A Ginevra, città dove è nata la Maiso, Roger Dubuis presenta una nuova creazione: Excalibur Monobalancier Biretrograde Calendar. È un orologio che si collega con il segnatempo che Roger Dubuis lanciò nel 1996. Il nuovo modello è contraddistinto da un esclusivo contatore biretrogrado. Il calendario è realizzato con materiali tradizionali, in una dimensione classica e raffinata, ed è certificato dal Poinçon de Genève, garanzia di eccellenza nel settore.
Roger Dubuis diede vita a esemplari di alta orologeria contraddistinti da una marcata espressività. Questo approccio si riflette nel quadrante con indicazione biretrograda, un elemento particolarmente apprezzato dal fondatore. Fra i molteplici progetti sviluppati nella sua carriera, questo è quello che più di tutti lo ha appassionato, poiché gli dava la possibilità di esibire l’ingegnosa meccanica degli orologi, stimolando al contempo la sua creatività. Dopo aver sviluppato, semplificato e ammodernato il sistema retrogrado assieme al talentuoso orologiaio Jean-Marc Wiederrecht alla fine degli anni Ottanta, monsieur Roger Dubuis si avvalse del brevetto al momento dell’apertura dell’omonima Maison nel 1995.

Per sottolineare l’aspetto espressivo, il brevetto venne presentato sotto forma di indicazione biretrograda sul quadrante del primo orologio, abbinato a un cronografo. Il sistema biretrogrado è dotato di un complesso meccanismo armonico composto da camme, rocchetti, nottolini e molle, che consente alle sfere del calendario di avanzare lungo le scale a semicerchio per tornare rapidamente nella posizione iniziale al termine del loro ciclo, ricominciando il percorso daccapo. Proprio come quelle apparse nel 1996, le scale sono larghe all’esterno e si restringono verso il centro, tracciando una curva carica di espressività e alimentando un senso di sospensione.
Il nuovo Excalibur Monobalancier Biretrograde Calendar presenta 40 mm di spessore, con una cassa sottile è realizzata in oro rosa 18 carati con quadrante in madreperla. Nei primi anni 2000, Roger Dubuis è stato tra i primi maestri orologiai a usare questi preziosi materiali per la realizzazione di orologi da uomo, trasformandoli nel simbolo dello spirito sofisticato e audace della Maison. In particolare, la madreperla è dotata di una spettacolare iridescenza che cattura lo sguardo. A completare il tutto, un cinturino in pelle di vitello 3D marrone con chiusura deployante intercambiabile in oro rosa.

Questo segnatempo ha anche un quadrante simmetrico ispirato ai modelli del 1996, con scale biretrograde equilibrate lateralmente, e un contatore dei piccoli secondi posizionato alle ore 6, perfettamente allineato con il dettaglio impresso alle ore 12. Quest’ultimo elemento reca la scritta Biretrogade Calendar, nello storico carattere della Maison, insieme al simbolo del Poinçon de Genève come appariva nel segnatempo Much More Biretrograde Calendar dei primi anni 2000, un ulteriore velato omaggio al 30° anniversario della Maison.
Calibro e fondello
Dietro l’estetica dell’Excalibur Monobalancier Biretrograde Calendar si muove il calibro RD840. Questo movimento automatico, progettato per disporre di 60 ore di riserva di carica, mostra, attraverso il fondo della cassa in vetro zaffiro, una massa oscillante ispirata a quella realizzata per la prima volta dalla Maison nel 1996, ora rivisitata in chiave moderna. Anche qui è possibile ammirare la meccanica interna dell’orologio e farsi un’idea genuina dei meticolosi dettagli certificati dal Poinçon de Genève. Per monsieur Roger Dubuis, il Poinçon de Genève era una vera e propria filosofia in grado di sviluppare un approccio all’orologeria non limitato alla semplice misurazione del tempo, una teoria dell’estetica e delle prestazioni capace di determinare con precisione il livello qualitativo dell’artigianalità.

Per essere conforme allo standard, ogni componente del calibro RD840 è stato decorato e lucidato a mano, a garanzia di un aspetto impeccabile. Infine, su uno degli anelli che si trovano sotto il vetro zaffiro appare una delle loro frasi a effetto. Realizzata in un classico stile corsivo, aveva già fatto mostra di sé sulla massa oscillante di alcuni storici segnatempo della Maison, rappresentando un’altra diretta allusione al trentennale. «C’est une montre actuelle, inspirée mais pas soumise au passé, qui se projette dans un futur qui nous appartient» (È un orologio attuale, ispirato ma non sottomesso al passato, che si proietta in un futuro che ci appartiene).