Fifth Avenue

Con Alviero Martini 1C a New York




La via più famosa di New York è la Quinta Strada, o Fifth Avenue. È la grande via dello shopping di lusso, dove brillano le vetrine delle boutique e dove, ovviamente, i prezzi sono adeguati allo standard del lusso contemporaneo. C’è, però, una possibilità di indossare un gioiello della Fifth Avenue senza spendere troppo. Il miracolo avviene se si indossano la collezione di bijoux che ha lo stesso nome, cioè Fifth Avenue, firmati Alviero Martini First Class. La collezione fa parte di una serie di line di fashion bijoux dedicati a famose località del mondo. Non è strano: il brand italiano anni fa è diventato famoso per le sue borse con impresse mappe geografiche. E da qualche mese ha allargato la sua proposta al mondo dei bijoux.

Anello in argento con cubic zirconia
Anello in argento con cubic zirconia

I gioielli della Fifth Avenue comprendono catene lunghe con pendenti, bracciali e bangle, anelli ed orecchini di una certa dimensione. Sono tutti realizzati in argento e poi bagnati in oro giallo, con l’aggiunta di cristalli di cubic ziconia. All’interno dei bijoux non manca il monogramma 1C della casa.

Bracciale rigido n argento bagnato oro e cubic zirconia
Bracciale rigido in argento bagnato oro e cubic zirconia
Bracciale a catena n argento bagnato oro e cubic zirconia
Bracciale a catena n argento bagnato oro e cubic zirconia
Bracciale a catena in argento e cubic zirconia
Bracciale a catena in argento e cubic zirconia
Collana in argento e cubic zirconia
Collana in argento e cubic zirconia

Orecchini della collezione Fifth Avenue
Orecchini della collezione Fifth Avenue

Anello in argento bagnato oro e cubic zirconia
Anello in argento bagnato oro e cubic zirconia







Al Met di New York la storia dei gioielli





Una mostra al Met di New York racconta la storia e l’arte della gioielleria ♦︎

Avete in programma un viaggio a New York o, fortunati voi, abitate nella città più famosa d’America? Amate i gioielli? Allora segnate sulla vostra agenda questa data: 12 novembre 2018. È il giorno in cui si inaugura una grande mostra sulla gioielleria. La storia, il significato, gli stili: la mostra, intitolata Jewelry: The Body Transformed, è organizzata al Met e riunisce circa 230 oggetti di tutti i tipi. Etnici, di moda, di lusso creati tra il 2600 avanti Cristo e oggi: orecchine, spille, cinture, collane, anelli, ma anche sculture, dipinti, stampe e fotografie. La mostra è in programma fino al 12 novembre 2019. Il gioiello, infatti, sembra essere il denominatore comune di tutte le culture e di qualsiasi popolo. Da quelli che nell’antico Egitto servivano ad accompagnare un uomo potente nell’aldilà, a quelli che sono diventati status symbol, fino ai gioielli che sono abbinati a un significato spirituale. Per chi ama conoscere meglio ciò che indossa, la mostra è un’occasione interessante.

Fibbia in oro e pietre preziose
Fibbia in oro e pietre preziose

Dal paio di sandali in foglia d’oro provenienti dalla tomba delle tre mogli (straniere) del faraone Tutmosi III a Tebe, si prosegue fino al design moderno di Elsa Schiapparelli, passando alla per la Corona delle Ande, in oro e 443 smeraldi prodotta in Colombia durante il dominio coloniale della Spagna: non è solo una mostra sui gioielli, ma anche una riflessione per comprendere perché i gioielli accompagnano la storia dell’umanità. Margherita Donato

Jewelry: The Body Transformed
12 novembre 2018 – 24 febbraio 2019
The Met Fifth Avenue
1000 Fifth Avenue
New York, NY 10028
Telefono: 212-535-7710

https://www.metmuseum.org/




Ciondolo (Marangga), XIX-inizi-XX-secolo. Indonesia, Sumba Island.Oro. Metropolitan-Museum of Art, New York. In memoria di Kathleen H. Newton e Rogers Fund, 1988
Ciondolo (Marangga), XIX-inizi-XX-secolo. Indonesia, Sumba Island.Oro. Metropolitan-Museum of Art, New York. In memoria di Kathleen H. Newton e Rogers Fund, 1988
Collana di matrimonio (Thali ), fine del XIX secolo. India (Tamil Nadu). Oro incordato su filo nero. Metropolitan Museum of Art, New York. Dono di Cynthia Hazen Polsky, 1991
Collana di matrimonio (Thali ), fine del XIX secolo. India (Tamil Nadu). Oro incordato su filo nero. Metropolitan Museum of Art, New York. Dono di Cynthia Hazen Polsky, 1991
René-Jules Lalique (1860-1945). Collana , ca. 1897-1899. Oro, smalto, opali, ametiste, diam. 9 1/2 poll. (24,1 cm). Metropolitan Museum of Art, New York, dono di Lillian Nassau, 1985
René-Jules Lalique (1860-1945). Collana , ca. 1897-1899. Oro, smalto, opali, ametiste, diam. 9 1/2 poll. (24,1 cm). Metropolitan Museum of Art, New York, dono di Lillian Nassau, 1985
Elsa Peretti. Collana- cintura , 1973. Argento sterling, smalto. Metropolitan Museum of Art, New York, Acquisto, Irene Lewisohn Bequest, 2004
Elsa Peretti. Collana- cintura , 1973. Argento sterling, smalto. Metropolitan Museum of Art, New York, Acquisto, Irene Lewisohn Bequest, 2004
Braccialetti, circa 500-700. Bisanzio. oro, argento, perle, ametista, zaffiro, vetro, quarzo. Metropolitan Museum of Art, New York, Dono di John Pierpont Morgan, 1917
Braccialetti, circa 500-700. Bisanzio. oro, argento, perle, ametista, zaffiro, vetro, quarzo. Metropolitan Museum of Art, New York, Dono di John Pierpont Morgan, 1917







Harry Winston, inno a New York

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La città di New York si trasforma in una scintillante collezione di altra gioielleria con Harry Winston ♦︎

New York New York: oltre a essere il titolo della celeberrima canzone, la città americana è stata il soggetto di film, romanzi, opere d’arte. E, ora, anche di una collezione di alta gioielleria. New York è la protagonista della collezione di 32 pezzi firmata Harry Winston, uno dei gioiellieri che più si identifica con la città.

I gioielli della New York collection sono ispirati all’architettura, ma anche a suoni e panorami della città.

Bracciale con diamanti, smeraldi e zaffiri ispirato a Central Park
Bracciale con diamanti, smeraldi e zaffiri ispirato a Central Park

Ma, attenzione: non pensate di trovare gioielli con le icone che piacciono tanto ai turisti, come la Statua della libertà o l’Empire State Building. New York è vista, invece, attraverso situazioni e dettagli legati alla storia o al gusto del fondatore della Maison: per esempio, le aquile di ghisa che nel primo Novecento erano utilizzate come fregio per i lampioni si trasformano in gioielli della linea Eagle, con la forma di ali composte da diamanti. In tutto all’interno della collezione si trovano otto diverse linee di gioielli.

City Lights si ispira ovviamente alle brillanti luci di Broadway con gioielli che utilizzano pietre preziose: smeraldi, rubini, zaffiri.

Collana ispirata alle luci di New York, con 718 diamanti
Collana ispirata alle luci di New York, con 718 diamanti

Brownstone allude, invece, alla pietra arenaria utilizzata nell’Upper West Side, quartiere dove è nato Winston, e in questo caso i gioielli hanno  diamanti a baguette angolari disposti in una collana pendente scintillante e orecchini pendenti lampadario. La versione pan di zucchero turchese e blu zaffiro di ciascuno (sono disponibili anche in blu e giallo zaffiro) strizza l’occhio all’architettura Art Deco trovata altrove nella città. Oppure la linea 718, che è il numero civico della Fifth Avenue dove si trova il flagship store di Harry Winston. Insomma, è un modo di visitare la città di sicuro affascinante. Giulia Netrese





Orecchini Eagle con diamanti bianchi e yellow
Orecchini Eagle con diamanti bianchi e fancy yellow

Collana Marble Marquetry con diamanti e zaffiri
Collana Marble Marquetry con diamanti e zaffiri
Collana con diamanti con taglio a baguette,  brillante, marquise, con smeraldi, acquamarina e zaffiri
Collana con diamanti con taglio a baguette, brillante, marquise, con smeraldi, acquamarina e zaffiri
Collana della linea City Lights, con diamanti, smeraldi, rubini, zaffiri
Collana della linea City Lights, con diamanti, smeraldi, rubini, zaffiri
Anello ispirato a Central Park con diamanti, smeraldi, zaffiri, acquamarina
Anello ispirato a Central Park con diamanti, smeraldi, zaffiri, acquamarina
Collana ispirata alla Cattedrale di San Patrizio, con diamanti bianchi e smeraldi
Collana ispirata alla Cattedrale di San Patrizio, con diamanti bianchi e smeraldi

Collana con diamanti bianchi e gialli della linea Eagle
Collana con diamanti bianchi e gialli della linea Eagle







Tiffany chiusa per ristrutturazione





Tiffany chiude. Ma niente paura: il negozio sulla Quinta Strada del brand più famoso del mondo fa una pausa perché si ristruttura ♦︎

Il negozio di gioielli più famoso del mondo si trova a New York: è quello di Tiffany. Oltre a essere il punto vendita-bandiera del più grande gruppo di gioielleria, la grande boutique di Tiffany è anche un mito. Buona parte del merito va assegnato a una fortunata combinazione che ha portato Tiffany nel titolo di uno dei più famosi film. La gioielleria su Fifth Avenue è quella ammirata da Audrey Hepburn, con un tubino nero di Givenchy, nell’edizione cinematografica del romanzo di Truman Capote, Colazione da Tiffany.

Se anche voi siete passate davanti alle vetrine tra 57th Street e Fifth Avenue di New Yoirk, oppure avete programmato di andarci, sappiate che il negozio chiude i battenti. Non è, però, una chiusura definitiva, ma solo una pausa piuttosto lunga, tre anni, in vista di una radicale ristrutturazione.

Tiffany, New York
Tiffany, New York

I lavori di rinnovamento cominceranno nel 2019 per concludersi alla fine del 2021.

Il costo dell’operazione è stato calcolato in 250 milioni di dollari. Una montagna di soldi, che cambierà volto del negozio aperto nel 1940. A decidere l’operazione è stato il nuovo amministratore delegato, l’italiano Alessandro Bogliolo. A lui, non a caso, è stata affidato il delicato compito di rinnovare l’azienda. E i dati delle vendite sembrano dargli ragione. Il negozio sulla Quinta Strada, ha spiegato Bogliolo, è sempre stato sinonimo di innovazione: per esempio, è stato uno dei primi al mondo con l’aria condizionata.

Quel negozio di Tiffany è stato inaugurato il 21 ottobre 1940, ai piedi di un edificio di granito e pietra calcarea, con influenze Art Déco e porte in acciaio. È sorvegliato da una statua in bronzo alta circa 3 metri che raffigura Atlante, gigante della mitologia che in questo caso porta sulle spalle un orologio invece del mondo. È stato anche il primo orologio pubblico di New York. Ora chiude. E chi vuole acquistare i gioielli Tiffany? Gioielli, vasellame e argenti di Tiffany si trasferiranno durante i lavori negli adiacenti locali dell’ex Niketown.





Alessandro Bogliolo, ceo di Tiffany
Alessandro Bogliolo, ceo di Tiffany

Audrey Hepburn in «Colazione da Tiffany»
Audrey Hepburn in «Colazione da Tiffany», davanti alle vetrine del negozio di New York
Audrey Hepburn in «Colazione da Tiffany»
Audrey Hepburn in «Colazione da Tiffany»
Tiffany, New York
Tiffany, New York
Interno di Tiffany a New York
Interno di Tiffany a New York

Il classico anello in oro bianco e tre diamanti di Tiffany & co.
Il classico anello in oro bianco e tre diamanti di Tiffany & co.