Grand Palais

L’India di Al Thani al Grand Palais

La grande collezione di gioielli indiani di Al Thani arriva a Parigi, al Grand Palais ♦

I gioielli dello sceicco Hamad bin Abdullah Al Thani, cugino dell’emiro del Qatar, arrivano a Parigi. Dopo la mostra di Londra, anche chi va nella capitale francese può così ammirare i pezzi della collezione, centrata in particolare sui gioielli di origine indiana, quelli dei moghul e dei maharaja.

Una passione che è nata nel 2009, dopo che Al Thani ha visitato il Victoria & Albert Museum, dove era in corso una mostra si gioielli dei principi indiani. E dire che in India Al Thani non c’era mai stato. Ma un buon conto in banca risolve tutto: in cinque anni lo sceicco ha collezionato 400 pezzi (in mostra ce ne sono 270), dalle gemme imperiali ai pugnali, alle decorazioni per turbanti. Ora i suoi gioielli saranno in mostra al Grand Palais, in una esposizione intitolata Dai grandi Moghul ai Maharaja: i gioielli indiani della collezione Al Thani. Se vi piacciono l’opulenza, la ricchezza, le decorazioni, è la mostra che fa per voi.

L’India è la patria dei grandi gioielli, così come delle grosse pietre preziose. Una storia che inizia forse nel 1526, quando Babur, discendente di Gengis Khan, ha conquistato Delhi e si è proclamato primo imperatore Moghul: una dinastia islamica che ha governato parte dell’India per oltre tre secoli. I purissimi diamanti di Golconda, una regione dello Hyderabad, hanno incentivato la passione per i grandi gioielli. Anche perché per i maharaja, ogni gemma porta con sé una parte dell’energia divina, il karma, che rafforza chi la indossa. In particolare, erano nove le pietre di buon auspicio: rubino, topazio, occhio di gatto, smeraldo, diamante, corallo, perle, zaffiri gialli e blu.

Si deve alla dominazione moghul la tecnica del kundan, un tipo di aggraffatura che utilizza oro puro 24 carati. Si faceva così: bisognava riscaldare l’oro a 200 gradi centigradi. Nastri metallici sottili erano avvolti attorno a una pietra precedentemente posizionato su cera cavità. Per ottenere un buon risultato ci volevano istinto e velocità. Il risultato lo potete vedere al Grand Palais. Federico Graglia

Des grands Moghols aux Maharajahs
29 marzo – giugno 2017
Parigi, Grand Palais, Salon d’Honneur
Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20h. Mercoledì fino a 22h.
Chiuso il Martedì e il 1 maggio
Ticket: 13 o 9 euro (16-25 anni, disoccupati, famiglie numerose).
Gratuito per i bambini sotto i 16 anni
Informazioni e prenotazioni www.grandpalais.fr

Spilla con zaffiro e diamanti
Spilla con zaffiro e diamanti
Bracciale con smalti traslucidi rossi e verde, tipico di Jaipur. Circa 1750
Bracciale con smalti traslucidi rossi e verde, tipico di Jaipur. Circa 1750
Agra, diamante rosa di 28.15 carati, che secondo la leggenda sarebbe stato offerto al Mughal Babur, fondatore dell'impero Moghul, quando ha conquistato la città di Agra, nel 1526
Agra, diamante rosa di 28.15 carati, che secondo la leggenda sarebbe stato offerto al Mughal Babur, fondatore dell’impero Moghul, quando ha conquistato la città di Agra, nel 1526
Spilla in platino con smeraldi e diamanti
Spilla in platino con smeraldi e diamanti
Spilla per cappello con diamanti e rubini
Spilla per cappello con diamanti e rubini
Spilla della francese Mellerio
Spilla della francese Mellerio
Gioiello per Turbante del 19esimo secolo, Jaipur o Hyderabad, in oro, argento e diamanti e spinelli, con ciondolo smaltato
Gioiello per Turbante del 19esimo secolo, Jaipur o Hyderabad, in oro, argento e diamanti e spinelli, con ciondolo smaltato
Maharaja indiano
Maharaja indiano
Spilla con diamanti bianchi e brown
Spilla con diamanti bianchi e brown
Collana di rubini e diamanti
Collana di rubini e diamanti
Collezione Al Thani, spilla per turbante con perle e diamanti
Collezione Al Thani, spilla per turbante con perle e diamanti
Turban (sarpesh). India del Sud, probabilmente Hyderabad. Set in oro con smeraldi e diamanti
Turban (sarpesh). India del Sud, probabilmente Hyderabad. Set in oro con smeraldi e diamanti


La Nouvelle Vague di Cartier

A vedere uno dei nuovi bracciali della collezione Paris Nouvelle Vague di Cartier si potrebbe pensare che la maison francese abbia preso l’ispirazione dai fondali marini, perché i coni di lapislazzuli da cui spuntano pietre coloratissime ricordano gli anemoni di mare. O, vista l’armonia dell’insieme, la riproduzione di uno dei numeri primi della serie di Fibonacci (guardate su Wikipedia di che cosa si tratta). E invece no, è l’effetto della Ville Lumiere sulla Senna, perché questi gioielli sono un inno un po’ bizzarro, molto colorato e in stile anni 70′-80′ alla capitale francese, alla sua architettura, ai suoi musei, ai suoi luoghi topici. Come il bracciale a forma Toi et Moi: una griglia in oro rosa e diamanti che ricorda la cupola del Grand Palais, o il Pont des Arts cantato da George Brassens, con i lucchetti (ora tolti per fortuna), reinterpretato in una collana e in un bracciale con ametiste, acquemarine, tormaline e spinelli che pendono incorniciati nell’oro. E, ancora, altre luci nella cascata di pomelli lucidissimi illuminati da diamanti. Non manca il tocco gourmant nelle sfere di zaffiro, calcedonio e pietra di luna circondate da una fila diamanti come la crema dei famosi macaron, i deliziosi dolcetti tondi o gli anelli in crisoprasio, giada nera o calcedonio tagliati a metà con il gambo come un cono gelato. Ecco immagini e prezzi. Matilde de Bounvilles 

Collier Paris Nouvelle Vague, oro rosa 18 carati, con 114 diamanti. Prezzo: 126 mila euro
Collier Paris Nouvelle Vague, oro rosa 18 carati, con 114 diamanti.
Prezzo: 126 mila euro
Bracciale Paris Nouvelle Vague, in oro giallo 18 carati, con 252 lapislazzuli, 31 spinelli, 30 zaffiri rosa, 31 zaffiri gialli, 29 granati tsavorite, 31 ametiste, 26 smeraldi, 30 opali di fuoco e 46 diamanti taglio brillante. Prezzo su richiesta
Bracciale Paris Nouvelle Vague, in oro giallo 18 carati, con 252 lapislazzuli, 31 spinelli, 30 zaffiri rosa, 31 zaffiri gialli, 29 granati tsavorite, 31 ametiste, 26 smeraldi, 30 opali di fuoco e 46 diamanti taglio brillante. Prezzo su richiesta
Anello Paris Nouvelle Vague, in oro rosa 18 carati, 34 malachiti ornate di 34 opali di fuoco. Prezzo: 35.900 euro
Anello Paris Nouvelle Vague, in oro rosa 18 carati, 34 malachiti ornate di 34 opali di fuoco. Prezzo: 35.900 euro
Bracciale Paris Nouvelle Vague, in oro rosa 18 carati, con 26 diamanti. Prezzo: 32.100 euro
Bracciale Paris Nouvelle Vague, in oro rosa 18 carati, con 26 diamanti. Prezzo: 32.100 euro
Collier Paris Nouvelle Vague, in oro rosa 18 carati, con 27 diamanti taglio brillante (0,77 carati), 12 ametiste, 14 acquemarine, 15 tormaline e 9 spinelli. Prezzo: 109 mila euro
Collier Paris Nouvelle Vague, in oro rosa 18 carati, con 27 diamanti taglio brillante (0,77 carati), 12 ametiste, 14 acquemarine, 15 tormaline e 9 spinelli. Prezzo: 109 mila euro
Orecchini Paris Nouvelle Vague, in oro giallo 18 carati,  con calcedonio, lapislazzuli, turchesi, diamanti e zaffiri,
Orecchini Paris Nouvelle Vague, in oro giallo 18 carati, con calcedonio, lapislazzuli, turchesi, diamanti e zaffiri,
Bracciale Paris Nouvelle Vague, in oro rosa 18 carati, e 26 diamanti. Prezzo: 32.100 euro
Bracciale Paris Nouvelle Vague, in oro rosa 18 carati, e 26 diamanti. Prezzo: 32.100 euro
Bracciale Paris Nouvelle Vague, in oro rosa 18 carati, con 24 diamanti taglio brillante (0,69 carati), 8 ametiste, 7 acquemarine, 8 tormaline e 8 spinelli. Prezzo: 64.500 euro
Bracciale Paris Nouvelle Vague, in oro rosa 18 carati, con 24 diamanti taglio brillante (0,69 carati), 8 ametiste, 7 acquemarine, 8 tormaline e 8 spinelli. Prezzo: 64.500 euro
Anello Paris Nouvelle Vague, in oro bianco 18 carati, con calcedonio e 93 diamanti. Prezzo: 51 mila euro
Anello Paris Nouvelle Vague, in oro bianco 18 carati, con calcedonio e 93 diamanti. Prezzo: 51 mila euro

A Parigi antiquariato e gioielli

Biennale_Affiche_JG_maquette_2014-04-04Vi piacciono i gioielli antichi? Amate curiosare tra le bancarelle di antiquariato? Andate a caccia di pezzi unici? Allora prenotate un aereo per Parigi: da giovedì 11 a domenica 21 Settembre torna al Grand Palais la Biennale des Antiquaires. Gli espositori (a oggi 81) comprendono professionisti antiquari di livello internazionale e anche maison di alta gioielleria. Insomma, opere d’arte (cinque le gallerie gestite da esperti italiani: Galleria Cesare Lampronti, Moretti Fine Art, Robilant+Voena, Galerie Giovanni Sarti e Tornabuoni Art) tra cui una Veduta della Torre di Marghera di Canaletto, Concetto Spaziale e Attese, di Lucio Fontana. Ma a questi galleristi si aggiungono le maison di alta gioielleria Giampero Bodino e Bulgari. Si attende anche un allestimento spettacolare firmato da Jacques Grange, che vuole trasformare il Gran Palais in una serra grandiosa grazie al contributo dei giardinieri del Castello di Versailles e di Trianon. Federico Graglia

Biennale des Antiquaires

Grand Palais, avenue Winston Churchill, Parigi VIII° arr.
da giovedì 11 a domenica 21 Settembre 2014 
Orario: 11-20
(fino alle 23 giovedì 11 e 18, martedì 16)
Chiusura alle 19 domenica 21 Settembre
www.biennale-paris.com
 
 
 
 

ukJewelry and antiques in Paris 

Do you like the antique jewelries? Do you love to browse among the stalls of antiques? Go on the hunt for unique pieces? Then book a flight to Paris: from Thursday 11 to Sunday, September 21 at the Grand Palais you must  to go to the Biennale des Antiquaires. The exhibitors (currently 81) include professional antiques dealers in an international level and also of haute jewelry. In short, works of art (five tunnels operated by experienced Italian: Galleria Cesare Lampronti, Moretti Fine Art, Robilant + Voena, Galerie Giovanni Sarti and Tornabuoni Art) will show a lot of pieces including a View of the Tower of Marghera by Canaletto and Concetto Spaziale, dated 1968, watercolor by Lucio Fontana, and Concetto Spaziale, dated 1956, by the same author. But in these galleries are added haute jewelry Giampero Bodino and Bulgari. The exhibition also bet to a spectacular setting signed by Jacques Grange, who wants to turn the Grand Palais into a greenhouse great thanks to the contribution of the gardeners of the Castle of Versailles and Trianon.

france-flagBijoux et d’antiquités à Paris 

Aimez-vous les bijoux antiques? Aimez-vous naviguer parmi les étals d’antiquités? Aller à la recherche de pièces uniques? Alors réservez vous un vol pour Paris: du jeudi 11 au dimanche 21 Septembre au Grand Palais, vous devez aller à la Biennale des Antiquaires. Les exposants (actuellement 81) comprennent antiquaires professionnels à un niveau international et aussi de haute joaillerie. En bref, des œuvres d’art (cinq les galeries italien: Galleria Cesare Lamproni, Moretti Beaux-arts, Robilant + Voena, Galerie Giovanni Sarti et Tornabuoni Art) montreront un grand nombre de pièces, y compris une Vue de la Tour de Marghera par Canaletto et Attese, daté de 1968, aquarelle par Lucio Fontana, et Concetto Spaziale, du 1956, par le même auteur. Mais dans ces galeries sont ajoutés haute bijoux Giampiero Bodino et Bulgari. L’exposition a également misé sur un décor spectaculaire signé par Jacques Grange, qui veut transformer le Grand Palais en une serre grands grâce à la contribution des jardiniers du château de Versailles et de Trianon.

german-flagSchmuck und Antiquitäten in Paris 

Mögen Sie die antiken Schmuck? Sie lieben es, zwischen den Ständen von Antiquitäten surfen? Gehen Sie auf die Jagd nach einzigartigen Stücken? Dann buchen Sie einen Flug nach Paris: Von Donnerstag, 11. bis Sonntag, 21. September im Grand Palais Sie müssen, um auf der Biennale des Antiquaires zu gehen. Die Aussteller (derzeit 81) umfassen professionelle Antiquitätenhändler in einem internationalen Niveau und auch der Haute-Schmuck. In kurzen, Kunstwerke (fünf Tunnel von erfahrenen italienischen betrieben: Galleria Cesare Lampronti, Moretti Fine Art, Robilant + Voena, Galerie Giovanni Sarti und Tornabuoni Kunst) wird eine Menge Stücke zeigen mit einem Blick auf den Turm von Marghera von Canaletto und Attese, datiert 1968, Aquarell von Lucio Fontana, Concetto Spaziale und, datiert 1956, vom selben Autor. Aber in diesen Galerien sind haute Schmuck Giampiero Bodin und Bulgari aufgenommen. Die Ausstellung wette, auch zu einer spektakulären Umgebung von Jacques Grange, der den Grand Palais in ein Gewächshaus verwandeln großen Dank an den Beitrag der Gärtner des Schlosses von Versailles und Trianon will unterzeichnet.

flag-russiaДрагоценности и антиквариат в Париже 

Любишь антикварные ювелирные изделия? Вы любите, чтобы просмотреть среди киосков антиквариата? Перейти на охоту за уникальными произведениями? Тогда забронировать рейс в Париж: с четверга 11 по воскресенье 21 сентября, в Гран-Пале Вы должны пойти в биеннале де Antiquaires. Экспоненты (в настоящее время 81) включают профессиональные антиквары в международном уровне, а также о высокой ювелирных изделий. Короче говоря, произведения искусства (пять тоннелей управляется опытными Итальянский: Galleria Чезаре Лампронти, Моретти изобразительного искусства, Robilant + Voena, Galerie Джованни Сарти и Tornabuoni Art) покажет много частей, включая вид на башню Маргера Каналетто и Concetto Spaziale, датированный 1968, акварель Лючио Фонтана, и Concetto Spaziale от 1956, того же автора. Но в этих галереях добавляются изысканную украшения Giampero Бодин и Bulgari. На выставке также сделать ставку на потрясающей обстановке, подписанного Жак Гранж, который хочет превратить Grand Palais в теплице огромное спасибо вклада садоводов замка Версаля и Трианон.

spagna-okJoyería y antigüedades en París 

¿Te gustan las joyas antiguas? ¿Ama usted a navegar por entre los puestos de antigüedades? Ir a la caza de piezas únicas? Luego reservar un vuelo a Paris: desde el jueves 11 al domingo 21 de septiembre en el Grand Palais usted debe ir a la Biennale des Antiquaires. Los expositores (actualmente 81) incluyen anticuarios profesionales en el ámbito internacional, así como de la alta joyería. En resumen, obras de arte (cinco túneles operados por experiencia italiana: Galleria Cesare Lampronti, Moretti Fine Art, Robilant + Voena, Galerie Giovanni Sarti y Tornabuoni Art) mostrarán una gran cantidad de piezas que incluye una Vista de la torre de Marghera por Canaletto y Attese, fechado en 1968, de la acuarela de Lucio Fontana, y Concetto Spaziale, 1956, por el mismo autor. Pero en estas galerías se añaden joyas harte como Giampiero Bodino y Bulgari. La exposición también apostó a un entorno espectacular firmada por Jacques Grange, que quiere convertir el Grand Palais en un invernadero de grandes gracias a la contribución de los jardineros del Castillo de Versalles y Trianon. Bandeau-Biennale-2014-def

Il tesoro di Cartier a Parigi

C’è la tiara realizzata nel 1936 per la principessa Elisabetta di Inghilterra: una relativamente sobria fascia tempestata di diamanti. La tiara indossata da Kate per il recente matrimonio con William (739 diamanti taglio brillante e 149 diamanti taglio baguette). Ma non solo. Al Grand Palais di Parigi è esposto il meglio di Cartier, la grande gioielleria francese che espone 600 preziosi pezzi creati nel tempo, tra cui una collana di un Maharaja, e collane serpente di 2.473 tra diamanti e smeraldi… In tutto 600 gioielli creati dall’Ottocento al 1970, la più grande mostra mai dedicata alla maison parigina. «È emozionante vedere riunite più di 600 creazioni», commenta il presidente di Cartier, Stanislas de Quercize. Tra gli oggetti esposti ci sono anche pezzi appartenuti a personaggi famosi. Come nel caso di una collana di rubini donata a Elizabeth Taylor dal suo terzo marito, Mike Todd.


Mostra “Cartier, stile e storia” a Parigi con… di TMNews

Bracciale d'oro, 1945. Collezione Cartier
Bracciale d’oro, 1945. Collezione Cartier

Nella mostra è riassunta la storia della maison, e lo stile originale. I progettisti, per esempio, sono stati in principio incoraggiati a trovare la loro ispirazione lontano dalla gioielleria, in settori come architettura e arredamento. «Louis Cartier ha incoraggiato molti ad andare in giro a vedere i palazzi a Parigi, per studiare i motivi di porte o frontoni», è il racconta Laurent Salomé, curatore della esposizione. Un perno, per esempio, può sembrare un piccolo monumento. Un design originale, che ha dato fama alla maison. Per gli americani, per esempio, Cartier è stato identificato con l’arte francese di vivere con eleganza. Matilde de Bounvilles

Collier del 1951 in platino, oro, diamanti a taglio brillante e baguette con 8 rubini birmani, che si può portare anche come diadema
Collier del 1951 in platino, oro, diamanti a taglio brillante e baguette con 8 rubini birmani, che si può portare anche come diadema
Coccodrilli del 1975, in oro e 1.023 diamanti, per un peso di 60 carati
Coccodrilli del 1975, in oro e 1.023 diamanti, per un peso di 60 carati

Cartier: Lo stile e la storia

4 dicembre 2013 – 16 febbraio 2014 

Orario: tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 20, tranne il martedì

La sera fino alle 22 Mercoledì a Sabato fino al 6 gennaio

Vacanze natalizie dal 21 Dicembre – 4 Gennaio: Tutti i giorni dalle 9 alle 22 tranne il Martedì

Chiusura 25 dicembre

Ticket: 11 euro

Ridotto:  8 euro (16-25, disoccupati, famiglie numerose)

Gruppi: 30 euro (gruppo di 4 pagando composto da almeno due giovani da 16 a 25 anni)

Spilla a palma del 1957 in oro bianco, platino, diamanti con taglio brillante e baguette, rubini
Spilla a palma del 1957 in oro bianco, platino, diamanti con taglio brillante e baguette, rubini

 

 

Portacipria del 1925 in oro giallo e rosa, con turchesi, zaffiri e una perla. Collezione Cartier
Portacipria del 1925 in oro giallo e rosa, con turchesi, zaffiri e una perla. Collezione Cartier

ukThe treasure Cartier exhibition in Paris

There is a tiara made ​​in 1936 to Princess Elizabeth of England : a relatively simple band with diamonds. The tiara worn by Kate ‘s recent marriage to William ( 739 brilliant-cut diamonds and 149 baguette-cut diamonds ). But not only. At the Grand Palais in Paris is exhibited the best of Cartier, the great French jewelry that exposes 600 precious pieces created over time, including a necklace of a Maharaja, and necklaces snake between 2,473 diamonds and emeralds… In all 600 jewelry created by ‘ nineteenth century to 1970, the largest exhibition ever devoted to the Parisian fashion house. “It’s exciting to see gathered more than 600 creations,” says the president of Cartier, Stanislas de Quercize. Among the exhibits there are also items that belonged to famous people. As in the case of a ruby necklace given to Elizabeth Taylor by her third husband, Mike Todd.

The exhibition is summed up the history of the house, and the original style. The designers, for example, were in principle encouraged to find their inspiration away from the jewelry, in areas such as architecture and decor. “Louis Cartier has encouraged many to go around to see the buildings in Paris, to study the reasons of doors or gables,” says Laurent Salomé is the curator of the exhibition. A pin, for example, may seem like a small monument. An original design, which gave fame to the house. For Americans, for example, Cartier has been identified with the French art of living with elegance.

france-flagLe trésor exposition Cartier à Paris

Il est un diadème fait en 1936 à la princesse Elizabeth d’Angleterre : un groupe relativement simple avec des diamants. Le diadème porté par le récent mariage de Kate à William ( 739 Les diamants taille brillant et de 149 diamants taille baguette ). Mais pas seulement. Au Grand Palais à Paris est exposé le meilleur de Cartier, la grande joaillerie française qui expose 600 objets précieux créés au fil du temps, y compris un collier d’un Maharaja, et colliers serpent entre 2473 diamants et d’émeraudes… En tout 600 bijoux créée par ” XIXe siècle à 1970, la plus grande exposition jamais consacrée à la maison de couture parisienne. «C’est excitant de voir réunis plus de 600 créations », explique le président de Cartier, Stanislas de Quercize. Parmi les objets exposés il ya aussi des objets ayant appartenu à des personnes célèbres. Comme dans le cas d’un collier de rubis donné à Elizabeth Taylor par son troisième mari, Mike Todd.

L’exposition se résume l’histoire de la maison, et le style original. Les designers, par exemple, sont en principe encouragés à trouver leur inspiration loin de la bijouterie, dans des domaines tels que l’architecture et la décoration. ” Louis Cartier a encouragé beaucoup à faire le tour pour voir les bâtiments à Paris, d’étudier les raisons de portes ou de pignons », explique Laurent Salomé est la commissaire de l’exposition. Une broche, par exemple, peut sembler un petit monument. Une conception originale, qui a donné la gloire à la maison. Pour les Américains, par exemple, Cartier a été identifié avec l’art de vivre français avec élégance.

german-flagDer Schatz Cartier -Ausstellung in Paris

Es gibt eine Tiara 1936 mit Prinzessin Elisabeth von England gemacht : ein relativ einfaches Band mit Diamanten. Die Tiara von Kate jüngsten Ehe mit William ( 739 Brillanten und 149 Baguette-Diamanten ) getragen. Aber nicht nur. Im Grand Palais in Paris ist die beste von Cartier, die große Französisch Schmuck, Edel 600 Stück im Laufe der Zeit erstellt, darunter eine Halskette aus einem Maharaja macht ausgestellt und Halsketten Schlange zwischen 2.473 Diamanten und Smaragden… In allen 600 Schmuck, die von ” neunzehnten Jahrhundert bis 1970, die größte Ausstellung, die jemals an der Pariser Modehaus gewidmet. ” Es ist aufregend, versammelten sich mehr als 600 Kreationen zu sehen”, sagt der Präsident von Cartier, Stanislas de Quercize. Unter den Exponaten gibt es auch Elemente, die berühmte Menschen gehörte. Wie im Fall von einem Rubin Halskette Elizabeth Taylor von ihrem dritten Ehemann, Mike Todd gegeben.

Die Ausstellung wird die Geschichte des Hauses und den ursprünglichen Stil summiert. Die Designer, zum Beispiel, waren im Prinzip dazu ermutigt, ihre Inspiration von der Schmuck zu finden, in Bereichen wie Architektur und Einrichtung. ” Louis Cartier hat viele ermutigt, um zu gehen, um die Gebäude in Paris zu sehen, um die Gründe von Türen oder Giebeln zu studieren “, sagt Laurent Salomé ist die Kuratorin der Ausstellung. Ein Stift, zum Beispiel, wie ein kleines Denkmal zu sein scheinen. Ein ursprünglicher Entwurf, der Ruhm des Hauses gab. Für die Amerikaner, zum Beispiel, hat Cartier mit dem Französisch der Lebenskunst mit Eleganz identifiziert worden.

flag-russiaКлад Картье выставка в Париже

Существуеттиара сделана в 1936 году принцессы Елизаветы Англии : относительно простой группы с бриллиантами. Диадема носили недавнего брака Кейт с Уильямом ( 739 бриллиантами круглой огранки и 149 бриллиантами багетной огранки ). Но не только. На Гран-Пале в Париже выставлена ​​лучшее из Cartier, великого французского ювелирного, который предоставляет 600 ценные предметы, созданные в течение долгого времени, в том числе ожерелье с Махараджа, и ожерелья змею между 2473 бриллиантами и изумрудами… Во всех 600 ювелирных изделий, созданной ” девятнадцатого века по 1970 год, крупнейшая выставка когда-либо посвящена парижский дом моды. “Это интересно, чтобы увидеть, собранные более 600 творений, ” говорит президент Cartier, Станислас де Керсиз. Среди экспонатов есть и предметы, принадлежавшие известным людям. Как и в случае рубинового колье данной Элизабет Тейлор ее третьим мужем Майком Тоддом.

Выставка подытожил историю дома и оригинальный стиль. Дизайнеры, например, были в принципе поощряется найти свое вдохновение от ювелирных изделий, в таких областях, как архитектура и декор. ” Луи Картье призвал многие, чтобы пойти вокруг, чтобы увидеть здания в Париже, чтобы изучить причины дверей или фронтонами, ” говорит Лоран Саломе является куратор выставки. Булавка, например, может показаться небольшой памятник. Оригинальный дизайн, который дал славу в дом. Для американцев, например, Картье был определен с французского искусства жить с элегантностью.