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Affinity di cuore per S’Agapò

Diciamocelo: che c’è di più già visto di un cuore per simboleggiare l’amore? Eppure, chissà perché, nessuno sa rinunciare a quello che è un simbolo universale: pittori, graffitisti, designer, tatuatori. Così non c’è quasi gioielliere che prima o poi non proponga una collezione in cui il simbolo concentrato dell’amore la faccia da icona ispiratrice. È il caso di Affinity, serie nuova di zecca firmata S’Agapò, brand del gruppo Brosway che acchiappa i giovani per la facilità dei suoi bijoux e i prezzi più che abbordabili. Ecco immagini e prezzi della collezione. G.N.

 

Collana in acciaio e perle. Prezzo: 39 euro
Collana in acciaio e perle. Prezzo: 39 euro

 

Collana in acciaio e perle. Prezzo: 45 euro
Collana in acciaio e perle. Prezzo: 45 euro

 

Bracciale in acciaio e perle. Prezzo: 39 euro
Bracciale in acciaio e perle. Prezzo: 39 euro

 

Bracciale in acciaio e perle. Prezzo: 29 euro
Bracciale in acciaio e perle. Prezzo: 29 euro

 

Orecchini in acciaio e perle. Prezzo: 29 euro
Orecchini in acciaio e perle. Prezzo: 29 euro

 

Caccia grossa per Tshirterie

Rullano i tamburi, si muove la fronda del baobab, si avvertono i richiami degli animali selvatici. Ma, con tutta probabilità, il risultato è piacevole a patto di stare comodamente su un’amaca della lussuosa lounge nel mezzo dell’Africa nera. È (forse) lo stesso effetto che si prova con le nuove proposte di Tshirterie, che si ispirano ai gioielli etnici: bianco ottico, latte, beige caramellato, corallo, rosso geranio e blu mare. E conchiglie, corde e catene aggrovigliate, pietre in legno intagliato, resine speciali e pailettes. Per sentirsi in viaggio anche in città. M.d.B. 

Collana Tribal
Collana Tribal

 

Collana tribal
Collana tribal

 

Collana Tribal
Collana Tribal

 

L’incantesimo dei Mandala

[wzslider]I mandala, disegni a  forme geometriche che favoriscono la meditazione, hanno una tradizione antichissima e, nello scorso secolo, anche un grande studioso della psicologia occidentale ne ha fatto uno strumento di studio delle personalitàdell’uomo. Ora i mandala hanno anche un’altra vita, preziosa. La collezione Mandala di Pasquale Bruni, infatti, è stata tra i vincitori dell’Andrea Palladio International Jewellery Awards 2013, premio internazionale che si è svolto nell’ambito del recente VicenzaOro Spring. La giuria presieduta da Gianmaria Buccellati ha riconosciuto a Mandala il premio come The Best Italian Jewellery Brand Collection 2012-2013, cioè migliore collezione orafa italiana realizzata da un’azienda improntata con evidenza alla ricerca e all’innovazione. Premio ritirato dalla designer Eugenia Bruni, direttrice creativa della maison. «Ho creato la linea Mandala pensando a una donna Dea, una regina del presente. In questa collezione l’arte orafa italiana incontra suggestioni d’oriente: il design dei gioielli Mandala nasce infatti dal fiore di loto che è simbolo della vita. Una collezione in cui domina la forza del colore, un vero e proprio labirinto di emozioni in cui perdersi, per uscirne carichi di energia rigeneratrice e di intima e affascinante luce», ha spiegato. Ecco qualche immagine della collezione. Matilde de Bounvilles

 

Altra collana rubata a Cannes

Se andate a Cannes lasciate a casa i gioielli: Arsenio Lupin ha colpito ancora. Dopo il furto in albergo ai danni di Chopard, una collana dal valore di quasi 2 milioni di euro pare sia stata stata rubata martedì sera a l’Eden-Roc a Cap d’Antibes. Il furto sarebbe avvenuto durante una serata di gala, organizzata dal gioielliere svizzero de Grisogono. Si tratta del secondo furto di gioielli a margine del festival. Il collier, scomparso martedì, era posto sotto la sorveglianza di un’agenzia privata. De Grisogono, contattato da France Info, ha confermato il furto del gioiello, ma non ha specificato se fosse esposto o indossato da una delle molte star presenti alla serata presso l’hotel. Il commissariato di Cannes sta conducendo le indagini per ricostruire la dinamica e fare chiarezza sui tempi intercorsi dalla sparizione alla denuncia, avvenuta quasi 24 ore più tardi. Al più presto bisogna girare un film su questi furti a catena. Ulderico Andorno 

Il gioielliere de Grisogno con la modella Bianca Balti a Cannes, due anni fa
Il gioielliere de Grisogno con la modella Bianca Balti a Cannes, due anni fa

 

Il mitico Arsenio Lupin
Il mitico Arsenio Lupin. Ci vorrebbe il commissario Cluseau…

 

Martina Colombari sceglie un Faraone

Una passeggiata d’oro, in bicicletta, per Martina Colombari. Il fotografo l’ha inquadrata per le vie di Milano, con una collana Faraone che fa parte della collezione Composable. Beata lei. M.d.B.

 

Martina Colombari in bicicletta
Martina Colombari in bicicletta
Martina Colombari in bicicletta
Martina Colombari in bicicletta

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Collana della serie Composable
Collana della serie Composable

Il fascino di Murano per Marco Bicego

[wzslider]Sarà perché Vicenza è a due passi da Venezia e Venezia e a due passi, pardon, a due colpi di remi da Murano: il brand Marco Bicego si è ispirato ai colori e di una delle isole italiane più note al mondo. Murano è, come si sa, patria dei maestri vetrai, e alo stesso tempo conserva il fascino veneziano dei colori e delle atmosfere. La collezione Murano trae ispirazione proprio dalle tonalità che illuminano l’isola e il mare dei canali, a partire dal giallo dell’oro, inciso a mano con l’antica tecnica del Bulino. Nella collezione tormaline, quarzi, ametiste, topazi e loliti si amalgamano in una tavolozza di collane, orecchini, anelli e bracciali. Matilde de Bounvilles

 

Marco Bicego is inspired by the colors and one of the world’s most famous Italian islands: Murano is, as you know, the home of the glass masters, and baccalaureate while preserving the charm of the Venetian colors and atmospheres. The Murano collection draws inspiration from the colors that light up the island and the sea channel

Preziosa Capri con Antonella Puttini

[wzslider]Che cosa può ispirare Capri se non la tradizione italica del sole, del mare e delle antichità? L’antica dimora dell’imperatore Tiberio continua ad affascinare turisti di tutto il mondo. E a ispirare il design legato alla storia dell’isola. È il caso di Antonella Puttini, designer dei gioielli con il brand Angela Puttini Capri, nome dell’omonima boutique aperta nel 1988 sotto la guida della madre Angela. Antonella Puttini ha passato anni alla ricerca di una cifra stilistica che avesse radici nel luogo: scegliendo pietre e materiali tipici della tradizione: corallo, perle, pietra lavica, oro, bronzo e argento. Non solo: anche il cognome, Puttini, diventa fonte di ispirazione con i Putti, con o senza arco del dio dell’Amore. Ora le suggestioni di Capri si manifestano con anelli, bracciali, ciondoli, spille e collane che riecheggiano la leggenda di Tiberio, dall’arte settecentesca e della tradizione partenopea. Matilde de Bounvilles

 

Tiffany brilla a Cannes

[wzslider]Il film ha diviso la critica e il pubblico. Uniti, però, nel giudizio positivo per i gioielli indossati dalle protagoniste del «Grande Gatsby», che qui vedete sul classico tappeto rosso della Croisette. Carey Mulligan e Elizabeth Debicki a Cannes hanno, ovviamente, indossato gioielli con diamanti Tiffany, anche loro protagonisti del filmone sugli anni ruggenti del secolo scorso. La premiere del film al Festival di Cannes, per il quale Tiffany ha disegnato una collezione in stile art déco (https://gioiellis.com/perle-platino-e-diamanti-ecco-il-tesoro-di-leonardo-dicaprio) è stata anche l’occasione per presentare la nuova collezione Ziegfeld, che si ispira ai disegni degli archivi della maison newyorkese e che prende il nome dal leggendario Ziegfeld Theatre di Manhattan inaugurato nel 1927, considerato un modello di architettura art déco. La collezione Ziegfeld fa grande utilizzo di argento, perle e onice. «Questa collezione celebra Tiffany come il più importante gioielliere degli anni Venti, un’epoca che ha visto un incredibile cambiamento nella moda e la nascita di uno spirito nuovo ed esuberante», è il commento di Jon King, executive vice president di Tiffany. In effetti, negli anni Venti andavano molto lunghi fili di perle, che erano il simbolo della moda del tempo e che ora Tiffany riprende con un lungo collier e orecchini con perle luminose. Il pendente in argento, con al centro una pietra di onice nera, decorata con una margherita, è sospeso ad una sottile catena con piccole perle. Parte della collezione anche un medaglione a forma di cuore in argento decorato con una margherita: non perché sia uno stilema del tempo, ma perché si riferisce al personaggio del Grande Gatsby (Daisy, che in inglese vuole dire margherita). E non manca l’offerta per l’uomo, con gemelli ovali di smalto nero e un anello con sigillo in argento e onice nera. Torpedo e Balilla, però, lasciatele a casa. Matilde de Bounvilles

 

 

 

 

 

 

 

Pomellato 67 verde acqua

[wzslider]Come sempre Gioiellis.com è in grado di svelare in anteprima proposte e immagini della nuova collezione firmata Pomellato 67, che è stata presentata mercoledì 8 maggio a Milano, in gran segreto. Eppure eccole qui le immagini. Come potete vedere, il verde è, come anticipato, il colore dominante. Per la precisione è verde acqua, la tonalità dell’agata utilizzata. Si tratta di un bracciale in argento, di orecchini e ciondolo sempre in silver, e una catena. La cifra stilistica è sempre quella che contraddistingue Pomellato: disegno pulito, pochi fronzoli, buoni materiali, portabilità assoluta, prezzi non bassi, ma neppure da suicidio. È probabile che anche questa serie riesca quindi a ottenere il successo commerciale che l’azienda si attende. Forse anche grazie alle anticipazioni di Gioiellis.com. Matilde de Bounvilles

 

Bibigì c’est Tres Jolie

[wzslider]Bibigì è una delle realtà che padroneggiano il virtuosismo della gioielleria nell’area di Alessandria (per la precisione di San Salvatore Monferrato). Da 20 anni propone pezzi che utilizzano la tradizione per aggiungere qualcosa di nuovo sul piano del design. Ed è stato così anche alla recente Baselworld, dove Bibigì ha presentato la sua ultima collezione, Tres Jolie. Molto carina, infatti, con l’utilizzo di quarzi fumé e oro rosa, diamanti e montature che si notano. M.d.B. 

Anelli della collezione Tres Jolie
Anelli della collezione Tres Jolie
Anello della collezione Tres Jolie: quarzo fumé, oro rosa, diamanti
Anello della collezione Tres Jolie: quarzo fumé, oro rosa, diamanti
Collana della collezione Tres Jolie, oro rosa, diamanti, quarzo fumé
Collana della collezione Tres Jolie, oro rosa, diamanti, quarzo fumé

I colori del mare di Tshirterie

[wzslider]La collezione primavera estate, pardon, spring/summer di Tshirterie si ispira, pensate un po’, al mare. Ok, non è che l’idea sia particolarmente originale, ma in compenso i bijoux confezionati dai designer del brand che attraversa fashion e accessori rivelano un loro proprio carattere. Insomma, si distinguono a sufficienza per essere inseriti nel grande catalogo del «che cosa mi metto con questo sole?». Le forme di collane, orecchini & c abbracciano un giardino esotico, animali selvatici e varia vegetazione nelle sfumature di bianco ottico, latte, beige caramellato, corallo, rosso geranio e blu mare: conchiglie, corde e catene aggrovigliate, pietre in legno intagliato, resine speciali e pailettes per i bijoux della linea. Ecco le prime immagini. Matilde de Bounvilles

 

Brosway e così sia

In un momento di allegria ci si potrebbe scherzare sopra: «Gesù che collana!» Oppure: «Santo Cielo, che orecchini!», «Questo bracciale mi sta da Dio». Perché per la festa della mamma Brosway ripropone la sua collezione Soul, cioè anima, suite che tocca le corde della spiritualità adottando il simbolo religioso più diffuso in Occidente: la croce cristiana. Che qui è declinata come pendente in collane che assomigliano a rosari, ma anche per unire gli elementi dei bracciali, oppure come orecchini. I materiali sono acciaio, perle e cristalli Swarovski, ma anche pvd d’oro o pietre dure. E a prezzi abbordabili. Per restare in tema: un miracolo. Matilde de Bounvilles[wzslider]

For Mother’s Day Brosway presents its collection Soul, like soul that touches the strings of spirituality by adopting the most widespread religious symbol in the West: the Christian cross.

A Vienna i gioielli di Dorotheum

[wzslider]A 866 chilometri da Milano, circa un’ora di aereo, Vienna rappresenta una delle mete turistiche preferite dagli italiani. Pochi sanno, però, che è anche un ottimo luogo per lo shopping di gioielli. Il più grande gioielliere dell’Austria si trova, infatti, a Vienna e vanta un punto vendita di oltre 420 metri quadri. È il Palais Dorotheum, che ospita una vasto repertorio di gioielli di tutti i tipi, in vendita tutti i giorni, ma anche aste, sia di dipinti e mobili, che di preziosi più o meno antichi. Come quella che è prevista il 18 maggio e comprende 187 pezzi di pregio. Gioiellis.com ne ha scelti alcuni, tra i più interessanti. M.d.B.

 

Asta Dorotheum Gioielli

Data 18.04.2013

Data dell’asta: 18.04.2013 – 18:00
Luogo dell’asta: Palais Dorotheum

Dorotheergasse 17
A-1010 Vienna
tel. +43-1-515 60-0
fax +43-1-515 60-443

Morellato in gocce

[wzslider]Piccole gioie per la primavera. Morellato spinge sul pedale del low cost e propone nuovi bijoux dal prezzo accessibile, anzi, accessibilissimo. Monili da indossare tutti i giorni senza doversi svenare, da cambiare e abbinare all’abito: bando alle preoccupazioni. La collezione Piccole gioie comprende una collana in acciaio composta da drops (gocce) con cristalli colorati.Prezzo: 129 euro. Ci sono  poi un bracciale in acciaio con da drops con cristalli in diversi colori (prezzo: 139 euro), e un bracciale in acciaio di drops con cristalli rosa e bianchi (prezzo: 159 euro). Infine, l’anello Morellato collezione Brezza: è in acciaio con perle e cristalli. Prezzo: 54 euro. Matilde de Bounvilles

 

Small joys for spring. Morellato focuses on low cost and proposes new affordable bijoux, indeed, readily accessible. Jewelry for everyday wear without having svenare, to change and match dresses.

A Milano nuovi gioielli d’arte di Natsuko

[wzslider]Se passate da Milano l’11 aprile, segnatevi questo indirizzo: via Angelo della Pergola 8. Alle 18 è prevista una «grande abbuffata di gioielli» firmati dalla designer giapponese Natsuko Toyofuku con la collaborazione con Lola Torres, Caterina von Weiss e musica di Marco Madia. L’occasione è presentare la mostra «Il gusto dei gioielli», in programma dal 9 al 14 aprile nell’atelier della designer. Nata a Tokyo, Natsuko si trasferisce in Italia da bambina (il padre Tomonori Toyofuku, scultore d’avanguardia storica, la madre Kazuko pittrice). Da venticinque anni Natsuko crea opere non solo nel campo della gioielleria utilizzando bronzo, argento, pietre, lacche, legno. Giulia Netrese

 

 

Opere di Natsuko Toyofuku sono esposte a Milano, Parigi, Londra, New York, Berlino, Tokyo.

shop@natsukotoyofuku.com

natsukotoyofuku.com

Telefono 02 87396854

Angelina Jolie, gioielli per l’Afganistan

[wzslider]Angelina Jolie produce gioielli, a fin di bene. L’attrice ha aperto in Afghanistan una scuola per bambine, che sarà finanziata con i proventi della sua prima linea di gioielli. Seguirà, nelle intenzioni, l’apertura di altri istituti scolastici in tutto il mondo. Angelina Jolie è appena stata in Afganistan, nelle vesti di «ambasciatrice di buona volontà» dell’Onu. La scuola elementare per ragazze è stata aperta in una cittadina appena fuori Kabul, che ha scelto per la sua alta concentrazione di rifugiati. La scuola ospita più di 200 alunne. La sua collezione di gioielli è stata battezzata Style of Jolie. “Al di là della soddisfazione artistica di disegnare questi gioielli, siamo ispirati dal sapere che il nostro lavoro ha come obiettivo quello di aiutare i bambini in difficoltà”, ha spiegato l’attrice, che ha affidato all’amico Robert Procop il design della collezione. Il 100% dei profitti dei gioielli in vendita sarà devoluto alla fondazione The Education Partnership for children of conflict. Matilde de Bounvilles

Perle per la regina

Tre fili di perle per la Regina Elisabetta II. Che opta anche per orecchini, sempre di perle:  indossava questo tipo di gioiello anche nel giorno del suo matrimonio. E, recentemente, non si è più tolta la collana composta da tre fili di perle (ovviamente non coltivate). La regina nell’immagine in questa pagina sorride mentre cammina vicino alla Queen’s Body Guard of the Yeomen, la guardia personale del sovrano del Regno Unito e ancora oggi il più antico corpo militare britannico. Elisabetta ha partecipato giovedì 28 marzo al tradizionale servizio santo, nella Christ Church Cathedral di Oxford. Durante questa cerimonia la regina ha anche distribuito del denaro (il rito si ripete ogni anno) a 87 donne e 87 uomini, uno per ogni anno di vita della regina. Ogni destinatario riceve due borse, una rossa e una bianca. La borsa rossa in questo caso conteneva una moneta da 5 sterline e 50 pence per commemorare il 60esimo anniversario della Incoronazione della Regina. La borsa bianca il cosiddetto maundy money, cioè una monetazione speciale britannica che viene donata ai poveri e ai più bisognosi durante la cerimonia religiosa. Si tratta di monete d’argento da uno, due, tre e quattro penny, la cui somma è pari al numero di anni dell’età del monarca. Quest’anno, appunto, la borsa conteneva 87 centesimi.

La stessa collana di perle, uno dei gioielli più utilizzati da Elisabetta II
La stessa collana di perle, uno dei gioielli più utilizzati da Elisabetta II
Collana di perle anche nel giorno del matrimonio per Elisabetta
Collana di perle anche nel giorno del matrimonio per Elisabetta
Anche nel 2012, in occasione della cerimonia pasquale la regina ha indossato una collana di perle
Anche nel 2012, in occasione della cerimonia pasquale la regina ha indossato una collana di perle
La regina, con la collana di perle, dopo la cerimonia del Maundy money
La regina, con la collana di perle, dopo la cerimonia del Maundy money
Le borse bianche e rosse del Maundy money in argento
Le borse bianche e rosse del Maundy money in argento

Di sera state leggere come una piuma

Quei diavoli di Tshirterie adesso solleticano il collo delle fans con le piume anni Venti. Le ultime due collane proposte dal brand di abbigliamento e accessori utilizzano paillettes e piume nere e colorate, applicate a un colletto. Andranno bene per essere eleganti la sera? Mah. Di sicuro è richiesto l’abbinamento con una adeguata scollatura. Ecco le immagini in anteprima. M.d.B. 

Collana con piume nere
Collana con piume nere
Collana con piume azzurre
Collana con piume azzurre

 

Una pistola per Elisabetta Canalis

[wzslider]Portare addosso un’arma non è uno scherzo, soprattutto per una donna. Ora, però, potrebbe essere motivo di vanto. Milano Calibro 12, un nome che richiama un po’ la mala degli anni Settanta, è il nome della linea di gioielli a cui Elisabetta Canalis presta il volto. La collezione è firmata First People First, il marchio di gioielleria artigianale nato nel 2012 dall’idea del creativo Beppe Callegari e di Arianna Alessi, compagna del proprietario della holding Only the brave Renzo Rosso. Fino a questo momento, le collezioni erano state disegnate da designer poco conosciuti e venivano vendute attraverso il canale e-commerce Yoox, con questa invece (in vendita sull’e-commerce di First People First) parte un nuovo progetto, in collaborazione con le celebrities, che prevede di devolvere in beneficenza una parte dei proventi. Per inaugurare l’iniziativa ad aprire le danze è stata Elisabetta Canalis, storica amica della coppia, che il problema delle armi lo conosce bene, dato che si è trasferita in America, dove «il governo sta cercando di fare qualcosa per togliere le pistole dalla vita quotidiana», ha commentato la soubrette. Il legame con Renzo Rosso non si ferma alla sola questione affettiva, perché proprio la Canalis ha deciso di donare una fetta dei ricavi alla Only The Brave Foundation di Rosso, che oggi era al fianco della sua compagna, che ha già annunciato che con la prossima collezione «aiuteremo un orfanotrofio milanese, grazie alla collaborazione con Saturnino». Matilde de Bounvilles

 

 

Con Misis va di moda il panda

[wzslider]Che ci fa un panda a Vicenza? Risposta: ispira i designer di Misis per una nuova collezione, tutta dedicata al simbolo della conservazione della natura: Shan-Si. Rispetto per la natura e per l’ambiente diventano così un segno di stile, tradotto in argento e zirconi. E non rinuncia al suo habitat: i panda della collezione  Shan-Si si divertono tra canne di bambù e foglioline verdi. Matilde de Bounvilles