[wzslider]I mercati maturi stanno soffrendo? Per fortuna ci sono quelli emergenti e gli Stati Uniti sono in ripresa. Ma chi nel 2013 ha avuto un fatturato record ora non può sbagliare. «È un paradosso, eppure questo è un momento dove non sono ammessi errori: l’alta gioielleria ha nuove prospettive, ed è indispensabile valutare attentamente la propria offerta», ammette uno dei grandi gioiellieri di Valenza, Giuseppe Picchiotti. Fondamentale dunque, la selezione di diamanti e smeraldi, rubini birmani e zaffiri, che Picchiotti sceglie personalmente in giro per il mondo. Grazie a fornitori fidati in Sri Lanka, Birmania, Colombia e Africa, e orafi esperti a Valenza, ha creato una collezione di pezzi di elevata caratura, circondati da pietre preziose che rendono ancora più scintillati la gemma centrale. Come gli zaffiri e gli smeraldi a taglio cushion, tenuti insieme da una doppia fila di diamanti nella collana della linea Unique Art, ispirata all’Art Decò. O quella della collezione Crown, con orecchini coordinati che presenta una rara selezione di diamanti a forma di pera di diverse sfumature di giallo e marrone chiaro, ognuna impreziosita da diamanti bianchi tondi. Al contrario, lo speciale anello della Unique Diamond Collection utilizza un diamante marquise oltre 5 carati, attorniato da zaffiri rosa e blu. Ma il cavallo di battaglia di quest’anno è nella collezione Special Gem: uno stupendo smeraldo naturale di 13,06 carati proveniente dallo Zambia, sormontato da una baguette di diamanti per esaltarne la purezza. Matilde de Bounvilles