I bijoux al Super? Un trionfo di granchi, ragni, falene, lucciole, gufi, foglie e minerali. Ovvero come t’interpreto la natura a modo mio. C’è chi come Ornella Bijoux, storico marchio del settore ma nuovo espositore della quarta edizione della manifestazione dedicata agli accessori, organizzata da Pitti Immagine a Milano, mette una corona in testa a una carpa, tinge di verde smeraldo il corpo di un ragno o di rosa il guscio di una tartaruga e ne fa anelli giganti che si usano anche come ciondoli o bracciali che si trasformano in spille. Un mondo fantastico e giocoso fatto di cristalli e metalli nickel free. C’è chi invece riprende la tradizione di famiglia per lavorare ottone e argento con le tecniche dell’alta gioielleria, come Ileana Corti, che si occupa dell’azienda orafa dei genitori, la Santagostino di Valenza, ma insieme a Matteo Mena ha creato un suo marchio, Vernissage, che punta al fashion bijoux con il gusto dell’entomologo: falene e lucciole montate su metalli con quattro tipi di bruniture, diamanti e smalti coloratissimi sembrano usciti dalle teche di un museo ma addosso sono un’esplosione di luce. E, ancora, spille e collane come rosari il cui elemento centrale sono piccoli e grandi gufi fatti con bottoni di ogni tipo ed epoca. Il nome? Tuttigufi. Le foglie che decorano i collier e i cerchietti (altra tendenza che continua quella dei gioielli per i capelli) di Caterina Mariani sono invece in velluto viola fucsia e smalto rosa o verde. L’uccellino in gabbia stilizzato pende dalle orecchie e dal collo di chi sceglie i bijoux in 3 D dei designer olandesi riuniti in un gruppo battezzato soonsalon, realizzati un una gomma molto piacevole al tatto, anche il disegno è eccellente. E per chi ha un gusto più audace e spiritoso c’è la coppia di orecchini composta da un cervo diviso a metà la testa a sinistra e il retro a destra. Sembra macabro e invece ha l’aria di un giocattolo. Tra borse, scarpe, sciarpe spiccano i russi Alexander Olkhovskiy &Anna Pavlova di Mineral Weather. Selezionati nell’ambito del progetto speciale Open Russian Fashion, tra i migliori brand emergenti della moda russa, hanno realizzato anelli e collane in bronzo e alluminio dalle forme stratte e geometriche con grandi minerali. Infine, due must rivisitati con originalità: le frange incatenate e le collane a maglia gothic vintage. Di TittiPeggy, non si tratta di soggetti presi dalla natura, ma il nome e il logo si ispira al cane della disegnatrice. Monica Battistoni
