Capri - Page 2

Chantecler sempre più Enchanté

A Las Vegas Chantecler porta anche la rinnovata collezione Enchanté ♦

Nell’anno del suo compleanno numero 70, Chantecler è salpata da Capri per approdare a Las Vegas, anche se lì il mare non c’è, con gli orecchini in corallo rosso e pavé di diamanti su oro rosa che arricchiscono la già folta collezione Enchanté. La collezione si ispira a una romantica strada, scavata nella roccia, che collega il centro storico dell’isola con Marina Piccola. Il percorso è lastricato con pietre irregolari e scende verso un mare azzurro e indimenticabile.

Quelle pietre di forma variabile sono diventate elementi che compongono una serie di gioielli della Maison, che hanno come elemento comune un pavé di diamanti bianchi interrotto da inserimenti di pietre dure o corallo. Un omaggio all’isola del Mediterraneo che ha visto nascere il brand, ma anche all’incanto che si prova, più in generale, di fronte al mare e al sole. I colori utilizzati dalla collezione, infatti, sono molto forti: dal rosso del corallo, al turchese, al nero dell’onice, fino al bianco del kogolong, pietra di origine vulcanica, lucida come la ceramica ma dura come il marmo. In fondo il vulcano Vesuvio non è molto distante. Giulia Netrese


Orecchini in oro rosa, con cinque elementi in corallo rosso e diamanti bianchi
Orecchini in oro rosa, con cinque elementi in corallo rosso e diamanti bianchi

Anello fascia in oro rosa, con cinque elementi in corallo rosso e diamanti bianchi
Anello fascia in oro rosa, con cinque elementi in corallo rosso e diamanti bianchi

Anello in oro rosa, con onice e diamanti bianchi
Anello in oro rosa, con onice e diamanti bianchi
Anello in oro rosa, corallo rosso e diamanti bianchi
Anello in oro rosa, corallo rosso e diamanti bianchi
Collezione Enchanté, anello in oro rosa, due elementi in kogolong e diamanti
Collezione Enchanté, anello in oro rosa, due elementi in kogolong e diamanti
Collezione Enchanté, collana in oro rosa, kogolong e diamanti
Collezione Enchanté, collana in oro rosa, kogolong e diamanti
Orecchini in oro rosa, con tre elementi in corallo rosso e diamanti bianchi
Orecchini in oro rosa, con tre elementi in corallo rosso e diamanti bianchi
Orecchini in oro rosa, con onice e diamanti bianchi
Orecchini in oro rosa, con onice e diamanti bianchi


Chantecler tra inferno e paradiso

Campanelle diaboliche, campanelle angeliche: la nuova linea di ciondoli firmata Chantecler ♦

Possono angeli e diavoli andare a braccetto? Nel mondo dello spirito forse no, ma in quello della gioielleria sì. Le due opposte facce del mondo, il bene e il male, il buono e il cattivo, diventano un gioco che si traduce nella rappresentazione di differenti stati d’animo o delle diverse tendenze che ognuno porta con sé. Chantecler, nell’anno del suo settantesimo anniversario, ha scelto anche questa mini collezione, Angelo e Diavolo, per ravvivare la sua ormai vasta raccolta di campanelle. I  piccoli pendenti che sono una delle caratteristiche dell’azienda nata a Capri nel 1947, diventano ciondoli e orecchini realizzati in argento e smalti colorati. La linea è studiata per essere alla portata di un pubblico ampio: il prezzo di un ciondolo è di 230 euro.

Ciondolo in argento e smalto
Ciondolo in argento e smalto
Collezione Angelo e Diavolo
Collezione Angelo e Diavolo
Collezione Angelo e Diavolo, pendenti per collana
Collezione Angelo e Diavolo, pendenti per collana
Ciondolo in argento e smalto rosa
Ciondolo in argento e smalto rosa
Orecchini in argento e smalto rosa
Orecchini in argento e smalto rosa
Ciondolo in argento e smalto nero
Ciondolo in argento e smalto nero
Orecchini in argento e smalto nero
Orecchini in argento e smalto nero
Ciondolo in argento e smalto azzurro
Ciondolo in argento e smalto azzurro

L’Anima di Chantecler

Chantecler celebra i 70 anni con la collezione Anima 70, che racchiude i simboli della Maison ♦

I 70 anni sono, di solito, un momento di riflessione. Ma possono diventare anche un’occasione di festa: Chantecler, Maison di gioielleria nata a Capri, tra mare e sole, colori forti e celebrity, ha pensato che l’anniversario fosse da celebrare con qualcosa che potesse rendere allegre le affezionate clienti. E, allo stesso tempo, anche qualcosa che fosse simbolico, una specie di concentrato della storia e della filosofia dell’azienda. Ecco, quindi, la collezione Anima 70, che racchiude tutti i simboli iconici della Maison. Sono piccole figure che hanno accompagnato la nascita e la crescita del brand, che dall’isola al largo di Napoli ha conquistato prima l’Italia e poi il resto del mondo. I simboli sono quelli della Campanella, del Gallo, il Logo circolare, il Corno e Joyful (a forma di goccia). Ognuno ha la sua storia da raccontare e tutti assieme racchiudono il percorso fatto dall’azienda. In particolare, i bracciali e le lunghe collane collezionano tutti i simboli, che sono realizzati con materiali come onice, corallo o turchese, lavorati con attenzione e pazientemente rifiniti.

A questa collezione-simbolo sono stati inoltre aggiunti anche modelli ancora non presenti nell’offerta di prodotto del brand caprese, come orecchini a lobo (con una piccola campanella) e gli hoop earrings, orecchini a cerchio che hanno dominato le tendenze delle stagioni più recenti. Prezzi: collane e bracciali sono un un range tra 1500 e 2000 euro circa.





Collane con corallo e turchese della collezione Anima 70
Collane con corallo e turchese della collezione Anima 70

Anelli della collezione Anima 70
Anelli della collezione Anima 70
Orecchini della collezione Anima 70
Orecchini della collezione Anima 70
Orecchini con turchesi della collezione Anima 70
Orecchini con turchesi della collezione Anima 70
Chantecler, collane della collezione Anima 70
Chantecler, collane della collezione Anima 70
Bracciali con i simboli di Chantelcer
Bracciali con i simboli di Chantelcer
Bracciale con onice
Bracciale con onice
Bracciali Anima 70
Bracciali Anima 70
Bracciale Anima 70
Bracciale Anima 70

Bracciali Anima 70
Bracciali Anima 70







Gli animali di Chantecler

Le campanelle di Chantecler si rinnovano con animali e smalti colorati.

Per chi suona la campanella: se Ernest Hemingway non fosse andato in Spagna e avesse soggiornato a Capri, forse avrebbe scritto un romanzo con quel titolo. Forse. Ma invece le cose sono andate diversamente e le campanelle di Chantecler sono diventate l’icona dell’isola nel Golfo di Napoli, ciondolo che è diventato sempre più prezioso e simbolo del successo del brand. Tanto che negli anni si è moltiplicato: campanelle di ogni tipo si susseguono e permettono ai cultori del rito di Chantecler di ripetere il gesto di aggiungere ciondoli a collane e bracciali. Va così anche con la nuova collezione dedicata al mondo degli animali. Cioè campanelle che si ispirano a un panda, a un cane, a un gatto e a un gufo. Potete associare questi animali alle qualità o alla simbologia che volete: la verità è che si tratta di ciondoli piuttosto allegri e vivaci, oltre che tintinnanti. La Maison propone, inoltre, altre campanelle, sempre in oro e smalti colorati, con in più piccoli diamanti inseriti nel batacchio, sempre con l’intento di rinnovare il simbolo della gioielleria Caprese.

A proposito, vale la pena di ricordare da dove nasce la campanella: si ispira alla leggenda di San Michele, che la donò a un pastorello in cerca della sua unica pecorella scomparsa sull’Isola di Capri. Ma è anche un portafortuna: nel 1944 fu l’omaggio di Chantecler e del fondatore, Salvatore Aprea, al Presidente Usa Franklin Delano Roosvelt per celebrare la vicina fine della Seconda Guerra Mondiale. Una storia che avrebbe di sicuro ispirato Hemingway. Margherita Donato

Anello in oro giallo e smalto
Anello in oro giallo e smalto
Anello in oro giallo e smalto nero
Anello in oro giallo e smalto nero
Anello in oro giallo e smalto turchese
Anello in oro giallo e smalto turchese
Camabnella cane, in oro e diamanti
Camabnella cane, in oro e diamanti
Camabnella gufo, in oro, zaffiri e diamanti
Camabnella gufo, in oro, zaffiri e diamanti
Camabnella gufo, in oro, ametista e diamanti
Camabnella gufo, in oro, ametista e diamanti
Orecchini campanella in oro e smalto nero
Orecchini campanella in oro e smalto nero
Orecchini campanella in oro bianco
Orecchini campanella in oro bianco
Orecchini campanella in oro rosa
Orecchini campanella in oro rosa
Camabnella panda, in oro e diamanti
Camabnella panda, in oro e diamanti

Passavinti approda a Capri

Quanti gioielli ha ispirato Capri? L’isola di fronte a Napoli ha affascinato scrittori, poeti, pittori e, naturalmente, anche gioiellieri. È il caso di Passavinti 1970, brand di Firenze che ama il mare e i colori mediterranei. Il designer propone braccialetti, ciondoli, collane e pendenti della linea Capri, che non racchiude solo il blu dell’acqua ai Faraglioni, ma anche i colori forti dei fiori e della macchia mediterranea. I gioielli sono in bronzo e galvaniche in oro 18kt, realizzati con la tecnica della microfusione, e smalti a fuoco madreperlati. Il marchio fiorentino è stato fondato quasi 50 anni fa dall’orafo Romano Passavinti. Nel 2011 il brand è stato acquistato da Reali, società costituita da tre giovani imprenditori, Mirco Zoppini, Danilo Caccetta, Mauro Di Mario, che ora stanno rilanciando l’azienda nell’area dei gioielli accessibili (espressione che significa che costano poco). G.N.

Bracciale Capri. Prezzo: 46 euro
Bracciale Capri. Prezzo: 46 euro
Passavinti, anello Capri. Prezzo: 54 euro
Anello Capri. Prezzo: 54 euro
Orecchini Capri. Prezzo: 46 euro
Orecchini Capri. Prezzo: 46 euro
Passavinti, orecchini Capri. Prezzo: 46 euro
Orecchini Capri. Prezzo: 46 euro
Orecchini Capri. Prezzo: 84 euro
Orecchini Capri. Prezzo: 84 euro
Collana Capri. Prezzo: 59 euro
Collana Capri. Prezzo: 59 euro
Collana Capri con pendente. Prezzo: 59 euro
Collana Capri con pendente. Prezzo: 59 euro
Collana Capri con pendente. Prezzo: 59 euro
Collana Capri con pendente. Prezzo: 59 euro
Bracciale Capri. Prezzo: 99 euro
Bracciale Capri. Prezzo: 99 euro
Passavinti, bracciale Capri. Prezzo: 109 euro
Passavinti, bracciale Capri. Prezzo: 109 euro
Passavinti, collana Capri. Prezzo: 74 euro
Passavinti, collana Capri. Prezzo: 74 euro
Passavinti, collana Capri. Prezzo: 49 euro
Collana Capri. Prezzo: 49 euro
Passavinti, collana Capri. Prezzo: 119 euro
Collana Capri. Prezzo: 119 euro

In viaggio con Louis Vuitton

Si chiama Acte V / The Escape la sesta collezione di alta gioielleria firmata Louis Vuitton. Si compone di 50 pezzi unici, utilizza ampiamente la pietra dell’anno, l’opale blu mare, ma anche perle e pietre preziose meticolosamente selezionate. Lo stile riprende un po’ l’Art Deco, ma rivisitato. E il revival è anche nella rievocazione delle tappe di luoghi turistici in voga nel passato (e continuano a essere trendy), come Beau Rivage, Newport, Luxor, Excelsior e Capri. Sembra di vedere le etichette degli alberghi incollate sulle valigie di cuoio, i fortunati viaggiatori degli anni Trenta, le suite degli hotel… Insomma, gioielli raffinati e allo stesso tempo evocativi di uno stile di vita. Allo stesso tempo, la collezione riflette le geometrie moderne di chi voleva lasciarsi alle spalle l’Ottocento e guardare al progresso tecnologico. I gioielli ispirati a Luxor, per esempio incorporano la V attraverso il fiore di loto,  cioè geometria ed esotismo, popolari durante la Art Deco anche grazie al ritrovamento della tomba di Tutankhamon, nel 1922. La suite dedicata a Capri, invece, ha un colore blu iridescente che ricorda il mare, ottenuto con opali australiani, a fianco della schiuma delle onde realizzata con una piccola cascata di diamanti. Giulia Netrese

Orecchini della linea Capri, con i colori della famosa Grotta azzurra rievocati con opali e diamanti
Orecchini della linea Capri, con i colori della famosa Grotta azzurra rievocati con opali e diamanti
Diamanti, perle e tsavorite per la collana della linea Beau Rivage
Diamanti, perle e tsavorite per la collana della linea Beau Rivage
Diamanti, tormaline e perle, con tocchi smalto: la collana Excelsior dedicata agli anni Trenta
Diamanti, tormaline e perle, con tocchi smalto: la collana Excelsior dedicata agli anni Trenta
Tonalità in grigio per gli zaffiri e per le perle di Thaiti: è la collana Long Island
Tonalità in grigio per gli zaffiri e per le perle di Thaiti: è la collana Long Island
Stile Art Deco e tanti diamanti per gli orecchini Luxor
Stile Art Deco e tanti diamanti per gli orecchini Luxor
Orecchini Newport a clip con tanti diamanti e un disegno circolare
Orecchini Newport a clip con tanti diamanti e un disegno circolare
Perle tacitiane bianche e nere, onice e un grande diamante al centro di questa collana della collezione Acte V / The Escape
Perle tacitiane bianche e nere, onice e un grande diamante al centro di questa collana della collezione Acte V / The Escape
Anello Newport con un grande smeraldo, diamanti e il nero dell'onice
Anello Newport con un grande smeraldo, diamanti e il nero dell’onice
L'opale australiano al centro dell'anello Capri
L’opale australiano al centro dell’anello Capri
Anello Capri con opale iridescente e diamanti
Anello Capri con opale iridescente e diamanti
Anello Excelsior con diamanti e tormaline blu
Anello Excelsior con diamanti e tormaline blu

Le Aventure di Dori Csengeri

Un mix di luci pop, pastelli leggeri e colori neutri per le cinque nuove linee di Dori Csengeri. Che, pur rimanendo fedele al suo stile, usa forme meno astratte e materiali come plastica trasparente, inusuali per la designer israeliana: per esempio, i fiori che caratterizzano la linea Aventure, sono molto definiti con quattro petali multicolori fatti pietre sfaccettate rosse turchesi, verdi e beige, mentre le foglie a goccia, il tipico motivo decorativo indiano conosciuto come disegno cachemire, sembrano quasi delle orecchie di un simpatico coniglietto. Con Capri invece, c’è la rappresentazione realistica della margherita in smalto bianco e arancione dal gambo di passamaneria verde, ecosì più che il mare si pensa a un giardino. Il turchese è la pietra dell’artigianato degli indiani americani, dei messicani ed è centrale in Desert Chic insieme alle corde intrecciate verde giallo e alle pietre screziate color sabbia. Psichedelica, non a caso è stata battezzata Delirio, la linea fatta di fiori in stile pop anni 70’. Un’alternanza di toni e sottotoni che culmina nelle sfumature di blu scuro di Downtown. Ecco l’estate 2015 della regina del soutache. Matilde de Bounvilles

Collana Delirio
Collana Delirio
Orecchini Delirio
Orecchini Delirio
Collana Aventure
Collana Aventure
Orecchini Aventure
Orecchini Aventure
Orecchini Aventure
Orecchini Aventure
Orecchini Capri
Orecchini Capri
Collana Capri
Collana Capri
Collana Desert Chic
Collana Desert Chic
Orecchini Desert Chic
Orecchini Desert Chic
Collana Desert Chic
Collana Desert Chic
Orecchini Downtown
Orecchini Downtown

L’arcipelago di Tatitoto

Sostenere che il bracciale da tennis sia un gioiello potrebbe far svenire un commesso di Tiffany e un artigiano di Cartier. Ma Tatitoto scommette che anche un bracciale nato per detergere il sudore dalla fronte dei giocatori possa trasformarsi in un monile. Giudicate voi: Tatitoto nasce nel 2012 con il proposito di unire in un solo brand di gioielleria fashion il lavoro degli artigiani di Valenza e la creatività di esperti artigiani. Partendo proprio dal bracciale tennis. Ora il brand lancia per l’estate una nuova serie di bracciali, dedicati alle isole del Mar Mediterraneo. Vi diciamo subito il prezzo: 59 euro l’uno. Ed ecco la collezione. Stromboli-Nero è il nome del bracciale scuro, con zirconi e base in bronzo rodiato. Panarea-Rosa e un modello monocromo in cui gli zirconi sono incorniciati e valorizzati dalla base metallica. Palmaria-Verde è invece nella tonalità brillante della piccola isola ligure. Infine, il bracciale Capri-Azzurro è ispirato ai colori della celebre grotta dell’isola e il suo mare. Giulia Netrese

Bracciale tennis, bronzo rodiato, zirconi azzurri. Prezzo: 59 euro
Bracciale tennis Capri, bronzo rodiato, zirconi azzurri. Prezzo: 59 euro
Bracciali Stromboli e Panarea. Prezzo: 59 euro
Bracciali Stromboli e Panarea. Prezzo: 59 euro

Per Pomellato Capri è sempre più blu

[wzslider]Se Capri, l’Isola Blu, per molti è il ​​luogo ideale dove trascorrere le vacanze, è anche fonte d’ispirazione per tanti designer e aziende. Come Pomellato, che ogni anno introduce delle novità nella collezione Capri e per il 2014 punta su lapislazzuli e turchesi, quasi a richiamare gli intensi colori della Grotta Azzurra, uno dei luoghi di maggiore interesse turistico. Colori che risplendono in collane, bracciali e orecchini montati su oro rosa opaco e li abbina al cristallo di rocca per far risaltare lucenti bagliori viola. Prezzo della collana: 8.850 euro; prezzo degli orecchini: 3.540 euro.  

 

Da Capri, Puttini a sorpresa

Il souvenir di Capri? Un anello con sorpresa del marchio Angela Puttini. Già perché sotto la pietra, una cuspide in turchese, oppure in onice o in corallo bianco c’è una miniatura in rame che raffigura due putti che giocano e sullo sfondo il mare azzurro e i Faraglioni. Un modo creativo di reinterpretare una tradizione dell’isola. Infatti, il tratto del disegno ricorda le famose mattonelle in maiolica posizionate all’ingresso delle case, usanza che risale alla fine del Settecento. Molto più antica invece, è la credenza in oggetti scaccia guai, in questo caso al positivo con la biscia della fortuna, riproposta in orecchini e bracciali. M.d.B. 

 

 

Aneli e orecchini Le bisce
Aneli e orecchini Le bisce

 

 

Bracciali Le bisce
Bracciali Le bisce

Tre film per Pomellato

Non c’è dubbio: Pomellato in confezione francese si fa più audace, esplora nuovi orizzonti. E propone tre filmati (che gioiellis vi propone) dedicati a tre icone della maison milanese passata sotto le insegne di Kering. I filmati sono dedicati a tre linee: Nudo, Capri, Sabbia. A realizzarli, in totale libertà assicurano da Pomellato, sono tre giovani registi, che hanno dato vita a short stories per raccontare, con gusto diverso, le loro sensazioni in relazione con i gioielli Pomellato. L’idea, battezzata Pomellato Icon Movies, ha coinvolto Francesco Carrozzini, autore del «corto» Nudo, Filippo Silvestris e Pierluigi Ferrandini, che firmano il filmato dedicato a Capri, e Alex Tacchi autore di Sabbia. Carrozzini racconta una storia di ombra e luce, ispirata dall’essenzialità di Nudo, che per l’autore diventa il segno del cambiamento. Milanese, trentenne, figlio d’arte, due lauree (in filosofia a Milano e in regia a Los Angeles) vive e lavora a New York dal 2004. È un fotografo e regista affermato. Conosciuto per i suoi ritratti di personaggi famosi, da Morgan Freeman a Keith Richards, da Jeff Koons a Marina Abramovich.

Filippo Silvestris e Pierluigi Ferrandini fanno di Villa Lysis Fersen e di Capri il teatro naturale per raccontare un viaggio nel tempo nel mar Mediterraneo, che si posano sull’anello che ha il nome dell’isola e sul ricordo di un amore bambino mai dimenticato. Silvestris è romano, trentatré anni, ha studiato fotografia all’Università (Belle Arti di Roma). Esperienze internazionali, ma soprattutto molti lavori nel mondo fashion (Fendi, Emporio Armani..) e per l’advertising, oltre ad alcuni corti di grande respiro. Ferrandini da 15 anni affianca registi importanti (come Sergio Rubini): collabora alla regia, alla direzione degli attori, alla direzione della seconda unità di ripresa. Ma è anche un autore cinematografico: negli ultimi anni ha scritto e diretto più di dieci cortometraggi, vincitori in oltre 150 festival internazionali. Infine, Sabbia, di Alex Tacchi: un viaggio fantastico che si concluderà sulla superficie scintillante dell’anello Sabbia. Il regista racconta mondi e tempi, lontani e vicinissimi, e lo fa con effetti raffinati e onirici. Un incrocio di creatività e skills che fanno di Alex un talento unico nel mondo fashion e luxury. Diplomato allo Ied (Istituto Europeo di Design) in Digital Design e Media Productions, oggi Alex è un videomaker tra i più conosciuti nel mondo dei beni di lusso. Con la sua casa di produzione Full/Frame/Figure ha sviluppato progetti ad alto contenuto tecnico e creativo per brand molto importanti (Dsquared2, Fendi, Gucci, Ermenegildo Zegna) e ha prodotto fashion film in esclusiva per Vogue.it, Qvest Magazine e The Fashionisto.

Puttini preziosa tra Capri e Milano

Angela Puttini, brand di Capri, l’isola dell’imperatore Tiberio e di Gianni Agnelli, fa tintinnare i suoi gioielli in vista della stagione più calda dell’anno per il settore, quella del Natale. La designer, oltre alle più comuni monete in stile romano abbinate a bracciali e anelli, propone anche creazioni per una fascia di prezzo più alta. E Angela Puttini… Ritorno a Capri, è anche il titolo di un’esposizione di gioielli programmata a Milano il 27-28-29-30 novembre, in via Terraggio 5. L’orario è continuato, dalle 10 alle 19. Due saranno le collezioni in mostra: Ad Maiora, con il tema delle tipiche carte napoletane: l’asso di coppe e l’asso di denari, entrambi simbolo di fortuna e prosperità, secondo la tradizione napoletana (il primo rappresenta la famiglia, la contentezza, la felicità; il secondo il sole, la ricchezza, il massimo ottenibile). L’altra collezione è la nuova versione di Provident Capri, con gioielli che raffigurano l’immagine del volto dell’imperatore Tiberio, che a Capri, dice la leggenda, costruì 12  ville ognuna intitolata a una divinità. M.d.B.

 

 

 

 

Chantecler cerca amici (e soldi)

Il settimanale «il Mondo» dà notizia di un nuovo movimento nel business italiano dei gioielli. In un articolo firmato da Daniela Polizzi e Carlo Turchetti, infatti, si dà notizia che il brand Chantecler sarebbe in vendita o, per meglio dire, cerca soci. Chanteclerè il nomignolo di Pietro Capuano, conosciuto così in omaggio a un personaggio di Edmond Rostand, che assieme a Salvatore Aprea diede vita al brand. Ora, scrive il magazine, «Chantecler significa gioielli d’alto artigianato, 23 milioni di ricavi, sei boutique inclusa quella storica nel passeggio della Piazzetta di Capri. Un mondo che adesso incrocia anche quello del merger & acquisition, degli investitori in caccia di occasioni nel lusso. Al lavoro c’è l’advisor Vitale & Associati incaricato di avviare sondaggi presso potenziali soci finanziari per sollecitare idee e progetti, corredati dall’interesse a entrare nel capitale a fianco dei fratelli Gabriele, Maria Elena e Costanza Aprea, di 56, 50 e 47 anni, gli eredi di uno dei due inventori del marchio e proprietari di un terzo delle azioni a testa, mentre non ha avuto discendenti il signor Chantecler».
Scrive ancora il giornale che L’identikit del partner ideale è un investitore che apporti nuovo capitale (magari da arrotondare con l’acquisto di quote dagli Aprea) per sviluppare il network di gioiellerie fin qui aperte a Milano, Cortina, Tokyo, Astana in Kazakistan e Singapore, oltre a Capri, e negli Stati Uniti grazie alla partnership con Neiman Marcus. Per non dire dei 150 negozi multibrand anche fuori Italia. Già, perché per il futuro si guarda ai mercati esteri che oggi producono una crescita del 20% del fatturato (l’Italia viaggia a più 6-7% l’anno). Ma l’ingrediente chiave sarà arruolare un nuovo management attingendo ai nomi più reputati della gioielleria, per preparare un business plan di sviluppo e valorizzare, con le leve del marketing, oggetti icona quali il Gallo, le Campanelle e le Marinelle. L’obiettivo è replicare la storia di marchi come Pomellato, rinati a nuovo vita dopo essere stati affidati a mani esterne fino a suscitare l’interesse dei big del lusso (il brand milanese è finito a Kering).
Storia ricca di aneddoti, quella di Chantecler, a metà tra business e mondanità. Capuano era un avvocato che scordò la laurea per aprire la prima gioielleria nel 1947 con l’amico orafo Aprea. Ebbe la fortuna di incrociare molte celebrità, da Maria Callas a Jaqueline Kennedy, a Liz Taylor. Tutte sue clienti. L’uscita dell’azienda dalla dimensione artigianale è ben più recente (ancora dieci anni fa fatturava solo 6 milioni). Nel 2010 ha trasferito quartier generale e showroom a Milano in via Gesù e le lavorazioni sono state spostate nel distretto orafo di Valenza».

 

Capri color lavanda da Pomellato

[wzslider]Capri non è solo un’isola, non è solo un sogno e neppure solo la remota residenza dell’imperatore Tiberio. È, ora, anche una collezione di Pomellato. La novità sta nella dominante viola, anzi, color lavanda, che distingue giade e ametiste, si combina con l’oro rosa, i brillanti e i turchesi. Insomma, una nuance in linea con quello che è stato il colore dell’anno, ma anche con le sfumature intense del mare di Capri. Ecco in anteprima immagini e qualche prezzo. Matilde de Bounvilles