soutache

Le Aventure di Dori Csengeri

Un mix di luci pop, pastelli leggeri e colori neutri per le cinque nuove linee di Dori Csengeri. Che, pur rimanendo fedele al suo stile, usa forme meno astratte e materiali come plastica trasparente, inusuali per la designer israeliana: per esempio, i fiori che caratterizzano la linea Aventure, sono molto definiti con quattro petali multicolori fatti pietre sfaccettate rosse turchesi, verdi e beige, mentre le foglie a goccia, il tipico motivo decorativo indiano conosciuto come disegno cachemire, sembrano quasi delle orecchie di un simpatico coniglietto. Con Capri invece, c’è la rappresentazione realistica della margherita in smalto bianco e arancione dal gambo di passamaneria verde, ecosì più che il mare si pensa a un giardino. Il turchese è la pietra dell’artigianato degli indiani americani, dei messicani ed è centrale in Desert Chic insieme alle corde intrecciate verde giallo e alle pietre screziate color sabbia. Psichedelica, non a caso è stata battezzata Delirio, la linea fatta di fiori in stile pop anni 70’. Un’alternanza di toni e sottotoni che culmina nelle sfumature di blu scuro di Downtown. Ecco l’estate 2015 della regina del soutache. Matilde de Bounvilles

Collana Delirio
Collana Delirio
Orecchini Delirio
Orecchini Delirio
Collana Aventure
Collana Aventure
Orecchini Aventure
Orecchini Aventure
Orecchini Aventure
Orecchini Aventure
Orecchini Capri
Orecchini Capri
Collana Capri
Collana Capri
Collana Desert Chic
Collana Desert Chic
Orecchini Desert Chic
Orecchini Desert Chic
Collana Desert Chic
Collana Desert Chic
Orecchini Downtown
Orecchini Downtown

Se l’arringa è un soutache

Soutache in salsa italiana: Pizzi e Perle, il marchio di gioielli creato da Rosangela Manca, avvocato penalista di professione e disegnatrice di gioielli per passione, è la versione mediterranea della tecnica russa per decorare le divise militari. La professionista, che ha scelto come canale di vendita iniziale la pagina Facebook del suo brand, tiene anche corsi per chi volesse imparare questa speciale lavorazione artigianale, a base di stoffe ed elaborati intrecci di nastri e cordoni, che in Italia è diventata popolare con le creazioni di Dori Csengeri. L.A.

Collana e orecchini Pizzi e perle di Rosangela Manca
Collana e orecchini Pizzi e perle di Rosangela Manca
Orecchini Pizzi e perle di Rosangela Manca
Orecchini Pizzi e perle di Rosangela Manca

Il gioiello figlio unico di Laly

Si chiama Laly Jewels. È un brand di gioielli artigianali nato un paio di anni fa, su iniziativa di Laura Di Clemente, che ha deciso di abbandonare il mondo forense per la strada dell’artigianato di qualità. Con un’idea: realizzare solo pezzi unici. «Spendere soldi per un bene voluttuario come un gioiello, al giorno d’oggi è un lusso che non tutti si possono permettere. Ma quando il cliente decide di regalarsi un gioiello artigianale, vuole, chiede e apprezza che sia un pezzo rigorosamente unico», spiega la designer. Le tecniche utilizzate sono il bead embroidery (perline incorporate in tessuto) e il soutache (anche in questo caso è prevista la stoffa). In sostanza, il lavoro consiste nell’incastonatura di pietre dure, perle naturali, cristalli Swarovski utilizzando ago, filo e perline (nel caso di Laly Jewels microperline giapponesi in vetro, tutte identiche le une alle altre). Il ricamo è minuzioso, di precisione, e il risultato finale è di grande impatto. «Impiego solo pietre naturali a cui ho affiancato, di recente, elementi in ceramica raku, anche essi fatti a mano, per conferire ulteriore unicità alle mie creazioni», aggiunge Laura. «Quando realizzo un gioiello su misura, mi attengo scrupolosamente alle caratteristiche somatiche e caratteriali della cliente; un gioiello su misura deve essere perfettamente tarato sui suoi colori, i tratti somatici e dare risalto alla sua bellezza (o mascherare eventuali difetti) esteriore e caratteriale. I collari, per esempio, sono disegnati sul decolleté della cliente, esattamente come un abito sartoriale, affinché si sposino alla perfezione con il suo corpo; per la realizzazione di altri gioielli su misura (diversi dal collare), lavoro molto anche su foto inviatemi dalla cliente». I prezzi: un collare in bead embroidery costa tra i 250 e i 350 euro. Gli orecchini tra gli 80 ed i 120 ero, i bracciali tra i 90 ed i 150 euro, gli anelli dai 40 ai 60 euro. La pochette disegnata e realizzata a mano, sia nella struttura che nel ricamo, costa sui 500 euro. Ultima annotazione: anche il packaging che accompagna i gioielli è realizzato a mano, e ogni confezione è abbinata al gioiello che contiene. M.d.B.

Collare Laly Jewels
Collare Cleopatra, Laly Jewels
Collare Romantica
Romantica, collare di Laly Jewels
Collare con ceramica
La confezione dei bijoux Laly Jewels
Laly Jewels orecchini
Orecchini con la tecnica bead embroidery
Parure Amazzone, orecchini e anello
Parure Amazzone, orecchini e anello
Pochette di Laly Jewels
Pochette di Laly Jewels
La confezione dei bijoux Laly Jewels
La confezione dei bijoux Laly Jewels

ukThe jewel only son of Laly






Dori mistica

[wzslider]La tecnica soutache, in passato usata in Russia per decorare i cappotti, con Dori Csengeri diventa bigiotteria haute couture e nella collezione Mistique segue forme e colori che ricordano le profondità dell’oceano: il blu degli abissi, il turchese trasparente dell’acqua in superficie, il rosso dei coralli e il verde e il giallo di pesci e conchiglie. Tessuti preziosi come la seta si trasformano in fettucce, tutte cucite a mano, per formare dei motivi a spirale o a S che racchiudono pietre cabochon, perle boheme, cristalli Swarosky, conchiglie, legno o metallo foderati in cuoio. Come fossero ricami in 3D. Ecco le foto e i prezzi. L.A.