Indossare un anello al mignolo si può. Ma ci sono 6 cose a cui bisogna fare attenzione. La prima è… ♦︎
Prima di infilare un anello al dito mignolo è bene sapere alcune cose. L’anello al dito mignolo è di moda, d’accordo, lo indossano indifferentemente celebrity pop, come l’italiana Giulia De Lellis e tante altre. Ma, soprattutto, è un’usanza che distingue i nobili, uomini e donne, come la principessa Diana. Ma anche donne della high-society di un tempo come Nan Kempner e Diana Vreeland, che si sentivano nobili nell’animo.

Ma, in realtà, l’anello al mignolo è nato soprattutto come gioiello maschile. Di più: l’anello è nato come chevalier, cioè un gioiello che aveva inciso nella parte superiore lo stemma o un simbolo della casata nobile di appartenenza. Questo stemma, scudo o simbolo era inciso al contrario: serviva, infatti, come firma da apporre nella ceralacca che chiudeva la corrispondenza, in modo che nessuno potesse aprirla senza essere scoperto. Il re, conte o duca utilizzava l’anello anche perché, nella maggior parte dei casi, era analfabeta: il marchio con l’anello rappresentava la sua firma (e anche la sua ignoranza…).

Nel tempo, poi, l’anello al mignolo con lo stemma è diventato semplicemente un segno di appartenenza, un messaggio visivo, come dire: lo indosso faccio parte di una famiglia di antico lignaggio, ecco lo stemma. Ancora oggi è utilizzato per questo motivo: l’anello al mignolo con lo stemma lo indossa, per esempio, anche il principe Carlo d’Inghilterra.
Oggi, invece, l’anello al mignolo è per la maggior parte dei casi è semplicemente indossato come ornamento principalmente dalle donne, anche se non mancano gli uomini che sfoggiano chevalier o semplici bande di metallo al mignolo, specialmente nel mondo dello spettacolo. Senza essere nobili, anzi.

Ovviamente gli anelli da indossare al mignolo per donne sono più piccoli e divertenti di quelli maschili. Il gioielliere americano David Yurman, per esempio, ha lanciato la collezione Bubblegum Pinky Ring, studiata apposta per il pubblico femminile: cinque pezzi in edizione limitata in oro 18 carati con gemme colorate incastonate.
Attenzione, però, a dove e a quando si indossa l’anello. In alcuni casi, infatti, indossare l’anello al mignolo equivale a lanciare un messaggio. In epoca vittoriana, per esempio, uomini e donne potevano indossare un anello da mignolo per indicare che non erano interessati al matrimonio. Negli Usa alcuni membri della mafia hanno indossato anelli al mignolo per indicare la loro affiliazione con le organizzazioni criminali. Negli anni Venti, sempre negli Usa, pare che infilare sul mignolo questo gioiello abbia indicato una preferenza lesbica.

Consigli per indossare un anello al mignolo
- Non esagerare con la dimensione. Il mignolo è piccolo, un anello troppo grande stona. Alcuni gioiellieri raccomandano che la pietra centrale o la superficie dell’anello sia leggermente più piccola della larghezza del mignolo.
- Per gli uomini: lasciate perdere gli anelli esagerati indossati dai rapper o da chi lavora nello show business, se non ne fate parte.
- Attenzione ad accostare anelli diversi con metalli di colore differente. Mischiare si può, ma meglio non esagerare. Nel caso, l’argento è considerato un colore neutro.
- Se indossate un anello al mignolo, valorizzatelo. Risalterà di più se non aggiungi altri anelli su quella mano.
- L’anello al mignolo può diventare uno stile che vi caratterizza. In questo caso, però, collezionate anelli da mignolo diversi e cambiateli ogni giorno.
- Attenzione all’anello nuziale: se è indossato sul dito anulare, il più vicino, potrebbe diventare fastidioso. Meglio scegliere il mignolo dell’altra mano.



