passione per la gioielleria dai genitori, Bruno ed Ester. Ma, curiosamente, aveva deciso di diventare avvocato, prima di sentire il richiamo interiore all’attività di famiglia. Le sue collezioni sono di sicuro originali, pieni di fantasia e lontani dai canoni classici, ma riescono a mantenersi in un range di prezzo accessibile.

Anello in argento rodiato, cubic zirconia, smalto nero
Anello in argento rodiato, cubic zirconia, smalto nero
Anello in argento rodiato, cubic zirconia, smalto azzurro
Anello in argento rodiato, cubic zirconia, smalto azzurro
Anello in argento rodiato, cubic zirconia, smalto bordeaux
Anello in argento rodiato, cubic zirconia, smalto bordeaux
Orecchini in argento placcato oro, cubic zirconia, smalto, agata
Orecchini in argento placcato oro, cubic zirconia, smalto, agata
Orecchini in argento placcato oro, cubic zirconia, smalto, quarzo citrino
Orecchini in argento placcato oro, cubic zirconia, smalto, quarzo citrino

Spilla in argento rodiato, cubic zirconia neri, smalto bianco
Spilla in argento rodiato, cubic zirconia neri, smalto bianco







Amore eterno per Herda Roma

/


x



Ramona Herda è una giovane designer che a Roma ha fondato la sua Maison di gioielleria. La scelta della città non è casuale, perché sono l’architettura e l’arte le principali fonti di ispirazione per le sue collezioni di gioielli. E a Roma non manca nessuna delle due. D’altra parte, la designer è nata a Bucarest in una famiglia di architetti e si può dire che abbia respirato colonne e capitelli fin dall’infanzia. Anche se Herda ama in particolare Roma, più in generale sono le numerose opere di arte così comuni in Italia a esercitare fascino: applica nei gioielli le regole compositive dell’architettura classica e moderna, le proporzioni tra i volumi, i contrasti luminosi e le energie del Barocco.

Anello in oro bianco e gemme della collezione Amore Eterno
Anello in oro bianco e gemme della collezione Amore Eterno

Non stupisce, quindi, che i suoi gioielli siano un riflesso di queste passioni. Ramona ha quindi frequentato scuole e atelier di gioielleria per apprendere le tecniche di lavorazione dei metalli preziosi e delle pietre. Dopo questo apprendistato, Ramona Herda ha inaugurato la sua boutique (riceve solo su appuntamento) nel quartiere Parioli di Roma, a pochi minuti da Villa Borghese.

Anello in oro giallo e gemme colorate
Anello in oro giallo e gemme colorate

L’ultima collezione si chiama Amore Eterno: un nome romantico che, però, si ispira ai tre ordini classici dell’architettura: Dorico, Ionico e Corinzio, elementi ricorrenti dell’architettura romana e, ovviamente, greca. I tre stili sono fusi nelle tre diverse misure degli anelli che compongono la collezione. La forma è ispirata al Tori, la base di due dei tre stili il Corinzio e lo Ionico, mentre l’unione delle pietre preziose risponde al pensiero dello storico Marco Vitruvio, che associava il Dorico alle proporzioni maschili e lo Ionico a quelle femminili. Forse il vero amore eterno con garanzia di lunga vita è quello per l’arte.

Anello in oro giallo e gemme colorate
Anello in oro giallo e gemme colorate
Orecchini in oro e pietre preziose della collezione Colours of Capri
Orecchini in oro e pietre preziose della collezione Colours of Capri
Anello in oro rosa e gemme
Anello in oro rosa e gemme
Anello in oro giallo e gemme della collezione Amore Eterno
Anello in oro giallo e gemme della collezione Amore Eterno
Anello in oro bianco 8 carati con sei differenti pietre della collezione Colours of Capri
Anello in oro bianco 8 carati con sei differenti pietre della collezione Colours of Capri

Ramona Herda
Ramona Herda







I gioielli canonici di Fabio Collection

///


x



Bracciali tennis, fedine eternity, diamanti con smeraldi, rubini e zaffiri: la tradizione orafa è si trova al centro dei gioielli di Fabio Collection, azienda attiva nella gioielleria fondata a Milano nel 2010, proprio nel cuore del centro orafo della città. Ma l’attività di famiglia è più lunga e risale ormai da due generazioni. L’azienda è di proprietà della famiglia di origini persiane Gorjian e alla guida dell’azienda c’è Fabio Gorjian, coadiuvato dal fratello Ezzatollah. L’azienda produce gioielli classici anche in conto terzi e vanta una tradizione consolidata nell’arte orafa, con l’intera produzione che è concentrata in Italia.

Anelli in oro bianco e diamanti fancy yellow
Anelli in oro bianco e diamanti fancy yellow

I gioielli seguono canoni classici: diamanti di buona qualità allineati su oro bianco per i bracciali tennis, pietre preziose con una corona di diamanti, orecchini, anelli, bracciali e collane sempre con una forma rassicurante. Tutto il lavoro, dal disegno alla produzione è fatto in casa, un altro aspetto che distingue Fabio Collection da altre aziende simili.

Bracciali tennis in oro bianco e diamanti
Bracciali tennis in oro bianco e diamanti
Orecchini punto luce con castone quadrato
Orecchini punto luce con castone quadrato
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Collezione Margherite con diamanti, zaffiri, rubini e smeraldi
Collezione Margherite con diamanti, zaffiri, rubini e smeraldi
Fedina eternity
Fedina eternity






 

Come trovare la misura dell’anello

/


x



Come misurare un anello? Come si misura la circonferenza se volete regalare un anello? Ecco i modi più semplici per capire la misura di un anello ♦︎

È arrivato il momento: c’è San Valentino, oppure volete fidanzarvi, oppure un compleanno, oppure un anniversario, un matrimonio, festeggiare la prima Nutella insieme… Insomma, il motivo per regalare un anello a lei/lui lo sapete voi. Ma quello che non sapete e che volete sapere è la misura giusta dell’anello. Perché volete fare un regalo, ma deve essere una sorpresa. Non scoraggiatevi: milioni di uomini e donne hanno vissuto momenti di panico come i vostri. Non c’è niente peggio, infatti, di donare un anello che non si infila sul dito oppure ruota attorno come una ciambella di salvataggio.

L'anello Azure indossato
L’anello Azure di David Morris indossato

La misura giusta, insomma, è quella che consente a un anello di adattarsi perfettamente al dito ma, allo stesso tempo, di non essere così stretto da impedire al gioiello di scivolare via quando si smette di indossarlo. Quindi, ecco alcuni consigli su come ottenere la misura giusta dell’anello. L’idea più semplice è, ovviamente, andare dal gioielliere con un anello abitualmente indossato dal partner. Facile. Ma non sempre è possibile. L’alternativa è:

procurarsi una candela affusolata.

Candela affusolata
Candela affusolata

Cioè una di quelle candele che finiscono quasi a punta. Una candela di questo tipo assomiglia molto allo strumento che utilizzano i gioiellieri per misurare la circonferenza di un anello. Quando avete l’opportunità, infilate un anello con la giusta misura sulla candela. Segnate dove si ferma e, appena possibile, misurate la circonferenza.

Per misurare la circonferenza con esattezza utilizzate un piccolo tratto di corda o filo di lana.

Utilizzate un filo per misurare la circonferenza del dito. Ma non lasciate il filo troppo largo né stretto
Utilizzate un filo per misurare la circonferenza del dito. Ma non lasciate il filo troppo largo né stretto

Con una matita segnate il punto esatto dove la corda o il filo si sovrappone. A quel punto basta srotolare il filo e misurare la lunghezza con un righello piatto. Stendete bene il filo e fate bene attenzione. Se volete acquistare un anello utilizzando internet, sappiate che molti rivenditori pubblicano tabelle con le misure. In ogni caso, potete vedere subito le misura in questa tabella. Inch indica la misura angolsassone in pollici, la sigla mm, invece, i millimetri.

Circonferenza internaTaglie dell'anello
(inch)(Mm)Usa, Canada, MessicoGb, Irlanda, Australia, Nuova ZelandaCina, Giappone, Sud AmericaIndiaEuropa continentale
1.4436.50
1.4637.2¼
1.4937.8½UN
1.5138.5¾Â½
1.5439.11B1
1.5639.71 ¼
1.5940.4C0.5
1.614111
1.6441.72D221.75
1.6742.32.25
1.6942.9E333
1.7243.643.5
1.7444.23F44.25
1.7744.8554.75
1.7945.5sol5.5
1.8246.1666
1.8446.84H76.75
1.8747.477.5
1.8948io888
1.9248.7J98.75
1.9449.3599.25
1.97505 ¼K1010
1.9950.61010.5
2.0251.2L1111.25
2.0451.96111211.75
2.0752.5M1212.5
2.0953.1131313.25
2.1253.8N13.75
2.1454.47141414.5
2.1755.1O1515
2.1955.7ؽ1515.75
2.2256.3P1616.25
2.24578161717
2.2757.6Q17.5
2.2958.3171818.25
2.3258.9R1919
2.3459.591819.5
2.3760.29 ¼S2020.25
2.3960.8192120.75
2.4261.4T21.5
2.4462.110202222
2.4762.710¼U212322.75
2.4963.410½2223.25
2.526410¾V2424
2.5464.611232524.75
2.5765.311¼W25.25
2.5965.911½242626
2.6266.611 ¾X26.5
2.6567.212252727.25
2.6767.812¼Y2827.75
2.768.512½Z2628.5
2.7269.112¾2929
2.7569.713273029.75
2.7770.413¼Z130.5
2.87113½3131
2.8271.713¾Z23231.75
2.8572.314Z332.25
2.8772.914¼3333
2.973.614½Z433.5
2.9274.214¾3434.25
2.9574.8153534.75
2.9775.515¼35.5
376.115½3636.25
3.0276.815¾36.75
3.0577.4163737.5

Se la persona alla quale volete regalare un anello è già stata da un gioielliere, è probabile che abbia registrato la misura delle dita. Non resta che recarsi dallo stesso gioielliere per scoprirlo, ma naturalmente sarebbe imbarazzante non acquistare lì anche un gioiello.

Se avete la possibilità di misurare la circonferenza delle dita (ma allora addio sorpresa)  scegliete comunque il momento giusto: la sera. È il momento della giornata in cui le dita sono più gonfie e, quindi, non correte il rischio di scegliere una misura di anello troppo stretta. E ancora meglio sarebbe prendere due misure delle dita: una al mattino e una alla sera.

le misure degli anelli
Controllate le misure della dita
Kit per misurare gli anelli
Kit per misurare gli anelli

Un’altra opzione, specialmente se avete intenzione di acquistare altri anelli, è acquistare uno strumento adatto a misurare la circonferenza. Su Amazon se ne vendono di diversi tipi: bisogna fare attenzione che riportino le misure europee (se siete in Europa) oppure quelle Usa (se siete in America). Ci sono anche kit che consentono di misurare gli anelli con tutte e due le scale. Un mandrino (lo strumento che assomiglia alla candela) e una serie di anelli metallici sono uno strumento perfetto per individuare esattamente la misura dell’anello. Il kit o i singoli strumenti (il mandrino e gli anelli) costano pochi euro o dollari: un piccolo investimento molto utile.

Christina Debs, anello Bird indossato
Christina Debs, anello Bird indossato
Stefan Hafner, anello Miriade
Stefan Hafner, anello Miriade
L'anello con acquamarina indossato da Merghan Markle
L’anello con acquamarina indossato da Merghan Markle







Le tre vite di Marco Valente

/


x



Da Milano fino a Doha e oltre. Il brand milanese di gioielli Marco Valente ha conosciuto una prima, seconda e terza vita, che spazia oltre i confini nazionali. Una storia che parte nel 1953, quando Tranquillo Valente inaugura a Milano il suo laboratorio di gioielleria e diventa in pochi anni fornitore per alcuni dei più rilevanti brand italiani di alta gioielleria, come Nardi Venezia e Sara Scavia.

Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti

Il figlio, Marco Valente, continua l’opera del padre e disegna collezioni per prestigiosi nomi della gioielleria italiana. L’azienda si trasforma in Valente Gioiellieri nei primi anni Novanta e Marco Valente diventa fornitore e direttore creativo per brand come Faraone e Tiffany & Co. Dopo una non fortunata parentesi nel gruppo della moda Mariella Burani, il gioielliere torna indipendente nel 2010 con il brand Marco Valente Design.

Orecchini in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo verde
Orecchini in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo verde

Infine, la terza vita: nel 2019 Marco Valente Design cambia il suo nome in Marco Valente High Jewelry e si focalizza sull’alto di gamma, in sinergia con MV Luxury group, società che si propone di essere un punto di riferimento del settore, oltre a fornire al mondo della gioielleria servizi e attività: dal design alla prototipazione e realizzazione finale, dallafino alla distribuzione sui canali all’ingrosso e la vendita diretta. Intanto il nuovo brand ha partecipato alla Doha Jewelry and Watches 2020 con la sua nuova collezione di alta gioielleria.

Orecchini im oro giallo 18 carati com diamanti, quarzo rosa e agata bianca
Orecchini im oro giallo 18 carati com diamanti, quarzo rosa e agata bianca
Pendente a squame di pesce in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo blu
Pendente a squame di pesce in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo blu
Pendente a squame di pesce in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo rosa
Pendente a squame di pesce in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo rosa

Pendente in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo verde
Pendente in oro rosa 18 carati con diamanti e quarzo verde

Marco Valente
Marco Valente







La maxi acquamarina di Sanalitro

/


x



Il gioielliere milanese Massimo Sanalitro ama fare le cose in grande stile. Ha iniziato da adolescente imparando i segreti del taglio di gemme, a Bologna. Poi, si è trasferito a Milano, dove ha lavorato con gioiellieri come Buccellati e Angela Pintaldi. Infine, si è messo in proprio e ha fondato la sua Maison. Ma, appunto, per fare le cose in grande: in particolare il gioielliere è famoso per i suoi anelli cocktail arricchiti generosamente di pietre, spesso in formato maxi. Una fama che lo ha portato sui mercati internazionali: ha lavorato per lo stilista russo Valentin Yudashkin e, sporadicamente, per creatori come Armani, Cavalli, Donna Karan, oltre a essere passato dalle vetrine di Bergdorf & Goodman, a New York.

Sanalitro, anello con acquamarina e diamanti
Sanalitro, anello con acquamarina e diamanti

Con il tempo il designer non ha cambiato abitudini e, ogni tanto, sorprende tutti con pezzi eccezionali. Per esempio, questo super anello con una maxi acquamarina di 76,72 carati, che copre tre dita della mano, montata su oro bianco 18 carati. Il gioiello pesa, comunque, poco più di 30 grammi ed è possibile indossarlo senza problemi. Inoltre, sui rebbi sono incastonati quattro diamanti. Un altro pezzo recente e rimarchevole è un anello con un grande smeraldo di 33,95 carati, incastonato in un set dal sapore retrò, con oro e piccoli diamanti.

Anello con acquamarina indossato
Anello con acquamarina indossato

Anello con smeraldo di 33,95 carati
Anello con smeraldo di 33,95 carati

Bracciale in ebano con turchese
Bracciale in ebano con turchese

Anello in oro con tormalina pesca e topazio fumé con due diamanti grezzi
Anello in oro con tormalina pesca e topazio fumé con due diamanti grezzi

Anello in oro con acquamarina, quarzo fumé, diamanti
Anello in oro con acquamarina, quarzo fumé, diamanti







I Talisman di De Beers

//


x



Migliaia di anni fa i gioielli sono nati come talismani, come protezione da malattie, belve e spiriti maligni. Poi, sono diventati un ornamento. Ora tornano a essere un talismano, anche se la funzione ornamentale resta prevalente. La collezione Talisman di De Beers riprende, infatti, il concetto di gioiello come protezione da qualcosa. Ma, a dire il vero, è una semplice ispirazione, dato che i gioielli proteggono soprattutto il buonumore di chi li riceve in regalo. La collezione, in ogni caso, sfoggia uno speciale stile che si ispira agli antichi gioielli. Utilizza, infatti, diamanti lucidati, ma con taglio irregolare, come quelli che si trovano incastonati su storiche corone e bracciali.

Anello della collezione Talisman
Anello della collezione Talisman

I diamanti, grezzi, accanto a piccoli diamanti taglio brillante, sono pietre fancy, di colore champagne o brown. Nella composizione a forma di corona dell’anello maggiore, per esempio, la fascia centrale presenta diamanti grezzi ottaedrici brown, mentre le due fasce esterne sono punteggiate da diamanti tondi brillanti e lucidi taglio baguette accanto ai diamanti grezzi. Inoltre, le gemme sono incastonate proprio come nei gioielli antichi, con la tecnica del serti poinçon, cioè inserite in una incassatura creata con il bulino. I gioielli sono in gran parte realizzati con oro giallo 18 carati, anche se sono presenti alcuni pezzi in oro bianco.

Anello in oro rosa con diamanti bianchi e fancy
Anello in oro rosa con diamanti bianchi e fancy
Medaglione con diamanti bianchi e brown per 2,17 carati
Medaglione con diamanti bianchi e brown per 2,17 carati
Orecchino singolo in oro giallo e diamanti
Orecchino singolo in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo con diamanti bianchi e brown
Orecchini in oro giallo con diamanti bianchi e brown

Anello in oro bianco con diamanti bianchi e brown
Anello in oro bianco con diamanti bianchi e brown







La Toscana d’India di Studio Tara

//


x



Chennai, nel Golfo del Bengala nell’India orientale, è la capitale dello stato del Tamil Nadu. Che cosa collega questa città, che sino al 1996 era conosciuta con il nome di Madras, alla Toscana, in Italia? La risposta è: una collezione di gioielli. Nella città, infatti, è nata Studio Tara, della designer Bharathi Raviprakash. Ed è sua l’idea di dedicare una collezione di gioielli alla regione italiana. La collezione si chiama Mulino in riferimento alle macine in Toscana (ma ce ne sono ancora?) e si compone di superfici pieghettate in in oro rosa o annerito, in alcuni casi con l’aggiunta di diamanti. Uno stile molto moderno e occidentale, molto distante dalla classica gioielleria indiana.

Anello della collezione Mulino in oro 18 carati
Anello della collezione Mulino in oro 18 carati

Bharathi Raviprakash, in effetti, ha studiato gioielleria e gemmologia al Gia di Londra, ed è diventata un’esperta delle tecniche orafe. Sceglie lei stessa le pietre preziose e, naturalmente, il design dei gioielli. L’Italia, in ogni caso, deve piacere molto a Bharathi, perché un’altra collezione ha il nome italiano di Frutti: in questo caso i gioielli sono composti da cluster di pietre semi preziose, come l’apatite o l’acquamarina. Bharathi, tra l’altro, crede fermamente nella creazione di gioielli che si fondano su pietre non trattate e non riscaldate prima dell’uso, in sintonia con la natura. Ecco perché, per esempio, l’acquamarina utilizzata non ha il colore azzurro carico abituale: è meno appariscente, ma più naturale.

Anello della collezione Mulino in oro 18 carati
Anello della collezione Mulino in oro 18 carati
Anello in oro della collezione Mulino
Anello in oro della collezione Mulino
Orecchini della collezione Mulino in oro giallo, argento e diamanti
Orecchini della collezione Mulino in oro giallo, argento e diamanti
Orecchini in oro della collezione Mulino
Orecchini in oro della collezione Mulino
Collana in oro bianco e apatite della collezione Frutti
Collana in oro bianco e apatite della collezione Frutti
Bracciale rigBracciale rigido regolabile in oro bianco e acquamarina della collezione Fruttiido regolabile in oro bianco e acquamarina
Bracciale rigido regolabile in oro bianco e acquamarina della collezione Frutti
Orecchini Frutti multigemma
Orecchini Frutti multigemma

Orecchini con zaffiri e diamanti
Orecchini con zaffiri e diamanti







Il ponte prezioso di Dima Jewellery

//


x



Dal Kuwait (ma con origini palestinesi) al Canada, poi al Cairo… La storia di Dima Rashid e della sua Dima Jewellery, è simile a quella di tante altre donne costrette a girare il mondo a causa delle tensioni geopolitiche. Dima Rashid, però, ha scelta una strada che l’ha condotta al successo: i suoi gioielli sono stati indossati da celebrity come la regina Rania di Giordania, Naomi Campbell, Gisele Bundchen, Heidi Klum, Gigi Hadid, Vanessa Williams, Susan Sarandon, Eva Mendez. Gioielli in oro, spesso con la superficie martellata, e pietre preziose. Gioielli lussuosi, ma senza esagerare: sono un punte, insomma, tra il gusto occidentale e quello mediorientale, che predilige un intenso utilizzo di metallo giallo.

Orecchini a forma di serpente in giada nera, rubini e diamanti
Orecchini a forma di serpente in giada nera, rubini e diamanti

Fondata nel 2003, Dima Jewellery utilizza per i suoi gioielli materiali eticamente garantiti che provengono dalla Persia e dall’India e sono realizzati a mano. In alcuni casi le pietre sono intagliate, aggiungendo ulteriore valore al lavoro artigianale di composizione. I gioielli sono venduti nella boutique al Cairo e in altre città del Golfo, ma anche online.

Orecchini di turchese intagliato, rubino e smeraldo
Orecchini di turchese intagliato, rubino e smeraldo
Orecchini a bottone in oro 18 carati martellato a mano
Orecchini a bottone in oro 18 carati martellato a mano
Orecchini in oro, lapislazzulo e rubini
Orecchini in oro, lapislazzulo e rubini
Orecchini in oro 18 carati martellato a mano
Orecchini in oro 18 carati martellato a mano
Collana in oro 18 carati martellato a mano
Collana in oro 18 carati martellato a mano
Anello in oro e ametista
Anello in oro e ametista
Orecchini con ametista intagliata e crisoprasio
Orecchini con ametista intagliata e crisoprasio

Orecchini con zaffiri, acquamarina e diamanti
Orecchini con zaffiri, acquamarina e diamanti







Nelle pieghe di Carolina Neves

//


x



Nelle pieghe della bella gioielleria c’è anche Plissé, collezione firmata dalla designer brasiliana Carolina Neves, che utilizza le superfici piegate per realizzare i gioielli. I gioielli sono in oro e pietre preziose, come i diamanti, o semi preziose, come la tormalina. Le pieghe, oltre a conferire volume e movimento al gioiello, sono anche molto decorative una volta indossati orecchini, collana o anello. Ha incontrato il successo con i suoi ciondoli amuleti, gioielli con frasi divertenti, in oro giallo 18 carati, rodio bianco e nero, con pietre nobili come smeraldi, rubini, diamanti e tormaline.

Anello in oro giallo 18 carati con rubino, apatite, smeraldo, tormalina e diamanti
Anello in oro giallo 18 carati con rubino, apatite, smeraldo, tormalina e diamanti

Carolina Neves ha fondato la sua piccola Maison nel 2011. La passione per le pietre preziose è stata ereditata dal padre, mentre quella per la moda è stata trasmessa dalla madre fin dalla tenera età: due influenze che hanno reso naturale l’ingresso di Carolina Neves nel mondo della gioielleria. Nata 35 anni fa a San Paolo, la designer è attualmente una dei gioiellieri più acclamati in Brasile e vende le sue collezioni su importanti piattaforme di shopping online, come Moda Operandi, Broken English e Five Story.

Collezione Plissé, orecchini in oro giallo con apatite, rubino, ametista, tormalina, topazio mandarino, smeraldo
Collezione Plissé, orecchini in oro giallo con apatite, rubino, ametista, tormalina, topazio mandarino, smeraldo
Bracciale in oro giallo, tormalina rosa topazio Blue London, smeraldo, apatite e diamanti
Bracciale in oro giallo, tormalina rosa topazio Blue London, smeraldo, apatite e diamanti
Collana in oro giallo 18 carati con rubino, tormalina rosa e diamanti
Collana in oro giallo 18 carati con rubino, tormalina rosa e diamanti
Orecchini in oro giallo 18 carati, con smeraldo, rubino, tormalina, apatite, topazio, ametista e diamanti
Orecchini in oro giallo 18 carati, con smeraldo, rubino, tormalina, apatite, topazio, ametista e diamanti
Orecchini in oro 18 carati con rubino, tormalina rosa e diamanti
Orecchini in oro 18 carati con rubino, tormalina rosa e diamanti

Orecchini in oro con topazio Blue London, zaffiro rosa e apatite
Orecchini in oro con topazio Blue London, zaffiro rosa e apatite







1 23 24 25 26 27 59