Guido Grassi Damiani, presidente e amministratore delegato del gruppo, all'apertura del negozio a Mosca

Damiani diventa Damianoff

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[wzslider]Adesso chiamateli Damianoff. Pochi giorni fa Damiani ha aperto un nuovo flagship store a Mosca, accrescendo ancora il peso del brand in Russia. Visto che i consumi italiani non danno molte soddisfazioni, meglio buttarsi sull’export: questa è la 65esima boutique Damiani. L’azienda di Valenza, d’altra parte, ha a Mosca già dieci i rivenditori autorizzati. Il negozio appena aperto ha le vetrine affacciate su Stoleshnikov Pereulok, al numero 11/1. «Questa nuova boutique Damiani rappresenta un passo importante per la nostra strategia di espansione nell’area. Stoleshnikov è la via migliore di tutta Mosca e da tempo cercavamo lì la location giusta», ha commentato ha affermato Guido Grassi Damiani, presidente e amministratore delegato del gruppo. Che ha immortalato l’avvenimento su Twitter. «Siamo già presenti in diverse zone dell’Ex Urss, abbiamo boutique a Kiev e Odessa in Ucraina, ad Almaty e Astana in Kazakhstan, a Baku in Azerbaijan e apriremo a breve in Kirghizistan, e i nostri gioielli sono distribuiti in tutta l’area. Aver trovato una clientela così attenta alla qualità e alla tradizione non può che trovarci orgogliosi e soddisfatti», ha concluso il manager e azionista. F.G.

 

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