Anelli - Page 6

[:it][:it]Anelli per tutti: matrimonio, fidanzamento, misura, come sfilare un anello, come allargare un anello, diamante, solitaire.[:][:]

I super gioielli di Mr David Morris

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Gli eccezionali pezzi di gioielleria di uno dei simboli di Londra: David Morris ♦

David Morris è uno di quei gioiellieri che ha conquistato la fama unendo l’abilità orafa alla capacità di attrarre clienti famosi. Un cocktail che è ancora apprezzato: a Londra la sua boutique aperta nel 1962 in Bond Street è ancora frequentata da chi cerca gioielli preziosi, anzi, preziosissimi, come quelli acquistati da Richard Burton per Elizabeth Taylor, oppure da Imelda Marcos, Benazir Bhutto e il sultano del Brunei. D’altra parte, David Morris è uno che la gioielleria la conosce perché ci è cresciuto assieme: ha iniziato come apprendista in Hatton Garden, il quartiere dei gioielli di Londra, nel 1951, quando aveva solo 15.

Anello Hedgehog in oro rosa 18 carati con diamanti in esclusiva per Farfetch
Anello Hedgehog in oro rosa 18 carati con diamanti in esclusiva per Farfetch

Insomma, ha imparato tutto quello che c’era da imparare. Ha costruito la sua reputazione con la scelta di unire a pietre di alta qualità un disegno scintillante, ricco, sfarzoso. Da qualche anno ha fatto un passo indietro e ora le collezioni le cura il figlio Jeremy. In ogni caso i gioielli sono rimasti di livello alto, anche se difficilmente capiterà ancora di lavorare un diamante D, briolette, da 78 carati, come quello con cui, qualche anno fa, ha composto una collana da 2 milioni di dollari. E anche se il patriarca ha spiegato tempo fa che la sua pietra è lo smeraldo, nelle sue collezioni si trova di tutto, specialmente diamanti, bianchi o colorati («un fantastico investimento», commenta). Ma tra le novità di David Morris per il 2022 c’è anche una linea di gioielli in esclusiva per Farfetech, la piattaforma di shopping online di prodotti di lusso.

Orecchini in oro rosa 18 carati con diamanti in esclusiva per Farfetch
Orecchini in oro rosa 18 carati con diamanti in esclusiva per Farfetch
Anello di alta gioielleria Cherry Blossom in oro bianco e diamanti
Anello di alta gioielleria Cherry Blossom in oro bianco e diamanti
Anello con diamante bianco ovale da 31,82 carati
Anello con diamante bianco ovale da 31,82 carati
Collana in oro bianco e diamanti
Collana in oro bianco e diamanti
Anello Miss Daisy in oro bianco e diamanti
Anello Miss Daisy in oro bianco e diamanti
Bracciale Miss Daisy in oro bianco e diamanti
Bracciale Miss Daisy in oro bianco e diamanti
Anello in oro con opale, diamanti e paraiba
Anello in oro con opale, diamanti e paraiba
Spilla in oro, diamanti, citrino
Spilla in oro, diamanti, citrino






 

I sigilli di Castro Smith

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Giovani designer si fanno avanti. Uno di questi, a Londra, è Castro Smith. La sua frontiera di avanguardia, però, è la riscoperta di un’antica abilità: quella dell’incisione. Per secoli questa tecnica è stata utilizzata da orafi che usavano il bulino in maniera virtuosa. E oggi Castro Smith usa la lavorazione del metallo in maniera creativa, con la riscoperta del passato, ma con un utilizzo nuovo. I suoi gioielli sembrano usciti da una favola medioevale, sfilati dal dito dei cavalieri di Re Artù. Ma in realtà non è quello il modello del designer, che usa l’anello chevalier per creare elaborati sigilli. Ma l’idea di incidere anche i lati dell’anello è scaturita semplicemente da un errore commesso all’inizio della carriera, utilizzando un programma di modellazione 3D. Un errore che, però, si è rivelato un’ottima idea di successo.

Anello in oro 9 carati con incisione in ceramica blu
Anello in oro 9 carati con incisione in ceramica blu

Curiosamente Smith, che è nato vicino a Newcastle, Nordest dell’Inghilterra, aveva come obiettivo occuparsi di videogiochi. Nell’attesa ha fatto un apprendistato di cinque anni in un’azienda di incisione, che ha fatto scaturire la sua passione. È seguito un tirocinio in Giappone sotto la guida del maestro argentiere Hiroshi Suzuki. I suoi anelli con elaborate figure incise in argento oppure oro e ceramica, sono diventati oggetti di culto per molti appassionati.

Different Minds ring a hand engraved 9ct rose gold signet ring with blue and yellow gold plated octopus and seaweed and iolite eyes
Different Minds, anello in oro rosa 9 carati con polipo inciso

Lato inciso dell'anello
Lato inciso dell’anello

Anello in argento inciso a mano con placcatura ceramica azzurra
Anello in argento inciso a mano con placcatura ceramica azzurra

Anello in argento inciso a mano con placcatura ceramica
Anello in argento inciso a mano con placcatura ceramica
Anello inciso a mano con ceramica viola
Anello inciso a mano con ceramica viola

Disegno preparatorio di anello chevalier
Disegno preparatorio di anello chevalier







Le sorprese di Lorenz Bäumer

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La fantasia senza limiti di Lorenz Bäumer, dagli studi di ingegneria a Palce Vendôme ♦

Nato a Washington da madre francese e padre diplomatico tedesco, con una carriera da ingegnere davanti: Lorenz Bäumer è diventato invece un grande gioielliere. Il piacere di stupire lo riserva anche per i gioielli che propone nella sua boutique di Place Vendôme, aperta accanto ai big come Chaumet, Boucheron e Cartier. Lui, diciamolo, agli altri non ha niente da invidiare. Anzi, ci tiene a ribadire, con ironia, che tra i grandi gioiellieri «io sono l’unico vivo». La sua prima creazione è stata un anello a forma di vortice d’oro che circonda un diamante, chiamato Wave: lui spiega che ama molto il mare e pratica il surf.

Orecchini pendenti in oro rosa, diamanti bianchi, ametiste, citrini, zaffiri rosa, gialli, multicolori, tormaline rosa e perle d'acqua dolce
Orecchini pendenti in oro rosa, diamanti bianchi, ametiste, citrini, zaffiri rosa, gialli, multicolori, tormaline rosa e perle d’acqua dolce

Il suo stile è ben delineato. Fili d’oro che disegnano complicati ma semplici arabeschi, grandi pietre preziose colorate, forme anche allegre, non molto praticate nell’alta gioielleria, che di solito predilige di seguire la tradizione. Invece Lorenz Bäumer ama l’allegria, l’accostamento dissacrante, come nella collezione Good Girl/Bad Girl, con anelli che sorreggono revolver incrociati, con diamanti neri e bianchi. O l’inconsueto Giardino cubista, con pietre che si sovrappongono in una specie di preziosa architettura. Se amate il lusso, ma anche sorprendere, sono i gioielli che fanno per voi. Ecco una selezione di gioielli.

Anello a catena in oro e diamanti
Anello a catena in oro e diamanti
Anello in oro bianco rodiato nero e lacca nera con granato spessartite e pavé di zaffiri blu, rosa e viola
Anello in oro bianco rodiato nero e lacca nera con granato spessartite e pavé di zaffiri blu, rosa e viola
Anello in oro bianco rodiato nero e laccaca nera con tormalina verde tempestata di zaffiri rosa e tormaline paraiba
Anello in oro bianco rodiato nero e laccaca nera con tormalina verde tempestata di zaffiri rosa e tormaline paraiba
Anello in oro giallo con tormalina rosa e zaffiri multicolori
Anello in oro giallo con tormalina rosa e zaffiri multicolori
recchini staccabili in oro bianco rodiato nero e lacca nera con berilli verdi, acquamarine e pavé di zaffiri blu, rosa, viola e arancioni
recchini staccabili in oro bianco rodiato nero e lacca nera con berilli verdi, acquamarine e pavé di zaffiri blu, rosa, viola e arancioni
Anello in oro rosa tempestato di diamanti bianchi, ornato di zaffiri rosa, zaffiro pesca, citrino rotondo e perla dei Mari del Sud
Anello in oro rosa tempestato di diamanti bianchi, ornato di zaffiri rosa, zaffiro pesca, citrino rotondo e perla dei Mari del Sud
Orecchini in oro bianco rodiato nero e lacca nera con berilli verdi e pavé di diamanti neri, zaffiri arancioni e rosa e tormaline Paraiba
Orecchini in oro bianco rodiato nero e lacca nera con berilli verdi e pavé di diamanti neri, zaffiri arancioni e rosa e tormaline Paraiba






 

I gioielli rock di Ben Day

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Si definisce dislessico, cresciuto con i fumetti e il punk degli anni Settanta, orafo, creatore e cacciatore di gemme: ecco a voi Ben Day ♦

Forse quelli di Ben Day si potrebbero definire gioielli rock. A Londra nel suo negozio situato tra le case storiche ugonotti di Spitalfields, il designer ormai da 30 anni ha scelto una strada tutta sua: grandi pietre preziose colorate, come rubini, tanzanite, chiroprasio, assieme a set in oro ben visibili, forme spigolose oppure arrotondate, potenti. Sembra di ascoltare con gli occhi una band che ci dà dentro. Ma di lusso. Per esempio, la sua collezione presenta opali rarissimi, che si abbinano alle altre pietre formando un caleidoscopio cangiante di colori sospesi.

Anello in oro 18 carati con spinello silver e rosa e zircone blu
Anello in oro 18 carati con spinello silver e rosa e zircone blu

Diamanti rosa, anelli di ossidiana vulcanica con fili d’argento radianti, rubini rosso caldo, tormaline che vanno dal blu scuro al verde neon. Impossibile passare inosservati quando si indossa un gioiello di Ben Day. Il quale, a differenza di tanti suoi colleghi londinesi, dopo il classico college ha seguito la sua strada di designer da autodidatta (ha seguito solo un anno di corso in gioielli), aiutato dalla moglie, che ha la sua stessa passione. Ed è anche piuttosto schivo: non troverete troppe notizie su di lui. Ma basta guardare queste immagini per capire qualcosa del suo lavoro.

Anello in oro 18 carati con fordite e diamanti multicolori (trattati)
Anello in oro 18 carati con fordite e diamanti multicolori (trattati)
Pendente in oro con kunzite rutilata e diamanti
Pendente in oro con kunzite rutilata e diamanti
Anello in oro con opale e diamanti brown
Anello in oro con opale e diamanti brown
Orecchini in oro con opale, zaffiri, granati demantoidi
Orecchini in oro con opale, zaffiri, granati demantoidi
Orecchini in oro con zaffiri blu e rosa, spinello neon, tsavorite, acquamarina
Orecchini in oro con zaffiri blu e rosa, spinello neon, tsavorite, acquamarina

Anello in oro e diamanti
Anello in oro e diamanti







La moderna antichità dei gioielli di Loren Nicole

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Se gli orecchini firmati Loren Nicole, che vedete in questa pagina, vi ricordano qualcosa, non sbagliate. Ne avete probabilmente visti di simili in un museo archeologico. Loren N. Teetelli, infatti, ha fondato il suo brand Loren Nicole nel 2016, ma si è laureata in Storia dell’Arte e Antropologia all’Università del Vermont nel 2012. Ha poi proseguito le ricerche sul campo in Perù e Messico, studiando le culture precolombiane. Nei suoi anni dopo il college, Loren ha lavorato come conservatrice nel dipartimento di Antropologia dell’American Museum of Natural History (New York) e successivamente al Metropolitan Museum of Art (New York) in Art of Africa, Oceania e Dipartimento delle Americhe. Ecco da dove deriva an che il suo stile.

Orecchini ispirati alla 21esima dinastia dell'Antico Egitto, in oro 22 carati e tormaline
Orecchini ispirati alla 21esima dinastia dell’Antico Egitto, in oro 22 carati e tormaline

Questi orecchini, per esempio, sono realizzati in in oro giallo 22 carati con la tecnica della granulazione. Si tratta di un antico metodo che si ritiene abbia avuto origine dai popoli sumeri più di 5000 anni fa, nell’area dove ora si trova l’Irak. La granulazione consiste nell’applicare microscopiche sfere di oro su un’altra superficie d’oro.

Orecchini in oro 22 carati
Orecchini in oro 22 carati

Collana su modello dell'antica Persia composta con oro e turchesi
Collana su modello dell’antica Persia composta con oro e turchesi

Anello in oro 22 carati con smeraldo Muzo
Anello in oro 22 carati con smeraldo Muzo
Pendente a forma di grillo in agata e oro
Pendente a forma di grillo in agata e oro

Pendente a forma di scarabeo dell'antico Egitto, in oro e serpentina
Pendente a forma di scarabeo dell’antico Egitto, in oro e serpentina

Anello con la forma delle bande in oro dell'antica Roma, con l'aggiunta di diamanti
Anello con la forma delle bande in oro dell’antica Roma, con l’aggiunta di diamanti







I nuovi fiori di Sicis

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Nuovi anelli, stessa arte. Sicis, piccola, ma vivace Maison italiana che ha come segno distintivo l’utilizzo della tecnica di micro mosaico, ha preparato nuovi pezzi di alta gioielleria. E l’occasione per presentare le nuove creazioni è stato proprio Haute Jewels Geneva, evento dedicato alla gioielleria di alta gamma in coincidenza con Watch & Wonders. In quella occasione la direttrice creativa di Sicis, Gioia Placuzzi, ha mostrato una nuova versione dell’anello Bohemian Dream, un gioiello con la forma di un grande fiore, presentato con sfumature che si alternano dal blu-violetto al giallo-arancio del micromosaico e con al centro un cluster di diamanti, come stami.

Anello con acquamarina e micro mosaico
Anello con acquamarina e micro mosaico

Non solo. Sicis ha presentato anche altri gioielli straordinari, come un anello scomponibile che ha al centro una grande acquamarina, contornata da elementi in micromosaico blu, verdi e rossi, posizionati come petali di un fiore. Un’idea compositiva diversa, ma sempre con un’ispirazione floreale, è invece quella di un altro anello con uno spettacolare diamante giallo di 7,78 carati al centro. Oltre al micromosaico, in questo caso, la pietra principale è accompagnata da una serie di altri diamanti bianchi taglio brillante. O, ancora, la collana Butterfly Romance, con un motivo di farfalle in una nuova versione rosso passione, con il gioco di colore creato dall’alternarsi fra l’oro rosa e quello bianco.

Anello con diamante giallo di 7,78 carati e micro mosaico
Anello con diamante giallo di 7,78 carati e micro mosaico

Novità assoluta la linea Crazy Moon: un turbinio di semicerchi di varie dimensioni arricchiti di diamanti, ametiste, smeraldi e zaffiri. I sette anelli scomponibili della collezione Tesserae sono caratterizzati ognuno da una pietra centrale tra i 7 e gli 11 carati, che ne determina lo stile e la personalità. La pietra centrale può essere isolata dal setting in micromosaico, per essere ricomposta a piacere.

Anello della linea Tesserae
Anello della linea Tesserae
Nuovo anello Bohemian Dream
Nuovo anello Bohemian Dream
Collana Butterfly Romance
Collana Butterfly Romance
Anello Crazy Moon con diamanti, ametiste, smeraldi e zaffiri
Anello Crazy Moon con diamanti, ametiste, smeraldi e zaffiri

Gioia Placuzzi, direttrice creativa di Sicis






Art Deco di Roberto Coin per Emily a Parigi

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Roberto Coin dalle vetrine della gioielleria agli schermi televisivi. A comparire in una serie di Netflix non è, però, il gioielliere veneto, ma una serie speciale della sua collezione Art Deco. Si tratta di una versione inedita della collezione, con turchese e diamanti, che è entrata a far parte della seconda stagione di Emily a Parigi, serie di grande successo. È la storia degli amori, amicizie e avventure sentimentali di Emily Cooper, giovane ragazza di Chicago che lavora nel marketing e nelle pubbliche relazioni, che si trasferisce in Francia per assistere una piccola agenzia boutique nel cuore della città.

Pendente in oro rosa, diamanti, turchese
Pendente in oro rosa, diamanti, turchese

Per la seconda stagione è stata scelta la collezione Art Deco di Roberto Coin, che è anche una delle collezioni più vendute del marchio. La collezione riprende le linee a zig zag, angoli appuntiti e morbide nappe, elementi che caratterizzano lo stile tra gli anni Trenta e Quaranta. Le frange aggiungono un tocco in più che rende i gioielli anche piccoli passatempi con cui giocare.

Orecchini in oro rosa e turchese della collezione Art Deco
Orecchini in oro rosa, diamanti e turchese della collezione Art Deco
Orecchini in oro rosa e madreperla, indossati
Orecchini in oro rosa e madreperla, indossati
Gioielli della collezione Art Deco indossati
Gioielli della collezione Art Deco indossati
Anelli Art Deco indossati
Anelli Art Deco indossati
Pendente in oro rosa e turchese
Pendente in oro rosa e turchese

Anello con nappa in oro rosa, diamanti e turchese
Anello con nappa in oro rosa, diamanti e turchese







Le delicate astrazioni di Ute Decker

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Se avete intenzione di cambiare vita, magari per diventare designer di gioielli, sappiate che non è mai troppo tardi. Ute Decker, tedesca, ha iniziato a 40, dopo aver studiato alla Sorbona economia politica, aver lavorato come linguista e come giornalista all’Onu e alla Cnn. Da una ventina d’anni, però, vive e lavora a Londra, dove crea pezzi unici in oro o argento rigorosamente riciclato. Definirla semplice designer di gioielli, però, è troppo poco. È, in realtà, un’artista che crea sculture indossabili, come quelle esposte a partire da 2014 alla Elisabetta Cipriani Gallery, nella capitale britannica.

Anello Rose in oro 18 carati fairtrade
Anello Rose in oro 18 carati fairtrade

Dietro i gioielli, realizzati con morbide e raffinate geometrie, c’è però un lavoro artigianale. Il processo creativo di Ute Decker nasce, infatti, con l’utilizzo di un semplice filo di ferro da giardino, arrotolato e svolto secondo le idee creative che conducono poi a realizzare i prototipi, modelli in scala e, alla fine, il gioiello. L’ispirazione per disegnare i gioielli nasce dal fascino della dinamica delle forme, ma anche dall’interesse per culture contrapposte, come lo Zen e l’arte tribale. I suoi gioielli scultorei si trovano in importanti collezioni private e pubbliche, tra cui il Victoria & Albert Museum.

Curl Thin, orecchini scultorei in oro
Curl Thin, orecchini scultorei in oro
Wild Waves, bracciale scultoreo in argento
Wild Waves, bracciale scultoreo in argento
Two Unicorns, anello in oro
Two Unicorns, anello in oro
Anello scultore in oro
Anello scultore in oro
Spilla Rolling Waves in oro, pezzo unico
Spilla Rolling Waves in oro, pezzo unico

Colla scultorea in argento
Colla scultorea in argento







Il duende prezioso di Emily Armenta

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Gioielli che si ispirano alle poesie di Garcia Lorca: sono quelli della designer americana Emily Armenta ♦

Simbolismo, arte, ispirazione e business: le frontiere del design e degli affari si fondono nel brand Armenta, raffinata produzione di frontiera. Mente e corpo del brand è Emily Armenta, designer che ha saputo unire gli insegnamenti di un Mba (master in business administration) alla Rice University (Texas), alla cultura respirata a casa («vengo da una famiglia di artisti», racconta Emily).

Anello in argento rodiato con zaffiri blu
Anello in argento rodiato con zaffiri blu

La designer ama le poesie di Garcia Lorca e la cultura europea, le sue radici, ma vive negli Usa. «Ho sempre avuto un sacco di sostegno a esprimermi attraverso le mie opere d’arte. Così ho progettato, disegnato schizzi, e lavorando con le pietre fin da quando ero una ragazzina: è sempre stata la mia passione. Progettare gioielli non è stata solo un modo per esprimere la mia creatività, ma anche i miei pensieri e le emozioni», spiega la designer. Che dopo il Mba ha trasformato la sua passione in un lavoro creativo.
Emily Armenta
Emily Armenta

Un luogo dove, racconta Emily, è possibile conservare la sensazione del duende, parola spagnola non traducibile, che in Andalusia sta a significare la percezione di uno spirito, a volte malvagio, a volte malinconico, associato spesso alla musica del flamenco: «duende è un potere e non un comportamento», dice lei, che sottolinea il legame tra la sua produzione e le radici spagnole. «Molti dei miei pezzi sono ispirati da celebri opere d’arte presenti in tutta la Spagna, come la poesia, pittura, architettura, e sculture. Alcuni sono rappresentazioni fisiche di immagini che si trovano in opere d’arte, per rendere omaggio al messaggio dell’artista». Il simbolismo si trova anche nella scelta delle pietre. Per esempio, la Pietra di Luna è utilizzato perché la tradizione la vede come pietra portafortuna «e per bilanciare lo yin e lo yang, proteggere donne e bambini». Mentre l’opale è scelto come simbolo di speranza e purezza.

Anello in oro 14 carati e argento con diamanti neri e champagne
Anello in oro 14 carati e argento con diamanti neri e champagne
Anello in oro 18 carati rodiato, argento, zaffiri blu, tormaline verdi, diamanti champagne
Anello in oro 18 carati rodiato, argento, zaffiri blu, tormaline verdi, diamanti champagne
Bracciale in oro e argento con perle di Tahiti
Bracciale in oro e argento con perle di Tahiti
Orecchini in oro giallo con zaffiri, hessonite, diamanti
Orecchini in oro giallo con zaffiri, hessonite, diamanti
Orecchini in oro giallo con zaffiri
Orecchini in oro giallo con zaffiri

Anello con diamante champagne di 7,63 carati taglio rosa
Anello con diamante champagne di 7,63 carati taglio rosa







I pianeti di Satellite

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Dall’arte primitiva a bijoux di successo, una ricetta con ingredienti etnici per la pargina Satellite ♦

Sandrine Dulon è un’etnologa, Daniel Ouaki un fotografo. Ma 30 anni fa, nel 1987, invece di un servizio fotografico su una tribù amazzonica, la coppia ha fondato Satellite, brand francese di gioielli. Da Parigi, l’azienda francese si è allargata in Italia e Cina, da Milano e Roma a Shanghai e Xiamen. Naturalmente in vendita ci sono gli stessi gioielli disegnati nell’atelier parigino. Degli interessi originali dei fondatori i gioielli prendono uno stile genericamente etnico: sono utilizzate pietre naturali, perle, seta, ma anche piume.

Collana lunga con perle di howlite e turchese
Collana lunga con perle di howlite e turchese

Gli elementi non sono combinate secondo un particolare stile tribale, eppure ricordano in modo eclettico i gioielli di qualche popolazione antica. «La base è solidamente ancorata nella ricchezza culturale, ma la testa si trova nel mondo dei sogni», conferma Sandrine. Insomma, una sorta di antropologia rivisitata. Non a caso il padre della fondatrice è stato un collezionista d’arte primitiva, mentre la madre disegna gioielli. Tutto in famiglia, insomma.

Orecchini della collezione Caliste con metallo martellato e perle di acqua dolce, cristallo
Orecchini della collezione Caliste con metallo martellato e perle di acqua dolce, cristallo
Collezione Angelique, orecchini con cristalli e metallo dorato
Collezione Angelique, orecchini con cristalli e metallo dorato
Collana con perle di acqua dolce, ematite
Collana con perle di acqua dolce, ematite
Orecchini con perle di acqua dolce
Orecchini con perle di acqua dolce
Orecchini con perle di crisocolla, cristallo e turchese
Orecchini con perle di crisocolla, cristallo e turchese

Orecchini con perle di crisocolla e turchese
Orecchini con perle di crisocolla e turchese







Le due vite di John Brevard

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Le geometrie spigolose del designer americano John Brevard, un architetto prestato alla gioielleria ♦

John Brevard è un designer americano che vive tra Miami e New York. Se vi piace l’architettura, oltre che i gioielli, è l’uomo che fa per voi. Interpreta il suo lavoro, infatti, come fosse un ponte tra le due discipline. Una geometria, però, che ha anche un filo diretto con quella che si trova in natura, dalle stelle ai cristalli, con in più una forte sensibilità per alcuni argomenti sociali, come la salvaguardia di antichi monumenti di architettura (per esempio, nel Sud Est asiatico). E, ultimo ma non meno importante, ha una forte attrazione per il lato artistico sia della architettura che dei gioielli.

Cosmic Creation, anello in argento e zaffiro
Cosmic Creation, anello in argento e zaffiro

Tanto che sul suo sito vende anche opere di design, sculture, mobili di raffinata concezione. Non pensiate che Brevard sia un allegro bon vivant. All’età di 14 anni, John Brevard ha contratto la meningite e ha sfiorato la morte. È rimasto in coma per diverse settimane, seguite da convulsioni. Poi, ha perso tutta la sua memoria. Eppure oggi sostiene che questa esperienza è stata un catalizzatore per la sua filosofia di designer, ma anche per l’etica del suo lavoro.

Orecchini in argento
Orecchini in argento
Anello Fractal Momento in oro 18 carati
Anello Fractal Momento in oro 18 carati
Anello in argento e granato hessonite
Anello in argento e granato hessonite
Anello in oro 18 carati e diamanti
Anello in oro 18 carati e diamanti
Anello Thoscene Fractal in argento
Anello Thoscene Fractal in argento







Gli anelli per unghie di Colette

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Siete alla ricerca di un anello? Siete superate. La nuova frontiera è il gioiello per unghie. L’idea arriva da Colette Steckel, designer con base a Los Angeles che ha lanciato una capsule collection per uno dei trend che al momento piacciono di più: la nail art. Ma, invece di limitarsi a dipingere le unghie con colori e motivi inediti, Colette ha deciso di fare un passo avanti, con gioielli in oro 18 carati e pietre preziose, come diamanti, zaffiri e rubini.

Anello per unghia in oro 18 carati e diamanti
Anello per unghia in oro 18 carati e diamanti

Questi otto speciali anelli si indossano sulla metà superiore del dito, quella che copre l’unghia. Ma, in realtà, non sono un’invenzione di questi giorni. Sia nell’antico Egitto sia durante alcune dinastie del passato in Cina erano in uso coperture preziose per le unghie, in metallo o madreperla. A ispirare Colette, però, è stata sua figlia, Victoria, come ha raccontato, perché tra i giovani la nail art è molto popolare. Gli anelli per l’estremità delle dita sono realizzati con motivi che caratterizzano la Maison americana, come stelle, serpenti e fiori.

Anello in oro giallo 18 carati e madreperla
Anello in oro giallo 18 carati e madreperla
Anello in oro giallo 18 carati, rubini e diamanti
Anello in oro giallo 18 carati, rubini e diamanti
Anello con fiore in oro 18 carati, rubini e diamanti
Anello con fiore in oro 18 carati, rubini e diamanti
Anello in oro 18 carati, zaffiri e diamanti bianchi
Anello in oro 18 carati, zaffiri e diamanti bianchi
Anello in oro 18 carati, zaffiri e diamanti
Anello in oro 18 carati, zaffiri e diamanti

Anello in oro 18 carati e diamanti neri
Anello in oro 18 carati e diamanti neri







Bisogna restituire l’anello quando ci si separa? Ecco le regole

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In caso di separazione o divorzio bisogna restituire anello e gioielli ricevuti in regalo? Ecco che cosa prevede la legge. E il buonsenso ♦︎

A sfogliare l’album dei ricordi appare tutto così bello. Lui, lei, i sorrisi, i momenti felici. Ma non sempre l’amore dura a lungo. Divorzi, separazioni, addii, sono da mettere in conto quando si inizia una relazione.

Paris Hilton, per esempio, si è tenuta un solitario da 2 milioni di dollari che l’ex fidanzato Chris Zylka aveva chiesto indietro dopo la rottura del rapporto. La cantante Ariana Grande, invece, ha recapitato al suo ex, il comico Pete Davidson, l’anello che lui le aveva regalato. In fondo era costato solo 93.000 dollari. Ma avviene anche l’opposto: che sia lei, sdegnata, a restituire l’anello. È successo, per esempio, anni fa al calciatore italiano Mario Balotelli, che ricevuto indietro un anello da 117.000 euro che aveva regalato alla modella Fanny Neguesha.

Paris Hilton e Chris Zylka
Paris Hilton e Chris Zylka

Insomma, tra gli aspetti dolorosi al momento della divisione della coppia c’è anche quello, non secondario, della attribuzione dei beni materiali. Case, automobili e, non da ultimo, i gioielli. Sì, perché ci sono uomini che pretendono di riavere indietro quello che hanno donato e donne che si sentono in dovere di rimarcare la presa di distanza gettando indietro l’anello di fidanzamento o gli orecchini ricevuti per il compleanno. Ma è giusto questo atteggiamento? E la legge che cosa prevede?

Scambio di anelli
Scambio di anelli

Divorzi e ripicche

American way. Gli Stati Uniti, dal punto di vista degli aspetti legali per separazioni e divorzi, sono una scuola, ma anche qui una regola unica non c’è. Qualche esempio: dopo il divorzio da Donald Trump, nel 1999, Marla Maples ha venduto il suo diamante di Harry Winston da 7,45 carati per 110.000 dollari. Ha poi donato il denaro in beneficenza, almeno è quanto ha riferito. L’ex presidente degli Usa ha definito la faccenda «piuttosto noiosa». La legge dello stato federale a New York ritiene, per esempio, che un fidanzamento che finisce non è colpa di nessuno e l’anello dovrebbe essere restituito al donatore, con poche eccezioni. Diverso, invece, se la coppia scoppia dopo il matrimonio. E la maggior parte degli Stati ha adottato questo approccio. Ma non tutti. In Montana l’anello è considerato un dono incondizionato e quindi resta a chi lo ha ricevuto. In California e Texas se la richiesta di fidanzamento e matrimonio è accettata, l’anello diventa una sorta di contratto e quindi rimane alla fidanzata o sposa in caso di separazione.

Il difficile momento della separazione
Il difficile momento della separazione

Gioielli di famiglia

E in Europa? Nel Vecchio continente pesano di più, rispetto agli Usa, le tradizioni famigliari. Anche se nella maggior parte dei Paesi i regali sono regali e, quindi, nessuno pensa di restituire collane, anelli e orecchini. In caso di rottura del fidanzamento o del matrimonio i gioielli restano quindi nella disponibilità delle ex fidanzate o mogli. Ci sono però delle eccezioni. Una di queste riguarda i cosiddetti gioielli di famiglia, che sono legati ad antiche tradizioni oppure sono appartenuti a madri, nonne, bisnonne. Nella maggior parte dei casi non si tratta di gioielli di grandissimo valore (a meno che siate Meghan Markle o Kate Middleton). Questi gioielli hanno però un valore affettivo molto forte non solo per chi li ha regalati, ma anche per il contesto famigliare alle spalle. In questo caso è buona pratica restituire i gioielli all’ex o, meglio, alla storia a cui appartengono. Insomma, non è previsto dalla legge, ma dal buonsenso.

Anello di matrimonio
Anello di matrimonio

Comunione dei beni e gioielli

Un’altra eccezione è quella prevista in alcuni Paesi, come l’Italia, dove vige la possibilità di optare per la comunione dei beni al momento del matrimonio. Questo tipo di accordo matrimoniale prevede che tutti gli acquisti compiuti da uno o entrambi i coniugi dopo il momento del «sì» siano comproprietà tra marito e moglie. Ma L’articolo 179 del Codice civile cita tra i beni che non rientrano nella comunione legale quelli di «uso strettamente personale di ciascun coniuge ed i loro accessori». Tra gli accessori è facile individuare i gioielli. Ma, attenzione: nel febbraio 2017 la Corte di Cassazione (il terzo grado di giudizio secondo l’ordinamento italiano) ha ordinato il sequestro dei gioielli di una moglie a causa dei reati commessi dal marito. Secondo i giudici, «in caso di comunione legale dei beni gli acquisti effettuati dopo il matrimonio sono di proprietà anche dell’altro coniuge, a meno che non si tratti di beni di uso strettamente personale del tutto sottratti, in quanto tali, alle disponibilità dell’altro». Secondo i magistrati «l’uso dimostra la disponibilità del bene da parte del coniuge ma non esclude quella dell’altro». Quindi i gioielli sono stati considerati beni comuni della coppia. Ma in caso, appunto, del regime di comunione di beni.

La legge è la legge
La legge è la legge

Kim Kardashian con l'anello di fidanzamento
Kim Kardashian con l’anello di fidanzamento

Beyoncé con l'anello di fidanzamento
Beyoncé con l’anello di fidanzamento







I movimenti di Yael Sonia

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I gioielli geometrici e cinetici di Yael Sonia, brasiliana che ha conosciuto il successo a New York ♦

Ci sono bambini che non stanno mai fermi. Ma ci sono anche gioielli che sono sempre in movimento. Oro e pietre preziose cineticamente sempre attivi sono gli elementi che distinguono il lavoro di una designer di successo, decisamente originale: Yael Sonia. Brasiliana di San Paolo, nel 2003 ha aperto una boutique nel centro di New York, con successo. La sua strana, ma molto brillante intuizione, deriva forse dai suoi studi: la Parsons School of Design di New York, ma anche matematica. L’unione tra arte e calcolo scientifico le ha permesso di creare gioielli che giocano sui volumi, ma anche sul movimento al loro interno, con pietre che possono oscillare avanti e indietro come fossero su rotaie. Questo genere di gioielli, chiamato Spinning, è diventato un modello ambito anche da molte star di Hollywood.

Yael Sonia ha uno stile che si è evoluto nel tempo, passato da pezzi che erano delle piccole sculture o, piuttosto, architetture in miniatura, a un genere che unisce la creazione artistica alla portabilità. Il fatto di lavorare in Brasile, poi, ha aggiunto la possibilità di avere a disposizione una grande varietà di gemme, spesso tagliate su misura per i suoi gioielli. E commisurati alla difficile e raffinata lavorazione dei suoi pezzi, in particolare bracciali e anelli, sono i prezzi: si va da un minimo di circa 2.000 dollari a decine di migliaia.

Anello Solar Duo in oro 18 carati e tormalina verde
Anello Solar Duo in oro 18 carati e tormalina verde
Anello Lunar in oro giallo con ametista
Anello Lunar in oro giallo con ametista
Orecchini Eclipse in oro giallo, diamanti, perle Akoya
Orecchini Eclipse in oro giallo, diamanti, perle Akoya
Bracciale Eclipse in oro giallo con diamanti e perle Akoya
Bracciale Eclipse in oro giallo con diamanti e perla Akoya
Orecchini in oro rosa e perle Akoya
Orecchini in oro rosa e perle Akoya
Bracciale in oro 18 carati, diamanti e acquamarina
Bracciale in oro 18 carati, diamanti e acquamarina

Anello in oro con amazonite
Anello in oro con amazonite







Nuovi Possession per Piaget

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Nuovi Possession da possedere: Piaget rinnova e allarga una delle collezioni più longeve: è nata, infatti, nel 1990 e da allora non ha smesso di ruotare. Nel vero senso del termine: la collezione è nata partendo da un anello composto con elementi contrapposti che possono ruotare. Un’idea, quella di far ruotare una parte dell’anello, che si trasforma in una sorta di gesto rilassante. La collezione Possession, negli anni, si è arricchita di nuovi pezzi, varianti, che hanno abbracciato anche bracciali, orecchini e collane.

Orecchino triplo in oro bianco e diamanti
Orecchino triplo in oro bianco e diamanti

A 32 anni di distanza dal debutto le novità non sono ancora terminate: Piaget ha elaborato una nuova serie di gioielli destinati, in particolare ma non solo, a un pubblico giovane. Collane lunghe o corte perché sono regolabili, pietre preziose con colori netti e abbinati ai diamanti, come zaffiri, smeraldi e rubini (selezionati in base agli standard rigorosi di Piaget) e nuovi orecchini in diverse versioni, con uno o tre cerchi. Tutti gli orecchini saranno in vendita singolarmente, per favorire la scelta di diverse combinazioni.

Gioielli della collezione Possession, indossati
Gioielli della collezione Possession, indossati
Orecchino triplo in oro rosa, smeraldi, diamante
Orecchino triplo in oro rosa, smeraldi, diamante
Anello in oro rosa, rubini, diamante
Anello in oro rosa, rubini, diamante
Orecchino singolo con zaffiri e diamante
Orecchino singolo con zaffiri e diamante
Anello con zaffiri e diamanti
Anello con zaffiri e diamanti

Collana, anello e orecchini in oro rosa e smeraldi
Collana, anello e orecchini in oro rosa e smeraldi







Alta gioielleria Chopard per il Festival di Cannes

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Al Festival di Cannes non sono in concorso solo i film, ma anche i gioielli. C’è, però, una Maison che vince tutti gli anni: è Chopard, che da un quarto di secolo è partner del Festival e realizza la Palma d’oro che premia i vincitori. E, in più, presenta le sue collezioni di alta gioielleria. Quest’anno, inoltre, è speciale perché la Maison guidata dalla co-presidente e direttrice artistica Caroline Scheufele celebra i 25 anni di collaborazione.

Collana di diamanti per 1369 carati ispirata al film di Alfred Hitchcock, Caccia al ladro (To Catch a Thief)
Collana di diamanti per 1369 carati ispirata al film di Alfred Hitchcock, Caccia al ladro (To Catch a Thief)

L’abbinamento è quindi festeggiato come meglio non si poteva: 75 pezzi di alta gioielleria ispirati al mondo del cinema. Con in più un pendente multicolori che riproduce il segno della pace: un’idea perfetta per il tragico momento geopolitico che sta attraversando il mondo. I gioielli della collezione ripercorrono tutta la storia del cinema, dai primi film in bianco e nero come Luci della Città di Charlie Chaplin, con gioielli realizzati con diamanti bianchi e neri, a titoli classici, come la collana di diamanti di colore D, internamente impeccabili, da 13,69 carati, ispirata alla pellicola di Alfred Hitchcock, Caccia al ladro, ambientata proprio in Costa Azzurra.

Bracciale con diamanti bianchi e neri ispirato al film La carica dei 101 (101 Dalmatians)
Bracciale con diamanti bianchi e neri ispirato al film La carica dei 101 di Disney (101 Dalmatians)

Ci sono anche film di animazione, come la Carica dei 101 della Disney, che diventa un bracciale con figure di cani realizzati in diamanti bianchi e neri, che ha richiesto più di 470 ore di lavoro. Nella collezione è presente, inoltre, il tema delle rose, come nell’anello tempestato di zaffiri rosa che racchiude un diamante di 2 carati, oppure un girocollo con perle di zaffiri rosa e diamanti, o la spilla con petali coperti da diamanti bianchi.

Girocollo della collezione Red Carpet con perle di zaffiri rosa e motivo floreale, che si stacca e diventa una spilla
Girocollo della collezione Red Carpet con perle di zaffiri rosa e motivo floreale, che si stacca e diventa una spilla
Pendente multigemma con il segno della pace
Pendente multigemma con il segno della pace
Spilla a forma di rosa con pavé di diamanti ispirata al film Luci della Città (City Lights)
Spilla a forma di rosa con pavé di diamanti ispirata al film Luci della Città (City Lights)

Anello con petali ricoperti di zaffiri rosa e un diamante da 2 carati all'interno
Anello con petali ricoperti di zaffiri rosa e un diamante da 2 carati all’interno

I co-presidenti di Chopard, Karl Friedrich e Caroline Scheufele al Festival di Cannes
I co-presidenti di Chopard, Karl Friedrich e Caroline Scheufele al Festival di Cannes







Le nove gemme di Saurabh Bhola

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Nel mondo della gioielleria è nata una nuova stella. Si chiama Saurabh Bhola, è nato a New Dehli, dove ha sede la gioielleria di famiglia, ma ha girato mezzo mondo. Ha studiato design al Fashion Institute of Technology di New York City con Maurice Galli, ex direttore creativo di Harry Winston. Ha lavorato anche per Tiffany & Co. come designer, per la catena di negozi di gioielli a base di perle Iridesse. Grazie alla sua attitudine è stato scelto per un programma chiamato Workshop Without The Walls e ha vinto una borsa di studio per studiare design in Italia, al Politecnico di Milano.

Anello con diamanti e rubino non scaldato. Copyright: gioiellis.com
Anello con diamanti e rubino non scaldato. Copyright: gioiellis.com

Nel frattempo, crea pezzi unici che hanno attirato l’attenzione degli appassionati. Nel 2020 ha vinto il Centurion’sEmerging Designer e a maggio 2022 ha partecipato a GemGèneve. Il suo stile fonde l’antica tradizione indiana nella selezione delle gemme, tra cui diamanti Golconda, con un design moderno e fantasioso. Il suo percorso è partito proprio dallo studio del tradizionale Navaratna: parola in antico sanscrito che significa nove gemme.

Saurabh Bhola. Copyright: gioiellis.com
Saurabh Bhola. Copyright: gioiellis.com

I gioielli creati in questo stile hanno un importante significato culturale in India, come simbolo di ricchezza, status e anche con benefici talismani per salute e benessere. La tradizionale combinazione di nove pietre preziose comprende rubino, diamante, zaffiro blu, zaffiro giallo, smeraldo, corallo rosso, perla, occhio di gatto e hessonite, indossate in un unico ornamento. Da qui Saurabh Bhola ha iniziato un percorso che lo ha portato a disegnare pezzi unici, ma con uno stile completamente moderno, con volumi elaborati e una raffinata tecnica di esecuzione, mettendo al centro una pietra Navaratna alla volta.

Anello con zaffiro giallo e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Anello con zaffiro giallo e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Orecchini con diamanti e smeraldi
Orecchini con diamanti e smeraldi
Spilla a forma di scarabeo in oro, onice, e diamante Golconda
Spilla a forma di scarabeo in oro, onice, e diamante Golconda
Anello in oro con diamanti e rubino
Anello in oro con diamanti e rubino
Orecchini con perle naturali
Orecchini con perle naturali







Le conversazioni alla luna di Karma El Khalil

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È una designer con laurea in psicologia, di origini libanesi, ma con vita e lavoro a New York: Karma El Khalil è una delle più estrose rappresentanti della nuova gioielleria. La sua nuova collezione si chiama Conversations with the moon e per la designer rappresenta la svolta, positiva, dopo la lunga stagione pandemica. È anche una collezione con temperamento, subito riconoscibile, che utilizza grandi pietre semi preziose, in particolare la morganite, l’opale, il topazio e l’apatite. Le gemme sono utilizzate al meglio, con effetti sorprendenti, spesso con cluster su orecchini chandelier.

Anello in oro bianco con morganite e diamanti
Anello in oro bianco con morganite e diamanti

Le gemme sono incastonate in oro 18 carati, assieme a piccoli diamanti incastonati nel metallo. In qualche caso le pietre sono state lasciate allo stato originario, grezzo, ma il più delle volte seguono tagli tradizionali. L’idea è che le pietre possano ricordare i riflessi della luna sui grandi grattacieli della città ma, naturalmente, chi indossa un gioiello di questo tipo è probabile si scordi presto dell’abbinamento. I prezzi vanno da 1.200 a 21.000 dollari.

Orecchini in oro bianco con apatite e diamanti
Orecchini in oro bianco con apatite e diamanti
Ciondolo in oro con opale grezzo
Ciondolo in oro con opale grezzo
Orecchini con giada lavanda e diamanti
Orecchini con giada lavanda e diamanti
Orecchini in oro rosa e morganite
Orecchini in oro rosa e morganite
Orecchini in oro bianco con pietra luna, calcedonio, diamanti
Orecchini in oro bianco con pietra luna, calcedonio, diamanti
Orecchini in oro bianco, tormalina, apatite
Orecchini in oro bianco, tormalina, apatite
Pendente in oro con apatite e diamanti
Pendente in oro con apatite e diamanti

Anello con un topazio da 30,96 carati e diamanti su oro rosa 18 carati
Anello con un topazio da 30,96 carati e diamanti su oro rosa 18 carati







I petali di Agapanthus

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Il nome di un fiore per una piccola Maison che continua a fiorire: Agapanthus ♦

Sono tanti i gioiellieri che si ispirano ai fiori per le proprie collezioni. Ce n’è solo uno, invece, che sceglie il nome di un fiore per il proprio brand. È Agapanthus, piccolo marchio di gioielli nato nel 2003 su iniziativa di Grazia e Elena Gilardi assieme a Paola Rocca, due sorelle e la loro cognata. Delle tre, la designer è Grazia. La loro piccola Maison ha conquistato spazio nel tempo: prima un negozio nel centro di Milano, in via Cerva e corso Garibaldi, poi a Lecco, Monza e Bergamo.

Orecchini in oro 9 carati con tormalina
Orecchini in oro 9 carati con tormalina

Tutti i gioielli Agapanthus sono realizzati a mano in Italia, da artigiani lombardi. La designer spiega che le sue ispirazioni si originano dai viaggi, in particolare in India, ma anche da particolari architettonici, come il rosone di una Chiesa, una ceramica marocchina, o il quadrante di un orologio antico. I gioielli utilizzano l’argento, l’oro rosa, bianco o giallo a 9 o 18 carati. L’oro è sempre rigorosamente spazzolato a mano e sabbiato, mai rodiato. Al metallo sono abbinate pietre come diamanti fancy grigi, icy e brown, rubini, zaffiri, tormaline, tanzanite, adularie, acquamarine, opali, apatite, citrini, ioliti, granati, labradoriti.

Anello contrarié Acanto in oro 9 carati e diamanti grigi
Anello contrarié Acanto in oro 9 carati e diamanti
Orecchini a monachella in oro 9 carati e diamanti grigi
Orecchini a monachella in oro 9 carati e diamanti grigi
Anello Fleur in oro 9 carati e peridoto
Anello Fleur in oro 9 carati e peridoto
Orecchini Elisa in oro 9 carati e quarzo rosa
Orecchini Elisa in oro 9 carati e quarzo rosa
Anello Oval Gigliuccio in oro 9 carati
Anello Oval Gigliuccio in oro 9 carati

Orecchini Rametto in oro 9 carati
Orecchini Rametto in oro 9 carati







Rosato a fiori con Gaia

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Gaia, oltre a essere un nome femminile, nella mitologia greca era la personificazione della Terra, una delle divinità primordiali. Gaia era considerata la madre di Urano (il cielo) e del Ponto (il mare). Ecco perché il nome Gaia oggi è associato a quello della Terra e, allo stesso tempo, della natura. Ma adesso anche, tra l’altro, anche a una collezione di Rosato, che non a caso è sviluppata con un esplicito riferimento alla primavera, ai fiori, alle piante. Non solo: Gaia è anche un riferimento a quella stagione degli anni Sessanta in cui i fiori erano un motivo di pacifica ribellione sociale, contro le guerre (un valore, quello della pace, che è bene ricordare anche oggi).

Orecchini in argento placcato oro rosa
Orecchini in argento placcato oro rosa

Gli anelli o gli orecchini a fiore della collezione, sono realizzati con cubic zirconia su argento sterling, in versione naturale oppure con successiva galvanica in oro rosa, che rappresenta il tipico stile Rosato. I gioielli utilizzano anche perline e smalto. Oltre agli anelli, la linea Gaia comprende bracciali, collana e orecchini.

Collana della linea Gaia
Collana della linea Gaia
Bracciale della linea Gaia
Bracciale della linea Gaia
Bracciale in argento placcato oro rosa con ciondoli, cubic zirconia e smalto
Bracciale in argento placcato oro rosa con ciondoli, cubic zirconia e smalto
Bracciale in argento con ciondoli, cubic zirconia e smalto
Bracciale in argento con ciondoli, cubic zirconia e smalto
Anello in argento e smalto
Anello in argento e smalto

Orecchini in argento placcato e smalto
Orecchini in argento placcato e smalto







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