Matteo Renzi
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(Italiano) Applauso degli orafi a Renzi e Boschi

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Non avviene spesso che una categoria professionale ringrazi il governo: lo hanno fatto, invece, gli orafi di Arezzo. La Consulta dei produttori orafi di Arezzo, infatti, «plaude al Governo italiano e al ministro Maria Elena Boschi per il prezioso lavoro che è stato avviato in relazione al tema del blocco delle esportazioni di oreficeria in Algeria che ha causato per la città un mancato export nel 2014 di oltre 165 milioni di euro». Gli orafi hanno deciso di fare la ola perché «ha accolto con attenzione e sensibilità il nostro appello per una sollecita azione di Governo per porre fine a questa situazione», ha commentato Andrea Boldi, della Consulta dei Produttori Orafi di Arezzo, «per noi che siamo il distretto orafo più importante, con oltre 1.300 aziende e il primo in Italia e in Europa». Il primo risultato, che si è concretizzato in occasione del vertice intergovernativo italo-algerino, è stato l’incontro del ministro per lo Sviluppo economico, Federica Guidi, con una delegazione algerina di imprenditori e la conferenza stampa con il premier Abdelmalek Sellal dove il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha citato i distretti dell’oro di Arezzo e Vicenza come settori importanti dell’economia nazionale e per i quali ci sarà un forte impegno alla loro valorizzazione e alla rimozione dei vincoli che ne impediscono lo sviluppo. Il blocco delle esportazioni di prodotti di oreficeria in Algeria ha generato nel 2014 un calo di oltre il 10% dell’export aretino del settore, una riduzione drastica su un totale di circa 2 miliardi di euro. Un danno che va sommato a quello indirettamente creato con il blocco verso Dubai: si tratta di oltre 560 milioni di dollari di prodotti italiani che arrivavano in Algeria da Dubai ma che venivano realizzati in Italia.

Secondo Boldi, «gli importatori di oreficeria algerini sono già disposti ad emettere ordinativi e lettere di credito per svariate decine di milioni di euro a favore delle aziende italiane, aretine e vicentine». Se fosse rimosso il blocco delle importazioni, si tradurebbe in importanti ordinativi per le aziende. La possibile soluzione dell’empasse è visto come il risultato del ponte che si è instaurato tra Arezzo, Vicenza e Roma, con l’accordo che ha riguardato fiere e promozione congiunta e con il passo decisivo del premier Renzi di oggi volto a sostenere il settore orafo italiano. Federico Graglia

Elena Boschi
Maria Elena Boschi
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Andrea Boldi
Andrea Boldi

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