Il marchio francese Akillis si espande e punta (anche) sull’Italia. I gioielli della Maison sono già presenti a Roma, Firenze, Viareggio, Forte dei Marmi e Udine, ma entro la fine del 2024 saranno in vendita anche a Milano e nel Sud Italia. Non solo: entro il 2026 Akillis prevede il consolidamento di alcuni mercati, come Svizzera e Belgio, lo sviluppo in Spagna, l’ingresso in Germania, l’apertura di un secondo monomarca a Parigi e di una boutique in Francia, il raggiungimento di un centinaio di punti vendita worldwide con focus su Asia e Stati Uniti.
L’Italia, nel nostro progetto di espansione, non poteva mancare. Patria della moda, del lusso artigiano e delle icone di stile è uno dei mercati più esigenti in termini di design e di qualità e quindi tra i più interessanti per un tipo di gioielleria come la nostra: coraggioso, a tratti dirompente e soprattutto con un’elevata percentuale genderless.
Caroline Gaspard, fondatrice e designer Akillis Paris
Akillis si trova oggi in oltre 15 Paesi con una distribuzione omnicanale esclusiva. Sono 70 i punti vendita (monomarca, shop-in-shop e corner ) suddivisi tra l’Europa (Svizzera, Spagna, Paesi Bassi, Ungheria, Russia, Repubblica Ceca, Belgio, UK, Grecia, Principato di Monaco, Portogallo ) dove solo in Francia, mercato primario con il 50% delle vendite ne sono presenti 25, le Americhe (United States, Puerto Rico, Caraibi ), il Middle-East (Dubai, Bahrein, Libano, Israele, Qatar, Kuwait, Arabia Saudita, Emirati Arabi) fino ad arrivare in Africa con il Marocco e in Asia con Hong Kong e Corea del Sud.
Akillis, nata nel 2007, si è presentata subito con un’idea rock e dirompente della gioielleria, come per le prime collezioni ispirate alla forma dei proiettili. Akillis utilizza esclusivamente oro e titanio come basi per i gioielli che vengono poi impreziositi da diamanti (VSI/VSII) e gemme colorate che provengono da diverse regioni del mondo, come Brasile e Mozambico. Le gemme sono scelte dalla founder, mentre la lavorazione dei gioielli avviene in laboratori principalmente in Francia e in alcuni Paesi europei. Tutte le collezioni Akillis sono caratterizzate da uno spiccato simbolismo. Gli anelli, simbolo dell’amore, si possono trasformare in tagliole nella collezione Capture Me, oppure diventano proiettili nella collezione Bang Bang.
