Oscar Heyman, uno degli emblemi del lusso nella gioielleria americana, ha dedicato una collezione alle feste invernali ♦
Il mito di Babbo Natale deriva da un personaggio realmente esistito: San Nicola, vescovo di Myra (oggi si chiama Demre ed è una città della Turchia). Secondo la leggenda, San Nicola ritrovò e riportò in vita cinque fanciulli, rapiti ed uccisi da un oste. Per questo prodigio è considerato il santo Protettore dei bimbi. San Nicola dalla Turchia è arrivato fino in Italia, a Bari (dove è sepolto) e dal Sud dell’Italia il mito si è lentamente diffuso in Occidente, per poi trasformarsi nell’Ottocento in un uomo anziano, grasso e con la barba bianca, che porta doni ai bambini.
Babbo Natale, o Santa Claus, come lo conosciamo oggi è, però, soprattutto un’invenzione della Coca-Cola, che negli anni Trenta ha promosso quell’immagine, con l’obiettivo di far bere una bevanda gelata anche in pieno inverno. I due miti, quello della bevanda gassata e del dispensatore di regali, si sono affermati a vicenda, diventando due icone americane. Così non è strano che Oscar Heyman (ne abbiamo parlato qui) uno dei gioiellieri a stelle e strisce più famoso, simbolo del lusso e dell’anima americana più classica, abbia dedicato ai simboli delle feste natalizie una piccola, pregevole, collezione. Certo, se Babbo Natale regalasse uno di questi gioielli non sarebbe una cattiva idea…