Massimo Carraro

Morellato fa shopping in Germania con Christ




Dopo la francese Cleor, dopo le gioiellerie D’Amante, dopo la catena Pierre Roux, Morellato conclude un altro shopping. Roba grossa. L’azienda padovana condotta da Massimo Carraro acquista per 250 milioni la catena tedesca Christ. È un investimento consistente, che porta Morellato in una nuova dimensione europea. Di fatto, crea un player di primo piano nel mondo della gioielleria e orologeria. Carraro ha concluso l’operazione di acquisto dal fondo di private equity 3i.

Massimo Carraro
Massimo Carraro

Christ è una catena con antiche tradizioni (ha oltre 160 anni) e controlla 200 negozi. Ha registrato, secondo le stime, un fatturato 2022 di 410 milioni. Il prezzo di acquisto, del 40% inferiore al fatturato, fa però pensare che l’azienda non goda di ottima salute: a Carraro il compito di renderla redditizia. Al contrario Morellato, altra azienda storica, che si avvia a compiere il secolo di vita, ha chiuso il 2021 con ricavi in crescita del 49% a 310 milioni (frutto anche delle acquisizioni citate), ma soprattutto con un ebitda (più o meno il margine lordo) di 87,3 milioni (+67,6% sul 2020). Non solo, grazie al consolidamento in bilancio di Pierre Roux, Carraro prevede per il suo gruppo un fatturato 2022 di circa 370 milioni. Morellato Group controlla 11 marchi tra proprietà e licenza, oltre a quattro catene retail con 420 gioiellerie tra Italia e Francia (Bluespirit, D’Amante, Cleor e Noélie).

Shopping da Christ
Shopping da Christ

Una delle gioiellerie del gruppo Christ
Una delle gioiellerie del gruppo Christ







I 90 anni di Morellato con la collezione 1930

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Morellato compie 90 anni. Un compleanno importante per il brand di Padova, che con gli anni è diventato sempre più importante. Per festeggiare il compleanno la Maison guidata da Massimo Carraro lancia la collezione 1930, anno che segna la nascita dell’azienda. La collezione, insomma, è particolarmente importante e, proprio per questo, presentata con un comprensibile orgoglio.

Orecchini della collezione 1930
Orecchini della collezione 1930

La forma geometrica che guida la collezione 1930 è allungata e ricorda la spilla da balia. I rettangoli dagli angoli morbidi servono per comporre maglie e catene. Il metallo è liscio oppure lavorato torchon. Pietre sintetiche tagliate a cabochon e cristalli si aggiungono all’acciaio. La linea di bijoux comprende una collana lunga due giri, con chiusura invisibile arricchita da pietre, un girocollo con cristallo a cuore e dettagli in pavé, oppure con pietre pendenti rosa o azzurre, orecchini pendenti e anello, con lavorazione a torchon, bracciali con pietra centrale da abbinare alle varianti sempre con pietra, ma con maglie più slim.

Morellato, orecchini con pietra azzurra
Morellato, orecchini con pietra azzurra

Morellato, orecchini con pietra azzurra
Morellato, orecchini con pietra azzurra

Collana con pietra rosa
Collana con pietra rosa
Bracciale con pietra azzurra
Bracciale con pietra azzurra
Bracciale con pietra rosa
Bracciale con pietra rosa
Anello con pietra azzurra
Anello con pietra azzurra







Morellato acquista la catena francese Cleor





Il gruppo Morellato acquisisce per 50 milioni la catena retail francese Cleor. E spinge sulla internazionalizzazione ♦︎

Morellato con l’accento sulla “o” finale. Pronunciato alla francese. Perché il gruppo guidato da Massimo Carraro da oggi è anche francese. O, se preferite, è la catena retail Cleor che è un po’ italiana.

Morellato, infatti, ha annunciato l’acquisizione di Cleor, uno dei principali player francesi di gioielleria prêt-à-porter. Insomma, il corrispettivo di Morellato in Italia. Cleor è un’azienda grande, con 80 milioni di euro di fatturato nel 2019 e 800 dipendenti, di cui 110 localizzati nella sede operativa di Evreux, Parigi. La catena di negozi conta su 140 punti vendita, all’interno dei più importanti centri commerciali presenti nelle principali località dello shopping francese, con un’offerta di prodotto e servizio di alto livello.

Boutique Cleor, interno
Boutique Cleor, interno

Nell’operazione finanziaria Morellato è stata supportata nell’intero processo di acquisizione dall’advisor UniCredit, che ha anche finanziato l’acquisizione. L’investimento complessivo sfiora i 50 milioni di euro. Obiettivo del gruppo italiano è dichiaratamente l’espansione a livello internazionale, che ha già messo a segno l’acquisizione dell’azienda online Kronoshop, Roma e dell’azienda wholesale francese Mister Watch, Biarritz.

Esterno di una boutique Cleor
Esterno di una boutique Cleor

Con questa importante operazione, Morellato da leader italiano diventa uno dei principali player europei del settore orologeria/gioielleria. L’unico a presentare un’integrazione completa dalla creazione alla produzione alla distribuzione, fino ad arrivare direttamente al consumatore attraverso un network unico di retail online e offline. 195 punti vendita Bluespirit e Joyé in Italia, 140 Cleor in Francia, una solida distribuzione internazionale dei propri marchi in 70 paesi, oltre 2.000 dipendenti. E soprattutto l’orgoglio di rappresentare la grande tradizione della gioielleria italiana nel mondo. Questo progetto proietta il fatturato del nostro Gruppo oltre i 270 milioni di euro, con una previsione 2020 vicina ai 300 milioni di euro, di cui oltre il 60% realizzati su mercati esteri.
Massimo Carraro, Presidente Morellato

Massimo Carraro
Massimo Carraro

Morellato Group si definisce come il più importante gruppo di gioielleria e orologeria in Europa e leader mondiale nel settore dei cinturini per orologi di alta gamma, un settore che è stato alla base delle attività industriali dell’azienda di Padova, che conta oltre 1.300 dipendenti nel mondo, di cui circa 750 in Italia. A Morellato Group fanno capo all’estero tre società operative basate nei mercati strategici di riferimento: Hong Kong, Dubai e Lione. Tra i marchi di proprietà ci sono Morellato, Sector No Limits, Philip Watch, Lucien Rochat, Chronostar, Bluespirit, La Petite Story e Oui&Me, tra quelli in licenza Furla, Maserati e Trussardi, mentre come distribuzione Scuderia Ferrari, Cluse e Paul Hewitt.

Il network distributivo del gruppo oggi conta 4.000 concessionari nel mondo, oltre a numerosi corner nei più importanti department store delle capitali dello shopping. Nel frattempo il quartier generale è stato spostato a Milano, mantenendo però la sede storica di Padova.

Orecchini in argento con pietra rossa
Morellato, orecchini in argento con pietra rossa







Morellato mostra la Natura

La Natura di Morellato fiorisce anche in inverno con una mini collezione.

Per chi non ha la possibilità di acquistare un gioiello con costose pietre preziose, per chi vuole un bijou da indossare tutti i giorni, per chi cerca un regalo non troppo impegnativo, per chi cerca un accessorio da portarsi in viaggio senza avere l’angoscia di furti o smarrimenti, per chi… La lista di chi può acquistare i bijoux che il patron di Morellato, Massimo Carraro, chiama bridge, cioè qualcosa che sta a metà tra i gioielli e la bigiotteria di dubbia qualità, si allunga con una mini collezione che porta un’aria di primavera anche nei più bui pomeriggi invernali. La collezione Natura, definita da Morellato con due aggettivi, gioiosa e bicolor, si compone di tre pezzi realizzati in acciaio placcato e cristalli bianchi, che prendono la forma di farfalle e fiori. Il pezzo top consiste in un paio di orecchini che costano 99 euro. Per la collana si scende a 89 euro, mentre l’anello ha un prezzo di 69 euro. Lavinia Andorno




Collana con farfalla pvd oro rosa e fiore in cristalli bianchi. Prezzo: 89 euro
Collana con farfalla pvd oro rosa e fiore in cristalli bianchi. Prezzo: 89 euro
Orecchini con farfalle pvd oro rosa e fiori in cristalli bianchi. Prezzo: 99 euro
Orecchini con farfalle pvd oro rosa e fiori in cristalli bianchi. Prezzo: 99 euro

Anello con farfalla pvd oro rosa e fiore in cristalli bianchi. Prezzo: 69 euro
Anello con farfalla pvd oro rosa e fiore in cristalli bianchi. Prezzo: 69 euro







Diletta Rossi da Morellato

A Morellato arriva Diletta Rossi, con l’incarico di Global Head of Press and Pr. In passato Diletta Rossi ha ricoperto la carica di direttore Comunicazione in Alviero Martini 1 Classe, Diesel e di Pr Manager per Samsonite. La nuova pr si coordinerà direttamente con Massimo Carraro, ceo e presidente del gruppo veneto e a lei faranno riferimento le attività e i progetti strategici legati all’ufficio stampa corporate per i brand di Morellato, oltre alle pr istituzionali a livello globale. Sarà anche responsabile della definizione ed implementazione strategica delle attività legate ai social network e alle Digital pr.Al suo fianco lavorerà il team Marketing & Communication, guidato da Maria Luisa Padula. F.G.

Diletta Rossi
Diletta Rossi
Massimo Carraro, ceo di Morellato, con Sara Sampaio
Massimo Carraro, ceo di Morellato, con Sara Sampaio

Morellato farà shopping

Chi non ha acquistato il «Corriere della Sera» non saprà mai che Morellato è in vena di shopping. Il brand padovano guidato da Massimo Carraro, che ha appena acquistato Pianegonda, ha infatti intenzione di fare altre acquisizioni nei prossimi mesi, come ha spiegato nell’intervista pubblicata sul quotidiano milanese. Che voglia fare lui il polo della gioielleria che manca in Italia? Morellato Group, conferma l’articolo, si è calato nel ruolo di «polo aggregante» di marchi di eccellenza made in Italy. Pianegonda, brand vicentino acquistato un paio di mesi fa (https://gioiellis.com/pianegonda-si-allarga/) a settembre presenterà una nuova linea di gioielli, che si affianca ai brand anche dell’orologeria, come Philip Watch, Sector, ma anche Bluespirit, catena da 220 negozi. L’idea di Carraro è cercare aziende di qualità, che magari sono in difficoltà a causa della crisi. A rilanciarli ci penserà lui. Ma, attenzione, a differenza dei colossi francesi, Morellato vuole rimanere nell’ambito del lusso accessibile. « Morellato è lusso, lusso contemporaneo. L’equivalenza fra lusso e prezzo inaccessibile è vecchia e superata. Lusso è ciò che è bello», ha spiegato nell’intervista. Carraro è ottimista: «La crisi ha compresso la fascia media, ma questo è accaduto soprattutto in Europa. In Brasile, Medio Oriente, Cina, nelle nuove economie, le cose vanno in maniera completamente diversa». Insomma, avanti con la linea di prezzi buoni e prodotti di qualità. Il gruppo Morellato (190 milioni di fatturato, 800 dipendenti in Italia, 2.400 nel mondo), d’altra parte, se la cava bene. Vedremo se anche Pianegonda saprà dargli delle soddisfazioni. Giulia Netrese 

Massimo Carraro assieme a Mena Suvari all'inaugurazione dello store di 551 Fifth Avenue a New York
Massimo Carraro assieme a Mena Suvari all’inaugurazione dello store di 551 Fifth Avenue a New York

 

Sfilata con gioielli Morellato a Gran Canarie
Sfilata con gioielli Morellato a Gran Canarie

 

Carolina Cerezuela, madrina allo store di Madrid
Carolina Cerezuela, madrina allo store di Madrid

 

Valerie Begue, testimonial di Morellato in Francia
Valerie Begue, testimonial di Morellato in Francia