Maria e Luisa (Pianegonda) si prepara a conquistare la Gran Bretagna con i suoi gioielli in argento ♦
Se è un caso di sdoppiamento della personalità, funziona benissimo. Ed è auspicabile che la guarigione resti lontana. Sì, perché Maria e Luisa Jewels non è, come si potrebbe pensare, frutto di due amiche, ma della stessa persona: Maria Luisa Pianegonda. Se il nome vi dice qualcosa, avete indovinato. Ora Pianegonda è un marchio che appartiene al gruppo Bros Manifatture, mentre Pianegonda persona appartiene a se stessa. Insomma, un altro sdoppiamento. Ma è tutto frutto delle scelte della designer vicentina, che nel 2012 ha abbandonato il suo affermato brand per una crisi, spiega, del tutto personale. Si è messa in viaggio in Paesi d’Oriente che suscitano qualche apprensione, come l’Afganistan, ha aiutato la Fondazione Pangea che aiuta le donne a rivendicare i propri diritti. Un viaggio, anche interiore, che l’ha spinta a ricominciare. Venduto il brand Pianegonda, ha scelto Milano per lanciare la sua boutique: Maria e Luisa Jewels. La scelta della parola inglese non è casuale: dopo aver riallacciato i rapporti con i suoi ex clienti in Italia, Maria e Luisa Jewels ha l’obiettivo di espandersi all’estero. Non sorprende quindi, che una testata seria come la britannica Professional Jeweller scriva che la Maison della designer veneta si appresti alla conquista del Regno Unito.
Maria Luisa Pianegonda è una specialista nei gioielli in argento. Ma argento lavorato in modo artigianale, molto curato, trattato come l’oro. Utilizza anche pietre come il quarzo o il topazio per arricchire bracciali, anelli e collane. Tutti i gioielli sono realizzati da artigiani a Milano e rifiniti in parte a Vicenza, il suo punto di partenza. Il viaggio continua. Giulia Netrese
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