Daniela De Marchi ha una boutique a Milano, ma esporta i suoi gioielli anche in Francia, Gran Bretagna o Giappone.
Milano, oltre a essere una città italiana, è anche un marchio. Fa rima con design, moda, stile. Per queste virtù non nascoste Milano è famosa in tutto il mondo. Non stupisce, quindi, che chi disegna gioielli in questa città trovi una eco internazionale. Ma non stupisce neppure che chi ha successo all’estero in Italia sia meno noto. Nemo propheta in patria, recitano i testi sacri (nessuno è profeta a casa sua), come testimonia Daniela De Marchi. La designer è conosciuta e apprezzata a Milano, dove ha boutique e atelier, ma è distribuita anche nel resto d’Italia. Inoltre, i suoi bijoux sono venduti anche all’estero, come Francia, Gran Bretagna e fino in Giappone.

Daniela De Marchi si è dedicata alla gioielleria a 23 anni, dopo aver vinto una borsa di studio allo Ied, Istituto europeo del design. Oggi i suoi gioielli, con il marchio Ddm, sono realizzati soprattutto in argento e bronzo, con l’aggiunta di pietre naturali, ma anche diamanti bianchi o brown. La designer propone orecchini, collane, anelli e bracciali in argento anche com smalti colorati. E l’ottone, inoltre, è presentato in otto differenti colori: dorato, ramato, viola, rosso, argentato, turchese, oltremare e midnight. Una delle collezioni di punta, D di Diamonds aggiunge al semplice bronzo piccoli diamanti bianchi, che impreziosiscono il gioiello.




