Jean-Christophe Babin

La tienda insignia de Bulgari con la china Alibaba




Bulgari también se suma a las marcas recogidas por el Tmall Luxury Pavilion, la plataforma online del gigante chino Alibaba. La marca italiana propiedad del grupo LVMH ha lanzado Bulgari Flagship Store en Tmall Luxury Pavilion y se convierte en la primera marca de lujo en adoptar el innovador concepto de tienda insignia. De hecho, es la primera boutique de una marca de lujo global que adopta el concepto de una tienda insignia innovadora dentro del Tmall Luxury Pavilion. Por tanto, se presenta de una forma diferente a otras marcas que simplemente aterrizaron en la tienda online del grupo chino. La tienda insignia ofrece, según la empresa, una atractiva experiencia de compra y demuestra la excelencia italiana y la exquisita artesanía que la Maison ha heredado desde 1884.

Pendenti della collezione B.zero1
Pendenti della collezione B.zero1

El mundo del lujo se ha acelerado y evolucionado significativamente en los últimos 5 años con el cliente más que nunca en el centro del modelo de negocio de Bulgari. Nos hemos adaptado a los nuevos estilos de vida de nuestros clientes en 360 grados evolucionando desde el lujo duro hasta el experiencial también a través de plataformas digitales de comercio electrónico que se convierten en un punto de contacto cada vez más importante tanto en términos de comunicación como de ventas. Bulgari es la primera marca de lujo en abrir una boutique que adopta el concepto de tienda insignia innovadora en Tmall Luxury Pavilion, demostrando aún más su capacidad para satisfacer las diversas necesidades de los clientes, aprovechando la rica experiencia de la plataforma en operaciones de consumo, estrategia de productos y marketing y controlando su imagen y exclusividad. Bulgari continuará intensificando la transformación digital, mejorará la coordinación entre los servicios en línea y fuera de línea y liderará las nuevas tendencias para el negocio de artículos de lujo y seguirá siendo pionero en lo digital con Metaverse, por ejemplo, accesible a través del nuevo Octo Finissimo Ultra.
Jean-Christophe Babin, director general del Grupo Bulgari

bulgari bruni babin
Carla Bruni e l’amministratore delegato di Bulgari, Jean-Christophe Babin

Los clientes pueden ingresar a la tienda en línea buscando Bulgari en la aplicación Taobao o la aplicación Tmall. A través de la nueva plataforma en línea, también puede explorar el mundo de Bulgari. En el futuro, Bulgari Flagship Store presentará otras características basadas en el comportamiento y los comentarios de los usuarios, con proyectos especiales que incluyen exhibiciones de joyería digital de alta gama para guiar a los consumidores chinos en un nuevo viaje en el consumo de lujo digital.

Damos la bienvenida a Bulgari al Tmall Luxury Pavilion. A medida que los consumidores chinos dependen cada vez más del consumo en línea y sus diversos estilos de vida influyen en sus comportamientos de gasto, Alibaba actualiza continuamente las capacidades digitales para servir bien a los consumidores chinos. La nueva “Tienda insignia de Bulgari” en Tmall Luxury Pavilion representa nuestra sólida asociación con Bulgari y también incorpora un nuevo concepto de tienda insignia que puede enriquecer aún más la experiencia inmersiva en el viaje del cliente para el consumo de lujo en Tmall.
J. Michael Evans, presidente y director de Alibaba Group

J. Michael Evans, presidente e direttore di Alibaba Group
J. Michael Evans, presidente e direttore di Alibaba Group

Bracciale con orologio a vista
Bracciale Serpenti Misteriosi con orologio a vista







A Roma una Domus per Bulgari

Un piccolo museo per ospitare una grande collezione: è la Domus Bulgari inaugurata in via Condotti a Roma. E per l’occasione la maison è diventata soggetto di un «corto» del regista premio Oscar Paolo Sorrentino. Al secondo piano dello storico negozio c’è l’allestimento, Roman Heritage, che ospita la storia del marchio con gioielli appartenuti alle star o «pezzi» unici di alta gioielleria. Dal sautoir con zaffiro da 50 carati di Elizabeth Taylor, regalo di Richard Burton per i 40 anni dell’attrice, alle spille in rubini e diamanti degli anni Cinquanta appartenute ad Anna Magnani, fino ai gioielli indossati da Ingrid Bergman, Anita Eckberg, Gina Lollobrigida, Sophia Loren. Tra tutti gli oggetti espostiì spicca il sautoir anni Settanta con tre monete di epoca Romana (54-68 D.C.) in argento, oro e bronzo raffiguranti l’effigie dell’imperatore Nerone. Un legame quello di Bulgari con la Città Eterna che si riflette in molte altre creazioni, per esempio la collana anni Novanta rivestita di smeraldi  ametiste, zaffiri e diamanti si ispira alla pianta di Castel S. Angelo. E, ancora, in un collier di diamanti c’è idealmente la volta del Pantheon, mentre la via Appia, lastricata di rubini, ametiste e acquemarine, splende nel bracciale Sassi. Foto e bozzetti d’epoca fanno da cornice alle pareti. Per Paolo Bulgari questa è la realizzazione di un sogno coltivato da tempo e anche un motivo di orgoglio:« Poter celebrare in questo spazio una storia lunga 130 anni fatta di Arte, Bellezza ed eccellenza italiana». M.d.B.

Il soutire di Eliz esposti alla Domus Bulgari. Foto dal sito Facebook di Bulgari
Alcuni dei gioielli esposti alla Domus Bulgari. Foto dal sito Facebook di Bulgari
Bulgari in primo piano, anche per il quotidiano La Stampa, che ha pubblicato una lunga intervista al ceo di Bulgari (che ora fa parte del gruppo francese Lvmh), Jean-Christophe Babin. Ecco l’intervista di Michela Tamburrino.

Jean-Christophe Babin
Jean-Christophe Babin
Un piccolo pezzo di storia a caratura purissima che, per Bulgari, può essere solo brillante. Benvenuti nel tempio del lusso, eretto a immagine sempiterna di una Maison sulla quale mai tramonta il sole. Giusto allora che si celebri in un museo, nel cuore di Roma, nel cuore del negozio in via Condotti, nel quale tutto nacque e che ha fatto girare la testa a principi e dive. Tra marmi pregiati e salette della memoria condivisa, svettano i gioielli recuperati, quelli dell’epopea: le spille di Anna Magnani, la collana che Burton regalò a Liz Taylor. Lo spazio Domus, ovattato, è destinato alla valorizzazione della Heritage Collection della casa grazie anche alla straordinaria inventiva e certosina ricerca storica dell’architetto Peter Marino. Fermo immagine ed ecco l’incubo visionario del premio Oscar Paolo Sorrentino, che racconta in un corto da brivido, «The Dream» il Bulgari misterioso, con anime perse pronte a ritrovarsi nelle stanze del negozio, tragitti notturni dell’aldilà con Valeria Golino in veste di Beatrice. È anche questa una Grande Bellezza potrebbe dire e certamente pensa il Ceo della Maison Jean-Christophe Babin.

Interno e bozzetti Domus Bulgari.
Interno e bozzetti Domus Bulgari. Foto dal sito Facebook di Bulgari
La vostra grande bellezza in mostra. Perché?
«È il primo museo fisso nel tempio di Bulgari. Poter aggiungere al marchio commerciale anche l’aspetto museale. Ci piaceva, dopo aver accumulato 130 anni di storia, una chiave di lettura diversa. Così le creazioni di oggi si possono ammirare meglio. Comprendendo il passato si gusta di più il contemporaneo. Le radici sono importanti».
Ma oggi il lusso dove va?
«Va dove lo si apprezza nei suoi valori di autenticità e di unicità con un savoir faire particolare. Se un marchio è antico durerà ancora a lungo. Si spende con più sicurezza se si ha la percezione della solidità. Se si percepisce l’eternità. Un pezzo Bulgari tra vent’anni andrà sempre di moda. È un’affermazione ulteriore della nostra strategia».
Ma in un momento di crisi tutto cambia?
«Oggi viviamo in un mondo incerto dalla difficile lettura. Navighiamo come su una nave nella nebbia. L’importante è non dimenticare mai la direzione presa e l’obiettivo che si vuole raggiungere. Magari rallenti, farai fatica, per evitare la tempesta prenderai vie diverse, ma alla fine bisogna arrivare lì dove si deve».
È la vostra strategia?
«La forza del nostro marchio è qui. Non sappiamo nulla del 2015, ma siamo certi che investiremo più di quanto fatto nel 2013 e nel 2014. Il lusso della gioielleria ha tempi lunghi».
Come si fidelizza il cliente?
«Osando, sempre. Il cliente compra poche volte nella vita e se sei troppo timoroso rischi di perdere l’opportunità che potrebbe non ripresentarsi mai più. Perso un acquirente è per sempre. Nel lusso i cicli d’acquisto sono lenti, un marchio deve essere il primo che ti viene in mente, deve generare un’associazione spontanea categoria-marca. Con una rete di boutiques mondiali ci trovano ovunque: trecento negozi, cinquanta negli aeroporti e una pubblicità che copre tutto l’arco dell’anno, non più sotto Natale come accadeva anni fa. Prima si faceva il 30% del fatturato in sei settimane. Ora tutto è più normale. Non vendiamo panettoni».
Alla Biennale di Parigi avete presentato una collana da 17 milioni di euro. Il vostro cliente tipo appartiene solo a questa fascia di possibilità?
«No, anzi. Il grosso dei prodotti venduti si aggira tra i 1.000 e i 6.000 euro. Non bisogna mai dimenticare che tra la nostra clientela c’è gente che apprezza l’artigianalità e che magari ha risparmiato un anno per fare quell’acquisto. Ed è il cliente che io prediligo perché aggiunge un valore emozionale alla spesa e ti sarà sempre fedele».
Lei parla di gioielli non di accessori come borse e cinte?
«Certo. Il prezzo delle borse invece è superiore alla media, miriamo alla parte alta del mercato, vogliamo essere “la creme” e dare la possibilità di portare qualcosa di esclusivo».
L’integrazione con il gruppo Lvmh ha creato dei grandi cambiamenti?
«Il gruppo ha acquisito azioni Bulgari e ha lasciato a Bulgari ampia libertà d’azione, ci ha portato sinergie utilissime per ottenere posizioni migliori. Siamo un’azienda fortemente integrata, una società di diritto italiano con impianti italiani. Tutto il nostro prodotto è realizzato in Italia e in Svizzera per quanto riguarda gli orologi, il design è italiano. Possediamo manifatture e competenze per poterlo produrre in toto, vale a dire che non abbiamo fornitori esterni. Insieme siamo solo più forti. Se voglio avere uno spazio da 200 metri quadrati in una mall posso chiederlo da solo ma se con il gruppo ne chiediamo 2000 i miei 200 li otterrò a condizioni migliori. Questione di buon senso e di vantaggi di costo, aggregandoci formiamo massa critica. Ma sono libero di decidere come meglio credo».
Anche di fare acquisizioni, anche di aggregare altri marchi del lusso?
«Certo ma non è nella nostra strategia. Lvmh è a capo a 60 aziende di moda e di orologi perciò Bulgari non ha interesse ad acquisire altri marchi. Il nostro scopo principale è alimentare la nostra fama, diventare sempre più mitici. Il management deve pensare solo Bulgari come gioielli, orologi e tutto il resto. Nel ranking mondiale siamo al quindicesimo posto, siamo nella top ten dei profumi e se guardiamo al segmento di prezzo, sopra i 2.000 euro siamo nella top five».
Una mitologia che si amplifica anche attraverso il segmento alberghiero.
«Gli alberghi sono molto importanti, sono l’espressione massima della nostra filosofia. Ne abbiamo annunciati tre, altri tre li abbiamo aperti, l’ultimo a Pechino. Cinque li inaugureremo nel 2020 oltre ai 20 store aperti nelle città che hanno un grande impatto multiculturale nel mondo, vale a dire, località turistiche che incidono».
Quali sono allora le città sulle quali puntare in un futuro prossimo?
«Se parliamo di flussi, non bisogna mai dimenticare le città simbolo che sono Parigi, Milano, Londra, New York, Tokyo, Shanghai alle quali vorrei aggiungere Pechino, Dubai, San Paolo e Sydney. Ripeto, il lusso è un business a circolo lento».
Il riferimento a Pechino non è casuale.
«È un segno importante di come Bulgari si sta rafforzando. L’albergo ne è la prova del nove. Un lusso a 360 gradi è l’interpretazione integrale del brand che non è solo oggetto ma stile e filosofia di vita».

Interno Domus Bulgari.  Foto dal sito Facebook di Bulgari
Interno Domus Bulgari. Foto dal sito Facebook di Bulgari

ukIn Rome a “Domus” for Bulgari

A small museum to host a big collection: is the Domus Bulgari opened in Via Condotti in Rome. For the occasion, the brand has been the subject of a “short” of the Oscar-winning director Paolo Sorrentino. On the second floor of the historic shop there is the installation set up, Roman Heritage, that hosts to the brand’s history with jewelry that belonged to the stars, or “pieces” of unique high jewelry. From the sapphire sautoir with 50-carat of Elizabeth Taylor, a Richard Burton gift for the 40th anniversary of the actress, to the rubies and diamonds brooches belonged to Anna Magnani, to the jewelry worn by Ingrid Bergman, Anita Ekberg, Gina Lollobrigida Sophia Loren. Of all the objects espostiì stands out sautoir Seventies with three coins of the Roman period (54-68 AD) in silver, gold and bronze depicting Emperor Nero. The bond between Bulgari and the Eternal City is reflected in many other creations, such as the necklace coated with emeralds amethysts, sapphires and diamonds, inspired by the plan of Castel Sant’Angelo. And, again, in a diamond necklace is ideally the Pantheon’s vault, while the Appian Way, paved with rubies, amethysts and aquamarines, shining in the bracelet Sassi. Vintage photos and sketches are alla round the museum. To Paolo Bulgari this is the fulfilment of a long held and also a source of pride: «Being able to celebrate in this space without a history of 130 years of Art, Beauty and Italian excellence».

france-flagA Rome une “Domus” pour Bulgari

Un petit musée pour accueillir une grande collection: est la Domus Bulgari ouvert dans la Via Condotti à Rome. Pour l’occasion, la marque a fait l’objet d’un court-métrage par le réalisateur oscarisé Paolo Sorrentino. Au deuxième étage de la boutique historique il ya l’installation, Roman Heritage, qui héberge l’histoire de la marque avec des bijoux ayant appartenu à des stars, ou « pièces » uniques de haute joaillerie. Du sautoir de saphir de 50 carats d’Elizabeth Taylor, un cadeau par Richard Burton pour le 40e anniversaire de l’actrice, à les broches de rubis et diamants appartenaient à Anna Magnani, à les bijoux portés par Ingrid Bergman, Anita Ekberg, Gina Lollobrigida Sophia Loren. De tous les objets espostiì se démarque une sautoir avec trois monnaies de l’époque romaine (54-68 AD) en argent, or et bronze représentant l’empereur Néron. Le lien entre Bulgari et la Ville éternelle se reflète dans beaucoup d’autres créations, comme le collier enduit d’émeraudes améthystes, saphirs et diamants, inspiré par le plan de Castel Sant’Angelo. Et, encore, dans un collier de diamants est idéalement la voûte de la Panthéon, tandis que la Via Appia, pavée de rubis, des améthystes et des aigues-marines, brille dans le bracelet Sassi. Photos et croquis vintage sont tout autour du musée. Pour Paolo Bulgari cette est l’accomplissement d’une longue tenue et aussi une source de fierté: «Le fait de pouvoir célébrer dans cet espace sans une histoire de 130 ans d’art, la beauté et l’excellence italienne».

german-flagIn Rom ein “Domus” für Bulgari
Ein kleines Museum, eine große Sammlung veranstalten: die Domus Bulgari eröffnete in der Via Condotti in Rom. Zu diesem Anlass hat sich die Marke, die Gegenstand einer “kurzen” des Oscar-prämierten Regisseurs Paolo Sorrentino. Auf der zweiten Etage des historischen Shop gibt es die Installation einrichten, römische Erbe, die an der Geschichte der Marke mit Schmuck, der zu den Sternen, oder “Stücke” der einzigartige High Schmuck gehörte hostet. Von dem Saphir sautoir mit 50-Karat Elizabeth Taylor, Richard Burton ein Geschenk für den 40. Geburtstag der Schauspielerin, den Rubinen und Diamanten Broschen gehörte Anna Magnani, zum Schmuck von Ingrid Bergman, Anita Ekberg, Gina Lollobrigida Sophia Loren getragen . Von all den Objekten espostiì abhebt sautoir Seventies mit drei Münzen aus der Römerzeit (54-68 AD) in Silber, Gold und Bronze Darstellung Kaiser Nero. Die Bindung zwischen Bulgari und der Ewigen Stadt ist in vielen anderen Kreationen, wie die Halskette mit Smaragden Amethyste, Saphire und Diamanten beschichtet, inspiriert von dem Plan der Engelsburg nieder. Und wieder in einem Diamant-Halskette ist im Idealfall die Pantheon Gewölbe, während der Via Appia, gepflastert mit Rubinen, Amethysten und Aquamarine, glänzend in das Armband Sassi. Weinlese-Fotos und Skizzen sind alla Runde des Museums. Paolo Bulgari dies ist die Erfüllung eines lang gehegten und auch eine Quelle des Stolzes: «Die Möglichkeit, in diesem Raum ohne eine Geschichte von 130 Jahren Kunst, Schönheit und italienische Exzellenz feiern».

flag-russiaВ Риме в “Domus” для Bulgari

Небольшой музей, чтобы провести большую коллекцию: является Domus Bulgari открылся в Виа Кондотти в Риме. По этому случаю, бренд был предметом «короткой» оскароносного режиссера Паоло Соррентино. На втором этаже исторического магазина есть установка, Роман наследия, на котором размещена историю бренда с драгоценностями, который принадлежал к звездам, или “кусков” уникальной высокой ювелирных изделий. Из сапфира sautoir с 50-каратного Elizabeth Taylor, в подарок Richard Burton на 40-летия актрисы, на броши рубинами и бриллиантами пятидесятых принадлежал Anna Magnani, в ювелирные изделия носили Ingrid Bergman, Anita Ekberg, Gina Lollobrigida, Sophia Loren. Из всех объектов espostiì выделяется sautoir Семидесяти трех монет римского периода (54-68 г. н.э.) в серебро, золото и бронзу с изображением императора Нерона. Связь между Bulgari и Вечного города отражается и во многих других творений, таких как ожерелья, покрытой изумрудами аметистами, сапфирами и бриллиантами, вдохновленный плана замка Сант-Анджело. И, опять же, в бриллиантовое колье идеально свод Пантеона, в то время Аппиевой дороге, вымощенной рубинами, аметистами и аквамарины, сияющий в браслет Сасси. Винтажные фотографии и эскизы по всему музею. Для Paolo Bulgari это выполнение тех пор состоялось, а также является источником гордости: «Находясь в состоянии праздновать в этом пространстве без истории 130 лет искусства, красоты и итальянского совершенства».

spagna-okEn Roma una “Domus” para Bulgari

Un pequeño museo para alojar una gran colección: es la Domus Bulgari abrió en Via Condotti en Roma. Para la ocasión, la marca ha sido objeto de un “corto”, de el director ganador del Oscar, Paolo Sorrentino. En el segundo piso de la histórica tienda se encuentra la instalación, Roman Heritage, que aloja la historia de la marca con joyas que pertenecieron a las estrellas, o “piezas” única de alta joyería. Desde el sautoir de zafiro con 50 quilates de Elizabeth Taylor, Richard Burton un regalo para el 40 aniversario de la actriz, a los rubíes y diamantes broches pertenecido a Anna Magnani, para la joyería usada por Ingrid Bergman, Anita Ekberg, Gina Lollobrigida Sophia Loren . De todos los objetos espostiì destaca setenta Sautoir con tres monedas de la época romana (54-68 dC), en plata, oro y bronce que representa el emperador Nerón. El vínculo entre Bulgari y la Ciudad Eterna se refleja en muchas otras creaciones, como el collar de esmeraldas recubierto con amatistas, zafiros y diamantes, inspirado en el plan de Castel Sant’Angelo. Y, de nuevo, en un collar de diamantes, ideal bóveda del Panteón, mientras que la Vía Apia, pavimentada con rubíes, amatistas y aguamarinas, brilla en la pulsera de Sassi. Fotos y dibujos vintage son alla por el museo. Para Paolo Bulgari esto es el cumplimiento de una larga data y también una fuente de orgullo: «Ser capaz de celebrar en este espacio sin una historia de 130 años de arte, belleza y excelencia italiana».

Festa per Musa, top di Bulgari

[wzslider]Come anticipato da Gioiellis.com, a Parigi Bulgari ha presentato Musa, nuova collezione di alta gioielleria. È stato più che un semplice evento: nell’anno i cui spegne 130 candeline, la maison romana, passata un paio di anni fa sotto le insegne della Lvmh di Bernard Arnault, ha organizzato un appuntamento mondano di livello globale. Lo show si è svolto a poche centinaia di metri dal Louvre, nel Relais & Chateau della Maison Apicius, tra giardini agghindati come gioielli e dame vanitose come pavoni. Secondo le cronache, erano presenti ospiti (possibili clienti) e celebrities traslocati dai tappeti rossi di festival o catwalk fino al cuore della capitale francese. A parte Carla Bruni, che è la testimonial ufficiale di Bulgari, sono state avvistati gli attori Alexander Ludwig, Eric Bana, Luke Evans, David Jarre e Jon Kortajarena, la principessa Lilly de Wittgestein (nome completo: Marie Louise Ulrike Olympia de Sayn-Wittgenstein-Berleburg), Clotilde Courau (attrice, ma anche princess of Venice), le modelle Poppy Delevigne, Arizona Muse e Olivia Palermo, le fashion stylist Caroline Sieber e TinaLeung, Elisabeth von Thurn und Taxis (titolo completo: Elisabeth Margarethe Maria Anna Beatriz Prinzessin von Thurn und Taxis), l’attrice cinese Yao Xing Tong. Oltre, ovviamente, al ceo di Bulgari, Jean-Christophe Babin. La collezione è composta da nove pezzi di alta gioielleria, dedicati alle muse e da 26 pezzi di gioielleria medio-alta, con mix di colori vivace, come ci si attende dallo stile Bulgari. Le composizioni di gemme colorate sono il piatto forte, Collane anelli e bracciali sono comporti da smeraldi, rubini, zaffiri, ametiste, citrini, calcedoni, prasioliti, tormaline, rare tanzaniti, madreperle. Le pietre sono generalmente tagliate cabochon ovale. Gli esperti raccontano che era in uso in India durante l’impero Moghul, oltre due secoli fa e che ricorda la forma dei tetti dei palazzi in cui vivevano i ricchi maharaja. Per la precisione questo tipo di taglio è definito takhti: un ponte tra Oriente e Occidente, racchiuso in una collezione di alta qualità. Matilde de Bounvilles 

ukMusa, the new Bulgari’s collection 

As anticipated by Gioiellis.com, Bulgari presented in Paris Musa, a new collection of fine jewelry. The party was more than just an event for the birthday  of 130 years. The Roman house, gone a couple of years ago under the banner of LVMH Bernard Arnault, has organized a meeting of global jet-set. The show took place a few hundred meters from the Louvre, in the Relais & Chateau Maison Apicius, with gardens as jewelry and ladies dressed up as peacocks. According to chronicles, there were visitors (all potential customers) and celebrities from red carpet movie festival or fashion catwalk. Besides Carla Bruni, who is the official ambassador of Bulgari, have been sighted actors Alexander Ludwig, Eric Bana, Luke Evans, David Jarre and Jon Kortajarena, the Princess Lilly de Wittgenstein (full name: Marie Louise Ulrike Olympia de Sayn-Wittgenstein -Berleburg), Clotilde Courau (actress, but also princess of Venice), models Poppy Delevigne, Olivia Palermo and Arizona Muse, the fashion stylist Caroline Sieber and TinaLeung, Elisabeth von Thurn und Taxis (full title: Elisabeth Margarethe Maria Anna Beatriz Prinzessin von Thurn und Taxis), Chinese actress Yao Xing Tong. In addition, of course, the Ceo of Bulgari, Jean-Christophe Babin. The collection consists of nine pieces of fine jewelry, dedicated to the muses and 26 pieces of jewelry medium-high, with a mix of vibrant colors, as you would expect from Bulgari style. The compositions of colored gems are the main dish: necklaces, rings and bracelets have emeralds, rubies, sapphires, amethysts, citrine, chalcedony, prasioliti, tourmaline, tanzanite rare, mother of pearl. The stones are usually cut cabochon oval. The experts tell us that it was in use in India during the Mughal empire, over two centuries ago and which resembles the shape of the roofs of the buildings in which they lived the rich maharajas. To be precise, this type of cut is defined Takhti: a bridge between East and West, enclosed in a collection of high quality.

france-flagVoici  Musa, la collection de Bulgari 

Comme anticipé par Gioiellis.com, Bulgari a présenté à Paris Musa, une nouvelle collection de haute joaillerie. La fête était plus que juste un événement pour l’anniversaire de 130 ans. La maison romaine, il y a quelques années sous la bannière de Lvmh de monsieur Bernard Arnault, a organisé une réunion de la jet-set mondiale. Le spectacle a eu lieu à quelques centaines de mètres du Louvre, dans le Relais & Château Maison Apicius, avec des jardins que des bijoux et dames habillé comme des paons. Selon les chroniques, il y avait tous les visiteurs (clients potentiels) et de célébrités du festival de film de tapis rouge ou défilés. Outre Carla Bruni, qui est l’ambassadeur officiel de Bulgari, ont été aperçus acteurs Alexander Ludwig, Eric Bana, Luke Evans, David Jarre et Jon Kortajarena, la princesse Lilly de Wittgenstein (nom complet: Marie Louise Ulrike Olympia de Sayn-Wittgenstein-Berleburg ), Clotilde Courau (actrice, mais aussi princesse de Venise), les modèles Poppy Delevigne, Olivia Palermo et Arizona Muse, le styliste de mode Caroline Sieber et TinaLeung, Elisabeth von Thurn und Taxis (titre complet: Elisabeth Margarethe Maria Anna Beatriz Prinzessin von Thurn und Taxis), l’actrice chinoise Yao Xing Tong. En outre, bien sûr, le PDG de Bulgari, Jean-Christophe Babin. La collection se compose de neuf pièces de haute joaillerie, dédiés aux muses et 26 pièces de moyenne-haute joaillerie, avec un mélange de couleurs vives, comme vous pouvez attendre d’un style Bulgari. Les compositions de gemmes de couleur sont le plat principal: colliers, bagues et bracelets ont émeraudes, rubis, saphirs, améthystes, citrines, calcédoine, prasioliti, tourmaline, la tanzanite rare, de nacre. Les pierres sont habituellement coupés cabochon ovale. Les experts nous disent qu’il était en usage en Inde au cours de l’empire moghol, il ya plus de deux siècles et qui ressemble à la forme des toits des bâtiments dans lesquels ils vivaient les maharajas riches. Pour être précis, ce type de coupe est définie Takhti: un pont entre l’Est et l’Ouest, enfermé dans une collection de haute qualité.

german-flagHier ist eine Sammlung von Bulgari Musa 

Wie Gioiellis.com erwartet, präsentierte Bulgari in Paris Musa, einer neuen Kollektion von edlen Schmuck. Die Party war mehr als nur ein Ereignis für den Geburtstag von 130 Jahren. Das römische Haus, ein paar Jahren unter dem Banner von LVMH Bernard Arnault weg, hat ein Treffen der globalen Jet-Set organisiert. Die Show fand ein paar hundert Meter vom Louvre, im Relais & Chateau Maison Apicius, mit Gärten als Schmuck und Damen als Pfauen gekleidet. Laut Chronik gab es Besucher (alle potentiellen Kunden) und Prominente aus Film Festival roten Teppich oder Mode-Laufsteg. Neben Carla Bruni, die der offizielle Botschafter des Bulgari ist, gesichtet worden Schauspieler Alexander Ludwig, Eric Bana, Luke Evans, David und Jon Kortajarena Jarre, die Prinzessin Lilly de Wittgenstein (vollständiger Name: Marie Louise Ulrike Olympia de Sayn-Wittgenstein-Berleburg ), Clotilde Courau (Schauspielerin, sondern auch Prinzessin von Venedig), Modelle Poppy Delevigne, Olivia Palermo und Arizona Muse, die Stylistin Caroline Sieber und TinaLeung, Elisabeth von Thurn und Taxis (vollständiger Name: Elisabeth Margarethe Maria Anna Beatriz Prinzessin von Thurn und Taxis), chinesische Schauspielerin Yao Xing Tong. Darüber hinaus, natürlich, der CEO von Bulgari, Jean-Christophe Babin. Die Kollektion besteht aus neun Stücke von feinen Schmuck, den Musen gewidmet und 26 Schmuckstücke, mittel-hoch, mit einem Mix aus leuchtenden Farben, wie Sie von Bulgari Stil erwarten. Die Zusammensetzungen der farbigen Edelsteine ​​sind das Hauptgericht: Halsketten, Ringe und Armbänder haben Smaragden, Rubinen, Saphiren, Amethysten, Citrin, Chalcedon, prasioliti, Turmalin, Tansanit selten, Perlmutt. Die Steine ​​sind in der Regel geschnitten Cabochon oval. Die Experten sagen uns, dass es im Einsatz in Indien während der Moghul-Reiches, vor über zwei Jahrhunderten und die die Form der Dächer der Gebäude, in denen sie die reichen Maharadschas lebten ähnelt. Um genau zu sein, ist diese Art von Schnitt definiert Takhti: eine Brücke zwischen Ost und West, in einer Sammlung von hoher Qualität bei.

flag-russiaВот коллекция Bulgari Муса 

Как и ожидалось по Gioiellis.com, Bulgari представил в Париже Muse, новой коллекции ювелирных украшений. Вечеринка была больше, чем просто события на день рождения 130 лет.Римский дом, ушел пару лет назад под знаменем LVMH Бернар Арно, организовал встречу глобального реактивных набор. Шоу проходило в нескольких сотнях метров от Лувра, в Relais & Chateau Maison Apicius, с садами, как ювелирные изделия и дам, одет как павлины. Согласно летописям, были гости (все потенциальные клиенты) и знаменитости из красного фестиваля ковер кино или моды подиуме. Кроме Карлы Бруни, который является официальным послом Bulgari, были замечены актеры Александр Людвиг, Эрик Бана, Люк Эванс, Дэвид Жарр и Джон Kortajarena, принцесса Лилли де Витгенштейн (полное имя: Мария-Луиза Ульрика Олимпия де Сайн-Витгенштейн-Berleburg ), Клотильда Courau (актриса, но и принцесса Венеции), модели Мак Delevigne, Оливия Палермо и Аризона Muse, стилист Кэролайн Зибер и TinaLeung, Элизабет фон Турн унд Таксис (полное название: Элизабет Маргарете Мария Анна Беатрис Prinzessin фон Турн унд Такси), китайская актриса Яо Син Тонг. Кроме того, конечно, генеральный директор Bulgari, Жан-Кристоф Бабин. Коллекция состоит из девяти частей ювелирных украшений, посвященных муз и 26 украшений среднему высокому, с сочетанием ярких цветов, как и следовало ожидать от Bulgari стиле. Композиции камнями являются главное блюдо: ожерелья, кольца и браслеты имеют изумруды, рубины, сапфиры, аметисты, цитрин, халцедон, prasioliti, турмалин, танзанит редко, перламутр. Камни, как правило, сократить кабошон овал. Эксперты говорят, что она была в использовании в Индии во время империи Великих Моголов, более двух веков назад, и которая напоминает форму крышах зданий, в которых они жили богатые махараджей. Если быть точным, это вид огранки определяется тахти: мост между Востоком и Западом, заключенный в коллекции высокого качества.

spagna-okLa colección Musa de Bulgari

Como era de esperar por Gioiellis.com, Bulgari presenta en Paris Musa, una nueva colección de joyería fina. El partido fue más que un evento para el cumpleaños de 130 años. La casa romana, hace un par de años bajo la bandera de LVMH Bernard Arnault, ha organizado un encuentro de la jet-set mundial. El espectáculo se llevó a cabo unos pocos cientos de metros del museo del Louvre, en el Relais & Chateau Maison Apicius, con jardines como joyas y las damas vestido como pavos reales. Según las crónicas, hubo visitantes (todos los clientes potenciales) y celebridades del rojo del festival de cine alfombra o pasarela de moda. Además de Carla Bruni, quien es el embajador oficial de Bulgari, han sido avistados actores Alexander Ludwig, Eric Bana, Luke Evans, David y Jon Kortajarena Jarre, la Princesa Lilly de Wittgenstein (nombre completo: Marie Louise Ulrike Olympia de Sayn-Wittgenstein-Berleburg ), Clotilde Courau (actriz, sino también la princesa de Venecia), los modelos de Poppy Delevigne, Olivia Palermo y Arizona Muse, la estilista de moda Caroline Sieber y TinaLeung, Elisabeth von Thurn und Taxis (título completo: Elisabeth Margarethe Maria Anna Beatriz Prinzessin von Thurn und Los taxis), la actriz china Yao Xing Tong. Además, por supuesto, el director general de Bulgari, Jean-Christophe Babin. La colección consta de nueve piezas de joyería fina, dedicados a las musas y 26 piezas de joyería media-alta, con una mezcla de colores vibrantes, como era de esperar de estilo Bulgari. Las composiciones de las gemas de colores son el plato principal: collares, anillos y pulseras tienen esmeraldas, rubíes, zafiros, amatistas, citrinos, calcedonia, prasioliti, turmalina, tanzanita rara, nácar. Las piedras se suelen cortar óvalo cabujón. Los expertos nos dicen que estaba en uso en la India durante el imperio mogol, hace más de dos siglos y que se asemeja a la forma de los tejados de los edificios en los que vivían los maharajás ricos. Para ser precisos, este tipo de corte se define Takhti: un puente entre Oriente y Occidente, encerrado en una colección de alta calidad.