marquise

Guida al taglio delle pietre preziose




Veloce guida ai tagli delle pietre, diamanti inclusi. Imparate a che cosa corrispondono i tagli baguette, marquise, brillante e… ♦

Brillante, marquise, briolette… Diamanti, smeraldi o rubini e tutte le altre gemme possono essere tagliati in molti modi differenti. E non è facile ottenere una pietra tagliata perfettamente, che ne valorizzi colore e brillantezza. Ma quante volte vi capita di legge la descrizione di un gioiello e di non sapere con esattezza il significato delle differenti forme che assume una gemma su anelli o collane? Ecco una piccola guida tra i diversi tagli delle pietre preziose.

Baguette. È un tipo di diventato popolare durante il periodo Art Deco: in sostanza, è una variante del taglio smeraldo. La baguette, cioè la bacchetta, ricorda il tipico pane francese: è lunga e rettangolare, con angoli ottagonali e 14 sfaccettature. Può creare effetti davvero sorprendenti e aggiunge un carattere forte al gioiello. Ma è anche un taglio che non è facile da utilizzare in gioielleria. Spesso il taglio baguette è utilizzato assieme a pietre con altre forme. Per esempio, un diamante tagliato baguette può accompagnare altre gemme con volumi differenti.

Taglio a baguette
Taglio a baguette
Pietra con taglio a baguette
Pietra con taglio a baguette
Galleria Leysen, orecchini in oro bianco, smeraldi colombiani e diamanti baguette
Galleria Leysen, orecchini in oro bianco, smeraldi colombiani e diamanti baguette

Brillante o rotondo. Il taglio brillante è la forma più diffusa per i diamanti, anche perché esalta la capacità di diffrazione della pietra, aumentandone la luminosità. Il taglio brillante (round, rotondo, in inglese) rappresenta fino al 75 per cento dei diamanti venduti. Questo taglio è piuttosto recente: è stato codificato solo all’inizio del secolo scorso e presenta 58 sfaccettature. La corona è l’area che sta in alto, la cintura è la circonferenza, la più larga. Questo taglio non è facile da realizzare, ma di sicuro è quello che offre la maggiore valorizzazione di un diamante rispetto al suo peso.

Taglio brilllante
Taglio brilllante
Orecchini in oro bianco, con diamante taglio brillante da 15 carati e due perle naturali di 13 millimetri
Orecchini in oro bianco, con diamante taglio brillante da 15 carati e due perle naturali di 13 millimetri
Anello della collezione Melody of Diamonds di de Grisogono. Un brillante, due diamanti a pera, 268 diamanti su oro bianco
Anello della collezione Melody of Diamonds di de Grisogono. Un brillante, due diamanti a pera, 268 diamanti su oro bianco

Briolette. Il taglio briolette è tra i più conosciuti ed è spesso utilizzato per realizzare pendenti per collane o orecchini. Questo taglio ha essenzialmente la forma di una goccia, ma sfaccettata. In realtà ci sono quattro varianti della forma a goccia: il più famoso ha le sfaccettature composte da rombi. Ma si trovano anche il taglio a goccia più accentuato, a oliva, a palla: pendenti che assumono la forma indicata dal nome.

Taglio briolette
Taglio briolette
Pendente con diamante taglio briolette
Pendente con diamante taglio briolette

Ovale. È una forma molto semplice e regolare. Per questo motivo si ritiene comunemente sia anche uno dei tagli più antichi di presentare un diamante. Invece, non è così: questo taglio per le gemme è stato sperimentato solo dal 1960. Un diamante tagliato con forma ovale ha design uniforme e simmetrico e presenta 56 sfaccettature. Come il taglio marquise è, in sostanza, una variante del taglio a brillante. Il vantaggio è che la forma allungata fa sembrare più grande la pietra rispetto al taglio perfettamente circolare.

Taglio ovale
Taglio ovale
Lenti Villasco, anello in oro bianco e diamante
Lenti Villasco, anello in oro bianco e diamante ovale
Anello con smeraldo colombiano taglio ovale e diamanti
Anello con smeraldo colombiano taglio ovale e diamanti

Cuore. Il taglio a cuore è, in sostanza, una forma a pera con una piega verso l’interno sul lato superiore. Come è facile immaginare, è utilizzato per sottolineare l’aspetto romantico, ma non è molto facile da realizzare: richiede di solito pietre piuttosto larghe e molta lavorazione. Ma c’è anche chi, come l’italiana Recarlo, utilizza spesso diamanti a forma di cuore anche di piccole dimensione e ne ha fatto un aspetto distintivo. Per le pietre più grandi, però, la forma a cuore è di solito più costosa in proporzione ai carati.

Taglio a cuore
Taglio a cuore
Orecchini con diamante taglio a cuore
Orecchini con diamante taglio a cuore
Orecchini con zaffiri tagliati a cuore e diamanti
Orecchini con zaffiri tagliati a cuore e diamanti

Asscher. Prende il nome dalla Asscher, società di Amsterdam specializzata nel commercio dei diamanti fondata nel 1854 dalla omonima famiglia (è responsabile del taglio di alcuni dei diamanti più famosi al mondo, tra cui due dei tre diamanti più grandi mai trovati). Nel 1902 Joseph Asscher progettò e brevettò il suo omonimo taglio originale Asscher. L’idea era combinare il taglio smeraldo con il taglio rotondo, in una forma caratterizzata da estrema simmetria e angoli drammaticamente-tagliati. Come il taglio smeraldo, ha necessità di pietre senza inclusioni e molto chiare.

Taglio Asscher
Taglio Asscher
Anello con grande diamante taglio Asscher firmato David Morris
Anello con grande diamante taglio Asscher firmato David Morris
Anello con diamante asscher giallo contornato da diamanti biancbi taglio a pera
Anello con diamante Asscher giallo contornato da diamanti biancbi taglio a pera

Cuscino. È facile imbattersi nel cushion-cut su gioielli antichi: è, infatti, la forma più tradizionale, un aggiornamento del cosiddetto taglio Old Mine del 18esimo secolo. Come indica il nome, è un taglio a forma di cuscino con 58 sfaccettature. Gli angoli sono arrotondati e le sfaccettature tipicamente più grandi del taglio brillante. Ma richiede pietre molto pure, di prima qualità.

Taglio cuscino
Taglio cuscino
Diamante fancy intense blue con taglio a cuscino
Diamante fancy intense blue con taglio a cuscino
Anello con diamante fancy intense yellow e diamanti incolori
Anello con diamante fancy intense yellow e diamanti incolori

Marquise. Pochi sanno perché questa forma si chiama così: secondo la leggenda questo taglio ha invece una storia piccante. Sarebbe stato inventato alla corte del re di Francia: Luigi XIV lo commissionò, pare, per abbinare la pietra a Jeanne Antoinette Poisson, marchesa di Pompadour, sua amante. Il taglio è una forma allungata che arriva a un punto a entrambe le estremità, con lati leggermente arrotondati. Come il taglio ovale, il taglio marquise esalta l’impatto visivo della pietra, che appare più grande di tagli rotondi dello stesso peso in carati.

Taglio marquise
Taglio marquise
Anello con diamante taglio marquise di 4,61 carati, colore D, chiarezza VVS
Anello con diamante taglio marquise di 4,61 carati, colore D, chiarezza VVS
Chanel, anello con diamante taglio marquise e zaffiri
Chanel, anello con diamante taglio marquise e zaffiri

Pera. Fai un mix del taglio ovale con il taglio marquise ed ecco che il risultato è la forma a pera. Come indica il nome, la forma è simile a quella del frutto ed è molto utilizzata in gioielleria, anche perché ha il vantaggio di esaltare la luce nei diamanti e di aggiungere un pizzico di asimmetria al design. Un diamante con taglio a pera ha 58 sfaccettature: la asimmetria è proprio uno degli aspetti più apprezzati da molti gioiellieri, che utilizzano la forma a pera per anelli come alternativa al classico taglio rotondo. Ma questa forma è molto utilizzata anche per i pendenti.

Taglio a pera
Taglio a pera
Orecchini con diamanti taglio pera
Orecchini con diamanti taglio pera
Anello con due diamanti, fancy vivid blue e bianco taglio pera, circa 2 carati l'uno, con diamanti baguette ai lati, montati su platino
Anello con due diamanti, fancy vivid blue e bianco taglio pera, circa 2 carati l’uno, con diamanti baguette ai lati, montati su platino

Princess. È una delle novità più recenti. Infatti, questo tipo di taglio è stato introdotto in gioielleria solo dal 1980 ed è molto popolare soprattutto in Nord America. Il taglio princess è quadrato o rettangolare, che in alcuni casi riesce a essere più più luminoso rispetto al taglio tipico tondo. Ma, naturalmente, dipende anche dalla forma di partenza della pietra. Un altro vantaggio del taglio «principessa» è che richiede minor spreco di pietra grezza rispetto agli altri tagli.

Taglio princess
Taglio princess
Anello in platino con diamanti bianchi e rosa
Anello in platino con diamante taglio princess e diamanti bianchi e rosa
Anello con un ciuffo di alghe in tsavoriti e diamanti black, trattiene un’acquamarina taglio princess di 52.45 carati

Radiant. Combina le virtù del taglio brillante con quelle del taglio smeraldo. La forma radiant è stata sviluppata nel 1977 e presenta tra 62 e 70 sfaccettature. Spesso è confuso con il taglio princess, ma a differenza di quest’ultimo, la forma radiant ha gli angoli tagliati, che addolcisce un po’ la forma squadrata. A parità di peso, rispetto a un diamante con taglio rotondo, la superficie del radiant è del 4% più piccola. In compenso, un diamante con taglio radiant appare più grande.

Taglio radiant
Taglio radiant
Radiant diamond (3.20 ct) and diamond (4.80 ct) ring set in white and yellow gold
Picchiotti, radiant diamond (3.20 ct) and diamond (4.80 ct) ring set in white and yellow gold

Smeraldo. La forma è rettangolare, con angoli tagliati. È uno dei tagli più antichi e anche uno dei più esigenti: con questa forma i difetti di una pietra si vedono subito. In alcune occasioni è definito anche step-cut, perché i suoi piani concentrici, larghi e piatti ricordano i gradini delle scale. Inclusioni e colorazioni difettose sono esaltate, ma allo stesso tempo le pietre migliori sono valorizzate. Ha tipicamente 50 a 58 sfaccettature.

Taglio smeraldo
Taglio smeraldo
Galleria Leysen, anello in platino e diamante taglio smeraldo da 8,32 carati
Galleria Leysen, anello in platino e diamante taglio smeraldo da 8,32 carati
Charles green, anello con acquamarina taglio smeraldo, diamanti, su platino
Charles Green, anello con acquamarina taglio smeraldo, diamanti, su platino

Trilliant. Anche questo taglio è stato sviluppato dalla Asscher. È stato lanciato a New York nel 1960. È considerato ottimo per la capacità di esaltare la luce all’interno della pietra. In sostanza è una forma triangolare, con parti curve e rette, angoli appuntiti e arrotondati. Questo taglio ha diverse varianti: i lati, per esempio, possono essere curvi oppure diritti e anche la forma della superficie è soggetta a diverse interpretazioni.

Taglio trilliant
Taglio trillion
Tanzanite a taglio triangolare con oro bianco e diamanti
Tanzanite a taglio triangolare con oro bianco e diamanti







Diamante taglio marquise, quello che c’è da sapere




I diamanti con il taglio marquise, o navette. Tutto quello che dovete sapere.

È possibile innamorarsi di una gemma che ricorda le labbra? Sì, se si tratta di un diamante a taglio marquise. Un diamante di questo tipo ha una forma allungata, come fosse un ovale con le due estremità che finiscono a punta. Ma prima di esaminare le caratteristiche di un diamante a taglio marquise è bene sapere perché questa forma si chiama così.

Anello con diamante blu di 12,11 carati, taglio marquise
Anello con diamante blu di 12,11 carati, taglio marquise

La storia. Marquise è una parola che in francese significa marchesa. La leggenda narra che a inventare questa forma così allungata sia stato il re Luigi XV di Francia (1710-1774), detto il Beneamato. Secondo questa storia, il re commissionò a un gioielliere un diamante con un taglio ispirato alle labbra della sua amante, Jean Antoinette Poisson, cioè la marchesa Madame de Pompadour. Et voila, ecco l’origine. Con il tempo, chi alla corte di Francia poteva vantare il titolo di marchese amava sfoggiare una gemme con taglio allungato. E chi non era nobile? Be’, ha chiamato questo tipo di taglio con il nome di navette, parola francese che significa piccola nave. In effetti, è una definizione che va a pennello.

Luigi XV ritratto da Louis-Michel van Loo
Luigi XV ritratto da Louis-Michel van Loo

Le caratteristiche. Il taglio marquise utilizza di solito un rapporto di 2 a 1 tra lunghezza e larghezza. Ma, naturalmente, possono esserci piccole varianti. Questo taglio utilizza 58 sfaccettature, che percorrono tutta la superficie ellittica con le due estremità appuntite. Oltre alle classiche quattro C (color, cut, clarity, carat) per un diamante taglio marquise è molto importante la simmetria: un errore nel taglio diventa particolarmente evidente: per esempio, le due punte alle estremità devono allinearsi perfettamente.

Diamante taglio marquise di 16,69 carati
Diamante taglio marquise di 16,69 carati montato su anello

I pregi. Questo tipo di diamante ha il vantaggio di essere molto luminoso e, a parità di peso, di essere visivamente più grande di un diamante con taglio brillante. Insomma, rende di più. Inoltre, un diamante navette montato su un anello contribuisce a snellire l’aspetto delle dita di chi lo indossa.

Anello con diamante a taglio marquise
Anello con diamante a taglio marquise

I difetti. I migliori diamanti marquise devono avere un colore particolarmente buono, cioè non essere classificati oltre H o G. La loro forma, infatti, può tendere a mostrare una sfumatura più colorata alle due estremità. Ma c’è anche chi apprezza questo aspetto e sceglie diamanti con più colorazione. Alcuni esperti mettono in guardia dalla possibile mancanza di riflessi al centro della gemma, ma questo avviene solo in alcuni casi. Un altro aspetto al quale fare attenzione è il maggiore pericolo di rovinare la pietra urtandola, specialmente nelle due punte, che sono le aree più a rischio.

Orecchini con diamanti taglio marquise
Orecchini con diamanti taglio marquise

I gioielli. In qualche caso un anello con taglio marquise è utilizzato come solitaire. Un anello di fidanzamento con un diamante taglio marquise è una scelta molto raffinata. Molto più spesso, però, questa forma di diamante è utilizzata per gioielli composti da tanti diamanti. In altri casi i diamanti con taglio navette accompagnano ai lati un anello con al centro un brillante o un diamante taglio cuscino o smeraldo. A proposito, non solo i diamanti possono avere il taglio marquise, ma anche altre gemme come rubini e zaffiri.

Bracciale con diamanti taglio marquise, pera e brillante
Arzano, bracciale con diamanti taglio marquise, pera e brillante
Pendente in oro bianco, diamanti e rubino taglio marquise
Pendente in oro bianco, diamanti e rubino taglio marquise
Anello in oro bianco, diamanti e smeraldo taglio marquise
Anello in oro bianco, diamanti e smeraldo taglio marquise
Ciondolo Koala con pavé di diamanti e diamante marquise
Ciondolo Koala con pavé di diamanti e diamante marquise






Un diamante marquise top con Faraone Casa d’Aste

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Un Rolex e un diamante taglio marquise i pezzi più in vista alla vendita di Faraone Casa d’Aste ♦︎

Collezionisti, professionisti incuriositi dalla selezione di orologi e clienti privati in cerca di un affare, volti sempre nuovi e in numero esponenziale, hanno cominciato ad affiancare i commercianti che avevano da sempre il posto in prima fila nelle due aste annuali di maggio e novembre. L’asta di maggio di Faraone Casa d’Aste, che si è tenuta al Four Seasons Hotel di Milano, ha totalizzato acquisti per 703.067,60 diritti inclusi. Il 50% degli acquisti è stato compiuto da 31 privati, il resto da solo sette commercianti. Un dato che soddisfa Faraone Casa d’Aste, che non solo garantisce l’ottima selezione dei pezzi posti all’incanto, ma che è riuscita a trasmettere il messaggio che l’acquisto di gioielli e orologi attraverso l’asta è conveniente per un pubblico più ampio e non è solo esclusivo degli operatori di settore.

Rolex Cioccolatone
Rolex Cioccolatone

Nella tornata dedicata agli orologi, nelle prime ore pomeridiane, il banditore Luciano Carnaroli ha battuto un Rolex Cioccolatone 1945 Ref 4645 con cassa e bracciale in oro rosa per un valore di 14.500 euro contro i 9.000 del valore di partenza, in favore di un’offerente al telefono. Una vendita che ha confermato positivamente l’intuizione della casa d’aste di dedicare agli orologi un apposito spazio con un proprio banditore. Nella parte invece riservata ai gioielli, la banditrice Patrizia di Carrobio ha decretato la vendita del lotto 315, un diamante taglio marquise, D Color VVS2 da 4,98 Ct. certificato Gia, al centro di una serie di rilanci tra commercianti in sala e al telefono, per un valore di finale di 90.000 in favore di un’offerta scritta proveniente dagli Stati Uniti e recapitata poche ore prima dell’inizio della tornata.

Diamante taglio marquise venduto per 90.000 euro
Diamante taglio marquise venduto per 90.000 euro

Eravamo abituati a un’affluenza sempre crescente da parte di privati ai nostri precedenti appuntamenti asta, ma non ci aspettavamo un ruolo così determinante all’asta primaverile, solitamente presidiata da commercianti. Questo è un segnale positivo, una soddisfazione e una lode di professionalità che giro a tutto il mio team.

Vittoria Bianchi, amministratore delegato di Faraone Casa d’Aste







Coronet, diamanti show

La ampia schiera di chi ama i diamanti può saziarsi di queste immagini firmate Aaron Shum, azienda di Hong Kong diventata celebre con il brand Coronet. Sono una serie di gioielli che esaltano i diamanti: Coronet Marquise, per esempio, abbina due pietre taglio marquise due a taglio princess, nella regolazione prongless: un design innovativo che vuole aumentare l’effetto scintillante delle pietre. Per aumentare ulteriormente il potere ipnotico dei diamanti  le pietre centrali sono contornate da altri piccoli brillanti, che ne prolungano i riflessi. La linea Pendeloque, come indica il nome, comprende gioielli dalla forma a goccia. Pendenti e orecchini esaltano pietre con un taglio a pera, anche in questo caso circondate da altri diamanti più piccoli a contorno. Non stupisce che queste composizioni di bianche, trasparenti e scintillanti pietre preziose ottengano il favore di chi non si discosta dalla tradizione, ma punta tutto sulla freschezza dei diamanti, un lusso che non tramonta mai. Margherita Donato

Orecchini della linea Coronet Pendeloque
Orecchini della linea Pendeloque
Pendenti della linea Coronet Marquise
Pendenti della linea Coronet Marquise
Orecchini di diamanti Coronet Pandeloque
Orecchini di diamanti Pendeloque
P41538-1
Pendente con diamanti taglio marquise
Anello con pietra taglio marquise
Anello con pietra taglio marquise
Anello con diamante taglio a pera
Anello con diamante taglio a pera
Anello della linea Coronet Marquise
Anello della linea Coronet Marquise
Pendenti di diamanti Coronet Pandeloque
Pendenti di diamanti Pandeloque

Le punte di Carberonia

Dalla Spagna i gioielli di Carlos, Robert e Sonia: i tre fratelli che nel 2010 hanno dato vita a un brand che ormai è diventato globale, Carberonia. La Maison per l’inverno 2015-2016 ha preparato due nuove collezioni: Twist, con gioielli in oro rosa e diamanti bianchi, con forme di intrecci morbidi e volumi leggeri. I diamanti sono disposti uno accanto all’altro, come in una maglia a catena su anelli, negli orecchini e ciondoli. L’altra collezione si chiama Marquise, utilizza oro bianco o rosa, con l’aggiunta di diamanti bianchi e brown. Questa linea ha un design più moderno e innovativo, un po’ differente dallo stile del brand spagnolo. Ci sono angoli acuti, spigoli, frecce. Gioielli che si fanno notare. Carberonia, inoltre, ha deciso di arricchire un cosiddetto continuativo, cioè una collezione che rimane in catalogo, ma rinnovata: Pensami, una delle sue prime creazioni. Ametista, quarzo fumè, cristallo di rocca, topazio e prasiolite circondate da diamanti, zaffiri rosa e tsavorite danno un tocco di colore ai gioielli di questa collezione. Matilde de Bounvilles

 

Anelli della collezione Marquise
Anelli della collezione Marquise
Ciondolo della collezione Twist
Ciondolo della collezione Twist
Anello della collezione Twist
Anello della collezione Twist
Collezione Pensami, Carberonia
Collezione Pensami, Carberonia
Collezione Pensami, bracciali e anello
Collezione Pensami, bracciali e anello
Collezione Pensami, anelli
Collezione Pensami, anelli
Orecchini della collezione Marquise
Orecchini della collezione Marquise
Anelli della collezione Marquise
Anelli della collezione Marquise in oro bianco e diamanti