Désolé, cet article est seulement disponible en Italien. Pour le confort de l’utilisateur, le contenu est affiché ci-dessous dans une autre langue. Vous pouvez cliquer le lien pour changer de langue active.
Il brand .bijouets, noto per realizzare tutti i suoi modelli con la stampa in 3D, torna alla carica con nuove collezioni. La prima, appena presentata a Parigi in occasione di Maison et Objects, è dedicata agli Anni Ruggenti, quelli che vanno dal 1920 al 1930. Gli anni del Grande Gatsby, per intenderci.
La nuova collezione di gioielli realizzati in nylon (ciondolo, bracciale, orecchini e anello) si chiama Tassel ed è stata progettata da Maria Jennifer Carew. Tassel utilizza lo stile geometrico di quel periodo: «Le frange, da morbide e fluttuanti diventano rigide e immobili, ma allo stesso tempo immortalano la dinamicità: il risultato è una collezione dominata dalle forme esatte e dal colore», spiega Carew. I bijoux sono disponibili in quattro colori: nero, bluette, marsala e ottanio.
È diverso il percorso di Fogliolina, collezione disegnata da Selvaggia Armani, che si rifà al mondo classico, con licenza di stile Liberty. I gioielli, sempre realizzati con il 3D, sono composti da foglie e intrecci, un po’ come nelle decorazioni dei primi anni del Novecento. Anche la collezione Fogliolina è interamente realizzata in nylon sinterizzato e utilizza filigrane, trafori e cesellature rese possibili dalla tecnologia addittiva della stampa 3D. In sostanza, non si toglie materiale da un blocco, ma si compone goccia dopo goccia, con un processo digitale, l’oggetto realizzato dalla stampante. Ecco immagini prezzi. Lavinia Andorno
