Orecchini - Page 39

Valentina Sciumé senza limiti



Valentina Sciumé, tra moda e accessori, i suoi bijoux senza limiti ♦︎

Si definisce fashion designer accessories e sottolinea il suo made in Italy-handmade. Valentina Sciumé è una di quelle creative che sono difficilmente inquadrabili, almeno come stile. Dire che è eclettica è poco. Forse basta dire che è una creativa che non si pone limiti. Nulla è troppo: se vi piace la fashion jewelry super trendy, anche di dimensioni ragguardevoli, date un’occhiata alla sua produzione. Con lei fashion e jewelry viaggiano in parallelo: diplomata all’Accademia di Costume e di Moda a Roma, ha disegnato la linea di ready to wear di Alberto Biani per due stagioni. Nel suo curriculum si legge di un’esperienza nel design team della prima linea di Costume National e due anni e mezzo nella produzione accessori donna per le seconde linee di Versace, Versace Collection e Versus.

Da lì è partita per il suo mondo creativo: confessa «una grande passione per gli accessori moda», e fonda il marchio che porta il suo nome nel 2012. E non solo di accessori, ma anche di cappelli. Sempre sul filo del mondo fashion, ha partecipato a diverse manifestazioni legate al mondo della moda, ma anche a Homi, fiera dedicata all’accessorio. Insomma, quasi una doppia vita, creativa ovviamente. Giulia Netrese




Anelli con cristalli di Valentina Sciumé
Anelli con cristalli di Valentina Sciumé
Anelli in ottone con cristalli
Anelli in ottone con cristalli
Bracciale con cristalli
Bracciale con cristalli
Collana Alatariel, collezione Polvere di Cristalli
Collana Alatariel, collezione Polvere di Cristalli
Collana di Valentina Sciumé
Collana di Valentina Sciumé
Anello Luthien, gocce di cristallo
Anello Luthien, gocce di cristallo
Collana Alatariel, collezione Polvere di Cristalli
Collana Alatariel, collezione Polvere di Cristalli
Orecchini con cristalli
Orecchini con cristalli







Orecchini pendenti Sanalitro



Orecchini con citrino e ametista firmati Sanalitro ♦︎

Sanalitro, piccolo brand milanese fondato da Massimo Sanalitro, che ha iniziato la sua carriera anni fa, per Gian Maria Buccellati, nell’ambito delle gemme, propone la piccola collezione Hollywood. Progettata e realizzata a mano a Milano, comprende orecchini in oro bianco 18 carati con citrino arancio brasiliano a taglio rotondo rotondo di 13 millimetri di diametro, con piccoli diamanti a pavé. Altri orecchini hanno lo stesso design, ma con ametista viola, sempre di uguale provenienza e dimensione.





Sanalitro, orecchini della collezione Hollywood in oro e citrini
Sanalitro, orecchini della collezione Hollywood in oro e citrini

Orecchini della collezione Hollywood in oro e citrini
Orecchini della collezione Hollywood in oro e citrini
Bracciale in oro bianco e turchesi
Bracciale in oro bianco e turchesi
Anello Sissi, in oro, agata e ametista
Anello Sissi, in oro, agata e ametista







David Yurman per quattro



Le quattro collezioni di alta gioielleria di David Yurman, con una collana composta da 7000 spinelli ♦︎

Se David Yurman è un nome altisonante nel mondo della gioielleria, lo sarà anche quello di Evan Yurman. Il figlio del fondatore della Maison americana ha debuttato nella alta gioielleria a luglio, durante la Haute Couture di Parigi. I pezzi presentati per la stagione autunno-inverno 2017-2018 sono distribuiti in quattro collezioni: Dubbed Stax, Petals, Pearls e Gems. Differenti soluzioni, differenti idee e medesima pregevole ricchezza di elementi sono la caratteristica delle collezioni. Già il nome indica le differenti strade percorse dalle collezioni. Petals, per esempio, è stata ispirata dai disegni notturni di David Yurman, svegliato dal gracidio delle rane nella sua casa di Putnam, a nord di New York. Pearl, invece, è ovviamente dedicata alle tonde e tenebrose figlie dei Mari del Sud e Tahiti. Gems, come è facile immaginare, privilegia le pietre. Da segnalare una collana che è il frutto di 186 ore di lavoro, realizzata in 16 fili di 7000 spinelli rossi tagliati a perline, più 412 diamanti. Margherita Donato





David Yurman, collana in 16 fili di 7000 spinelli rossi tagliati a perline, più 412 diamanti
David Yurman, collana in 16 fili di 7000 spinelli rossi tagliati a perline, più 412 diamanti

David Yurman, orecchini con spinelli rossi tagliati a perline e diamanti
David Yurman, orecchini con spinelli rossi tagliati a perline e diamanti
Bracciale della collezione Petals, oro e diamanti
Bracciale della collezione Petals, oro e diamanti
Collana della collezione Petals, oro bianco e diamanti
Collana della collezione Petals, oro bianco e diamanti
Anello con oro bianco, diamanti e tanzanite
Anello con oro bianco, diamanti e tanzanite
Orecchini della collezione Petals, oro e diamanti
Orecchini della collezione Petals, oro e diamanti

Anello Twist con una grossa rubellite e diamanti montati su platino
Anello Twist con una grossa rubellite e diamanti montati su platino







Il Bouquet di Recarlo



La collezione Bouquet di Recarlo: gioielli composti da sette diamanti ♦︎

Passerà mai di moda l’anello con diamante? O con diamanti, al plurale. Può sembrare strano per chi non si occupa di gioielli, ma un anello, oppure degli orecchini, con diverse pietre possono essere più convenienti di un gioiello con un solo diamante. E questo perché il prezzo di una pietra varia secondo la sua qualità (trasparenza, colore, taglio), ma soprattutto per il suo peso. Una pietra da 4 carati è più raro e costa di più rispetto a quattro pietre da 1 carato. Tutta questa premessa per introdurre la collezione Bouquet di Recarlo, che utilizza una composizione con sette diamanti. Come è facile immaginare, sette diamanti taglio brillante assicurano un aspetto scintillante e vivace. I diamanti sono composti a fiore: sei petali attorno a una pietra al centro, il punto luce. Piccole griffe fermano le pietre, sostenute da un anello, dalla montatura di orecchini o di un pendente in oro bianco. I riflessi sono assicurati. Giulia Netrese




Recarlo, anello della collezione Bouquet
Anello della collezione Bouquet
Recarlo, anello della collezione Bouquet in oro bianco sette diamanti
Recarlo, anello della collezione Bouquet in oro bianco sette diamanti
Recarlo, pendete in oro bianco sette diamanti
Pendente in oro bianco sette diamanti
Recarlo, orecchini monachella in oro bianco sette diamanti
Orecchini monachella in oro bianco sette diamanti
Recarlo, orecchini rosetta in oro bianco sette diamanti
Recarlo, orecchini rosetta in oro bianco sette diamanti







Alta gioielleria al mare con de Grisogono



A Porto Cervo (Sardegna) de Grisogono ha presentato tre pezzi di alta gioielleria ♦︎

I festeggiamenti per i 65 anni di Fawaz Gruosi, fondatore di de Grisogono, hanno avuto ampio risalto. Mondanità, musica e celebrity come Gloria Gaynor. Ma è stata anche l’occasione  per presentare nuovi gioielli. Si tratta di pezzi unici di alta gioielleria, nello stile della Maison di Ginevra. A partire da un bracciale sontuoso, composto da 272 smeraldi e 764 zaffiri, su oro bianco rodiato nero di circa 113,55 carati. Altro pezzo eccezionale è un anello di smeraldi e diamanti che circondano una pietra centrale, un diamante taglio smeraldo di 8,40 carati, sorretto da quattro griffe decorate con la tecnica serti neige. Il corpo dell’anello è avvolto da 22 smeraldi taglio navette (circa 8,27 carati), che si aggiungono ai 17 diamanti banchi taglio navette (circa 5,49 carati), 120 piccoli diamanti bianchi e 219 smeraldi. Il terzo pezzo presentato a Porto Cervo da de Grisogono sono orecchini incrostati di diamanti taglio brillante e baguette, bordati da un tratto di smeraldi. Il gioco geometrico è costituito da una intreccio di curve. Gli orecchini sono in oro bianco 18 carati e titanio. Hanno 91 diamanti taglio baguette (circa 11,47 carati), 749 diamanti bianchi (circa 28,26 carati), 2.062 piccoli smeraldi (circa 2,10 carati). Sono stati festeggiati anche loro. Giulia Netrese





Anello di de Grisogono, di diamanti e smeraldi
Anello di de Grisogono, di diamanti e smeraldi

Bracciale con zaffiri e smeraldi, de Grisogono alta gioielleria
Bracciale con zaffiri e smeraldi, de Grisogono alta gioielleria

Orecchini di alta gioielleria de Grisogono
Orecchini di alta gioielleria de Grisogono







Dolce & Gabbana per due



Dolce & Gabbana, il doppio binario della gioielleria: bijoux popolari o più sofisticati ♦︎

Dolce & Gabbana è un marchio espressione di due menti creative, che hanno saputo raddoppiare anche il registro della loro proposta stilistica. Il marchio D&G è alta moda, oppure prêt-à-porter, è indossato dalle star, ma anche da tante persone comuni. La loro produzione si è estesa da tempo anche agli accessori e alla gioielleria. Fedeli alla filosofia della Maison, anche i gioielli seguono due strade: una quella più legata alle tradizioni popolari, con simboli presi in prestito dalle tradizioni, anche quelle religiose, e reinterpretati. La seconda è, invece, quella legata a un pubblico più esigente, con maggiori disponibilità di spesa e meno propenso a indossare gioielli vistosi. Anche se, per la verità, le collezioni di alta o fine jewelry di Dolce & Gabbana sono tutto fuorché poco visibili.

I bijoux, per esempio, utilizzano una lavorazione galvanica (cioè metallo placcato), resina e cristalli per collane composte da rosari, fiori, stemmi araldici o grossi cuori che diventano orecchini e anelli. La gioielleria più preziosa propone, per esempio, collane di ametiste, citrini o quarzi secondo i sacri canoni della oreficeria. Diverse, ovviamente, anche le fasce di prezzo in cui si collocano i gioielli: per i bijoux il range è tra 300 e 700 euro, mentre per la collana di ametiste si va sui 16.000 euro, per l’anello della stessa parure su 1.750 euro, stesso prezzo per gli orecchini. Lavinia Andorno




Catena ad anelli in filo ritorto con 24 ametiste ovali. Prezzo: 15.950 euro
Catena ad anelli in filo ritorto con 24 ametiste ovali. Prezzo: 15.950 euro
Orecchini a clip in galvanica color oro con stemmi araldici
Orecchini a clip in galvanica color oro con stemmi araldici
Collana in metallo bicolore oro e palladio formata da tre rosari assemblati
Collana in metallo bicolore oro e palladio formata da tre rosari assemblati
Bracciale in galvanica color oro con charm cuore logato e rose rosse in resina. Prezzo: 345 euro
Bracciale in galvanica color oro con charm cuore logato e rose rosse in resina. Prezzo: 345 euro
Dolce & Gabbana, anello in galvanica color oro con elemento rotondo con stemma-araldico e cristalli
Dolce & Gabbana, anello in galvanica color oro con elemento rotondo con stemma-araldico e cristalli
Collana e orecchini con granati
Collana e orecchini con granati
Collana e orecchini in oro e quarzo fumé
Collana e orecchini in oro e quarzo fumé

Collana, anello e orecchini in oro con citrini
Collana, anello e orecchini in oro con citrini







Lucia Odescalchi zen



Il fascino dell’Oriente nei nuovi gioielli della designer romana Lucia Odescalchi ♦︎

«Orientalismo. Un nuovo modo di avvicinarsi ai gioielli. Strumenti di meditazione». Si descrive così la collezione di Lucia Odescalchi, designer romana dalle nobili radici, che è stata rapita dal fascino dei bambù, del silenzio, dello yoga, della riflessione, dello zen. Tutte cose che, diciamolo, a Roma non abbondano. Forse anche per questo, come scritto nei manuali di psicologia, gli opposti sono attratti come da una forza magnetica. Lo stesso discorso vale, ovvio, anche per chi è abituato al ritmo incessante delle aree urbane, fatte di rumori, stress, eccessi.

Non è noto se i nuovi gioielli della linea Orientalism di Lucia Odescalchi abbiano anche proprietà taumaturgiche sulla psiche di chi li indossa, ma in ogni caso possono essere accessori molto piacevoli. Le geometrie seguono quelle che si ammirano in certe stampe giapponesi, dove l’asimmetria è il massimo della simmetria, dove i vuoti riempiono e i colori più accesi sono quelli tenui. Perle, argento, opalina, lacche, sono gli elementi degli orecchini e di un ciondolo che può essere indossato con un choker di raso o come pendente di una catena. L’importante è indossarlo con molta calma. Giulia Netrese





Orecchini in argento e opalina
Orecchini in argento e opalina

Orecchino Light meditation
Orecchino Light meditation
Ciondolo in argento
Ciondolo in argento Ogiva Meditation
Lucia Odescalchi, chocker Balance meditation
Lucia Odescalchi, chocker Balance meditation
Orecchino Ogiva Meditation
Orecchino Ogiva Meditation
Orecchino in argento
Orecchino in argento
Lucia Odescalchi, Deep Meditation
Lucia Odescalchi, Deep Meditation

Anelli in argento, smeraldi e diamanti brown
Anelli in argento, smeraldi e diamanti brown







Un fiore per Sarah Ho



La collezione Wisteria di Sarah Ho, dedicata al fiore a grappolo del glicine ♦︎

Wisteria è un genere di piante rampicanti della famiglia delle leguminose, note col nome comune di glicine. Il nome del genere è stato attribuito in onore dell’americano Gaspare Wistar (1761-1818). La pianta è di origine orientale ed è ancora molto apprezzata in Cina e Giappone. I fiori rappresentano la longevità e la grazia e vengono utilizzati nel Feng Shui perché simboleggiano onore e rispetto. Forse anche per questo la designer con base a Londra Sarah Ho ha dedicato ai fiori di glicine la sua nuova collezione. Wisteria comprende una serie di anelli e orecchini dai colori molto vivaci. Si potrebbero definire pop, anche questo uno stile che piace a Oriente. Le vivaci fioriture color lilla del glicine, nella collezione Wisteria si trasformano in rosso vivo, arancio, blu intenso.

Sarah Ho è nata a Hong Kong, è cresciuta a Macao e si è trasferita a Londra, dove è diventata una dei designer più trendy e innovativi. Alessia Mongrando

Leggi anche: Sarah Ho, amore in rosso





Sarah Ho, orecchini in oro bianco, tanzanite, pietra luna, zaffiri, diamanti
Sarah Ho, orecchini in oro bianco, tanzanite, pietra luna, zaffiri, diamanti

Sarah Ho, collezione Wisteria, anello in oro bianco, tanzanite, pietra luna, zaffiri, diamanti
Sarah Ho, collezione Wisteria, anello in oro bianco, tanzanite, pietra luna, zaffiri, diamanti
Sarah Ho, collezione Wisteria, orecchini in oro bianco, tanzanite, pietra luna, zaffiri, diamanti
Sarah Ho, collezione Wisteria, orecchini in oro bianco, tanzanite, pietra luna, zaffiri, diamanti
Anello in oro bianco, peridoto, crisopraso, tsavorite
Anello in oro bianco, peridoto, crisopraso, tsavorite
Sarah Ho, collezione Wisteria, orecchini in oro bianco, peridoto, crisopraso, tsavorite
Sarah Ho, collezione Wisteria, orecchini in oro bianco, peridoto, crisopraso, tsavorite
Orecchini in oro rosa, diamanti, rubellite, rubini, opale rosso
Orecchini in oro rosa, diamanti, rubellite, rubini, opale rosso
Anello in oro rosa, diamanti, rubellite, rubini, opale rosso
Anello in oro rosa, diamanti, rubellite, rubini, opale rosso
Orecchini in oro giallo, diamanti, citrini, spessartite, perle
Orecchini in oro giallo, diamanti, citrini, spessartite, perle
Orecchini in oro giallo, diamanti, citrini, spessartite, perle
Sara Ho, orecchini in oro giallo, diamanti, citrini, spessartite, perle







Michael Kors autunno 2017



I primi gioielli per l’autunno 2017 firmati Michael Kors ♦︎

Acciaio e zirconia cubica: è la ricetta della fashion jewelry di Michael Kors. Il designer americano, una delle firme più apprezzate della moda e degli accessori, ha pronta la collezione per l’autunno inverno 2017. Ne anticipiamo alcune immagini. Oltre ai consueti lucchetti, i gioielli hanno aggiunto la forma di stelle a cinque punte. I pezzi della collezione sono realizzati in acciaio placcato nella tonalità dell’oro rosa oppure giallo, sempre assieme agli zirconi. Al momento i prezzi non sono ancora noti, ma è presumibile che siano compresi tra 130 e 200 euro. Lavinia Andorno




Michael Kors, chocker con lucchetto colore oro giallo
Michael Kors, chocker con lucchetto colore oro giallo
Bracciale tonalità oro giallo con ciondoli
Bracciale tonalità oro giallo con ciondoli
Michael Kors, anello tonalità oro rosa
Michael Kors, anello tonalità oro rosa
Collana a tre fili
Collana a tre fili
Michael Kors, orecchini tonalità oro rosa
Michael Kors, orecchini tonalità oro rosa
Michael Kors, bracciale con zirconia cubica
Michael Kors, bracciale con zirconia cubica

Collana regolabile con ciondoli
Collana regolabile con ciondoli







Un fiore di loto per Vanessa Martinelli 



Una nuova linea di gioielli della designer svizzera Vanessa Martinelli, che questa volta predilige la madreperla ♦︎

Ci sono due persone che si chiamano Vanessa Martinelli e che sono nate a Lugano, ma lavorano a Ginevra. Una è una designer di gioielli svizzera che ama i colori e il fascino dell’Oriente. L’altra è praticamente identica, ma chi non la conosce la scambia per una modella tendenza blogger, a suo agio con personaggi noti e dal selfie veloce. Quale delle due ha appena disegnato una collezione di gioielli che utilizzano la madreperla per realizzare orecchini e pendenti dalla forma del classico fiore di loto? Tutte e due, forse una Vanessa ha suggerito all’altra Vanessa, chissà. In ogni caso, la collezione di ispirazione orientale, che si aggiunge ai gioielli che utilizzano la figura di Buddha già proposti in precedenza, è la novità di Vanessa Martinelli.

In effetti, prima di fondare, nel 2012, la propria azienda di gioielli, Vanessa Martinelli da giovanissima ha lavorato anche come modella, a Milano. Si spiega così la doppia vita, detto in senso buono, della designer che ha studiato alla Central Saint Martins di Londra, ha seguito i corsi al Gemmological Institute of America di New York, dove ha conseguito la laurea in gemmologia, e ha esplorato il mondo delle perle lavorando un anno a Hong Kong come direttore creativo, prima di scegliere Ginevra come sede della propria Maison. Lavinia Andorno

Leggi anche: Le Arabians Night di Vanessa Martinelli




Orecchini con Buddha di madreperla, perle, ametiste, citrino
Orecchini con Buddha di madreperla, perle, ametiste, citrino
Orecchini con madreperla
Orecchini con madreperla
Orecchini in oro bianco, con citrino , ametista, topazio azzurro e pavé di zaffiri
Orecchini in oro bianco, con citrino , ametista, topazio azzurro e pavé di zaffiri
Pezzo unico. Anello con citrino lemon e zaffiri
Pezzo unico. Anello con citrino lemon e zaffiri
Dea ring, realizzato in oro bianco, quarzo rosa, pavé di tsavoriti. Prezzo: 14.700 franchi
Dea ring, realizzato in oro bianco, quarzo rosa, pavé di tsavoriti. Prezzo: 14.700 franchi
Vanessa Martinelli (da Instagram)
Vanessa Martinelli (da Instagram)







Michelle Fantaci per Gemfields



Da New York, i piccoli gioielli da collezionare di Michelle Fantaci, ora anche per Gemfields ♦︎

Michelle Fantaci è stata scelta da Gemfields, assieme ad altri 16 designer, per creare una collezione di 75 pezzi, naturalmente con le pietre preziose del Mozambico estratte dal colosso minerario. È un riconoscimento importante, che Michelle ha tradotto in una serie di ciondoli, come una chiave con smeraldi o il corno portafortuna, nella classica tradizione ancora viva nel Sud dell’Italia.

Michelle Fantaci, infatti, è nata a New York, ma ha studiato oreficeria a Firenze. A 15 anni ha disegnato i suoi primi gioielli e ha affinato la sua competenza al Pratt Institute a Brooklyn. Nel 2007 ha lanciato la sua prima collezione. I suoi gioielli sono il frutto, racconta, di un lungo studio, che inizia con il disegno di un sacco di bozzetti. Utilizza oro a 14 e 18 carati, oltre alle classiche gemme, a cominciare dai diamanti. Ama i gioielli piccoli, da indossare tutti assieme. È una sostenitrice dei diritti civili delle minoranze e non ama essere troppo diplomatica nell’esprimere le sue idee: «Love plus knowledge and action is the antidote to hate and ignorance #fucktrump» ha scritto su suo profilo. Traducete voi. Margherita Donato





Anelli con diamanti impilati
Anelli con diamanti impilati

Orecchini con diamanti e rubini
Orecchini con diamanti e rubini
Anello in oro con zaffiro
Anello in oro con zaffiro
Michelle Fallaci, charms per Gemfields indossati
Michelle Fantaci charms per Gemfields indossati
Michelle Fallaci, charms per Gemfields
Michelle Fantaci, charms per Gemfields
Bracciale Sensu con rubini e diamanti
Bracciale Sensu con rubini e diamanti
Anello con granato, diamanti e tormalina Paraiba
Anello con granato, diamanti e tormalina Paraiba

Michelle Fallaci, anello con diamante Sensu
Michelle Fantaci, anello con diamante Sensu







Thomas Sabo regale



Thomas Sabo dedica all’epoca vittoriana la collezione Royalty. Immagini e prezzi ♦

La serie Royalty di Thomas Sabo è definita nella descrizione aziendale come «favolosa interpretazione dell’era vittoriana». Chissà se i sudditi della regina Vittoria (Londra, 24 maggio 1819 – Isola di Wight, 22 gennaio 1901) avrebbero indossato i bijoux che la Maison tedesca propone per la stagione autunno-inverno 2017. Ma si può lasciar perdere ragionevolmente questo dubbio per concentrarsi su quello che la collezione Royalty propone.

Il primo aspetto che salta all’occhio è l’utilizzo del colore: i gioielli sono in argento sterling 925, a volte placcato oro rosa 18 carati, con pietre come il corindone sintetico rosso, gemme realizzate in vetroceramica, spinello sintetico blu scuro, zircone sintetico viola. I colori, oltre a quello del metallo, sono rosa, rosso, arancione, viola. Insomma, piuttosto vivace. La forma dei gioielli è volutamente vintage, che può piacere a chi ama le atmosfere romantiche di Jane Austin (ma anche Downton Abbey). A orecchini, anelli e collane, in questa linea si aggiungono anche le croci, di quelle un po’ sagomate, come si usava un tempo. Prezzi: si va da 70-80 euro per gli orecchini, ai 160-200 euro per gli anelli, fino ai 339 euro per una catena con croce, e 600 euro per un bracciale. Lavinia Andorno





Thomas Sabo, anelli della linea Royalty
Thomas Sabo, anelli della linea Royalty

Bracciali in argento e pietre sintetiche
Bracciali in argento e pietre sintetiche
Bracciali della linea Royalty
Bracciali della linea Royalty
Catene in argento placcato con croce
Catene in argento placcato con croce
Bracciale in argento sterling
Bracciale in argento sterling
Orecchini Royalty
Orecchini Royalty
Orecchini della collezione Royalty
Orecchini della collezione Royalty
Thomas Sabo, orecchini e collana con pendente a croci
Thomas Sabo, orecchini e collana con pendente a croci
Anelli della linea Royalty
Anelli della linea Royalty

  







Raspini apre a Londra e si tuffa a Ibiza



Il brand toscano Raspini, specializzato in gioielli d’argento, apre il primo store a Londra e presenta la collezione Ibiza ♦︎

Giovanni Raspini è un nome che in italiano ha anche un sinonimo: argento. L’azienda specialista in oggetti e gioielli realizzati con il nobile bianco metallo, però, ora si può tradurre anche in silver. La parola anglosassone, infatti, si adduce perché Raspini ha aperto le porte della sua prima boutique nel Regno Unito. La conquista del regno di Sua Maestà parte da Londra, nel quartiere dello shopping di South Molton Street, vicino a MayFair. Raspini apre così una porta non solo in senso figurato al mercato britannico. Giovanni Raspini conta già su boutique a Monaco, Roma, Milano, Venezia, Firenze, Napoli, Savona e Brescia. Tra le novità di Raspini presentate quest’anno, c’è anche la collezione Ibiza che si ispira al mare e dove, accanto all’argento, è utilizzata la pasta di corallo assieme a cristalli Swarovski. I gioielli ricordano le forme di conchiglie, stelle marine o tartarughe. Ibiza è composta da una collana, un bracciale e due orecchini. Giulia Netrese




Collana Ibiza di Giovanni Raspini
Collana Ibiza di Giovanni Raspini
Orecchini della colezione Ibiza, argento, pasta di corallo, cristalli Swarovski (misura piccola)
Orecchini della colezione Ibiza, argento, pasta di corallo, cristalli Swarovski (misura piccola)
Orecchini della colezione Ibiza, argento, pasta di corallo, cristalli Swarovski (misura grande)
Orecchini della colezione Ibiza, argento, pasta di corallo, cristalli Swarovski (misura grande)
Bracciale in argento con pasta di corallo e cristalli Swarovski
Bracciale in argento con pasta di corallo e cristalli Swarovski







Soffia ancora l’Air di Barela



Nuovi pendenti per la collezione Air di Giulia Barela, immagini e prezzo♦︎

La collezione Air della designer romana Giulia Barela è da tempo una delle più apprezzate dalle sue clienti. Per questo ogni tanto nel suo laboratorio di Piazza San Pantaleo, a Roma, la designer aggiunge qualche pezzo nuovo. Dato che lo stile di questa linea di gioielli è particolarmente adatto all’estate, ecco nuovi pendenti in bronzo placcato oro 24 carati e colorati con gocce di smalto. I pendenti sono legati a un cordoncino lungo 130 centimetri e sono disponibili in tre colori, a cui si aggiunge il pendente già nella collezione che però è unicamente in bronzo dorato (niente smalto). I colori sono quelli dell’infanzia di Giulia Barela, legati alla Costiera amalfitana: azzurro e verde turchese, rosso. Prezzi: gli anelli tra 140 e 240 euro, i ciondoli 190 euro, gli orecchini 200-220 euro. Alessia Mongrando




Anello della collezione Air, in bronzo dorato
Anello della collezione Air, in bronzo dorato
Anello della collezione Air, in bronzo dorato e smalto. Prezzo: 140 euro
Anello della collezione Air, in bronzo dorato e smalto. Prezzo: 140 euro
Anello della collezione Air, in bronzo dorato e smalto rosso. Prezzo: 240 euro
Anello della collezione Air, in bronzo dorato e smalto rosso. Prezzo: 240 euro
Pendente Air in bronzo dorato e smalto
Pendente Air in bronzo dorato e smalto
Pendente rosso, bronzo dorato e smalto
Pendente rosso, bronzo dorato e smalto
Pendente verde acqua
Pendente verde acqua
Orecchini della collezione Air, in bronzo dorato e smalto rosso
Orecchini della collezione Air, in bronzo dorato e smalto rosso
Orecchini della collezione Air, in bronzo dorato e smalto azzurro
Orecchini della collezione Air, in bronzo dorato e smalto azzurro







L’inverno prezioso di Graff



Snowfall, la collezione di alta gioielleria firmata Graff per l’inverno 2017-2018 ♦︎

È il destino di chi lavora sempre con una stagione o due di anticipo: mentre tutti si godono il sole sulla spiaggia loro immaginano neve e pellicce. E viceversa: quando fuori tira un vento gelido i designer della moda e della gioielleria sono costretti a sognare vestiti leggeri e bevande rinfrescanti. Non fanno eccezione le grandi Maison della alta gioielleria. Come Graff, sinonimo di diamanti e pietre eccezionali, oltre che di orologi realizzati con le più strabilianti tecniche orafe. Durante la Couture Week di luglio, a Parigi, il gioielliere ha presentato una serie di pezzi di alta scuola. E subito dopo, nel bel mezzo della calura estiva, ha mostrato le prime immagini della collezione di alta gioielleria pensata per l’inverno 2017-2018. Per esempio, gli orecchini Snowfall, che sono davvero una cascata di fiocchi di neve, naturalmente realizzati con diamanti e zaffiri (oltretutto hanno il pregio che non si sciolgono). Oppure per la collana con zaffiri nell’inconsueto taglio smeraldo, assieme ovviamente ai diamanti. La collezione giocata tra diamanti e zaffiri ricorda, in effetti, i riflessi della neve, che è evocata attraverso un mix di pietre non solo di prima qualità, ma anche disposte con diversi tagli a formare geometrie regolari, ma giocando su un pizzico di irregolarità. Proprio come i cristalli di neve. Proprio una collezione da brividi. Lavinia Andorno





Anello con zaffiro della collezione inverno 2017-2018 di Graff
Anello con zaffiro della collezione inverno 2017-2018 di Graff

Graff, collana con zaffiri taglio smeraldo e diamanti con diversi tagli
Graff, collana con zaffiri taglio smeraldo e diamanti con diversi tagli
Orecchini Snowfall con zaffiri e diamanti
Orecchini Snowfall con zaffiri e diamanti
Graff, orecchini con rubini e diamanti presentati alla Couture Week di Parigi, luglio 2017
Graff, orecchini con rubini e diamanti presentati alla Couture Week di Parigi, luglio 2017

Immagine di Graff con la parure di rubini e diamanti presentate alla Couture Week: collana, orecchini e anello
Immagine di Graff con la parure di rubini e diamanti presentate alla Couture Week: collana, orecchini e anello







Da Cosh la collana orecchino

Collane che diventano orecchini, oppure orecchini che sono anche una collana: l’originale design di Cosh ♦︎

Non sapete se indossare un paio di orecchini o una collana? Volete utilizzare tutte e due, ma non sapete come abbinare i due gioielli? Avete una soluzione: la collana orecchino. O, meglio, il collier d’oreilles in francese, oppure earlace in lingua inglese. L’idea è di Sophia Hansjacob, designer che ha fondato Cosh Paris. Non tutte le donne, forse avranno lo spirito per indossare i suoi gioielli, ma di sicuro chi sceglie la collana orecchino ha le carte in regola per farsi notare: una collana orecchino è comparsa anche sul red carpet del Festival del Cinema a Cannes.

Sophia Hansjacob si è laureata all’Istituto Superiore di Arti e Disegno di Parigi, ha iniziato la sua carriera come stilista e direttore artistico di moda, cinema e musica. Insomma, creatività a tutto campo. Non solo: è anche appassionata di matematica, un aspetto che aumenta il suo tasso di originalità. Anche perché sottolinea come il mondo dei numeri abbia una stretta relazione con l’estetica delle sue linee di gioielleria. Di sicuro è un concetto molto personale. Lo stile di Cosh è quello di chi ama un outfit super trendy e non si pone il banale interrogativo: saranno collane o saranno orecchini? Margherita Donato





Orecchino in argento con cristalli. Prezzo: 210 euro
Orecchino in argento con cristalli. Prezzo: 210 euro

Orecchini-collana di Cosh
Orecchini-collana di Cosh
Earlace in argento. Prezzo: 190 euro
Earlace in argento. Prezzo: 190 euro
Collana-orecchini con catene placcate oro
Collana-orecchini con catene placcate oro
La make up artist Florence Depestele sul red carpet di Cannes
La make up artist Florence Depestele sul red carpet di Cannes
Sophia Hansjacob
Sophia Hansjacob
Earlace in argento e perle di vetro. Prezzo: 320 euro
Earlace in argento e perle di vetro. Prezzo: 320 euro

Orecchini collana in argento
Orecchini collana in argento







Pamela Love sotto la pioggia

Gocce di pioggia che si trasformano in orecchini: la nuova collezione di Pamela Love ♦︎

Pamela Love è nota per due cose: le sue creazioni di gioielleria e per la sua attività nella società di New York, tra iniziative benefiche e attitudini new age. Tra folk e spiritualità, magie e astrologia, Pamela Love si è guadagnata un posto di rilievo tra i designer di gioielli sul palcoscenico della Grande Mela.

Per l’estate 2017 il brand americano ha lanciato una nuova collezione con pietre naturali e ha collaborato con Gemfields. Ma, invece dei suoi temi ricorrenti, come pianeti e cielo, questa volta il motivo di ispirazione è il meteo: pioggia, neve, acqua tradotti in orecchini asimmetrici, anelli e collane. Per realizzare la collezione Pamela Love ha utilizzato lapis, rubini, turchesi, occhi di tigre, malachite, diaspro e diamanti. Prezzi: da 3.600 a 190.000 dollari. Lavinia Andorno





Pamela Love, orecchini asimmetrici a forma di gocce di pioggia con smeraldi Gemfields e malachite, oro 18 carati
Pamela Love, orecchini asimmetrici a forma di gocce di pioggia con smeraldi Gemfields e malachite, oro 18 carati

Orecchini Satellite, con opali e diamanti. Photo: Stacey Mark
Orecchini Satellite, con opali e diamanti. Photo: Stacey Mark
Orecchini Satellite in argento e agata. Prezzo: 480 dollari
Orecchini Satellite in argento e agata. Prezzo: 480 dollari
Orecchini in argento con pietra occhio di tigre. Prezzo: 450 dollari
Orecchini in argento con pietra occhio di tigre. Prezzo: 450 dollari
Orecchini Gravity con opale. Prezzo: 1255 dollari
Orecchini Gravity con opale. Prezzo: 1255 dollari
Orecchini pietra Beaumont. Prezzo: 330 dollari
Orecchini pietra Beaumont. Prezzo: 330 dollari
Orecchini in oro giallo e diamanti. Prezzo: 6000 dollari
Orecchini in oro giallo e diamanti. Prezzo: 6000 dollari
Pendente di diaspro su catena di argento. Prezzo: 680 dollari
Pendente di diaspro su catena di argento. Prezzo: 680 dollari

Orecchini Satellite in argento e agata, rivisitazione della collezione del 2012. Prezzo: 450 dollari
Orecchini Satellite in argento e agata, rivisitazione della collezione del 2012. Prezzo: 450 dollari







Da Sicis un gioiello felce

Il micro mosaico con smeraldi di Sicis si trasforma in un gioiello-felce ♦︎

Il micro mosaico di Sicis è realizzato a Ravenna, città che ospita alcuni dei mosaici romanici più famosi del mondo. Non è un caso. Il virtuosismo nella realizzazione di questi micro mosaici si manifesta, di tanto in tanto, nella creazione di gioielli dalle forme fantasiose, dove il pregio non sta solo nei materiali utilizzati, ma anche nella difficile arte di applicare questa tecnica alla alta gioielleria. Dopo una serie di gioielli ispirati agli animali, ecco quindi una pianta, la più antica del mondo: la felce, che risale a circa 350 milioni di anni fa. È composta da centinaia di micro tessere incastonate a mano, che formano le foglie: una particolare tecnica di filatura e taglio permette di ottenere sfumature di più colori un un’unica scheggia. Su queste morbide forme sono posati smeraldi con taglio a goccia.

L’anello è composto da tre foglie in micro mosaico encased, in oro bianco con pavé di diamanti taglio brillante e da uno smeraldo colombiano a goccia. Ogni orecchino è composto da sei foglie di diverse dimensioni in micro mosaico, oro bianco, pavé di diamanti e smeraldi taglio brillante, più due smeraldi taglio a goccia. Cosimo Muzzano




Anello Felce di Sicis
Anello Felce di Sicis
Orecchini Felce di Sicis
Orecchini Felce di Sicis
La collana Koi di Sicis
La collana Koi di Sicis
La collana Uovo Cosmico
La collana Uovo Cosmico
La collana Quetzal
La collana Quetzal

Butterfly Collection, versione con piccoli diamanti e oro
Butterfly Collection, versione con piccoli diamanti e oro







Bjanca Judith, design su misura

Bjanca Judith, brand di Verona creato dalla giovane designer Giuditta Ambrosini ♦︎

Si chiama Giuditta Ambrosini. Un nome molto italiano e poco esotico. Forse per questo ha sentito il desiderio di trasformarlo come l’argento che utilizza per i suoi gioielli. È nato così il brand Bjanca Judith: un modo per esprimere la creatività della giovane designer di Verona, che ha una laurea in Arti Visive e dello Spettacolo, la specializzazione in Progettazione e Produzione delle Arti Visive allo Iuav di Venezia, e un corso intensivo di design del gioiello alla Lao di Firenze. Non solo: Giuditta è una ragazza dalle molte risorse. È anche fotografa, videomaker e artista, con partecipazioni a varie esposizioni.

Premesso questo, i gioielli di Bjanca Judith hanno il merito di costare poco ma, allo stesso tempo, sfoggiare una forma unica. Sono gioielli che hanno una firma nel loro stesso volume. Un gioiello minimale, li descrive la designer, realizzato sempre artigianalmente: «Me ne occupo personalmente, dal progetto alla finitura, lavoro di lima, calibri, fresa e lucidatrice». Prezzi: per i pezzi più grandi non si superano i 200 euro. Una curiosità: i prezzi sono spesso diversi per lo stesso gioiello, con un minimo e un massimo legato alle misure del gioiello (per esempio un bracciale può essere più o meno largo) e, ovviamente, al peso del metallo utilizzato. Una trasparenza apprezzabile e non (purtroppo) diffusa. Giulia Netrese





Bjanca Judith, bracciale rigido. Prezzo: 158-173 euro
Bjanca Judith, bracciale rigido. Prezzo: 158-173 euro

Collana con catena e pendente. Prezzo: 130-143 euro
Collana con catena e pendente. Prezzo: 130-143 euro
Orecchini con onice. Prezzo: 94 euro
Orecchini con onice. Prezzo: 94 euro
Lyra, anello in argento dorato. Prezzo: 76-88 euro
Lyra, anello in argento dorato. Prezzo: 76-88 euro
Lyra, collana con ametista verde. Prezzo: 91-103 euro
Lyra, collana con ametista verde. Prezzo: 91-103 euro
Yuko, anello con perla. Prezzo: 109-122 euro
Yuko, anello con perla. Prezzo: 109-122 euro
Yuko, bracciale rigido. Prezzo: 143-160 euro
Yuko, bracciale rigido. Prezzo: 143-160 euro
Yuko, orecchini. Prezzo: 61-73 euro
Yuko, orecchini. Prezzo: 61-73 euro

Yuko, anello trio. Prezzo: 126 euro
Yuko, anello trio. Prezzo: 126 euro







Dior ai giardini di Versailles

Alta gioielleria: i giardini di Versailles interpretati da Dior. Immagini ♦︎

A patto di non mettersi nei panni di Maria Antonietta (finita sulla ghigliottina) è lecito mettersi nei panni di una regina se si possono indossare i nuovi pezzi di alta gioielleria firmati Dior. La reggia di Versailles è stata al centro lo scorso anno della collezione progettata dal direttore artistico della Maison, Victoire de Castellane. Visto il successo, la designer resta nei dintorni con la collezione Dior à Versailles, côté Jardins. Insomma, il grande giardino del palazzo, esso stesso un capolavoro, è trasfigurato in anelli, collane, orecchini e anche gioielli-orologio.

Come ci si può aspettare da un giardino e come ci si può aspettare da Victoire de Castellane, la collezione è un tripudio di colori, pietre, forme che tendono a ricordare il rococò, ma senza i fronzoli del barocco settecentesco francese. Ma la ricchezza delle composizioni, che spesso ricordano i bouquet di fiori, è stupefacente. Un esempio: il bracciale Bosquet de la Salle de Bal Rubis è realizzato con diamanti, cristallo di rocca, smeraldi, rubini, zaffiri rosa, granati mandarino, zaffiri blu, granati, tsavorite, diamanti gialli, zaffiri viola e gialli, demantoidi spessartiti, turchese e lacca.

Il risultato sarebbe piaciuto anche ad André Le Nôtre, architetto del paesaggio che nel Settecento ha concepito il giardino di Versailles, uno dei più ammirati al mondo. Margherita Donato

Leggi anche: Dior celebra Versailles





Anello Hameau de la reine, con spinello rosa
Anello Hameau de la reine, con spinello rosa

Anello Hameau de la Reine, con tormalina Paraiba
Anello Hameau de la Reine, con tormalina Paraiba
Collier Bosquet de la Salle, con smeraldo
Collier Bosquet de la Salle, con smeraldo
Collier Trianon, con grande diamante taglio pera
Collier Trianon, con grande diamante taglio pera
Orecchini Orangerie Diamant
Orecchini Orangerie Diamant
Dior, spilla Bosquet d'Encelade, con smeraldi e zaffiri
Dior, spilla Bosquet d’Encelade, con smeraldi e zaffiri
Orecchini Bosquet du Théâtre d'Eau, con tormaline Paraiba
Orecchini Bosquet du Théâtre d’Eau, con tormaline Paraiba
Orecchini Plaisir Champêtre con smeraldi e zaffiri
Orecchini Plaisir Champêtre con smeraldi e zaffiri

Bracciale.orologio Parterre du Midi, con grande smeraldo quadrato
Bracciale.orologio Parterre du Midi, con grande smeraldo quadrato







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