Tanti soldi, tanti goal, tanti orologi. E, soprattutto, orologi costosi: i calciatori sono tra i maggiori collezionisti di segnatempo. Ma, naturalmente, non sono orologi qualsiasi: i grandi campioni scelgono lancette e quadranti che costano una fortuna e che, spesso, tengono chiusi nel cassetto (o in cassaforte) per evitare brutte avventure. A rivelare quali sono i modelli in tasca di alcuni dei campioni più famosi è stata Watchfinder & Co., azienda britannica specialista in orologi di lusso usati.
Lionel Messi, per esempio, tra i suoi orologi ha un Patek Philippe Nautilus, considerato uno dei Grail Watches più ricercati sul mercato. È anche uno degli orologi sportivi più iconici, con una forma ottagonale arrotondata e una costruzione a oblò, che rende giustizia al niome Nautilus (il sommergibile del libro 20.000 leghe sotto i mari di Jules Verne). L’aspetto più sorprendente è che Messi possiede tre diversi Nautilus. L’orologio è venduto in diverse versioni, con prezzi che vanno da 50.000 euro a oltre 3 milioni. Il Nautilus è stato scelto anche dallo svedese Zlatan Ibrahimović.
Un classico intramontabile dell’orologeria è il Rolex. Possiede una collezione di segnatempo della marca svizzera Francesco Totti, ex capitano della Roma e considerato uno dei calciatori di maggior talento di sempre. Un Rolex Day-Date è invece al polso di due attaccanti inglesi, Marcus Rashford e Raheem Sterling. Il Day-Date di Rolexè stato introdotto per la prima volta negli anni Settanta e presentava quadranti in smalto dai colori vivaci, rosso, verde, blu e persino ambra, in linea con lo stile in voga in quel decennio. Oggi l’orologio si è evoluto fino a diventare un segnatempo più tradizionale, con colori più classici come il blu navy, il bianco avorio e il color champagne.
Il modello Rolex Daytona è invece tra gli orologi preferiti del portiere della nazionale inglese e dell’Everton, Jordan Pickford, e del super campione Cristiano Ronaldo (per lungo tempo ambassador di Tag Heuer), che ora milita in Arabia Saudita. Ronaldo, però, possiede anche (tra gli altri) un Rolex GMT-Master II 116769TBR, in oro bianco 18 carati completamente rivestito con 30 carati di diamanti bianchi e che costa più di 400.000 euro, oltre a un Jacob and Co. Epic X ‘Flight of CR7, un Rolex GMT Master II Ice, un Breguet Classique Grande Complications Double Tourbillon, un Jacob & Co. Bugatti Chiron CR7, un Hublot Masterpiece MP09 Tourbillon Bi-Axis King Gold, un Franck Muller Tourbillon Trumps Van Cleef & Arpels, un Franck Muller Cintree Curvex Tourbillon, un Girard Perregaux Planetarium Tri-Axial, tutti con prezzi di oltre 1 milione di dollari. Per non parlare del Bvlgari Octo Tourbillon Full Baguette Diamonds, un orologio prodotto in soli otto esemplari e con un costo oltre 650.000 euro. Il Rolex Daytona, in confronto, è un orologio modesto. È anche il classico orologio al polso dei piloti di Indy-Car: è stato progettato originariamente negli anni Sessanta per soddisfare le esigenze dei piloti da corsa. A proposito, nel campionato inglese anche l’attaccante norvegese del Manchester City Erling Haaland ne possiede uno, con corona d’oro e quadrante verde reale.
Sempre nel genere orologi top, un Patek Philippe Aquanaut 5164R ha come il centrocampista del Chelsea Mason Mount e il difensore olandese del Liverpool Virgil Van Dijk. L’Aquanaut è stato introdotto per la prima volta nel 1997 come fratello minore della popolarissima gamma Nautilus: è caratterizzato da una cassa in tre parti e da una corona a vite in grado di resistere fino a 120 metri di pressione dell’acqua. Visto che è un modello di Patek Phillipe più accessibile, di conseguenza i tempi della lista d’attesa sono aumentati: all’inizio di quest’anno il produttore ha ufficialmente chiuso la lista d’attesa per la variante da 40 mm.
Il francese Kylian Mbappé possiede invece uno Spirit of Big Bang King Gold Rainbow di Hublot in una speciale lega di oro e platino, e tempestato di gemme colorate. D’altra parte l’attaccante del Psg è uno degli ambasciatori di Hublot.