




Da qualche decennio buona parte dei gioielli è materialmente creata in Tailandia, a Bangkog. Grandi aziende di manifattura orafa lavorano per famose Maison, che disegnano le loro collezioni e poi appongono il loro marchio sui gioielli. Una di queste aziende è Jewel Tech, nata nel 1984 con il nome di SP Color Stones, che ha cambiato nome nel 1991. Ma, oltre a produrre gioielli in conto terzi, l’azienda commercializza gioielli anche con il proprio marchio Estee, presente spesso ai grandi appuntamenti dedicati alla gioielleria.

Una delle specialità della Maison è la lavorazione di gioielli con pietre colorate, con un tipo di setting invisibile, come quello inventato decenni fa da Van Cleef & Arpels. La nascita di Jewel Tech non a caso è legata alla lavorazione e vendita di rubini birmani, zaffiri di Ceylon e altre preziose pietre colorate. Ma Estee propone anche gioielli con perle, come testimonia l’anello moi et toi visto a Vicenzaoro. Jewel Tech impiega internamente più di 200 artigiani e continua a produrre collezioni esclusive per noti marchi di gioielli.




