Alexandra Jefford

L’arte razionalista di Alexandra Jefford

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Quando si è creativi, non ci sono limiti. Lo testimonia Alexandra Jefford, designer, pittrice, illustratrice e, soprattutto, capace di realizzare gioielli davvero diversi dagli altri. Lussuosi, ma divertenti, minimalisti, ma ironici, semplici, ma smart. Alexandra Jefford è nata e cresciuta a Ginevra, ma si è trasferita a Londra, dove ha studiato alla Central St Martins. Poi, si è concentrata sull’incisione e sul disegno e ha lavorato come artista e illustratrice,  prima di dedicarsi alla gioielleria nel 2002 dopo gli studi design di gioielli al Gemological Institute of America (GIA) e Gemology l’Associazione Gemmologica della Gran Bretagna.

Anello Yin & Yang, con onice e diamante taglio pera
Anello Yin & Yang, con onice e diamante taglio pera

La formazione artistica spiega anche l’interpretazione che Alexandra Jefford dà della gioielleria. Per le sue collezioni, infatti, si è ispirato al movimento Bauhaus e all’astrattismo americano del dopoguerra negli anni Cinquanta, ma anche ai pittori espressionisti. Risultato: anelli come Yin & Yang sembra un quadro di un pittore astrattista.

Collana Himalayan in oro e smalto
Collana Himalayan in oro e smalto

Un altro aspetto che sembra avvicinarla ancora di più al Bauhaus è l’idea di unire arte e artigianato in un’unica disciplina. Nel suo curriculum c’è posto anche per una serie di proposte e interventi, come la collaborazione con il brand londinese di lusso Smythson con una collezione di cinque anelli, ai gioielli presentati al Salone del Mobile di Milano, al Pad London e Paris Art Fairs, a GemGèneve e molti altri.

Leggi anche: Il Bauhaus di Alexandra Jefford

Collana Duality Himalayan Range Navy and Gold Mammatus
Collana Duality Himalayan Range Navy and Gold Mammatus
Duality Earring Wind Wave
Duality Earring Wind Wave
Anello con onice e ametista Agartha
Anello con onice e ametista Agartha
Anello Camelot con onice, diamante e smeraldo
Anello Camelot con onice, diamante e smeraldo
Anello di Alexandra Jefford. Copyright: gioiellis.com
Anello di Alexandra Jefford. Copyright: gioiellis.com

Alexandra Jefford. Copyright: gioiellis.com
Alexandra Jefford. Copyright: gioiellis.com







Torna il Designer Vivarium di GemGèneve




Dopo aver annunciato il ritorno (dopo l’anno di pausa pandemico), GemGèneve delinea i contorni della terza edizione (4-7 novembre). In particolare, gli organizzatori dell’evento di Ginevra hanno presentato i nuovi espositori al Designer Vivarium, spazio riservato ai creatori di gioielli raffinati, piccole boutique spesso composte da un singolo gioielliere. Il Designer Vivarium è curato da Vivienne Becker con il contributo Ida Faerber, una delle maggiori esperte del mondo del gioiello, e comprende una gamma di gioielli contemporanei straordinariamente originali e innovativi. Uno spazio che, in un certo senso, è alternativo a quello del resto degli espositori, concentrati su pietre preziose, proposte di alta gamma di Maison esclusive e gioielli vintage.

Il PalaExpo che ospita GenGenève
Il PalaExpo che ospita GenGenève

Cerco gioielli che abbiano un punto di vista forte, individuale, un’identità ben definita e una visione creativa, e per una certa raffinatezza artigianale. Cerco una sofisticata integrazione di concept, materiale e tecnica e forse soprattutto cerco designer che abbiano qualcosa da dire, qualcosa di nuovo da dire, attraverso i loro gioielli. Cerco i creatori di oggi che faranno parte del lungo e ricco continuum della storia della gioielleria.
Vivienne Becker

Vivienne Becker. Photo: G.Maillot
Vivienne Becker. Photo: G.Maillot

Vivarium, invece, propone gioielli d’avanguardia: un’idea nata originariamente dai fondatori di GemGenève, Thomas Faerber e Ronny Totah, forse per infondere una ventata di freschezza che bilancia un evento dai contorni molto tradizionale. I designer che partecipano a questa edizione sono Aline Debusigne (Svizzera), Regina Gambatesa (Italia), Studio Renn (India), Atelier Allure (Austria), G Suen (Gran Bretagna), Alexandra Jefford (Gran Bretagna), Cora Sheibani (Gran Bretagna), Alexander Tenzo (Russia).

Alexander Tenzo. Copyright: gioiellis.com
Alexander Tenzo. Copyright: gioiellis.com

Cora Sheibani
Cora Sheibani







Il Bauhaus di Alexandra Jefford

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Il Bauhaus e il design degli anni Trenta rivive nei gioielli di Alexandra Jefford ♦︎

Alexandra Jefford produce e disegna gioielli da anni. Insomma, non è una designer che ha appena terminato gli studi. Alexandra Jefford, londinese, sposata con lo sceneggiatore e regista Hossein Amini, è in realtà nata e cresciuta a Ginevra. Ma ha studiato arte al Central St Martins di Londra. Ma non design per la gioielleria: ha seguito, invece, corsi di incisione e disegno. E questo spiega perché i suoi gioielli siano concepiti proprio mettendo il disegno in primo piano.

Anello in oro bianco, con perla dei Mari del Sud, granato e diamante
Anello in oro bianco, con perla dei Mari del Sud, granato e diamante

Dopo un debutto da pittrice e illustratrice, in ogni caso, nel 2002 Alexandra si è dedicata alla gioielleria, dopo il classico corso di design del gioiello al Gemological Institute of America e di gemmologia in Gran Bretagna. Chi conosce il design del mitico Bauhaus e dell’astrattismo tra gli anni Trenta e Quaranta troverà nei gioielli scultorei di Alexandra Jefford una eco palese. Ma, a differenza degli oggetti di design della famosa scuola tedesca, i suoi gioielli sono pezzi da collezione, non da vendita al dettaglio. Oro e pietre come tormaline e peridoti sono infatti utilizzati per gioielli one of a kind. Lavinia Andorno

Anello in oro giallo 18 carati
Anello in oro giallo 18 carati
Anello Solomon's Knot, in oro giallo
Anello Solomon’s Knot, in oro giallo
Anello ovali in oro bianco e diamanti
Anello ovali in oro bianco e diamanti
Orecchini Hotel California in oro bianco, diamanti, lapislazzuli
Orecchini Hotel California in oro bianco, diamanti, lapislazzuli
Guggenheim Ring, in oro giallo 18 carati, diamanti gialli, e berillo giallo
Guggenheim Ring, in oro giallo 18 carati, diamanti gialli, e berillo giallo
Lady Luck ring, in oro bianco e giallo, peridoto, diamanti, perla del Mari del Sud
Lady Luck ring, in oro bianco e giallo, peridoto, diamanti, perla del Mari del Sud
Anello in oro bianco e giallo, diamanti, perla dorata dei Mari del Sud
Anello in oro bianco e giallo, diamanti, perla dorata dei Mari del Sud

Anello in oro 18 carati
Anello in oro 18 carati







La seconda chance di GenGèneve





GemGèneve tra gemme, designer, gioielli vintage, diamanti e… Al via la seconda edizione ♦︎

Partita nel 2018 come un’avventura su cui non molti erano pronti a scommettere, GemGèneve torna (9-12 maggio) con più espositori e con una serie di eventi collaterali che ne certificano la vitalità.

Per esempio, Elizabeth Fischer assieme a Vivienne Becker affronterà il tema del rapporto tra design del gioiello e società contemporanea. A Jean-Baptiste Tavernier, esploratore, avventuriero, mercante e narratore del suo vagabondare, che ha contribuito a sviluppare in Europa la conoscenza di altrove e il gusto per le pietre preziose, è dedicato un altro incontro. Insomma, una fiera articolata e organizzata a tutti gli effetti.

GemGenève, insieme di booths
GemGenève, insieme di booths

Insomma, l’idea di due gioiellieri, Thomas Faerber e Ronny Totah, stanchi della formula di Basilea, avrebbe potuto avere un destino incerto. Invece sembra un successo. La seconda edizione di GemGenève vede la presenza circa 200 espositori, con una nutrita presenza di chi compra e vende gemme preziose, diamanti, e anche gioielli vintage. Ma non solo.

Interessanti anche le due sezioni dedicate ai designer emergenti, con Ena Iro, Horowicz Fine Jewelery, Pierre d’Alexis e Syz Firework, e l’area Design Vivarium, con la presenza di Alexandra Jefford, Cora Sheibani, Milio, Ming, Mr. Lieou, Nadia Morgenthaler, Ninotchka, Racine Geneva, Sean Gilson, Tatiana Verstraeten, Tenzo. Monica Battistoni





Vetrina a GemGenève
Vetrina a GemGenève

Acquamarina da 130 carati e morganite di Nomads
Acquamarina da 130 carati e morganite di Nomads

GemGenève, vetrina di Dover Jewelry & Diamonds
GemGenève, vetrina di Dover Jewelry & Diamonds

GemGenève, visitatori
GemGenève, visitatori

GemGenève 2018
GemGenève 2018

La vetrina di Robert Procop con i gioielli disegnati da Angelina Jolie
La vetrina di Robert Procop con i gioielli disegnati da Angelina Jolie







11 designer per GemGenève

Gli 11 gioiellieri indipendenti che parteciperanno al Designer Vivarium nell’ambito di GemGenève ♦︎

Si chiama Designer Vivarium: un nome che ricorda uno spazio dedicato a una specie catalogato dalle scienze naturali, ma che è invece un’area di GemGenève per i gioiellieri indipendenti. In fondo, però, i designer indipendenti sono proprio una specie, anche se ignota agli eredi di Darwin. La fiera, alla sua seconda edizione, si terrà dal 9 al 12 maggio al Palaexpo di Ginevra. E, come lo scorso anno, riserverà un’area ai piccoli marchi innovatori: uno spazio che è stato al centro dell’interesse dei visitatori. Il Designer Vivarium è stato curato dalla studiosa del mondo dei gioielli Vivienne Becker, ed è è stato ampliato per includere più progettisti. Ecco gli 11 brand che esporranno i propri gioielli a GemGenève 20198.

Nicholas Lieou

Nato e cresciuto a Hong Kong, ha studiato in Europa, prendendo un master a Londra al prestigioso Royal College of Art, prima di lavorare per importanti gioiellieri a Londra e New York. È un designer cerebrale e appassionato, che mescola un approccio erudito con l’arte e l’immaginazione per rivitalizzare il classicismo dell’alta gioielleria. Per esempio, nei gioielli ispirati al mito di Dedalo, con diamanti a forma di ali stilizzate.

Nicholas Lieou
Nicholas Lieou

Alexandra Jefford

Designer nata a Ginevra, con sede a Londra, che attinge alla sua formazione artistica per creare gioielli profondamente considerati modernisti di linea potente e forma audace, colore e consistenza, spesso incorporando l’incisione dell’illustratore che era la sua specialità. Contrappone l’oscurità e la luce.

 Alexandra-Jefford
Alexandra Jefford

Ming Lampson

Conosciuto semplicemente come Ming, è un gioielliere privato «segreto» londinese, che è nato a Hong Kong e ha imparato a conoscere le gemme a Jaipur. Ha lanciato la sua azienda nel 1998, principalmente per concentrarsi nei gioielli su misura. Negli ultimi due anni, ha creato le sue prime due collezioni a tema, fondendo le sue radici asiatiche con raffinata artigianalità occidentale.

Ming Lampson
Ming Lampson

Milio

Si tratta di un duo madre e figlia originarie di Mosca: Lyudmila e Olga mantengono la cultura russa attraverso l’uso di raffinate gemme e incisioni su pietra, bilanciando un certo romanticismo nostalgico con un modernismo senza tempo ispirato all’Art Déco.

Tatiana Verstraeten

È una designer di accessori e bigiotteria di origine belga, che emerge da dietro le quinte dell’élite della moda parigina. Tatiana ha lanciato la sua prima collezione di alta gioielleria durante l’ultima Paris Couture di gennaio.

Tatiana Verstraeten
Tatiana Verstraeten

Nadia Morgenthaler

Designer e gioielliere con sede a Ginevra, era già presente lo scorso anno. Ha uno stile inconfondibile, che fonde dettagli architettonici con un romanticismo quasi vittoriano.

Nadia Morgenthaler
Nadia Morgenthaler

Alexander Tenzo

Gemmologo russo straordinario, restauratore, incisore, scultore di pietra, crea cammei, intagli e incisioni complesse, con gioielli e che rivelano lentamente i loro affascinanti segreti.

Alexander Tenzo
Alexander Tenzo

Sean Gilson

Artista orafo americano che realizza a mano ogni gioiello con perle e oro, in una veste grafica e geometrica modernista.

Ninotchka

Duo di designer russi giovane e dinamico, che approfondisce la tradizione con pietre preziose, spesso antiche e provenienti da gli Urali, per creare fantastici ornamenti con ricchi riferimenti culturali.

Cora Sheibani

Designer nata in Svizzera e con base a Londra, è cresciuta nel mondo dell’arte. Usa il suo innato senso di linea, forma e colore, per rompere le regole-gioiello ed esplorare spazi completamente nuovi.

Cora Sheibani
Cora Sheibani

Oselieri Racine

Marito e moglie, talento emergente della sezione della GemGenève dello scorso anno, entra nel Designer Vivarium con i pavé, fusione di armonie o contrasti sorprendenti.





GemGenève 2018
GemGenève 2018

La vetrina di Robert Procop con i gioielli disegnati da Angelina Jolie
La vetrina di Robert Procop con i gioielli disegnati da Angelina Jolie
Gioielli d'epoca
Gioielli d’epoca

Il PalaExpo che ospita GenGenève
Il PalaExpo che ospita GenGenève