Giorgio Visconti lancia la linea di gioielli Antologie. Il nome, insomma, equivale a dire “il meglio di…”. Antologia, infatti, è una parola che si utilizza di solito per descrivere una raccolta di passi dei migliori autori di letteratura, raggruppati grazie allo stesso stile oppure di un determinato periodo, ma indica anche una scelta di pagine dall’opera di un solo scrittore. In questo caso, un gioielliere. Insomma, questa è una specie di highlights della Maison di Valenza.
La linea Antologie propone gioielli che, accanto ai classici diamanti utilizzati da Giorgio Visconti, presenta anelli, orecchini, bracciali e collane e girocollo con acquamarina, zaffiri, rubini, smeraldi. Lo stile è classico, forse un po’ retrò, e non concede nulla al caso: gli accostamenti seguono le tipologie giù affermate dei gioielli: croci, pendenti, petali, bracciali tennis, pavé di diamanti. Non a caso la linea si chiama Antologia, e lo è. Spiccano le pietre, piuttosto grandi rispetto alla parte in oro rigorosamente bianco dei gioielli.