Prada

Allarme orecchini giganti

Attenzione agli orecchini troppo grandi

Possono provocare danni, specialmente se indossati con frequenza. Ecco quello che c’è da sapere sui maxi orecchini.
Secondo Dana Oliver, Executive Fashion and Beauty Editor, della testata online The Huffington Post, gli orecchini giganti sono pericolosi per chi li indossa. Un articolo sull’edizione americana del quotidiano web pubblicato tempo fa, riportava il parere del chirurgo plastico Edward Miranda, secondo qui sono tre i principali rischi provocati da orecchini troppo pesanti:

  1. Lieve infezione che può verificarsi, in genere poco dopo il piercing iniziale.
  2. Poiché gli orecchini indossati aggiungono peso al lobo attraverso una sottile striscia di pelle, l’usura data dalla forza di gravità allungherà il lobo trasformando il foro da rotondo a ovale. A lungo andare, il lobo può addirittura rompersi e dividersi in due.
  3. Gli orecchini grandi, specialmente quelli a cerchio, possono impigliarsi facilmente in abiti oppure essere strappati da un bambino, com la conseguente lacerazione del lobo.
Attenzione agli orecchini giganti
Attenzione agli orecchini giganti

Interventi chirurgici

«I nostri lobi delle orecchie sono un’area molto delicata e morbida nelle nostre orecchie, indossando grandi orecchini ogni giorno aumenti le possibilità di allungare il lobo dell’orecchio a un ritmo sempre più elevato. Ciò può causare l’allungamento della pelle e la rottura del lobo dell’orecchio», avverte Deepak Dugar, chirurgo estetico che opera a Berverly Hills, California. Naturalmente, tutto dipende anche dal peso del gioiello. Alcuni orecchini possono essere molto grandi, ma anche molto leggeri. Non sempre è così, però. Nei casi meno gravi gli orecchini  maxi possono comunque causare mal di testa.

Orecchini di Messika in oro rosa e diamanti
Orecchini di Messika in oro rosa e diamanti

Il pericolo è talmente reale che esistono dei medici specialisti nella ricostruzione dei lobi. Un lifting dell’orecchio, per ricostruire la parte inferiore danneggiata da orecchini troppo pesanti è diffusa. Il procedimento comprende due opzioni: una per un lobo in cui il piercing ha allungato il lobo, e il secondo è per ispessire le orecchie che sono semplicemente diventate più sottili con l’età. Il costo dell’intervento varia, negli Usa, tra 1.500 e 3mila dollari. In ogni caso, il lobo non torna più come prima. Quindi, attenzione a non esagerare con orecchini ultra pesanti.

Orecchini firmati Marni
Orecchini firmati Marni
Orecchini di Prada
Orecchini di Prada
Saskia Diez Orecchini in argento Barbelle
Saskia Diez Orecchini in argento Barbelle
Eden Diodati, Bracciale Kalifa e orecchini Edo Pendulum
Eden Diodati, Bracciale Kalifa e orecchini Edo Pendulum
Orecchini-collana di Cosh
Orecchini-collana di Cosh

L’oro eterno (perché riciclato) di Prada




Anche Prada scopre la retta via dell’oro riciclato. Il marchio di abbigliamento ha annunciato Eternal Gold, realizzata in oro riciclato e diamanti tracciabili. Insomma, le buone pratiche abbastanza diffuse in un mondo che chiede più rispetto per l’ambiente. La collezione è presentata, da agenzie e siti internet, come un debutto nella gioielleria del marchio milanese. Anche se la decisione di proporre gioielli in oro e non solo fashion bijoux è del 2019, tre anni fa. La novità, semmai, riguarda la scelta di oro al 100% riciclato secondo gli standard della Chain of Custody stabiliti dal Responsible Jewelry Council, come ha precisato Timothy Iwata, Prada Jewerly Director, secondo cui questa scelta non è comune a nessun’altra gioielleria o casa di moda di lusso al mondo.

Bracciale serpente in oro con anima in titanio
Bracciale serpente in oro con anima in titanio

È vero che brand come Monica Vinadier o PdPaola utilizzano da tempo oro riciclato, ma Prada aggiunge la possibilità di verificare autenticità e provenienza attraverso la blockchain del Consortium Aura. Prada, inoltre, in più offre la tracciabilità anche dei diamanti di piccole dimensioni, mentre di solito solo quelli da mezzo carato in su hanno una carta d’identità che certifica una provenienza fair. I gioielli sono realizzati a Valenza e hanno un aspetto molto pulito, semplice, con la prevalenza di grandi volumi e con il marchio Prada inciso a laser ben in evidenza.

Collana girocollo indossata dalla  la musicista coreana naturalizzata canadese Somi Jeon
Collana girocollo indossata dalla la musicista coreana naturalizzata canadese Somi Jeon

Il tema è l’oro, mentre il design riprende la consueta simbologia dei cuori e dei serpenti (con anima in titanio per rendere flessibile il bracciale), ma con uno stile che si accorda con quello dell’abbigliamento della Maison. Prezzi: dai 1500 euro dell’anello più semplice ai 55 mila euro del pezzo più prezioso. Volti del lancio della collezione sono la poetessa e attivista americana Amanda Gorman, l’attrice, modella e cantautrice americana Maya Hawke, figlia di Uma Thurman ed Ethan Hawke, e la musicista coreana naturalizzata canadese Somi Jeon.

Choker in oro
Choker in oro
Una pubblicità della collezione Eternal Gold
Una pubblicità della collezione Eternal Gold

Orecchino della collezione Eternal Gold
Orecchino della collezione Eternal Gold







Prada, gioielli come talismani

Il primo video della collezione di gioielli firmata Prada ♦︎

La jella, la sfortuna, la congiunzione astrale negativa: chiamatela come volete, ma la superstizione è una inseparabile compagna dell’umanità da millenni, forse da sempre. Non riuscire a comprendere gli eventi che ci circondano e spiegare le coincidenze con arcani misteri è il modo più semplice per dare un senso alle cose (e spesso per complicarsi la vita). Ma è così. Anche Prada la pensa così e debutta nella fashion jewelry con pendenti grandi come palle da tennis e, si suppone, capaci di allontanare il malocchio.

Il video, concesso a Vogue, sembra indicarlo chiaramente: quei gioielli sono anche arcaici rimedi alla malasorte e sembrano usciti da una puntata di Games of Throne. Secondo Vogue, «la collezione è realizzata con elementi rari, grezzi e ciascuno con la sua forma unica, accostati a fibre naturali e chiusi da raffinate finiture in argento». In realtà i pezzi utilizzano materiali come legno, conchiglie, labradorite, ametista, schegge di quarzo citrino, cristallo di rocca, che non sembrano elementi così rari. Si potrebbe però maliziosamente ricordare che in effetti Prada su Vogue fa un sacco di pubblicità. In ogni caso, i gioielli Prada sembrano in linea con lo stile della Maison, e questo è un dato più certo della influenza dei segni zodiacali. Alessia Mongrando

Collana con scimmia
Collana con scimmia
Prada, collana di conchiglie
Prada, collana di conchiglie


Collana con quarzo firmata Prada
Collana con quarzo firmata Prada
Video della collezione Prada Jewelry
Video della collezione Prada Jewelry


Anche Tiffany nell’asta per il Duomo

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Se non siete nati a Milano non conoscete il classico modo di dire: quando qualcosa va per le lunghe si dice che «è come la fabbrica del Duomo». Perché la maggiore chiesa di Milano è stata completata con un lavoro lungo secoli. E ha bisogno di manutenzione continua. Che c’etra tutto ciò con i gioielli? Martedì 19 aprile il nesso ci sarà. La Veneranda Fabbrica, con il patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana, e il sostegno di Tiffany & Co, oltre che la collaborazione di Christie’s, hanno organizzato un progetto di raccolta fondi a sostegno dei restauri del Duomo. L’idea si chiama Adotta una Guglia e coinvolge un settore per il quale Milano è famosa: la moda. Alcuni brand del fashion hanno scelto di aderire all’iniziativa La Moda aiuta il Duomo, mettendo generosamente a disposizione le proprie creazioni. Che due passi dal Duomo, a Palazzo Reale, saranno messe all’asta: il ricavato sarà interamente destinato al Duomo. Le griffe che partecipano sono Giorgio Armani, Brunello Cucinelli, Cividini, Corneliani, Costume National, Etro, Salvatore Ferragamo, Genny, Gucci, Isaia, Krizia, Loriblu, Martino Midali, Missoni, Moncler, Moreschi, OTB Diesel, Prada, Emilio Pucci, Roberto Cavalli, Tod’s, Trussardi, Vicini, Vivienne Westwood. Tiffany, ovviamente, partecipa donando un gioiello. Inoltre, a partire da giovedì 14 aprile, coloro che entreranno all’interno del Grande Museo del Duomo, tra le sale del palazzo visconteo, troveranno esposti dieci abiti destinati all’asta impreziositi dai gioielli scelti per l’occasione da Tiffany. Per l’occasione, nelle giornate del 14 e del 16 aprile, il Museo resterà aperto fino alle 22. Federico Graglia

Esposizione aperta al pubblico
14 aprile 2016, dalle ore 13.00 alle ore 22.00
16 aprile 2016, dalle ore 10.00 alle ore 22.00
15-17-18 aprile 2016, dalle ore 10.00 alle ore 18.00
19 aprile 2016, dalle ore 10.00 alle ore 13.00
Ultimo accesso un’ora prima della chiusura
Asta (su invito)
Grande Museo del Duomo di Milano |Palazzo Reale, Piazza del Duomo 12
La Moda aiuta il Duomo
Martedì 19 aprile 2016, ore 19.30
Sala delle Colonne del Grande Museo del Duomo di Milano
Ingresso con visita in Museo da Piazza del Duomo, 12

Abito di Vivienne-Westwood
Collier Bean in legno giapponese laccato disegnato da Elsa Peretti per Tiffany & Co., abito Vivienne Westwood
Bracciali Bone in argento disegnati da Elsa Peretti per Tiffany & Co., abito Etro
Bracciali Bone in argento disegnati da Elsa Peretti per Tiffany & Co., abito Etro
Collier Tiffany 1837 in argento e RUBEDO Metal Tiffany & Co., abito Genny
Collier Tiffany 1837 in argento e Rubedo Metal Tiffany & Co., abito Genny
Collier Smile della collezione Tiffany T in oro bianco e diamanti e bracciale Tiffany Atlas in oro bianco e diamanti, abito Roberto Cavalli
Collier Smile della collezione Tiffany T in oro bianco e diamanti e bracciale Tiffany Atlas in oro bianco e diamanti, abito Roberto Cavalli
Collier Tiffany T in argento e bracciale alto Tiffany T in argento, abito Genny
Collier Tiffany T in argento e bracciale alto Tiffany T in argento, abito Genny

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A New York gioielli in passerella

Uno sguardo a un po’ di fashion jewelry avvistata alle recenti sfilate di New York per la stagione autunno-inverno 2016. Difficile trovare un filo comune tra le proposte, sempre un po’ appariscenti, indossate dalle modelle. Bottega Veneta, che ha esibito lunghe sciarpe avvolte intorno al collo, ha puntato su una collana multistrand verde, composta da tante pietre di diversa foggia e dimensione unite come in un patchwork. Ferragamo ha scelto lunghi orecchini pendenti, in un vago stile geometrico e minimalista. La collana più eclettica, però, è quella che ha accompagnato una sfilata di Prada, probabilmente non troppo comoda da indossare per più di qualche minuto. Essenziale e, forse, il meno sorprendente è stato Calvin Klein, con una rivisitazione del choker anni Novanta, con annesso lucchetto a cuore. Si adattava, comunque, al look compassato della modella. E Tommy Hilfiger? Anche lui ha scelto uno stile che guarda al passato, con orecchini che sembrano usciti dal cassetto della zia. Tutto il contrario di Zimmermann, che ha fatto tintinnare la modella con indosso una collana di acciaio, forse uscita da un campo di bocce. Non passerebbe senza destare sospetti al metal detector dell’aeroporto. Margherita Donato

La collana di Bottega Veneta
La collana di Bottega Veneta
Il choker di Calvin Klein
Il choker di Calvin Klein
La collana di Prada
La collana di Prada
Orecchini pendenti per Salvatore Ferragamo
Orecchini pendenti per Salvatore Ferragamo
Orecchini old style con Tommy Hilfiger
Orecchini old style con Tommy Hilfiger
Choker metallico con Zimmermann
Choker metallico con Zimmermann

I migliori di New York

Quali sono stati i migliori gioielli visti in passerella alle recenti sfilate di New York? Una classifica ha provato a farla il più prestigioso quotidiano americano, il New York Times. Secondo il giornale, i bijoux più interessanti sono quelli di Miu Miu, che ha scelto un geometrico diadema, come Miuccia Prada, che però ha scelto uno stile neogotico. Promosso anche il girocollo indossato dalle modelle definite diafane di Nina Ricci. Giambattista Valli, anche lui tra i preferiti del New York Times, ha scelto collane e catena ornate con pendenti formati da grosse pietre in oro, argento e metallo grigio. Nella lista, composta da otto stilisti, c’è anche Alexander McQueen, con la designer Sarah Burton che ha utilizzato strati di catene d’argento e charms, puntando sul lato romantico. Sempre secondo il resoconto del quotidiano, Christian Dior ha scelto un’atmosfera vittoriana con i suoi girocollo. Infine, una segnalazione per Lemaire, grazie a un elegante bracciale d’argento indossato sulla manica di uno chemisier bianco. G.N.

Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli per Valentino
Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli per Valentino
La grande collana indossata nella sfilata di  Balmain
La grande collana indossata nella sfilata di Balmain
Lemaire,  bracciale d'argento indossato sopra il polsino
Lemaire, bracciale d’argento indossato sopra il polsino
Girocollo di Christian Dior
Girocollo di Christian Dior
Tiara di Miu Miu
Corona di Miu Miu
Girocollo per la sfilata di Nina Ricci
Girocollo per la sfilata di Nina Ricci
I poderosi pendenti nella sfilata di Giambattista Valli
I poderosi pendenti nella sfilata di Giambattista Valli
Ornamenti intorno al corpo per Alexander McQueen firmato dalla stilista Sarah Burton
Ornamenti intorno al corpo per Alexander McQueen firmato dalla stilista Sarah Burton

Sfilate: i bijoux in passerella

Milano, Parigi, New York: le sfilate di moda sono un’occasione per interpretare le tendenze per la prossima primavera. E anche per osservare l’abbinamento tra abito, accessori e gioielli creato dai diversi stilisti. È possibile trovare un denominatore comune? Un gioiello che segni il trend per i prossimi mesi? Dalle immagini pubblicate su Instagram sembra che gli orecchini big siano i preferiti un po’ da tutti. E, da Prada a Maison Margiela, fino a Marni, si tratta di orecchini di grandi dimensioni. Ma piacciono anche grandi e lunghe catene by Francesca Ruffini. Ecco qualche immagine delle recenti sfilate, con il dettaglio dei bijoux indossati dalle modelle. M.d.B.

Collana in seta per Armani
Collana in seta per Armani
Le ormai classiche corone di Dolce & Gabbana
Le ormai classiche corone di Dolce & Gabbana
Choker e orecchini nella sfilata di Etro
Choker e orecchini nella sfilata di Etro
Lunghi orecchini e collana con perle da Ferragamo
Lunghi orecchini e collana con perle da Ferragamo
Catena vistosa e lunga by Francesca Ruffini
Catena vistosa e lunga by Francesca Ruffini
Gli orecchini by Jil Sander
Gli orecchini by Jil Sander
Maison Margiela ha scelto orecchini aggressivi come la capigliatura della modella
Maison Margiela ha scelto orecchini aggressivi come la capigliatura della modella
Grandi orecchini scultorei per Marni
Grandi orecchini scultorei per Marni
Pendenti asimmetrici con Prada
Pendenti asimmetrici con Prada
Sfilata Prada
Sfilata Prada
Alexander Wang (a sinistra) e Gucci
Alexander Wang (a sinistra) e Gucci
Pucci (a sinistra) e Oscar de la Renta
Pucci (a sinistra) e Oscar de la Renta
Rosie Assoulin
Rosie Assoulin

Miuccia Prada: adoro i gioielli antichi

A Miuccia Prada piacciono i gioielli. Vabbè, potevamo immaginarlo. Però la donna che veste anche il diavolo ne parla in occasione dell’uscita del film «Il grande Gatsby»: il marchio di lusso è infatti stato scelto per vestire le signore della pellicola diretta da Baz Luhrmann. Miuccia ha spiegato a «T magazine» la sua passione: «Sono interessato a gioielli. Ma mi piacciono solo gioielli antichi, perché adoro le storie che si portano dietro: voglio sapere chi li indossava. È la vita di persone che mi interessa. Fiori e gioielli sono parte della storia di una donna. Mi piace guardare i gioielli e mi chiedo se la donna fosse felice. Per esempio, ho una spilla che a forma di una barca in mare e in cima c’è una piccola rosa d’oro e su questa un ragno. Mi chiedo: chi l’ha regalato alla donna? Era una donna fortunata? Che cosa significa?». Giulia Netrese

Miuccia Prada
Miuccia Prada

 

Prada Jewels
Prada Jewels

 

Prada advertising
Prada advertising

 

Gioielli che piacciono a Miuccia
Gioielli che piacciono a Miuccia

Perle, platino e diamanti per Leonardo DiCaprio

[wzslider]Signore e signori, eccovi catapultati nei ruggenti (ma chissà perché sono definiti così) anni Venti. Quelli del «Grande Gatsby», libro memorabile di Francis Scott Fitzgerald e ora anche filmone con Leonardo DiCaprio, Carey Mulligan e Tobey Maguire. Oltre alla trama giocata sul filo della psicologia e dell’avventura, della decadenza e della ricchezza che non dà la felicità (un momento: prima proviamo), il film è anche l’occasione per ammirare i gioielli realizzati da Tiffany apposta per la produzione cinematografica, che non sono solo riproduzioni di disegni d’archivio. Come la colonna sonora del film, prodotto da Jay-Z, e gli abiti da Miuccia Prada, i gioielli trasmettono la modernità pulsante di quel momento storico in un proprio linguaggio di design. Gioiellis.com è in grado di mostrarvi personaggi e gioielli del film che farà il pieno al botteghino. M.d.B.