Hong Kong - Page 2

Deheres, il massimo senza frontiere

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Alta gioielleria tra Hong Kong, Italia, Francia e Belgio: la storia internazionale di Dehres ♦︎

Abitare dentro Edimburgh, ma stare a Hong Kong, viaggiare a New York, fermarsi ad Anversa, lavorare a Tel Aviv. Questa strana combinazione globale è il normale status di Dehres, importante fornitore globale di grandi diamanti, ma anche di gioielli di alta gamma. L’azienda è di proprietà della famiglia Zion. A proposito: se vi chiedete che cosa significa il nome Deheres, sappiate che è semplicemente l’acronimo delle iniziali della famiglia Zion: Daniela, Ephraim (il fondatore), Hannah, Ronen, Erez e Simon.

Anello con zaffiro padparadscha e diamanti
Anello con zaffiro padparadscha e diamanti

Lavorare nel commercio di grandi diamanti ha offerto ai gioiellieri un vantaggio nella realizzazione di grandi gioielli.

Ma non ci sono solo diamanti: anche le classiche pietre preziose, purché di qualità e dimensione eccezionali, sono patrimonio di Deheres, che fa progettare e realizzare i gioielli in Francia e Italia, oltre che a Hong Kong, dove la società ha sede nella Edimburgh Tower Landmark. Inutile aggiungere che gioielli di questo tipo sono al vertice non solo per qualità, ma anche per prezzo. Lo stile dei gioielli è quello classico: oro, tagli impeccabili, nessun risparmio nella fattura.

Spilla art déco con diamanti e zaffiri dello Sri Lanka
Spilla art déco con diamanti e zaffiri dello Sri Lanka

Ephraim Zion ha iniziato in Israele come tagliatore di diamanti. Si è poi trasferito a New York per diventare uno dei più ricercati tagliatori di diamanti conosciuti. Nel 1971, all’età di 25 anni, si è unito alla sua famiglia nel commercio di diamanti e pietre preziose, con base in Asia. L’azienda è diventata uno dei maggiori fornitori in tutta l’Asia in pochi anni.

Anello con tormalina fucsia e diamanti
Anello con tormalina fucsia e diamanti
Collana con diamanti bianchi e pendente con diamante rosa
Collana con diamanti bianchi e pendente con diamante rosa
Anello con un raro diamante blu circondato da diamanti rosa e gambo di diamanti bianchi
Anello con un raro diamante blu circondato da diamanti rosa e gambo di diamanti bianchi
Orecchini con diamanti gialli
Orecchini con diamanti gialli
Orecchini con smeraldi e diamanti
Orecchini con smeraldi e diamanti

Orecchini con zaffirie diamanti
Orecchini con zaffirie diamanti







Il brand cinese Qeelin in Place Vendôme

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Qeelin, brand cinese di proprietà del gruppo Kering, apre la sua prima vetrina in Place Vendôme ♦︎

Una gioielleria cinese nell’Olimpo dell’alta gioielleria? Ebbene sì, Qeelin ha aperto la sua vetrina nella prestigiosa Place Vendôme, a Parigi. Non tutti in Europa conoscono Qeelin. Ed è vero che è cinese, ma non solo. È nata in Cina, in effetti, perché è stata fondata nel 2004 da Dennis Chan e Guillaume Brochard. E ha sede a Hong-Kong, ma nel 2013è stata acquistata dal gruppo francese del lusso Kering, che possiede già marchi come Boucheron, Pomellato, Dodo, oltre a quelli della moda.

Anello solitaire
Anello solitaire

I gioielli di Qeelin utilizzano spesso simboli mistici o portafortuna che fanno parte della cultura cinese, con la filosofia «l’Est incontra l’Occidente». Il nome Qeelin, per esempio, deriva dal Qilin, nome di un animale fantastico cinese e icona dell’amore. La Maison cinese ha aperto il suo primo negozio a Taiwan nel 2009 e a Shanghai nel 2010. Poi, nel 2015, lo sbarco negli Stati Uniti, inizialmente per soddisfare i cinesi residenti nel Nord America. L’apertura in Place Vandôme, insomma, rappresenta un traguardo sorprendente, anche se il marchio aveva già aperto un’insegna al Jardin du Palais Royal. Una delle collezioni di punta è dedicata al Wulu, simbolo magico legato a molte leggende, portafortuna e di energia positiva in Cina, con una forma che riecheggia le curve del numero 8.

Pendente in oro rosa, diamanti e rubini
Pendente in oro rosa, diamanti e rubini
Collana Wulu in oro rosa, smeraldi e diamanti
Collana Wulu in oro rosa, smeraldi e diamanti
Collana Wulu in oro bianco e diamanti
Collana Wulu in oro bianco e diamanti
Orecchini Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e rubini
Orecchini Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e rubini
Bracciale Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e rubini
Bracciale Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e rubini
Anello Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e agata rossa
Anello Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e agata rossa

Petite Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e opale rosa
Petite Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e opale rosa







Incredibile Mr. Lieou

Si chiama Mr. Lieou uno dei designer più innovativi del momento (e dei prossimi anni) ♦︎

È uno dei designer più interessanti e innovativi. Ed è facile scommettere che sarà un punto di riferimento per la nuova generazione di gioiellieri, che si affaccia ora al livello più alto. Non solo: Mr. Lieou rappresenta anche, in un certo senso, il nuovo volto del mondo, con la sua commistione di culture, etnie, esperienze. Nato a Hong Kong, Nicholas Lieou è stato educato in Germania, Svizzera, Singapore e San Francisco. Ed è un perfetto mix dell’estetica senza confini, che somma le sue esperienze a New York e Londra, dove si è laureato al Royal College of Art.

Anello in platino con diamante deep luish green taglio cuscino di 4,40 carati e diamanti bianchi
Anello in platino con diamante deep luish green taglio cuscino di 4,40 carati e diamanti bianchi

Lieou ha debuttato nel 2019 con la sua Maison. Ma la sua attività è iniziata da tempo: ha lavorato per marchi come Louis Vuitton, Georg Jensen e Shanghai Tang, prima di essere nominato, nel 2015, come Director of design for high jewelry and custom design da Tiffany. Una incredibile, veloce, eccezionale carriera. Ma non sufficiente per le capacità di Mr. Lieou, che ha debuttato alla recente GemGèneve con il proprio lavoro. Molto originale, molto creativo, molto notevole.

Anello con diamante classificato D flawless di 4,50 carati taglio rosa con pavé di diamanti su platino
Anello con diamante classificato D flawless di 4,50 carati taglio rosa con pavé di diamanti su platino

Come potete vedere da queste immagini, è davvero una gioielleria senza confini, con un’ardita tecnica che utilizza titanio, oro, diamanti, pietre preziose. Non c’è traccia di orientalismo: le radici cinesi del designer sono piuttosto fuse in uno stile che porta il minimalismo a espandersi come un vulcano in eruzione, tra barocco francese e Rococo. Non a caso ha presentato due linee di gioielli: Minimalist e Maximalist. Segnatevi il nome di Mr. Lieou.

Orecchini con diamanti di 5,24 e 5,28 carati su platino
Orecchini con diamanti di 5,24 e 5,28 carati su platino
Orecchini Orchid con diamanti e tormalina rosa
Orecchini Orchid con diamanti e tormalina rosa
Orecchini due diamanti taglio brillante
Orecchini due diamanti taglio brillante
Orecchini di Mr. Lieou in cristallo di rocca
Orecchini di Mr. Lieou in cristallo di rocca
Collier con cristallo di rocca
Collier con cristallo di rocca
Orecchini Orchidea con tanzanite di 73,13 carati e diamanti bianchi per 14,66 carati. Le foglie si aprono e si chiudono sulle pietre
Orecchini Orchidea con tanzanite di 73,13 carati e diamanti bianchi per 14,66 carati. Le foglie si aprono e si chiudono sulle pietre
Gioielli della collezione Dedalo, in oro bianco, diamanti perle
Gioielli della collezione Dedalo, in oro bianco, diamanti perle
Nicholas Lieou
Nicholas Lieou
Orecchini Medusa, in oro bianco 18 carati annerito, diamanti e perle dei Mari del Sud
Orecchini Medusa, in oro bianco 18 carati annerito, diamanti e perle dei Mari del Sud

Da Sotheby’s il primo cripto diamante da 100 carati




Prima o poi doveva avvenire: bitcoin ed ethereum entrano nel mondo della grande gioielleria. O, meglio, ora sono valute virtuali accettate in una super asta come quella organizzata da Sotheby’s a Hong Kong. D’altra parte, c’è già l’arte virtuale Nft, pagata milioni di dollari. Sotheby’s, infatti, ha annunciato che accetterà un pagamento in criptovaluta per uno dei diamanti più rari e più grandi. Si tratta di una pietra classificata come D Flawless con taglio a forma di pera da 101,38 carati. I diamanti di questa importanza sono eccezionalmente rari, con meno di dieci esemplari da oltre 100 carati mai messi all’asta, solo due dei quali a forma di pera. Il fatto che la criptovaluta sia accettata come pagamento segna anche un momento significativo nell’evoluzione del mercato: nessun altro oggetto fisico con una stima che si avvicini anche ai 10-15 milioni di dollari (78-118 milioni di dollari di Hong Kong) ha mai stato offerto pubblicamente per l’acquisto con criptovaluta.

Diamante D Flawless con taglio a forma di pera da 101,38 carati
Diamante D Flawless con taglio a forma di pera da 101,38 carati

Questo è un momento davvero simbolico. Il denominatore di valore più antico ed emblematico può ora, per la prima volta, essere acquistato utilizzando la nuova valuta universale dell’umanità. Non c’è mai stato momento migliore per portare sul mercato un diamante di livello mondiale come questo.
Wenhao Yu, vicepresidente di Sotheby’s Jewellery in Asia

Rarissimi, i diamanti da 100 carati hanno raggiunto uno status mitico, e quelli a forma di pera hanno una risonanza particolare, anche perché il loro taglio riecheggia quello del Cullinan I, forse il diamante più famoso al mondo, attualmente custodito nel Torre di Londra e montato nello scettro imperiale della Gran Bretagna. Diamanti a forma di pera di questa statura sono di grande rarità sul mercato, con solo due apparsi all’asta fino a oggi. Questo, recentemente battezzato The Key 10138, è il secondo diamante a forma di pera più grande mai apparso sul mercato pubblico. Il nome del diamante, The Key 10138, è stato scelto per catturare sia il passato che il presente e il futuro. Storicamente le chiavi, come i diamanti, sono state un simbolo di potere e della libertà che ne deriva. Ora, le chiavi di tipo digitale sono fondamentali per il funzionamento della criptovaluta.

Diamante The Key 10138
Diamante The Key 10138

Il diamante sarà offerto in una vendita dal vivo di un lotto singolo da Sotheby’s Hong Kong il 9 luglio, con offerte aperte online dal 25 giugno 2021. Come anticipato, Sotheby’s accetterà anche il pagamento in ethereum o bitcoin, le due criptovalute più diffuse, tramite Coinbase Commerce, uno dei più grandi scambi di criptovalute al mondo.

Attualmente il diamante è visibile su appuntamento presso Sotheby’s a New York e sarà in mostra presso la Sotheby’s Hong Kong Gallery, dal 3 all’8 luglio. La pietra sarà il lotto principale della vendita Luxury Edit in Asia, che riunisce alcuni dei migliori articoli di lusso disponibili sul mercato, dai gioielli agli orologi, borse e scarpe da ginnastica rare.

Anello con diamanti e rubino di 15,45 carati non scaldato
Anello con diamanti e rubino di 15,45 carati non scaldato

Nell’ultimo anno abbiamo riscontrato un vorace appetito per gioielli e altri oggetti di lusso da parte di collezionisti di tutto il mondo. Questa domanda proviene sempre più da una generazione più giovane, nativa del digitale; molti dei quali sono in Asia. Siamo entusiasti di presentare questo diamante eccezionale come il momento clou della nostra serie Luxury Edit di diverse categorie a Hong Kong e di continuare il nostro impegno per l’innovazione accettando pagamenti in criptovaluta per questo articolo storico.
Josh Pullan, Managing Director, Global Luxury Division

Il diamante taglio a pera di oltre 101 carati
Il diamante taglio a pera di oltre 101 carati

Bracciale di giadeite
Bracciale di giadeite







Un diamante rosa per Sotheby’s


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Tornano le grandi aste di grandi gioielli per grandi conti in banca. Il 20 aprile Sotheby’s Hong Kong presenta i suoi Magnificent Jewels che comprende diamanti dai colori vivaci e pietre preziose. Il pezzo con la stima più alta è un anello con diamante fancy rosa violaceo intenso da 7 carati, stimato tra 5,8 e 7,1 milioni di dollari. Ma sicuramente attirerà l’attenzione un braccialetto con diamanti da 63,66 carati e cristallo di rocca firmato Cartier. È in stile Art Déco e fa parte della collezione L’Odyssée de Cartier – Parcours d’un Style: la stima è tra 5,1 milioni e 8,4 milioni di dollari. La Maison parigina presenta anche un esclusivo anello con diamante fancy arancione rosato scuro da 23,48 carati. Oppure una parure di gioielli con diamanti bianchi e smeraldi colombiani.

Anello con diamante fancy rosa violaceo intenso da 7 carati
Anello con diamante fancy rosa violaceo intenso da 7 carati

Come sempre nelle aste a Hong Kong, saranno messi in vendita gioielli con giadeite, una pietra molto ricercata in Asia. Tra questi spicca un bracciale perfettamente circolare, un pezzo unico di finissima giada. L’asta comprende anche gioielli di Boucheron, Bulgari, Cartier, Chanel, Chopard, Graff, Harry Winston, Hermes e Van Cleef & Arpels.

Anello di Cartier con due zaffiri del Kashmir e diamanti
Anello di Cartier con due zaffiri del Kashmir e diamanti
Bracciale di Cartier con diamante taglio pera di 63,66 carati e cristallo di rocca
Bracciale di Cartier con diamante taglio pera di 63,66 carati e cristallo di rocca
Bracciale di giadeite
Bracciale di giadeite

Parure di diamanti e smeraldi colombiani
Parure di diamanti e smeraldi colombiani







Giada batte diamanti all’asta di Sotheby’s




Top e flop all’asta di alta gioielleria organizzata da Sotheby’s a Hong Kong. In sintesi: delusione pietre preziose, entusiasmo per la giada. Nel complesso, comunque, la vendita di Magnificent Jewels ha totalizzato oltre 39,2 milioni di dollari, che non è una cifra piccola. A deludere, in particolare, sono stati gioielli considerati i pezzi forti. A cominciare dall’anello con montato uno zaffiro birmano Royal Blue taglio cuscino non riscaldato da 118,88 carati, classificato al massimo della categoria. Il gioiello è stato ritirato senza essere venduto. Identico destino per un diamante blu vivido dall’interno impeccabile a forma di pera da 4,84 carati, incastonato in un anello in platino e oro rosa accanto a due diamanti taglio brillante. Stimato fino 8,4 milioni di dollari, non ha trovato acquirenti.c

Zaffiro non riscaldato di 118,88 carati
Zaffiro non riscaldato di 118,88 carati

E non venduti sono stati anche due diamanti smontati a forma di pera del peso di 15,83 e 15,25 carati, stimati fino a 2,5 milioni. Fin qui i flop. Ma sono da registrare anche i successi. La giada, una pietra che in Asia è leggendaria, ha avuto la sua rivincita con una collana di 43 perle di giadeite imperiale, nome riservato alla pietra della massima qualità, venduta a 8,1 milioni di dollari. Ma, per la verità, anche un diamante blu intenso fancy a taglio brillante di 5,22 carati, incastonato su un anello in platino e oro bianco, è stato venduto per 4,4 milioni, poco sopra la sua stima più elevata.

Collana di imperial giada
Collana di imperial giada

Successo anche per un rubino birmano color sangue di piccione non riscaldato da 6,41 carati, montato su un anello in oro giallo e bianco di 18 carati e circondato da diamanti, progettato da Forms, Maison di alta gioielleria di Hong Kong. Il gioiello è stato venduto per 2,8 milioni di dollari. Un po’ a sorpresa, invece, non è stato assegnato un anello in oro bianco e rosa 18 carati disegnato da Nicholas Lieou, con un cabochon di giadeite da 24,88 carati abbinato a un diamante rosa violaceo ovale vivido fantasia da 2,08 carati. Er stimati fino a 1,9 milioni di dollari. Federico Graglia

Rubino birmano color sangue di piccione non riscaldato da 6,41 carati, montato su un anello in oro giallo e bianco di 18 carati, circondato da diamanti, progettato da Forms
Rubino birmano color sangue di piccione non riscaldato da 6,41 carati, montato su un anello in oro giallo e bianco di 18 carati, circondato da diamanti, progettato da Forms

Orecchini con diamanti intense blue
Orecchini con diamanti intense blue

Anello con diamante vivid blue di 4,84 carati
Anello con diamante vivid blue di 4,84 carati

Anello con giada e diamante pink di Nicholas Lieou
Anello con giada e diamante pink di Nicholas Lieou







Il giapponese che regala super diamanti alle figlie




Un super diamante per ogni figlia. L’acquirente giapponese del diamante ovale impeccabile D Color da 102,39 carati, venduto all’asta da Sotheby’s a Hong Kong, ha deciso di chiamare la gemma con il nome di Maiko Star, come la sua seconda figlia. Lo stesso collezionista aveva già acquistato un altro diamante da 88,22 carati, sempre da Sotheby’s, nell’aprile 2019. In questo caso lo aveva chiamato con il nome della prima figlia: Manami Star. Il regalo paterno ha avuto un prezzo non trascurabile, anche se non è record assoluto: l’equivalente di 15, 7 milioni di dollari americani.

Il diamante ovale D Color Flawless da 102,39 carati
Il diamante ovale D Color Flawless da 102,39 carati

Il diamante è stato offerto senza riserva, ed era la prima all’asta di questo tipo per un lotto di questa importanza e valore intrinseco. Il diamante ha attirato un enorme interesse e una raffica di offerte, portandolo rapidamente da 1 milione di dollari di Hong Kong a oltre 100 milioni. Alcune di queste offerte sono state anche piazzate online, la più alta delle quali è stata di 85 milioni di dollari di Hong Kong (10,97 milioni di dollari Usa). L’offerta più alta mai fatta su un gioiello online. Quella vincente, però, è arrivata con il tradizionale telefono da un collezionista privato in Giappone.

Il diamante grezzo da cui è stato ricavata la pietra ovale
Il diamante grezzo da cui è stato ricavata la pietra ovale

Questa straordinaria gemma non aveva bisogno dell’aiuto di un preventivo o di una riserva di prevendita per raggiungere il giusto prezzo, solo il desiderio istintivo dei collezionisti di possedere uno dei più grandi tesori della terra. Siamo grati a Diacore per la loro fiducia e fiducia nel permetterci di offrire questo diamante senza riserve, il cui risultato testimonia non solo l’importanza di questo diamante, ma al mercato dei diamanti più in generale.
Patti Wong, presidente di Sotheby’s Asia

Diamante ovale impeccabile D Color da 102,39 carati
Diamante ovale impeccabile D Color da 102,39 carati

Perfetta secondo ogni criterio critico, questa gemma ha raggiunto le classifiche più alte sotto ciascuno degli standard con cui viene giudicata la qualità di un diamante (le quattro C). Il diamante è di colore D (il grado più alto per un diamante bianco); di eccezionale chiarezza (è completamente impeccabile, sia internamente che esternamente), e ha un’ottima lucentezza e simmetria, la gradazione più ricercata per la categoria delle forme ovali. Il diamante appartiene al raro sottogruppo che comprende meno del 2% di tutti i diamanti gemma, noto come Tipo IIa. I diamanti di questo gruppo sono il tipo di diamante chimicamente più puro e spesso hanno una trasparenza ottica eccezionale.

Il diamante all'asta di Sotheby's
Il diamante all’asta di Sotheby’s

Il diamante di 102,39 carati è stato tagliato da una pietra grezza da 271 carati scoperta nella miniera di Victor, Ontario, Canada, nel 2018. Dopo la sua scoperta, il diamante grezzo è stato tagliato e lucidato in un anno da Diacore, specialisti leader a livello mondiale in approvvigionamento, taglio e lucidatura diamanti straordinari, per esaltarne al meglio la brillantezza, il fuoco e lo scintillio.







Super zaffiro royal blu all’asta di Sotheby’s




Mentre l’Occidente procede a zig zag nel tentativo di evitare blocchi da coronavirus, in Oriente si torna a respirare un clima di normalità. Non a caso le vendite di beni di lusso sono ripartite, come testimoniano le aste di Magnificent jewels. Sotheby’s dopo aver annunciato la vendita in un unico lotto di un diamante da 102,39 carati D Color Flawless Oval cut, con la formula di offerta senza riserva, il 7 ottobre propone un’altra rarità nel mitico mondo delle pietre da 100 carati: uno zaffiro birmano Royal Blue non riscaldato di 118,88 carati. Si tratta del più grande zaffiro birmano Royal Blue offerto da Sotheby’s negli ultimi due decenni. Non è stata fornita la stima della gemma, ma è di sicuro a sei zeri.

Nella stessa asta è interessante anche osservare l’interesse per i gioielli di due designer di avanguardia: il brand Forms, che presenta uno spettacolare rubino birmano, e Nicholas Lieou, virtuoso delle perle.

Lo zaffiro birmano Royal Blue non riscaldato di 118,88 carati e l'anello con rubino birmano di 6,41 carati
Lo zaffiro birmano Royal Blue non riscaldato di 118,88 carati e l’anello con rubino birmano di 6,41 carati

Siamo entusiasti di presentare un’altra stagione eccezionale di Magnificent Jewels e di offrire alcune delle gemme più belle al mondo: uno zaffiro birmano da 118,88 carati, uno dei più grandi zaffiri birmani mai offerti da Sotheby’s e un rubino birmano non riscaldato Pigeon’s Blood da 6,41 carati anello disegnato e montato da Forms, proveniente da importanti collezioni private. Il mercato della gioielleria ha dimostrato di essere molto resistente, con i nostri clienti in Asia che guardano ai gioielli della migliore qualità in offerta. Questa asta è caratterizzata da tesori inestimabili che sicuramente stupiranno i collezionisti di tutta la regione e oltre .
Wenhao Yu, Vicepresidente, Gioielleria, Sotheby’s Asia

Anello con diamante vivid blue di 4,84 carati
Anello con diamante vivid blue di 4,84 carati
Collana di imperial giada
Collana di imperial giada
Anello con giada e diamante pink di Nicholas Lieou
Anello con giada e diamante pink di Nicholas Lieou

Orecchini con diamanti intense blue
Orecchini con diamanti intense blue







L’ottavo re dei diamanti in asta da Sotheby’s




Tornano le aste di super diamanti. Questa volta sarà Sotheby’s a mettere in vendita una pietra rara: un grande diamante ovale D Color Flawless da 102,39 carati. Solo sette diamanti bianchi Internally Flawless o Flawless di colore D oltre 100 carati sono stati venduti all’asta, l’ultimo di questi per 11,9 milioni di dollari. Questo è l’ottavo. Il diamante verrà offerto «senza riserva» il 5 ottobre a Hong Kong: significa che l’offerta vincente è l’offerta più alta, indipendentemente dal suo importo o dal valore intrinseco del diamante stesso. È una mossa senza precedenti e segna la prima volta nella storia delle aste che un diamante di questo calibro, o addirittura qualsiasi opera d’arte o oggetto di questa importanza e valore intrinseco, è stato offerto in questo modo.

Il diamante ovale D Color Flawless da 102,39 carati
Il diamante ovale D Color Flawless da 102,39 carati

La gemma è perfetta secondo ogni criterio critico e ha raggiunto le classifiche più alte sotto ciascuno degli standard con cui viene giudicata la qualità di un diamante (le famose quattro C). Il diamante è di colore D (il grado più alto per un diamante bianco). È anche di eccezionale chiarezza (è completamente impeccabile, sia internamente che esternamente), e ha un’ottima lucentezza e simmetria. Questa gemma appartiene al raro sottogruppo che comprende meno del 2% di tutti i diamanti, noto come Tipo IIa.

Il diamante grezzo da cui è stato ricavata la pietra ovale
Il diamante grezzo da cui è stato ricavata la pietra ovale

Sono stati alcuni mesi profondamente trasformativi per il mercato delle aste. Siamo stati in prima linea nel cambiamento nelle categorie Fine Art e orologi, con formati d’asta nuovi e pionieristici, e in questa stagione vogliamo estendere questo approccio alle nostre vendite di gioielli. La congiuntura offre molte opportunità per fare le cose in modo diverso: la domanda ha mostrato un’enorme capacità di ripresa durante la prima parte dell’anno e riteniamo sia giunto il momento di lasciare parlare il mercato. I diamanti di questo calibro attirano l’interesse ben oltre il tradizionale pool di collezionisti. Questa vendita innovativa ci sembra il modo migliore per introdurre questo diamante eccezionale nel mondo nelle attuali circostanze in cui i viaggi sono limitati e fungono da grande indicatore della vitalità della domanda.
Patti Wong, presidente di Sotheby’s Asia

Il diamante da 102 carati
Il diamante da 102 carati

I diamanti di questo gruppo sono il tipo di diamante chimicamente più puro e spesso hanno una trasparenza ottica eccezionale. Il diamante è stato tagliato da una pietra grezza da 271 carati, estratta nella miniera di Victor, Ontario, Canada nel 2018. Dopo la sua scoperta, il diamante grezzo è stato tagliato e lucidato in un anno da Diacore, specialisti leader a livello mondiale nella ricerca, taglio e lucidatura straordinari diamanti, per esaltarne al meglio la brillantezza, il fuoco e lo scintillio.

Il diamante all'asta di Sotheby's
Il diamante all’asta di Sotheby’s

Questo splendido diamante è il meglio del meglio quando si tratta di diamanti bianchi eccezionali ed è difficile sopravvalutare la sua rarità e bellezza. Mai prima d’ora l’apprezzamento per i diamanti di classe mondiale è stato così acuto nel mondo e sempre più persone sono arrivate a capire che qualcosa di miliardi di anni e delle dimensioni di un lecca-lecca può contenere tanto valore un autoritratto di Rembrandt o un Basquiat. La comprensione più ampia che, essendo il materiale più duro sulla terra, questa meraviglia della natura ci sopravviverà per altri milioni di anni, è certamente un altro fattore per la forza della domanda.
Gary Schuler, presidente mondiale della gioielleria







Bamboo e orchidee di Diana Zhang

I fiori di Diana Zhang: un capolavoro con smeraldi, 2700 tsavoriti e 5500 diamanti ♦

È stata la prima designer donna, cinese, a essere invitata alla prestigiosa Biennale des Antiquaires di Parigi, nel 2014, a fianco di nomi classici come Boucheron, Cartier , Van Cleef & Arpels. Diana Zhang ha conquistato questo privilegio grazie alla sua arte (non è possibile definirla in altro modo) nel comporre gioielli che sono pezzi di grande valore estetico, oltre che preziosi. La designer cinese che risiede a Hong Kong ha reinterpretato forme e colori delle orchidee trasformandole in spille e collane. La collezione si chiama Orchid King.

Anello in titanio con pavé di diamanti
Anello in titanio con pavé di diamanti

Nata nel Nord-est della Cina, Zhang Diana si è trasferita a Guangzhou con la sua famiglia. Ha poi studiato al Gia e nel 2013, a Baselworld, in Svizzera, ha incontrato Cyrille de Foucaud, amministratore delegato dell’outlet di gioielli francese Martin Du Daffoy. Sono diventati amici e hanno iniziato a lavorare insieme. In un viaggio a Hong Kong, Cyrille de Foucaud ha visitato il laboratorio di Diana e molto apprezzato i suoi disegni sorprendenti: Diana ha progettato una serie di collezioni ispirate da un unico tema: Un anno in Cina. Le stagioni dell’anno e le relative mutazioni di colori si sono trasformate così in pezzi di alta gioielleria. Lo stile è il risultato del matrimonio tra la tradizione orientale e l’evoluzione della gioielleria occidentale. E non è mai banale. La collezione Orchid King, per esempio, ha occupato oltre due anni di lavoro ed è stata realizzata con smeraldi colombiani, 5.500 diamanti e 2.700 tsavoriti, incrostati su una lunetta smaltata di titanio e oro 18 carati.

Anello in titanio con rubini e diamanti
Anello in titanio con rubini e diamanti
Spilla Butterfly in titanio e oro 18 carati con rubini e diamanti
Spilla Butterfly in titanio e oro 18 carati con rubini e diamanti
Anello a quattro petali con pavé di diamanti e smeraldo
Anello a quattro petali con pavé di diamanti e smeraldo
Anello Royal Bamboo, con un diamante giallo di 8,8 carati. In Cina il bamboo è un portafortuna
Anello Royal Bamboo, con un diamante giallo di 8,8 carati. In Cina il bamboo è un portafortuna
Spilla della collezione Orchid King
Spilla della collezione Orchid King
Collana della collezione Orchid King, indossata
Collana della collezione Orchid King, indossata
Collana della collezione Orchid King
Collana della collezione Orchid King
Spilla della collezione Orchid King di Diana Zhang
Spilla della collezione Orchid King di Diana Zhang
Un anno in Cina: Summer, After the Rain
Un anno in Cina: Summer, After the Rain
Un anno in Cina: Winter
Un anno in Cina: Winter
Un anno in Cina: Winter, indossato
Un anno in Cina: Winter, indossato
Un anno in Cina: Winter
Un anno in Cina: Winter

Il diamante blu che ha incantato Hong Kong




Eterno fascino del colore blu: i diamanti con questa eterea sfumatura sono rarissimi e, ovviamente, molto ricercati. A Hong Kong l’asta organizzata da Christie’s ha visto un diamante blu da 12,11 carati, taglio marquise, è stato venduto per 15,9 milioni di dollari, rispetto alla stima pre-vendita tra 8 milioni e 12 milioni. E il tutto dopo 15 minuti di rilanci. Segno che investire in diamanti, se si tratta di pietre eccezionali, è ancora un obiettivo per chi ha grande disponibilità di denaro. Ma, attenzione: non tutti i diamanti hanno lo stesso fascino.

Diamante blu da 12,11 carati, taglio marquise, montato su anello
Diamante blu da 12,11 carati, taglio marquise, montato su anello

Alla stessa asta, per esempio, un diamante incolore, impeccabile, con taglio rettangolare a gradino da 17,95 carati ha richiesto solo 1,6 milioni. Insomma, nonostante questo diamante sia perfetto e pesi oltre 5 carati di più di quello blu, è stato valutato oltre 14 milioni in meno. Mentre un altro diamante blu molto più piccolo, di soli 2 carati, è stato venduto quasi per lo stesso prezzo: 1,5 milioni. Segno che il prezzo dei diamanti è davvero condizionato da criteri non sempre razionali.

Diamante incolore, impeccabile, con taglio rettangolare a gradino da 17,95 carati
Diamante incolore, impeccabile, con taglio rettangolare a gradino da 17,95 carati

Tra gli altri gioielli venduti, da segnalare una collana con pendente di rubino birmano a stella da 19,53 carati, oltre ad altri rubini e diamanti, gioiello firmato da Edmond Chin per Etcetera: il rubino è staccabile è può essere indossato come anello. Il gioiello è stato acquistato per 2,7 milioni. Sempre di Etcetera è stato venduto un bracciale con un design molto originale, caratterizzato da due grosse pietre: un’ametista e uno zaffiro a taglio ovale. Un paio di orecchini con giadeite, rubini e diamanti, sono stati venduti per poco meno di 1,3 milioni.

Bracciale in oro di Etcetera con ametista e zaffiro blu
Bracciale in oro di Etcetera con ametista e zaffiro blu
Collana di rubini e diamanti di Etcetera
Collana di rubini e diamanti di Etcetera

Orecchini di giadeite con rubini e diamanti
Orecchini di giadeite con rubini e diamanti







Un diamante blu alla conquista di Hong Kong




Tornano i grandi gioielli: Christie’s organizza a Hong Kong la prima asta con presenza fisica dei compratori di Magnificent Jewels nell’era del dopo covid-19. Anche se, per la verità, la città è da tempo alle prese con un altro problema altrettanto caldo, ma legato alle proteste contro il governo di Pechino. In ogni caso, il 9 luglio il banditore della casa d’aste britannica alzerà il martello per destinare un grande anello con diamante blu, valutato fino a 12 milioni di dollari Usa a un acquirente.

Anello con diamante blu di 12,11 carati, taglio marquise
Anello con diamante blu di 12,11 carati, taglio marquise

I diamanti blu sono particolarmente rari. Quello messo all’asta da Christie’s è descritto come di colore blu intenso, pesante da 12,11 carati, taglio marquise, impeccabile internamente. All’asta anche un secondo diamante blu, sempre a taglio marquise, ma da 2,08 carati: è stimato tra 900.000 e 1,2 milioni di dollari. Un anello con diamante fancy vivid yellow VS1 da 7,02 carati potrebbe ottenere fino a 650.000 dollari.

Orecchini di giadeite e rubini
Orecchini di giadeite e rubini

La vendita di Magnificent Jewels di Hong Kong comprenderà anche, come sempre, gioielli di giadeite, particolarmente apprezzati sul mercato cinese, oltre a pezzi di famose Maison. Un altro gioiello particolarmente atteso è un ciondolo con rubino a stella birmano da 19,53 carati di Edmond Chin per Etcetera, stimato tra 2,3 e 3,5 milioni di dollari. Tra i gioielli più attesi ci sono anche un anello con rubino birmano da 6,06 carati e anello di diamanti, che si prevede sia acquistato tra 800.000 e 1,2 milioni e un braccialetto di giadeite valutato  tra 1,1 e 1,6 milioni di dollari.

Anello con diamante giallo da 7,02 carati
Anello con diamante giallo da 7,02 carati
Orecchini con smeraldi e diamanti di Bulgari
Orecchini con smeraldi e diamanti di Bulgari
Anello con zaffiro del Kashmir e diamanti
Anello con zaffiro del Kashmir e diamanti
Bracciale con zaffiro e ametista di Etcetera
Bracciale con zaffiro e ametista di Etcetera

Collana con zaffiri e diamanti
Collana con zaffiri e diamanti







Giamore, gioielli italiani made in Singapore

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È nato ad Alessandria, in Piemonte, ha studiato nella capitale italiana dell’alta gioielleria, Valenza, ma Danilo Giannoni da qualche anno lavora a Singapore con la sua Giamore. Dopo gli studi e il training in gioielleria, Giannoni ha scoperto che Velenza era troppo piccola per i suoi progetti. Si è trasferito a New York, dove ha aperto una società di servizi per i grandi marchi della gioielleria. Ha collaborato con aziende come Bulgari, Damiani e Crivelli, prima di trasferirsi a Hong Kong.

Anello per unghia in oro 14 carati e diamanti
Anello per unghia in oro 14 carati e diamanti

Nel 2012 ha fondato due società: Senso Italiano, dedicata al design e all’arte (divenuta una seconda occupazione) e Giamore, per la produzione di gioielleria con un servizio «su misura». Infine, si è trasferito a Singapore, dove si è sposato: il matrimonio (e i figli) lo hanno convinto a fermarsi nella città-stato. Giamore è specializzata nella ricerca e nell’acquisizione di pietre rare, specialmente diamanti incolore e colorati, nella produzione di gioielli su misura o di fine jewelry, ma in parallelo continua l’attività di servizi per i grandi marchi, per esempio per ridimensionare i gioielli sulle misure dei clienti asiatici. M.d.B.

Pendente Jaclyn, il nome della moglie di Danilo Giannoni, con diamanti
Pendente Jaclyn, il nome della moglie di Danilo Giannoni, con diamanti

Collana con 50 carati di diamanti bianchi e 6 carati di diamanti fancy yellow
Collana con 50 carati di diamanti bianchi e 6 carati di diamanti fancy yellow

Anello in oro giallo con diamanti
Anello in oro giallo con diamanti
Anello con zaffiro rosa e diamanti
Anello con zaffiro rosa e diamanti
Anello in oro rosa 14 carati
Anello in oro rosa 14 carati







Stelo, Floro e Rozo: tre nuovi tagli per i diamanti

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Tre nuovi tagli per i diamanti introdotti dall’indiana Hini Star. Il record è di 91 sfaccettature ♦︎

Ci sono tradizioni che sembrano immutabili. Un diamante, per esempio, è per sempre. Ma solo da quando, nel 1947, De Beers lanciò una campagna pubblicitaria con questo slogan. Anche il taglio più popolare dei diamanti, il brillante, non ha tradizione secolare, ma ha cominciato a diffondersi solo all’inizio del 1900.

Taglio Stelo, con 91 sfaccettature
Taglio Stelo, con 91 sfaccettature

Ma l’evoluzione non è terminata, secondo il produttore indiano di diamanti con base a Hong Kong, Hini Star. Qualche settimana fa, infatti, l’azienda ha presentato tre nuovi tagli di diamanti, che fanno parte di una serie chiamata Optica. I tre nuovi arrivati si chiamano Stelo, Rozo e Floro, ma la serie Optica comprende 18 nuovi tagli di diamante, che saranno presentati successivamente.

rendering di un diamante con taglio Floro: 77 sfaccettature
rendering di un diamante con taglio Floro: 77 sfaccettature

Secondo Smit Virani, direttore operativo di Hini Star, ognuno dei tagli della serie ha motivi ottici simmetrici brevettati che sono il risultato di oltre 30 anni di ricerca, sviluppo e innovazione. I tagli offrono prestazioni luminose complessive che non sono mai esistite prima. In ogni caso, i diamanti sono offerti con certificato Giae con una valutazione scientifica per quanto riguarda luminosità (luce riflessa) e simmetria leggera. I nuovi tagli, secondo Hini Star, sono stati messi a punto grazie ai nuovi strumenti digitali, che hanno consentito di calcolare nuovi parametri che esaltano le proprietà ottiche della pietra.

Taglio Rozo, con 56 sfaccettature
Taglio Rozo, con 56 sfaccettature

I riflessi per i tre tagli sono inoltre ispirati a immagini reali: stella (Stelo), rosa (Rozo) e fiore (Floro). Stelo ha 91 sfaccettature, un record (il diamante taglio brillante ne ha 57). Rozo si limita a 56 sfaccettature, mentre Floro arriva a 77: un risultato possibile solo con le nuove, moderne macchine per il taglio dei diamanti.

Taglio Stelo blu
Taglio Stelo blu







Come brilla Butani

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L’alta gioielleria e i pezzi più brillanti di Butani, gioielliere indiano di Hong Kong ♦︎

Trunk Show a Doha per Butani, gioielliere indiano di Hong Kong. In Qatar Butani ha presentato i pezzi più recenti e sfavillanti del suo catalogo. La storia di questa Maison è diversa dalle altri. Nel 1969 Papu Butani ha lasciato Mumbai Hong Kong, tra mille difficoltà. Nonostante tutto, però, con gli anni è riuscito a creare un marchio di alta gioielleria, specializzato in particolare in gioielli con diamanti. Grazie al grande occhio, al grande fiuto e alla grande capacità imprenditoriale, Butani Jewellery è cresciuta fino a impiegare oltre un centinaio di persone. Il fondatore è oggi affiancato dai suoi due figli Manoj e Mukesh, ma il suo marchio di fabbrica non è cambiato.

Lo stile della sua gioielleria è ambivalente. Da una parte predilige gioielli con un enorme impiego di pietre preziose, grandi e impegnativi. È il genere di gioielli che piace molto in Oriente e che porta con sé la tradizione delle composizioni di stile indiano. Ma, allo stesso tempo, Butani produce anche classici gioielli da sera, a base di diamanti e pietre preziose, di gusto internazionale. Come testimoniano i gioielli portati a Doha. Lavinia Andorno




Anelli con diamanti e rubini
Anelli con diamanti e rubini
Bracciali con diamanti e pietre preziose
Bracciali con diamanti e pietre preziose
Collana di diamanti e smeraldi
Collana di diamanti e smeraldi
Orecchini Parrot, con diamanti, smeraldi, zaffiri
Orecchini Parrot, con diamanti, smeraldi, zaffiri
Collana con diamanti bianchi e fancy
Collana con diamanti bianchi e fancy
papu butani
Papu Butani







Le ultime da Wallace Chan





Le nuove creazioni di Wallace Chan, con la sua ceramica indistruttibile, in mostra a Londra ♦︎

Il maestro. L’artista. L’innovatore. Wallace Chan è tutte e tre queste definizioni allo stesso tempo. Per esempio, proprio un paio di anni fa ha messo a punto una incredibile porcellana indistruttibile e cinque volte più dura dell’acciaio, un materiale che gli consente di creare gioielli, ma anche sculture, che non potrebbero essere realizzate con altri materiali.

Wallace Chan, anello con ceramica e zaffiri
Wallace Chan, anello con ceramica e zaffiri

E per il pubblico europeo Wallace Chan presenta a Londra alcune delle sue più recenti (e rarefatte) creazioni di gioielli. La mostra si intitola Shapeshifter: The Multiverse of Wallace Chan (14-17 settembre, Asia House). È anche la terza e ultima tappa di questa mostra itinerante, nel tempo arrivata a 20 pezzi, con porcellana infrangibile. Inoltre, l’esposizione comprende dieci grandi sculture in titanio, metallo prediletto dall’artista-gioielliere di Hong Kong. Altra invenzione del gioielliere è il Wallace Cut, una tecnica di incisione in una pietra trasparente o un cristallo, che combina tecniche di sfaccettatura e intaglio. Il risultato di questo delicato lavoro è un’illusione ottica multidimensionale, che rivela quattro immagini aggiuntive dell’incisione se sono osservate sulla faccia anteriore.

Lotus Children, scultura in titanio
Lotus Children, scultura in titanio

Alcuni di questi pezzi sono stati presentati già a New York e Hong Kong, altri sono nuovi. Tra i pezzi più interessanti c’è la spilla Garden of Dreams, che utilizza la porcellana che viene ripetutamente intagliata e cotta. I filamenti del fiore sono in titanio blu-verde e le antere sono realizzate con pietre preziose rosse. La prima creazione con la speciale porcellana è, invece, un anello intitolato A New Creation, che combina porcellana bianca con zaffiro blu, acquamarine e pavé di diamanti. Federico Graglia





Memories From Death to Life, scultura di Wallace Chan
Memories From Death to Life, scultura di Wallace Chan

Spilla Garden of Dreams
Spilla Garden of Dreams

Spilla Mind Puzzle
Spilla Mind Puzzle

Wallace Chan qualche anno fa. Photo: Christie's
Wallace Chan qualche anno fa. Photo: Christie’s







I gioielli musicali di Anna Hu all’asta da Sotheby’s




Gli straordinari gioielli di Anna Hu della collezione Silk Road saranno messi all’asta da Sotheby’s il 7 ottobre ♦︎

Gli appassionati di grandi gioielli proposti in grandi aste da grandi società di vendita all’incanto hanno già segnata la data sul calendario: il 7 ottobre, a Hong Kong, Sotheby’s organizza un evento che comprende cinque pezzi creati da Anna Hu artista dell’alta gioielleria. Tra i Magnificent Jewels and Jadeite del catalogo, infatti, ci saranno anche i gioielli dell’ultima collezione di Anna Hu, Silk Road Music Collection, presentata a Parigi.

Leggi anche: Anna Hu, alta gioielleria in musica 

Orecchini Ellington, dedicati al grande jazzista. Sono in oro bianco e giallo 18 carati, zaffiri blu e diamanti bianchi. Il gioiello raffigura una tastiera di pianoforte a forma di arpa con una perla di conch che pende al centro di ciascun orecchino e ricorda le note musicali
Orecchini Ellington, dedicati al grande jazzista. Sono in oro bianco e giallo 18 carati, zaffiri blu e diamanti bianchi. Il gioiello raffigura una tastiera di pianoforte a forma di arpa con una perla di conch che pende al centro di ciascun orecchino e ricorda le note musicali

La collezione è composta da una dozzina di gioielli ispirati all’ambiente musicale e culturale tra Oriente e Occidente, virtualmente unite dalla Silk Road, l’antica via commerciale che dalla Cina arrivava in Europa. La scelta del tema, tra l’altro, ha coinvolto molto emotivamente Anna Hu, che da ragazza ha studiato violoncello, carriera interrotta a causa di un infortunio alla spalla.

La collana Pipa Dunhuang, con un diamante giallo intenso di fantasia da 100,02 carati e diamanti bianchi
La collana Pipa Dunhuang, con un diamante giallo intenso di fantasia da 100,02 carati e diamanti bianchi

I pezzi all’asta sono dei veri capolavori, a cominciare dalla Collana Pipa Dunhuang, con un diamante giallo intenso di fantasia da 100,02 carati fornito da Sotheby’s. La stima del gioiello è di 5-6,25 milioni di dollari. Il nome può trarre in inganno: la forma di questa collana ricorda una pipa cinese, che è uno strumento musicale simile a liuto, con quattro corde. È in oro bianco 18 carati, con uno scintillante pavé di diamanti che corre lungo la scollatura. L’artista – designer Hu ha raccontato di essere stata ispirata da immagini di donne che suonavano la pipa-liuto a Dunhuang, un’oasi per i viaggiatori nell’area desertica della Cina nord-occidentale lungo la Via della Seta. La collana può essere trasformata in spilla e orecchini. Ma altrettanto eccezionali sono anche gli altri gioielli. Federico Graglia





Anello Appassionata, in oro bianco 18 carati. I cinque rubini rappresentano i tasti neri del piano
Anello Appassionata, in oro bianco 18 carati. I cinque rubini rappresentano i tasti neri del piano

La spilla si ispira al quadro intitolato Violino appeso al muro di Pablo Picasso. Il gioiello è composto da quattro giadeiti, da 1,43 carati a 34,93 carati, in oro bianco e giallo 18 carati, diamanti gialli e bianchi
La spilla si ispira al quadro intitolato Violino appeso al muro di Pablo Picasso. Il gioiello è composto da quattro giadeiti, da 1,43 carati a 34,93 carati, in oro bianco e giallo 18 carati, diamanti gialli e bianchi

Il motivo cinese della Gazza blu e bianca è realizzato in titanio e oro bianco e giallo 18 carati,  con un pavé di oltre 500 gemme, delicati rami di alberi in oro bianco incastonati con diamanti e tormalina Paraiba. Una perla conch  diventa un uovo su un nido d'oro giallo. Il pezzo è stato ispirato dall'antico motivo a fiori e uccelli blu e bianco su un piatto di porcellana a forma di cerchio del National Museum of History di Washington, DC, nonché alle opere di Giuseppe Castiglione, missionario gesuita e pittore del corte imperiale cinese
Il motivo cinese della Gazza blu e bianca è realizzato in titanio e oro bianco e giallo 18 carati, con un pavé di oltre 500 gemme, delicati rami di alberi in oro bianco incastonati con diamanti e tormalina Paraiba. Una perla conch diventa un uovo su un nido d’oro giallo. Il pezzo è stato ispirato dall’antico motivo a fiori e uccelli blu e bianco su un piatto di porcellana a forma di cerchio del National Museum of History di Washington, DC, nonché alle opere di Giuseppe Castiglione, missionario gesuita e pittore del corte imperiale cinese







Svetta il rosa di Moussaieff





Un anello di Moussaieff  con diamante rosa ha raggiunto il prezzo più alto all’asta di Christie’s a Hong Kong ♦︎

Hong Kong in rosa. Anche se pesa solo 3,43 carati, un diamante fancy vivid pink montato su un anello di Moussaieff e circondato da diamanti bianchi a forma di pera e taglio marquise, chiamato scherzosamente Bubble Gum Pink, è stato il gioielli più richiesto alla vendita di Magnificent Jewels ad Hong Kong organizzata da Christie’s, che ha totalizzato 44,4 milioni. Il prezzo dell’anello è risultato all’interno della stima: 7,5 milioni di dollari (era valutato tra 6 e 8 milioni).

Diamante rosa di 3,01 carati montato su un anello firmato Moussaieff
Diamante rosa di 3,43 carati montato su un anello firmato Moussaieff

L’asta comprendeva più di 260 lotti di gioielli rari, tra cui quelli in giada, come è tradizione per le vendite nella città cinese. Ma è stata un altro tipo di gemma verde a svettare: gli orecchini Grand Muzos, con smeraldi colombiani non trattati da 23,34 carati e 23,18 carati con perle e diamanti taglio brillante (3,01 carati ciascuno) in platino. Anche in questo caso si è rimasti nella forchetta di valutazione, con 4,4 milioni (la stima era tra 3,8 e 6,5 milioni).

Orecchini con smeraldi a goccia
Orecchini con smeraldi colombiani a goccia

La giada, però, non ha deluso: una collana di giadeite con 47 perle della pietra verde di circa 13,3-9,8 millimetri, con una chiusura con rubino dal taglio ovale e diamanti a taglio circolare e baguette, è stata aggiudicata per 1,9 milioni. Bene accolta anche la collana Bulgari con un diamante F, IF a forma di pera da 11,69 carati e un diamante verde blu brillante fantasia a 1,02 carati, venduta per 1,6 milioni. Niente acquirente, invece, per un gioiello molto atteso: una spilla con zaffiro del Kashmir da 26,41 carati, non scaldato. Era stimato tra 4 e 6,5 milioni, ma non ha trovato acquirente. Federico Graglia




Collana di giadeite
Collana di giadeite
Collana con diamante a taglio pera di 11,69 carati, diamante a taglio brillante verde da 1,02 carati, a taglio circolare e baguette di Bulgari
Collana con diamante a taglio pera di 11,69 carati, diamante a taglio brillante verde da 1,02 carati, a taglio circolare e baguette di Bulgari
Diamante fnacy vivid yellow a taglio rettangolare da 8,13 carati. Venduto per circa 1 milione di dollari
Diamante fnacy vivid yellow a taglio rettangolare da 8,13 carati. Venduto per circa 1 milione di dollari
Bracciale di Cartier con diamanti e rubini, venduto per 390.000 dollari
Bracciale di Cartier con diamanti e rubini, venduto per 390.000 dollari






I gioielli fusion di Ming

La fusion designer britannica Ming, tra Europa e Asia, e i suoi magnifici gioielli per intenditori ♦︎

Occhi azzurri, pelle rosata, accento londinese. Si chiama Ming. Ming Lampson, designer britannica, ma nata a Hong Kong, ex colonia di Sua Maestà. Ora, però, vive e lavora a Londra, con una fama (meritata) di designer molto esclusiva. Vende le sue creazioni solo a chi le capisce, spiega a gioiellis.com, perché concepire e realizzare un gioiello come i suoi è come creare un’opera d’arte che può essere apprezzata da chi conosce il valore e le caratteristiche delle pietre e del lavoro che sta dietro un paio di orecchini o una collana.

Ming, Wisteria necklace
Ming, Wisteria necklace

A proposito di collane: a GemGèneve Ming ne ha mostrata una davvero eccezionale, che riproduce una pianta di glicine: oro bianco, diamanti, zaffiri.

Ming Lampson. Copyright gioiellis.com
Ming Lampson. Copyright gioiellis.com

Ming ha imparato a conoscere le gemme a Jaipur, India, dove è stata apprendista di un orafo locale, ma anche ha studiato design di gioielli al college Sir John Cass di Londra, valutazione dei diamanti presso l’Associazione Gemmologica di Londra, e pietre colorate e perle al Gia negli Stati Uniti. Ha iniziato la propria attività di designer nel 1998 e ha aperto il suo atelier a Notting Hill, a Londra, nel 2007, in particolare creando gioielli su misura.

Orecchini Berries
Orecchini Berries

La sua nascita in Asia, inoltre, l’ha spinta a creare gioielli fondendo le sue radici cinesi con la sua educazione britannica e l’artigianato europeo. La collana Wisteria è un esempio di questa fusione. Ma è attratta anche dal delicato minimalismo giapponese, come testimoniano le due collezioni, Oriental Garden e Reverence for Nature, entrambe ispirate all’Estremo Oriente. Ogni collezione è composta da 15 pezzi unici, tutti intrisi dell’estetica di Ming.

 

Ciondolo Fruit Pearls
Ciondolo Fruit Pearls
Orecchini Aqua con acquamarina e diamanti
Orecchini Aqua con acquamarina e diamanti
Anello con lapis e smeraldo
Anello con lapis e smeraldo
Orecchini con turchesi e zaffiri
Orecchini con turchesi e zaffiri
Orecchini Shinto, con ametista
Orecchini Shinto, con ametista

 

Rosa e blu colorano l’asta di Christie’s a Hong Kong




Diamanti colorati rosa e blu, grandi gioielli, spille con zaffiri e, naturalmente, gioielli di giada all’asta di Christie’s a Hong Kong ♦︎

Magnificent Jewels a Hong Kong il 28 maggio. Sotto la lente degli appassionati si profila una carrellata di gioielli e pietre con un carattere particolarmente vivace. A cominciare dal diamante rosa di 3,01 carati montato su un anello firmato Moussaieff e stimato tra 6 e 8 milioni di dollari. E per chi non ama il rosa, ecco l’anello con diamante fancy vivid blue di 3,01 carati, stimato tra 4,7 e 7 milioni di dollari. Nelle grandi aste asiatiche non mancano mai pezzi di grandi pietre preziose. Ed ecco il Grand Muzos, una coppia di orecchini con smeraldo naturale della Colombia rispettivamente di 23,34 e 23,18 carati, che secondo gli esperti valgono tra 3,8 e 6,5 milioni di dollari. Il nome Grand Muzos deriva dalla zona di Muzo, Coscuez e Chivor in Colombia, fonte dei migliori smeraldi del mondo.

Diamante rosa di 3,01 carati montato su un anello firmato Moussaieff
Diamante rosa di 3,01 carati montato su un anello firmato Moussaieff

Alle aste di Hong Kong i gioielli di giada, la pietra più amata in Asia, sono un must. In questo caso il catalogo comprende una collana di perle di giadeite (2-3,2 milioni di dollari) e un anello di cabochon di giadeite (580-800.000 dollari): le pietre hanno colori saturi e struttura cristallina trasparente.

Collana di giadeite
Collana di giadeite

Tra i gioielli delle grandi Maison europee, una collana di Bulgari di diamanti, con un diamante blu-verde, è valutata tra 1,6 e 2,3 milioni di dollari. Infine, Christie’s sottolinea l’importanza di una spilla con zaffiro del Kashmir non trattato da 26,42 carati (4-6,5 milioni). Nel Kashmir sono stati trovati gli zaffiri più pregiati (la miniera è ormai esaurita), adorati per il loro ricco colore blu fiordaliso. Questo zaffiro è il più grande mai offerto sul mercato. Lecito aspettarsi battaglia per la sua conquista. Federico Graglia





Anello con diamante fancy vivid blue di 3,01 carati
Anello con diamante fancy vivid blue di 3,01 carati

Anello con giada cabochon
Anello con giada cabochon

Anello con giada cabochon
Spilla con zaffiro del Kashmir

Orecchini con smeraldi a goccia
Orecchini con smeraldi colombiani a goccia

Anello di Cartier in oro bianco, diamanti, smeraldi e zaffiri
Anello di Cartier in oro bianco, diamanti, smeraldi e zaffiri
collana diamanti gialli
Collana con diamanti gialli

Collana di diamanti bianchi e diamante blu-verde
Collana di diamanti bianchi e diamante blu-verde