Thailandia

Gamma Creations, alta gioielleria in salsa Thai




È noto, a chi lavora nel mondo della gioielleria, che gran parte dei gioielli venduti nel mondo è prodotta in Tailandia. E non solo i gioielli in serie come quelli dei grandi brand, per esempio danesi (solo per fare un esempio). Anche grandi Maison affidano una parte della produzione alle abili mani degli artigiani tailandesi, magari riservandosi di apporre gli ultimi tocchi finali in patria. Una di queste realtà, che sono attive dietro le quinte, è Gamma Creations.

Anelli con diamanti, smeraldi, granato, rubini
Anelli con diamanti, smeraldi, granato, rubini, zaffiro

L’azienda progetta e produce gioielli esclusivi e lavora conto terzi. Facilitata anche dal fatto che il fondare è un francese, Jacques Prades, che nel 1984 ha fatto nascere l’azienda, che oggi lavora attivamente con aziende francesi e italiane. Jacques Prades se ne intende: ha imparato tutto sul commercio di gioielli grazie a suo padre, un maestro artigiano, molto apprezzato dalle teste coronate della sua epoca.

Collana con gemme
Collana con gemme

Prades combina la sensibilità per la gioielleria con l’abilità del business: si è laureato con lode all’Ecole Du Louvre, mentre allo stesso tempo lavorava come apprendista presso Templier-Fontana, uno dei principali laboratori mondiali dell’epoca. Ha poi intrapreso un viaggio in tutto il mondo che è durato dieci anni, a partire da un laboratorio di gioielleria ad Abidjan, in Costa d’Avorio. Insomma, avventuroso. Gamma Creations riesce così a combinare l’artigianato tradizionale tailandese con una tecnologia all’avanguardia per creare pezzi di pregio per il mercato occidentale. Come testimoniano queste immagini.

Anello con zaffiro e diamanti
Anello con zaffiro e diamanti
Collana a forma di dragone in zaffiri e granati
Collana a forma di dragone in zaffiri e granati
Collana con motivo tradizionale
Collana con motivo tradizionale
Anelli con rubelliti e diamanti
Anelli con rubelliti e diamanti
Anello con zaffiri, rubino e diamanti
Anello con zaffiri, rubino e diamanti
Anelli con zaffiro, rubino e smeraldi
Anelli con zaffiro, rubino e smeraldi

Anelli con rubini art déco
Anelli con rubini art déco







Angoli di coppia

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Aguzzi o molto arrotondati: ecco i gioielli di Kavant & Sharart, coppia tra la Tailandia e gli Stati Uniti ♦︎

La Tailandia è una speciale terra su cui i gioielli crescono come fossero frutti di bosco. Insomma, è uno dei Paesi al mondo dove prospera e si moltiplica l’arte della gioielleria. Uno dei frutti è rappresentato dalla coppia composta da Shar-Linn e Kenny, affiatata sia nella vita che nella professione. Anche per questo il marchio Kavant & Sharart è distribuito anche al di fuori dalla Tailandia, in molte città americane.

Orecchini in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti

Va subito detto che la diffusione dipende anche dal suo suo stile, per niente orientale. Anzi, contaminato dal genere art déco e con geometrie affilate, oppure morbidissime. Due aspetti contrapposti che sono sempre portati al limite. Dal lancio del brand, nel 2011, i gioielli Kavant & Sharart sono stati indossati da celebrità come Katy Perry, Hilary Duff, Adriana Lima, Miranda Lambert, Gabrielle Union. E ha anche recentemente vinto un premio al Couture Show.

Anello in oro giallo e zaffiri rosa
Anello in oro giallo e zaffiri rosa

Lo stile molto occidentale deriva dal fatto che Shar-Linn e Kenny si sono conosciuti nel 2004 all’Università del Wisconsin-Madison. Kenny è cresciuto in una gioielleria, con un padre gioielliere e un nonno orafo. Dopo la laurea, la coppia si è trasferita in California, ma oggi i due vivono e lavorano tra Bangkok e Singapore. Alessia Mongrando

Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco, diamanti e rubini
Orecchini in oro bianco, diamanti e rubini
Orecchini in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti
Anello Onda danzante, in oro giallo e diamanti
Anello Onda danzante, in oro giallo e diamanti
Orecchini con diamanti e smeraldi
Orecchini con diamanti e smeraldi







Kavant & Sharart, curve e spigoli d’Oriente

Angoli taglienti e curve strette per le collezioni di Kavant & Sharart ♦

Coppia nel lavoro e nella vita, Kenny e Shar-Linn sono i due designer di Kavant & Sharart, marchio di gioielli fondato a Bangkok nel 2011 e subito molto apprezzato negli Stati Uniti. Il loro è un matrimonio di stili contrapposti che mescola gemme colorate, madreperla e diamanti, linee curve e angoli affilati, come nella collezione Origami, l’arte orientale e quella occidentale, le forme organiche della natura e quelle plastiche della scultura.

Anello con diamanti baguette
Anello con diamanti baguette

Il risultato sono delle collezioni completamente diverse tra loro: Geo-Art è una celebrazione dell’Art Deco e del Cubismo con volumi geometriche semplici e linee pulite, Talay invece, cattura l’essenza del mare, dal fondo colorato dell’oceano alle onde che si infrangono, in curve delicate ed elementi organici. In Origami invece, c’è l’antica arte giapponese di piegare la carta, che fa dell’oro modellato con una serie di pieghe un gioiello modernissimo. Infine, Le phoenix riprende l’idea di forma e bellezza rappresentata dal mitologico animale, con il disegno dell’ala che allude al movimento, al vento e quindi alla libertà, mentre l’artiglio richiama la corporeità della terra, la consapevolezza e la concretezza. M.d.B.

Anello in oro bianco e topazi
Anello in oro bianco e topazi
Orecchini con diamanti e perle
Orecchini con diamanti e perle
Orecchini in oro rosa e rubini
Orecchini in oro rosa e rubini
Orecchini in oro bianco, diamanti e smeraldi
Orecchini in oro bianco, diamanti e smeraldi
Orecchini in oro bianco, diamanti e zaffiri
Orecchini in oro bianco, diamanti e zaffiri
Orecchini in oro bianco, diamanti e zaffiri di Kavant & Sharat
Orecchini in oro bianco, diamanti e zaffiri di Kavant & Sharat
Orecchini con diamanti baguette
Orecchini con diamanti baguette
Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini della collezione Origami, oro bianco e giallo, diamanti
Orecchini della collezione Origami, oro bianco e giallo, diamanti

Cin cin con Choon





Le collezioni made in Thailandia di Choon Jewelry: colori caldi e piacevolezza compositiva ♦

L’obiettivo non è modesto: «Vogliamo essere il miglior produttore di gioielli al mondo». È il caso di fare un brindisi alla salute di un programma così. E dire che Choon Jewelry Company è nata nel 1984 semplicemente con un impianto che produceva zirconi. Cioè pietre sintetiche che assomigliano al diamante. Ma nel 1993 l’imprenditore Chairat Choon Noppasanti ha deciso di passare alla fase 2: disegnare e produrre gioielli a Bangkog. Oggi l’azienda impiega oltre 500 addetti, che si dividono tra lavoro artigianale e produzione industriale di gioielli.

Per esempio, a novembre 2018 Choon ha lanciato la collezione Oper, che utilizza principalmente ametista. Per San Valentino 2019, invece, ha puntato sullo zaffiro rosa.

Anello con zaffiro rosa per San Valentino 2019
Anello con zaffiro rosa per San Valentino 2019

La Choon fa un po’ di tutto: gioielli in oro 8k, 9k, 10k, 14k e 18k, ma anche in platino e argento rodiato, con zirconi, ma anche pietre semi-preziose. Se Choon sia diventato il miglior produttore di gioielli al mondo può essere un argomento di discussione, ma in ogni caso la collezione di anelli e orecchini per l’autunno-inverno 2016-2017, realizzata con oro e pietre come ametiste, quarzi, citrini, zaffiri orange, ha il pregio di essere calda, con colori morbidi e forme collaudate. Chi produce gioielli sarà interessato a sapere che Choon vanta la certificazione di qualità Iso 9001. Lavinia Andorno

 

Anello della collezione Oper, con ametista
Anello della collezione Oper, con ametista
Bracciale della collezione Oper, con ametista
Bracciale della collezione Oper, con ametista
Anello con topazio della collezione Glacier
Anello con topazio della collezione Glacier
Anello con topazio blu
Anello con topazio blu
Bracciale con acquamarina e peridoto
Bracciale con acquamarina e peridoto
Bracciale con topazio blu
Bracciale con topazio blu
Bracciale multigemma
Bracciale multigemma
Braccialetto con ametista
Braccialetto con ametista
Anello con zaffiri orange
Anello con zaffiri orange
Anello con quarzo
Anello con quarzo
Anello con zaffiri ametista e zaffiri rosa
Anello con zaffiri ametista e zaffiri rosa
Orecchini con zaffiri orange
Orecchini con zaffiri orange
Orecchini con citrini
Orecchini con citrini
Orecchini con ametiste
Orecchini con ametiste
Anello con zaffiri ametiste, peridotie zaffiri rosa
Anello con zaffiri ametiste, peridotie zaffiri rosa
Anello con zaffiri ametiste
Anello con zaffiri ametiste







L’Oriente d’oro a Ginevra

Gli ori del passato nei Paesi sulla Via della Seta in mostra a Ginevra.

Tuffiamoci nel passato. Perché è dal passato che nasce il presente e si forma il futuro. Anche nella gioielleria. Un’arte che è come un oceano in cui le acque finiscono per mischiarsi, dove colori e forme si confondono e lo stile, come un’onda, tocca una spiaggia e poi si ritrae. Tutta questa poesia per presentare un’esposizione che eleva oro, rubini, turchesi, perle e diamanti ad ambasciatori culturali. A Ginevra la Fondazione Baur presenta Bijoux d’Orients Lointains, i gioielli dai Paesi lungo l’antica Via della Seta. Sono 300 i preziosi che provengono da Yemen, Indonesia, India, Cambogia, Thailandia e Filippine. Cina e Giappone sono già presenti nel museo. Sono gioielli antichi e meno antichi, tutti rarissimi, custoditi in collezioni private e, quindi, esposti al pubblico in via eccezionale.

Come accennato, sono gioielli, quindi oggetti preziosi nati per essere indossati, ma allo stesso tempo sono un piccolo riassunto della cultura e dello sviluppo artistico dei luoghi e dell’epoca in cui sono stati concepiti. I gioielli sono stati utilizzati anche come moneta di scambio, sono stati bottino di guerra, testimonianze di ricchezza destinati a finire nelle tombe. E se pensate che un gioiello è solo un gioiello, basta osservare la varietà di monili presente per capire quanto questi oggetti si siano evoluti e trasformati secondo il gusto, l’abilità orafa e il modo di vivere. Rudy Serra

Bijoux d’Orients Lointains
Fino al 26 febbraio, 2017
Fondazione Baur
Ginevra, 8 Munier-Romilly Street
da martedì a domenica
orario: 14-18

Cintura in oro e cristallo di rocca. Cambogia, periodo Khmer, IX-XIII secolo
Cintura in oro e cristallo di rocca. Cambogia, periodo Khmer, IX-XIII secolo
Collier in oro e cotone. India Tamil Nadu, XIX-XX secolo
Collier in oro e cotone. India Tamil Nadu, XIX-XX secolo
Collier in oro, Birmania. CIrca anno Mille
Collier in oro, Birmania. CIrca anno Mille
Collana d'Oro, Sumatra, XIX-XX secolo
Collana d’Oro, Sumatra, XIX-XX secolo
Diadema e spille, Indonesia-Bali. Argento dorato, XIX secolo
Diadema e spille, Indonesia-Bali. Argento dorato, XIX secolo
Parure bura bura, Indonesia, Sumatra. Argento dorato, XiX secolo
Parure bura bura, Indonesia, Sumatra. Argento dorato, XiX secolo
Pendente amuleto, oro e cristallo di rocca. Cambogia, periodo Khmer, IX-XIII secolo
Pendente amuleto, oro e cristallo di rocca. Cambogia, periodo Khmer, IX-XIII secolo
Pendente kaffat  o beduino. Arabia Saudita. Oro, turchese, perle, cotone. XIX-XX secolo
Pendente kaffat o beduino. Arabia Saudita. Oro, turchese, perle, cotone. XIX-XX secolo
Collana in argento dorato. Yemen, XIX-XX secolo
Collana in argento dorato. Yemen, XIX-XX secolo