Federico Graglia

Il legno prezioso di Nalj




Dalla Laguna di Venezia, oppure dall’Africa, dallIndonesia… Nel segno della natura. Annalisa Mirizzi e Mimmo Demattia, sono i due designer dei gioielli di Nalj, un piccolo brand pugliese che ha sede a Polignano a Mare, una cittadina che sorge su uno sperone roccioso ed è meta turistica. I due designer hanno scelto di utilizzare diverse tipologie di legno per realizzare i propri gioielli. Orecchini, bracciali, collane, anelli sono composti quindi da kauri, legno millenario neozelandese, oppure noce americano, cedro libanese, ulivo, rovere, ebano, wengè, accando a pietre dure e semipreziose, argento 925 e oro. Ma non solo. Un’altra idea di Nalj, infatti, è utilizzare il legno delle briccole di Venezia,

Anello realizzato con il legno di una briccola
Anello realizzato con il legno di una briccola

Le briccole di Venezia sono quei pali di quercia piantati in mezzo all’acqua per facilitare la direzione delle barche che solcano la Laguna. Le briccole durano decenni, ma periodicamente (circa dopo cinque-dieci anni) devono essere sostituite. I gioielli della linea Nalj, quindi, riutilizzano questo legno temprato dal vento della laguna veneta per realizzare i propri gioielli. Anni fa, per esempio, con questo legno Nalj ha presentato una collezione in abbinata con la marca di motoscafi di lusso Riva.

Anello con legno kauri
Anello con legno kauri
Anello in legno e argento
Anello in legno e argento
Anello in legno e argento by Nalj
Anello in legno e argento by Nalj
Anello in legno e cubic zirconia
Anello in legno e cubic zirconia
Collana con legno e argento dorato
Collana con legno e argento dorato

Collana by Nalj
Collana by Nalj

Gondole e briccole a Venezia
Gondole e briccole a Venezia