Il fascino discreto del bracciale. Il fascino dei materiali naturali. Ma anche il fascino della sostenibilità. Tutti questi aspetti sono concentrati in Maqé, marchio con sede tra Amsterdam, dove vive Kim Lenders, e a Ibiza dove risiede Karjan Vloon, le due fondatrici della Maison. I bracciali sono il piatto principale del menu di Maqé: realizzati con un macramé raffinato, sono considerati unisex.

I braccialetti utilizzano tonalità soft: grigio, blu, verde e nero, e sono abbinati a castoni in oro rosa che bloccano pietre a estrazione responsabile come sono aquapraso, un gemma scoperta di recente in Africa, zaffiro blu, quarzo rosa, e giada verde. Ogni braccialetto può anche essere personalizzato con la scelta di tessuto, pietra e castone. Anche i tagli delle pietre sono una particolarità di Maqé e sono stati chiamati con il nome di M’goun e Cupola. Unica eccezione alla proposta di bracciali è l’Abundance Ring, progettato come un anello da cocktail in oro rosa 18 carati e incastonato con una grossa pietra di acquaprase.



