Atelier Swarovski Archives

Una nuova collezione di Atelier Swarovski con Penélope Cruz

Published on Marzo 6, 2020

Penélope Cruz con bracciali e anelli della collezione Botanical

Atelier Swarovski, la linea top di gioielleria della Maison austriaca, presenta una nuova collaborazione con Penélope Cruz. La collezione di gioielli offre anche sostegno a The Nature Conservancy, un’organizzazione partner della Swarovski Foundation, impegnata nella salvaguardia del pianeta.

Sono molto orgogliosa della mia collaborazione con Atelier Swarovski. La mia collezione di gioielli Botanical brilla grazie ai cristalli, zirconi e al potere dell’impatto positivo che ha sul mondo. Spero che le persone siano orgogliose di sapere che i gioielli che indossano contribuiscano a preservare il nostro meraviglioso mondo.
Penélope Cruz

L’attrice, che è anche ambasciatrice del brand Atelier Swarovski, dopo il successo della collezione MoonSun nel 2019 firma quindi una seconda linea di gioielli realizzata con cristalli e zirconia cubica. La collezione si chiama Botanical e si ispira, facile indovinarlo, alla natura. I gioielli sono caratterizzati da motivi floreali con cristalli e zirconia cubica, con petali impreziositi da pietre a pavé.

Siamo lieti di presentare le nuove collezioni Atelier Swarovski per la primavera/estate 2020. Questa stagione sveliamo nuove ed entusiasmanti collaborazioni con designer del calibro di Catherine Prevost, Susan Rockefeller, e la nostra meravigliosa ambasciatrice, l’attrice Premio Oscar Penélope Cruz. Queste collezioni celebrano la visione creativa dei nostri collaboratori e le straordinarie tecniche dei nostri maestri tagliatori, sostenendo al contempo organizzazioni globali a tutela dell’ambiente come The Nature Conservancy e il St. Vincent e the Grenadines Environment Fund, che rappresentano l’impegno principale della nostra azienda nel promuovere un cambiamento positivo in tutto il mondo.
Nadja Swarovski, Presidente e Direttore Creativo di Atelier Swarovski

Swarovski, collana della collezione Botanical

Atelier Swarovski con il principe Dimitri

Published on Giugno 5, 2019

diamanti/vetrina

Anelli Atelier Swarovski Prince Dimitri con il nodo Savoia

Atelier Swarovski con il principe Dimitri di Jugoslavia per una collezione dal sangue blu e diamanti sintetici ♦︎

Atelier Swarovski, il brand di alta gioielleria dell’azienda austriaca, ha annunciato al Couture Show la collaborazione con il principe Dimitri di Jugoslavia. Il principe Dimitri ha fondato la sua azienda di gioielli, Prince Dimitri, nel 2007 dopo 16 anni come vicepresidente senior del dipartimento gioielleria di Sotheby’s e successivamente come capo per la stessa area delle case d’asta Phillips de Pury e Luxembourg. Dalla sua parte il principe designer vanta un albero genealogico illustre: discende da Caterina la Grande, Luigi XIV, Carlo Magno, i Medici, le famiglie reali greche, danesi, italiane, belghe e jugoslave. Insomma, non manca nessuno.

La collaborazione tra Atelier Swarovski e Prince Dimitri è centrata su pezzi romantici, ispirati al patrimonio reale europeo del Principe Dimitri. Ma al passo con i tempi: i gioielli, infatti, utilizzano diamanti sintetici, chiamati diamanti Swarovski, e oro riciclato o di provenienza eticamente provata. La parola d’ordine è Conscious Luxury, gioielleria rispettosa di ambiente e sociale.

La collaborazione si è tradotta nella collezione Prince Dimitri Fine Jewelry Collection, che presenta due linee: The Knot of True Love Collection e The Dancing Halo Commitment Collection. La prima comprende anelli, orecchini, collane e bracciali caratterizzati da un design a nodo ispirato allo storico nodo di Savoia, le insegne della casa reale Savoia dal 1434 e parte del patrimonio del principe Dimitri. Il nodo intrecciato è tradizionalmente accompagnato dal motto “si lega ma non vincola”. Dancing Halo include un anello, orecchini e pendente con graziosi boccoli a forma di diamante rotanti. Gli infiniti cerchi sono una celebrazione dell’amore eterno. I pezzi sono realizzati in oro bianco ornato con diamanti creati da Swarovski.

“È stato un piacere collaborare con Atelier Swarovski in questa collezione che celebra l’amore attraverso il design sostenibile. La sostenibilità riguarda l’amore per la natura e l’essere buoni con essa. La mia qualità preferita nelle persone è la gentilezza, e questa collezione simboleggia la bellezza dell’amore e della gentilezza”.

Principe Dimitri

Anelli Prince Dimitri con il nodo Savoia

Atelier Swarovski, orecchini a cerchio con doppio diamante firmati Stephen Webster

Anello Arc-en-ciel disegnato da Paige Novick per Atelier Swarovski. Diamanti creati da Swarovski per 3,8 ct e Topazio autentico Swarovski; set con 3,65 g di oro rosa 18 carati Fairtrade; creato in esclusiva per Atelier Swarovski Fine Jewelry

Double Webster per Swarovski

Published on Dicembre 17, 2018

diamanti/bracciale/vetrina/anelli

Orecchini Atelier Swarovski collezione Double Diamond

La collezione Double Diamond di Stephen Webster per Atelier Swarovski, con oro e pietre create in laboratorio ♦︎

Swarovski è nota soprattutto per i suoi cristalli. Ma dal 2007 ha affiancato ai bijoux con i raffinati vetri bianchi o colorati, anche un secondo brand, più vicino al mondo della gioielleria classica. Atelier Swarovski propone gioielli, ma con gemme di laboratorio. Ora che anche i diamanti creati dall’uomo, identici a quelli naturali da un punto di vista della composizione chimica, sono utilizzati sempre più spesso, anche Atelier Swarovski propone una nuova collezione con le pietre artificiali, Double Diamond.

A firmare la collezione non è però solo Atelier Swarovski, ma anche uno dei gioiellieri più trendy di Londra, Stephen Webster.

Anello in oro con due diamanti creati e quarzo sintetico

La collezione di Stephen Webster sottolinea l’eticità dei diamanti creati in laboratorio ma anche l’utilizzo di oro a 14 carati riciclato e di quarzo rosa, anche questo creato da Swarovski. I gioielli utilizzano la forma di ottaedro, che ricorda quella naturale di un cristallo di diamante grezzo. Le pietre sono custodite all’interno di cornici in oro. Il prezzo dei gioielli va da circa 2000 dollari a 11000 dollari. Cosimo Muzzano

Anello cocktail, collezione Double Diamond

Stephen Webster, anello della collezione Double Diamond

Bracciale Atelier Swarovski in oro, con diamanti e quarzo di laboratorio

Atelier Swarovski con Anna Dello Russo

Published on Settembre 13, 2018

vetrina/bijoux

Una collezione Atelier Swarovski firmata dalla specialista di moda Anna Dello Russo ♦︎

Anna Dello Russo è una giornalista italiana nata a Bari e volata in Giappone, dove si è trasformata in stilista e direttrice creativa di Vogue Japan. Ora è anche una firma di Atelier Swarovski, il brand più selettivo dell’azienda austriaca famosa per i suoi cristalli. Anna Dello Russo firma, infatti, una collezione in concomitanza con la fashion week milanese.

La linea di gioielli comprende 22 pezzi, con una parure costituita da collane, orecchini, anelli, bracciali e una tiara.

La parure è disponibile in due differenti colorazioni, cristallo dorato e cristallo rosso con placcatura in palladio, più quattro spille in cristallo trasparente. Lo store milanese di Swarovski per l’occasione è stato personalizzato secondo la creatività e lo stile di Anna Dello Russo. La collezione Atelier Swarovski by Anna Dello Russo è disponibile esclusivamente in selezionati store di Milano e Roma. Lavinia Andorno

Spilla della collezione Anna Dello Russo per Atelier Swarovski

Spilla a croce della collezione Anna Dello Russo per Atelier Swarovski

Atelier Swarovski con Assoulin

Published on Aprile 26, 2016

vetrina

Si chiama Jewel-y McHue-y ed è una collezione della linea Atelier Swarovski che coniuga cristalli e moda con lo stesso spirito estetico della sua disegnatrice, Rosie Assoulin, la stilista newyorchese conosciuta per le linee moderne dalle influenze retro. Forte di una conoscenza quasi enciclopedica del mondo fashion e con un passato da Oscar de la Renta e da Lanvin, per il debutto nel Swarovski Collective 2016 ha scelto montature classiche, quelle tipiche dell’epoca Georgiana. Nell’Inghilterra del ‘700, sotto il regno di Giorgio IV, i diamanti e le pietre colorate erano montate a giorno, ossia il retro della gemma era scoperto per esaltarne la luce, gli orecchini erano lunghi, mentre le collane si indossavano anche come ornamenti tra i capelli e i diamanti a riviera erano fissati su fettucce di seta. Nei 12 pezzi di Assoulin c’è tutto questo combinato con materiali moderni e colorati al posto dell’oro giallo e le pietre sono grandi cristalli Swarovski nei colori più inusuali, come il blu Denim, l’arancio dello zaffiro Padparascha, il verde muschio scuro. M.d.B.

Atelier Swarovski di Rosie Assoulin, collana con nastro blu denim

Atelier Swarovski di Rosie Assoulin, orecchini blu denim

Atelier Swarovski di Rosie Assoulin, anello blu denim — AS di Rosie Assoulin, anello blu denim

Atelier Swarovski di Rosie Assoulin, orecchini a bottone verde muschio — AS di Rosie Assoulin, orecchini a bottone verde muschio

Atelier Swarovski di Rosie Assoulin, orecchini marroni — AS di Rosie Assoulin, orecchini marroni

Atelier Swarovski di Rosie Assoulin, anello marrone — AS di Rosie Assoulin, anello marrone

Atelier Swarovski di Rosie Assoulin, orecchini lunghi verde muschio — AS di Rosie Assoulin, orecchini lunghi verde muschio

Atelier Swarovski di Rosie Assoulin, bracciale con nastro Padparascha — AS di Rosie Assoulin, bracciale con nastro Padparascha

Atelier Swarovski fa Pilotto

Published on Aprile 11, 2016

vetrina

Anche Peter Pilotto entra nel club di Atelier Swarovski, la linea di accessori di lusso creata dal marchio austriaco nel 2007. Un esempio di contaminazione tra moda, gioielli, architettura e design frutto della collaborazione con i più importanti creativi del mondo: da Maison Margiela a Mary Katrantzou, Karl Lagerfeld e Zaha Hadid, tanto per citare alcuni degli oltre 60 nomi che hanno interpretato le potenzialità creative del cristallo secondo il loro stile. Quello di Pilotto, stilista inglese molto amato dalle celeb del Regno Unito, compresa la moglie del premier Cameron, è scultoreo e voluminoso. Si ispira all’architettura della natura, non a caso la collezione è battezzata Arbol, ma anche alla grafica dell’arte moderna con intricati e caleidoscopici rami di cristalli Swarovski. Scintillano su montature dalle linee allungate e sottili come famose sculture cinetiche, oppure incastonati in metalli dai colori vivaci grazie alla finitura in rodio. L’effetto è quello di un gioiello caratterizzato da un vivace dinamismo, da forme con un’estetica forte, ma facili da indossare. C’è il chocker composto da tanti cristalli assemblati come molecole, la collana dal disegno più floreale, il cuff dai toni accesi di rosso e arancione, anche se si tratta di una collezione per l’Autunno/Inverno 2016, il bracciale alla schiava, ma solo nelle dimensioni perché è un elegante gioco di pieni e vuoti come un pizzo ma graficamente contemporaneo. Senz’altro originale, la collezione sarà disponibile nei negozi a partire da settembre. M.d.B.

Atelier Swarovski, collezione Arbol di Peter Pilotto, bracciale con cristalli Swarovski

Collezione Arbol di Peter Pilotto, collana con cristalli Swarovski e finiture in rodio

Collezione Arbol di Peter Pilotto, cuff grande con cristalli Swarovski e finiture in rodio

Collezione Arbol di Peter Pilotto, orecchini con cristalli Swarovski e finiture in rodio

Collezione Arbol di Peter Pilotto, chocker con cristalli Swarovski

Collezione Arbol di Peter Pilotto, cuff piccolo con cristalli Swarovski e finiture in rodio

Collezione Arbol di Peter Pilotto, orecchini con cristalli Swarovski

Arrivano i diamanti Swarovski

Published on Ottobre 17, 2013

money

Swarovski punta in alto. Markus Langes-Swarovski, membro del consiglio di amministrazione del gruppo austriaco e portavoce del gruppo ha spiegato a Parigi di voler alzare il posizionamento del brand che crea e vende gioielli, ma allo stesso tempo fornisce cristalli per molti brand. Swarovski ha punta invece a essere sempre più percepito come produttore di gioielleria. Non a caso l’azienda ha lanciato una nuova insegna e concept retail chiamato Cadenza. In questi shop si trova gioielleria fashion firmata da griffe come Jean Paul Gaultier, Mawi London e Atelier Swarovski by Christopher Kane. Ora Swarovski ha deciso di allargare la catena di negozi: entro due anni saranno aperti 150 negozi con le insegne Cadenza. Questi store si sommeranno ai 2.350 punti vendita Swarovski nel mondo (ci sono già negozi Cadenza a Vienna, Innsbruck, Francoforte, Londra, Shanghai e Beijing).

Swarovski By Shourouk Pink. Prezzo: 351 euro

Ma questo non vuol dire che Swarovski rinuncerà a rifornire le case di moda e gioielleria con i propri cristalli. Ma, attenzione, c’è in arrivo una grossa novità: il gruppo si prepara a vendere gioielli non solo con lo scintillio dei cristalli, ma anche con diamanti sintetici. Una decisione che costituisce davvero una svolta per un’azienda che ha fatto del cristallo la sua bandiera. Federico Graglia

The Swarovski diamonds

Swarovski tip top. Markus Langes -Swarovski, member of the board of the Austrian group and spokesman for the group said in Paris that you want to turn up the positioning of the brand that creates and sells jewelry, but at the same time provides crystals for many brands. Swarovski strives to be increasingly perceived as a manufacturer of jewelry. It is no coincidence that the company has launched a new brand and retail concept called Cadence. These fashion jewelry shop is signed by labels such as Jean Paul Gaultier, Mawi London and Atelier Swarovski by Christopher Kane. Swarovski has now decided to expand the chain stores : within two years will be open 150 stores operating under the Cadenza. These stores will be summed to 2,350 outlets Swarovski in the world ( there are already shops Cadence in Vienna, Innsbruck, Frankfurt, London, Shanghai and Beijing).

But this does not mean that Swarovski waive supply the fashion houses and jewelry with their own crystals. But, beware, there is a big news coming : the group is preparing to sell jewelry not only with the sparkle of the crystals, but also with synthetic diamonds. A decision which is really a turning point for the company that has made crystal its flag.

Voici venir les diamants de Swarovski

Swarovski tip top. Markus Langes – Swarovski, membre du conseil d’administration du groupe autrichien et porte-parole du groupe a déclaré à Paris que vous souhaitez monter le positionnement de la marque qui crée et vend des bijoux, mais en même temps fournit des cristaux pour de nombreuses marques. Swarovski s’efforce d’ être de plus en plus perçu comme un fabricant de bijoux. Ce n’est pas par hasard que la société a lancé une nouvelle marque et un concept de vente au détail appelé Cadence. Ce magasin de bijoux de mode est signé par des labels tels que Jean Paul Gaultier, Mawi London et Atelier Swarovski par Christopher Kane. Swarovski a maintenant décidé d’étendre les magasins de la chaîne : dans les deux ans sera ouvert 150 magasins opérant sous la Cadenza. Ces magasins seront additionnés pour 2.350 points de vente Swarovski dans le monde ( il ya déjà des boutiques Cadence à Vienne, Innsbruck, Francfort, Londres, Shanghai et Pékin).

Mais cela ne signifie pas que Swarovski renoncer à fournir des maisons de mode et de bijoux avec leurs propres cristaux. Mais, méfiez-vous, il ya une grande nouvelles à venir: le groupe se prépare à vendre des bijoux non seulement avec l’éclat des cristaux, mais aussi avec des diamants synthétiques. Une décision qui est vraiment un point tournant pour l’entreprise qui a fait de cristal de son pavillon.

Hier kommen die Swarovski Diamanten

Swarovski tip top. Markus Langes- Swarovski, Mitglied des Vorstandes der Österreichischen Gruppe und Sprecher der Gruppe sagte in Paris, dass Sie, drehen Sie die Positionierung der Marke, erstellt und vertreibt Schmuck wollen, aber zur gleichen Zeit bietet Kristalle für viele Marken. Swarovski ist bestrebt, zunehmend als Hersteller von Schmuck wahrgenommen werden. Es ist kein Zufall, dass das Unternehmen eine neue Marke und Retail-Konzept namens Cadence gestartet. Diese Mode- Schmuck-Shop wird von Labels wie Jean Paul Gaultier, Mawi London und Atelier Swarovski by Christopher Kane unterzeichnet. Swarovski hat nun beschlossen, die Filialisten expandieren : innerhalb von zwei Jahren offen 150 Filialen, die unter der Cadenza sein. Diese Geschäfte werden bis 2.350 Verkaufsstellen Swarovski in der Welt (es gibt bereits Geschäfte Cadence in Wien, Innsbruck, Frankfurt, London, Shanghai und Peking ) zusammengefasst werden.

Aber dies bedeutet nicht, dass Swarovski liefern die Modehäuser und Schmuck mit eigenen Kristalle zu verzichten. Aber Vorsicht, es gibt eine große Neuigkeit kommt : Die Gruppe bereitet sich auf Schmuck verkaufen nicht nur mit dem Funkeln der Kristalle, aber auch mit synthetischen Diamanten. Eine Entscheidung, die ist wirklich ein Wendepunkt für das Unternehmen, das seine Flagge gemacht Kristall hat.

Сюда приезжают бриллиантами Swarovski

Swarovski верхней оконечности. Маркус Langes – Swarovski, член правления австрийской группы и представитель группы заявил в Париже, что вы хотите, чтобы поднятьсяпозиционирование бренда, которая создает и продает ювелирные изделия, но в то же время обеспечивает кристаллы для многих брендов. Swarovski стремится быть более воспринимается как производитель ювелирных изделий. Это не случайно, что компания запустила новый бренд и розничной концепции под названием Cadence. Эти магазин ювелирных изделий подписан на таких лейблах, как Жан-Поль Готье, Mawi Лондоне и Atelier Swarovski Кристофера Кейна. Swarovski в настоящее время принято решение о расширении сети магазинов : в течение двух лет будет открыто 150 магазинов, работающих под Cadenza. Эти магазины будут подведены до 2350 точек Swarovski в мире ( уже есть магазины Cadence в Вене, Инсбруке, Франкфурт, Лондон, Шанхай и Пекин ).

Но это не означает, что Swarovski отказаться поставлять домов моды и ювелирных изделий с их собственными кристаллов. Но, будьте осторожны, есть большая новостями : группа готовит к продаже ювелирных изделий не только с блескомкристаллов, но и с синтетическими алмазами. Решение, которое на самом деле является поворотным моментом для компании, которая сделала кристалла под его флагом.