Coscia Archives | gioiellis.com

Coscia, un secolo di perle sotto il Vesuvio

Published on Dicembre 29, 2020

Orecchini in oro rosa, diamanti e perle rosa

La tradizione secolare di perle di Coscia, gioiellieria nata proprio 100 anni fa a Torre del Greco ♦

La storia è piuttosto avventurosa: risale al 1919, quando Vincenzo Coscia, partito da Torre del Greco, approdò su una piccola isola del Mozambico, dove le spiagge erano disseminate di conchiglie corniola, le migliori per produrre cammei. Coscia, gioielleria che oggi sfoggia uno showroom al Centro orafo di Tarì (Caserta) è nata sotto il segno del viaggio. Dalla ricerca di pietre e materiali preziosi in lidi lontani, fino ai mercati di New York, Cape Town, Sidney.

Negli anni Cinquanta l’attività è stata proseguita dal figlio, Vittorio, che allarga l’orizzonte e si specializza nella lavorazione delle perle coltivate, australiane e giapponesi. Attività proseguita e ampliata negli ultimi vent’anni da Giancarlo Coscia, che ha modernizzato l’azienda per renderla adatta ad affrontare le nuove sfide commerciali, con linee ad hoc, come Lelune (collane di perle classiche), oppure Coscia 925 (stile più giovane, con bracciali e ciondoli). L’azienda, ormai conosciuta anche all’estero, mantiene però le radici a Torre del Greco, cittadina alle falde del Vesuvio, conosciuta in tutto il mondo per la produzione di cammei e la lavorazione di coralli. Ma sono soprattutto le perle il fulcro della produzione di Coscia. Ecco alcuni dei gioielli più significativi delle collezioni del brand campano. Giulia Netrese

Anello in oro rosa, con diamanti e perla rosa

Girocollo in oro rosa con perla, madreperla e diamanti

Girocollo Oceania in oro con pendente, perla, diamanti

Orecchini in oro bianco, perle e diamanti

Voice-Vicenzaoro con 300 aziende e tanti big

Published on Luglio 16, 2020

news/fiere

Booth di Fope, VicenzaOro January 2018. Copyright: gioiellis.com

Vicenzaoro è stato sospesa. Viva Vicenzaoro. Che, però, a settembre si chiama Voice. Se l’emergenza sanitaria ha indotto Ieg (la società che organizza Vicenzaoro) a trasformare il format dell’evento cambiando anche il nome, le aziende del settore hanno una forte necessità di mostrare la loro produzione ai buyer, che l’appuntamento si chiami Vicenzaoro o Voice non importa. È quanto si deduce dall’annuncio che, a luglio, superano quota 300 le aziende che hanno scelto di esporre a Voice-Vicenzaoro International Community Event (12 al 14 settembre) i loro gioielli.

Circa 300 aziende significa un calo molto contenuto di circa il 15% rispetto alle presenze dello scorso anno. E tenendo conto che le maggiori fiere, non solo della gioielleria, sono slittate al prossimo anno, l’adesione a Voice è un successo, forse inaspettato. Insomma Vicenzaoro, ops, Voice ha un forte potere di attrazione. Lo testimoniano anche i nomi che hanno già prenotato il loro spazio.

VicenzaOro January 2020. Copyright: gioiellis.com

Per esempio, Damiani, Crivelli, Leo Pizzo, Mirco Visconti, Fope, Roberto Coin, Pesavento, Karizia, Chrysos, Ronco, Chiampesan, Riccardo Orsato, Alessi Domenico, Silvex, Daveri Vicenza, Unoaerre, Giordini, Richline, Fratelli Chini, Quadrifoglio, Amen, Annamaria Cammilli, Rosato, Pianegonda, Brosway, Rue des Milles. E non mancheranno neppure le aziende della Campania, specialiste nella lavorazione dei coralli e dei cammei, come Aucella, Bruno Mazza, Coscia, De Simone, Idea Coral, Mattia Mazza, Enzo Liverino.

VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com

VicenzaOro January 2019. Copyright: gioiellis.com

I 100 anni di Coscia

Published on Settembre 4, 2019

news

Coscia compie cento anni e festeggia il traguardo a VicenzaOro. Coinvolgendo anche lo Ied ♦︎

Un secolo da festeggiare. Nel 2019 Coscia compie cento anni e l’azienda di Torre del Greco ha deciso di festeggiare l’evento a VicenzaOro September con un evento speciale (che comprende l’esposizione dei pezzi iconici dell’azienda), domenica 8 settembre. Non sono molte le Maison della gioielleria che possono vantare una analoga longevità, ottenuta grazie alla capacità imprenditoriale e alla creatività della famiglia che da tre generazioni interpreta il gioiello. Perle, cammei e coralli sono gli elementi distintivi del marchio Coscia, fondata nel 1919 dal capostipite Vincenzo, a Torre del Greco, la città che è ancora oggi un centro per la lavorazione del corallo e del cammeo.

Negli anni Ottanta, grazie a Giancarlo Coscia, nipote di Vincenzo e attuale patron, l’azienda ha allargato la sua offerta alle perle coltivate, altro marchio di fabbrica della Maison. Per questo, dopo il trasferimento dell’azienda al Centro orafo Il Tarì, nel logo dell’azienda la «O» di Coscia è stata sostituita dall’immagine di una perla. Il successo dell’azienda ha dato ragione a questa scelta.

Il Giappone è la nazione con cui Coscia intrattiene le maggiori relazioni commerciali e che le ha riconosciuto un ambìto attestato che certifica il rapporto di stretta e leale collaborazione con l’associazione degli Esportatori di Perle Giapponesi (Jpea). Giancarlo Coscia, dal 2012, ne è membro associato.

Ai festeggiamenti ha aderito anche lo Ied, l’Istituto Europeo di Design. Gli studenti per l’occasione hanno partecipato al concorso intitolato – I nostri primi 100 anni tra tradizione e innovazione. Il bando prevedeva la realizzazione di due diversi progetti, uno per la linea iconica di Coscia, l’altro per quella glamour, conosciuta con il nome Lelune. Il vincitore del concorso sarà svelato e premiato durante la serata dell’8 settembre.

Arrivano i piemontesi (a Las Vegas)

Published on Maggio 26, 2014

money

Il JCK Show di Las Vegas è, assieme a BaselWorld, l’evento di maggior interesse per il mondo della gioielleria. Tra i tanti partecipanti italiani, si distingue la pattuglia di Alessandria, con 12 espositori. La partecipazione piemontese rientra nel Progetto Integrato di Filiera (Pif) Piemonte Gold Excellences, teso allo sviluppo internazionale del comparto orafo piemontese, gestito dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) su incarico di Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte e delle Camere di commercio del Piemonte. Al JCK Show, d’altra parte, è èresente anche la Fiera di Vicenza, che coordina il Padiglione Italiano con Vicenzaoro Italian Club, concept dedicato alla promozione dell’oreficeria made in Italy. «Per le aziende italiane del comparto gioielleria gli Stati Uniti rappresentano uno dei principali mercati di sbocco, dopo Emirati Arabi Uniti e Svizzera, con un trend in salita. Grazie alla crescita interna statunitense, all’aumento della ricchezza finanziaria e dei consumi infatti, le esportazioni di gioielli italiani verso il territorio americano nel 2013 hanno visto un incremento del 12% sull’anno precedente. Il salone di Las Vegas rappresenta quindi un’occasione ideale per rafforzare questo andamento positivo consentendo ai nostri espositori di sviluppare nuovi contatti commerciali e consolidare quelli esistenti», spiega il presidente della Camera di commercio di Alessandria, Gian Paolo Coscia. F.G.

Ecco l’elenco degli espositori di Alessandria al JCK Show di Las Vegas (30 maggio-2 giugno)

1.Azzurra	www.donatojewels.com	Alessandria
2.Davide Molina	www.davidemolina.com	Alessandria
3.Harpo’s	n.d	Alessandria
4.I By Iannelli	www.ibyiannelli.it	Alessandria
5.Il Sole Gioielli Srl	www.ilsolegioielli.it	Alessandria
6.Lunati	www.lunatigioielli.com	Alessandria
7.Masi Gioielli Snc di Masi Umberto E Andrea	www.masigioielli.com	Alessandria
8.New Legnazzi Group di Francesco Legnazzi	www.newlegnazzigroup.it	Alessandria
9.Oro Trend	www.oro-trend.com	Alessandria
10.Ramagem	n.d	Alessandria
11.Rcm	www.rcmgioielli.it	Alessandria
12.Stefano e C. Srl	www.stefanoecgioielli.it	Alessandria

Italians are betting on Las Vegas

The JCK Show in Las Vegas, along with BaselWorld, it’s the most interesting event in the world of jewelry. Among the many participants from Italy, is distinguished patrol of Alexandria, with 12 exhibitors. Participation in the Piedmont is part of the Integrated Project Supply Chain ( Pif ) Piedmont Gold Excellences, aimed at developing international gold sector of Piedmont, managed by the Foreign Centre for Internationalisation (Piemonte Agency) on behalf of the Region of Piedmont, Piedmont Unioncamere and Chambers of Commerce Piedmont. At the JCK Show, any case, it is also the Fiera di Vicenza, who coordinates the Italian Pavilion with VicenzaOro Italian Club, a concept dedicated to promoting jewelery made in Italy. “For the Italian companies in the United States segment jewelry is one of the main markets, after the United Arab Emirates and Switzerland, with an upward trend. Due to internal growth U.S., the increase in financial wealth and consumption, in fact, the Italian jewelry exports to the U.S. territory in 2013 saw an increase of 12 % over the previous year. The salon of Las Vegas represents an ideal opportunity to reinforce this positive trend allowing our exhibitors to develop new business contacts and strengthen existing ones”, says the president of the Chamber of Commerce Alexandria, Gian Paolo Coscia.

Les Italiens misent sur Las Vegas

Le JCK Show de Las Vegas, avec BaselWorld, c’est l’événement le plus intéressant dans le monde de la joaillerie. Parmi les nombreux participants en provenance d’Italie, se distingue patrouille d’Alexandrie, avec 12 exposants. Participation au Piémont fait partie de la chaîne d’approvisionnement du projet intégré (PIF) Piémont or Excellences, visant à développer le secteur international de l’or du Piémont, géré par le Centre des Affaires étrangères pour l’internationalisation ( Agence Piemonte ) au nom de la région du Piémont, Piémont Unioncamere et chambres de commerce du Piémont. Au JCK Show, tous les cas, il est également la Fiera di Vicenza, qui coordonne le pavillon italien avec VicenzaOro club italien, un concept dédié à la promotion des bijoux faits en Italie. “Pour les entreprises italiennes dans les bijoux de segment aux États-Unis est l’un des principaux marchés, après les Emirats Arabes Unis et la Suisse, avec une tendance à la hausse. Raison de la croissance interne des États-Unis, l’ augmentation de la richesse et de la consommation financière, en fait, l’ italien les exportations de bijoux sur le territoire des États-Unis en 2013 ont connu une augmentation de 12 % par rapport à l’année précédente. Le salon de Las Vegas représente une occasion idéale de renforcer cette tendance positive qui permet à nos exposants de développer de nouveaux contacts d’affaires et de renforcer ceux qui existent déjà”, dit le président de la Chambre de Commerce d’Alexandrie, Gian Paolo Coscia.

Italiener sind auf Las Vegas Wetten

Die JCK Show in Las Vegas, zusammen mit der Baselworld, ist es das interessanteste Ereignis in der Welt des Schmucks. Unter den vielen Teilnehmern aus Italien, wird unterschieden Patrouille von Alexandria, mit 12 Ausstellern. Die Teilnahme an dem Piemont ist Teil des integrierten Projekts Supply Chain ( Pif ) Piemont Gold- Excellences, die auf die Entwicklung der internationalen Goldsektor des Piemont, von der Außenstelle für Internationalisierung (Piemonte Agency) im Auftrag der Region Piemont, Piemont Unioncamere verwaltet und richtet Handelskammern Piemont. Auf der JCK Show, jedenfalls ist es auch der Fiera di Vicenza, die den italienischen Pavillon mit VicenzaOro italienischen Club, ein Konzept zur Förderung von Schmuck in Italien gewidmet koordiniert. “Für die italienischen Unternehmen in den Vereinigten Staaten Segment Schmuck ist einer der wichtigsten Märkte, nach den Vereinigten Arabischen Emiraten und der Schweiz, mit steigender Tendenz. Durch internes Wachstum USA, der Erhöhung der finanziellen Wohlstand und Konsum in der Tat, der italienische Schmuckexporte in die US-Territorium im Jahr 2013 ein Plus von 12% gegenüber dem Vorjahr. Der Salon von Las Vegas ist eine ideale Gelegenheit, diesen positiven Trend so dass unsere Aussteller, neue Geschäftskontakte zu entwickeln und bestehende zu stärken stärken”, so der Präsident der Handelskammer von Alexandria, Gian Paolo Coscia.

Итальянцы делают ставку на Лас-Вегас

JCK Show в Лас-Вегасе, наряду с BaselWorld, это самое интересное событие в мире ювелирных украшений. Среди многих участников из Италии, отличается патруль Александрии, с 12 экспонентов. Участие в Пьемонт является частью встроенного источника Проект цепи (PIF ) Пьемонт Золотые превосходства, направленных на развитие международного золотой сектор Пьемонт, управляемый иностранных Центра интернационализации ( Пьемонте агентство) от имени региона Пьемонт, Пьемонт Unioncamere и Торговые палаты Пьемонт. В JCK Show, любом случае, это также Fiera ди Виченца, который координирует итальянский павильон с VICENZAORO итальянского клуба, концепция направлена на продвижение ювелирных изделий, достигнутый в Италии. “Для итальянских компаний в сегменте ювелирных изделий США является одним из основных рынков, после Объединенных Арабских Эмиратов и Швейцарии, с восходящем тренде. Благодаря внутренней роста США, увеличением финансового благосостояния и потребления, на самом деле, итальянский экспорт ювелирных изделий на территорию США в 2013 году наблюдался рост на 12% по сравнению с предыдущим годом. Cалон Лас-Вегасе представляет собой идеальную возможность для укрепления эту позитивную тенденцию, позволяющую нашим экспонентам в развития новых деловых контактов и укрепления существующих”, говорит президент Торгово-промышленной палаты Александрии, Джан Паоло Coscia.

Los italianos están apostando a Las Vegas

El JCK Show de Las Vegas, junto con Baselworld, es el evento más interesante en el mundo de la joyería. Entre los muchos participantes de Italia, se distingue patrulla de Alejandría, con 12 expositores. La participación en el Piamonte es parte de la Cadena de Suministro Integrada de Proyectos (PIF) Piamonte Oro Excelencias, destinado a desarrollar el sector de oro internacional de Piedmont, gestionado por el Centro de Asuntos Exteriores para la Internacionalización ( Agencia Piemonte), en nombre de la Región de Piamonte, Piamonte Unioncamere y Cámaras de Comercio de Piamonte. Al JCK Show, cualquier caso, también es la Fiera di Vicenza, que coordina el pabellón italiano con VicenzaOro Italian Club, un concepto dedicado a la promoción de la joyería hecha en Italia. “Para las empresas italianas en el segmento de la joyería de Estados Unidos es uno de los principales mercados, después de los Emiratos Árabes Unidos y Suiza, con una tendencia al alza. Debido al crecimiento interno de EE.UU., el aumento de la riqueza y el consumo financiero, de hecho, el italiano las exportaciones de joyería en el territorio de los EE.UU. en el año 2013 se registró un aumento del 12% respecto al año anterior. El salón de Las Vegas representa una oportunidad ideal para reforzar esta tendencia positiva que permite a nuestros expositores para desarrollar nuevos contactos comerciales y fortalecer las ya existentes”, dice el presidente de la Cámara de Comercio de Alejandría, Gian Paolo Coscia.