Roberto Coin fa fiorire ancora la collezione Garden ♦
La collezione Garden «reinterpreta il fascino eterno di giardini segreti in note preziose ed espressive. Anelli e ciondoli inebriano l’immaginazione verso un mondo incantato che sembra affascinante, con dettagli ricchi di forme inaspettate e straordinarie», eccetera. Senza nulla togliere alla poesia dei comunicati aziendali, di sicuro necessaria, la verità è un’altra: la collezione Garden è stata introdotto nel 2014 dal designer di Vicenza, ormai cittadino del mondo, ed è stata semplicemente ispirata dal suo giardino, dove con la moglie ama trascorrere il tempo libero.
Banale? Affatto: chi ha il dono della creatività si ispira a quello che lo circonda, poi lo trasforma, lo trasfigura, lo interpreta. Quindi, al contrario, assume ancora più valore la capacità di trasferire a metallo e pietre gli aspetti floreali della natura in elaborati anelli cocktail oppure in orecchini. La collezione ha riscosso il giusto successo e così, a tre anni di distanza, la linea di gioielli è ulteriormente rinnovata con new entry presentate a Baselworld. Prezzi indicativi: gli anelli meno elaborati sono sotto i 5.000 euro, il pendente con topazio sale oltre quota 8.000. Giulia Netrese