Couture Awards

I vincitori del Couture Design Awards

I Couture Design Awards sono considerati gli Oscar della gioielleria. Si svolgono durante il Couture, fiera di Las Vegas parallela a quella Jck, ed è dedicata alla migliore gioielleria. Quest’anno gli organizzatori hanno premiato 14 categorie, ognuna delle quali con tre classificati. In tutto, insomma, la giuria incaricata di selezionare i vincitori ha individuato 42 meritevoli di menzione. L’elenco dei vincitori lo trovate di seguito. C’è però un brand che è più vincitori di altri: Peruffo. L’azienda italiana si è classificata al primo posto nella categoria Best in Debuting, ma anche al terzo posto nella Best in Editors’ Choice e ancora al primo nella Best in People’s Choice. Anche un’altra azienda ha collezionato un doppio premio, ma in maniera diversa. Gismondi 1754 è arrivata al secondo posto nella categoria Best in Editors’ Choice, nella Best in Innovative, a cui si aggiunge il secondo posto di Vendorafa, brand appena acquisito, nella Best in People’s Choice.

Best in Gold
1 ° Viltier
2 ° Cadar
3 ° IsabelleFa

Bracciale in oro e diamanti di Viltier
Bracciale in oro e diamanti di Viltier

Best in Colored Gems Above $40,000 Retail
1 ° Aletto Brothers
2 ° Tangarart @ Julls
3 ° Couturemark

Bracciale in oro, malachite e diamanti di Aletto Brothers
Bracciale in oro, malachite e diamanti di Aletto Brothers

Best in Colored Gems Under $40,000 Retail
1 ° Kamyen
2 ° Cicala
3 ° Sylva & Cie.

Orecchini con smeraldi e diamanti di Kamyen
Orecchini con smeraldi e diamanti di Kamyen

Best in Bridal
1 ° Retrouvaí @ For Future Reference
2 ° Bea Bongiasca @ Muse
3 ° Phillips House

Anello in oro e diamanti di Retrouvai
Anello in oro e diamanti di Retrouvai

Best in Diamonds Below $40,000 Retail
1 ° Ondyn
2 ° Eva Fehren
3 ° 64Facets

Orecchini in oro giallo e diamanti di Ondyn
Orecchini in oro giallo e diamanti di Ondyn

Best in Diamonds Above $40,000 Retail
1 ° Etho Maria
2 ° Busatti 1947
3 ° Mattioli

Anello con diamanti di Etho Maria
Anello con diamanti di Etho Maria

Best in Haute Couture
1 ° Maison Alix Dumas
2 ° Messika
3 ° Victor Velyan

Spilla di Mad, Maison-Alix-Dumas
Spilla di Mad, Maison-Alix-Dumas

Best in Pearls
1 ° Persée Paris
2 ° Nomis
3 ° Amrapali Londra

Orecchino con perle e diamanti di Persée Paris
Orecchino con perle e diamanti di Persée Paris

Best in Platinum
1 ° Sorellina
2 ° Henrich & Denzel GmbH
3 ° Diecimila Cose

Collier con perle, diamanti e zaffiri rosa di Sorellina
Collier con perle, diamanti e zaffiri rosa di Sorellina

Best in Below $10,000 Retail
1 ° NeverNoT
2 ° Stephen Webster
3 ° Van @ Muse

Collana in oro con pendente in malachite e opale di NeverNoT
Collana in oro con pendente in malachite e opale di NeverNoT

Best in Innovative
1 ° Marie Lichtenberg
2 ° Studio Renn
3 ° Peruffo

Collana in oro di Marie Lichtenberg
Collana in oro di Marie Lichtenberg

Best in Debuting
1 ° Peruffo
2 ° Maison Alix Dumas
3 ° Alexandra Rosier

Colllana di Peruffo vincitrice al Couture Design Awards
Colllana di Peruffo vincitrice al Couture Design Awards

Best in Editors’ Choice
1 ° Ten Thousand Things
2 ° Gismondi 1754
3 ° Peruffo

Collana con perla di Tahiti di Ten Thousand Things
Collana con perla di Tahiti di Ten Thousand Things

Best in People’s Choice
1 ° Peruffo
2 ° Vendorafa
3 ° David Oscarson

Karen Suen, alta gioielleria a Hong Kong







Ai Couture Design Awards del 2019 Karen Suen ha vinto il premio nella categoria Best in Pearls. La designer, tra l’altro, ha una predilezione per le rare perle conch. Ma la designer di gioielli non ha bisogno di questo riconoscimento per salire sul palcoscenico della gioielleria. Karen Suen ha debuttato nel 2007, e da allora ha riscosso parecchio successo. Gli elementi della ricetta sono quelli tipici dell’alta gioielleria: ottime pietra, oreficeria eseguita con scrupolo, design accattivante. Ma, in più, Karen ci mette la propria personalità.

Orecchini con diamanti, perle e conch pearl
Orecchini con diamanti, perle e conch pearl

Una creatività che ha consentito, nel 2013 e 2014, di ottenere un altro premio, questa volta agli Outstanding Greater China Design Awards. Il suo marchio è stato ribattezzato Karen Suen nello stesso anno. Tra il glam e la gioielleria classica, il design del brand con sede a Hong Kong è popolare in Cina, ma anche in Usa e Europa. E c’è un motivo: la Maison è stata creata a somiglianza di quelle europee di inizio Novecento, dove ogni gioiello è unico nel suo genere e prodotto secondo gli standard dell’alta gioielleria.

Anello con diamanti e granato demantoide
Anello con diamanti e granato demantoide
Orecchino pendente con smeraldi e diamanti, Emerald Collection
Orecchino pendente con smeraldi e diamanti, Emerald Collection
Collana con smeraldi, diamanti e grand e perla
Collana con smeraldi, diamanti e grand e perla
Karen Suen
Karen Suen
Anello con diamanti e perla naturale orange
Anello con diamanti e perla naturale orange

Collana con diamanti e rubellite
Collana con diamanti e rubellite




Yannis Sergakis, semplice architettura




Il designer greco Yannis Sergakis dalla gioielleria alla mostra d’arte contemporanea Documenta 14 di Kassel. E la nuova collezione che si chiama Solaire ♦ 
Tra i vincitori degli Awards al Couture Show 2016 di Las Vegas c’era anche Yannis Sergakis (potete leggere l’articolo qui). Yannis è discendente di una famiglia di commercianti di diamanti greci. Insomma, ha toccato i diamanti fin da bambino e ne è stato contagiato. Così, una volta cresciuto, ha fatto collezione di e gioielli e ha proseguito la tradizione del trading. Diciamolo: è un lavoro utile, forse anche remunerativo, ma non troppo divertente. Molto meglio disegnare gioielli. Dopo aver studiato gemmologia e design al Gemological Institute of America, Sergakis ha dunque lavorato nell’azienda di famiglia fino al 2004, quando ha optato per l’attività più creativa di designer.

Orecchini Charnière
Orecchini Charnière indossati

La Grecia è uno dei Paesi che vanta parecchi gioiellieri di nuova generazione e tutti seguono uno stile che è riduttivo definire minimalista, ma che certo non è barocco. Sergakis non è diverso: i suoi gioielli sono riccamente minimal. Linee essenziali, oro e diamanti in file ordinate. I riferimenti che palesa sono l’architettura (quella classica, ça va sans dire), tessuti, persone, i sensi, sagome, sentimenti. Lavora esclusivamente con oro e diamanti. Un’idea semplice, come la sagoma del Partenone, ma non per questo meno perfetta. La collezione Solaire, per esempio, adotta linee arrotondate, e utilizza come sole un diamante che risplende attorniato da oro.

Ma il lavoro di Yannis Sergakis è considerato anche nel campo dell’arte, non solo della gioielleria. Tanto che nel giugno 2017 ha partecipato a Documenta 14, rassegna organizzata da 60 anni a Kassel (Germania) e che ha ospitato oltre 160 artisti. Sergakis ha contribuito con due pezzi, ognuno in due colori; uno per Atene, uno per Kassel.

Earcuff Wing. Prezzo: 8000 dollari
Earcuff Wing. Prezzo: 8000 dollari
Pendente della collezione Charnière in oro e diamanti
Pendente della collezione Charnière in oro e diamanti
Orecchini realizzati in oro giallo 18 carati e nero con diamanti bianchi
Orecchini realizzati in oro giallo 18 carati e nero con diamanti bianchi
Ciondolo in oro giallo 18 carati e nero con diamanti bianchi
Ciondolo in oro giallo 18 carati e nero con diamanti bianchi
Anello realizzato in oro 18k giallo e nero con diamanti bianchi
Anello realizzato in oro 18k giallo e nero con diamanti bianchi
Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti
Collana in oro giallo e nero, diamanti
Collana in oro giallo e nero, diamanti

Yannis Sergakis, bracciale per Documenta 14
Yannis Sergakis, bracciale per Documenta 14







Eva Fehren, lusso e semplicità

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I gioielli in bianco e nero (con rosa e giallo) di Eva Zuckerman, designer di Eva Fehren, che ha vinto un Couture Awards: essenza di New York ♦︎

Il mondo si divide in due: quelli che amano le foto a colori e quelli che apprezzano quelle in bianco e nero. Sono due scuole di pensiero, tutte e due con buone ragioni, che si incontrano anche nella gioielleria. C’è chi disegna solo estrose collezioni con pietre colorate e forme molto elaborate, e chi predilige la semplicità. Tra questi ultimi, alfieri della filosofia minimal, c’è la super newyorkese Eva Zuckerman, che ha fondato Eva Fehren. Il brand nel 2018 ha vinto il Best in Bridal ai Couture Design Awards.

Private ring in oro bianco annerito e diamanti
Private ring in oro bianco annerito e diamanti

Perché super newyorkese? Perché non solo ci tiene a sottolineare che è nata e vive nella città dei grattacieli come il celebre Chrysler, ma anche che ha le sue radici in un preciso quartiere di Manhattan, l’East Village. È nata, cresciuta e vissuta, insomma, vicino di quegli alti palazzi che gettano ombre nette sul suolo, prima di fondare il marcio assieme alla partner in business Ann Gorga. E forse è questa la sua fonte di ispirazione: i suoi gioielli sono aguzzi, con forme nette, senza nulla di superfluo. Gran parte sono anche in bianco e nero: oro scurito, diamanti bianchi o viceversa. Con il tempo ha allargato la sua offerta anche a gioielli in oro rosa e pietre, ma sempre senza abbandonare la sua filosofia monocromatica, in un perfetto mood che ricorda i film di Woody Allen.

Bracciale in oro giallo 18 carati
Bracciale in oro giallo 18 carati
Collana Apex in oro rosa
Collana Apex in oro rosa
Earcuff in oro annerito e diamanti
Earcuff in oro annerito e diamanti
Orecchino a bottone in oro bianco annerito e diamante
Orecchino a bottone in oro bianco annerito e diamante
Shorty Ring, in oro giallo e diamanti
Shorty Ring, in oro giallo e diamanti
XX Ring, in oro rosa e diamanti
XX Ring, in oro rosa e diamanti






Le due facce di Gismondi 1754





I gioielli di Gismondi 1754, la maison genovese che ha vinto un Couture Design Award ♦︎

Alta gioielleria e fine jewelry: viaggia su due binari la produzione di Gismondi 1754 un’azienda a conduzione familiare con base a Genova. La Maison ha vinto il Couture Design Awards nella categoria People’s Choice. Segno che la collana della collezione Essenza, realizzata con una cascata di diamanti e smeraldi, è piaciuta a tutti. Ma, accanto a pezzi unici, di alta gioielleria, Gismondi 1754 ha presentato anche gioielli preziosi più tradizionali, come la collezione Dedalo, in oro rosa e diamanti, con scanalature geometriche che percorrono il metallo. Una linea moderna, attuale, molto europea, molto italian design, che segue la più nota collezione Aura, dove il filo conduttore sono invece i cerchi concentrici.

Collana con diamanti e smeraldi di Gimondi 1754
Collana con diamanti e smeraldi di Gimondi 1754 vincitrice a Couture Design Awards

Gioielli che saranno apprezzati oltre a Genova, luogo di nascita del marchio e sede dell’azienda, anche nelle boutique di Portofino, Sankt Moritz, Milano, Napoli, Praga e San Pietroburgo, dove il marchio è presente. Giulia Netrese





Anello in oro bianco con acquamarina e diamanti
Anello in oro bianco con acquamarina e diamanti

Collezione Aura, oro rosa e bianco e diamanti bianchi
Collezione Aura, oro rosa e bianco e diamanti bianchi
La collana della collezione Essenza indossata
La collana della collezione Essenza indossata
Anello della collezione Essenza, in oro bianco, diamanti, smeraldo
Anello della collezione Essenza, in oro bianco, diamanti, smeraldo
La nuova collezione Dedalo di Gismondi 1754
La nuova collezione Dedalo di Gismondi 1754
Orecchini in oro rosa con zaffiri rosa e diamanti bianchi
Orecchini in oro rosa con zaffiri rosa e diamanti bianchi
Orecchini della collezione Fiocco con diamanti bianchi e zaffiri blu
Orecchini della collezione Fiocco con diamanti bianchi e zaffiri blu

Orecchini Rugiada con smeraldi da 15 carati e diamanti
Orecchini Rugiada con smeraldi da 15 carati e diamanti